Avvisi di Aste Pubbliche e delle Alienazioni

 

 

 

MERCOLEDI’ 30 DICEMBRE 2015

 

COMUNE DI DESENZANO DEL GARDA

PROVINCIA DI BRESCIA

AVVISO DI BANDO D’ASTA

Avviso di bando d’asta per la vendita di edificio denominato ex ITC (Importo a base d’asta Euro 4.800.000,00)

Si avvisa che l’Amministrazione comunale intende alienare immobile di proprietà denominato ex ITC mediante asta pubblica che si terrà il giorno 29/01/2016 alle ore 9.30 presso la Sede Municipale, con il metodo di cui all’art 73 lettera c) e art 76 del R.D. 23/5/1924 n° 827

Le domande e la relativa documentazione dovranno pervenire al protocollo del Comune di Desenzano d/G entro le ore 12.30 del 28/01/2016

Il bando integrale (disponibile altresì in inglese, tedesco e russo) e relativi allegati sono acquisibili sul sito del Comune: www.comune.desenzano.brescia.it

La documentazione è depositata presso il Settore Opere e LL.PP.

Per informazioni rivolgersi al tel. 030.9994106.

Desenzano del Garda 22/12/15

IL DIRIGENTE AREA SERVIZI AL TERRITORIO

Arch. Mario Spagnoli

 

 

 

 

LUNEDI’ 21 DICEMBRE 2015

 

COMUNE DI PISTOIA

AVVISO DI RETTIFICA BANDO N.14/2015

Si comunica che il Comune di Pistoia proroga i termini: gara a procedura aperta bando n.14/2015 “Bando per alienazione di immobili di proprietà comunale”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale V Serie Speciale n.135 del 16.11.2015.

Pertanto il plico contenente l'offerta e i documenti richiesti in conformità a quanto previsto dal bando di gara dovrà pervenire entro le ore 13.00 del giorno 26.01.2016 anziché ore 13.00 del 19.12.2015.

Il giorno 27.01.2016 alle ore 10.00 si terrà la seduta pubblica.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

FINANZIARIO E PATRIMONIO

Dr. Franco Ancillotti

 

 

 

 

VENERDI’ 18 DICEMBRE 2015

 

COMUNE DI VERBANIA

PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA

ESTRATTO DEL BANDO D’ ASTA PUBBLICA

ESTRATTO DEL BANDO D’ ASTA PUBBLICA PER L’ALIENAZIONE DELL’UNITA’ IMMOBILIARE SITA IN PIAZZA RANZONI N. 40

Il Comune di Verbania bandisce asta pubblica per l’alienazione dell’unita immobiliare uso negozio, in P.zza Ranzoni n. 40 – Verbania, composto da un unico locale con vetrine di esposizione, piccolo retrobottega e servizi.

IMPORTO A BASE D’ASTA: Euro. 181.300,00

MODALITA’ ASTA: offerte segrete da confrontare con il prezzo a base d’asta.

AGGIUDICAZIONE: al concorrente che avrà offerto il prezzo più alto.

TERMINE PRESENTAZIONE OFFERTE: entro le ore 12.00 del 18.01.2016  all'Ufficio Protocollo del Comune di Verbania, P.zza Garibaldi n. 15 Verbania.

OPERAZIONI DI GARA: il 19.01.2016 a partire dalle 14.30.

CAUZIONE: 10% importo a base d’asta.

Il bando integrale e la documentazione tecnica sono reperibili presso 4°Dipartimento – Programmazione Territoriale (tel. 0323 – 542414) o scaricabile dal sito www.comune.verbania.it, Sezione Patrimonio - Demanio Idrico.

Verbania il 4.12.2015

IL DIRIGENTE

(F.to Arch. Vittorio Brignardello)

 

 

 

AZIENDA OSPEDALIERA CARLO POMA - MANTOVA

BANDO DI ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA DI

N. 1 TOMOGRAFO A RISONANZA MAGNETICA

PREMESSA

Si rende noto che in esecuzione dell’atto deliberativo n. 1236 del 17 novembre 2015 l’Azienda Ospedaliera Carlo Poma di Mantova, di seguito indicata, per brevità, semplicemente come Azienda Ospedaliera, ha avviato procedimento per la vendita tramite Asta Pubblica, ai sensi della L.R. 14/1997 e, ove applicabile, del D. Lgs. n. 163/2006 e con le modalità previste dall’art.73, lettera c) del R.D. 23 Maggio 1924 n. 827 e successive modifiche ed integrazioni, di un’apparecchiatura Tomografo a Risonanza Magnetica in uso presso la Struttura di Diagnostica per Immagini del Presidio Ospedaliero di Mantova.

Per l’espletamento della presente procedura, che verrà svolta interamente in forma telematica, l’Azienda Ospedaliera si avvale del Sistema di intermediazione telematica di Regione Lombardia denominato “SINTEL”, di seguito indicato, per brevità, semplicemente come Sistema o Piattaforma.

Per poter presentare offerta e prendere parte alla procedura oggetto del presente Bando le Ditte ed i Soggetti interessati sono tenute ad eseguire preventivamente la Registrazione al Sistema Sintel, accedendo al portale dell’Azienda Regionale Centrale Acquisti (ARCA), all’indirizzo Internet www.arca.regione.lombardia.it, nell’apposita sezione “Registrazione”>>”Registrazione all’Agenzia Regionale Centrale Acquisti (ARCA”>>”Registrazione Imprese”).

Nel caso di contrasto o incompatibilità tra le disposizioni di cui ai suddetti manuali e le disposizioni contenute nel presente Bando, prevale quanto disposto da quest’ultimo.

OGGETTO DELLA VENDITA

Le caratteristiche tecniche e la configurazione dell’apparecchiatura oggetto del presente Bando sono dettagliatamente specificate nel documento allegato(Allegato n.1).

PREZZO BASE D’ASTA

Il prezzo base d’asta è fissato in Euro 150.000,00.

Saranno ammesse unicamente offerte al rialzo.

L’apparecchiatura oggetto del presente Bando viene venduta nello stato di fatto, di diritto, di manutenzione e di consistenza in cui si trova, senza garantire lo stato d’uso e la funzionalità della stessa. Tutte le spese sono a carico dell’acquirente, quali ad esempio a titolo esemplificativo e non esaustivo le seguenti:

Smontaggio Risonanza Magnetica e di tutti i sistemi accessori siti nella sala macchine adiacente al locale RM. Sono comprese tutte le attività necessarie allo smontaggio e rimozione, come ad esempio l’abbassamento del campo magnetico, ad esclusione della rimozione della gabbia e dei muri di accesso al sito.

Trasporto, compreso il servizio di movimentazione apparecchiatura con ausilio di gru o simili.

La vendita non è soggetta all’imposta sul valore aggiunto, trattandosi di operazioni fuori campo applicazione IVA ai sensi dell’art. 4 DPR 633/1972.

REQUISITI E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE

Possono partecipare alla presente procedura tutti i soggetti che abbiano ottenuto la Registrazione al portale www.arca.regione.lombardia.it , secondo quanto previsto dall’allegato n. 2 (Modalità tecniche per l’utilizzo della piattaforma SINTEL) del presente Bando e che siano in possesso dei requisiti di ordine generale previsti dall’art. 38 del D.Lgs. n.163/2006 e ss.mm.ii., nonché dei requisiti di idoneità professionale, di cui all’art. 39 del D.Lgs. n. 163/2006.

SOPRALLUOGO

E’ richiesta l’effettuazione obbligatoria di sopralluogo per la visione dell’apparecchiatura, dei locali e dei percorsi di accesso.

Tale sopralluogo potrà essere effettuato entro il giorno 30.12.2015, previo accordo telefonico con il referente del procedimento: Silvia Righi (tel. 0376/464897, email: silvia.righi@aopoma.it).

TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE

Le offerte dovranno pervenire entro le ore 12:00 del giorno 11.01.2016, termine ultimo e perentorio, scaduto il quale nessuna offerta verrà accettata.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE

Omissis

2. Documentazione Tecnica

Nell’apposito campo “Busta tecnica” presente sulla Piattaforma SINTEL il Concorrente dovrà allegare la documentazione tecnica in lingua italiana, di seguito elencata:

a)Relazione Tecnica firmata digitalmente dalla quale si evinca quanto segue:

di aver preso visione dell’apparecchiatura;

di accettare le condizioni in essere del bene;

di accettare che l’apparecchiatura viene venduta senza obblighi di garanzia da parte dell’Azienda Ospedaliera;

tempi di smontaggio e ritiro dell’apparecchiatura.

3.Offerta Economica

Servendosi dell’apposita procedura guidata presente sul Sistema, il Concorrente deve presentare la propria Offerta Economica compiendo tassativamente le seguenti operazioni:

a)Offerta Economica da Sistema:

L’Offerta Economica dovrà essere redatta inserendo nelle apposite schermate indicate dal Sistema l’importo dell’offerta. Il prezzo espresso potrà prevedere fino a un massimo di due cifre decimali.

b)Scheda di Offerta Economica:

Il Concorrente deve compilare e firmare digitalmente la Scheda, allegata al presente Bando (Allegato n.4) messa a disposizione su formato elettronico.

L’offerta dovrà essere presentata su carta da bollo o resa legale, secondo il modulo facsimile allegato al presente Bando (allegato n. 4).

L’offerente è vincolato alla propria offerta per un periodo di 90 giorni dalla data di presentazione dell’offerta stessa.

COSTI SICUREZZA

L’importo degli oneri per la sicurezza a carico dell’Azienda Ospedaliera è pari ad Euro 500,00.

Il dettaglio dei costi è specificato nel Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti, DUVRI, allegato al presente Bando (Allegato n.5).

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELL’ASTA - AGGIUDICAZIONE

L’aggiudicazione avverrà a favore del concorrente che presenterà la migliore offerta in aumento rispetto al prezzo base d’asta.

Il giorno 13/01/2016 alle ore 10:00, presso la Sala ex CAO dell’Azienda Ospedaliera Carlo Poma di Mantova (Presidio Ospedaliero di Mantova – Strada Lago Paiolo n. 10), il Seggio di Gara procederà, in seduta pubblica, operando attraverso il Sistema, allo svolgimento delle seguenti attività:

verifica della ricezione delle offerte tempestivamente presentate;

verifica della Firma Digitale di ciascuna Ditta concorrente;

apertura e scaricamento (Down Load) della Documentazione Amministrativa dei Concorrenti;

verifica della regolarità e della completezza dei documenti contenuti nella Documentazione amministrativa;

apertura e scaricamento (Down Load) della Documentazione Tecnica dei Concorrenti;

verifica della regolarità e della completezza dei documenti contenuti nella Documentazione Tecnica.

Successivamente si procederà, in seduta pubblica, a mezzo Sistema, alle operazioni di apertura e lettura delle Offerte Economiche presentate dai concorrenti ammessi.

In base all’esito delle predette operazioni, il Sistema consentirà la visualizzazione della classifica delle offerte ammesse.

La graduatoria provvisoria così visualizzata non dovrà essere considerata ai fini dell’aggiudicazione provvisoria della procedura. Sarà il Seggio di gara a stilare, in modalità offline, l’aggiudicazione provvisoria.

In caso di parità in graduatoria, si procederà come di seguito indicato:

-in primis, alla richiesta di un miglioramento dell’offerta alle Ditte presenti, nella persona del legale rappresentante, o suo incaricato, munito di valida procura o di delega idonea a trattare in nome e per conto della Ditta;

-in secundis, all’estrazione a sorte, se nessuno dei concorrenti è presente o se nessuno propone offerta migliorativa.

Per la Ditta dichiarata provvisoriamente aggiudicataria l’offerta presentata sarà immediatamente impegnativa, mentre l’impegno dell’Azienda Ospedaliera sarà subordinato all’adozione del provvedimenti di aggiudicazione.

Terminate tutte le necessarie operazioni di procedura si provvederà a generare sulla Piattaforma SINTEL la graduatoria ufficiale ed un verbale definitivo.

E’ comunque fatto salvo, da parte dell’Azienda Ospedaliera, ogni e qualsiasi provvedimento di autotutela (annullamento, revoca), che potrà essere adottato, a proprio insindacabile giudizio, senza che i Concorrenti possano avanzare richieste di risarcimento o altro.

La gara sarà aggiudicata anche in presenza di una sola offerta valida ,purché valutata idonea e congrua.

Saranno ritenute nulle le offerte condizionate, contenti riserve o espresse in modo indeterminato.

I partecipanti che intendono partecipare alle operazioni in seduta pubblica dovranno presentarsi muniti di documento di riconoscimento. Inoltre, nel caso in cui dovessero partecipare o presenziare per conto di altra persona, dovranno essere muniti di regolare procura con firma autenticata nei modi di legge.

MODALITA’ DI PAGAMENTO

Il pagamento del prezzo dovrà essere effettuato entro e non oltre dieci giorni dalla comunicazione di aggiudicazione, accreditando l’importo dovuto alle seguenti coordinate bancarie: IBAN IT 48 I 05034 11501 000000009700, Banco Popolare Società Cooperativa.

Sul bonifico dovrà essere riportata quale causale “Acquisto Tomografo a Risonanza Magnetica”.

ADEMPIMENTI SUCCESSIVI ALL’AGGIUDICAZIONE

Successivamente al versamento di quanto dovuto a titolo di corrispettivo, il concorrente aggiudicatario si farà carico di tutti gli adempimenti connessi allo smontaggio ed al ritiro dell’apparecchiatura. 7

Trascorsi15 giorni consecutivi dalla data di comunicazione dell’assegnazione della vendita la ditta dovrà dare inizio alle operazioni di smontaggio e di ritiro dell’apparecchiatura. Tali operazioni dovranno essere effettuate ed ultimate in un tempo non superiore ai 5 giorni lavorativi dalla data che verrà comunicata dall’Azienda Ospedaliera.

Qualora il concorrente aggiudicatario non provveda al versamento dell’importo dovuto o al ritiro dell’apparecchiatura entro il termine stabilito, l’apparecchiatura permarrà di proprietà dell’Azienda Ospedaliera, intendendosi risolta la vendita. L’Azienda Ospedaliera provvederà ad assegnare l’apparecchiatura all’offerente che segue in graduatoria.

La cauzione provvisoria versata dall’aggiudicatario rimarrà vincolata fino alla stipulazione del contratto di vendita/all’avvenuto pagamento.

La cauzione provvisoria verrà svincolata successivamente alla sottoscrizione del contratto di vendita.

La stessa in caso di mancata sottoscrizione del contratto, per fatto imputabile all’aggiudicatario, andrà a coprire i danni derivati all’Azienda Ospedaliera.

Le cauzioni provvisorie versate dai non aggiudicatari verranno svincolate entro 10 giorni lavorativi dall’aggiudicazione.

Si precisa che le cauzioni non saranno fruttifere e i concorrenti non potranno richiedere indennizzi.

PUBBLICITA’ DEL BANDO DI ASTA PUBBLICA

Il presente Bando viene pubblicato, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, sul sito internet dell’Azienda Ospedaliera (www.aopoma.gov.it), sulla Piattaforma di intermediazione telematica di Regione Lombardia, denominata SINTEL e su un quotidiano a diffusione nazionale (Gazzetta Aste ed Appalti Pubblici).

ESCLUSIONI

Si farà luogo all’esclusione dalla gara nel caso in cui le offerte siano sottoposte a condizioni o modifichino anche parzialmente le clausole indicate nel presente Bando.

Fatta salva l’applicazione della procedura di cui all’art. 38, comma 2-bis e dell’art. 46, comma 1-ter del D. Lgs. 163/2006 e ss. mm.ii. saranno escluse dalla gara le offerte che incorrano in una o più delle seguenti condizioni:

a)aventi validità inferiore a quella richiesta dai documenti di gara;

b)mancanza di uno dei requisiti soggettivi di cui all’art. 38 del D. Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. da parte di uno dei soggetti ivi previsti;

c)mancata sottoscrizione, falsità, delle dichiarazioni da rendersi ai sensi dell’art. 38 da parte di tutti i soggetti ivi previsti;

d)mancato, inesatto o tardivo adempimento alla richiesta dell’Amministrazione Aggiudicatrice, formulata ai sensi dell’art. 38, comma 2-bis e dell’art. 46, comma 1-ter del D. Lgs. 163/2006 e ss. mm. ii.;

e)mancata accettazione delle condizioni contrattuali contenute nella documentazione di gara;

f)mancata presentazione della cauzione provvisoria;

g)cauzione non sottoscritta dal garante;

h)recanti garanzia provvisoria con validità inferiore rispetto a quella richiesta dai documenti di gara;

Verranno altresì escluse, dalla presente procedura di gara le offerte che incorrano in uno o più delle seguenti condizioni:

i)incertezza assoluta sulla provenienza e offerta non sottoscritta;

j)offerta in aumento rispetto al base d’asta;

k)recanti all’interno della Documentazione amministrativa e della Documentazione tecnica valori economici riferibili all’offerta presentata;

l)pervenute, per qualsiasi motivo, dopo la scadenza del termine fissato dal Bando di Asta Pubblica: l’Azienda Ospedaliera è esonerata da ogni responsabilità in caso di disguido. Tali offerte non verranno aperte;

CONTROVERSIE

Il Foro competente per tutte le controversie giudiziali che dovessero insorgere in dipendenza del presente Bando e del conseguente contratto, sarà esclusivamente quello di Mantova.

TRATTAMENTO DATI PERSONALI

I dati personali riguardanti le Imprese partecipanti alla procedura in oggetto sono, sotto qualunque forma, oggetto di trattamento da parte dell’Azienda Ospedaliera secondo le seguenti modalità:

a)il trattamento riguarda qualunque operazione o complesso di operazioni, svolti con o senza l'ausilio di mezzi elettronici o comunque automatizzati, concernenti la raccolta, la registrazione, l'organizzazione, la conservazione, la consultazione, l'elaborazione, la modificazione, la selezione, l'estrazione, il raffronto, l'utilizzo, l'interconnessione, il blocco, la comunicazione, la diffusione, la cancellazione e la distruzione dei dati, anche se non registrati in una banca dati;

b)Il trattamento dei dati avviene con procedure atte a garantirne la sicurezza;

c)Il trattamento dei dati avverrà secondo principi di liceità e correttezza ed in modo da tutelarne la riservatezza, con la garanzia che verranno richiesti solo i dati indispensabili per gli scopi del trattamento;

d)Il trattamento dei dati può essere effettuato anche con l’ausilio di strumenti elettronici o comunque automatizzati;

e)I dati sono trattati per le finalità istituzionali inerenti l’attività dell’ Azienda Ospedaliera, connesse con la presente procedura di gara e con i successivi adempimenti di legge;

f)I dati personali potranno essere conosciuti dal personale addetto allo svolgimento delle mansioni amministrativo contabili e tecniche connesse alle finalità sopra descritte;

g)La conoscenza dei dati da parte dei soggetti sopra indicati sarà limitata ai dati necessari per l’espletamento dei rispettivi compiti;

h)La natura del conferimento di tali dati è OBBLIGATORIA; l’eventuale rifiuto può comportare l’esclusione dalla gara o la decadenza dall’aggiudicazione;

i)I dati possono essere comunicati ai soggetti o alle categorie di soggetti titolari di un diritto di accesso;

j)I diritti spettanti all’interessato sono quelli di cui all’art. 7 del D. Lgs. 196/2003, cui si rinvia.

Titolare del trattamento dei dati è il Direttore Generale pro tempore dell’Azienda Ospedaliera Carlo Poma di Mantova, con sede legale in Strada Lago Paiolo, 10 – 46100 Mantova, che ne è il legale rappresentante.

INFORMAZIONI E RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Il Responsabile del presente procedimento è il Dott. Cesarino Panarelli, Responsabile Struttura Funzione Acquisti (tel. 0376/464390).

Il Referente del procedimento è la Sig.ra Silvia Righi (tel. 0376/464897; e-mail: silvia.righi@aopoma.it )

Allegati:

Configurazione Apparecchiatura Allegato n. 1

Modalità tecniche per l’utilizzo della piattaforma SINTEL Allegato n. 2

Dichiarazione Amministrativa Allegato n. 3

Dichiarazione Sostitutiva Allegato n.3a

Scheda Offerta Economica Allegato n. 4

D.U.V.R.I. Allegato n. 5

 

 

 

 

MERCOLEDI’ 16 DICEMBRE 2015

 

CIDIU SERVIZI S.P.A. – COLLEGNO

PROVINCIA DI TORINO

Avviso di vendita dei rifiuti identificati con codice c.e.r. 150102 (imballaggi in plastica) derivanti dalla raccolta differenziata dei rifiuti urbani nel bacino di CIDIU SERVIZI S.P.A.

Scadenza presentazione offerte: 22/12/2015 ore 12,00.

Bando integrale e documenti pubblicati sul sito: http://alice.cidiu.to.it:8080/PortaleAppalti/it/ppgare_bandi_lista.wp

IL DIRETTORE GENERALE:

Dott. Silvio Barbiera

 

 

 

 

LUNEDI’ 14 DICEMBRE 2015

 

AUTORITA’ PORTUALE DI TRIESTE

BANDO D’ASTA

Bando d’asta per cessione di n. 4 gru da banchina marca Fantuzzi-Reggiane situate presso l’Adriaterminal in Punto Franco Vecchio del Porto di Trieste.

Il Segretario Generale

RENDE NOTO

che in esecuzione alla deliberazione del Commissario dell’A.P.T. n. 282/2015 del 24 novembre 2015 vengono posti all’incanto, mediante gara al rialzo rispetto alla valutazione di stima base, i seguenti beni di proprietà dell’Autorità Portuale di Trieste, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano:

1. Gru a quadrilatero n° di serie 40097/1 – anno di costruzione: 2000

2. Gru a quadrilatero n° di serie 40097/2 – anno di costruzione: 2000

3. Gru a quadrilatero n° di serie 40097/3 – anno di costruzione: 2000

4. Gru a quadrilatero n° di serie 40097/4 – anno di costruzione: 2000

Attrezzature accessorie:

Tipologia - Costruttore - Modello - N° di fabbr.  -Anno

1. Benna da 6,3 mc  - SMAG Gmbh  - MZG26300-3  - 5304 - 2000

2. Pinza per tronchi  - SMAG Gmbh  - IB& 1800-3  - 1302  - 2000

3. Spreader telescopico  - Fantuzzi-Reggiane  - SM HC 35 -  0076  - 2000

4. Spreader manuale 20’ -  Fantuzzi-Reggiane  - SP 20  - 0116 -  2000

5. Spreader manuale 40’  - Fantuzzi-Reggiane  - SP 40  - 0117  - 2000

Importo complessivo a base d’asta di euro 5.000.000,00 (euro cinquemilioni/00).

1. GENERALITA’

1.1. Agli interessati viene riservato il termine di 35 (trentacinque) giorni dalla data di pubblicazione del presente bando per prendere conoscenza diretta dei beni di cui trattasi e delle loro condizioni. Gli appuntamenti dovranno essere concertati con la Direzione Tecnica dell’Autorità Portuale (R.U.P. ing. Eric Marcone tel. +39 040.6732625, e-mail emarcone@porto.trieste.it; ing. Maurizio Viler – tel. +39 040.6732207, e-mail mviler@porto.trieste.it; fax +39 040.6732602). Informazioni di carattere amministrativo potranno essere acquisite presso la Direzione Servizi dell’Autorità Portuale - Gare e Contratti (tel. +39 040.6732204, +39 040.6732360, e-mail egiorgi@porto.trieste.it - mstocchi@porto.trieste.it; fax +39 040.6732406).

1.2. L’asta è disciplinata dal Regolamento per l’amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato, approvato con R.D. 23 maggio 1924 n. 827 e successive modificazioni ed integrazioni.

1.3. Dati tecnici: si rimanda al Capitolato d’asta.

1.4. Le gru vengono alienate a corpo nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano.

1.5. Non saranno ammesse alla gara offerte in diminuzione rispetto al prezzo posto a base d’asta.

1.6. L’aggiudicazione potrà avvenire anche in presenza di una sola offerta valida.

1.7. La presentazione delle offerte non vincola in alcun modo l’Autorità Portuale di Trieste all’espletamento della gara né alla successiva aggiudicazione.

1.8. La presente operazione di vendita rientra nel campo di applicazione dell’I.V.A.

2. MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA

2.1 Per partecipare alla gara gli interessati dovranno far pervenire, a mezzo raccomandata del servizio postale ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata (è altresì facoltà degli interessati la consegna a mano dei plichi, nei giorni non festivi, dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00, martedì e giovedì anche dalle 15.00 alle 16.30, all’Ufficio Protocollo dell’A.P.T. all’indirizzo di cui sopra), entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 25 gennaio 2016, un plico idoneamente sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura e con l’esatta e completa indicazione del mittente, i relativi contatti (tel., e-mail, p.e.c., fax), indirizzato a “Autorità Portuale di Trieste – Direzione Servizi - Gare e Contratti – Via K. L. von Bruck, 3 - 34144 Trieste (TS)”, recante la seguente dicitura sul frontespizio (scritta a macchina, a mano in stampatello o con sistemi informatici) <<NON APRIRE - Offerta per l’acquisto di n. 4 gru da banchina marca Fantuzzi-Reggiane situate presso l’Adriaterminal in Punto Franco Vecchio del Porto di Trieste.>>

2.2 Detto plico dovrà contenere n. 2 (due) buste, ciascuna delle quali dovrà essere adeguatamente sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura; sul fronte di ciascuna busta, inoltre, dovrà essere indicato il numero d’ordine che la contraddistingue ed il relativo contenuto e, precisamente:

“Busta n. 1 – documentazione amministrativa”

“Busta n. 2 – offerta economica”

2.3 La Busta n. 1 – Documentazione amministrativa – dovrà contenere, a pena di esclusione, i seguenti documenti:

a) Dichiarazione debitamente sottoscritta dal legale rappresentante contenente:

1. gli estremi della residenza o sede della persona fisica o giuridica, codice fiscale e/o partita IVA;

2. l'indicazione del recapito postale presso cui ricevere tutte le comunicazioni, nonché gli indirizzi e-mail, p.e.c., n. di telefono e fax;

3. l'attestazione di avere visionato, mediante sopralluogo, le gru di cui trattasi e relative attrezzature accessorie e di avere preso cognizione dello stato di fatto e di diritto dei beni e di accettare integralmente le condizioni riportate nel Bando d’asta e nel relativo Capitolato d'asta;

4. l'attestazione di avere vagliato tutte le circostanze che possono influire sull’offerta presentata, ritenendola equa;

5. l'impegno a saldare il prezzo di vendita entro 30 (trenta) giorni a partire dalla data di emissione fattura da parte dell'Autorità Portuale;

6. l'impegno a ritirare le gru di cui trattasi entro e non oltre 90 giorni dalla data del verbale di consegna dei beni;

7. l’impegno a presentare, se aggiudicatario, il Progetto esecutivo di allontanamento delle gru corredato del Piano di sicurezza;

8. la nomina del Direttore responsabile dell’intervento e del Direttore dei lavori, nonché del Coordinatore per la sicurezza in fase progettuale ed esecutiva, se persone diverse;

9. l'obbligo di dimostrare di essere titolare di una congrua copertura assicurativa, specifica per tutto il periodo di durata delle attività di cui trattasi, per danni a persone o cose, non inferiore a 3 milioni di euro;

10. dichiarazione di manleva di ogni responsabilità sia per l’Ente appaltante sia per il Concessionario e di esplicita assunzione di responsabilità, nessuna esclusa, dal momento dell’assegnazione della gara di cui trattasi, in relazione sia alle gru sia all’area e agli arredi di banchina temporaneamente assegnati per le attività di allontanamento delle gru dalla banchina;

b) Deposito cauzionale, pari al 50% (cinquanta per cento) dell’importo a base d’asta, corrisposto mediante fidejussione intestata all’Autorità Portuale di Trieste, con le modalità indicate all’art. 6 del Capitolato d’Asta.

c) Dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445, accompagnata da fotocopia di documento di riconoscimento in corso di validità, sottoscritta dal legale rappresentante e attestante:

1. Le generalità e veste rappresentativa del dichiarante;

2. I nominativi degli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o l'espressa precisazione che non vi sono altri amministratori muniti di poteri di rappresentanza oltre al dichiarante;

3. Che la società o ditta è iscritta al Registro delle imprese e non si trova in stato di liquidazione, di fallimento, di concordato preventivo o in ogni altra analoga situazione e che non è in corso una procedura per la dichiarazione di una di tali situazioni;

4. Che non esistono condanne con sentenza passata in giudicato a carico del dichiarante per qualsiasi reato che incida sulla sua moralità professionale, né ulteriori cause ostative a contrattare con la pubblica amministrazione; tale attestazione dovrà essere resa separatamente anche dagli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, o dal dichiarante per conto degli stessi ai sensi dell'art. 47, comma 2, del D.P.R. n. 445/2000;

5. L'inesistenza delle condizioni che impediscono l'assunzione di pubblici appalti ai sensi del D.Lgs 159/2011;

6. Il regolare assolvimento degli obblighi tributari nonché degli obblighi contributivi, assistenziali e previdenziali, nascenti dalla qualità di datore di lavoro;

7. Di essere in regola con le disposizioni di cui alla legge 12 marzo 1999 n. 68 in materia di diritto al lavoro dei disabili;

8. L'inesistenza di provvedimenti di natura interdittiva ai sensi del decreto legislativo 8.6.2001 n. 231;

d) Progetto preliminare con relativo Piano di sicurezza con indicazione delle tempistiche previste per l’allontanamento.

e) Attestato di visita (sopralluogo).

2.4 La Busta n. 2 – Offerta economica – dovrà contenere:

- L’offerta economica con indicazione del prezzo a corpo offerto, in rialzo rispetto all’importo a base d’asta, indicato sia in cifre sia in lettere, firmata per esteso dal legale rappresentante e/o da persona delegata; in alternativa all’autenticazione della sottoscrizione, deve essere allegata, a pena di esclusione dalla gara, copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore.

Non saranno ritenute valide le offerte condizionate o espresse in modo indeterminato ovvero recanti cancellazioni, aggiunte o correzioni salvo che non siano espressamente approvate con postilla firmata dall’offerente.

In caso di discordanza tra il prezzo offerto in lettere e quello indicato in cifre, sarà ritenuta valida l’indicazione più vantaggiosa per il venditore.

3. MODALITÀ PER L’AGGIUDICAZIONE

3.1 Le operazioni di gara avranno luogo alle ore 10.00 (ore dieci) del giorno 26 gennaio 2016 presso gli uffici dell’Autorità Portuale in Trieste – Via Karl Ludwig von Bruck, 3.

3.2 La gara è aperta a chiunque ne abbia interesse, ma soltanto i legali rappresentanti dei concorrenti o i soggetti muniti di atto formale di delega potranno far constare a verbale eventuali proprie dichiarazioni.

3.3 L’aggiudicazione avverrà sulla base del prezzo offerto più favorevole all’Amministrazione.

4. ADEMPIMENTI SUCCESSIVI ALL’AGGIUDICAZIONE

4.1 L’aggiudicazione verrà comunicata all’aggiudicatario mediante p.e.c. o raccomandata postale al recapito indicato al punto 2.3 - a) 2.

4.2 Tutte le spese inerenti e conseguenti la vendita, bollatura atti, registrazione contratto, ecc., sono a totale carico dell’aggiudicatario.

5. CONDIZIONI D’ASTA

5.1 Il mancato rispetto del punto 2.3 - a) 5. comporterà l’incameramento, ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione, del deposito cauzionale.

5.2 L’aggiudicazione vincola l’aggiudicatario ma non impegna il venditore se non dopo la stipula del contratto; pertanto l’Amministrazione, in qualunque momento e fino alla stipula del contratto, si riserva la facoltà di recedere dalle operazioni di vendita. Il recesso sarà eventualmente comunicato all’aggiudicatario a mezzo di raccomandata e conseguentemente sarà restituito il deposito cauzionale, escluso ogni altro indennizzo.

5.3 L’atto di compravendita sarà stipulato nel più breve tempo tecnico, comunque non oltre 40 giorni dalla comunicazione di aggiudicazione, con notaio prescelto dalla parte acquirente.

Il prezzo d’acquisto dovrà essere versato in un’unica soluzione alla stipula dell’atto di compravendita.

Tutte le spese notarili, imposte e tasse inerenti il trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario.

5.4 La consegna delle gru verrà eseguita mediante redazione di apposito verbale solamente dopo il saldo del prezzo offerto in sede d’asta.

L’aggiudicatario, entro 20 giorni dalla comunicazione di aggiudicazione, dovrà presentare un elaborato tecnico (Progetto esecutivo) riportante tutte le operazioni che prevede necessarie per l’allontanamento delle gru corredato da apposito e specifico programma temporale nonché del prescritto Piano di sicurezza.

5.5 Tutte le operazioni dovranno essere effettuate tenendo conto delle norme antinfortunistiche in vigore e delle disposizioni e regolamenti portuali vigenti.

5.6 Gli offerenti dovranno prendere visione dello stato di fatto delle gru in vendita onde rendersi conto degli oneri da sostenere per la presa in consegna, le operazioni di messa in sicurezza per il trasporto, l’allontanamento, ecc., in quanto l’Amministrazione non accetterà eccezioni e/o riserve in caso di aggiudicazione.

5.7 Le operazioni non dovranno essere d’intralcio per le attività portuali.

5.8 Il mancato rispetto delle condizioni d’asta comporterà l’incameramento, ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione, del deposito cauzionale.

6. PUBBLICAZIONE

6.1 Il presente bando viene pubblicato integralmente:

- all’Albo Pretorio del Comune di Trieste, fino al termine fissato per la presentazione delle offerte;

- all’Albo dell’Autorità Portuale;

- Albo Pretorio on-line dell’A.P.T. (www.albopretorionline.it);

- sul sito Internet www.porto.trieste.it - sezione “Avvisi, Provvedimenti, Bandi di gara”.

6.2 Il testo integrale del Capitolato d’Asta è disponibile sul medesimo sito Internet e/o potrà essere eventualmente richiesto al funzionario della Direzione Tecnica dell’Autorità Portuale di Trieste in occasione del sopralluogo di cui al punto 1.1.

Trieste, 09 dicembre 2015

AUTORITÀ PORTUALE DI TRIESTE

IL SEGRETARIO GENERALE

Mario Sommariva

 

 

 

 

GIOVEDI’ 10 DICEMBRE 2015

 

COMUNE DI SAN CASCIANO IN VAL DI PESA

PROVINCIA DI FIRENZE

BANDO DI ASTA PUBBLICA

PER LA VENDITA DI “TERRENO EDIFICABILE IN LOCALITA’ CERBAIA”

Il Comune di San Casciano in Val di Pesa in esecuzione della deliberazione del Consiglio Comunale n. 12 del 05.02.2015, nonché della Determinazioni del Responsabile Servizio Lavori Pubblici n. 365 del  02.12.2015.

RENDE NOTO

che procederà ai sensi dell’art. 73, lettera c, del R.D. 23.05.1924 n. 827 alla vendita al miglior offerente, mediante offerte segrete almeno pari od in aumento sul prezzo a base d’asta,  del seguente bene immobile:

- LOTTO EDIFICABILE SITUATO FRA IL COMPLESSO SPORTIVO DI VIA BINI SMAGHI E VIA VOLTERRANA, IN CUI SARA’ POSSIBILE LA REALIZZAZIONE DI UN EDIFICIO DI MASSIMO DUE PIANI, OLTRE I GARAGE SEMINTERRATI, MANTENENDO IL PERCORSO PEDONALE PUBBLICO CHE COLLEGA VIA PIER PAOLO PASOLINI CON IL VERDE PUBBLICO LUNGO IL TORRENTE E LA LIMITROFA ZONA SPORTIVA.

Il terreno è individuato  al Catasto Terreni del Comune di San Casciano in Val di Pesa al Foglio di mappa 12, in parte della particella n. 1054 per circa 785 mq. e in parte della particella n. 1355 per circa 30 mq, ovvero per una consistenza complessiva di circa 815 mq.

Il prezzo a base d’asta dell’immobile sopra descritto è di Euro  150.000,00 (Euro centocinquantamila).

Gli oneri del frazionamento catastale per l’individuazione definitiva dell’area sono a carico dell’aggiudicatario.

L’immobile viene venduto a corpo, con tutte le accessioni e pertinenze, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, con tutte le servitù attive e passive apparenti e non apparenti e con tutti i diritti, obblighi ed oneri, azioni e ragioni.

Per ogni altra notizia di carattere tecnico si rinvia alla relazione tecnica  ed alla documentazione ad essa allegata visionabile presso l’Ufficio Gare e l’Ufficio Espropri del Comune. 

Per partecipare alla gara, i concorrenti dovranno presentare la seguente documentazione:

BUSTA 1

“DOCUMENTAZIONE”

1 - DICHIARAZIONE

Chiunque abbia interesse all'acquisizione dell’immobile sopra descritto,  dovrà presentare una proposta irrevocabile di acquisto (mediante la compilazione dell’allegato modello “A”) , che dovrà contenere, pena l'esclusione, le seguenti dichiarazioni:

1) di aver verificato lo stato di fatto e di diritto in cui si trova l'immobile oggetto dell'offerta anche con riferimento alla situazione amministrativa, catastale, edilizia, urbanistica;

2) di accettare tale stato di fatto e di diritto esonerando il Comune da qualsivoglia responsabilità al riguardo;

3) di assumere a proprio carico esclusivo ogni possibile pregiudizio che anche solo parzialmente sia riconducibile allo stato o situazione di cui sopra;

4) di accettare tutte le condizioni fissate nell'avviso d'asta;

5) di autorizzare il Comune di San Casciano V. Pesa alla raccolta e al trattamento dei propri dati personali ai sensi e per le finalità del D.Lgs. 196/2003;

6) di non essersi reso colpevole di negligenza o di inadempienze nei confronti del Comune di San Casciano V. Pesa e di non essere incorso in cause che comportano l’incapacità a contrattare con la Pubblica Amministrazione;

7) (nel caso di imprese commerciali):  che l'impresa..................non si trova in stato di liquidazione o fallimento e non ha presentato domanda di concordato;

8) di approvare, ai sensi dell'art. 1341 del Cod. Civile, le seguenti condizioni:

- l'indizione e l'esperimento della gara non vincolano ad alcun titolo il Comune di San Casciano V. Pesa, al quale rimane sempre riservata la facoltà di non procedere alla vendita;

- l'immobile verrà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova a favore del migliore offerente;

- l'aggiudicatario non può avanzare né far valere, per qualsiasi titolo o ragione, alcuna pretesa risarcitoria per l'esercizio, da parte del Comune di San Casciano V. Pesa, della facoltà insindacabile di non procedere alla vendita;

- fatta salva ogni azione a titolo di risarcimento dell’eventuale maggior danno, non si farà luogo alla restituzione del deposito cauzionale nei confronti dell'aggiudicatario che, per qualsiasi causa o ragione, non intenda stipulare il contratto di compravendita entro il termine stabilito dal bando ovvero non si presenti per la stipulazione di eventuale preliminare, nei termini, nella sede e nelle modalità che verranno comunicati;

- tutte le spese per la stipula dell'atto (catastali, di rogito, di registrazione ecc.) sono a carico dell'acquirente;

9) di aver preso conoscenza dei documenti disponibili presso il Comune di San Casciano in Val di Pesa in relazione all’immobile oggetto di vendita ed in particolare dei dati ed elementi risultanti dalla relazione tecnica e di accettarli incondizionatamente;

10) di aver preso conoscenza e di accettare il fatto che l’aggiudicazione non produce alcun effetto traslativo e che tale effetto si realizzerà solamente con la stipula del contratto definitivo di compravendita con il contestuale ed integrale pagamento del prezzo di acquisto;

11) di impegnarsi alla stipula del contratto di acquisto entro 3 mesi dall’aggiudicazione definitiva con il pagamento del residuo prezzo.

Tale proposta irrevocabile di acquisto dovrà essere sottoscritta, pena l’esclusione, con firma leggibile, unitamente a copia fotostatica del documento di identità del sottoscrittore, e contenere il nome, cognome, luogo di nascita e codice fiscale del dichiarante.

Se trattasi di imprese dovrà essere specificata la ragione sociale, il titolo in base al quale agisce ed i dati di iscrizione presso la camera di Commercio del soggetto che rappresenta.

In caso di proposta di acquisto per procura, tale atto dovrà essere allegato alla documentazione.

2 - DEPOSITO CAUZIONALE

Ricevuta comprovante l'eseguito deposito - da effettuarsi presso la Tesoreria del Comune di San Casciano in Val di Pesa  “BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DEL CHIANTI FIORENTINO”  a garanzia della proposta irrevocabile d’acquisto - del versamento di una somma pari al 10% del prezzo a base d'asta, ovvero dell’importo di Euro 15.000,00 recante la seguente dicitura: 

“Cauzione alienazione terreno edificabile in località Cerbaia”

In alternativa, il deposito cauzionale potrà essere prestato mediante:

- assegno circolare non trasferibile;

- bonifico bancario al seguente codice IBAN: IT 23 E 08673 71880 090 999999999

- presentazione di fideiussione bancaria o assicurativa che preveda espressamente la rinuncia alla preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni in base a semplice richiesta del Comune, avente validità di almeno 120 giorni dal termine di scadenza per la presentazione delle offerte.

BUSTA 2

“OFFERTA ECONOMICA ACQUISTO”

OFFERTA ECONOMICA

1) Detta offerta redatta su carta da bollo (mediante la compilazione dell’allegato modello “B”) datata e sottoscritta dall’offerente o da altra persona avente i poteri di impegnare l’offerente, dovrà indicare:

prezzo offerto comprensivo della base d’asta e dell’aumento, espresso in cifre ed in lettere al netto di ogni imposta e tassa.

Il prezzo offerto dovrà essere almeno pari o superiore al prezzo a base d’asta.

Tale offerta economica dovrà essere inserita in apposita busta, chiusa e controfirmata ai lembi di chiusura e recante la dicitura "OFFERTA ECONOMICA ACQUISTO”.

La Busta contenente la documentazione amministrativa (Busta 1) e quella contenente l’offerta economica (Busta 2) dovranno essere inserite in altro plico chiuso e controfirmato ai lembi di chiusura, indirizzato al Comune di San Casciano  V. Pesa, Via Machiavelli 56,  con la dicitura, sempre sul frontespizio:

"Proposta per l'acquisto di terreno edificabile in località Cerbaia”.

Tale plico, sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, contenente la busta 1 e la busta 2, dovrà pervenire all'Ufficio Protocollo del Comune di San Casciano in Val di Pesa, pena l’esclusione dall’asta medesima,  entro e non oltre le ore 12,30 del giorno:

11 GENNAIO 2016

La gara si svolgerà il giorno 11.01.2016, alle ore 15, presso una sala  del Comune di San Casciano in Val di Pesa.

Non saranno ritenute valide le offerte pervenute oltre il suddetto termine.

Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente e nessuna eccezione potrà essere sollevata se, per qualsiasi motivo, lo stesso non dovesse giungere a destinazione entro il termine sopra indicato.

L’asta è disciplinata dal Regolamento per l’alienazione degli immobili di proprietà comunale, approvato con deliberazione del C.C. n. 88 del 27.12.2007 modificata con deliberazione CC. n. 92 del 20.12.2012.

Le procure devono essere speciali, stilate per atto pubblico o per scrittura privata autenticata e devono essere unite alla documentazione richiesta (dichiarazioni).

Si richiama l'articolo 68 del R.D. 23.05.1924, n. 827.

Non saranno ritenute valide:

- proposte di acquisto condizionate o espresse in modo indeterminato ovvero mancanti dell’indicazione del Lotto al quale si intende partecipare;

- proposte di acquisto non contenenti le dichiarazioni sopra indicate;

- proposte di acquisto contenenti l'indicazione di un prezzo  inferiore a quello stabilito come base d'asta;

- proposte di acquisto accompagnate da cauzione prestata in modo diverso da quanto sopra previsto;

- proposte di acquisto pervenute oltre il termine stabilito dal presente bando.

Il Presidente di gara ha la facoltà di sospendere la gara stessa o di rinviarla ad altra data, senza che i concorrenti possano vantare alcuna pretesa al riguardo.

L'aggiudicazione viene effettuata a favore del migliore offerente anche nel caso vi sia un solo concorrente, sempre che i prezzi offerti siano superiori a quelli fissati nel presente avviso.

L'aggiudicazione effettuata dal Presidente di gara è provvisoria; il verbale di gara dovrà essere approvato dall'organo competente del comune. L'aggiudicazione definitiva e la stipulazione del contratto è subordinata alla verifica di quanto dichiarato in merito alle generalità del sottoscrittore, ai dati richiesti in merito all'eventuale iscrizione dell'impresa presso la Camera di Commercio ed al possesso dei requisiti a contrattare.

Entro 3 (tre) mesi dal ricevimento della comunicazione di avvenuta aggiudicazione definitiva dovrà essere stipulato l'atto definitivo di acquisto ed il pagamento dei residuo prezzo (art. 10 del Regolamento per l’alienazione degli immobili di proprietà comunale).

Nel caso in cui il deposito cauzionale sia stato prestato mediante versamento in contanti alla Tesoreria comunale l'importo da versare sarà pari alla differenza tra l'importo totale dell'offerta e quanto già versato a titolo di cauzione.

Qualora non effettui il pagamento dell'importo dovuto o si rifiuti di procedere alla stipula del contratto, entro il termine stabilito, l'aggiudicazione sarà ritenuta come non avvenuta ed il deposito cauzionale sarà incamerato dal comune e l'immobile aggiudicato al secondo offerente utilmente collocato in graduatoria.

Tutte le spese per la stipula dell'atto (catastali, di rogito, di registrazione, marche da bollo, ecc.) sono a carico dell'acquirente.

La presente vendita è da intendersi a corpo e non a misura.

Responsabile del procedimento è l’ing. Massimo Conti,  Responsabile del Servizio Lavori Pubblici 

Tel. 055-8256358.

Gli atti tecnici inerenti tale alienazione sono visionabili presso l’Ufficio Lavori Pubblici, Via del Cassero (Ufficio Espropri – Arch. Francesco Pruneti tel. 055-8256355), ovvero presso l’Ufficio Gare, Via Machiavelli (Dr.ssa Francesca Ravaglia tel. 055-8256240), nei seguenti giorni:

nei giorni feriali (sabato escluso) dalle ore 8,30 alle ore 12,30 – inoltre, nei giorni di lunedì e giovedì, anche dalle ore 15 alle ore 18,30.

Il presente bando di gara ed i modelli allegati sono stati approvati con determinazione del Responsabile del Servizio Affari Generali e delle Entrate n. 123 del 03.12.2015.

Il presente bando è pubblicato integralmente all’Albo Pretorio del Comune e sul sito Internet, nonché sul quotidiano Aste e Appalti Pubblici.

Ai sensi del D.Lgs. 196/2003 si informa che il titolare dei dati rilasciati per la partecipazione alla presente gara è il Comune di San Casciano in Val di Pesa e che la partecipazione alla procedura costituisce consenso implicito all’utilizzo ed la trattamento dei dati per le finalità amministrative relative alla gara.

San Casciano Val di Pesa, 4 dicembre 2015

IL RESPONSABILE SERVIZIO

AFFARI GENERALI E DELLE ENTRATE

Dr. Roberto Bastianoni

 

 

 

 

MERCOLEDI’ 09 DICEMBRE 2015

 

COMUNE DI CERRO MAGGIORE

PROVINCIA DI MILANO

ESTRATTO BANDO DI GARA

MEDIANTE ASTA PUBBLICA

per la vendita dell’edificio di proprietà comunale denominato “ex-Caserma dei Carabinieri” ubicato in Cerro Maggiore piazza Forze Armate n. 1 (N.C.E.U. foglio 10 mappale 520 sub 701, 702 e 703)

L’Amministrazione Comunale di Cerro Maggiore rende noto che il giorno 23 dicembre 2015 alle ore 11:00 avrà luogo, in seduta pubblica, presso la sede comunale di piazza A. Moro n.1, l’asta pubblica per la vendita del suddetto immobile di proprietà comunale.

Il prezzo a base d’asta è di euro 471.197,82.

L’asta si terrà con il sistema del massimo rialzo sul prezzo base di vendita da esprimere con offerte segrete.

L’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta più alta, che raggiunga almeno il prezzo base di vendita.

Il termine per il ricevimento delle offerte è il 23/12/2015 entro le ore 10:00.

Il bando di gara integrale e suoi allegati, la relazione tecnica di stima e suoi allegati, sono reperibili sul sito www.cerromaggiore.org sez. bandi di gara e all’albo pretorio on-line.

Il Responsabile del procedimento è l’arch. Rossella De Zotti.

Cerro Maggiore, 03/12/2015

IL DIRIGENTE AREA TECNICA

Arch. Rossella De Zotti

 

 

 

ASL OLBIA

DIPARTIMENTO AMMINISTRATIVO

SERVIZIO PROVVEDITORATO

E AMMINISTRAZIONE PATRIMONIALE

AVVISO VENDITA

MEDIANTE ASTA PUBBLICA TAC 4 STRATI ASL N.2 DI OLBIA

In esecuzione della Deliberazione n. 1345 del 02/12/2015,

SI RENDE NOTO

che l’ASL n°2 di Olbia, con sede legale in via Bazzoni-Sircana 2/2A ad Olbia (OT) - telefono 0789/552040-046, fax 0789/67645, intende vendere con procedura ad evidenza pubblica, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, un TAC 4 STRATI PRODUTTORE TOSHIBA MODELLO ASTEION S4, le cui caratteristiche sono riportate in dettaglio nell’Allegato 1 dell’avviso di vendita mediante asta pubblica pubblicato nel sito Internet www.aslolbia.it - “ALBO PRETORIO” – “Bandi e gare”, e da cui si evince che il bene è in stato efficiente ed in uso presso il P.O. di Tempio Pausania – U.O. Radiologia.

La procedura si svolgerà per mezzo di offerte segrete.

Si procederà alla vendita in base al criterio del prezzo più alto ed il prezzo offerto, al fine dell’ammissibilità dell’offerta, dovrà essere pari o superiore al prezzo a base d’asta di Euro 15.121,59.

Termine ultimo per la ricezione delle offerte: 01/02/2016 ore 12:00;

Data apertura offerte in seduta pubblica: 02/02/2016 ore 10:00, presso Servizio Provveditorato e Amministrazione Patrimoniale, 1° piano, via Bazzoni - Sircana 2/2A, Olbia.

Documentazione integrale dell’Avviso: sito Internet www.aslolbia.it - “ALBO PRETORIO” – “Bandi e gare”.

Responsabile del procedimento: Dott.ssa Rita Deretta

Per ogni informazione tel. 0789/552040-046; fax 0789/67645; e-mail rderetta@aslolbia.it; cpili@aslolbia.it - acquisti-gare@aslolbia.it

Olbia, 03/12/2015

IL DIRETTORE DEL SERVIZIO PROVVEDITORATO

E AMMINISTRAZIONE PATRIMONIALE

Avv. Roberto Di Gennaro

 

 

 

 

GIOVEDI’ 03 DICEMBRE 2015

 

COMANDO LEGIONE CARABINIERI “PUGLIA” - BARI

SERVIZIO AMMINISTRATIVO

SEZIONE GESTIONE FINANZIARIA

AVVISO DI GARA CON PROCEDURA IN ECONOMIA

Questo Comando Legione Carabinieri “Puglia” - Servizio Amministrativo - Sezione Gestione Finanziaria, sito in Bari - Lungomare Nazario Sauro n. 43, ha indetto una gara con procedura in economia per l’alienazione mediante permuta di n. 36 (trentasei) veicoli dichiarati fuori uso.

In data 16.12.2015, alle ore 12.00. scadranno i termini per la presentazione delle OFFERTE da parte delle ditte che hanno presentato istanza di partecipazione e/o sono state invitate da questo Comando.

Le ditte che fossero interessate alla gara in questione, entro le ore 12.00 del 09.12.2015, potranno richiedere la lettera di invito contenente le modalità di partecipazione alla gara, producendo apposita istanza che dovrà, a pena di esclusione, essere:

- corredata di autocertificazione relativa all’iscrizione alla C.C.I.A.A. nonché di copia di un documento di riconoscimento del richiedente;

- inviata al Comando Legione Carabinieri “Puglia” - Servizio Amministrativo di Bari tramite e- mail all’indirizzo: tba34582@pec.carabinieri.it.

La spedizione della lettera di invito a presentare offerta avverrà esclusivamente mediante posta elettronica.

Eventuali ulteriori informazioni potranno essere richieste al sopramenzionato indirizzo di posta elettronica o alle utenze 080.5452502/16

IL CAPO SERVIZIO AMMINISTRATIVO

Magg. Amm. Giuseppe Rutigliani

 

 

 

 

MERCOLEDI’ 02 DICEMBRE 2015

 

OPERA PIA LEOPOLDO E GIOVANNI VANNI

AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA

IMPRUNETA

PROVINCIA DI FIRENZE

Oggetto: alienazione mediante asta pubblica di complesso immobiliare di proprietà dell’Azienda posto in Impruneta (FI), via delle Sodera nn. 19-21.

L’asta pubblica riguarda i seguenti beni immobili posti nel Comune di Impruneta, loc. Le Sodera:

a) Porzione di fabbricato ad uso abitazione rurale, Via delle Sodera n°19, al piano interrato, terreno e primo, composto da n°9 vani compresa la cucina, oltre servizi ed accessori, fra i quali loggia e cantina interrata.

b) Porzione di fabbricato ad uso deposito, Via delle Sodera n°21, al piano terreno e primo, con accesso da resede a comune, composto da n°12 locali, oltre servizi ed accessori, fra i quali loggia, corte interna e cantina.

c) Porzione di fabbricato ad uso deposito, Via delle Sodera n°21, al piano terreno, in aderenza al bene di cui al punto “d”, composto da un unico vano, con accesso dal resede a comune.

d) Porzione di fabbricato ad uso deposito, Via delle Sodera n°21, al piano terreno, in aderenza al bene di cui al punto “c”, composto da un unico vano, con accesso dal resede a comune.

e) Porzione di appezzamenti di terreno agricolo, Via delle Sodera, in prossimità del fabbricato di cui sopra, della superficie catastale complessiva di circa mq 9.800,00.

f) Fabbricato ad uso magazzino, in prossimità del fabbricato di cui ai precedenti punti “a-b”, Via delle Sodera, al piano terreno, composto da un unico vano, di notevole altezza, con accesso direttamente dalla pubblica via con annesso un resede esclusivo di circa 300 mq.

Identificativi catastali:

N.C.E.U. del Comune di Impruneta, foglio di mappa n°51, particella n°60 rispettivamente:

a) sub. n°502, cat. A/4, cl. 3, consistenza catastale vani 13, rendita catastale euro 1.040,66.

b) sub. n°503, cat. C/2, cl. 3, consistenza catastale mq 303, rendita catastale euro 891,97.

c) sub. n°504, cat. C/2, cl. 1, consistenza catastale mq 28, rendita catastale euro 60,74.

d) sub. n°505, cat. C/2, cl. 1, consistenza catastale mq 28, rendita catastale euro 60,74.

E’ compresa la comproprietà delle parti condominiali, gravanti sull’area e sul fabbricato che per legge, uso e destinazione sono da ritenersi comuni, tra le quali il resede, graficamente rappresentato al sub. n°501.

N.C.T. del Comune di Impruneta, foglio di mappa n°51 rispettivamente:

e) particella n°66, qualità seminativo arboreo, classe 3, particella n°294, qualità uliveto vigneto, classe 3, particella n°62, qualità uliveto vigneto, classe 3.

f) particella n°56, quale fabbricato rurale, della superficie catastale complessiva di mq 63,00, (ora accatastato al N.C.E.U. del Comune di Impruneta, foglio di mappa n°51, numero 405, sub. 500, cat. C/2, cl. 1, consistenza catastale mq 48 e rendita catastale pari a euro 104,12-tale rendita non è ancora definitiva e potrebbe quindi subire variazioni-).

Procedura di scelta del contraente: pubblico incanto, con offerte segrete in aumento sul prezzo posto a base d’asta, così come disciplinato dall’ art. 73 lettera c) del R.D. 827/1924.

Responsabile Procedimento: Direttore Avv. Annalisa Valgimigli.

Presentazione offerte: le offerte dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo dell’A.P.S.P. “Opera Pia Leopoldo e Giovanni Vanni”, Via Vanni n. 23-50023 Impruneta (FI), entro e non oltre le ore 12:00 del 13.01.2016

Importo a base d’asta: il prezzo a base d’asta è fissato a corpo in euro 1.170.000,00 (unmilionesettantamila/00).

Rispetto a tale prezzo a base d’asta sono ammesse offerte in aumento e anche offerte al ribasso entro il limite massimo del 10%.

Data e luogo di svolgimento dell’asta pubblica: 13.01.2016 ore 15:30 presso i locali dell’A.P.S.P. “Opera Pia Leopoldo e Giovanni Vanni”-via Vanni 23–Impruneta (FI).

Documentazione di gara: la documentazione di gara è consultabile presso l’ufficio Direzione (previo appuntamento), ed è pubblicata sul sito internet dell’Azienda (www.operapiavanni.it).

Eventuali informazioni potranno essere richieste presso l’ufficio Direzione - tel. 055 231111 (dal lunedì al venerdì: 9:00-13:00; il lunedì e il giovedì 15:00-18:00)-Fax 055 2311157.

Per visionare il complesso immobiliare è necessario fissare un appuntamento con il Tecnico, Arch. Salmoiraghi Francesco (telefono 055 231111).

Impruneta, 23.11.2015

IL DIRETTORE

Avv. Annalisa Valgimigli

 

 

 

 

MARTEDI’ 01 DICEMBRE 2015

 

GRUPPO TORINESE TRASPORTI S.P.A. - TORINO

PROCEDURA APERTA GTT N. 173/2015

“ALIENAZIONE DI N. 22 MOTRICI TRANVIARIE SERIE 7000 E RELATIVI RICAMBI A MAGAZZINO”

G.T.T. SpA con sede in Torino, C.so F. Turati 19/6, intende alienare in un unico lotto n. 22 motrici tranviarie serie 7000 fuori uso e dei relativi ricambi a magazzino, mediante offerte segrete da confrontarsi con il prezzo base come in avanti precisato.

Si precisa che il Concorrente aggiudicatario acquisterà il lotto di aggiudicazione nella sua interezza e dovrà quindi procedere al ritiro, previo pagamento, di tutto il materiale costituente il lotto.

I beni vengono venduti da GTT all’acquirente nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e GTT è esonerata da qualsivoglia responsabilità al riguardo per vizi occulti, apparenti e non apparenti, o comunque derivanti dallo stato in cui si trovano al momento dello svolgimento della gara.

L’importo a base di gara è fissato in Euro 211.000,00 IVA esclusa e costituisce la base minima; le offerte devono essere pari o superiori all’importo indicato. Non sono ammesse offerte in diminuzione rispetto all’importo a base d’asta.

Saranno a totale carico, cura e spese degli acquirenti le operazioni di ritiro del materiale dalla sede ove sono custoditi e il trasporto per la destinazione. Non sono ammesse operazioni di demolizione sul sito ove sono depositate le motrici.

1. SOPRALLUOGHI E INFORMAZIONI

Per la partecipazione alla gara è obbligatorio il sopralluogo sul sito. Tale sopralluogo è consentito al titolare/legale rappresentante o dipendente dell’Impresa, munito di procura in carta semplice (in caso di Associazione temporanea di Imprese, anche se non ancora costituita, tale adempimento può essere effettuato da qualsiasi impresa). Non è consentito effettuare il sopralluogo per conto di più Imprese.

Per tale adempimento il concorrente dovrà prendere contatti con G.T.T. SpA – Direzione T.P.L. – Manutenzione – Via Manin 17, Torino, Tel. 348-5617706.

Per il sopralluogo è previsto un preavviso di almeno 2 giorni lavorativi.

In fase di sopralluogo sarà consegnato il verbale di sopralluogo sottoscritto da G.T.T. e dal Concorrente, con il quale si attesta che il Concorrente ha visionato gli autobus oggetto dell’alienazione ed ha altresì preso atto del sito ove gli stessi sono depositati.

Tale attestato, di cui sarà rilasciata una copia al Concorrente, sarà allegato, a cura di GTT, al verbale di gara.

Il termine ultimo per il ricevimento delle richieste di chiarimenti è fissato al terzo giorno lavorativo precedente la scadenza del termine per la presentazione delle offerte.

Le richieste di chiarimenti potranno essere formulate all’indirizzo: infogare@gtt.to.it.

2. MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA

Per la partecipazione all’asta, ciascun concorrente dovrà presentare un plico unico sigillato nel quale dovrà inserire due buste come di seguito indicato:

BUSTA N° 1: PROCEDURA APERTA GTT N. 173/2015 - “ALIENAZIONE DI N. 22 MOTRICI TRANVIARIE SERIE 7000 E RELATIVI RICAMBI A MAGAZZINO” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA.

BUSTA N° 2: PROCEDURA APERTA GTT N. 173/2015 - “ALIENAZIONE DI N. 22 MOTRICI TRANVIARIE SERIE 7000 E RELATIVI RICAMBI A MAGAZZINO” – OFFERTA ECONOMICA.

Il plico unico contenente le due buste sopra indicate dovrà pervenire a cura del Concorrente entro le ore 12.00 del 15/12/2015 presso GTT SpA - Segreteria Generale – V° Piano - Corso Turati 19/6 - 10128 Torino.

L’offerta potrà essere recapitata direttamente o a mezzo posta (posta celere compresa) o tramite agenzie di recapito autorizzate.

Il recapito del contenitore rimane ad esclusivo rischio del mittente e non saranno accettati reclami se, per qualsivoglia motivo, il contenitore medesimo non pervenga entro il termine perentorio fissato.

Il giorno e l’ora di arrivo del plico sarà comprovato da apposito timbro meccanico apposto al momento della ricezione del plico stesso.

Si avverte sin d’ora che non si darà luogo all’apertura dei plichi pervenuti dopo il termine perentorio (giorno ed ora) fissato.

Sul plico unico esterno – che dovrà recare il nominativo del Concorrente con il relativo indirizzo, numero di telefono e di telefax e indicazione della partita IVA – dovrà essere riportata la seguente dicitura:

PROCEDURA APERTA GTT N. 173/2015

“ALIENAZIONE DI N. 22 MOTRICI TRANVIARIE SERIE 7000 E RELATIVI RICAMBI A MAGAZZINO”.

SCADENZA giorno 15/12/2015 - ORE 12.00

Il plico esterno e le buste devono essere sigillati mediante ceralacca o strisce di nastro adesivo o con altri strumenti idonei ad impedire la manomissione delle buste.

Su ogni busta dovranno essere riportate le indicazioni riguardanti il mittente, e rispettivamente l’indicazione: “BUSTA N. 1 - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA“ - “BUSTA N. 2 - OFFERTA ECONOMICA”.

Nelle buste dovranno essere contenuti i documenti di seguito specificati.

BUSTA N. 1 - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA

Nel plico dovranno essere inseriti la seguente dichiarazione sottoscritta dal titolare / legale rappresentante con allegata la copia fotostatica non autenticata di un documento d’identità del sottoscrittore:

A) Che il partecipante è iscritto presso il Registro delle Imprese di ………… con le seguenti indicazioni per esteso:

A.1 codice fiscale o partita IVA, denominazione/ragione/ditta, indirizzo;

A.2 generalità complete (nome, cognome, data, luogo di nascita e residenza) del titolare per le imprese individuali, di tutti i soci per le società in nome collettivo, di tutti i soci accomandatari se si tratta di società in accomandita semplice, degli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o del socio unico persona fisica ovvero del socio di maggioranza persona fisica nel caso di società con meno di quattro soci, per ogni altro tipo di società o consorzio;

A.3 generalità complete (nome, cognome, data, luogo di nascita e residenza) dei soggetti di cui sopra cessati dalla carica nell’anno precedente la pubblicazione del presente avviso.

B) di non rientrare in nessuna delle cause di esclusione elencate dall’art. 38, comma 1, D.Lgs. 163/2006.

C) di aver preso cognizione e di accettare integralmente tutte le condizioni riportate nel presente avviso, nel capitolato e nello schema di contratto allegati e di aver preso conoscenza del sito ove sono depositate le vetture;

D) di avere esaminato il materiale da alienare, il loro stato di fatto e la vetustà dei mezzi, esonerando GTT SpA da qualsivoglia responsabilità al riguardo per vizi occulti, apparenti e non apparenti, o comunque derivanti dallo stato in cui gli stessi beni si trovano al momento dello svolgimento della gara;

E) di mantenere valida l’offerta per 180 giorni dalla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte;

F) di accettare tutte le condizioni del presente avviso di gara, del capitolato e dello schema di contratto, in particolare l’offerente dichiara che:

- saranno a suo totale carico, cura e spese le operazioni di ritiro dei veicoli dalla sede ove sono custoditi ed il trasporto per la loro destinazione;

- risponderà di tutti i danni causati, a qualsiasi titolo, nell’esecuzione del rapporto contrattuale:

- a persone alle sue dipendenze e/o di proprietà;

- a persone e cose alle dipendenze e/o di proprietà di GTT;

- a persone e/o cose di proprietà di terzi.

G) di essere in possesso, di requisiti di idoneità all’acquisto e alla rottamazione ed in particolare:

- iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali di cui al D. Lgs 152/2006, per la categoria 5 classe F relativamente ai rifiuti Codici CER 16.01.04*, e di essere in regola con il versamento dei diritti di iscrizione.

BUSTA N. 2 - OFFERTA ECONOMICA.

Nella busta il Concorrente dovrà inserire la propria offerta economica espressa mediante incremento percentuale rispetto all’importo posto a base di gara.

L’offerta dovrà essere redatta utilizzando preferibilmente l’allegato modulo offerta.

L’offerta, a pena di esclusione, dovrà essere sottoscritta dal titolare / legale rappresentante del Concorrente o da soggetto munito di idonei poteri.

L’offerta inoltre non potrà presentare correzioni che non siano specificatamente approvate per iscritto.

Non sono ammesse offerte condizionate né offerte parziali.

3. PROCEDURA DI ESAME DELLE OFFERTE.

Alle ore 10.00 del giorno 16/12/2015 presso la sede G.T.T. SpA – Via Giordano Bruno 3 – Torino la Commissione di gara all’uopo nominata procederà in seduta pubblica all’apertura dei plichi pervenuti nei termini, verificandone la completezza e la conformità alle disposizioni del presente avviso.

L’aggiudicazione verrà fatta a favore del concorrente che avrà presentato l’offerta più alta o almeno pari rispetto al prezzo posto a base d’asta. L’aggiudicazione avrà luogo anche in casi di una sola offerta valida.

In caso di offerte uguali, ove non sia possibile il rilancio, si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio.

L’offerta si considera vincolante per l’aggiudicatario ed irrevocabile per la durata di 180 giorni dalla data fissata per la seduta pubblica citata.

L’aggiudicazione diverrà vincolante per G.T.T. a seguito di approvazione definitiva dell’esito della presente procedura.

4. AGGIUDICAZIONE E VERIFICHE SUCCESSIVE.

L’aggiudicazione disposta dalla Commissione di gara ha carattere provvisorio in quanto subordinata:

- all’accertamento della insussistenza delle condizioni ostative ai sensi di legge;

- all’approvazione da parte del competente organo deliberativo di GTT SpA.

GTT procederà all’aggiudicazione definitiva entro 60 gg. dall’aggiudicazione provvisoria disposta dalla Commissione di gara, fatta salva l’interruzione del suddetto termine in caso di richiesta di chiarimenti o documentazione integrativa.

In caso di carente, irregolare o intempestiva presentazione dei documenti prescritti, ovvero di non veridicità delle dichiarazioni rilasciate ed, in generale, di mancati adempimenti connessi o conseguenti all’aggiudicazione, quest’ultima verrà revocata e G.T.T. potrà, a sua discrezione, aggiudicare il bene al concorrente che segue nella graduatoria.

GTT precisa che il contratto non conterrà la clausola compromissoria.

I documenti inviati per la partecipazione alla gara non saranno restituiti.

Il periodo di vincolo delle offerte è di 180 gg. dal termine di consegna delle stesse.

5. CONTRATTO DI COMPRAVENDITA

A seguito dell’aggiudicazione definitiva l’acquirente sarà tenuto a stipulare il contratto di compravendita come da schema allegato previo pagamento del prezzo offerto.

6. FORO COMPETENTE

Per qualunque tipo di controversia, sarà riconosciuta la competenza esclusiva del Foro di Torino.

7. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003 e s.m.i., i dati personali, forniti e raccolti in occasione della presente procedura, saranno trattati esclusivamente in funzione e per fini della procedura medesima e saranno conservati presso le sedi competenti dell’Amministrazione.

Torino, 26/11/2015

Il Responsabile del Procedimento

(Fulvio Cocchi)

IL PRESIDENTE E AMMINISTRATORE DELEGATO

Walter Ceresa

 

 

 

 

LUNEDI’ 30 NOVEMBRE 2015

 

OPERA PIA LEOPOLDO E GIOVANNI VANNI

AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA -– IMPRUNETA (FI)

ALIENAZIONE MEDIANTE TRATTATIVA PRIVATA

Oggetto: alienazione mediante trattativa privata di complesso immobiliare di proprietà dell’ Azienda posto in Impruneta (FI), via Roma n. 48.

La procedura riguarda i seguenti beni immobili:

1. Fabbricato terratetto e precisamente un appartamento ad uso abitazione, con ingresso dall’ interno del resede pertinenziale, composto al piano terreno da quattro vani, compreso cucina, oltre disimpegni ed un servizio igienico; al piano primo da quattro vani oltre disimpegno e due servizi igienici; tra il primo ed il secondo piano si accede dal vano scala ad un ripostiglio – sottotetto; al piano secondo due vani ad uso disimpegno di cui uno con annesso servizio igienico ed uno con una scala interna per accedere ad un sovrastante vano “torretta” posto al terzo piano; inoltre dall’ annesso resede pertinenziale, circostante il fabbricato, si accede ad un locale caldaia posto al piano seminterrato ubicato sottostante il vano cucina.

Identificativi catastali: Catasto Fabbricati del Comune di Impruneta, Foglio di Mappa n. 31, particella n. 147, Via Roma n. 32 (ora n.c. n. 48), piano terreno, categoria A/7, Classe 1, vani catastali 10 e rendita catastale Euro 645,57.

2. Appezzamento di terreno agricolo a forma di poligono irregolare della superficie catastale di mq. 20.230 (ventiduemiladuecentotrenta) circa delimitato da alcune linee di confine provvisorie da definire in fase di frazionamento.

Identificativi catastali: Catasto Terreni del Comune di Impruneta rappresentato nel Foglio di Mappa n. 31, rispettivamente dalle particelle n° 145 porzione, n° 146 porzione, n° 148, n° 149 porzione, n° 155 porzione, n° 156, n° 165, n° 166 porzione.

Complessivamente la superficie catastale dell’appezzamento di terreno oggetto di alienazione è di circa mq. 20.230 e la superficie complessiva esatta e di ogni singola particella oggetto di frazionamento sarà possibile dichiararla solo dopo aver eseguito un regolare frazionamento catastale.

Procedura di scelta del contraente: Trattativa privata previa gara ufficiosa. L’ aggiudicazione avverrà con il metodo delle offerte segrete in aumento rispetto al prezzo posto a base di gara di Euro 720.000,00. Sono ammesse anche offerte al ribasso entro il limite massimo del 20% del suddetto prezzo posto a base di gara.

Responsabile Procedimento: Direttore Avv. Annalisa Valgimigli.

Presentazione offerte: le offerte dovranno pervenire all’ Ufficio Protocollo dell’ Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Opera Pia Leopoldo e Giovanni Vanni”, Via Vanni n. 23 - 50023 Impruneta (FI), entro e non oltre le ore 12:00 del 13 gennaio 2016.

Importo a base di gara: il prezzo a base di gara è fissato a corpo in Euro 720.000,00 (settecentoventimila/00). Rispetto a tale prezzo a base di gara sono ammesse offerte in aumento e anche offerte al ribasso entro il limite massimo del 20%.

Data e luogo di svolgimento della trattativa privata: 13 gennaio 2016 ore 15:00 presso i locali della Opera Pia Leopoldo e Giovanni Vanni - via Vanni 23 –Impruneta (FI).

Documentazione di gara: la documentazione di gara è consultabile presso l’ ufficio Direzione (previo appuntamento), ed è pubblicata sul sito internet dell’ Azienda (www.operapiavanni.it).

Eventuali informazioni potranno essere richieste presso l’ Ufficio Direzione - tel. 055 231111 (dal Lunedì al Venerdì: 9:00 - 13:00; il Lunedì e il Giovedì 15:00 - 18:00) - Fax 055 2311157.

Per visionare il complesso immobiliare è necessario fissare un appuntamento con il Tecnico, Arch. Salmoiraghi Francesco (telefono 055 231111).

Impruneta, 23.11.2015

IL DIRETTORE

Avv. Annalisa Valgimigli

 

 

 

 

VENERDI’ 27 NOVEMBRE 2015

 

COMUNE DI MONZA

PROVINCIA MONZA E BRIANZA

SETTORE BILANCIO, PATRIMONIO, PROGRAMMAZIONE

ECONOMICA E TRIBUTI A CARICO DEL COMUNE

SERVIZIO VALORIZZAZIONE ASSET

UFFICIO GESTIONE IMMOBILI

ESTRATTO AVVISO D’ASTA PUBBLICA

ESTRATTO AVVISO DI ASTA PUBBLICA PER L’ALIENAZIONE DI IMMOBILE DI PROPRIETA’ DEL COMUNE DI MONZA SITO IN VIA G. FERRARI N. 5/A –MONZA

E’ indetta asta pubblica presso il Palazzo Municipale del Comune di Monza in Piazza Trento Trieste, per il giorno 18 DICEMBRE 2015 alle ore 10:00 per il seguente immobile:

LOTTO 1:

DENOMINAZIONE IMMOBILE: BIBLIOTECA ITALIANA CIECHI

UBICAZIONE NEL COMUNE DI MONZA: VIA G. FERRARI 5/A

PREZZO A BASE D'ASTA: Euro 1.850.350,00

DEPOSITO CAUZIONALE 5%:Euro 92.517,50

Dati catastali

L’edificio e pertinenze dell’immobile oggetto di incanto risultano censiti al NCEU del Comune di Monza come segue:

foglio - particella - Sub - Categoria - Consistenza – Rendita:

- foglio 61:

* particella 89 – categoria B/6 - Consistenza 6924 mc - Rendita Euro 8.939,85

* particella 90 – Sub 501

* particella 95 – Sub 502

- foglio 61: particella 90 - Sub 702 - categoria B/4 - Consistenza 440 mc - Rendita Euro 499,93

- foglio 61: particella 404 - Sub 1 - categoria C/6 - Consistenza 24 mq - Rendita Euro 133,87

L’edificio è parte di un più vasto complesso immobiliare, interamente occupato da attività artigianali/commerciali/terziarie, compreso tra le vie G. Ferrari, Rota e Fogazzaro, realizzato alla fine degli anni ’50. Superficie lorda circa mq 1.978, area cortilizia pertinenziale circa mq 550 con accesso da via G. Ferrari, ulteriori due posti auto esclusivi accessibili da Via Fogazzaro.

La gara avrà luogo con il sistema del massimo rialzo sul prezzo a base d’asta, mediante offerte segrete. L’asta sarà ad unico e definitivo incanto.

I soggetti interessati possono presentare offerte al COMUNE DI MONZA – Settore Bilancio, Patrimonio, Programmazione economica e Tributi a carico del Comune - Ufficio Gestione Immobili - Piazza Trento e Trieste – 20900 - MONZA entro il termine perentorio delle ore 12:00 del giorno 17 dicembre 2015.

L’avviso integrale, i requisiti, le modalità di partecipazione e i documenti inerenti sono pubblicati al seguente indirizzo Internet: http://www.comune.monza.it/it/comune/bandi-di-gara/concessione_beni/

Ulteriori informazioni presso Servizio Valorizzazione Asset del Comune di Monza: tel. 039 2372410/460.

Monza, 24 novembre 2015

IL DIRIGENTE DEL SETTORE

Dott. Luca Pontiggia

 

 

 

AZIENDA U.L.SS. UNITA’ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 8 DEL VENETO - ASOLO (TV)

ESTRATTO DI BANDO DI GARA CON IL SISTEMA DELLA PROCEDURA APERTA PER ALIENAZIONE IMMOBILI

L’Azienda U.L.SS. n. 8 con sede in Asolo (TV) Via Forestuzzo, n. 41 CAP 31011 numero telefono 0423/732080 e numero fax 0423/732088, CF e PI 00896810264, indice una gara con il sistema della procedura aperta per la vendita di immobili non strumentali nei Comuni di Asolo, Cavaso del Tomba, Giavera del Montello, Montebelluna, Valdobbiadene.

Il termine per la presentazione delle offerte scade il giorno 7 dicembre 2015 alle ore 12,00.

Ulteriori informazioni e la documentazione di gara potranno essere richieste tutti i giorni feriali, eccetto il sabato, dalle ore 8.30 alle ore 12.30 ai numeri 0423/731801 presso la sede del Dipartimento Risorse Tecniche dell’Azienda U.L.SS. n. 8 del Veneto, nel presidio ospedaliero di Castelfranco Veneto (TV), ove è disponibile copia integrale del bando di gara, che è pubblicato anche sul sito http://www.ulssasolo.ven.it/.

IL DIRETTORE GENERALE

- Dott. Bortolo Simoni -

 

 

 

AZIENDA U.L.SS. UNITA’ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 8 DEL VENETO - ASOLO (TV)

ESTRATTO DI BANDO DI GARA CON IL SISTEMA DELLA PROCEDURA APERTA PER ALIENAZIONE IMMOBILI

L’Azienda U.L.SS. n. 8 con sede in Asolo (TV) Via Forestuzzo, n. 41 CAP 31011 numero telefono 0423/732080 e numero fax 0423/732088, CF e PI 00896810264, indice una gara con il sistema della procedura aperta per la vendita di un immobile nel comune di Valdobbiadene per un importo a base di gara di Euro. 2.570.000,00 (euro duemilionicinquecentosettantamila/00).

Il termine per la presentazione delle offerte scade il giorno 7 dicembre 2015 alle ore 12,00.

Ulteriori informazioni e la documentazione di gara potranno essere richieste tutti i giorni feriali, eccetto il sabato, dalle ore 8.30 alle ore 12.30 ai numeri 0423/731801 presso la sede del Dipartimento Risorse Tecniche dell’Azienda U.L.SS. n. 8 del Veneto, nel presidio ospedaliero di Castelfranco Veneto (TV), ove è disponibile copia integrale del bando di gara, che è pubblicato anche sul sito http://www.ulssasolo.ven.it/.

IL DIRETTORE GENERALE

- Dott. Bortolo Simoni -

 

 

 

AZIENDA U.L.SS. UNITA’ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 8 DEL VENETO - ASOLO (TV)

ESTRATTO DI BANDO DI GARA CON IL SISTEMA DELLA PROCEDURA APERTA PER ALIENAZIONE IMMOBILI

L’Azienda U.L.SS. n. 8 con sede in Asolo (TV) Via Forestuzzo, n. 41 CAP 31011 numero telefono 0423/732080 e numero fax 0423/732088, CF e PI 00896810264, indice una gara con il sistema della procedura aperta per la vendita di un complesso immobiliare non strumentale nel Comune di Castelfranco Veneto (TV). Prezzo a base d’asta: Euro 6.550.000,00= (Euro seimilionicinquecentocinquantamila/00)

Il termine per la presentazione delle offerte scade il giorno 7 dicembre 2012 alle ore 12,00.

Ulteriori informazioni e la documentazione di gara potranno essere richieste tutti i giorni feriali, eccetto il sabato, dalle ore 8.30 alle ore 12.30 ai numeri 0423/731801 presso la sede del Dipartimento Risorse Tecniche dell’Azienda U.L.SS. n. 8 del Veneto, nel presidio ospedaliero di Castelfranco Veneto (TV), ove è disponibile copia integrale del bando di gara, che è pubblicato anche sul sito http://www.ulssasolo.ven.it/.

IL DIRETTORE GENERALE

- Dott. Bortolo Simoni -

 

 

 

 

GIOVEDI’ 26 NOVEMBRE 2015

 

PROVINCIA DI BRESCIA

AVVISO DI ASTA PUBBLICA

In esecuzione della determinazione dirigenziale n. 1299/2015 del 20 novembre 2015, è indetta la ASTA PUBBLICA AD UN UNICO INCANTO PER LA VENDITA DI FABBRICATI DI PROPRIETA’ PROVINCIALE ANNO 2015 – LOTTO “PREFETTURA”

Termine ultimo per il ricevimento delle offerte: ore 12,00 del giorno 3 dicembre 2015.

Apertura delle offerte: ore 9,30 del giorno 4 dicembre 2015 presso la sala gare del Settore Contratti e Appalti in Brescia - Palazzo Broletto – Piazza Paolo VI, 29 - 25121 Brescia.

A - ENTE CEDENTE

Provincia di Brescia – Piazza Paolo VI, 29 - 25121 Brescia

Sito internet: http://www.provincia.brescia.it

Tel. 030/3748.576.Fax: 030/3748.565

E.mail: patrim@provincia.brescia.it

B - OGGETTO DELLA CESSIONE

Vendita di beni immobili, non strumentali all’esercizio delle funzioni istituzionali, suscettibili di dismissione che fanno parte del patrimonio della Provincia di Brescia.

Gli immobili vengono venduti secondo le procedure previste dal “Regolamento per l’alienazione dei beni immobili di proprietà provinciale” approvato dal Consiglio Provinciale con deliberazione 23 gennaio 2004, n. 1.

C - CRITERIO E MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE

La procedura di aggiudicazione è quella dell’asta pubblica ex articoli 73 comma 1 lettera c) e 76 del R.D. 23.05.1924 n. 827, mediante offerte segrete ex articolo 73, lettera c), R.D. n. 827 del 1924, con il criterio del prezzo migliore, che non potrà essere inferiore al prezzo a base d’asta.

L’aggiudicazione avrà luogo a favore del soggetto che avrà offerto il prezzo più elevato rispetto a quello a base d’asta.

Il lotto verrà aggiudicato anche in caso di una sola offerta valida. Il rilancio è consentito, per una sola volta, unicamente nel caso che, all’atto della lettura delle offerte e constatata la regolarità delle medesime, si verifichino solo valori di uguale importo. In tal caso verrà esperito il rilancio immediato ed i concorrenti, seduta stante, dovranno presentare al Presidente di gara una nuova offerta in busta chiusa. Nel caso di ulteriore parità si procederà al sorteggio tra i concorrenti medesimi.

In assenza di uno o più concorrenti in presenza di offerte di uguale importo si procederà subito all’aggiudicazione tramite sorteggio ai sensi del R.D. 827/24.

Si applicheranno le vigenti disposizioni normative in materia di diritto di prelazione ove ne sussistano i presupposti.

D - ELENCO DEGLI IMMOBILI POSTI IN VENDITA – PREZZO A BASE D’ASTA

Il lotto “PREFETTURA” posto in vendita è quello di seguito descritto:

IMMOBILE N. 1

- Ubicazione / tipologia immobile: Brescia Piazza Paolo VI, 29 “Palazzo Broletto”. Uffici Pubblici in locazione al Ministero dell'Interno per la Prefettura di Brescia.

- Dati catastali: Catasto Terreni: Foglio 120 particella 240/parte – 242/parte – 398/parte. Catasto Fabbricati: Foglio NCT/120 Particelle 240/parte – 242 sub 1/parte – 398 sub 3/parte.

- Destinazione urbanistica: PGT vigente PDR Tessuto di antica formazione e storico consolidato (NTA art. 60) PdS Servizi Amministrativi Territoriali (Sat) – Variante al PGT (in salvaguardia) PdR NP – Nucleo Storico principale (NTA art. 73 – art. 76) PdS A- Servizi Istituzionali – A1Servizi Amministrativi.

IMMOBILE N. 2

- Ubicazione / tipologia immobile: Brescia Via dei Musei, 29/a. Alloggio Prefettizio in locazione al Ministero dell'Interno per la Prefettura di Brescia.

- Dati catastali: Catasto Terreni: Foglio 120 particella 154 - 155. Catasto Fabbricati: Foglio BRE/6 Particella 13 sub. 2 e 778 sub. 3.

- Destinazione urbanistica: PGT vigente PDR Tessuto di antica formazione e storico consolidato (NTA art. 60) PdS Servizi Amministrativi Territoriali (Sat) – Variante al PGT (in salvaguardia) PdR NP – Nucleo Storico principale (NTA art. 73 – art. 76) PdS A- Servizi Istituzionali – A1Servizi Amministrativi.

IMMOBILE N. 3

- Ubicazione / tipologia immobile: Brescia Via dei Musei, 29. Uffici Pubblici e magazzino in locazione al Ministero dell'Interno per la Prefettura di Brescia.

- Dati catastali: Catasto Terreni: Foglio 120 particelle 153/parte. Catasto Fabbricati: Foglio BRE/6 Particella 778 sub 1/parte.

- Destinazione urbanistica: PGT vigente PDR Tessuto di antica formazione e storico consolidato (NTA art. 60) PdS Servizi Amministrativi Territoriali (Sat) – Variante al PGT (in salvaguardia) PdR NP – Nucleo Storico principale (NTA art. 73 – art. 76) PdS A- Servizi Istituzionali – A1Servizi Amministrativi.

Prezzo a base d’asta: euro 9.900.000,00 (novemilioninovecentomila/00 euro)

Deposito cauzionale: euro 990.000,00 (noventonovantamila/00 euro)

Il prezzo fissato a base d'asta sopra indicato corrisponde all'offerta proposta alla Provincia di Brescia dalla Società INVIMIT SGR Spa con nota protocollo n. 3246/15 del 19 novembre 2015.

Nel caso in cui, in seguito alla pubblicazione del presente avviso, non pervenga alcuna offerta o pervenga un'offerta pari all'importo posto a base d'asta, l'Amministrazione procederà all'accettazione dell'offerta presentata con la nota sopra citata dalla Società INVIMIT SGR Spa.

Gli immobili sopra citati sono venduti a corpo e il prezzo di vendita relativo è stato determinato al solo scopo della formazione degli importi a base d’asta, sollevando l’Amministrazione alienante dal fornire garanzia su ogni possibilità di utilizzo e sul futuro valore degli immobili ceduti.

Le dimensioni planimetriche del lotto posto in vendita sono definite ed evidenziate negli estratti mappa catastali depositati presso l'Ufficio Gestione Risorse Patrimoniali.

Gli immobili vengono alienati nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, secondo le occupazioni e gli utilizzi di terzi presenti negli immobili, esistenti all’atto dell’aggiudicazione.

Gli immobili posti in vendita sono stati dichiarati, dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo- Segretariato Regionale per la Lombardia, di interesse storico artistico ai sensi dell'art. 10, comma 1 del “Codice dei Beni Culturali” Decreto Legislativo 42/2004 e sono soggetti, per la alienazione, alla piena osservanza delle seguenti prescrizioni e condizioni che dovranno essere riportate nell'atto di compravendita:

Immobile 1 – Palazzo Broletto -:

1. la destinazione d'uso consentita è Servizi amministrativi, Servizi Istituzionali;

2. Il complesso non potrà comunque essere destinato a usi, anche a carattere temporaneo, suscettibili di arrecare pregiudizio alla sua conservazione e fruizione pubblica – o comunque non compatibili con il suo carattere storico artistico – ai sensi dell'art. 20, comma 1 del Codice;

3. la fruizione pubblica è garantita dal fatto che i prospetti principali degli immobili sono visibili da pubblica via, inoltre gli uffici e i cortili sono fruibili durante l'orario di apertura degli uffici pubblici presenti nel complesso;

4. nelle more del riordino organizzativo e funzionale delle province attualmente in corso, per motivi di carattere di urgenza, si procede all'emanazione della presente autorizzazione ad alienare che si intende riferita esclusivamente all'immobile. I beni eventualmente contenuti saranno individuati con relativa procedura di verifica di interesse culturale, come già specificato nelle premesse della dichiarazione di interesse culturale del provvedimento di tutela 12 novembre 2015 qui richiamato;

5. l’esecuzione di lavori ed opere di qualunque natura è subordinata al rilascio della preventiva autorizzazione della competente Soprintendenza ai sensi dell’articolo 21, commi 4 e 5 del Codice;

Immobili 2 e 3 – Via Musei, 29/A e via Musei, 29:

1. la destinazione d'uso consentita è Residenziale, Servizi amministrativi, Servizi Istituzionali;

2. Il complesso non potrà comunque essere destinato a usi, anche a carattere temporaneo, suscettibili di arrecare pregiudizio alla sua conservazione e fruizione pubblica – o comunque non compatibili con il suo carattere storico artistico – ai sensi dell'art. 20, comma 1 del Codice;

3. la fruizione pubblica è garantita dal fatto che i prospetti principali degli immobili sono visibili da pubblica via;

4. nelle more del riordino organizzativo e funzionale delle province attualmente in corso, per motivi di carattere di urgenza, si procede all'emanazione della presente autorizzazione ad alienare che si intende riferita esclusivamente all'immobile. I beni eventualmente contenuti saranno individuati con relativa procedura di verifica di interesse culturale, come già specificato nelle premesse della dichiarazione di interesse culturale del provvedimento di tutela 12 novembre 2015 qui richiamato;

5. l’esecuzione di lavori ed opere di qualunque natura è subordinata al rilascio della preventiva autorizzazione della competente Soprintendenza ai sensi dell’articolo 21, commi 4 e 5 del Codice;

La documentazione inerente il titolo d’uso degli immobili è visionabile presso l’Ufficio Gestione Risorse Patrimoniali della Provincia di Brescia – via Musei, 32 - Brescia.

E – CONDIZIONI SOGGETTIVE DI PARTECIPAZIONE

Per poter partecipare, l’offerente dovrà dichiarare, ai sensi dell’articolo 47 del D.P.R. n. 445 del 2000, mediante dichiarazione sostitutiva allegata al presente avviso:

a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, né di avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;

b) l’assenza di misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge n. 1423 del 1956 nonché assenza delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge n. 575 del 1965;

c) l’assenza di altre cause ostative alla capacità di contrattare con la pubblica amministrazione;

d) l’accettazione di tutte le condizioni e specificazioni, a cui l'asta viene subordinata, comprese nel presente avviso e di avere preso completa visione e conoscenza sul posto della situazione esistente con particolare presa d’atto sulle occupazioni in essere, sullo stato di fatto (stato di consistenza, stato di conservazione, stato di manutenzione ecc.) e di diritto (titolo d’uso delle occupazioni in essere, pagamento dei canoni locativi, destinazione urbanistica, vincoli ex D.Lgs. 42/2004, ecc.) in cui si trova l’immobile e sui vincoli e/o diritti verso terzi gravanti sull’immobile.

Offerenti plurimi e offerte per conto terzi:

a) sono ammesse offerte presentate congiuntamente da più soggetti riuniti, a condizione che per ciascuno di essi ricorrano le predette condizioni soggettive e siano presentate le relative dichiarazioni sostitutive; in tal caso essi dovranno sottoscrivere l’offerta unitariamente ferma restando la loro responsabilità in solido nei confronti della Provincia di Brescia e delle obbligazioni conseguenti la presente procedura, fino al formale trasferimento dell’immobile;

b) le offerte possono essere presentate anche da procuratori, purché accompagnate dalla procura notarile in originale o copia autenticata nelle forme di legge;

c) non sono ammesse offerte per persone da nominare e non trovano applicazione gli articoli 1401 e seguenti del codice civile.

F - DEPOSITO CAUZIONALE

A garanzia dell’offerta, i partecipanti all’asta dovranno produrre una cauzione provvisoria pari al 10% (dieci per cento) del prezzo a base d’asta indicato al precedente punto D).

La cauzione provvisoria è costituita, a scelta dell’offerente:

- mediante fideiussione rilasciata da un istituto bancario o polizza fideiussoria assicurativa o polizza rilasciata da intermediari finanziari, iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. 1/09/1993 n° 385, che svolgono in via esclusiva attività di rilascio garanzie, avente validità per almeno 90 giorni; in ogni caso recanti le clausole di rinuncia al beneficio della preventiva escussione di cui all’articolo 1944 del codice civile, rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile e immediata operatività a semplice richiesta scritta della Provincia.

- mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla Provincia di Brescia.

Le somme depositate saranno svincolate a favore dei partecipanti non ammessi alla gara o non risultati aggiudicatari.

G - MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE

Per la partecipazione alla gara, pena l’esclusione, dovranno essere prodotte e inserite nel plico, le seguente documentazioni:

A) BUSTA DOCUMENTI AMMINISTRATIVI contenente

1 - DOMANDA DI PARTECIPAZIONE, utilizzando il modello allegato al presente avviso. La domanda di partecipazione dovrà riportare le generalità del richiedente complete di indirizzo, data e luogo di nascita; il codice fiscale ed eventuale partita IVA; la dichiarazione sostitutiva di possesso delle condizioni soggettive di cui alla precedente lettera E); il recapito ove devono essere inviate le comunicazioni inerenti la presente gara; il numero del lotto / immobile richiesto e la sua ubicazione. La domanda dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante della Società o dalla persona fisica offerente.

2 - ATTESTATO DI PRESA VISIONE degli atti. Le modalità di ritiro dell’attestato sono meglio dettagliate al paragrafo “H”

3 – DEPOSITO CAUZIONALE prodotto con le modalità sopra riportate.

B) BUSTA OFFERTA ECONOMICA contenente

4 – OFFERTA ECONOMICA RELATIVA AL LOTTO DI PARTECIPAZIONE, in carta legale o resa legale, redatta utilizzando lo schema allegato al presente avviso, sottoscritta dall’offerente, e inserita in apposita busta opaca, sigillata con ceralacca o nastro adesivo antistrappo e siglata o firmata sui lembi di chiusura. Sulla busta va apposta la dicitura “Offerta economica”.

Il plico di invio deve essere sigillato con ceralacca o nastro adesivo antistrappo e siglato o firmato sui lembi di chiusura e deve recare all’esterno l’indicazione del mittente, la dizione «PROCEDURA DI GARA: NON APRIRE» e l’oggetto dell’asta con l’indicazione del lotto per il quale si intende concorrere con lo schema seguente: “OFFERTA PER L'ASTA DEL GIORNO 4 DICEMBRE 2015”.

Non sono ammesse offerte cumulative per più lotti contenute nel medesimo plico. Ogni plico dovrà contenere solamente l'offerta per il relativo lotto.

I plichi dovranno pervenire al seguente indirizzo: Provincia di Brescia – Ufficio Protocollo - Palazzo Broletto – Piazza Paolo VI, 29 – 25121 Brescia entro le ore 12.00 del 3 dicembre 2015 a pena di esclusione.

Il plico potrà essere consegnato direttamente a mano all’Ufficio Protocollo della Provincia di Brescia - Piazza Paolo VI, n. 29 – piano terra (dal lunedì al giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.15 alle ore 16.30 ed il venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00), o inviato a mezzo del Servizio Poste Italiane S.p.A. (posta celere compresa) o tramite Agenzie di recapito autorizzate.

Per la data di consegna del plico farà fede il timbro e l'ora di arrivo apposto sulla busta da parte dell'Ufficio Protocollo della Provincia di Brescia.

L’invio del plico avverrà ad esclusivo rischio del mittente ed i plichi che perverranno per qualsiasi motivo dopo la scadenza sopra specificata, saranno considerati, a tutti gli effetti, pervenuti fuori termine anche se postalizzati entro le ore 12.00 del giorno 3 dicembre 2015.

H - PRESA VISIONE DEGLI ATTI

La presa visione degli atti dovrà essere effettuata dall’offerente e nel caso di società dal titolare o legale rappresentante. Alla presa visione, la persona incaricata, deve presentarsi munita della carta di identità in originale, in corso di validità.

Gli atti sono visionabili presso la segreteria dell’Ufficio Gestione Risorse Patrimoniali – Via dei Musei, 32 Brescia, dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 12.00, previo appuntamento al n. 030/3748-576, entro le ore 12.00 del giorno 2 DICEMBRE 2015.

L’attestato di avvenuta presa visione degli atti verrà rilasciato dall’Ufficio Gestione Risorse Patrimoniali che provvederà alla identificazione della persona incaricata di effettuare la presa visione. Tale modulo, a pena di esclusione dalla gara, dovrà essere inserito nella busta “ Documenti amministrativi”, corredato dalla fotocopia della carta di identità della persona che ha effettuato la presa visione e dal documento comprovante il possesso del titolo ad effettuarla (C.C.I.A.A.).

Sul modulo dovrà essere apposta la firma leggibile e per esteso della persona che ha effettuato la presa visione degli atti (nel caso di società dovrà essere apposto il timbro della ditta), oltre che il timbro della Provincia e la firma del tecnico incaricato.

I - ESECUZIONE DELLE VARIAZIONI CATASTALI

Nei casi in cui, per addivenire alla stipula dell’atto notarile di vendita dell’immobile, necessiti provvedere alla presentazione all’Agenzia del Territorio delle relative variazioni catastali, l’aggiudicatario dovrà assumere a proprio carico l’esecuzione e i costi della relativa pratica.

L – PAGAMENTO IN ACCONTO E SALDO,

L’importo dell’aggiudicazione dovrà essere versato, nel modo seguente:

-versamento di un acconto nella misura del 90% entro 10 giorni dalla data di ricezione della formale comunicazione di avvenuta aggiudicazione a cura del responsabile del procedimento;

-versamento a saldo del rimanente importo entro la data di stipula del contratto di compravendita.

I pagamenti di acconto e saldo dovranno essere puntualmente corrisposti, pena la revoca dell’aggiudicazione e l’incameramento del deposito cauzionale.

M - STIPULA ATTO NOTARILE, SPESE ED ONERI FISCALI

La stipula dell’atto notarile avverrà dopo l’esecuzione delle eventuali variazioni catastali da eseguirsi a cura e spese dell’acquirente. Vincoli e diritti verso terzi gravanti sul lotto aggiudicato, oppure l’esecuzione di eventuali opere edili derivabili dalla vendita a carico dell’acquirente, verranno specificamente indicati nell’atto di compravendita.

L’aggiudicatario dovrà incaricare, per la stipula dell’atto di compravendita, un notaio di propria fiducia, accollandosi le relative spese e dando comunicazione alla Provincia del nominativo.

Gli oneri fiscali relativi alla vendita saranno a carico dell’acquirente, esclusi quelli competenti per legge al venditore.

N – RINUNCIA

In caso di rinuncia all’acquisto, il concorrente verrà considerato decaduto dalla aggiudicazione e la Provincia tratterrà, a titolo di risarcimento, l’importo versato quale deposito cauzionale. Viceversa, qualora non si addivenisse alla stipula del rogito per cause imputabili all’Amministrazione, la stessa provvederà alla restituzione delle somme depositate senza rimanere assoggettata al pagamento di penali od oneri a qualsiasi titolo.

Nel caso di rinuncia all’acquisto dell’aggiudicatario, la Provincia si riserva la facoltà di aggiudicare il lotto al secondo concorrente ed ai concorrenti successivi, se questi acconsentiranno ad adeguare la propria offerta in misura pari a quella dell’aggiudicatario rinunciatario.

O - RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO – RICHIESTE DI INFORMAZIONE

Il responsabile del procedimento è il Direttore del Settore Servizi Finanziari, Partecipate e Gestione Risorse patrimoniali.

Per eventuali informazioni sugli immobili in vendita il richiedente potrà telefonare al n. 030/3748.576, 030/3748.568.

Per informazione riguardanti la partecipazione all’asta, è possibile telefonare al n. 030/3749341.

P – ACCETTAZIONE CLAUSOLE PREVISTE DAL PRESENTE BANDO

L’atto di partecipazione alla gara costituisce garanzia per l’Amministrazione alienante della completa accettazione da parte dei concorrenti di tutte le clausole previste dal presente avviso, in particolar modo dell’aver preso visione direttamente in sito dell’immobile posto in vendita nella situazione esistente di fatto e di diritto. L’immobile viene venduto a corpo e l’Amministrazione alienante, pertanto, rimane sollevata dal fornire garanzia su ogni possibilità di utilizzo e sul futuro valore dell’immobile ceduto.

Brescia, 20 novembre 2015

 

 

 

PROVINCIA DI CREMONA

AVVISO D’ASTA PUBBLICA

AMMINISTRAZIONE: Provincia di Cremona - Corso Vittorio Emanuele II n. 17 - 26100 CREMONA

OGGETTO: AVVISO D’ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA DELLE AZIONI DELLA SOCIETA’ “AUTOSTRADE CENTRO PADANE S.p.A." DI PROPRIETA’ DELLA PROVINCIA DI CREMONA COMUNE DI CREMONA, PROVINCIA DI BRESCIA, COMUNE DI BRESCIA, CCIAA DI CREMONA, CCIAA DI BRESCIA, CCIAA DI PIACENZA E AEM CREMONA SPA.

TERMINE PRESENTAZIONE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE: 03/12/2015 ore 12,00.

AVVISO: disponibile presso l’Amministrazione aggiudicatrice e il sito internet: http://www.provincia.cremona.it.

IL DIRIGENTE:

Dr. Massimo Placchi

 

 

 

 

MERCOLEDI’ 25 NOVEMBRE 2015

 

PROVINCIA DI CREMONA

AVVISO D'ASTA PUBBLICA

AMMINISTRAZIONE: Provincia di Cremona - C.so Vittorio Emanuele II 17 - 26100 CREMONA

OGGETTO: Avviso d' asta per l’alienazione dell'immobile di proprietà denominato “Ex Ospedale Sanatoriale”, già denominato “Albergo ex cremonese”, sito in comune di Toscolano Maderno (BS), via Lungolago Zanardelli, n. 14.

Prezzo a base d’asta: Euro 10.322.400,00 (in lettere diecimilionitrecentoventiduemilaquattrocento/00)

Termine presentazione offerte: 10/12/2015 ore 12.00.

Apertura offerte pervenute: 11/12/2015 ore 9.30.

AVVISO: disponibile presso l’Amministrazione aggiudicatrice e sul sito internet: www.provincia.cremona.it

IL DIRIGENTE

Ing. Rossano Ghizzoni

 

 

 

 

MARTEDI’ 24 NOVEMBRE 2015

 

COMUNE DI BORGOMANERO

PROVINCIA DI NOVARA

DIVISIONE URBANISTICA-TERRITORIO

ESITO DI GARA

Il Comune di Borgomanero rende noto che LA GARA svoltasi il 18 novembre 2015, con il metodo delle offerte segrete in aumento sul prezzo posto a base d’asta, per la vendita di immobile comunale denominato EX MUNICIPIO DI VERGANO sito a Borgomanero in via Castello n.14

E’ ANDATA DESERTA

Borgomanero, lì 18/11/2015

IL DIRIGENTE

Arch. Antonella Manuelli

 

 

 

COMUNE DI BORGOMANERO

PROVINCIA DI NOVARA

DIVISIONE URBANISTICA-TERRITORIO

ESITO DI GARA

Il Comune di Borgomanero rende noto che LA GARA svoltasi il 18 novembre 2015, con il metodo delle offerte segrete anche in ribasso fino al 20% sul prezzo posto a base d’asta, per la VENDITA DI BENI IMMOBILI COMUNALI:

-Lotto A) “Rustico in via Bescapè”: nessuna offerta pervenuta – asta deserta

-Lotto B) “Ex colonia solare”: nessuna offerta pervenuta – asta deserta

-Lotto C) “Ex magazzino comunale”: nessuna offerta pervenuta – asta deserta

-Lotto D) “Ex casa del custode del campo sportivo”: nessuna offerta pervenuta – asta deserta

E’ ANDATA DESERTA

Borgomanero, lì 18/11/2015

IL DIRIGENTE

Arch. Antonella Manuelli

 

 

 

IPAB DI VICENZA

ESTRATTO AVVISO DI ASTA PUBBLICA

L’ Ipab di Vicenza, in esecuzione della deliberazione n. 35 del 11.11.2015 ha indetto un’asta pubblica per la vendita ad unico e definitivo incanto, di immobili suddivisi in n. 9 lotti distinti.

1) Modalità di inoltro dell’offerta

L’offerta dovrà pervenire in busta chiusa entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 18 gennaio 2016 con le modalità previste nell’avviso d’asta integrale. L’asta pubblica per la vendita degli immobili in n. 9 lotti distinti, si terrà il giorno 20 gennaio 2016 alle ore 09.30 presso gli Uffici dell’Ipab di Vicenza in Contrà San Pietro n. 60 Vicenza, alla presenza del Notaio dr. Enrico Mele di Vicenza.

L’avviso d’asta integrale è reperibile nel sito internet www.ipab.vicenza.it (sezione: attività – affitto vendita immobili) e presso l’Ufficio Patrimonio 0444/218825-874.

Vicenza, 11 novembre 2015

IL PRESIDENTE

Dott. Lucio Turra

 

 

 

COMUNE DI VELLETRI

CITTA’ METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE

ERRATA CORRIGE

Oggetto: Avviso d'Asta per la vendita del materiale legnoso retraibile dal taglio finale del bosco ceduo castanile matricinato denominato sottoparticella 27 B loc. Costa dei Rossi del giorno 07.12.15 ore 15,00. Scadenza offerte ore 12,00 del 07.12.15. Errata corrige

Per mero errore amministrativo nelle procedure si chiarisce quanto segue:

Che l'oggetto dell'Avviso d'asta è modificato in:

SOTTOPARTICELLA 27B LOC. COSTA DEI ROSSI - ESTESA PER CIRCA ETTARI 5,32; LE CUI PIANTE RISERVATE DAL TAGLIO SONO SPECIFICATE NEL PROGETTO DI UTILIZZAZIONE BOSCHIVA APPROVATO CON DETERMINA DIRIGENZIALE N. 1371 DEL 01.08.13 AGLI ATTI D'UFFICIO”

Il RUP

Arch. Giancarlo Cerasti

 

 

 

 

LUNEDI’ 23 NOVEMBRE 2015

 

PROVINCIA DI MASSA-CARRARA

AVVISO PUBBLICO DI VENDITA ALL’ASTA DI BENI IMMOBILI DI PROPRIETA’

Il DIRIGENTE del SETTORE FINANZE – BILANCIO – PATRIMONIO e FABBRICATI – SIC – PROVVEDITORATO – GARE e CONTRATTI della PROVINCIA DI MASSA-CARRARA

nel rispetto del vigente Regolamento per l’alienazione di beni immobili, approvato con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 69 del 05.08.1999 e successive modifiche ed integrazioni ed in attuazione del Piano delle alienazioni 2015-2017 approvato con la Deliberazione di Consiglio Provinciale n. 21 del 30/09/2015, nonché dell’Atto Dirigenziale n. 3231 del 26 ottobre 2015

RENDE NOTO

che la Provincia di Massa-Carrara intende alienare alcuni beni immobili di sua proprietà, nello stato di fatto e di diritto nel quale si trovano al momento dell’approvazione del presente avviso, mediante procedura di asta pubblica da esperirsi con il metodo delle offerte segrete da confrontare con il prezzo posto a base d’asta ex art. 73, comma 1 lett. c), del R.D. 23/5/1924, n. 827.

Per una completa descrizione dei beni posti in vendita e per ogni dettaglio tecnico e modalità di partecipazione, occorre riferirsi al testo integrale dell’avviso pubblicato all’Albo Pretorio della Provincia di Massa-Carrara e inserito sul Portale istituzionale dell’Ente (www.provincia.ms.it). I Beni vengono di seguito sommariamente descritti:

BENE n. 1 suddiviso in 2 lotti:

lotto 1

Complesso immobiliare, ubicato nel Comune di Massa (MS) in Via Cavour n. 17, distinto al Catasto Urbano del Comune di Massa al Fg. 81, mappale 55 (sub 1 e sub 2). Il valore posto a base d’asta è di Euro 1.250.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 62.500,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

lotto 2

Unità immobiliare ubicata nel Comune di Massa (MS) in Via Cavour n. 17, distinta al Catasto Urbano del Comune di Massa al Fg. 81 mappale 55 (sub 3, sub 4 e sub 5). Il valore posto a base d’asta è di Euro 250.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 12.500,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 2

Unità immobiliare di civile abitazione, ubicata nel Comune di Massa (MS), Via G.B. La Salle n.1, distinta al Catasto Urbano del Comune di Massa al Fg. 80, mappale 37, sub 30. Il valore posto a base d’asta è di Euro 200.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 10.000,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 3

Unità immobiliare di civile abitazione, ubicata nel Comune di Massa (MS), Via Marina Vecchia n. 15, distinta al Catasto Urbano del Comune di Massa al Fg. 95, mappale 112. Il valore posto a base d’asta è di Euro 1.300.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 65.000,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 4

Unità immobiliare ubicata nel Comune di Massa (MS), Viale A.Vespucci n. 24, distinta al Catasto Urbano del Comune di Massa al Fg. 147 mappali 163 e 164. Il valore posto a base d’asta è di Euro 6.000.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 300.000,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 5

Unità immobiliare ubicata nel Comune di Carrara (MS), Via L.C. Farini n. 40, distinta al Catasto Urbano del Comune di Carrara al Fg. 92 mappale 13, sub 1 e sub 2. Il valore posto a base d’asta è di Euro 500.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 25.000,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 6

Unità immobiliare ubicata nel Comune di Carrara (MS), Via G. Toniolo, distinta al Catasto Urbano del Comune di Carrara al Fg. 81 mappale 133, sub 4. Il valore posto a base d’asta è di Euro 150.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 7.500,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 7

Unità immobiliare ubicata nel Comune di Licciana Nardi (MS), Via Provinciale snc, distinta al Catasto Urbano del Comune di Licciana Nardi al Fg. 17, mappale 477, sub 1, 2 3. Il valore posto a base d’asta è di Euro 70.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 3.500,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 8

Unità immobiliare ubicata nel Comune di Villafranca in Lunigiana (MS), Via I Maggio, Malgrate, distinta al Catasto Urbano del Comune di Villafranca in Lunigiana al Fg. 11, mappale 965, sub 1 e sub 2. Il valore posto a base d’asta è di Euro 70.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 3.500,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 9

Unità immobiliare ubicata nel Comune di Comano (MS), Via Roma, distinta al Catasto Urbano del Comune di Comano al Fg. 51, mappale 539. Il valore posto a base d’asta è di Euro 200.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 10.000,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 10

Complesso immobiliare ubicato nel Comune di Pontremoli (MS), Via P. Cocchi n. 39, distinto al Catasto Urbano del Comune di Pontremoli (MS) al Fg. 165, mappale 74, sub 4, mappale 80, sub 2, 3 e 4. Il valore posto a base d’asta è di Euro 500.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 25.000,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 11

Complesso immobiliare ubicato nel Comune di Pontremoli (MS), Via P. Cocchi n. 43, distinto al Catasto Urbano del Comune di Pontremoli al Fg. 165, mappale 81, sub 1, 2 e 3. Il valore posto a base d’asta è di Euro 350.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 17.500,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 12

Complesso immobiliare ubicato nel Comune di Fivizzano (MS), Via Stretta Sassalbo, distinto al Catasto Urbano del Comune di Fivizzano al Fg. 67, mappale 251, sub 4. Il valore posto a base d’asta è di Euro 250.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 12.500,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 13

Unità immobiliare ubicata nel Comune di Fivizzano (MS), Via Provinciale Ceserano n. 3, distinta al Catasto Urbano del Comune di Fivizzano al Fg. 107, mappale 262. Il valore posto a base d’asta è di Euro 50.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 2.500,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

Le offerte dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo della Provincia di Massa-Carrara, Palazzo Ducale, Piazza Aranci, Massa - 54100 (MS), entro le ore 12,00 del 26 novembre 2015.

L’asta pubblica si svolgerà il giorno 27 novembre 2015, alle ore 10,30, presso il Settore FINANZE – BILANCIO – PATRIMONIO e FABBRICATI – SIC – PROVVEDITORATO – GARE e CONTRATTI della Provincia di Massa-Carrara, Palazzo Ducale, Piazza Aranci, Massa - 54100 (MS).

IL DIRIGENTE

Dr.ssa Claudia Bigi

 

 

 

 

VENERDI’ 20 NOVEMBRE 2015

 

COMUNE DI TREVISO

ESTRATTO AVVISO D’ASTA

E’ indetta per il giorno 17.12.2015, alle ore 12:30, una seconda asta pubblica, ad unico definitivo incanto, ai sensi dell’art. 73, lett. c) del R.D. n. 827/24, per l’alienazione della quota di partecipazione nella società “Aertre S.p.A.”. L’aggiudicazione avrà luogo a favore dell’offerta migliore in aumento o pari rispetto al prezzo a base d’asta di Euro 341.187,55.

Termine di presentazione delle offerte: 16.12.2015 (ore 13:00). L’avviso d’asta integrale è pubblicato all’Albo pretorio comunale e sul sito internet www.comune.treviso.it. Per informazioni: Servizio Appalti (tel. 0422.658380).

IL VICE SEGRETARIO GENERALE

DIRIGENTE DEL SETTORE

AFFARI ISTITUZIONALI,

CONTRATTI E APPALTI

Dott. Maurizio Tondato

 

 

 

 

GIOVEDI’ 19 NOVEMBRE 2015

 

CITTA’ DI SETTIMO TORINESE

PROVINCIA DI TORINO

DIREZIONE GENERALE

SERVIZIO PATRIMONIO

ASTA PUBBLICA

PER L’ALIENAZIONE DI N. 1 IMMOBILE E DI N. 2 TERRENO.

LOTTO A - 1 – IMMOBILE - Euro 1.210.000,00

LOTTO A - 2 - TERRENO - Euro 14.000,00

LOTTO A - 3 - TERRENO - Euro 24.500,00

Avviso integrale con puntuali riferimenti urbanistici è pubblicato sul sito internet: www.comune.settimo-torinese.to.it e all’Albo Pretorio del Comune di Settimo Torinese.

La copia del bando può essere richiesta all’URP – P.zza della Libertà, 4 –Settimo Torinese – Tel. 011 – 8028275 indirizzo e-mail: patrimonio@comune.settimo-torinese.to.it

Asta in data 04/12/2015 alle ore 12,00. – scadenza offerta ore 12,30 del 03/12/2015

Settimo torinese, 16/11/2015

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO PATRIMONIO E PARTECIPAZIONI

Dr. Stefano Maggio

 

 

 

CROCE ROSSA ITALIANA - ROMA

BANDO IN ESTRATTO DI ASTA PUBBLICA

DI IMMOBILI RESIDENZIALI DI PROPRIETA’ DELLA Croce Rossa Italiana LE ASTE SI SVOLGERANNO dal 10 al 11 DICEMBRE 2015 CON MODALITA’ TELEMATICA ATTRAVERSO LA RETE ASTE NOTARILI DEL CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO

LA C.R.I. - Croce Rossa Italiana - offre all’asta la piena proprietà di immobili liberi e/o locati facenti parte del programma di dismissione degli immobili ai sensi del combinato disposto di cui all’articolo 4, comma 1, lettera c) del D.Lgs. 178/2012; e autorizzato con verbale n. 5 del 20 febbraio 2014, del Comitato per la gestione del patrimonio della Croce Rossa; della convenzione con il Consiglio Nazionale del Notariato del 23/07/2014 per la gestione delle procedure d’asta e la vendita degli immobili con l’utilizzo di una procedura telematica via Web; e in esecuzione alla ordinanza del Presidente Nazionale della C.R.I. n. 0243-15 del 26 ottobre 2015.

LOTTO n. 7: IN ASTA

COMO Via Ferrari 14 Prezzo Base d’asta Euro 180.800,00.

Appartamento libero posto al piano terra composto di 6 vani con cantina. Il Lotto è posto in vendita a corpo, nello stato di fatto, di diritto, di manutenzione e di consistenza in cui si trova, con ogni pertinenza di proprietà, con impianti esistenti, servitù attive e passive ove esistenti.

L’elenco completo di documentazione (planimetrie, foto, ecc.), nonché l’elenco dei Notai, presso i quali è possibile depositare le offerte, il Bando Integrale il Disciplinare d’Asta e i suoi Allegati (fac-simile Modelli di partecipazione), che regolano le modalità di partecipazione e di svolgimento dell’Asta, sono disponibili sui siti internet: www.notariato.it, e www.cri.it.

Il termine presentazione offerte è il 9 dicembre 2015 ore 17,00.

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi ai Notai Banditori e Periferici in alternativa al Consiglio Nazionale del Notariato tel: 06.362091 e-mail: servizioaste@notariato.it.

 

 

 

COMUNE DI VELLETRI

AREA METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE

SETTORE VI - UFFICIO PATRIMONIO BOSCHIVO

AVVISO D’ASTA

AVVISO D’ASTA PER LA VENDITA DEL MATERIALE LEGNOSO RETRAIBILE DAL TAGLIO FINALE DEL BOSCO CEDUO CASTANILE MATRICINATO DENOMINATO SOTTOPARTICELLA 27B Loc. Costa dei Rossi.

In esecuzione della determina dirigenziale n. 967 del 13.11.15, il giorno 07/12/15, alle ore 15.00 nella residenza Municipale di Velletri, presso gli uffici del Settore 6° innanzi al Dirigente del Settore, si procederà alla vendita del materiale legnoso retraibile dal taglio di dirado del bosco ceduo castanile matricinato denominato: SOTTOPARTICELLA 27B LOC. COSTA DEI ROSSI - ESTESA PER CIRCA ETTARI 5,32; LE CUI PIANTE RISERVATE DAL TAGLIO SONO SEGNATE CON DOPPIO ANELLO CON VERNICE COLORE “BIANCO”; alle condizioni e con le modalità appresso indicate:

- Tutte le spese di aggiudicazione, di contratto, di consegna, di relazione idrogeomorfologica, oltre a quelle già prodotte per la segnatura, per i progetti e per la stima pari ad Euro 6.417,84 e quant’altro pertinente per imposte e tasse, sono a totale carico della ditta aggiudicataria; sono a carico della ditta aggiudicataria anche le spese del collaudo finale;

- La ditta aggiudicataria dovrà prestare a garanzia dell’esatta esecuzione degli obblighi contrattuali una polizza fidejussoria con obbligo di rinnovo, nella misura del 10% del prezzo di aggiudicazione al lordo di IVA, a valere fino all’esito del collaudo finale.

- Il pagamento del prezzo di aggiudicazione al lordo di IVA dovrà avvenire in n. 3 soluzioni: la prima rata alla stipula del contratto con annesse anche il pagamento delle spese; la seconda rata entro il 31.01.2016; la terza rata entro e non oltre il 31.03.2016.

- La ditta aggiudicataria dovrà prestare a garanzia del pagamento della seconda e terza rata idonea garanzia fidejussoria di pari importo al lordo dell'IVA, che dovrà avere una durata di un anno oltre la data di scadenza della stessa rata.

- Nell’esecuzione dei lavori di taglio la ditta aggiudicataria dovrà attenersi scrupolosamente alle vigenti norme di polizia forestale, alle disposizioni contenute nel capitolato, nel verbale di assegno al taglio e nel verbale di consegna del bosco; agli eventuali suggerimenti e prescrizioni impartiti dal Corpo Forestale dello Stato e dal Comando di P.M. di Velletri. L’esecuzione del taglio inoltre, dovrà tenere conto delle prescrizioni eventualmente indicate dalla Provincia di Roma - Servizio 6 - Difesa del Suolo, del Parco Regionale dei Castelli Romani, ed indicate dall’Ente preposto alla Valutazione di Incidenza nei propri provvedimenti, che verranno recepiti in sede contrattuale.

- L’utilizzazione del lotto avverrà nella stagione silvana 2015/2016, lo sgombero del materiale legnoso e dei rifiuti della lavorazione con la stessa scadenza; eventuali proroghe, verranno rilasciate come previsto dall’Art.16 del Capitolato.

- L’asta è ad unico e definitivo incanto e si svolgerà per mezzo di offerte segrete da confrontarsi con il prezzo minimo prestabilito ed indicato in una scheda segreta dell'Amministrazione ed aggiudicato al miglior offerente ai sensi dell'art. 73, lett. b), R.D. n. 827/1924 e ss.ii.mm.,.

L’aggiudicazione sarà effettuata a favore del concorrente che avrà offerto l’aumento più elevato sul prezzo minimo prestabilito. Nel caso che due o più concorrenti facciano la stessa offerta la sorte deciderà chi debba essere l’aggiudicatario. Trova applicazione il comma 2 art. 72 R.D. 827/1924 e s.i.m..

I concorrenti, per poter partecipare alla gara, dovranno far pervenire la documentazione richiesta in apposito plico contenente sia i documenti che la busta dell’offerta all’Ufficio Protocollo del Comune di Velletri, entro e non oltre il giorno 07/12/15 ore 15,00, con particolare riguardo:

A) il plico deve risultare controfirmato sui lembi di chiusura, pena l’esclusione;

B) oltre il termine di presentazione fissato non sarà presa in considerazione nessuna offerta anche se sostitutiva di altra offerta precedente;

C) l’ offerta, stesa su carta legale del valore corrente, dovrà contenere l’indicazione del prezzo sia in cifre che in lettere ed essere sottoscritta con firma leggibile e per esteso.

Tale offerta sarà chiusa in busta controfirmata sui lembi di chiusura e sulla quale dovrà essere indicato l’oggetto della vendita ed il nominativo dell’impresa.

D) L’offerta dovrà essere corredata a pena d’esclusione dalla seguente documentazione:

1) quietanza di versamento presso la Tesoreria Comunale del deposito provvisorio pari ad Euro 920,00;

2) una dichiarazione, nelle forme previste dalla Legge 445/2000 con la quale dichiara di essere iscritta regolarmente alla C.C.I.A.A.;

3) certificato di idoneità a concorrere all’esperimento d’asta, rilasciato dal competente Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato del territorio nel quale è esercitata l’attività, di data non anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara;

4) una dichiarazione, nelle forme previste dalla Legge 445/2000, con la quale il concorrente attesti di essersi recato sul luogo ove deve eseguirsi l’utilizzazione e di aver preso visione delle condizioni locali, di tutte le circostanze generali e particolari relative alla utilizzazione stessa, nonché del capitolato d’oneri relativo; delle prescrizioni formulate nelle autorizzazioni degli Enti destinatari del conferimento delle funzioni fin d’ora giunte in Comune.

5) dichiarazione, nelle forme previste dalla Legge 445/2000, di non aver in corso con questo Ente contestazioni per precedenti contratti in genere o di trovarsi in causa per qualsiasi motivo;

6) una procura speciale nel caso che il concorrente presenzi alla gara a mezzo di un proprio incaricato, tale procura, ove occorra, sarà unita in originale al verbale d’incanto.

7) Dichiarazione della propria condizione di non assoggettabilità, agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla Legge n. 68/99; in tale ultimo caso, va prestata relativa certificazione di ottemperanza all’obbligo di legge.

8) Dichiarazione con la quale la ditta/Società, attesti di non trovarsi in alcuna delle situazioni previste dall'art. 38 comma 1 del D.L.vo 163/06 e s.m.i.

9) Dichiarazione con la quale la ditta, in caso di aggiudicazione provvisoria e nell’ipotesi di revoca della stessa per motivi di ordine superiore (mancato rilascio delle autorizzazioni delle norme per il taglio) nulla avrà a pretendere dall’Ente a titolo di rimborso o risarcimento per la mancata sottoscrizione del contratto.

Le certificazioni dovranno essere formulate, sottoforma di autocertificazione ai sensi e per gli effetti della Legge 445/2000 e successive modificazioni, accompagnandole con fotocopia di un documento valido.

I documenti richiesti, unitamente alla busta contenente l’offerta, dovranno essere chiusi nel plico, debitamente controfirmato sui lembi di chiusura, sulla quale dovrà chiaramente specificarsi il mittente ed apporsi la scritta:

OFFERTA PER L’ASTA DEL GIORNO 07/12/15 ORE 15,00 RELATIVA ALLA VENDITA DEL MATERIALE LEGNOSO RICAVABILE DAL TAGLIO FINALE DEL BOSCO CEDUO CASTANILE MATRICINATO DENOMINATO SEZIONE 27B loc. COSTA DEI ROSSI.

Il plico dovrà portare il seguente indirizzo: “Comune di Velletri - Piazza Cesare Ottaviano Augusto n.1 - 00049 Velletri (Roma)”. Il fatto che l’offerta non sia contenuta nella apposita busta interna, debitamente sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura, determina l’esclusione dalla gara. Non si darà corso inoltre al plico (contenente i documenti e la busta dell’offerta) che non sia sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura e sul quale non sia stata apposta la dicitura indicata nel presente avviso e contenente la specificazione dell’asta oppure non sia stato apposto il mittente. Si farà luogo alla esclusione dall’asta anche nel caso manchi o risulti incompleto o irregolare alcuno dei documenti richiesti. Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, non dovesse giungere a destinazione in tempo utile. Si procederà all’aggiudicazione, anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che la stessa sia stata ritenuta idonea dalla Commissione di gara. La ditta dal momento dell'aggiudicazione resta vincolata per il pieno adempimento degli obblighi assunti verso l'Ente; il contratto di appalto sarà stipulato entro 35 giorni dalla data di aggiudicazione.

Ai sensi e per gli effetti della Legge 241/90 e s.m.i. si rende noto che il Responsabile del Procedimento è il Dott. Arch. Giancarlo Cerasti tel 06/96158362; inoltre il presente avviso è consultabile sul sito web Istituzionale www.comune.velletri.rm.it., sulla Gazzetta aste e appalti pubblici.

L’Amministrazione Comunale, si riserva la facoltà di non aggiudicare la presente gara, o di non dare seguito alla stessa, anche in caso di aggiudicazione, per sopra giunti motivi d’ordine superiore senza che l’aggiudicataria abbia nulla a pretendere a titolo risarcitorio.

Per quanto altro non detto nel presente avviso si fa espresso riferimento al capitolato d’oneri ed al R.D. 23.5.1924 n.827 e succ. modifiche ed integrazioni, oltre che alla Legge Regionale N° 39 del 28-10-2002 ed al Regolamento di attuazione N° 7 del 18-04-2005.

Per eventuali ed ulteriori informazioni e per prendere visione degli atti, gli interessati, potranno rivolgersi presso l’ Ufficio Patrimonio boschivo, negli orari mattutini Mercoledì e Venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e negli orari pomeridiani il Lunedì ed il Giovedì dalle ore 15,30 alle ore 17,30.

Il R.U.P.

Arch. Giancarlo Cerasti

IL DIRIGENTE

Arch. Guastella Giacomo

 

 

 

COMANDO LEGIONE CARABINIERI “PUGLIA” - BARI

SERVIZIO AMMINISTRATIVO - SEZIONE GESTIONE FINANZIARIA

AVVISO DI GARA CON PROCEDURA IN ECONOMIA

Questo Comando Legione Carabinieri “Puglia” - Servizio Amministrativo - Sezione Gestione Finanziaria, sito in Bari - Lungomare Nazario Sauro n. 43, ha indetto una gara con procedura in economia per l’alienazione mediante permuta di n. 2 (due) motovedette, n. 2 battelli e n. 4 propulsori marini fuori uso.

In data 30.11.2015, alle ore 12.00, scadranno i termini per la presentazione delle OFFERTE da parte delle ditte che hanno presentato istanza di partecipazione e/o sono state invitate da questo Comando.

Le ditte che fossero interessate alla gara in questione, entro le ore 12.00 del 20.11.2015, potranno richiedere la lettera di invito contenente le modalità di partecipazione alla gara, producendo apposita istanza che dovrà, a pena di esclusione, essere:

- corredata di autocertificazione relativa all’iscrizione alla C.C.I.A.A. nonché di copia di un documento di riconoscimento del richiedente;

- inviata al Comando Legione Carabinieri “Puglia” - Servizio Amministrativo di Bari tramite e- mail all’indirizzo: tba34582@pec.carabinieri.it.

La spedizione della lettera di invito a presentare offerta avverrà esclusivamente mediante posta elettronica.

Eventuali ulteriori informazioni potranno essere richieste al sopramenzionato indirizzo di posta elettronica o alle utenze 080.5452502 - 0805452504.

IL CAPO SERVIZIO AMMINISTRATIVO

Magg. Amm. Giuseppe Rutigliani

 

 

 

MERCOLEDI’ 18 NOVEMBRE 2015

 

GUARDIA DI FINANZA

CENTRO DI AVIAZIONE

UFFICIO AMMINISTRAZIONE/SEZIONE ACQUISTI

POMEZIA (RM)

Bando di gara per l’Alienazione di rottami ferrosi

Si forniscono di seguito le seguenti informazioni:

1. STAZIONE APPALTANTE:

Centro di Aviazione, con sede in Via Pratica di Mare, 45 - Cap. 00071 - Pratica di Mare - Pomezia (RM), PEC: rm0930000p@pec.gdf.it, codice fiscale: 97061500589.

Articolazione tecnica competente: dell Ufficio Supporto Aeromobili - 2n Sezione Aerea - Drappello G.S.E. Impianti e Attrezzature Speciali, Tel.06/919Ì3572 - Fax06/91913572 -email: Mottola.Edoardo@qdf.it: Calitri.Davide@qdf.it:. Articolazione amministrativa competente per la scelta del contraente e per la ricezione delle offerte: Ufficio Amministrazione - Sezione Acquisti, Tel.06/91913732 - Fax06/91913758 - email: Mocerino.domenico2@gdf.it. Sorrentino.Pasauale@Qdf.it. Dipizzo Pablo@adf.it.

Responsabile del Procedimento: Ten. Col. Curio Enzo - email: “Curto.Enzo@gdf.it”.

2. OGGETTO DELLA PRESTAZIONE

L'appalto di cui al presente bando di gara è relativo alla vendita di Kg. 10.555 di rottami ferrosi provenienti dal recupero di materiale dichiarati fuori uso.

L’appalto sarà affidato con procedura dei servizi in economia ai sensi dell’art. 125 del D.Lgs. 163/2006 (nel prosieguo, Codice) e del D P R. 207/2010 (nei prosieguo, Regolamento).

3. IMPORTO A BASE DI AFFIDAMENTO

L'importo complessivo massimo presunto, posto a base di gara, per l’alienazione dei rottami ferrosi è pari ad € 1.055,50 Per l'affidamento non sono stati previsti costi della sicurezza da rischi interferenziali. ai sensi dell art. 26. comma 5 D.LQS. 81/2008.

4. PARTECIPANTI ALLA GARA.

Possono partecipare alla gara tutti gli operatori economici che non siano incorsi nel'divieto di concludere contratti con la Pubblica Amministrazione.

Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistano:

a) le cause di esclusione di cui all’articolo 38,comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), I), m), m-b/s), m-tered m- quater), del Codice;

b) l’applicazione di una delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui all’art.6 de) D.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 e ss. mm. ii. oppure l’estensione, negli ultimi cinque anni, nei propri confronti, degli effetti di una delle misure stesse irrogate nei confronti di un convivente;

c) sentenze, ancorché non definitive, confermate in sede di appello, relative a reati che precludono la partecipazione alle gare di appalto, ai sensi dell’articolo 67, comma 8, del D.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 e ss. mm. ii.;

d) l’esistenza di piani individuali di emersione di cui all’articolo 1 bis, comma 14, della Legge 18 ottobre 2001, n. 383, come sostituito dal Decreto Legge 25 settembre 2002, n. 210, convertito, con modificazioni dalla Legge 22 novembre 2002, n. 266.

Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle cd. blacklist di cui al Decreto del Ministro delle Finanze del 4 maggio 1999 e al Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 21 novembre 2001 devono essere in possesso, come disposto dall' art. 37 del D.L. 3 maggio 2010 n. 78, dell'autorizzazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010.

5. SOPRALLUOGO

Al fine di evitare qualsiasi contestazione, gli operatori economia possono prendere visione delle condizioni generali dei materiali da alienare, effettuando un sopralluogo presso l’area di stoccaggio del Centro dì Aviazione della Guardia di Finanza, sito nell’Aeroporto ‘M. De Bernardi’ in Pomezia (RM) Vìa Pratica di Mare n. 45, esibendo il presente bando ed idoneo documento di riconoscimento in corso di validità, previo accordi con il personale dell'Ufficio Supporto Aeromobili - 2n Sezione Aerea - Drappello G.S.E. Impianti e Attrezzature Speciali di questo Ente Amministrativo Tel. 0691913572 (Lgt. Edoardo Mortola, Mar. A. spec. Calitrì Davide, App. Se. spec. D’Amico Massimo).

Il sopralluogo potrà avvenire nei giorni feriali dal lunedì al venerdì dalle ore 09:00 alle ore 12:00. La partecipazione alla gara farà presumere, per averne preso visione, la perfetta conoscenza della qualità e dello stato dei materiali (rottami ferrosi) per i quali si presenta l’offerta e delle modalità di prelevamento degli stessi.

L’aggiudicatario non potrà sollevare alcuna obiezione circa lo stato dei rottami oggetto della vendita all'atto del ritiro degli

stessi.

6. TERMINE DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA

Le offerte devono pervenire, con le modalità in appresso indicate, entro e non oltre il termine perentorio delle ore 12.00 del giorno 25 novembre 2015. Non saranno ammesse offerte fuori termine.

7. MODALITÀ’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA

I plichi per la partecipazione alla presente gara devono pervenire chiusi e sigillati entro il termine perentorio indicato nel precedente punto6 e debbono essere indirizzati alla stazione appaltante al recapito di cui al punto 1 del presente bando. Per evitare dubbi interpretativi si precisa che per ‘sigillatura" deve intendersi una chiusura ermetica recante un qualsiasi segno o impronta, apposto su materiale plastico come ceralacca o piombo o striscia incollata, tale da rendere chiusi il plico e le buste, attestare l'autenticità della chiusura originaria proveniente dal mittente, nonché garantire l’integrità e la non manomissione del plico e delle buste.

Si evidenzia che questa Stazione Appaltante provvede al ritiro dei plichi spediti a mezzo posta esclusivamente presso l'ufficio postale di Pomezia. ove è attivo un fermo posta. È facoltà dei concorrenti procedere alla consegna a mano dei plichi presso la sede della stazione appaltante entro il suddetto termine perentorio: dalle ore 9.00 alle ore 12.00, nei giorni da lunedì a venerdì. La data e l’ora di arrivo dei plichi verranno attestate all’esterno dei plichi stessi dal personale della stazione appaltante.

II recapito tempestivo del plico rimane ad esclusivo rischio dei mittenti anche qualora il mancato o il tardivo invio sia dovuto a cause di forza maggiore o per caso fortuito o fatto imputabile a terzi.

Alla documentazione dei candidati non residenti in Italia si applicano gli articoli 38, comma 5, 39, comma 2, 45, comma 6, e 47 del Codice dei Contratti.

In caso di concorrenti non residenti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.

Tutte le dichiarazioni sostitutive richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara:

a) devono essere rilasciate ai sensi degli arti. 46 e 47 del DPR. n.445/2000, in carta semplice, con la sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale del candidato o altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmente il candidato stesso); al tale fine le stesse devono essere corredate dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità; per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti;

b) potranno essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentati ed in tal caso va allegata copia conforme all’originale della relativa procura.

Le dichiarazioni ed i documenti possono essere oggetto di richieste di chiarimenti da parte della stazione appaltante con i limiti e alle condizioni dì cui all’art. 46 del Codice.

Il mancato, inesatto o tardivo adempimento alla richiesta della stazione appaltante, formulata ai sensi dell’art. 46, comma 1,del Codice, di completare o fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei documenti e delle dichiarazioni presentati, costituisce causa di esclusione.

Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. Si precisa che in caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione, inoltre gli importi dichiarati da concorrenti aventi sede negli Stati non aderenti all'Unione europea dovranno essere espressi in euro.

I plichi devono inoltre:

c)essere controfirmati sui lembi di chiusura dai rappresentanti delle imprese partecipanti e recare all'esterno, oltre alla denominazione e all’indirizzo del mittente, la seguente indicazione:

“partecipazione alla gara per la vendita di Kg10.555 di rottami ferrosi provenienti dal recupero di materiale del Servizio Aereo, dichiarati fuori uso ’’

d) recare all’esterno i numeri dì telefono, telefax, PEC ed email del mittente, nonché il relativo codice fiscale e/o partita iva;

e) contenere al loro interno due buste chiuse, controfirmate sui lembi di chiusura dai rappresentanti delle imprese partecipanti, recanti l’intestazione del mittente e la dicitura, rispettivamente, “A - Documentazione", “B - Offerta economica”, con il contenuto in appresso specificato:

7.1 La busta “A- Documentazione” deve contenere:

a) domanda di partecipazione e dichiarazione cumulativa autocertificatoria attestante il possesso dei requisiti partecipazione di cui al punto 11 da rendere in conformità all’allegato “B" al presente bando.

b) copia del capitolato tecnico allegato “A" annesso al presente bando, controfirmati per accettazione su ogni foglio dal titolare, dal legale rappresentante o dal procuratore;

c) copia fotostatica del documento di identità - in corso dì validità - del rappresentante legale, ovvero del soggetto munito dei necessari poteri di rappresentanza della società concorrente;

d) copia fotostatica del tesserino di codice fiscale dell'avente poteri di firma;

7.2 La busta "B - Offerta”, in competente bollo, deve contenere l'offerta economica da rendere in conformità all’allegato “C” al presente bando.

Tale offerta deve:

a) indicare l’importo offerto in cifre ed in lettere, fino alla secondo cifra decimale; l'importo offerto deve essere superiore a quello posto a base di gara Stabilito in euro 1.055.50;

b) recare di avere preso conoscenza e di accettare integralmente la situazione di fatto e diritto dei materiali posti in vendita, come “visti e piaciuti’;

c) recare di aver preso conoscenza e di accettare che qualsiasi onere di spesa (prelievo dei mezzi, imposte, tasse e spese varie etc.) relativo alla vendita dei beni saranno totalmente a carico dell’acquirente;

d) recare di avere preso conoscenza ed accettare il fatto che, in caso di aggiudicazione della gara, la mancata sottoscrizione dell'atto negoziale per fatto da addebitare all’aggiudicatario ed il mancato pagamento del prezzo pattuito, comporteranno la decadenza del diritto all’acquisto ed il pagamento all’Amministrazione degli eventuali danni derivanti dall'inadempimento;

e) recare che il materiale oggetto di vendita sarà destinato a rottame ferroso;

f) riportare la dichiarazione dell’offerente “di assumere a proprio carico tutti gli oneri assicurativi e previdenziali di legge, di osservare le norme vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e di retribuzione dei lavoratori dipendenti, nonché di accettare condizioni contrattuali e penalità";

g) recare l’indicazione del costo del personale sostenuti dall’impresa;

h) recare l’indicazione dei costi della sicurezza aziendali sostenuti dall’impresa del concorrente ai sensi dell’art. 87, comma 4, D.Lgs. 163/2006;

i) attestazione dalla quale risulti di essere a conoscenza di tutte le circostanze particolari che possano influire sull'esecuzione del servizio;

j) attestazione di aver elaborato l’offerta con piena cognizione di causa, considerando i prezzi, nel complesso, remunerativi;

k) essere sottoscritta dal titolare o legale rappresentante.

L'offerta ha validità di 180 (centottanta) giorni dalla data della sua apertura.

Si precisa, altresì, che non saranno ammesse e verranno pertanto escluse le offerte plurime condizionate, alternative o espresse in maniera difforme da quanto richiesto nel presente bando di gara.

8. TERMINE CONTRATTUALE

La destinazione d'uso del materiale è rottame ferroso. Il materiale si intende ceduto nello stato e nel luogo in cui si trova. L'aggiudicatario dovrà provvedere con oneri a suo carico al ritiro del materiale entro giorni 10 (dieci) dalla data di stipulazione della scrittura privata o dall’esecuzione anticipata del servizio per motivi di urgenza e comunque entro 2(due) giorni dalla data del verbale di avvio dell’esecuzione contrattuale

Per il ritiro dei materiali verrà redatto apposito verbale di consegna, previ accordi tra le parti contraenti, riportante la specie e la quantità dei materiali consegnati, ai sensi dell'art. 89 della Determinazione n. 9000 datata 24/01/2006, del Comandante Generale attuativa del Regolamento di Amministrazione del Corpo approvato con D.M. n. 292 del 14/-12/2005.

L'Amministrazione è sollevata da ogni onere di custodia e di conservazione dei materiali alla scadenza del termine stabilito per il ritiro.

Per i beni da rottamare o da eliminare, l’operatore economico che li ha acquistati dovrà rispettare le disposizioni in materia di smaltimento dei rifiuti, ai sensi del D.Lgs. 05.02.1997, n. 22 e s.m.i..

9. LUOGO DI FORNITURA/ESECUZIONE

Il materiale è stoccato all’interno delle aree in uso:

a) al Centro di Aviazione della Guardia di Finanza, sita nell’Aeroporto “M. De Bernardi” in Pomezia (RM) Via Pratica di Mare n. 45;

b) alla Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Varese, sita in Venegono Superiore (VA), via De Gasperi nr. 17

10. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE

10.1 L’appalto sarà aggiudicato all’operatore economico che avrà offerto l'importo maggiore per l’acquisto del materiale- importo a base di gara è stabilito in euro 1.055,50 Le offerte devono essere superiori all'importo a fissato base di gara.

10.2 Le offerte saranno aperte in seduta pubblica il giorno 26 novembre 2015 alle ore 10.00 presso un ufficio di questo Ente. Sono ammessi alla seduta pubblica i legali rappresentanti delle ditte invitate o loro delegati muniti di procura.

10.3 La stazione appaltante si riserva la facoltà di non stipulare il contratto qualora vengano attivate convenzioni Consip o di altre centrali di committenza ritenute maggiormente convenienti e l’offerente non intenda allinearsi ai parametri prezzo-qualità previsti nelle predette convenzioni.

10.4 Considerato la necessità di provvedere con urgenza al soddisfacimento dell'esigenza e che il bando di gara è stato pubblicato sul sito www.gdf.aov.it e sulla rivista "Aste e Appalti Pubblici", la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di aggiudicare anche in presenza di una sola offerta ritenuta valida, conveniente, congrua ed idonea in relazione all’oggetto del bando.

In caso di parità, si provvederà a richiedere ai concorrenti pari-merito un’offerta migliorativa, ed in caso di perdurante parità si procederà al sorteggio ex art. 77 (R.D. 827/1924).

11. REQUISITI DELL’OPERATORE ECONOMICO AFFIDATARIO

Alla data di presentazione dell'offerta l'operatore economico deve essere in possesso dei requisiti di idoneità morale, capacità tecnico-professionale ed economico-finanziaria prescritta per prestazioni di pari importo affidate con le procedure ordinarie di scelta del contraente, e, precisamente:

a) assenza di cause di esclusione di cui all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006;

b) assenza di cause di incapacità a contrattare di cui alla vigente disciplina antimafia;

c) possesso dei requisiti di idoneità tecnico-professionali di cui all’art. 26, comma 1, lett. a) D.Lgs. n. 81/2008.

12. MODALITÀ DI VERIFICA DEI REQUISITI DI PARTECIPAZIONE

Ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, t’Ente appaltante procederà ad idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive eventualmente rese.

L’eventuale accertata non veridicità dei dati autocertificati dal professionista, comporterà a carico del firmatario della dichiarazione l'applicazione delle sanzioni penali ed amministrative previste dalla vigente normativa nel caso di dichiarazioni false o mendaci, oltre alla perdita degli eventuali diritti contrattuali acquisiti con l’aggiudicazione della gara.

13. PENALI

Nel capitolato amministrativo, allegato “B”, sono previste le penali da applicare all'affidatario del servizio per le violazioni commesse agli obblighi contrattuali.

14. ADEMPIMENTI IN CASO DI AGGIUDICAZIONE E STIPULA CONTRATTO

14.1 La ditta aggiudicataria dovrà produrre entro 15 (quindici) giorni dalla comunicazione di aggiudicazione definitiva:

a) il versamento delle spese contrattuali a carico dell'aggiudicatario (marche da bollo, per scritturazione contratto e copie fotostatiche);

b) quietanza di Tesoreria attestante il versamento effettuato presso la Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato a titolo DEFINITIVO riportante la seguente dicitura: “vendita di materiale fuori uso” Capo X - Capitolo 2360 per l’importo aggiudicato del materiale da alienare;

c) eventuale ulteriore documentazione che sarà richiesta nella comunicazione di aggiudicazione definitiva.

14.2 II contratto sarà stipulato mediante scrittura privata o anche con corrispondenza commerciale.

14.3 Nel caso in cui le "Informazioni Antimafia” di cui all’art. 91 D.lgs. 6 settembre 2011, n. 159, abbiano dato esito positivo, il contratto è risolto di diritto.

15. ULTERIORI INFORMAZIONI.

Per tutto quanto non previsto dal presente bando, la ricerca di mercato sarà disciplinata:

a) dalla legge e relativo Regolamento per l'Amministrazione del Patrimonio e per la Contabilità Generale dello Stato;

b) dal Regolamento di Amministrazione del Corpo approvalo con D.M. 292 del 14.12.2005;

c) dalla circolare n. 50000 edita dal Comando Generale della Guardia di Finanza - Direzione di Amministrazione avente ad oggetto “Istruzioni amministrativo contabili per la gestione dei materiali nella Guardia di Finanza':

d) dalla circolare n. 69970 datata 03 marzo 2004 del Comando Generale della Guardia di Finanza - Servizio Amministrativo - Il Divisione - IV Sezione avente ad oggetto il sottoelencato D.P.R.;

e) dal D.P.R. 13.02.2001, n. 189 e s.m.i. avente ad oggetto “Regolamento di semplificazione del procedimento relativo all’alienazione di beni mobili dello Stato";

f) dal regolamento recante la disciplina delle attività del Ministero della Difesa in materia di lavori, servizi e forniture, a norma dell'articolo 196 del Decreto Legislativo 12 aprite 2006, n. 163 (D.P.R. 15 novembre 2012, n. 236) e s.m.i;-

g) Capitolato Generale d’Oneri per le forniture di beni e prestazioni dì servizio occorrenti al funzionamento del Corpo della Guardia di Finanza, approvato con D.M. del 24/10/2014 nr. 181;

h) D.Lgs. n. 163 del 12/04/2006 concernente “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”;

i) D.P.R. 5/10/2010 n. 207, inerente il “Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163”.

16. RICHIESTA DI EVENTUALI CHIARIMENTI

Tutti gli operatori economici interessati potranno richiedere eventuali chiarimenti inerenti alla presente procedura di gara agli indirizzi di cui al p.1.

Le richieste di chiarimenti dovranno essere formulate esclusivamente in lingua italiana.

Al fine di permettere un corretto adempimento da parte di questa Stazione Appaltante e consentire agli operatori economici interessati alla partecipazione alla presente gara di prendere visione dei chiarimenti che verranno pubblicati, le richieste dovranno pervenire entro died giorni antecedenti la scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte. Questa Stazione Appaltante pubblicherà, in forma anonima, le risposte alle richieste di chiarimenti e/o eventuali ulteriori informazioni sostanziali in merito alla presente procedura, sul proprio sito internet: www.adf.aov.it.

17. TUTELA DATI PERSONALI

Ai sensi del D.Lgs. 196/2003, si precisa che il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza.

Il trattamento dei dati ha la finalità di consentire l'accertamento dell’idoneità dei concorrenti a partecipare alla procedura di affidamento in oggetto.

Titolare del trattamento dei dati è l’Ufficio Amministrazione - Sezione Acquisti e dell’Ufficio Supporto Aeromobili - 2A Sezione Aerea - Drappello G.S.E. Impianti e Attrezzature Speciali.

18. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Ai sensi dell'art. 125, comma 2, D.Lgs. 163/2006 e della L. 241/1990 e s.m.i. il Responsabile del Procedimento è il Ten. Col. Curto Enzo.

Pratica di Mare, 11 novembre 2015

F.to IL CAPO GESTIONE AMMINISTRATIVA

Ten. Col. Enzo Curto

 

 

 

PROVINCIA DI MASSA-CARRARA

AVVISO PUBBLICO DI VENDITA ALL’ASTA DI BENI IMMOBILI DI PROPRIETA’

Il DIRIGENTE del SETTORE FINANZE – BILANCIO – PATRIMONIO e FABBRICATI – SIC – PROVVEDITORATO – GARE e CONTRATTI della PROVINCIA DI MASSA-CARRARA

nel rispetto del vigente Regolamento per l’alienazione di beni immobili, approvato con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 69 del 05.08.1999 e successive modifiche ed integrazioni ed in attuazione del Piano delle alienazioni 2015-2017 approvato con la Deliberazione di Consiglio Provinciale n. 21 del 30/09/2015, nonché dell’Atto Dirigenziale n. 3231 del 26 ottobre 2015

RENDE NOTO

che la Provincia di Massa-Carrara intende alienare alcuni beni immobili di sua proprietà, nello stato di fatto e di diritto nel quale si trovano al momento dell’approvazione del presente avviso, mediante procedura di asta pubblica da esperirsi con il metodo delle offerte segrete da confrontare con il prezzo posto a base d’asta ex art. 73, comma 1 lett. c), del R.D. 23/5/1924, n. 827.

Per una completa descrizione dei beni posti in vendita e per ogni dettaglio tecnico e modalità di partecipazione, occorre riferirsi al testo integrale dell’avviso pubblicato all’Albo Pretorio della Provincia di Massa-Carrara e inserito sul Portale istituzionale dell’Ente (www.provincia.ms.it). I Beni vengono di seguito sommariamente descritti:

BENE n. 1 suddiviso in 2 lotti:

lotto 1

Complesso immobiliare, ubicato nel Comune di Massa (MS) in Via Cavour n. 17, distinto al Catasto Urbano del Comune di Massa al Fg. 81, mappale 55 (sub 1 e sub 2). Il valore posto a base d’asta è di Euro 1.250.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 62.500,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

lotto 2

Unità immobiliare ubicata nel Comune di Massa (MS) in Via Cavour n. 17, distinta al Catasto Urbano del Comune di Massa al Fg. 81 mappale 55 (sub 3, sub 4 e sub 5). Il valore posto a base d’asta è di Euro 250.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 12.500,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 2

Unità immobiliare di civile abitazione, ubicata nel Comune di Massa (MS), Via G.B. La Salle n.1, distinta al Catasto Urbano del Comune di Massa al Fg. 80, mappale 37, sub 30. Il valore posto a base d’asta è di Euro 200.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 10.000,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 3

Unità immobiliare di civile abitazione, ubicata nel Comune di Massa (MS), Via Marina Vecchia n. 15, distinta al Catasto Urbano del Comune di Massa al Fg. 95, mappale 112. Il valore posto a base d’asta è di Euro 1.300.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 65.000,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 4

Unità immobiliare ubicata nel Comune di Massa (MS), Viale A.Vespucci n. 24, distinta al Catasto Urbano del Comune di Massa al Fg. 147 mappali 163 e 164. Il valore posto a base d’asta è di Euro 6.000.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 300.000,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 5

Unità immobiliare ubicata nel Comune di Carrara (MS), Via L.C. Farini n. 40, distinta al Catasto Urbano del Comune di Carrara al Fg. 92 mappale 13, sub 1 e sub 2. Il valore posto a base d’asta è di Euro 500.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 25.000,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 6

Unità immobiliare ubicata nel Comune di Carrara (MS), Via G. Toniolo, distinta al Catasto Urbano del Comune di Carrara al Fg. 81 mappale 133, sub 4. Il valore posto a base d’asta è di Euro 150.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 7.500,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 7

Unità immobiliare ubicata nel Comune di Licciana Nardi (MS), Via Provinciale snc, distinta al Catasto Urbano del Comune di Licciana Nardi al Fg. 17, mappale 477, sub 1, 2 3. Il valore posto a base d’asta è di Euro 70.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 3.500,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 8

Unità immobiliare ubicata nel Comune di Villafranca in Lunigiana (MS), Via I Maggio, Malgrate, distinta al Catasto Urbano del Comune di Villafranca in Lunigiana al Fg. 11, mappale 965, sub 1 e sub 2. Il valore posto a base d’asta è di Euro 70.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 3.500,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 9

Unità immobiliare ubicata nel Comune di Comano (MS), Via Roma, distinta al Catasto Urbano del Comune di Comano al Fg. 51, mappale 539. Il valore posto a base d’asta è di Euro 200.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 10.000,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 10

Complesso immobiliare ubicato nel Comune di Pontremoli (MS), Via P. Cocchi n. 39, distinto al Catasto Urbano del Comune di Pontremoli (MS) al Fg. 165, mappale 74, sub 4, mappale 80, sub 2, 3 e 4. Il valore posto a base d’asta è di Euro 500.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 25.000,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 11

Complesso immobiliare ubicato nel Comune di Pontremoli (MS), Via P. Cocchi n. 43, distinto al Catasto Urbano del Comune di Pontremoli al Fg. 165, mappale 81, sub 1, 2 e 3. Il valore posto a base d’asta è di Euro 350.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 17.500,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 12

Complesso immobiliare ubicato nel Comune di Fivizzano (MS), Via Stretta Sassalbo, distinto al Catasto Urbano del Comune di Fivizzano al Fg. 67, mappale 251, sub 4. Il valore posto a base d’asta è di Euro 250.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 12.500,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 13

Unità immobiliare ubicata nel Comune di Fivizzano (MS), Via Provinciale Ceserano n. 3, distinta al Catasto Urbano del Comune di Fivizzano al Fg. 107, mappale 262. Il valore posto a base d’asta è di Euro 50.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 2.500,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

Le offerte dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo della Provincia di Massa-Carrara, Palazzo Ducale, Piazza Aranci, Massa - 54100 (MS), entro le ore 12,00 del 26 novembre 2015.

L’asta pubblica si svolgerà il giorno 27 novembre 2015, alle ore 10,30, presso il Settore FINANZE – BILANCIO – PATRIMONIO e FABBRICATI – SIC – PROVVEDITORATO – GARE e CONTRATTI della Provincia di Massa-Carrara, Palazzo Ducale, Piazza Aranci, Massa - 54100 (MS).

IL DIRIGENTE

Dr.ssa Claudia Bigi

 

 

 

COMUNE DI ORISTANO

SETTORE PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSE

AVVISO DI ASTA PUBBLICA

ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA DI AREE DI PROPRIETA’ COMUNALE SITE IN COMUNE DI ORISTANO - TORREGRANDE

AVVISO DI ASTA PUBBLICA

Bando di vendita Pubblicato il 13.11.2015

Convocazione Commissione di aggiudicazione 03/12/2015 ore 9.30

Luogo convocazione Commissione: Settore Programmazione e Gestione delle Risorse - Palazzo degli Scolopi – Piazza Eleonora n. 44 Piano 2°.

E’ indetta per il giorno 03.12.2015 alle ore 12.00, un asta pubblica per la vendita delle sottodescritte aree di proprietà comunale site nel Comune di Oristano Borgata Marina di Torregrande

- Vendita con aggiudicazione per singolo Lotto

N.Scheda: 11/17 Lotto Id. 5173 Località Torregrande Via dei Pescatori Lotto 62 F. 8 Mapp. 465 Superficie Ha 0.0214 Valore a base d’asta euro 102.806,24 Deposito Cauzionale euro 10.280,62

- Vendita con aggiudicazione per Blocco

N.Scheda 12/18 Blocco 1 Id. 5108 Località Torregrande Via dei Pescatori Lotto 43 F. 8 Mapp. 485 Superficie Ha 0.0662 Valore a base d’asta euro 270.322,77 Deposito Cauzionale euro 27.032,28

N.Scheda 12/18 Blocco 1 Id. 5106 Località Torregrande Via Magellano Lotto 44 F.8 Mapp 484 Superficie Ha 0.0662 Valore a base d’asta euro 270.322,77 Deposito Cauzionale euro 27.032,28

N.Scheda 11/15-16 Blocco 4 Id. 5102 Località Torregrande Via Magellano Lotto 48 F. 8 Mapp. 480 Superficie Ha 0.0410 Valore a base d’asta euro 167.420,25 Deposito Cauzionale euro 16.742,02

N.Scheda 11/15-16 Blocco 4 Id. 5101 Località Torregrande Via Magellano Lotto 49 F. 8 Mapp. 479 Superficie Ha 0.0410

Valore a base d’asta euro 167.420,25 Deposito Cauzionale euro 16.742,02

Modalità di Gara:

Asta pubblica con il metodo delle offerte segrete, di cui all’art. 73, lett. C) e le procedure di cui all’art. 76, comma 2, del R.D. 23/5/1924 n. 827.

Presentazione offerte:

Le offerte dovranno pervenire al Comune di Oristano – Settore Programmazione e Gestione delle Risorse – Ufficio Protocollo Piazza Eleonora 44 – Palazzo Campus – Colonna – 09170 Oristano entro e non oltre le ore 13.00 del Giorno 01.12.2015.

Responsabile del Procedimento: Dott.ssa Maria Rimedia Chergia, Piazza Eleonora n. 44 – Tel. 0783/791244, Email: mariella.chergia@comune.oristano.it

Il presente avviso è pubblicato all’Albo Pretorio del Comune di Oristano e inserito nella rete civica (www.comune.oristano.it) con effetti di pubblicità legale ai sensi dell’art. 32 della legge 18 giugno 2009, n. 69.

Copia del presente avviso e relativi atti sono disponibili presso il Comune di Oristano - Ufficio Patrimonio, Piazza Eleonora n. 44, Palazzo degli Scolopi 2° piano (Tel. 0783/791270 - 791340) – dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e il martedì dalle ore 16,00 alle ore 18,00.

IL DIRIGENTE SETTORE PROGRAMMAZIONE

E GESTIONE DELLE RISORSE

Dott.ssa Maria Rimedia Chergia

 

 

 

 

LUNEDI’ 16 NOVEMBRE 2015

 

COMUNE DI PISTOIA

BANDO N. 14/2015

BANDO PER ALIENAZIONE DI IMMOBILI DI PROPRIETA’ COMUNALE

Il Dirigente del Servizio Finanziario e Patrimonio, in esecuzione delle deliberazioni di Consiglio Comunale n. 12/2009, 38/2010, 56/2011, 22/2013, 59/2014, 42/2015 e rispettive modifiche ed integrazioni, ad oggetto “PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI”, esecutive, e della determinazione a contrattare n. 1968 del 30/10/2015, esecutiva,

RENDE NOTO

che il giorno 21/12/2015, dalle ore 10,00 in poi, presso la Sala Gonfalone del Palazzo Comunale di Pistoia, posto in Piazza del Duomo n. 1, si terrà un’asta pubblica per singoli lotti avente ad oggetto l’alienazione dei beni immobili di proprietà del Comune di Pistoia, di seguito descritti:

1) DESCRIZIONE DEI BENI

Lotto di vendita n. 72, ex deliberazione Consiliare n. 22/2013.

Fabbricato ex Scuole Leopoldine situato nel Centro Storico di Pistoia, Via della Sapienza nn. 10-12.

L’edificio si trova nelle immediate vicinanze della Biblioteca Comunale Forteguerriana, si presenta libero su tre lati mentre a nord è unito con l'immobile di proprietà comunale destinato a sede dell’Archivio di Stato; l’immobile comprende un piano interrato e tre piani fuori terra che corrispondono complessivamente all’impianto storico dell’edificio oltre sottotetto. Il piano interrato servito dai due corpi scala si presenta con ambienti voltati. Il piano terra con quattro aperture di cui due murate conducono a circa otto vani ed ai medesimi corpi scala. Ai due piani superiori i due corpi scala disimpegnano sette appartamenti di diversa dimensione. All’interno sono presenti due corti, in parte occupate da costruzioni a sbalzo, ma utili per ricavare affacci, anche di servizio e fornire illuminazione alle parti interne del corpo di fabbrica. Il tutto è meglio descritto nella documentazione allegata al presente bando, nonché visibile sul sito www.comune.pistoia.it - sezione “Bandi di gara e Concorsi”.

Lotto di vendita n. 43, ex deliberazione Consiliare n. 38/2010.

Edificio “Villa Benti” (ex Sede Servizi Assistenza Sociale) situato in zona centrale di Pistoia, Piazza San Lorenzo n. 3.

L’edificio si presenta libero su quattro lati, con ingresso principale sulla facciata ovest confinante con la Piazza San Lorenzo.

L’immobile, distribuito su tre piani fuori terra, oltre soffitta e verone, dispone di un giardino sul lato est, a cui si accede sia dall’ingresso principale, sia da altri due accessi posti rispettivamente uno su Via del Fiore e l’altro su Vicolo Chiappettini.

Il fabbricato si presenta in condizioni ordinarie di manutenzione e conservazione in quanto tuttora in esercizio come sede di uffici comunali per i quali se ne prevede il trasferimento in altra sede entro l'anno corrente.

Il tutto è meglio descritto nella documentazione allegata al presente bando, nonché visibile sul sito www.comune.pistoia.it - sezione “Bandi di gara e Concorsi”.

2) CONDIZIONI DI VENDITA

I beni vengono alienati nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, a corpo sia per il lotto 72 che per il lotto 43, compresi gli eventuali oneri attivi e passivi, servitù attive e passive, continue e discontinue, apparenti e non apparenti, pertinenze e accessioni, usi, azioni e ragioni, accettando tutte le condizioni riportate nel presente bando.

Sotto il profilo energetico, entrambi gli immobili da alienare sono da considerarsi nella categoria “G”, precisando che alla stipula degli atti di compravendita saranno allegati i relativi attestati di prestazione energetica (A.P.E.).

3) IMPORTO A BASE D’ASTA

Come meglio definito nelle relazioni tecnico/estimative allegate, il prezzo di vendita a base d’asta, valutato in base alle caratteristiche intrinseche ed estrinseche del bene e al suo stato di conservazione, è stabilito nelle seguenti misure:

Lotto n. 72 - il prezzo di vendita a base d’asta è stabilito in Euro 940.000,00 (Euro novecentoquarantamila/00).

Il prezzo d’aggiudicazione è fuori campo d’applicazione I.V.A. ai sensi di Legge.

Lotto n. 43 – il prezzo di vendita a base d’asta è stabilito in Euro 1.100.000,00 (Euro unmilionecentomila/00).

Il prezzo d’aggiudicazione è fuori campo d’applicazione I.V.A. ai sensi di Legge.

4) CAUZIONE

Per partecipare alla presente asta è necessaria la costituzione di un deposito cauzionale pari al 10% del valore stimato dell’immobile, come meglio specificato di seguito:

- Lotto 72 – importo deposito cauzionale Euro 94.000,00 (Euro novantaquattromila/00);

- Lotto 43 – importo deposito cauzionale Euro 110.000,00 (Euro centodiecimila/00);

Tali importi dovranno essere versati con assegno circolare non trasferibile intestato alla Tesoreria del Comune di Pistoia, presso la Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia - Via Roma - Pistoia.

Si precisa che non verranno in alcun modo accettati assegni bancari o altre forme di versamento diverse da quelle sopra indicate.

Detta cauzione, senza interesse alcuno, sarà restituita entro 30 giorni dalla aggiudicazione dell’asta ai partecipanti non aggiudicatari; sarà, al contrario, trattenuta da questo Comune ed imputata in conto prezzo di vendita per il concorrente aggiudicatario.

5) REQUISITI DI PARTECIPAZIONE

Chiunque abbia interesse, può partecipare alla presente asta pubblica secondo le modalità individuate ai paragrafi successivi del presente bando, ad eccezione dei pubblici amministratori ai quali è vietata la partecipazione alla presente procedura, sia direttamente che per interposta persona, nei casi previsti dall’articolo 1471 del Codice Civile.

Sono richieste, inoltre, le seguenti condizioni:

- Insussistenza di cause di inidoneità morale a contrattare con la pubblica amministrazione;

- Insussistenza di provvedimenti definitivi o pendenti di interdizione, inabilitazione, fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo;

- Per le persone giuridiche: atto comprovante il potere di rappresentanza legale.

6) PROCEDURA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE

- Relativamente al Lotto di vendita n. 43, ex deliberazione Consiliare n. 38/2010. Edificio “Villa Benti” (ex Sede Servizi Assistenza Sociale)-

L’asta, ad unico e definitivo incanto, si svolgerà con il metodo delle offerte segrete, ai sensi dell’articolo 73, lettera c) e dell’articolo 76 I e II comma, del Regio Decreto 23 maggio 1924, n. 827 e sue successive modifiche.

Sono ammesse solo offerte incondizionate, alla pari o in aumento.

Sarà proceduto all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, alla pari o in aumento, ai sensi dell’art. 65 del R.D. 23 maggio 1924, n. 827.

Qualora in due o più partecipanti abbiano presentato la stessa offerta, parimenti accettabile, sarà proceduto, nella stessa seduta, secondo quanto stabilito dall’articolo 77 del citato Regio Decreto.

- Relativamente al Lotto di vendita n. 72, ex deliberazione Consiliare n. 22/2013. Fabbricato ex Scuole Leopoldine situato nel Centro Storico di Pistoia, Via della Sapienza nn. 10-12.

L’asta, ad unico e definitivo incanto, si svolgerà con il metodo delle offerte segrete, ai sensi dell’articolo 73, lettera c) e dell’articolo 76 I e II comma, del Regio Decreto 23 maggio 1924, n. 827 e sue successive modifiche.

Sono ammesse solo offerte incondizionate, alla pari, in aumento o in ribasso.

Sarà proceduto all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.

In caso di offerte in ribasso, ammesse esclusivamente per questo lotto (Fabbricato ex Scuole Leopoldine situato nel Centro Storico di Pistoia, Via della Sapienza nn. 10-12), giusto quanto previsto dagli artt. 75 e 76 del R.D. n. 827/1924, il Presidente della gara, lette tutte le offerte, prenderà cognizione del prezzo stabilito nella scheda segreta e quindi del limite di ribasso che le offerte non devono oltrepassare, eliminando dalla gara le offerte che lo abbiano oltrepassato e aggiudicando il contratto al miglior offerente fra quelli non esclusi.

L’offerta, in caso di società, dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto concorrente, oppure, in caso di raggruppamenti d’impresa, dal legale rappresentante di ogni impresa raggruppata.

Per partecipare all’asta occorre far pervenire al Comune di Pistoia, Ufficio Protocollo Generale, Piazza del Duomo n. 1, 51100 Pistoia, entro le ore 13,00 del giorno 19/12/2015 un plico, sigillato con striscia di carta incollata o nastro adesivo, controfirmato sui lembi di chiusura, recante all’esterno la seguente dicitura:

“ASTA PUBBLICA DEL GIORNO 21/12/2015 PER L’ALIENAZIONE DEL LOTTO N. ____ – NON APRIRE”.

Il suddetto plico dovrà contenere i seguenti documenti:

A) Dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 46 del DPR n. 445/2000, redatta sull’allegato MODELLO 1. Alla suddetta dichiarazione dovrà essere allegata copia fotostatica di un valido documento di identità di tutti i sottoscrittori l’offerta.

B) Quietanza della Tesoreria comunale (Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia - Via Roma 51100 Pistoia) attestante il deposito cauzionale.

C) Una busta chiusa, sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, recante all’esterno la dicitura “OFFERTA ECONOMICA” contente l’offerta economica redatta sull’allegato MODELLO 2.

Determina l’esclusione dalla gara il fatto che:

- il plico non risulti pervenuto, per qualsiasi motivo, entro il termine stabilito per la presentazione delle offerte anche se sostitutivo o integrativo di plico precedente;

- il plico non sia sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura;

- la dichiarazione sostitutiva (MODELLO 1) manchi, non sia sottoscritta dal/dai soggetto/i partecipante/i, non rechi in allegato la fotocopia del documento di identità del/dei sottoscrittore/i dell’offerta;

- la quietanza della Tesoreria Comunale attestante il deposito cauzionale manchi o risulti irregolare;

- l’offerta economica (MODELLO 2) manchi o risulti irregolare.

Sono escluse altresì offerte condizionate, offerte per persone da nominare, offerte riferite ad altra gara.

L’offerta, le dichiarazioni e tutta la documentazione presentata devono essere redatte in lingua italiana. L’offerta deve essere espressa in euro sia in cifre sia in lettere. In caso di discordanza tra il prezzo indicato in cifre e quello indicato in lettere sarà ritenuto valido quello più conveniente per l’Amministrazione.

Il Presidente della gara, nel giorno e nell’ora stabilito nel presente bando, dichiarerà aperta l’asta richiamando l’attenzione sull’oggetto della gara, quindi procederà alla verifica dei plichi pervenuti accertandone l’idoneità e ammissibilità oppure l’esclusione. Successivamente provvederà all’apertura dei plichi validi contenenti le istanze di partecipazione e le offerte, accertando la presenza e conformità della documentazione amministrativa necessaria per essere ammessi a partecipare, dichiarando l’ammissibilità o l’esclusione dei concorrenti.

In seguito procederà alla verifica e all’apertura delle buste contenenti l’offerta economica, accerterà la regolarità e conformità oppure l’esclusione dell’offerta dichiarando il corrispettivo indicatovi. Infine dichiarerà l’esito dell’asta.

L’aggiudicazione diviene definitiva con l’emanazione della determinazione dirigenziale che approva gli esiti della pubblica gara e previo accertamento di quanto dichiarato in forma di autocertificazione in sede di presentazione dell’offerta. L’aggiudicatario provvisorio deve ritenersi in ogni modo immediatamente vincolato sin dal momento della chiusura della seduta pubblica della gara.

7) VERSAMENTO PREZZO DI AGGIUDICAZIONE

Il saldo del prezzo di aggiudicazione dovrà essere corrisposto in un’unica soluzione, all’atto della stipula contrattuale, da effettuarsi entro 60 giorni decorrenti dal ricevimento della comunicazione di aggiudicazione definitiva, mediante il pagamento della somma offerta, al netto della cauzione, presso la Tesoreria del Comune di Pistoia (Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia – sede di Pistoia – Via Roma)

Sono indicate di seguito le coordinate bancarie per la corretta effettuazione di pagamenti mediante bonifico bancario a favore del Comune di Pistoia.

ABI: 06260 CAB: 13800 CIN: R C/C n. 101/01 intestato a “Comune di Pistoia – Tesoreria comunale”

IBAN: IT48 R 06260 13800 000000101C01 – BIC SWIFT: C R F I I T 3 P X X X

In caso di mancato versamento del prezzo entro il termine stabilito, il Comune procederà:

- a revocare l’aggiudicazione in favore del concorrente vincitore della gara;

- a trattenere il deposito cauzionale;

Qualora l’aggiudicatario non provvedesse, nel termine prescritto, alla stipulazione del contratto, il Comune tratterrà, a titolo di penale, il deposito cauzionale.

In entrambi i casi, il Comune si riserva la facoltà di aggiudicare al soggetto che segue in graduatoria.

8) SPESE DI ROGITO

Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese propedeutiche alla stipulazione dell’atto, comprese eventuali spese tecniche di frazionamento o aggiornamento catastale, e quant’altro necessario per il perfezionamento dello stesso, per la registrazione, trascrizione e voltura dell’atto, e per ogni altra spesa connessa e consequenziale, senza diritto di rivalsa nei confronti dell’Amministrazione Comunale.

L’atto di compravendita verrà rogato entro 60 giorni decorrenti dal ricevimento della comunicazione di aggiudicazione definitiva.

9) SOPRALLUOGO

I soggetti interessati all’acquisto potranno visitare il lotto oggetto d’alienazione, previo appuntamento, contattando presso il Servizio Finanziario e Patrimonio del Comune di Pistoia, Via Santa n. 5, il personale incaricato (tel. 0573/371271-371522-371863- 371486) nei giorni dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e il martedì e giovedì pomeriggio dalle 15.00 alle 17.00.

10) PUBBLICITÀ DELL’AVVISO DI VENDITA

Al presente avviso di vendita sarà assicurata la più ampia diffusione, e comunque verrà pubblicato all’Albo Pretorio on line del Comune di Pistoia, sul sito web del Comune di Pistoia nell’apposita sezione “Bandi di gara e Concorsi” e su un quotidiano a diffusione locale e su quanto previsto all’art. 3 – Pubblicità del bando – dal “Regolamento in materia di alienazione del patrimonio immobiliare di proprietà del Comune”.

11) RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO E INFORMAZIONI

Il responsabile del procedimento è il Dott. Franco Ancillotti, Dirigente del Servizio Finanziario e Patrimonio del Comune di Pistoia.

Per informazioni e chiarimenti, gli interessati potranno rivolgersi durante le ore di ufficio:

- per questioni di carattere tecnico: 0573/371522 – 371863 – 371271 - 371486;

- per questioni amministrative: U.O. Finanziamenti e Patrimonio – tel. 0573/ 371273.

La documentazione relativa potrà essere visionata dagli interessati presso il Comune di Pistoia, U.O. Patrimonio, Via Santa n. 5, tutti i giorni dalle ore 9,00 alle ore 13,00, il martedì ed il giovedì anche dalle ore 15,00 alle ore 17,00 nonché sul sito web www.comune.pistoia.it - sezione “Bandi di gara e Concorsi”.

12) PRIVACY

I dati personali forniti dai concorrenti, obbligatori per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipula del contratto, saranno trattati dall’Ente conformemente alle disposizioni del D.Lgs. n. 196/2003.

I concorrenti e gli interessati hanno facoltà di esercitare i diritti previsti dagli articoli 7 e seguenti del D.Lgs. n. 196/2003.

13) AVVERTENZE E NORME DI RINVIO

L’Amministrazione si riserva, in caso di aggiudicazione, di verificare i requisiti dichiarati, mediante l’acquisizione d’ufficio dei certificati attestanti il possesso di stati, fatti e qualità dei soggetti dichiaranti. L’aggiudicatario non in possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione alla gara o che abbia dichiarato il falso, decade dall’aggiudicazione provvisoria che, fino a tale momento, deve intendersi sottoposta a condizione risolutiva espressa.

Il miglior offerente è vincolato sin dal momento della presentazione dell’offerta. Gli effetti traslativi si produrranno al momento della stipula dell’atto di compravendita.

Per qualunque controversia dovesse sorgere tra l’Amministrazione e l’aggiudicatario sarà competente il foro di Pistoia.

Per quanto non espressamente previsto dal presente bando si farà riferimento al Regio Decreto 23 maggio 1924, n. 827 Regolamento per l’amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato e al Regolamento Comunale per le alienazioni del patrimonio immobiliare, approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 315 del 9.12.1997, esecutiva, e modificato con deliberazioni C.C. n. 82/1998 e 61/1999.

Si richiama l’attenzione degli offerenti sulla necessità di assoluto e puntuale rispetto delle formalità richieste dal presente avviso, a pena di esclusione.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

FINANZIARIO E PATRIMONIO

Dott. Franco Ancillotti

 

 

 

CROCE ROSSA ITALIANA – ROMA

BANDO DI ASTA PUBBLICA

BANDO DI ASTA PUBBLICA DI IMMOBILI (RESIDENZIALI E NON) DI PROPRIETA’ DELLA Croce Rossa Italiana LE ASTE SI SVOLGERANNO A PARTIRE dal 9 al 15 dicembre 2015 CON MODALITA’ TELEMATICA ATTRAVERSO LA RETE ASTE NOTARILI DEL CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO

LA C.R.I..- Croce Rossa Italiana - offre all’asta la piena proprietà di immobili liberi facenti parte del programma di dismissione degli immobili ai sensi del combinato disposto di cui all’articolo 4, comma 1, lettera c) del D.Lgs. 178/2012; e autorizzati con verbale n. 3 del 22 ottobre 2013 e verbale n. 5 del 20 febbraio 2014 del Comitato per la gestione del patrimonio della Croce Rossa; della convenzione con il Consiglio Nazionale del Notariato del 23/07/2014 per la gestione delle procedure d’asta e la vendita degli immobili con l’utilizzo di una procedura telematica via Web; e in esecuzione alle Ordinanze del Presidente Nazionale della C.R.I. n 244-15 del 26 ottobre 2015 e n 248-15 del 30 ottobre 2015

Elenco Lotti

- 3002 ARCOLA (SP) Via G. Garibaldi n 2 prezzo base asta Euro 101.000,00

- 3003 ENEGO (VI) Via Guglielmo Marconi n 63 prezzo base asta Euro 691.200,00

- 3004 FERRARA loc Aguscello Via Del Parco N. 33 prezzo base asta Euro 844.200,00

- 3005 IMPRUNETA loc Tavernuzze ( FI) Via F.Turati prezzo base asta Euro 21.060,00

- 3008 NOVARA Via Fara N. 11 prezzo base asta Euro 102.870,00

- 3001 AMEGLIA (SP) Montemarcello Via Nuova N. 60 prezzo base asta Euro 122.670,00

- 3007 LAUCO (UD) Loc.Venerdi prezzo base asta Euro 297.000,00

- 3012 SCHIO (VI)Via Canova N. 1 prezzo base asta Euro 148.000,00

- 3006 LA SPEZIA C.so Cavour prezzo base asta Euro 141.000,00

- 3009 PIACENZA Via Nicolini prezzo base asta Euro 254.000,00

- 3010 RAVENNA Via Circonvallazione prezzo base asta Euro 175.500,00

- 3011 REGGIO EMILIA Viale Timavo prezzo base asta Euro 112.100,00

Le Aste sono effettuate per singoli Lotti, comprensivi di eventuali pertinenze e accessori il cui elenco integrale, completo di documentazione (planimetrie, foto, ecc.), nonché l’elenco dei Notai, presso i quali è possibile depositare le offerte e il Disciplinare d’Asta e i suoi Allegati (fac-simile Modelli di partecipazione), che regolano le modalità di partecipazione e di svolgimento dell’Asta, sono disponibili sui siti internet www.notariato.it, sul sito internet della Croce Rossa Italiana www.cri.it consultabili presso i Notai Banditori e Notai Periferici. Gli immobili verranno posti in vendita a corpo, nello stato di fatto, di diritto, di manutenzione e di consistenza in cui si trovano, con ogni pertinenza di proprietà, con impianti esistenti, servitù attive e passive ove esistenti.

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi ai Notai Banditori e Periferici in alternativa al Consiglio Nazionale del Notariato tel.: 06.362091 e-mail: servizioaste@notariato.it

 

 

 

 

VENERDI’ 13 NOVEMBRE 2015

 

COMUNE DI CORMANO

PROVINCIA DI MILANO

ESTRATTO AVVISO GARA ALIENAZIONE AREA POSTA IN VIA SOMALIA N.30

Si rende noto che il giorno 25/11/2015 alle ore 15.00 presso la sede comunale avrà luogo la vendita per asta pubblica (ai sensi dell'art.73, lett. c, R.D. 827/1924) di area posta in via Somalia n. 30.

Avviso integrale pubblicato all'Albo Pretorio comunale e sul sito www.comune.cormano.mi.it. Ulteriori informazioni: Servizio Contratti - tel.0266324232/fax 0266301773.

IL SEGRETARIO GENERALE

Dr.ssa S. D’agostino

 

 

 

COMUNE DI BORGOMANERO

PROVINCIA DI NOVARA

DIVISIONE URBANISTICA-TERRITORIO

SEZIONE URBANISTICA

AVVISO DI ASTA PUBBLICA

AVVISO DI ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA DI BENE IMMOBILE DI PROPRIETA’ COMUNALE “EX MUNICIPIO DI VERGANO” SITO IN BORGOMANERO VIA CASTELLO 14. Si rende noto che, in esecuzione della deliberazione C.C. n.13 del 1 aprile 2015 oltre che della deliberazione di Giunta Comunale n. 94/2015 e della determinazione SU52/2015 il giorno 18 Novembre 2015 alle ore 10.00, presso l’Ufficio del Patrimonio del Comune di Borgomanero, ubicato in C.so Cavour n.16, dinanzi alla Commissione di gara, si terrà un'asta pubblica con il metodo delle offerte segrete in aumento, per la vendita del seguente immobile di proprietà comunale sito in Borgomanero, in via Castello n. 14: “Ex municipio di Vergano”, consistente in un fabbricato a due piani fuori terra (due vani, ripostiglio, sottoscala al piano terra con ampio terrazzo con ottima vista panoramica su cui è posto w.c. esterno; primo piano accessibile con scala interna costituito da due vani con balcone), censito nel seguente modo:

- CT Fg.8, mapp.le 452;

- CEU Fg.8, mapp.le 452 sub. 3, A4 cl.3 di 8,5 vani, superficie mq. 209 e rendita catastale € 425,82; azzonato nel PRGC vigente quale “edifici ed aree dei centri storici frazionali soggetti a ristrutturazione interna con vincolo ambientale” art. 2.5 delle N.T.A., dove sono consentiti interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia interna con le limitazioni indicate in articolo e nel PRGC adottato definitivamente con deliberazione di Consiglio Comunale n. 39 del 02.07.2015 quale “area normativa nuclei di antico impianto” art. 19 in “Modificazione 3” con rete ecologica di cui all’art.37delle N.T.A., in classe IIIb di P.A.I.: su tali ambiti sono ammessi interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia - tipo A – senza aumento di carico antropico. Trattasi di edificio a destinazione residenziale presumibilmente risalente agli inizi del ‘900 ubicato nella zona collinare della frazione di Vergano, caratterizzata da un’edilizia di tipo prevalentemente residenziale di antica formazione. La superficie coperta e commerciale dell’immobile è di circa mq.211, così come da valutazione effettuata dall’Agenzia del Territorio di Novara.

L’immobile necessita di urgenti ed improcrastinabili lavori di consolidamento strutturale da eseguirsi tempestivamente dall’aggiudicatario acquirente. Il prezzo posto a base d’asta, nel rispetto della stima dell’Agenzia del Territorio sopra richiamata, tiene conto dei costi occorrenti al consolidamento strutturale. L’immobile non riveste l’interesse culturale ai sensi degli artt.10-12 del D.Lgs. n.42/2004 e s. m. ed i, come da comunicazione della Direzione Regionale del Ministero per i Beni e le Attività culturali del 18 novembre 2008 prot. n. 15819/08

L’indice di prestazione energetica reale dell’edificio è: 1501,2711 KWh/mq. e di classe energetica NC (non classificabile) ai sensi dell’art. 6 D.Lgs 192/2005 e s. m. ed i. come risulta dall’A.C.E. n. 2014 206685 0002 del 13/01/2014 a firma del geom. Vittorio Sacco di Suno, che si tiene agli atti per eventuale visione.

Chiunque fosse interessato all’acquisto dell’immobile potrà presentare offerta in aumento rispetto al prezzo base quantificato in: Euro 4.000,00 (Euro quattromila/00) con l’obbligo della tempestiva realizzazione delle opere di consolidamento strutturale.

L’offerta, così come da modello predisposto dovrà essere comprensiva del prezzo a base d’asta e dell’aumento.

CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA

Comune di Borgomanero (Provincia di Novara)

Corso Cavour, 16 - 28021 Borgomanero (NO) - tel. +39 0322 837711 fax +39 0322 845206 - www.comune.borgomanero.no.it

L'asta sarà tenuta con il metodo delle offerte segrete da confrontarsi col prezzo base, ai sensi dell'art. 73, lett. c) del Regolamento sulla contabilità generale dello Stato, approvato con R.D. 23 maggio1924, n. 827, con aggiudicazione a favore del concorrente che indicherà l’offerta in rialzo più vantaggiosa per il Comune.

I soggetti interessati dovranno far pervenire le loro offerte, indirizzandole all’Ufficio Protocollo del Comune di Borgomanero (28021), Corso Cavour n. 16, tassativamente entro le ore 12.50 del giorno 16 Novembre 2015 in plico chiuso e sigillato sui lembi tale da garantire la segretezza dell’offerta. La consegna del plico è ammessa in modalità diretta a mani o tramite corriere o posta esclusivamente negli orari di apertura dell’ufficio protocollo disponibili sul sito o contattando il numero 0322837701. Il recapito del plico sigillato contenente l’offerta entro il suddetto termine rimane ad esclusivo rischio del mittente. Farà fede unicamente il timbro, con l’indicazione della data e dell’ora di arrivo, apposti sul plico dall’Ufficio Protocollo. Non si darà corso all’apertura del plico che non risulti pervenuto entro i termini fissati o nel quale non siano apposte le diciture relative all’immobile cui l’offerta si riferisce. Il plico chiuso, sigillato e controfirmato sui lembi dovrà recare l’intestazione del mittente e l’oggetto della gara “(esempio: NON APRIRE “Asta pubblica per l’alienazione di immobile “Ex municipio di Vergano”) dovrà contenere al suo interno:

1) Domanda di partecipazione, utilizzando esclusivamente l’apposito modello A –allegato, contenente la dichiarazione sostitutiva (redatta in lingua italiana), in conformità al disposto degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28.12.2000 – sottoscritta dall’offerente, che comprovi la capacità di impegnarsi per contratto con la Pubblica Amministrazione, comprensiva della dichiarazione di essersi recato sul posto e di aver preso cognizione della configurazione, consistenza, stato di conservazione e condizione dell’immobile stesso e comprensiva dell’elenco di tutte le condanne o di altri provvedimenti giudiziari definitivi, in quanto spetta alla stazione appaltante valutare le medesime e la loro incidenza sulla moralità professionale.

2) Fotocopia del documento d’identità del sottoscrittore della domanda.

3) Originale della ricevuta del deposito cauzionale provvisorio, a garanzia della propria offerta (a copertura della mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’aggiudicatario) e dovrà essere pari al 10% del prezzo posto a base di gara, e pertanto:

Euro 400,00 (Euro quattrocento/00)

Il deposito dovrà essere effettuato nel seguente modo:

- mediante versamento in contanti presso la tesoreria comunale “Banco Popolare Soc. Cop. - Agenzia di Borgomanero” in corso Garibaldi e presentazione della relativa ricevuta in originale;

- mediante fidejussione bancaria o assicurativa che dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.

Per l’aggiudicatario detta cauzione sarà considerata acconto sul corrispettivo e, nel caso in cui l’aggiudicatario si ritiri dalla gara o non proceda alla stipula entro i termini stabiliti, sarà trattenuta dall’Amministrazione. Per i soggetti non risultanti aggiudicatari la cauzione verrà restituita entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva, a tale scopo dovrà essere indicato il codice iban nella domanda di partecipazione.

4) Busta offerta

Deve essere chiusa, sigillata e controfirmata sui lembi, con la dicitura “Busta offerta”, l’intestazione del mittente (la ragione sociale o il nome del concorrente) e l’oggetto della gara, (esempio “Asta pubblica per l’alienazione di immobile “Ex municipio di Vergano”). La busta dovrà contenere, utilizzando esclusivamente l’apposito modello B - allegato:

- l’offerta economica in bollo da € 16,00, debitamente datata e sottoscritta a pena di esclusione dall’offerente o dal legale rappresentante se trattasi di società, con allegata copia di un valido documento d’identità e dovrà riportare il prezzo offerto sia in cifre che in lettere comprensivo del prezzo a base d’asta e dell’aumento.

Nel caso di discordanza tra l’offerta in lettere e quella in cifre sarà tenuta valida quella più vantaggiosa per l’Amministrazione.

La dichiarazione dell’offerta nella sua scrittura non può presentare abrasioni né correzioni che non siano espressamente confermate con postilla sottoscritta dall’offerente.

L’aggiudicatario dovrà stipulare il contratto a propria cura e spese entro 60 giorni dalla comunicazione di aggiudicazione definitiva, fatte salve eventuali deroghe motivate dall’Amministrazione comunale. Nel caso di mancata stipula nel termine stabilito per fatto dell’aggiudicatario o di sua rinuncia al perfezionamento dell’acquisto, in caso di ritardato o mancato adempimento oltre i termini fissati dalle eventuali richieste di Comune di Borgomanero (Provincia di Novara) Corso Cavour, 16 - 28021 Borgomanero (NO) - tel. +39 0322 837711 fax +39 0322 845206 - www.comune.borgomanero.no.it integrazioni e/o chiarimenti a comprova dei requisiti già dichiarati in relazione alla procedura di gara o in caso di dichiarazioni e/o documentazioni false quest’ultimo si intenderà decaduto dalla gara e l’Amministrazione incamererà l’intero deposito cauzionale a titolo di penale, con riserva per eventuali ulteriori maggiori danni causati dall’inadempienza e avrà facoltà di interpellare il secondo classificato al fine di stipulare il contratto alle condizioni economiche proposte in sede di offerta e così via fino all’esaurimento della graduatoria.

L’aggiudicazione sarà fatta a favore di chi abbia presentato l’offerta più vantaggiosa il cui prezzo risulterà uguale o superiore a quello posto a base d’asta ed avverrà anche in presenza di una sola offerta valida, ai sensi dell’art. 69 del R.D. n. 827/1924 previa valutazione della congruità e convenienza per l’Amministrazione.

Contemporaneamente alla sottoscrizione dell’atto pubblico dovrà essere versata l’intera somma offerta e la cauzione allegata all’offerta economica sarà considerata acconto sul corrispettivo.

In caso di due o più offerte uguali ed accettabili, si provvederà a sorteggio.

Si specifica inoltre che:

Non sono ammesse offerte al ribasso o condizionate o espresse in modo indeterminato o generico.

Oltre il termine fissato non resta valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva o aggiuntiva ad offerta precedente.

L’offerta ha natura di proposta irrevocabile di acquisto per l’offerente. Essa non vincola l’Amministrazione Comunale fino a quando non sarà intervenuta la stipula dell’atto.

Se nessuna delle offerte sarà valida, la gara sarà dichiarata deserta I concorrenti potranno visionare l’immobile previo appuntamento con il personale dell’ufficio urbanistica.- territorio al recapito 0322837719.

La commissione di gara il giorno fissato dal bando per l’apertura delle offerte in seduta pubblica, procede alla apertura della busta e verifica la correttezza formale dei documenti ed in caso negativo dispone l’esclusione dalla gara. La stazione appaltante, ai sensi dell’art.71 del DPR 445/2000, si riserva il controllo della veridicità delle dichiarazioni attestanti il possesso dei requisiti generali.

La commissione di gara procede poi all’apertura della busta B – offerta economica- presentata dai concorrenti non esclusi dalla gara ed all’aggiudicazione provvisoria dell’appalto.

La stipulazione del contratto è comunque subordinata al positivo esito dei controlli delle autocertificazioni e delle dichiarazioni sostitutive di atto notorio presentate in sede di gara.

Cause di esclusione dalla gara.

Si farà luogo all’esclusione dalla gara nel caso in cui:

- il recapito del plico sigillato avvenisse oltre il termine prescritto;

- l’offerta non sia sottoscritta;

- l’inosservanza delle modalità di presentazione sopradette che comporta l’impossibilità di far giungere a destinazione il plico determina la non ammissione dei concorrenti alla gara (es. diciture sul plico relative alla gara cui l’offerta si riferisce, mancato utilizzo dei modelli predisposti.....)

- manchi documentazione o sia carente in modo tale che la produzione o regolarizzazione successiva comporti alterazione al principio della par condicio tra i concorrenti;

Sono, inoltre, esclusi dalla partecipazione alla gara i soggetti che si trovino in stato di fallimento o che siano incorsi negli ultimi cinque anni in procedure concorsuali, o che si trovino in stato di interdizione giudiziale, legale (fra cui l’incapacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione) o di inabilitazione. L’esclusione può intervenire anche successivamente alle operazioni di gara.

Offerte per procura:

- Sono ammesse offerte per procura. La procura deve essere speciale, fatta per atto pubblico, o per scrittura privata con firma autenticata da notaio, trasmessa in originale o copia autentica e sarà unita al verbale d’asta.

- Allorché le offerte siano presentate o fatte a nome di più persone, queste si intendono solidalmente obbligate.

Non sono ammesse offerte per persona da nominare.

Si rende noto che:

1) L’Amministrazione si riserva di effettuare controlli e verifiche sulla veridicità delle autocertificazioni prodotte dall’offerente anche successivamente alla aggiudicazione e mantiene la facoltà di richiedere Comune di Borgomanero (Provincia di Novara) Corso Cavour, 16 - 28021 Borgomanero (NO) - tel. +39 0322 837711 fax +39 0322 845206 - www.comune.borgomanero.no.it all’aggiudicatario, prima della firma del contratto, certificati e documenti comprovanti i requisiti richiesti, che dovessero ritenersi necessari a pena di revoca dell’aggiudicazione.

Resta inteso che la mancata veridicità delle autocertificazioni comporterà la decadenza dall’aggiudicazione per fatto imputabile all’aggiudicatario, con incameramento della cauzione, salve comunque le responsabilità penali.

L’Amministrazione in tal caso, ed in ogni altro caso di risoluzione del rapporto con l’originario aggiudicatario, si riserva la facoltà di interpellare il secondo classificato al fine di stipulare un contratto alle medesime condizioni economiche proposte in sede di offerta e così via fino ad esaurimento graduatoria.

2) L’immobile verrà venduto a corpo per singolo lotto e non a misura, nello stato di fatto, di diritto, di manutenzione e consistenza in cui versa, con ogni aderenza e pertinenza, con le servitù attive e passive se e come esistono, con altri diritti reali o personali di cui sia oggetto. Per quanto concerne la descrizione e la valutazione del bene si rinvia alla scheda approvata con deliberazione di C.C. n. 13 del 1 aprile 2015 alla deliberazione di Giunta Comunale n. 94 del 28 settembre 2015 ed alla relativa perizia di stima.

3) I documenti di partecipazione non verranno restituiti ai concorrenti, fatta eccezione per il deposito cauzionale come sopra specificato. Le buste non aperte, in quanto giudicate non ammissibili, saranno conservate agli atti.

4) Tutte le spese del rogito notarile, nonché quelle da essa dipendenti e conseguenti, nessuna esclusa ed eccettuata, comprese quelle relative alla iscrizione, trascrizione, voltura o cancellazione di eventuali formalità pubblicate nei Registri Immobiliari e negli atti catastali, saranno a carico dell’aggiudicatario che dovrà provvederVi a propria cura e spese.

5) Dell’esito della gara sarà redatto regolare processo verbale. Il verbale non ha però valore di contratto. Gli effetti traslativi si produrranno dal momento della stipula del contratto di compravendita.

L’Amministrazione, pertanto, non assumerà verso l’aggiudicatario alcun obbligo se non dopo la stipula dell’atto notarile.

E’ fatta salva la facoltà dell’Amministrazione di recedere unilateralmente per motivi di interesse pubblico prima della stipula dell’atto di compravendita e di revocare, modificare o prorogare il presente avviso, senza che ciò comporti possibilità per l’offerente di richiesta di risarcimento danni. Gli offerenti non potranno avanzare alcuna pretesa nei confronti dell’Amministrazione per mancato guadagno o per costi sostenuti per la presentazione dell’offerta.

Ogni decisione in ordine all’aggiudicazione è demandata ad apposito provvedimento del competente organo dell’Amministrazione e pertanto il presente avviso non impegna la stessa, che si riserva la facoltà di sospendere od annullare la procedura della seguente gara.

Per tutto quanto non previsto nel presente bando, si fa riferimento al R.D. 827/1924 e R.D. 2440/1923 nonchè alla vigente normativa in materia.

Il Responsabile del Procedimento Amministrativo è l’Arch. Antonella Manuelli – Tel 0322/837719 – Fax 0322/845206 – e-mail: urbanistica@comune.borgomanero.no.it

INFORMATIVA AI SENSI DELL’ART. 13 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 196/2003

Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003 il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza; il trattamento dei dati ha la finalità di consentire l’espletamento della procedura d’asta e dei provvedimenti conseguenti, ed è quindi obbligatorio ai fini della gestione medesima. I dati forniti dai concorrenti, nonché quelli eventualmente acquisiti d’ufficio per l’accertamento della veridicità di quanto dichiarato, saranno utilizzati per tutti gli adempimenti connessi alla procedura concorsuale cui si riferiscono. Gli interessati dai dati hanno e possono esercitare i diritti previsti dall’art. 7 del D.Lgs. n. 196/2003.

Quanto dichiarato dai concorrenti verrà raccolto, archiviato, registrato ed elaborato, anche con l’ausilio di supporti informatici. Il titolare del trattamento è il Comune di Borgomanero, rappresentato dal relativo Sindaco pro-tempore. Il presente bando verrà affisso in forma integrale all’Albo Pretorio on line per 30 giorni consecutivi dal 16.10.2015 al 15.11.2015, che comporta pubblicità anche sul sito informatico del Comune ed affisso per estratto sul territorio comunale per ugual periodo, pubblicato su un giornale a diffusione nazionale quale “Gazzetta aste ed appalti pubblici” oltre alla sua trasmissione all’ufficio stampa comunale per aumentarne l’evidenza.

Borgomanero, lì 16/10/2015

IL DIRIGENTE DIVISIONE URBANISTICA

Arch. Antonella Manuelli

 

 

 

 

GIOVEDI’ 12 NOVEMBRE 2015

 

COMUNE DI ABBIATEGRASSO

PROVINCIA DI MILANO

AVVISO INDIZIONE ASTA PUBBLICA PER ALIENAZIONE IMMOBILE COMUNALE

Il Dirigente ad interim del Settore Servizi Tecnici e Ambiente

RENDE NOTO CHE

In esecuzione alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 65 del 21/07/2015 di approvazione del Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari ai sensi dell’art. 58 della Legge 133/2008 e s.m.i., con determinazione dirigenziale n. 754 del 05/11/2015 è stato indetto un bando di gara per l’alienazione dell’immobile di proprietà comunale sito a Castelletto denominato “Ex scuola elementare di via Stampa” al prezzo base d’asta di euro 710.000,00;

La gara sarà esperita con le modalità dell’asta pubblica secondo il sistema delle offerte segrete in aumento del prezzo a base d’asta, ai sensi dell’art. 73 lettera c) del R.D. n. 827 del 23.05.1924, con accettazione altresì di offerte in ribasso fino al limite massimo del 20% sul prezzo a base di gara ai sensi dell’art. 9 comma 2 del “Regolamento per l’alienazione dei beni immobili comunali” approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 65 del 23/09/2014.

Le modalità di partecipazione e i requisiti richiesti ai partecipanti sono esplicitati nel bando integrale di gara pubblicato, fra l’altro, all’Albo pretorio on-line del Comune di Abbiategrasso e scaricabile dal sito www.comune.abbiategrasso.mi.it.

Le offerte dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune perentoriamente entro le ore 12,00 del giorno 24/11/2015.

Il Responsabile del Procedimento è l’ing. Antonio Carrozza.

Abbiategrasso, 09/11/2015

IL DIRIGENTE AD INTERIM

SETTORE SERVIZI TECNICI E AMBIENTE

Arch. Alberto Ambrosini

 

 

 

 

MERCOLEDI’ 11 NOVEMBRE 2015

 

COMUNE DI DESENZANO DEL GARDA

PROVINCIA DI BRESCIA

AVVISO DI BANDO D'ASTA

Avviso di bando d'asta per la vendita di edificio denominato ex ITC (Importo a base d'asta euro 4.800.000,00)

Si avvisa che l'Amministrazione comunale intende alienare immobile di proprietà denominato ex ITC mediante asta pubblica che si terrà il giorno 11/12/2015 alle ore 9,30 presso la Sede Municipale, con il metodo di cui all'art. 73 lettera c) e art. 76 del R.D. 23/5/1924 n. 827. Le domande e la relativa documentazione dovranno pervenire al protocollo del Comune di Desenzano d/G entro le ore 12,30 del 10/12/2015. Il bando integrale (disponibile altresì in inglese, tedesco e russo) e relativi allegati sono acquisibili sul sito del Comune: www.comune.desenzano.brescia.it. La documentazione è depositata presso il Settore Opere e LL.PP. Per informazioni rivolgersi al tel. 0309994106

Desenzano del Garda 05/11/2015

IL DIRIGENTE AREA SERVIZI AL TERRITORIO

Arch. Mario Spagnoli

 

 

 

PROVINCIA DI MASSA-CARRARA

AVVISO PUBBLICO DI VENDITA ALL’ASTA DI BENI IMMOBILI DI PROPRIETA’

Il DIRIGENTE del SETTORE FINANZE – BILANCIO – PATRIMONIO e FABBRICATI – SIC – PROVVEDITORATO – GARE e CONTRATTI della PROVINCIA DI MASSA-CARRARA

nel rispetto del vigente Regolamento per l’alienazione di beni immobili, approvato con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 69 del 05.08.1999 e successive modifiche ed integrazioni ed in attuazione del Piano delle alienazioni 2015-2017 approvato con la Deliberazione di Consiglio Provinciale n. 21 del 30/09/2015, nonché dell’Atto Dirigenziale n. 3231 del 26 ottobre 2015

RENDE NOTO

che la Provincia di Massa-Carrara intende alienare alcuni beni immobili di sua proprietà, nello stato di fatto e di diritto nel quale si trovano al momento dell’approvazione del presente avviso, mediante procedura di asta pubblica da esperirsi con il metodo delle offerte segrete da confrontare con il prezzo posto a base d’asta ex art. 73, comma 1 lett. c), del R.D. 23/5/1924, n. 827.

Per una completa descrizione dei beni posti in vendita e per ogni dettaglio tecnico e modalità di partecipazione, occorre riferirsi al testo integrale dell’avviso pubblicato all’Albo Pretorio della Provincia di Massa-Carrara e inserito sul Portale istituzionale dell’Ente (www.provincia.ms.it). I Beni vengono di seguito sommariamente descritti:

BENE n. 1 suddiviso in 2 lotti:

lotto 1

Complesso immobiliare, ubicato nel Comune di Massa (MS) in Via Cavour n. 17, distinto al Catasto Urbano del Comune di Massa al Fg. 81, mappale 55 (sub 1 e sub 2). Il valore posto a base d’asta è di Euro 1.250.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 62.500,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

lotto 2

Unità immobiliare ubicata nel Comune di Massa (MS) in Via Cavour n. 17, distinta al Catasto Urbano del Comune di Massa al Fg. 81 mappale 55 (sub 3, sub 4 e sub 5). Il valore posto a base d’asta è di Euro 250.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 12.500,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 2

Unità immobiliare di civile abitazione, ubicata nel Comune di Massa (MS), Via G.B. La Salle n.1, distinta al Catasto Urbano del Comune di Massa al Fg. 80, mappale 37, sub 30. Il valore posto a base d’asta è di Euro 200.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 10.000,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 3

Unità immobiliare di civile abitazione, ubicata nel Comune di Massa (MS), Via Marina Vecchia n. 15, distinta al Catasto Urbano del Comune di Massa al Fg. 95, mappale 112. Il valore posto a base d’asta è di Euro 1.300.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 65.000,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 4

Unità immobiliare ubicata nel Comune di Massa (MS), Viale A.Vespucci n. 24, distinta al Catasto Urbano del Comune di Massa al Fg. 147 mappali 163 e 164. Il valore posto a base d’asta è di Euro 6.000.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 300.000,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 5

Unità immobiliare ubicata nel Comune di Carrara (MS), Via L.C. Farini n. 40, distinta al Catasto Urbano del Comune di Carrara al Fg. 92 mappale 13, sub 1 e sub 2. Il valore posto a base d’asta è di Euro 500.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 25.000,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 6

Unità immobiliare ubicata nel Comune di Carrara (MS), Via G. Toniolo, distinta al Catasto Urbano del Comune di Carrara al Fg. 81 mappale 133, sub 4. Il valore posto a base d’asta è di Euro 150.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 7.500,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 7

Unità immobiliare ubicata nel Comune di Licciana Nardi (MS), Via Provinciale snc, distinta al Catasto Urbano del Comune di Licciana Nardi al Fg. 17, mappale 477, sub 1, 2 3. Il valore posto a base d’asta è di Euro 70.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 3.500,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 8

Unità immobiliare ubicata nel Comune di Villafranca in Lunigiana (MS), Via I Maggio, Malgrate, distinta al Catasto Urbano del Comune di Villafranca in Lunigiana al Fg. 11, mappale 965, sub 1 e sub 2. Il valore posto a base d’asta è di Euro 70.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 3.500,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 9

Unità immobiliare ubicata nel Comune di Comano (MS), Via Roma, distinta al Catasto Urbano del Comune di Comano al Fg. 51, mappale 539. Il valore posto a base d’asta è di Euro 200.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 10.000,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 10

Complesso immobiliare ubicato nel Comune di Pontremoli (MS), Via P. Cocchi n. 39, distinto al Catasto Urbano del Comune di Pontremoli (MS) al Fg. 165, mappale 74, sub 4, mappale 80, sub 2, 3 e 4. Il valore posto a base d’asta è di Euro 500.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 25.000,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 11

Complesso immobiliare ubicato nel Comune di Pontremoli (MS), Via P. Cocchi n. 43, distinto al Catasto Urbano del Comune di Pontremoli al Fg. 165, mappale 81, sub 1, 2 e 3. Il valore posto a base d’asta è di Euro 350.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 17.500,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 12

Complesso immobiliare ubicato nel Comune di Fivizzano (MS), Via Stretta Sassalbo, distinto al Catasto Urbano del Comune di Fivizzano al Fg. 67, mappale 251, sub 4. Il valore posto a base d’asta è di Euro 250.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 12.500,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

BENE n. 13

Unità immobiliare ubicata nel Comune di Fivizzano (MS), Via Provinciale Ceserano n. 3, distinta al Catasto Urbano del Comune di Fivizzano al Fg. 107, mappale 262. Il valore posto a base d’asta è di Euro 50.000,00.

Il deposito cauzionale è di Euro 2.500,00, pari al 5% dell’importo a base d’asta.

Le offerte dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo della Provincia di Massa-Carrara, Palazzo Ducale, Piazza Aranci, Massa - 54100 (MS), entro le ore 12,00 del 26 novembre 2015.

L’asta pubblica si svolgerà il giorno 27 novembre 2015, alle ore 10,30, presso il Settore FINANZE – BILANCIO – PATRIMONIO e FABBRICATI – SIC – PROVVEDITORATO – GARE e CONTRATTI della Provincia di Massa-Carrara, Palazzo Ducale, Piazza Aranci, Massa - 54100 (MS).

IL DIRIGENTE

Dr.ssa Claudia Bigi

 

 

 

 

GIOVEDI’ 05 NOVEMBRE 2015

 

CITTA’ DI RAPALLO

PROVINCIA DI GENOVA

AVVISO DI GARA

In esecuzione della Determinazione Dirigenziale n. 904 del 19/10/2015, il Comune di Rapallo bandisce gara mediante asta pubblica per alienazione di fabbricato indipendente su due livelli sito in Via S. Quirico civv. 40 e 42. Dati catastali: Foglio 6 Particella 426 - Sub 1 Cat A/4 Consistenza Catastale 2,5 vani - Sub 2 Cat A/4 Consistenza Catastale Vani 4,5. Importo a base d’asta: EUR 150.000,00. Deposito cauzionale richiesto: EUR 15.000,00. La gara si svolgerà con il sistema delle offerte segrete che non possono essere inferiori al prezzo a base d’asta, ai sensi dell’art. 73, lettera c) del R.D. 827/24. L’aggiudicazione è ad unico incanto ed avverrà a favore del concorrente che avrà presentato la migliore offerta in aumento rispetto al prezzo a base d’asta. Responsabile del Procedimento: Rag. Marco Valle. Esperimento della gara il giorno 30/11/2015 alle ore 9,30. Le offerte dovranno pervenire entro il termine perentorio delle ore 12,00 del giorno 27/11/2015, redatte secondo le prescrizioni del Bando di gara reperibile unitamente al Capitolato Speciale sull’albo on line del sito: www.comune.rapallo.ge.it

IL DIRIGENTE RIP. II SS.FF.

(Dott. Antonio Manfredi)

 

 

 

AZIENDA U.L.S.S. 12 VENEZIANA

VENEZIA MESTRE

PROVINCIA DI VENEZIA

AVVISO D’ASTA PUBBLICA

La Direzione Generale informa di avere indetto asta pubblica ai sensi della Legge Regionale n. 18 del 20/03/1980 per l’alienazione dei seguenti immobili:

LOTTO N. 1: VENEZIA, CANNAREGIO 1868, Sez. VE, foglio 12, mappale 854 sub 4, cat. A/4, classe 5, rendita Euro 614,33, consistenza Dpr 138/98 mq 76,00, superficie Dpr 138/98 mq 95,00. Prezzo base d’asta Euro 306.000,00.=

LOTTO N. 2: VENEZIA, CANNAREGIO 3590, Sez. VE, foglio 12, mappale 726 sub 2, cat. A/4, classe 4, rendita Euro 677,77, consistenza Dpr 138/98 mq 137, superficie Dpr 138/98 mq 139. Prezzo base d’asta Euro 436.000,00.=

LOTTO N. 3: VENEZIA, CANNAREGIO 4403, Sez. VE, foglio 12, mappale 2738 sub 2, cat. A/4, classe 2, rendita Euro 521,31, consistenza Dpr 138/98 mq 94, superficie Dpr 138/98 mq 92. immobile non vincolato ai sensi del D. Lgs 42/2004. Prezzo base d’asta Euro 258.000,00.=

LOTTO N. 4: VENEZIA, CANNAREGIO 4424, Sez. VE, foglio 12, mappale 2734 sub 3, cat. A/3, classe 5, rendita Euro 1.713,29, consistenza Dpr 138/98 mq 264, superficie Dpr 138/98 mq 279. Prezzo base d’asta Euro 637.000,00.=

LOTTO N. 5: VENEZIA, CANNAREGIO 4526, Sez. VE, foglio 12, mappale 2791 sub 3, cat. A/4, classe 2, rendita Euro 260,66, consistenza Dpr 138/98 mq 81, superficie Dpr 138/98 mq 89. Prezzo base d’asta Euro 293.000,00.=

LOTTO N. 6: VENEZIA, CASTELLO 1964, Sez. VE, foglio 16, mappale 4116 sub 7, cat. A/4, classe 5, rendita Euro 552,89, superficie Dpr 138/98 mq 132. Prezzo base d’asta Euro 370.000,00.=

LOTTO N. 7: VENEZIA, DORSODURO 99, Sez. VE, foglio 14, mappale 2475 sub 2; cat. A/3, classe 2, rendita Euro 579,46, superficie Dpr 138/98 mq 138. Prezzo base d’asta Euro 543.000,00.=

LOTTO N. 8: VENEZIA, DORSODURO 99, Sez. VE, foglio 14, mappale 2475 sub 3, cat. A/4, classe 3, rendita Euro 446,74, superficie Dpr 138/98 mq 136. Prezzo base d’asta Euro 420.000,00.=

LOTTO N. 9: VENEZIA, DORSODURO 434, Sez. VE, foglio 14, mappale 2201 sub 7, cat. A/4, classe 4, rendita Euro 625,64, superficie Dpr 138/98 mq 112. Prezzo base d’asta Euro 338.000,00.=

LOTTO N. 10: VENEZIA, DORSODURO 434, Sez. VE, foglio 14, mappale 2201 sub 8, cat. A/4, classe 5, rendita Euro 491,46, superficie Dpr 138/98 mq 61. Prezzo base d’asta Euro 203.000,00.=

LOTTO N. 11: VENEZIA, DORSODURO 2655, Sez. VE, foglio 14, mappale 1376 sub 1, cat. A/3, classe 2, rendita Euro 753,30, superficie Dpr 138/98 mq 151. Prezzo base d’asta Euro 462.000,00.=

LOTTO N. 12: VENEZIA, SAN MARCO 532, Sez. VE, foglio 15, mappale 1158 sub 6, cat. A/3, classe 3, rendita Euro 749,90, superficie Dpr 138/98 mq 105. Prezzo base d’asta Euro 492.000,00.=

LOTTO N. 13: VENEZIA, SAN MARCO 1020, Sez. VE, foglio 15, mappale 1539 sub 3, cat. A/5, classe 6, rendita Euro 251,39, superficie Dpr 138/98 mq 29. Prezzo base d’asta Euro 102.000,00.=

LOTTO N. 14: VENEZIA, SAN MARCO 1069, Sez. VE, foglio 15, mappale 1607 sub 19, cat. A/3, classe 5, rendita Euro 811,56, superficie Dpr 138/98 mq 136. immobile vincolato ai sensi del D. Lgs 42/2004. Prezzo base d’asta Euro 453.000,00.=

LOTTO N. 15: VENEZIA, SAN MARCO 1093, Sez. VE, foglio 15, mappale 1607 sub 21, cat. A/10, classe 4, rendita Euro 538,66, superficie Dpr 138/98 mq 24. immobile non vincolato ai sensi del D. Lgs 42/2004. Prezzo base d’asta Euro 116.000,00.=

LOTTO N. 16: VENEZIA, SAN MARCO 1093, Sez. VE, foglio 15, mappale 1607 sub 22, cat. A/10, classe 4, rendita Euro 1.077,33, superficie Dpr 138/98 mq 32. immobile vincolato ai sensi del D. Lgs 42/2004. Prezzo base d’asta Euro 146.000,00.=

LOTTO N. 17: VENEZIA, SAN MARCO 1093/A, Sez. VE, foglio 15, mappale 1607 sub 10, cat. A/4, classe 5, rendita Euro 430,03, superficie Dpr 138/98 mq 79. immobile vincolato ai sensi del D. Lgs 42/2004. Prezzo base d’asta Euro 337.000,00.=

LOTTO N. 18: VENEZIA, SAN MARCO 2013, Sez. VE, foglio 15, mappale 2902 sub 2, cat. A/10, classe 2, rendita Euro 2.333,04, superficie Dpr 138/98 mq 99. Prezzo base d’asta Euro 524.000,00.=

LOTTO N. 19: VENEZIA, SAN MARCO 2511/A, Sez. VE, foglio 15, mappale 2794 sub 10, cat. A/2, classe 4, rendita Euro 1.453,62, superficie Dpr 138/98 mq 138. immobile vincolato ai sensi del D. Lgs 42/2004. Prezzo base d’asta Euro 433.000,00.=

LOTTO N. 20: VENEZIA, SAN MARCO 2979, Sez. VE, foglio 15, mappale 2409 sub 1, cat. A/3, classe 3, rendita Euro 818,07, superficie Dpr 138/98 mq 142. Prezzo base d’asta Euro 397.000,00.=

LOTTO N. 21: VENEZIA, SAN MARCO 4939, Sez. VE, foglio 15, mappale 1100 sub 5, cat. A/3, classe 3, rendita Euro 545,38, superficie Dpr 138/98 mq 77. Prezzo base d’asta Euro 442.000,00.=

LOTTO N. 22: VENEZIA, SAN MARCO 5201, Sez. VE, foglio 15, mappale 1014 sub 3, cat. A/3, classe 3, rendita Euro 818,07, superficie Dpr 138/98 mq 82. Prezzo base d’asta Euro 402.000,00.=

LOTTO N. 23: VENEZIA, SAN POLO 849/A, Sez. VE, foglio 13, mappale 405 sub 7, cat. A/4, classe 4, rendita Euro 625,64, superficie Dpr 138/98 mq 103. Prezzo base d’asta Euro 345.000,00.=

LOTTO N. 24: VENEZIA, SAN POLO 965, Sez. VE, foglio 13, mappale 510 sub 1, cat. A/3, classe 3, rendita Euro 749,90, superficie Dpr 138/98 mq 116. Prezzo base d’asta Euro 351.000,00.=

LOTTO N. 25: VENEZIA, SAN POLO 1491, Sez. VE, foglio 13, mappale 1280 sub 3, cat. A/4, classe 4, rendita Euro 573,50, superficie Dpr 138/98 mq 122. Prezzo base d’asta Euro 386.000,00.=

LOTTO N. 26: VENEZIA, SAN POLO 1535, Sez. VE, foglio 13, mappale 217 sub 1, cat. A/3, classe 3, rendita Euro 1.158,93, superficie Dpr 138/98 mq 195. Prezzo base d’asta Euro 610.000,00.=

LOTTO N. 27: VENEZIA, SANTA CROCE 1893, Sez. VE, foglio 11, mappale 1116 sub /, cat. A/3, classe 4, rendita Euro 1.175,97, superficie Dpr 138/98 mq 162. Prezzo base d’asta Euro 627.000,00.=

LOTTO N. 28: VENEZIA, SANTA CROCE 2249, Sez. VE, foglio 11, mappale 1329 sub 1, cat. A/3, classe 1, rendita Euro 886,86, superficie Dpr 138/98 mq 216. Prezzo base d’asta Euro 694.000,00.=

LOTTO N. 29: VENEZIA, SANTA CROCE 2250, Sez. VE, foglio 11, mappale 1329 sub 2, cat. A/3, classe 1, rendita Euro 985,40, superficie Dpr 138/98 mq 240. immobile non vincolato ai sensi del D. Lgs 42/2004. Prezzo base d’asta Euro 740.000,00.=

LOTTO N. 30: VENEZIA, SANTA CROCE 2301, Sez. VE, foglio 11, mappale 1362 sub 1, cat. A/3, classe 5, rendita Euro 1.172,25, superficie Dpr 138/98 mq 149. Prezzo base d’asta Euro 362.000,00.=

LOTTO N. 31: Mestre, Calle della Testa 7, Sez. ME, Foglio14, mappale 115 sub 3, cat. A/4, classe 4, rendita Euro 336,99, superficie Dpr 138/98 mq 57. Prezzo base d’asta Euro 95.000,00.=

LOTTO N. 32: Mestre, Calle della Testa 7, Sez. ME, Foglio 14, mappale 115 sub 4, cat. A/4, classe 4, rendita Euro 449,32, superficie Dpr 138/98 mq 82. Prezzo base d’asta Euro 146.000,00.=

LOTTO N. 33: Mestre, Via Borsi 10/14, Sez. ME, Foglio 14, mappale 1986 sub 3, cat. A/2, classe 3, rendita Euro 766,32, superficie Dpr 138/98 mq 114. Prezzo base d’asta Euro 170.000,00.=

LOTTO N. 34: Venezia, Santa Croce 1506, Sez. VE, foglio 11, mappale 910 sub 2, cat. A/4, classe 4, rendita Euro 625,64, superficie Dpr 138/98 mq 112. Prezzo base d’asta Euro 521.000,00.=

L’apertura delle buste contenenti le offerte avrà luogo alle ore 11:00 del giorno 4 dicembre 2015, come prorogato con Delibera n. 3030 del 30.10.2015, presso la Sede Legale dell’ULSS 12 Veneziana in Venezia Mestre, Via Don Tosatto 147, secondo il metodo delle offerte segrete da confrontare con il prezzo indicato a base d’asta.

Il lotto sarà aggiudicato al miglior offerente rispetto al prezzo posto a base d’asta.

Le buste contenenti le offerte dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo Generale dell’Azienda ULSS 12 Veneziana in Venezia Mestre, Via Don Tosatto 147, entro le ore 12:00 del giorno 30 novembre 2015, come prorogato con Delibera n. 3030 del 30.10.2015.

Ogni informazione utile ed eventuale copia degli atti, potrà essere richiesta all’Ufficio Patrimonio dell’Azienda ULSS 12 Veneziana – Via Don Tosatto 147 - Mestre, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00, tel. 041-2608914/2608921 oppure via e-mail all’indirizzo: Patrimonio@ulss12.ve.it.

Sul sito dell’Azienda (http://www.ulss12.ve.it) – Sezione “Bandi, gare, concorsi e avvisi” – Patrimonio immobiliare sarà disponibile la documentazione relativa al bando.

 

 

 

 

MERCOLEDI’ 04 NOVEMBRE 2015

 

CITTA’ DI FINALE LIGURE

RIVIERA DELLE PALME

PROVINCIA DI SAVONA

SETTORE TERRITORIO AMBIENTE OPERE E LAVORI

SERVIZI AMBIENTALI E LL.PP.- U.O. PATRIMONIO

AVVISO DI ALIENAZIONE

AVVISO DI ALIENAZIONE DI IMMOBILI DI PROPRIETA’ COMUNALE MEDIANTE ASTA PUBBLICA

Il Comune di Finale Ligure intende alienare i seguenti immobili in comune di Finale Ligure:

Lotto n. 1 – VARIGOTTI - Parco Ulivi 9- Alloggio

1. IMPORTO A BASE D’ASTA: euro 420.000,00

2. DATI CATASTALI: Comune di Finale Ligure, Foglio 29 - Mappale 839 - Subalterno 10 Categoria A/3 Classe U Consistenza 3,5 vani - Rendita catastale euro 524,20

Lotto n. 2 - VARIGOTTI - Parco Ulivi 9- Alloggio

1. IMPORTO A BASE D’ASTA: euro 420.000,00.

2. DATI CATASTALI: Comune di Finale Ligure, Foglio 29 - Mappale 839 - Subalterno 11 Categoria A/3 Classe U Consistenza 5,5 vani - Rendita catastale euro 823,75.

ESPERIMENTO DELLA GARA: La gara si terrà mediante asta pubblica, secondo le procedure di cui all’art. 56, del Regolamento per la disciplina dei contratti e delle alienazioni immobiliari del Comune di Finale Ligure. La documentazione dovrà pervenire entro le ore 13,00 del giorno 07/12/2015. La gara si terrà il giorno 09/12/2015, alle ore 9,00 per il Lotto n. 1 e alle ore 10,00 per il Lotto n. 2, presso una sala aperta al pubblico del Comune di Finale Ligure.

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE

I documenti di gara dei due lotti sono disponibili presso la sede del Comune di Finale Ligure – Settore Territorio Ambiente Opere e Lavori – Servizi Ambientali e LL.PP.- U.O. Patrimonio– Via Pertica, 29 e sul sito internet http://www.comunefinaleligure.it;. Per la presa visione, chiarimenti in merito al presente avviso e per la visita dei luoghi, da effettuarsi su appuntamento, contattare l'U.O. Patrimonio – Telefono 019.6890284 – 019.6890308 - 019.6890240.

FINALE LIGURE, 29/10/2015

IL DIRIGENTE DEL SETTORE

Dott. Achille Maccapani

 

 

 

COMUNE DI PREGNANA MILANESE

PROVINCIA DI MILANO

AVVISO DI ASTA PUBBLICA

Procedura Aperta: art. 63 e ss. del R.D. n. 827/1924, per l’alienazione a corpo di un’ area industriale edificabile (circa 2.036,76 mq) e dei diritti edificatori complessivi da essa derivanti (circa 1.629,40 mq), di proprietà comunale sita in via Castellazzo-Cascina Orombella identificata catastalmente al Fg 1 Mapp 332.

L’area è destinata nel P.G.T. vigente in parte a Zona D industriale esistente e di completamento.

Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa.

Scadenza termine ricezione offerte: 21 dicembre 2015 ore 12:00;

Pubblicità: l’Avviso d’asta verrà pubblicato, per estratto, sui quotidiani a diffusione nazionale e regionale “Gazzetta Aste e Appalti Pubblici“ e “La Repubblica ”, sulla Gazzetta Ufficiale, sul BURL Regione Lombardia; il bando integrale e la documentazione di gara saranno disponibili sul sito comunale www.comune.pregnana.mi.it su SinTel e presso l’Ufficio Tecnico comunale: Tel. 02/93967217, Fax: 02/93967219, E-mail: tecnico@comune.pregnana.mi.it.

Responsabile del Procedimento: Arch. Elisabetta Amariti, Tel. 02/93967220, Fax: 02/93967219, E-mail: elisabetta.amariti@comune.pregnana.mi.it.

IL RESPONSABILE

DEL PROCEDIMENTO

Arch. Elisabetta Amariti

 

 

 

MARTEDI’ 03 NOVEMBRE 2015

 

COMUNE DI CUNEO

SETTORE PATRIMONIO E ATTIVITA’ DI PIANO

AVVISO DI ASTA PUBBLICA - PER ESTRATTO

IL GIORNO 25 NOVEMBRE 2015 ALLE ORE 9

si procederà al pubblico incanto con il sistema delle offerte segrete, da confrontarsi con i prezzi a base d'asta ai sensi art. 73, lett.c), R.D. 23.5.1924 n. 827 con offerte di miglioramento ai sensi dell’art. 12 del Regolamento per l’alienazione e la valorizzazione degli immobili disponibili del patrimonio del Comune di Cuneo, dei seguenti immobili ubicati in Cuneo:

LOTTO 1

Via C.Battisti n.5/A alloggio al piano secondo con cantina di pertinenza in catasto al fg. 89 mappale 271 sub.372

classe energetica G.

Via G. Ponza di san Martino sottotetto al piano quarto in catasto al fg. 89 mappale 271 sub. 207.

Prezzo a base d’asta: euro 90.000 a corpo, al netto delle spese di asta, tecniche e degli oneri fiscali.

LOTTO 2

Via C. Battisti n.5/A alloggio al piano secondo con solaio di pertinenza in catasto al fg. 89 mappale 271 sub. 144

classe energetica G

Prezzo a base d’asta: euro 152.000 a corpo, al netto delle spese di asta, tecniche e degli oneri fiscali.

LOTTO 3

Via C. Battisti n.5/A alloggio al piano terzo con cantina e solaio di pertinenza in catasto al fg. 89 mappale 271 sub. 147 classe energetica G - diritto d’uso su posto auto interno cortile identificato con il n. 22.

Prezzo a base d’asta: euro 155.000 a corpo, al netto delle spese di asta, tecniche e degli oneri fiscali.

LOTTO 4

Via C. Battisti n.5/A alloggio al piano terzo con cantina di pertinenza in catasto al fg. 89 mappale 271 sub. 251

classe energetica G – diritto d’uso su posto auto interno cortile identificato con il n. 20.

Via G. Ponza di san Martino numero 4 sottotetti in catasto al fg. 89 mappale 271 sub. 203, 204, 206, 208

Prezzo a base d’asta: euro 148.000 a corpo, al netto delle spese di asta, tecniche e degli oneri fiscali.

LOTTO 5

Via G. Ponza di san Martino n. 1 alloggio al piano terzo con cantina di pertinenza in catasto al fg. 89 mappale 271 sub. 153 – classe energetica in fase di certificazione

Via G. Ponza di san Martino n. 1 alloggio al piano terzo in catasto al fg. 89 mappale 271 sub. 254 – classe energetica in fase di certificazione - diritto d’uso su posto auto interno cortile identificato con il n. 21.

Via G. Ponza di san Martino numero 2 sottotetti in catasto al fg. 89 mappale 271 sub. 209, 339;

Prezzo a base d’asta: euro 120.000 a corpo, al netto delle spese di asta, tecniche e degli oneri fiscali.

LOTTO 6

Piazza Tancredi Galimberti n. 6 sottotetto in catasto al fg. 89 mappale 271 sub. 338.

Prezzo a base d’asta: euro 11.000 a corpo, al netto delle spese di asta, tecniche e degli oneri fiscali.

OFFERTE ENTRO LE ORE 12 DEL GIORNO 24 NOVEMBRE 2015

che dovranno pervenire esclusivamente a mezzo posta o corriere privato in busta chiusa indirizzate al Comune di Cuneo, Via Roma n. 28, recante la dicitura "SETTORE PATRIMONIO E ATTIVITA’ DI PIANO - OFFERTA SEGRETA PER L'ASTA PUBBLICA DEL GIORNO 25 NOVEMBRE 2015".

All’offerta dovrà essere unito il deposito cauzionale, stabilito nel 5% (cinque per cento) del prezzo base che può essere effettuato con assegno circolare o bonifico bancario presso la Tesoreria dell’Ente - Banca Regionale Europea di Cuneo

Per ulteriori informazioni ed accesso agli atti rivolgersi presso il Settore Patrimonio e Attività di Piano del Comune di Cuneo - Via Roma n. 28 - (ore 9-12 dal lunedì al venerdì; ore 15-17 dal lunedì al giovedì) – tel. 0171/444368.

Avviso d’asta integrale all'Albo Pretorio del Comune di Cuneo e su sito Internet – indirizzo http://www.comune.cuneo.gov.it

Cuneo, 20 ottobre 2015

IL DIRIGENTE DEL SETTORE PATRIMONIO

E ATTIVITA’ DI PIANO

Arch. Giovanni Previgliano

 

 

 

COMUNE DI SAN CASCIANO IN VAL DI PESA

PROVINCIA DI FIRENZE

BANDO DI ASTA PUBBLICA

BANDO DI ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA DI FABBRICATO DESTINATO A MAGAZZINO EX MACELLO-LAVATOI DI MERCATALE VAL DI PESA

Il Comune di San Casciano in Val di Pesa in esecuzione della deliberazione del Consiglio Comunale n. 12 del 05.02.2015, nonché della Determinazioni del Responsabile Servizio Lavori Pubblici n. 296 del 05.10.2015

RENDE NOTO

che procederà ai sensi dell’art. 73, lettera c, del R.D. 23.05.1924 n. 827 alla vendita al miglior offerente, mediante offerte segrete almeno pari od in aumento sul prezzo a base d'asta, del seguente bene immobile:

- Fabbricato ubicato in pieno centro abitato della frazione di Mercatale Val di Pesa, nel primo tratto di Via Poggio Borgoni, ovvero tra Piazza Tellini e Via Mattoncetti, con accesso libero su tutto il fronte stradale, composto da tre locali, tutti indipendenti e parzialmente comunicanti e tutti con accesso diretto dall'esterno, per una superficie utile complessiva di circa 90 mq. ovvero una superficie lorda di circa 110 mq.

Il fabbricato è individuato al catasto fabbricati del Comune di San Casciano in val di Pesa al Foglio di mappa 58, particella n. 192 sub. 500.

L'area ha destinazione urbanistica T1 (tessuto insediativo di recente assetto).

Il prezzo a base d'asta dell'immobile sopra descritto è di Euro 150.000,00 (Euro centocinquantamila).

L'immobile viene venduto a corpo, con tutte le accessioni e pertinenze, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, con tutte le servitù attive e passive apparenti e non apparenti e con tutti i diritti, obblighi ed oneri, azioni e ragioni.

Per ogni altra notizia di carattere tecnico si rinvia alla relazione tecnica ed alla documentazione ad essa allegata visionabile presso l'Ufficio Gare e l'Ufficio Espropri del Comune.

Per partecipare alla gara, i concorrenti dovranno presentare la seguente documentazione:

BUSTA 1 "DOCUMENTAZIONE"

1 - DICHIARAZIONE

Chiunque abbia interesse all'acquisizione dell'immobile sopra descritto, dovrà presentare una proposta irrevocabile di acquisto (mediante la compilazione dell'allegato modello "A"), che dovrà contenere, pena l’esclusione, le seguenti dichiarazioni:

1) di aver verificato lo stato di fatto e di diritto in cui si trova l'immobile oggetto dell'offerta anche con riferimento alla situazione amministrativa, catastale, edilizia, urbanistica;

2) di accettare tale stato di fatto e di diritto esonerando il Comune da qualsivoglia responsabilità al riguardo;

3) di assumere a proprio carico esclusivo ogni possibile pregiudizio che anche solo parzialmente sia riconducibile allo stato o situazione di cui sopra;

4) di accettare tutte le condizioni fissate nell'avviso d'asta;

5) di autorizzare il Comune di San Casciano V. Pesa alla raccolta e al trattamento dei propri dati personali ai sensi e per le finalità del D.Lgs. 196/2003;

6) di non essersi reso colpevole di negligenza o di inadempienze nei confronti del Comune di San Casciano V. Pesa e di non essere incorso in cause che comportano l'incapacità a contrattare con la Pubblica Amministrazione;

7) (nel caso di imprese commerciali): che l’impresa …….non si trova in stato di liquidazione o fallimento e non ha presentato domanda di concordato;

8) di approvare, ai sensi dell'art. 1341 del Cod. Civile, le seguenti condizioni:

- l'indizione e l'esperimento della gara non vincolano ad alcun titolo il Comune di San Casciano V. Pesa, al quale rimane sempre riservata la facoltà di non procedere alla vendita;

- l'immobile verrà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova a favore del migliore offerente;

- l'aggiudicatario non può avanzare né far valere, per qualsiasi titolo o ragione, alcuna pretesa risarcitoria per l'esercizio, da parte del Comune di San Casciano V. Pesa, della facoltà insindacabile di non procedere alla vendita;

- fatta salva ogni azione a titolo di risarcimento dell'eventuale maggior danno, non si farà luogo alla restituzione del deposito cauzionale nei confronti dell'aggiudicatario che, per qualsiasi causa o ragione, non intenda stipulare il contratto di compravendita entro il termine stabilito dal bando ovvero non si presenti per la stipulazione di eventuale preliminare, nei termini, nella sede e nelle modalità che verranno comunicati;

- tutte le spese per la stipula dell'atto (catastali, di rogito, di registrazione ecc.) sono a carico dell'acquirente;

9) di aver preso conoscenza dei documenti disponibili presso il Comune di San Casciano in Val di Pesa in relazione all'immobile oggetto di vendita ed in particolare dei dati ed elementi risultanti dalla relazione tecnica e di accettarli incondizionatamente;

10) di aver preso conoscenza e di accettare il fatto che l'aggiudicazione non produce alcun effetto traslativo e che tale effetto si realizzerà solamente con la stipula del contratto definitivo di compravendita con il contestuale ed integrale pagamento del prezzo di acquisto;

11) di impegnarsi alla stipula del contratto di acquisto entro 3 mesi dall'aggiudicazione definitiva con il pagamento del residuo prezzo.

Tale proposta irrevocabile di acquisto dovrà essere sottoscritta, pena l'esclusione, con firma leggibile, unitamente a copia fotostatica del documento di identità del sottoscrittore, e contenere il nome, cognome, luogo di nascita e codice fiscale del dichiarante.

Se trattasi di imprese dovrà essere specificata la ragione sociale, il titolo in base al quale agisce ed i dati di iscrizione presso la camera di Commercio del soggetto che rappresenta.

In caso di proposta di acquisto per procura, tale atto dovrà essere allegato alla documentazione.

2 - DEPOSITO CAUZIONALE

Ricevuta comprovante l'eseguito deposito - da effettuarsi presso la Tesoreria del Comune di San Casciano in Val di Pesa "BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DEL CHIANTI FIORENTINO" a garanzia della proposta irrevocabile d'acquisto - del versamento di una somma pari al 10% del prezzo a base d’asta, ovvero di euro 15.000,00 recante la seguente dicitura:

"Cauzione alienazione fabbricato destinato a magazzino ex macello lavatoi di Mercatale V.P. "

In alternativa, il deposito cauzionale potrà essere prestato mediante:

- assegno circolare non trasferibile;

- bonifico bancario al seguente codice IBAN: IT 23 E 08673 71880 090 999999999

- presentazione di fideiussione bancaria o assicurativa che preveda espressamente la rinuncia alla preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni in base a semplice richiesta del Comune, avente validità di almeno 120 giorni dal termine di scadenza per la presentazione delle offerte.

BUSTA 2

"OFFERTA ECONOMICA ACQUISTO"

OFFERTA ECONOMICA

1) Detta offerta redatta su carta da bollo (mediante la compilazione dell'allegato modello "B") datata e sottoscritta dall'offerente o da altra persona avente i poteri di impegnare l'offerente, dovrà indicare:

- prezzo offerto comprensivo della base d'asta e dell'aumento, espresso in cifre ed in lettere al netto di ogni imposta e tassa.

Il prezzo offerto dovrà essere almeno pari o superiore al prezzo a base d'asta.

Tale offerta economica dovrà essere inserita in apposita busta, chiusa e controfirmata ai lembi di chiusura e recante la dicitura "OFFERTA ECONOMICA ACQUISTO".

La Busta contenente la documentazione amministrativa (Busta 1) e quella contenente l'offerta economica (Busta 2) dovranno essere inserite in altro plico chiuso e controfirmato ai lembi di chiusura, indirizzato al Comune di San Casciano V. Pesa, Via Machiavelli 56, con la dicitura, sempre sul frontespizio:

"Proposta per l’acquisto di fabbricato destinato a magazzino ex macello lavatoi di Mercatale V.P.".

Tale plico, sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, contenente la busta 1 e la busta 2, dovrà pervenire all'Ufficio Protocollo del Comune di San Casciano in Val di Pesa entro e non oltre le ore 12.30 del giorno giovedì 03.12.2015. pena l'esclusione dall'asta medesima.

La gara si svolgerà il giorno 03.12.2015 presso una sala del Comune di San Casciano in Val di Pesa.

Non saranno ritenute valide le offerte pervenute oltre il suddetto termine. Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente e nessuna eccezione potrà essere sollevata se, per qualsiasi motivo, lo stesso non dovesse giungere a destinazione entro il termine sopra indicato.

L'asta è disciplinata dal Regolamento per l'alienazione degli immobili di proprietà comunale, approvato con deliberazione del C.C. n. 88 del 27.12.2007 modificata con deliberazione CC. n. 92 del 20.12.2012.

Le procure devono essere speciali, stilate per atto pubblico o per scrittura privata autenticata e devono essere unite alla documentazione richiesta (dichiarazioni).

Si richiama l'articolo 68 del R.D. 23.05.1924, n. 827.

Non saranno ritenute valide:

- proposte di acquisto condizionate o espresse in modo indeterminato ovvero mancanti dell'indicazione del Lotto al quale si intende partecipare;

- proposte di acquisto non contenenti le dichiarazioni sopra indicate;

- proposte di acquisto contenenti l'indicazione di un prezzo inferiore a quello stabilito come base d'asta;

- proposte di acquisto accompagnate da cauzione prestata in modo diverso da quanto sopra previsto;

- proposte di acquisto pervenute oltre il termine stabilito dal presente bando.

Il Presidente di gara ha la facoltà di sospendere la gara stessa o di rinviarla ad altra data, senza che i concorrenti possano vantare alcuna pretesa al riguardo.

L'aggiudicazione viene effettuata a favore del migliore offerente anche nel caso vi sia un solo concorrente, sempre che i prezzi offerti siano superiori a quelli fissati nel presente avviso. L'aggiudicazione effettuata dal Presidente di gara è provvisoria; il verbale di gara dovrà essere approvato dall'organo competente del comune. L'aggiudicazione definitiva e la stipulazione del contratto è subordinata alla verifica di quanto dichiarato in merito alle generalità del sottoscrittore, ai dati richiesti in merito all'eventuale iscrizione dell'impresa presso la Camera di Commercio ed al possesso dei requisiti a contrattare.

Entro 3 (tre) mesi dal ricevimento della comunicazione di avvenuta aggiudicazione definitiva dovrà essere stipulato l'atto definitivo di acquisto ed il pagamento dei residuo prezzo (art. 10 del Regolamento per l'alienazione degli immobili di proprietà comunale).

Nel caso in cui il deposito cauzionale sia stato prestato mediante versamento in contanti alla Tesoreria comunale l'importo da versare sarà pari alla differenza tra l'importo totale dell'offerta e quanto già versato a titolo di cauzione.

Qualora non effettui il pagamento dell'importo dovuto o si rifiuti di procedere alla stipula del contratto, entro il termine stabilito, l'aggiudicazione sarà ritenuta come non avvenuta ed il deposito cauzionale sarà incamerato dal comune e l'immobile aggiudicato al secondo offerente utilmente collocato in graduatoria.

Tutte le spese per la stipula dell'atto (catastali, di rogito, di registrazione, marche da bollo, ecc.) sono a carico dell'acquirente.

La presente vendita è da intendersi a corpo e non a misura.

Responsabile del procedimento è l'ing. Massimo Conti, Responsabile del Servizio Lavori Pubblici Tel. 055-8256358.

Gli atti tecnici inerenti tale alienazione sono visionabili presso l’Ufficio Lavori Pubblici, Via del Cassero (Ufficio Espropri - Arch. Francesco Pruneti tel. 055-8256355), ovvero presso l'Ufficio Gare, Via Machiavelli (Dr.ssa Francesca Ravaglia tel. 055-8256240), nei seguenti giorni:

nei giorni feriali (sabato escluso) dalle ore 8,30 alle ore 12,30 - inoltre, nei giorni di lunedì e giovedì, anche dalle ore 15 alle ore 18,30.

Il presente bando di gara ed i modelli allegati sono stati approvati con determinazione del Responsabile del Servizio Affari Generali e delle Entrate n. 115 del 26.10.2015.

Il presente bando è pubblicato integralmente all’Albo Pretorio del Comune e sul sito Internet, nonché sul quotidiano Aste e Appalti Pubblici.

Ai sensi del D.Lgs. 196/2003 si informa che il titolare dei dati rilasciati per la partecipazione alla presente gara è il Comune di San Casciano in Val di Pesa e che la partecipazione alla procedura costituisce consenso implicito all'utilizzo ed la trattamento dei dati per le finalità amministrative relative alla gara.

San Casciano Val di Pesa, 27 ottobre 2015

IL RESPONSABILE SERVIZIO AFFARI

GENERALI E DELLE ENTRATE

Dr. Roberto Bastianoni

 

 

 

 

LUNEDI’ 02 NOVEMBRE 2015

 

COMUNE DI FIORENZUOLA D’ARDA

PROVINCIA DI PIACENZA

ESTRATTO BANDO D’ASTA

II° ESPERIMENTO

In esecuzione della determinazione a contrarre n. 634/2015, è indetta asta pubblica ad unico e definitivo incanto, ai sensi degli artt.73/c e 76 del R.D. 23/5/1924 n. 827, per l'alienazione dei seguenti lotti di proprietà comunale:

LOTTO 1) Terreno di Via Leopardi

L’area in oggetto, censita al NCT foglio 39 mappale 1153 parte, per mq 980 circa, è attualmente classificata come ACRB ambito consolidato a prevalente destinazione residenziale. Gli indici di edificabilità dell’area prevedono una utilizzazione fondiaria di 0.83 mq/mq, indice fondiario di 2.50 mc/mq e un’altezza max pari a 14.50 ml.

L’edificabilità è disciplinata dagli artt. 3.2.1 e 3.2.4 del RUE vigente.

Il valore stimato al mq è pari a 181euro, con riferimento anche al valore utilizzato ai fini del calcolo dell’ IMU per il comparto in questione, da cui:

- 980mq X 181euro/mq= euro 177.380,00 ( oltre I.V.A se dovuta)

- LOTTO 2) Porzione di immobile Ex-sede comunale

- La porzione di immobile di cui trattasi è attualmente sede di associazioni.

Censito al NCEU al foglio 54 mappali 74 e 66 sub1-sub11 per stima comparativa di immobile contiguo oggetto di compravendita nel passato recente e a seguito di perizia estimativa viene valorizzato al prezzo di euro 240.000,00 ( oltre I.V.A se dovuta).

Sulle aree scoperte di pertinenza dei fabbricati dovrà essere garantito l’accesso ai limitrofi immobili di proprietà comunale.

Termine, a pena di esclusione, per la presentazione delle offerte, in aumento o almeno pari rispetto al valore posto a base d'asta, corredate dai documenti indicati nel bando integrale: ore 12:00 del 16 novembre 2015. Il bando integrale è pubblicato sul sito internet istituzionale: www.comune.fiorenzuola.pc.it nella sezione Bandi di gara e contratti.

Fiorenzuola d’Arda, 27 ottobre 2015

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Arch. Elena Trento

 

 

 

 

LUNEDI’ 26 OTTOBRE 2015

 

A.S.P. FIRENZE MONTEDOMINI- FIRENZE

OTTAVO AVVISO DI VENDITA

OTTAVO AVVISO DI VENDITA DELLE U.I. FACENTI PARTE DEL COMPLESSO IMMOBILIARE “ISTITUTO DEMIDOFF”

1) ENTE: Azienda Pubblica di servizi alla persona Montedomini – Sant’Ambrogio – Fuligno – Bigallo (A.S.P. Firenze Montedomini), Via de’ Malcontenti, 6 – 50122 FIRENZE, Tel. 055 23391 – Fax: 055 2339449 – web: www.montedomini.net - e-mail: segreteria@montedomini.net, Cod. Fisc. 80001110487 - P. I.V.A.: 03297220489.

2) RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Dr. Marco Uccello – Responsabile Servizio Economico Finanziario (tel. 055/2339403 – Fax 055/7469461 – mail: m.uccello@montedomini.net

3) Dati:

3.1) Procedura di gara: Asta pubblica con schede segrete ai sensi dell’art. 20 del Regolamento per le alienazioni del patrimonio immobiliare dell’ASP Montedomini approvato con deliberazione n. 10 del 2007 e ss.ii.mm.. Deliberazione N. 44 del C.d.A. del 15 Ottobre 2015 ad alienare con approvazione della perizia tecnico\estimativa. Determinazione del Direttore n. 171 del 16 Ottobre 2015.

3.2) Data del decorso dei trenta giorni dalla trasmissione delle ultime integrazioni alla deliberazione n. 21 del 12/12/2013 al Comune di Firenze (ex art. 14 co. 8 e 9 della L.R. n. 43/2004): 16/4/2014.

3.3) Interesse culturale (ex art. 12 del D.lgs 42 del 2004): data di conclusione negativa del procedimento di valutazione di interesse culturale o di autorizzazione all’alienazione: 12/12/2007. In allegato agli di gara viene accluso il provvedimento di avvio del procedimento trasmesso dalla Soprintendenza speciale per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico e per il polo museale della città di Firenze” in data 10 aprile 2014 (n. prot. 3954-34.07.04” per la verifica di interesse culturale dei “Beni mobili conservati e costituenti l'ambiente denominato 'Farmacia'; altri beni mobili (come da elenco allegato) dislocati in altri ambienti all'interno dell'immobile cx Istituto Demidoff; decorazioni murali all'interno dell'ambiente denominato 'Farmacia'.

3.4) Classe energetica: Classe G.

4) PREZZO A BASE D’ASTA (a corpo): indicato nel Disciplinare per ogni singola U.I. e riportato nel seguente prospetto:

U.I. – Ubicazione – Piano - Sup. Commerciale U.I. (MQ)) - Conduzione (Libero/in uso/locato)- Prezzo a base d'asta

- U.I. A: Via S.Niccolò 30 - Via G. Serristori 3R/5/7- P. Int. / P. 3° - 3119,85 – LIBERO - 4.500.000.

- U.I. D: Via S.Niccolò 34R - PT / P. Int. - 124,40 – LIBERO - 179.432.

- U.I. E: Via S.Niccolò 28R - Via G. Serristori 30R / 32R – PT - 159,50 – LOCATO - 270.069

5) CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: prezzo più alto su ognuna delle U.I. poste in vendita separatamente con le modalità indicate nel disciplinare di gara.

6) DOCUMENTI: l’avviso di vendita, il disciplinare, i modelli di domanda e di offerta e la perizia tecnico\estimativa e la comunicazione della Soprintendenza del 10 aprile 2014 sono pubblicati sul sito Internet indicato al punto 1.

7) REQUISITI DI PARTECIPAZIONE: possesso dei requisiti di ordine generale per la partecipazione alle gare pubbliche ex art. 38 Decr. Lgs. 163 del 2006 ed ulteriori disposizione di legge secondo quanto previsto dal disciplinare.

8) GARANZIA:

- garanzia infruttifera pari al 5% (cinque per cento) dell’importo a base d’asta indicato come riferimento al precedente punto 4, per ciascuna unità immobiliare (U.I) per il quale il concorrente partecipa, prodotta secondo quanto previsto dal disciplinare di gara e costituita alternativamente con le seguenti modalità:

assegno circolare intestato all’ASP Montedomini;

- fideiussione bancaria o polizza assicurativa con beneficiario l’ASP Montedomini recante indicazione delle seguenti clausole: 1) rinuncia alla preventiva escussione del debitore principale; 2) operatività a semplice richiesta scritta entro quindici giorni; 3) rinuncia alle eccezioni di cui all’art. 1957 del codice civile; 4) svincolo soltanto previa comunicazione scritta dell’ASP Montedomini.

9) MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE: secondo quanto prescritto nel disciplinare di gara.

10) TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE: 5 NOVEMBRE 2015 ore 12:00 presso la sede indicata al punto 1.

11) APERTURA DELLE OFFERTE: 6 NOVEMBRE 2015 ore 10:00 presso la sede indicata al punto 1.

12) PRELAZIONE: La stipula del contratto con l’aggiudicatario è subordinata al mancato esercizio del diritto di prelazione secondo quanto previsto dal disciplinare di gara, per le unità immobiliari (U.I.) che rientrano nell’ambito di applicazione dell’art. 38 della legge 392 del 1978.

IL DIRETTORE GENERALE

Dott. Emanuele Pellicanò

 

 

 

A.S.P. FIRENZE MONTEDOMINI – FIRENZE

QUARTO AVVISO DI VENDITA

QUARTO AVVISO DI VENDITA DEL COMPLESSO IMMOBILIARE IN LOCALITÀ BRACCIATICA “CASA ROSSA”

1) ENTE: Azienda Pubblica di servizi alla persona Montedomini – Sant’Ambrogio – Fuligno – Bigallo (A.S.P. Firenze Montedomini), Via de’ Malcontenti, 6 – 50122 FIRENZE, Tel. 055 23391 – Fax: 055 2339449 – web: www.montedomini.net - e-mail: segreteria@montedomini.net, Cod. Fisc. 80001110487 - P. I.V.A.: 03297220489.

2) RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Dr. Marco Uccello.

3) Dati:

3.1) Procedura di gara: Asta pubblica con schede segrete ai sensi dell’art. 20 del Regolamento per le alienazioni del patrimonio immobiliare dell’ASP Montedomini approvato il con deliberazione n. 10 del 2007. Deliberazione del C.d.A. ad alienare n. 45 del 15/10/2015 con approvazione della perizia tecnico\estimativa del 25 Marzo 2015 e successiva determinazione n.172 del 16/10/2015.

3.2) Data del decorso dei trenta giorni dalla trasmissione delle ultime integrazioni alla deliberazione n. 22 del 12/12/2013 al Comune di Firenze del presente avviso al Comune di Firenze (ex art. 14 co. 8 e 9 della L.R. n. 43/2004):16/04/2014

3.3) Interesse culturale (ex art. 12 del D.lgs 42 del 2004): data di conclusione negativa del procedimento di valutazione di interesse culturale o di autorizzazione all’alienazione: 28/12/2007

4) PREZZO A BASE D’ASTA (a corpo): Euro 504.000,00 (Cinquecentoquattromilaeuro) complessivo e non frazionabile.

5) CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: prezzo più alto.

6) DOCUMENTI: L’avviso di vendita, il disciplinare, i modelli di domanda e di offerta e la perizia tecnico\estimativa sono pubblicati sul sito Internet indicato al punto 1.

7) REQUISITI DI PARTECIPAZIONE: possesso dei requisiti di ordine generale per la partecipazione alle gare pubbliche ex art. 38 Decr. Lgs. 163 del 2006 e secondo quanto previsto dal disciplinare.

8) GARANZIA

Garanzia infruttifera pari al 5% (cinque per cento) dell’importo a base d’asta riportato al precedente punto 4, prodotta secondo quanto previsto dal disciplinare di gara e costituita alternativamente con le seguenti modalità:

- assegno circolare intestato all’ASP Montedomini;

- fideiussione bancaria o polizza assicurativa recante indicazione delle seguenti clausole: 1) rinuncia alla preventiva escussione del debitore principale; 2) operatività a semplice richiesta scritta entro quindici giorni; 3) rinuncia alle eccezioni di cui all’art. 1957 del codice civile; 4) svincolo solo previa autorizzazione scritta dell’ASP Montedomini.

9) MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE: secondo quanto prescritto nel disciplinare di gara.

10) TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE: 5/11/2015 ore 12:00 presso la sede indicata al punto 1.

11) APERTURA DELLE OFFERTE: 6/11/2015 ore 12:00 presso la sede indicata al punto 1.

12) PRELAZIONE: La stipula del contratto con l’aggiudicatario è subordinata al mancato esercizio del diritto di prelazione agraria secondo quanto previsto dal disciplinare di gara.

IL DIRETTORE GENERALE

Dott. Emanuele Pellicanò

 

 

 

 

VENERDI’ 23 OTTOBRE 2015

 

GRUPPO TORINESE TRASPORTI S.P.A. - TORINO

PROCEDURA APERTA GTT N. 144/2015

“ALIENAZIONE DI N. 177 RESIDUATI DI AUTOBUS AZIENDALI”

G.T.T. SpA con sede in Torino, C.so F. Turati 19/6, intende alienare in un unico lotto n. 177 residuati di autobus fuori uso, mediante offerte segrete da confrontarsi con il prezzo base come in avanti precisato.

Il lotto dei residuati di autobus da alienare, è composto come segue:

- n. 162 residuati di autobus urbani/suburbani ed extraurbani da 12 metri;

- n. 7 residuati di autosnodati urbani da 18 metri;

- n. 8 residuati di autobus extra-urbani da 8-10 metri.

Si precisa che il Concorrente aggiudicatario acquisterà il lotto di aggiudicazione nella sua interezza e dovrà quindi procedere al ritiro, previo pagamento, di tutto il materiale costituente il lotto.

I beni vengono venduti da GTT all’acquirente nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e GTT è esonerata da qualsivoglia responsabilità al riguardo per vizi occulti, apparenti e non apparenti, o comunque derivanti dallo stato in cui si trovano al momento dello svolgimento della gara. Premesso che i residuati di autobus devono essere rottamati, GTT sarà sollevata da qualsiasi responsabilità civile, penale ed amministrativa connessa ad un eventuale diverso degli stessi.

L’importo a base di gara è fissato in Euro 269.000,00 IVA esclusa e costituisce la base minima; le offerte devono essere pari o superiori all’importo indicato. Non sono ammesse offerte pari o in diminuzione rispetto all’importo a base d’asta.

Saranno a totale carico, cura e spese degli acquirenti le operazioni di ritiro del materiale dalla sede ove sono custoditi e il trasporto per la destinazione.

1. SOPRALLUOGHI E INFORMAZIONI

Per la partecipazione alla gara è obbligatorio il sopralluogo sui siti sotto elencati ove sono depositati i beni oggetto della presente procedura:

- Comprensorio di Via Manin 17 - Torino;

- Fiochetto: Via Fiochetto, 23 –Torino;

- Ivrea: via Fenoglio 1 – Ivrea (TO);

- Rivarolo: P.za Zanotti 3 – Rivarolo C. (TO);

- Metropolitana Collegno: C.so Pastrengo 58 – Collegno (TO)

- Interporto Sito: Via San Luigi 7 - 10043 Orbassano (TO)

- Cubello: Autotrasporti Cubello - Via Grugliasco 5 - Beinasco (TO)

- deposito Gerbido: Via P.Gorini 26 – Torino

- deposito Venaria: via Amati 178 - Venaria (TO)

- Off. By Fenoglio - via Soleabo 16- 12032 Barge (Cn)

- Off. GM di Gallo - via Vigone 45 - 10068 Villafranca P.te (TO)

- Off. Bonello – via S. Paolo 86/12 - 10095 Grugliasco (TO)

- CA.NOVA – strada Carpice 10 - Moncalieri (TO)

Il sopralluogo è consentito al titolare/legale rappresentante o dipendente dell’Impresa, munito di procura in carta semplice (in caso di Associazione temporanea di Imprese, anche se non ancora costituita, tale adempimento può essere effettuato da qualsiasi impresa). Non è consentito effettuare il sopralluogo per conto di più Imprese.

Per tale adempimento il concorrente dovrà prendere contatti con G.T.T. SpA – Direzione T.P.L. – Manutenzione – Via Manin 17, Torino, Tel. 348-5617706.

Per il sopralluogo è previsto un preavviso di almeno 2 giorni lavorativi.

In fase di sopralluogo sarà consegnato il verbale di sopralluogo sottoscritto da G.T.T. e dal Concorrente, con il quale si attesta che il Concorrente ha visionato gli autobus oggetto dell’alienazione ed ha altresì preso atto del sito ove gli stessi sono depositati.

Tale attestato, di cui sarà rilasciata una copia al Concorrente, sarà allegato, a cura di GTT, al verbale di gara.

Il termine ultimo per il ricevimento delle richieste di chiarimenti è fissato al terzo giorno lavorativo precedente la scadenza del termine per la presentazione delle offerte.

Le richieste di chiarimenti potranno essere formulate all’indirizzo: infogare@gtt.to.it.

2. MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA

Per la partecipazione all’asta, ciascun concorrente dovrà presentare un plico unico sigillato nel quale dovrà inserire due buste come di seguito indicato:

BUSTA N° 1: PROCEDURA APERTA GTT N. 144/2015 “ALIENAZIONE DI N. 177

RESIDUATI DI AUTOBUS AZIENDALI” - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA.

BUSTA N° 2: PROCEDURA APERTA GTT N. 144/2015 “ALIENAZIONE DI N. 177

RESIDUATI DI AUTOBUS AZIENDALI” - OFFERTA ECONOMICA

Il plico unico contenente le due buste sopra indicate dovrà pervenire a cura del Concorrente entro le ore 12.00 del 23/11/2015 presso GTT SpA - Segreteria Generale – V° Piano - Corso Turati 19/6 - 10128 Torino.

L’offerta potrà essere recapitata direttamente o a mezzo posta (posta celere compresa) o tramite agenzie di recapito autorizzate.

Il recapito del contenitore rimane ad esclusivo rischio del mittente e non saranno accettati reclami se, per qualsivoglia motivo, il contenitore medesimo non pervenga entro il termine perentorio fissato.

Il giorno e l’ora di arrivo del plico sarà comprovato da apposito timbro meccanico apposto al momento della ricezione del plico stesso.

Si avverte sin d’ora che non si darà luogo all’apertura dei plichi pervenuti dopo il termine perentorio (giorno ed ora) fissato.

Sul plico unico esterno – che dovrà recare il nominativo del Concorrente con il relativo indirizzo, numero di telefono e di telefax e indicazione della partita IVA – dovrà essere riportata la seguente dicitura:

PROCEDURA APERTA GTT N. 144/2015

“ALIENAZIONE DI N. 177 RESIDUATI DI AUTOBUS AZIENDALI”

SCADENZA giorno 23/11/2015 - ORE 12.00

Il plico esterno e le buste devono essere sigillati mediante ceralacca o strisce di nastro adesivo o con altri strumenti idonei ad impedire la manomissione delle buste.

Su ogni busta dovranno essere riportate le indicazioni riguardanti il mittente, e rispettivamente l’indicazione: “BUSTA N. 1 - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA“, “BUSTA N. 2 - OFFERTA ECONOMICA”.

Nelle buste dovranno essere contenuti i documenti di seguito specificati.

BUSTA N. 1 - PROCEDURA APERTA GTT N. 144/2015 “ALIENAZIONE DI N. 177 RESIDUATI DI AUTOBUS AZIENDALI” - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA

Nel plico dovranno essere inseriti la seguente dichiarazione e i sotto elencati documenti, redatti in lingua italiana, sottoscritti dall'offerente o dal legale rappresentante – in caso di società ed enti – accompagnati da copia fotostatica non autenticata di un documento d’identità del sottoscrittore:

A) Che il partecipante è iscritto presso il Registro delle Imprese di ………… con le seguenti indicazioni per esteso:

A.1 codice fiscale o partita IVA, denominazione/ragione/ditta, indirizzo;

A.2 generalità complete (nome, cognome, data, luogo di nascita e residenza) del titolare per le imprese individuali, di tutti i soci per le società in nome collettivo, di tutti i soci accomandatari se si tratta di società in accomandita semplice, degli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o del socio unico persona fisica ovvero del socio di maggioranza persona fisica nel caso di società con meno di quattro soci, per ogni altro tipo di società o consorzio;

A.3 Generalità complete (nome, cognome, data, luogo di nascita e residenza) dei soggetti di cui sopra cessati dalla carica nell’anno precedente la pubblicazione del presente avviso.

B) di non rientrare in nessuna delle cause di esclusione elencate dall’art. 38, comma 1, D.Lgs. 163/2006.

C) di aver preso cognizione e di accettare integralmente tutte le condizioni riportate nel presente avviso, nel capitolato e nello schema di contratto allegati e di aver preso conoscenza del sito ove sono depositati i singoli autobus;

D) di avere esaminato il materiale da alienare, il loro stato di fatto e la vetustà dei mezzi, esonerando GTT SpA da qualsivoglia responsabilità al riguardo per vizi occulti, apparenti e non apparenti, o comunque derivanti dallo stato in cui gli stessi beni si trovano al momento dello svolgimento della gara;

E) di mantenere valida l’offerta per 180 giorni dalla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte;

F) di accettare tutte le condizioni dell’avviso di gara, del capitolato e dello schema di contratto,

in particolare l’offerente dichiara che:

- saranno a suo totale carico, cura e spese le operazioni di ritiro dei veicoli dalla sede ove sono custoditi ed il trasporto per la destinazione;

- risponderà di tutti i danni causati, a qualsiasi titolo, nell’esecuzione del rapporto contrattuale:

- a persone alle sue dipendenze e/o di proprietà;

- a persone e cose alle dipendenze e/o di proprietà di GTT;

- a persone e/o cose di proprietà di terzi.

G) di essere in possesso, di requisiti di idoneità all’acquisto e alla rottamazione ed in particolare:

- iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali di cui al D. Lgs 152/2006, per la categoria 5 classe F relativamente ai rifiuti Codici CER 16.01.04*, e di essere in regola con il versamento dei diritti di iscrizione;

- autorizzazione P.R.A. per la radiazione e relativa demolizione dei veicoli;

BUSTA N. 2 – PROCEDURA APERTA GTT N. 144/2015 “ALIENAZIONE DI N. 177 RESIDUATI DI AUTOBUS AZIENDALI” - OFFERTA ECONOMICA.

Nella busta il Concorrente dovrà inserire la propria offerta economica espressa mediante massimo incremento percentuale rispetto all’importo posto a base di gara.

L’offerta dovrà essere redatta utilizzando preferibilmente l’allegato modulo offerta.

L’offerta, a pena di esclusione, dovrà essere sottoscritta dal titolare / legale rappresentante del Concorrente o da soggetto munito di idonei poteri.

L’offerta inoltre non potrà presentare correzioni che non siano specificatamente approvate per iscritto.

Non sono ammesse offerte condizionate né offerte parziali.

3. PROCEDURA DI ESAME DELLE OFFERTE.

Alle ore 10.00 del giorno 24/11/2015 presso la sede G.T.T. SpA – Via Giordano Bruno 3 – Torino la Commissione di gara all’uopo nominata procederà in seduta pubblica all’apertura dei plichi pervenuti nei termini, verificandone la completezza e la conformità alle disposizioni del presente avviso.

L’aggiudicazione verrà fatta a favore del concorrente che avrà presentato l’offerta più alta rispetto al prezzo posto a base d’asta. L’aggiudicazione avrà luogo anche in casi di una sola offerta valida.

GTT si riserva la facoltà di disporre un rilancio delle offerte presentate, in particolare nel caso di parità di offerte.

In caso di offerte uguali, ove non sia possibile il rilancio, si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio.

L’offerta si considera vincolante per l’aggiudicatario ed irrevocabile per la durata di 180 giorni dalla data fissata per la seduta pubblica citata.

L’aggiudicazione diverrà vincolante per G.T.T. a seguito di approvazione definitiva dell’esito della presente procedura.

4. AGGIUDICAZIONE E VERIFICHE SUCCESSIVE.

L’aggiudicazione disposta dalla Commissione di gara ha carattere provvisorio in quanto subordinata:

- all’accertamento della insussistenza delle condizioni ostative ai sensi di legge;

- all’approvazione da parte del competente organo deliberativo di GTT SpA.

GTT procederà all’aggiudicazione definitiva entro 120 gg. dall’aggiudicazione provvisoria disposta dalla Commissione di gara, fatta salva l’interruzione del suddetto termine in caso di richiesta di chiarimenti o documentazione integrativa.

In caso di carente, irregolare o intempestiva presentazione dei documenti prescritti, ovvero di non veridicità delle dichiarazioni rilasciate ed, in generale, di mancati adempimenti connessi o conseguenti all’aggiudicazione, quest’ultima verrà revocata e G.T.T. potrà, a sua discrezione, aggiudicare il bene al concorrente che segue nella graduatoria.

GTT precisa che il contratto non conterrà la clausola compromissoria.

I documenti inviati per la partecipazione alla gara non saranno restituiti.

Il periodo di vincolo delle offerte è di 180 gg. dal termine di consegna delle stesse.

5. CONTRATTO DI COMPRAVENDITA

A seguito dell’aggiudicazione definitiva l’acquirente sarà tenuto a stipulare il contratto di compravendita come da schema allegato previo pagamento del prezzo offerto. La sottoscrizione del contratto è subordinata inoltre alla condizione di esibire a GTT copia della documentazione attestante la regolarità dell’iscrizione all’albo nazionale gestori ambientali per le classi e categorie sopra indicate la documentazione; dovrà comprendere anche l’atto autorizzativo relativo al mezzo di trasporto utilizzato.

6. FORO COMPETENTE

Per qualunque tipo di controversia, sarà riconosciuta la competenza del Foro di Torino.

7. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003 e s.m.i., i dati personali, forniti e raccolti in occasione della presente procedura, saranno trattati esclusivamente in funzione e per fini della procedura medesima e saranno conservati presso le sedi competenti dell’Amministrazione.

Torino, 19/10/2015

Il Responsabile del Procedimento

(Fulvio Cocchi))

IL PRESIDENTE E AMMINISTRATORE DELEGATO

(Walter Ceresa)

 

 

 

 

GIOVEDI’ 22 OTTOBRE 2015

 

COMUNE DI CESENA

PROVINCIA DI FORLI’-CESENA

SETTORE SERVIZI AMMINISTRATIVI E PATRIMONIO

ASTA PUBBLICA

PER LA VENDITA DI DIRITTI DI REIMPIANTO DI VIGNETO

Il Comune di Cesena, in esecuzione della deliberazione di Giunta Comunale n. 233 del 6 ottobre 2015, immediatamente esecutiva, e della determinazione dirigenziale n. 1121/2015 del 8 ottobre 2015, esecutiva dal 9 ottobre 2015

RENDE NOTO

che il giorno 4 novembre 2015 alle ore 9,00 nella Sede Comunale, davanti al Dirigente competente avrà luogo un’asta pubblica, per mezzo di offerte segrete da confrontarsi con il prezzo base indicato nel presente bando, per la vendita dei diritti di reimpianto dei vigneti, così come di seguito descritti.

1 - CARATTERISTICHE DEI DIRITTI DI REIMPIANTO:

- attestato di estirpazione e rilascio diritto di reimpianto Prot. n. 9705 del 28.12.2009, rilasciato dalla Comunità Montana dell’Appennino Cesenate

Pr 74 - Foglio 5 - Particella 5 - Sup.cat 20913 - Vitigno Albana B. - Dest.vino DOCG - Resat /Ha 10 - Sup.collaudata mq.550

Pr 75 - Foglio 5 - Particella 8 - Sup.cat 709 - Vitigno Albana B. - Dest.vino DOCG - Resat /Ha 10 - Sup.collaudata mq.450

Pr 92 - Foglio 5 - Particella 80 - Sup.cat 49315 - Vitigno Albana B. - Dest.vino DOCG - Resat /Ha 10 - Sup.collaudata mq.12.500

Pr 93 - Foglio 5 - Particella 80 - Sup.cat 49315 - Vitigno Albana B. Dest.vino DOCG Resat /Ha 10 Sup.collaudata mq.7.500

- attestato di estirpazione e rilascio diritto di reimpianto Prot. n. 110724 del 31.07.2013, rilasciato dalla Provincia di Forlì - Cesena - Servizio Agricoltura Spazio Rurale Flora e Fauna

Pr 64 - Foglio 4 - Particella 46 - Sup.cat 3888 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B. - Dest.vino DOC - Resat/Ha 17 - Sup.collaudata mq.559

Pr 65 - Foglio 4 - Particella 47 - Sup.cat 4531 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B. - Dest.vino DOC - Resat/Ha 17 - Sup.collaudata mq.2.238

Pr 66 - Foglio 4 - Particella 62 - Sup.cat 3596 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B. - Dest.vino DOC - Resat/Ha 17 - Sup.collaudata mq.921

Pr 67 - Foglio 4 - Particella 62 - Sup.cat 3596 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B. - Dest.vino DOC - Resat/Ha 17 - Sup.collaudata mq.220

Pr 68 - Foglio 4 - Particella 63 - Sup.cat 4503 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B. - Dest.vino DOC - Resat/Ha 17 - Sup.collaudata mq.3.954

Pr 69 - Foglio 4 - Particella 65 - Sup.cat 11518 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B. - Dest.vino DOC - Resat/Ha 17 - Sup.collaudata mq.10.609

Pr 72 - Foglio 4 - Particella 121 - Sup.cat 10451 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B. - Dest.vino DOC - Resat/Ha 17 - Sup.collaudata mq.2.021

Pr 73 - Foglio 4 - Particella 121 - Sup.cat 10451 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B. - Dest.vino DOC - Resat/Ha 17 - Sup.collaudata mq.6.992

Pr 132 - Foglio 4 - Particella 562 - Sup.cat 24369 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B - Dest.vino DOC - Resat/Ha 17 - Sup.collaudata mq.7.005

Pr 133 - Foglio 4 - Particella 562 - Sup.cat 24369 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B. - Dest.vino DOC - Resat/Ha 17 - Sup.collaudata mq.997

Pr 76 - Foglio 5 - Particella 12 - Sup.cat 39306 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B. - Dest.vino DOC - Resat/Ha 17 - Sup.collaudata mq.7.412

Pr 79 - Foglio 5 - Particella 25 - Sup.cat 42464 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B. - Dest.vino DOC - Resat/Ha 17 - Sup.collaudata mq.3.000

Pr 80 - Foglio 5 - Particella 25 - Sup.cat 42464 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B. - Dest.vino DOC- Resat/Ha

17 Sup.collaudata mq.4.300

Pr 126 - Foglio 5 - Particella 25 - Sup.cat 42464 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B. - Dest.vino DOC - Resat/Ha 17 - Sup.collaudata mq.6.850

Pr 81 - Foglio 5 - Particella 29 - Sup.cat 21054 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B. - Dest.vino DOC - Resat/Ha 17 - Sup.collaudata mq.5.633

Pr 82 - Foglio 5 - Particella 29 - Sup.cat 21054 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B. - Dest.vino DOC - Resat/Ha 17 - Sup.collaudata mq.10.669

per una superficie collaudata complessiva di Ha 09.43.80 (ettari nove, are quarantatre, centiare ottanta).

Il diritto di reimpianto deve essere esercitato entro e non oltre il 31 dicembre 2015.

E’ facoltà dell’interessato presentare offerta per una superficie inferiore a quella oggetto di cessione, purché pari o superiore a Ha 01.00.00 (ettari uno, are zero, centiare zero).

In ogni caso, l’assegnazione dei diritti avverrà fino a completo esaurimento della superficie complessiva.

Il prezzo a base d’asta è pari ad euro3.000,00 / Ha (euro tremila/00 per ettaro).

2 - REQUISITI DI PARTECIPAZIONE

Al bando può partecipare chiunque, anche in forma societaria o cooperativa, non si trovi in situazioni che comportino la perdita o la sospensione della capacità a contrattare con la Pubblica Amministrazione. Sono esclusi dalla presentazione dell’offerta i titolari di altri rapporti giuridici con l’Amministrazione Comunale, che non risultano in regola con gli eventuali obblighi di pagamento e/o hanno in corso procedure esecutive di recupero del credito da parte del Comune di Cesena.

3 - MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA

Sono ammesse solo offerte in aumento rispetto al prezzo a base d’asta.

Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta.

L’offerta, in plico chiuso e sigillato, sul quale dovrà essere riportata la seguente dicitura “AVVISO PUBBLICO PER LA VENDITA DI DIRITTI DI REIMPIANTO DI VIGNETO” - gara del 4 novembre 2015, ORE 9,00”, oltre all’indicazione del mittente, dovrà essere indirizzata al COMUNE DI CESENA - UFFICIO CONTRATTI E GARE - e pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune, sito in Piazzetta Cesenati del 1377 (Lato Rocca), 47521 CESENA (FC), entro e non oltre le ore 13,00 del giorno 3 novembre 2015 secondo le seguenti modalità:

- con raccomandata A/R o altra forma di recapito autorizzato all’indirizzo sopra riportato;

- con consegna a mano all’Ufficio Protocollo del Comune, il quale osserva i seguenti orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 8,00 alle 13,30 - giovedì dalle 14,30 alle 17,00.

Il Comune non assume alcuna responsabilità circa ritardi dovuti a disservizi degli incaricati della consegna. Il recapito intempestivo del plico, indipendentemente dalla modalità utilizzata, rimane ad esclusivo rischio dei concorrenti.

I plichi, con qualsiasi mezzo pervenuti, presentati successivamente alla scadenza del termine suddetto, anche se per causa di forza maggiore, non saranno ritenuti validi ed i relativi partecipanti non saranno ammessi alla selezione.

Saranno altresì escluse le offerte pervenute in piego non integro, come pure quelle non conformi alle prescrizioni sopra riportate.

Non saranno ammesse richieste aggiuntive o sostitutive.

Sono inoltre nulle le offerte condizionate e quelle per persona da nominare.

Il plico, chiuso, sigillato e firmato sui lembi di chiusura - a pena di esclusione - dovrà contenere:

1) Domanda in bollo (Euro 16,00) redatta sul modello predisposto dall’Amministrazione (Allegato 1), sottoscritta dal legale rappresentante dell’offerente e corredata da copia del documento di identità del sottoscrittore, in corso di validità, comprendente le dichiarazioni relative ai requisiti di partecipazione.

2) Una busta sigillata e firmata sui lembi di chiusura, contrassegnata dalla dicitura “OFFERTA”. L’offerta in bollo (Euro 16,00) deve essere redatta utilizzando obbligatoriamente il “Modello Offerta” allegato al presente bando (Allegato 2). Tutte le parti del modello vanno obbligatoriamente compilate a pena di esclusione. L’offerta inoltre dovrà essere completa dei dati identificativi dell’offerente, dell’importo offerto per ettaro - euro/Ha - (in aumento rispetto al prezzo a base d’asta), espresso in cifre ed in lettere (in caso di discordanza varrà l’importo in lettere). Il prezzo contrattuale sarà determinato moltiplicando il prezzo unitario offerto per la superficie richiesta dal concorrente.

L’aggiudicatario resta vincolato alla sua offerta per 180 giorni dalla data di scadenza del presente bando.

4 - MODALITA' DI GARA

Il Presidente di gara, nel giorno ed ora stabiliti, in seduta aperta al pubblico, provvederà, previa verifica dell’integrità dei plichi pervenuti, all’apertura degli stessi ed alla verifica della completezza e della regolarità della documentazione. Provvederà all’esame delle domande e, previa verifica dell’integrità delle buste contenenti le offerte economiche, all’apertura delle stesse e all’esame della loro regolarità in relazione a quanto previsto dal presente bando.

Il Presidente di gara procederà quindi a redigere la graduatoria delle offerte, dal prezzo più alto al prezzo più basso, e ad assegnare i diritti di reimpianto a favore del concorrente che ha formulato l’offerta più alta, rispetto a quella posta a base di gara, per la relativa superficie indicata in offerta.

Qualora l’offerta del migliore offerente non esaurisca la superficie complessiva dei diritti oggetto dell’asta, si procederà ad assegnare i diritti anche al concorrente che segue in graduatoria, per la superficie dallo stesso indicata in offerta, ovvero per la superficie residua, se inferiore a quella indicata in offerta, e così fino al completo esaurimento della superficie complessiva.

Qualora più concorrenti presentino offerte identiche e la superficie a disposizione sia insufficiente, si procederà, nella medesima seduta, fra essi solo, ad una gara tra gli stessi e all’assegnazione al migliore offerente. Ove nessuno di coloro che hanno fatto offerte identiche fosse presente, o i presenti non volessero migliorare l’offerta, l’assegnazione sarà effettuata tramite sorteggio.

In ogni caso di procederà all’assegnazione anche nel caso in cui pervenga un’unica offerta valida, purché superiore al prezzo posto a base d’asta.

Dell’esito della gara sarà redatto apposito verbale.

Entro 5 (cinque) giorni dal ricevimento della comunicazione di avvenuta assegnazione, gli assegnatari dovranno provvedere al versamento del prezzo di cessione offerto esclusivamente presso la Tesoreria Comunale - Filiale Cassa di Risparmio di Cesena Agenzia n. 3 di Via Sobborgo F. Comandini n 102/104 - Cesena - Codice IBAN IT 95 L 06120 23933 T20010021020 e produrre all’Ufficio Patrimonio la documentazione comprovante l’avvenuto versamento, pena la perdita di ogni diritto.

Al concorrente decaduto subentrerà il concorrente che segue in graduatoria.

Il Dirigente del Settore Servizi Amministrativi e Patrimonio, ricevuto il pagamento, provvederà, con propria determinazione, ad aggiudicare definitivamente i diritti oggetto dell’asta e a rilasciare agli aggiudicatari la documentazione da allegare alla domanda di trasferimento del diritto di reimpianto, che gli stessi aggiudicatari provvederanno a presentare all’Amministrazione Provinciale competente.

Ottenuta l’autorizzazione al trasferimento da parte della suddetta Amministrazione Provinciale, il Comune di Cesena e l’aggiudicatario provvederanno alla stipula dell’atto di cessione che l’aggiudicatario provvederà a registrare a propria cura e spese.

Una volta registrato, l’aggiudicatario lo consegnerà all’Amministrazione Provinciale competente entro 30 (trenta) giorni dal rilascio dell’autorizzazione al trasferimento.

In caso di mancata stipulazione dell’atto di cessione per fatto imputabile all’aggiudicatario, il Comune di Cesena procederà alla revoca dell’aggiudicazione e all’incameramento di quanto dallo stesso versato.

Tutte le spese e tasse, nessuna esclusa, inerenti e conseguenti la presente procedura e la sottoscrizione dell’atto di cessione onerosa, saranno a carico dell’acquirente.

Per ulteriori informazioni e per ritirare la copia del bando, gli interessati potranno rivolgersi presso il Comune di Cesena all’Ufficio Patrimonio Tel. 0547/356285 o all’Ufficio Contratti Tel. 0547/356234 - 356231.

Il presente bando, comprensivo degli allegati, è consultabile anche sul sito INTERNET: www.comune.cesena.fc.it

Responsabile del procedimento è il dott. Gabriele Gualdi, Dirigente del Settore Servizi Amministrativi e Patrimonio.

Informazione ex art. 13 D.Lgs. 196/2003

I dati personali richiesti dal presente bando sono necessari e utilizzati esclusivamente ai fini del procedimento di gara e della eventuale successiva stipula del contratto. Tali dati saranno utilizzati secondo le disposizioni di legge e potranno essere comunicati:

- al personale interno all’amministrazione interessato dal procedimento di gara e suoi consulenti;

- ai concorrenti che partecipano alla seduta pubblica di gara, ad ogni altro soggetto che abbia interesse, ai sensi della L. 241/1990 e ai sensi del Regolamento Comunale sull’accesso;

- altri soggetti della Pubblica Amministrazione.

L’interessato potrà esercitare in ogni momento i diritti riconosciuti dall’art. 7 del D.Lgs. n. 196/2003.

Titolare del trattamento è il Comune di Cesena. Il Responsabile è il dott. Gabriele Gualdi, Dirigente Settore Servizi Amministrativi e Patrimonio.

L’incaricato del trattamento è il personale del Servizio Contrati e Gare competente per il procedimento amministrativo.

ALLEGATI:

Allegato 1 Modello Domanda di partecipazione

Allegato 2 Modello Offerta

Cesena, 13 ottobre 2015

IL DIRIGENTE DEL SETTORE

SERVIZI AMMINISTRATIVI E PATRIMONIO

Gualdi Dr. Gabriele

 

 

 

 

MARTEDI’ 20 OTTOBRE 2015

 

COMUNE DI CESENA

PROVINCIA DI FORLI’-CESENA

SETTORE SERVIZI AMMINISTRATIVI E PATRIMONIO

ASTA PUBBLICA

PER LA VENDITA DI DIRITTI DI REIMPIANTO DI VIGNETO

Il Comune di Cesena, in esecuzione della deliberazione di Giunta Comunale n. 233 del 6 ottobre 2015, immediatamente esecutiva, e della determinazione dirigenziale n. 1121/2015 del 8 ottobre 2015, esecutiva dal 9 ottobre 2015

RENDE NOTO

che il giorno 4 novembre 2015 alle ore 9,00 nella Sede Comunale, davanti al Dirigente competente avrà luogo un’asta pubblica, per mezzo di offerte segrete da confrontarsi con il prezzo base indicato nel presente bando, per la vendita dei diritti di reimpianto dei vigneti, così come di seguito descritti.

1 - CARATTERISTICHE DEI DIRITTI DI REIMPIANTO:

- attestato di estirpazione e rilascio diritto di reimpianto Prot. n. 9705 del 28.12.2009, rilasciato dalla Comunità Montana dell’Appennino Cesenate

Pr 74 - Foglio 5 - Particella 5 - Sup. cat 20913 - Vitigno Albana B. - Dest. vino DOCG - Resat /Ha 10 - Sup.collaudata mq.550

Pr 75 - Foglio 5 - Particella 8 - Sup. cat 709 - Vitigno Albana B. - Dest. vino DOCG - Resat /Ha 10 - Sup.collaudata mq.450

Pr 92 - Foglio 5 - Particella 80 - Sup. cat 49315 - Vitigno Albana B. – Dest. vino DOCG - Resat /Ha 10 - Sup.collaudata mq.12.500

Pr 93 - Foglio 5 - Particella 80 - Sup. cat 49315 - Vitigno Albana B. Dest. vino DOCG Resat /Ha 10 Sup.collaudata mq.7.500

- attestato di estirpazione e rilascio diritto di reimpianto Prot. n. 110724 del 31.07.2013, rilasciato dalla Provincia di Forlì - Cesena - Servizio Agricoltura Spazio Rurale Flora e Fauna

Pr 64 - Foglio 4 - Particella 46 - Sup. cat 3888 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B. - Dest. vino DOC - Resat/Ha 17 - Sup. collaudata mq.559

Pr 65 - Foglio 4 - Particella 47 - Sup. cat 4531 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B. - Dest. vino DOC - Resat/Ha 17 - Sup. collaudata mq.2.238

Pr 66 - Foglio 4 - Particella 62 - Sup. cat 3596 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B. - Dest. vino DOC - Resat/Ha 17 - Sup. collaudata mq.921

Pr 67 - Foglio 4 - Particella 62 - Sup. cat 3596 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B. - Dest. vino DOC - Resat/Ha 17 - Sup. collaudata mq.220

Pr 68 - Foglio 4 - Particella 63 - Sup. cat 4503 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B. - Dest. vino DOC - Resat/Ha 17 - Sup. collaudata mq.3.954

Pr 69 - Foglio 4 - Particella 65 - Sup. cat 11518 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B. - Dest. vino DOC - Resat/Ha 17 - Sup. collaudata mq.10.609

Pr 72 - Foglio 4 - Particella 121 - Sup. cat 10451 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B. - Dest. vino DOC - Resat/Ha 17 - Sup. collaudata mq.2.021

Pr 73 - Foglio 4 - Particella 121 - Sup. cat 10451 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B. - Dest. vino DOC - Resat/Ha 17 - Sup. collaudata mq.6.992

Pr 132 - Foglio 4 - Particella 562 - Sup. cat 24369 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B - Dest. vino DOC - Resat/Ha 17 - Sup. collaudata mq.7.005

Pr 133 - Foglio 4 - Particella 562 - Sup. cat 24369 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B. - Dest. vino DOC - Resat/Ha 17 - Sup. collaudata mq.997

Pr 76 - Foglio 5 - Particella 12 - Sup. cat 39306 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B. - Dest. vino DOC - Resat/Ha 17 - Sup. collaudata mq.7.412

Pr 79 - Foglio 5 - Particella 25 - Sup. cat 42464 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B. - Dest. vino DOC - Resat/Ha 17 - Sup. collaudata mq.3.000

Pr 80 - Foglio 5 - Particella 25 - Sup. cat 42464 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B. - Dest. vino DOC- Resat/Ha 17 Sup. collaudata mq.4.300

Pr 126 - Foglio 5 - Particella 25 - Sup. cat 42464 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B. - Dest. vino DOC - Resat/Ha 17 - Sup. collaudata mq.6.850

Pr 81 - Foglio 5 - Particella 29 - Sup. cat 21054 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B. - Dest. vino DOC - Resat/Ha 17 - Sup. collaudata mq.5.633

Pr 82 - Foglio 5 - Particella 29 - Sup. cat 21054 - Vitigno Trebbiano Romagnolo B. - Dest. vino DOC - Resat/Ha 17 - Sup. collaudata mq.10.669

per una superficie collaudata complessiva di Ha 09.43.80 (ettari nove, are quarantatré, centiare ottanta).

Il diritto di reimpianto deve essere esercitato entro e non oltre il 31 dicembre 2015.

E’ facoltà dell’interessato presentare offerta per una superficie inferiore a quella oggetto di cessione, purché pari o superiore a Ha 01.00.00 (ettari uno, are zero, centiare zero).

In ogni caso, l’assegnazione dei diritti avverrà fino a completo esaurimento della superficie complessiva.

Il prezzo a base d’asta è pari ad euro3.000,00 / Ha (euro tremila/00 per ettaro).

2 - REQUISITI DI PARTECIPAZIONE

Al bando può partecipare chiunque, anche in forma societaria o cooperativa, non si trovi in situazioni che comportino la perdita o la sospensione della capacità a contrattare con la Pubblica Amministrazione. Sono esclusi dalla presentazione dell’offerta i titolari di altri rapporti giuridici con l’Amministrazione Comunale, che non risultano in regola con gli eventuali obblighi di pagamento e/o hanno in corso procedure esecutive di recupero del credito da parte del Comune di Cesena.

3 - MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA

Sono ammesse solo offerte in aumento rispetto al prezzo a base d’asta.

Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta.

L’offerta, in plico chiuso e sigillato, sul quale dovrà essere riportata la seguente dicitura “AVVISO PUBBLICO PER LA VENDITA DI DIRITTI DI REIMPIANTO DI VIGNETO” - gara del 4 novembre 2015, ORE 9,00”, oltre all’indicazione del mittente, dovrà essere indirizzata al COMUNE DI CESENA - UFFICIO CONTRATTI E GARE - e pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune, sito in Piazzetta Cesenati del 1377 (Lato Rocca), 47521 CESENA (FC), entro e non oltre le ore 13,00 del giorno 3 novembre 2015 secondo le seguenti modalità:

- con raccomandata A/R o altra forma di recapito autorizzato all’indirizzo sopra riportato;

- con consegna a mano all’Ufficio Protocollo del Comune, il quale osserva i seguenti orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 8,00 alle 13,30 - giovedì dalle 14,30 alle 17,00.

Il Comune non assume alcuna responsabilità circa ritardi dovuti a disservizi degli incaricati della consegna. Il recapito intempestivo del plico, indipendentemente dalla modalità utilizzata, rimane ad esclusivo rischio dei concorrenti.

I plichi, con qualsiasi mezzo pervenuti, presentati successivamente alla scadenza del termine suddetto, anche se per causa di forza maggiore, non saranno ritenuti validi ed i relativi partecipanti non saranno ammessi alla selezione.

Saranno altresì escluse le offerte pervenute in piego non integro, come pure quelle non conformi alle prescrizioni sopra riportate.

Non saranno ammesse richieste aggiuntive o sostitutive.

Sono inoltre nulle le offerte condizionate e quelle per persona da nominare.

Il plico, chiuso, sigillato e firmato sui lembi di chiusura - a pena di esclusione - dovrà contenere:

1) Domanda in bollo (Euro 16,00) redatta sul modello predisposto dall’Amministrazione (Allegato 1), sottoscritta dal legale rappresentante dell’offerente e corredata da copia del documento di identità del sottoscrittore, in corso di validità, comprendente le dichiarazioni relative ai requisiti di partecipazione.

2) Una busta sigillata e firmata sui lembi di chiusura, contrassegnata dalla dicitura “OFFERTA”. L’offerta in bollo (Euro 16,00) deve essere redatta utilizzando obbligatoriamente il “Modello Offerta” allegato al presente bando (Allegato 2). Tutte le parti del modello vanno obbligatoriamente compilate a pena di esclusione. L’offerta inoltre dovrà essere completa dei dati identificativi dell’offerente, dell’importo offerto per ettaro - euro/Ha - (in aumento rispetto al prezzo a base d’asta), espresso in cifre ed in lettere (in caso di discordanza varrà l’importo in lettere). Il prezzo contrattuale sarà determinato moltiplicando il prezzo unitario offerto per la superficie richiesta dal concorrente.

L’aggiudicatario resta vincolato alla sua offerta per 180 giorni dalla data di scadenza del presente bando.

4 - MODALITA' DI GARA

Il Presidente di gara, nel giorno ed ora stabiliti, in seduta aperta al pubblico, provvederà, previa verifica dell’integrità dei plichi pervenuti, all’apertura degli stessi ed alla verifica della completezza e della regolarità della documentazione. Provvederà all’esame delle domande e, previa verifica dell’integrità delle buste contenenti le offerte economiche, all’apertura delle stesse e all’esame della loro regolarità in relazione a quanto previsto dal presente bando.

Il Presidente di gara procederà quindi a redigere la graduatoria delle offerte, dal prezzo più alto al prezzo più basso, e ad assegnare i diritti di reimpianto a favore del concorrente che ha formulato l’offerta più alta, rispetto a quella posta a base di gara, per la relativa superficie indicata in offerta.

Qualora l’offerta del migliore offerente non esaurisca la superficie complessiva dei diritti oggetto dell’asta, si procederà ad assegnare i diritti anche al concorrente che segue in graduatoria, per la superficie dallo stesso indicata in offerta, ovvero per la superficie residua, se inferiore a quella indicata in offerta, e così fino al completo esaurimento della superficie complessiva.

Qualora più concorrenti presentino offerte identiche e la superficie a disposizione sia insufficiente, si procederà, nella medesima seduta, fra essi solo, ad una gara tra gli stessi e all’assegnazione al migliore offerente. Ove nessuno di coloro che hanno fatto offerte identiche fosse presente, o i presenti non volessero migliorare l’offerta, l’assegnazione sarà effettuata tramite sorteggio.

In ogni caso di procederà all’assegnazione anche nel caso in cui pervenga un’unica offerta valida, purché superiore al prezzo posto a base d’asta.

Dell’esito della gara sarà redatto apposito verbale.

Entro 5 (cinque) giorni dal ricevimento della comunicazione di avvenuta assegnazione, gli assegnatari dovranno provvedere al versamento del prezzo di cessione offerto esclusivamente presso la Tesoreria Comunale - Filiale Cassa di Risparmio di Cesena Agenzia n. 3 di Via Sobborgo F. Comandini n 102/104 - Cesena - Codice IBAN IT 95 L 06120 23933 T20010021020 e produrre all’Ufficio Patrimonio la documentazione comprovante l’avvenuto versamento, pena la perdita di ogni diritto.

Al concorrente decaduto subentrerà il concorrente che segue in graduatoria.

Il Dirigente del Settore Servizi Amministrativi e Patrimonio, ricevuto il pagamento, provvederà, con propria determinazione, ad aggiudicare definitivamente i diritti oggetto dell’asta e a rilasciare agli aggiudicatari la documentazione da allegare alla domanda di trasferimento del diritto di reimpianto, che gli stessi aggiudicatari provvederanno a presentare all’Amministrazione Provinciale competente.

Ottenuta l’autorizzazione al trasferimento da parte della suddetta Amministrazione Provinciale, il Comune di Cesena e l’aggiudicatario provvederanno alla stipula dell’atto di cessione che l’aggiudicatario provvederà a registrare a propria cura e spese.

Una volta registrato, l’aggiudicatario lo consegnerà all’Amministrazione Provinciale competente entro 30 (trenta) giorni dal rilascio dell’autorizzazione al trasferimento.

In caso di mancata stipulazione dell’atto di cessione per fatto imputabile all’aggiudicatario, il Comune di Cesena procederà alla revoca dell’aggiudicazione e all’incameramento di quanto dallo stesso versato.

Tutte le spese e tasse, nessuna esclusa, inerenti e conseguenti la presente procedura e la sottoscrizione dell’atto di cessione onerosa, saranno a carico dell’acquirente.

Per ulteriori informazioni e per ritirare la copia del bando, gli interessati potranno rivolgersi presso il Comune di Cesena all’Ufficio Patrimonio Tel. 0547/356285 o all’Ufficio Contratti Tel. 0547/356234 - 356231.

Il presente bando, comprensivo degli allegati, è consultabile anche sul sito INTERNET: www.comune.cesena.fc.it

Responsabile del procedimento è il dott. Gabriele Gualdi, Dirigente del Settore Servizi Amministrativi e Patrimonio.

Informazione ex art. 13 D.Lgs. 196/2003

I dati personali richiesti dal presente bando sono necessari e utilizzati esclusivamente ai fini del procedimento di gara e della eventuale successiva stipula del contratto. Tali dati saranno utilizzati secondo le disposizioni di legge e potranno essere comunicati:

- al personale interno all’amministrazione interessato dal procedimento di gara e suoi consulenti;

- ai concorrenti che partecipano alla seduta pubblica di gara, ad ogni altro soggetto che abbia interesse, ai sensi della L. 241/1990 e ai sensi del Regolamento Comunale sull’accesso;

- altri soggetti della Pubblica Amministrazione.

L’interessato potrà esercitare in ogni momento i diritti riconosciuti dall’art. 7 del D.Lgs. n. 196/2003.

Titolare del trattamento è il Comune di Cesena. Il Responsabile è il dott. Gabriele Gualdi, Dirigente Settore Servizi Amministrativi e Patrimonio.

L’incaricato del trattamento è il personale del Servizio Contrati e Gare competente per il procedimento amministrativo.

ALLEGATI:

Allegato 1 Modello Domanda di partecipazione

Allegato 2 Modello Offerta

Cesena, 13 ottobre 2015

IL DIRIGENTE DEL SETTORE

SERVIZI AMMINISTRATIVI E PATRIMONIO

Gualdi Dr. Gabriele

 

 

 

 

VENERDI’ 16 OTTOBRE 2015

 

COMANDO LEGIONE CARABINIERI “PUGLIA” - BARI

SERVIZIO AMMINISTRATIVO - SEZIONE GESTIONE FINANZIARIA

AVVISO DI GARA IN ECONOMIA

Il Comando Legione Carabinieri “Puglia” - Servizio Amministrativo intende promuovere una indagine conoscitiva di mercato ai fini dell’alienazione mediante permuta dei seguenti prodotti:

- N. 200 PNEUMA TICI FUORI USO.

Gli interessati dovranno manifestare l’interesse a partecipare alla successiva attività negoziale entro il 30 ottobre 2015 inviando a questo Comando, tramite fax al numero 080.5452519 o e-mail all’indirizzo di posta elettronica lgpglstip@carabinieri.it, apposita istanza, unitamente a copia di un documento di riconoscimento e alla dichiarazione di autocertificazione, in allegato, attestante:

- l’iscrizione alla C.C.I.A.A.;

- l’inesistenza di denuncia di procedura fallimentare, di concordato preventivo o di amministrazione controllata;

- il possesso delle previste autorizzazioni al trasporto, raccolta, demolizione e rottamazione (ai sensi del D.Lgs. 03.04.2006, n. 152 - Norme in materia ambientale).

IL CAPO SERVIZIO AMMINISTRATIVO

Magg. amm. Giuseppe Rutigliani

 

 

 

 

MERCOLEDI’ 14 OTTOBRE 2015

 

COMUNE DI VARESE

ESTRATTO DI BANDO

Prot. Gen. N. 79528

ESTRATTO DEL BANDO DI PUBBLICO INCANTO PER L’ALIENAZIONE DI IMMOBILI DI PROPRIETA’ DEL COMUNE DI VARESE.

Ente procedente: Comune di Varese, via Sacco n. 5, tel. 0332/255111- fax 0332/234686

Responsabile del procedimento: Arch. Massimo Figlioli tel. 0332/255908 – fax 0332/255932

Oggetto: alienazione di alcuni cespiti immobiliari (fabbricati e terreni) consistenti in n. 8 lotti, ubicati in Varese e meglio descritti nel bando integrale e così riassunti nella seguente tabella:

PROGR 1 - IMMOBILE in via Aquileia n. 18 (ex scuola elementare De Amicis) - BASE D’ASTA euro 1.500.000,00 CAUZIONE PROVVISORIA euro 150.000,00

PROGR 2 - IMMOBILE via Pastori 54 - BASE D’ASTA euro 200.000,00 - CAUZIONE PROVVISORIA euro 20.000,00

PROGR 3 - IMMOBILE via Pastori 62 - BASE D’ASTA euro 200.000,00 - CAUZIONE PROVVISORIA euro 20.000,00

PROGR 4 - IMMOBILE via Pastori 64 - BASE D’ASTA euro 200.000,00 - CAUZIONE PROVVISORIA euro 20.000,00

PROGR 5 - IMMOBILE via Piemonte - BASE D’ASTA euro 70.000,00 - CAUZIONE PROVVISORIA euro 7.000,00

PROGR 6 - IMMOBILE in Via De Cristoforis - BASE D’ASTA euro 1.100.000,00 CAUZIONE PROVVISORIA euro 110.000,00

PROGR 7 - IMMOBILE di via Staurenghi (ex Ufficio di Igiene) - BASE D’ASTA euro 1.050.000,00 - CAUZIONE PROVVISORIA euro 105.000,00

PROGR 8 - IMMOBILE via Berni 1 - BASE D’ASTA euro 290.000,00 - CAUZIONE PROVVISORIA euro 29.000,00

Modalità di svolgimento dell’asta: pubblico incanto con aggiudicazione all’offerta del prezzo più alto (art. 12 e segg. Regolamento per la disciplina dei contratti)

Espletamento dell’asta: le operazioni d’asta avranno luogo il giorno 11.11.2015, a partire dalle ore 9,00, presso la sede municipale in Varese via Sacco n. 5, Ufficio Contratti.

Presentazione delle offerte: entro le ore 12,00 del giorno 10.11.2015

Documentazione di ammissione all’incanto, descrizione dei beni ed altre informazioni, reperibili nel bando integrale disponibile la mattina dalle ore 8,30 alle ore 12,00 presso l’Ufficio Patrimonio via Valverde n. 17 o sul sito internet del Comune: http://www.comune.varese.it

Varese, 02 ottobre 2015

IL CAPO AREA I

Dott.ssa Emanuela Visentin

IL CAPO AREA XI

Arch. Marco Roncaglioni

 

 

 

COMUNE DI ACQUASPARTA

PROVINCIA DI TERNI

4° AREA TECNICA E TERRITORIO

AVVISO PUBBLICO PER LA VENDITA DI MATERIALE LEGNOSO

AVVISO PUBBLICO PER LA VENDITA DI MATERIALE LEGNOSO DA ARDERE RICAVABILE DAL TAGLIO DI BOSCO CEDUO LOC. POGGIO DELLE FONTANELLE.

IL RESPONSABILE DELL’AREA TECNICA

In esecuzione della propria Determinazione dirigenziale Sett. tec. n. 332 dell’11/09/2015 (Reg. Gen. 736).

RENDE NOTO

Che il giorno 23 ottobre 2015 alle ore 10:00, presso la sede comunale il COMUNE DI ACQUASPARTA (Provincia di TERNI), con sede in Corso Umberto I n. 31 - procederà alla gara mediante trattativa privata, art. 41 del R.D. 23.05.1924, n. 827 e con le modalità di cui agli artt. 73, lett. c) e 76 dello stesso R.D., per la vendita a corpo di materiale legnoso da ardere ricavabile da n. 1 lotti di bosco ceduo di proprietà comunale, con il metodo delle offerte segrete “migliore offerta” rispetto al prezzo base indicato.

Tutti i documenti di gara sono reperibili ed estraibili liberamente dal profilo del committente:

www.comunediacquasparta.it. sul medesimo sito verranno pubblicati, eventualmente, chiarimenti e/o ulteriori informazioni in merito alla presente procedura e le date di svolgimento delle sedute pubbliche.

Lotto: Loc. Poggio delle Fontanelle, Foglio 24, Particella n. 8;Particella Forestale 229-a Sup. al taglio Ha 9.80; Prezzo a base d’asta euro. 7.112,44

l’importo a base d’asta sopra riportato è da intendersi IVA esclusa;

l’aggiudicatario è tenuto al pagamento dell’IVA.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE

Le offerte, a pena di esclusione, devono essere redatte e presentate con le modalità di seguito indicate:

Non è consentita, direttamente o indirettamente, la presentazione di più offerte da parte dello stesso soggetto; non è consentita la presentazione di offerte nel corso della procedura d’asta e dopo la data di scadenza del relativo termine di presentazione.

In caso di discordanza tra il prezzo dell’offerta indicato in lettere e quello indicato in cifre, sarà ritenuta valida quella più vantaggiosa per l’Ente.

Non sono ammesse offerte condizionate, ovvero espresse in modo indeterminato.

Sono ammesse offerte per procura. In tal caso le procure devono essere speciali, conferite con atto pubblico o scrittura privata autenticata da notaio e trasmesse in originale o copia autenticata.

Allorché le offerte sono presentate in nome di più persone, queste si intendono solidalmente obbligate.

Non sono ammesse offerte per persona da nominare.

A pena di esclusione, per partecipare alla gara, le imprese interessate dovranno far pervenire tutta la documentazione richiesta (redatta in lingua italiana e predisposta con le modalità di seguito indicate) entro e non oltre le ore 12.00 del 22-10-2015 presso l’Ufficio Protocollo del Comune, Corso Umberto I n. 31 – 05021 – Acquasparta (con qualunque mezzo).

Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio dei mittenti qualora per qualsiasi motivo non dovesse pervenire nei termini e nei modi previsti.

Il plico deve essere, pena esclusione dalla gara controfirmato sui lembi di chiusura e deve recare all’esterno oltre all’intestazione del mittente ed all’indirizzo dello stesso la seguente dicitura: VENDITA MATERIALE LEGNOSO RICAVABILE DAL TAGLIO BOSCO CEDUO

Il plico deve contenere, pena esclusione dalla gara, al suo interno due buste, a loro volta sigillate controfirmate sui lembi di chiusura, recanti l’intestazione del mittente e la dicitura, rispettivamente:

BUSTA N. 1 DOCUMENTI e BUSTA N. 2 OFFERTA ECONOMICA

La BUSTA N. 1 DOCUMENTI deve contenere, a pena di esclusione:

- Un certificato da cui risulti l’iscrizione della Ditta concorrente, come Ditta boschiva, alla Camera di Commercio, Industria e Artigianato di data non anteriore a sei mesi a quella della gara. Nel caso si tratti di società regolarmente costituite, dal detto certificato dovrà risultare che esso è stato rilasciato in base ad atti depositati presso la Camera stessa e dovrà indicare la persona a cui spetta la legale rappresentanza sociale. Sono escluse dalla gara le società di fatto.

- Tesserino di iscrizione all’Albo Regionale di cui all’art. 9 della Legge Regionale n. 28 del 19/11/2001, o copia conforme dello stesso. Le ditte provenienti da altre Regioni dovranno produrre un tesserino o certificato equipollente rilasciato dall’amministrazione regionale di provenienza, o di certificato di idoneità rilasciato dal coordinamento provinciale del Corpo Forestale dello Stato dove la ditta figura iscritta alla locale Camera di Commercio Industria e Artigianato. La copia conforme del tesserino ed il certificato equipollente dovranno essere regolari per quanto riguarda l’imposta di bollo.

- Cauzione provvisoria pari al 2% (due per cento) delle corrispettive basi d’asta per cui si concorre, tramite quietanza rilasciata dalla Tesoreria dell’Ente c/o UNICREDIT SpA Agenzia di Acquasparta (TR). Tale deposito può essere effettuato anche tramite polizza fideiussoria. Il deposito copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto della Ditta aggiudicataria ed è svincolato automaticamente al momento della sottoscrizione dello stesso. Alla ditta non aggiudicataria il deposito sarà restituito entro 30 gg. dal provvedimento di aggiudicazione definitiva. Tutte le spese inerenti la stipula del contratto sono a carico della ditta aggiudicataria.

- una dichiarazione in carta bollata con la quale il concorrente attesti di essersi recato sul luogo ove deve seguirsi l’utilizzazione e di aver preso visione delle condizioni locali, di tutte le circostanze generali e particolari relative all’utilizzazione stessa nonché del relativo capitolato d’oneri.

In luogo dei certificati e/o tesserini di cui ai precedenti punti 1) e 2) può essere presentata analoga dichiarazione sostitutiva (conforme alla bozza disponibile presso questo Ente) in bollo e sottoscritta da firmatario dell’offerta.

Alla dichiarazione dovrà essere allegata copia di un documento di identità dello stesso sottoscrittore. I certificati dovranno comunque essere prodotti prima della stipula del contratto.

BUSTA N. 2 OFFERTA: deve contenere a pena di esclusione:

L’offerta economica, in carta da bollo, redatta in lingua italiana, secondo lo schema riportato in calce al presente avviso, sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal titolare o legale rappresentante dell’Impresa/Società o da persone munita di procura speciale, dovrà essere chiusa in apposita busta sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura e riportante la scritta “offerta economica”.

Nella busta contenente l’offerta non dovranno essere inseriti altri documenti.

L’offerta dovrà essere espressa in Euro.

Si specifica che:

- I prezzi devono essere espressi in cifre e in lettere; in caso di discordanza tra l’indicazione in cifre e quella in lettere, verrà presa in considerazione la più vantaggiosa per l’Amministrazione a noma dell’art. 72 comma 2, del RD 23.4.1924 n. 827 e ss.mm.ii.;

- Il modulo dell’offerta deve essere datato e sottoscritto dal titolare o legale rappresentante della ditta e non può presentare correzioni non espressamente confermate e sottoscritte dalla stessa ditta;

- Sono nulle le offerte condizionate e quelle da persona da nominare;

- La presentazione dell’offerta, che ha natura di offerta irrevocabile, costituisce accettazione incondizionata di tutte le clausole del presente bando e della documentazione di gara, con rinuncia ad ogni eccezione.

Modalità di aggiudicazione:

L’aggiudicazione verrà fatta a favore del concorrente che avrà presentato la migliore offerta rispetto al prezzo base (in aumento e/o in diminuzione max 3%).

Si procederà all’aggiudicazione anche quando verrà presentata una sola offerta giudicata valida ai sensi dell’art.65, n. 9 e 10 del R.D. n.827/1924, previa valutazione della congruità e convenienza per l’Amministrazione.

Nel caso di offerte uguali, si procederà al sorteggio, senza farsi luogo alla procedura di cui all’art. 77 del R.D.n.827/1924.

L’offerta si considera vincolante per l’offerente ed irrevocabile dalla sua presentazione fino al 30° giorno successivo dalla data di svolgimento della gara.

Dell’esito della gara sarà redatto regolare processo verbale. Il verbale d’asta non ha valore di contratto. Gli offerenti non potranno avanzare alcuna pretesa nei confronti dell’Amministrazione per mancato guadagno o per costi sostenuti per la presentazione dell’offerta.

Adempimenti successivi all’aggiudicazione: L’aggiudicazione definitiva, subordinata alla verifica della documentazione presentata e dell’effettivo possesso dei requisiti richiesti dal bando, verrà approvata con determinazione dirigenziale. La stipula del relativo contratto in forma pubblica amministrativa avverrà entro 30 giorni dalla data di approvazione della Determinazione Dirigenziale.

Fra gli adempimenti connessi all’aggiudicazione l’impresa aggiudicataria dovrà effettuare prima della stipula del contratto, entro il termine stabilito dall’Amministrazione:

- Versamento di deposito cauzionale per un importo pari al 10% della somma di aggiudicazione. Il pagamento potrà essere effettuato anche tramute polizza fideiussoria che dovrà prevedere espressamente, pena l’esclusione, la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la sua operatività entro 15giorni a semplice richiesta dell’Ente garantito;

- Versamento della somma indicata dall’Amministrazione quale deposito per diritti di segreteria e pagamento delle somme contrattuali;

- Pagamento dell’intero importo di aggiudicazione;

Disposizioni finali: Per quanto non previsto nel presente avviso valgono, ad integrazione, tutte le norme e disposizioni riportate nel Capitolato d’oneri e/o tecnico depositato, unitamente al presente avviso, al progetto di taglio e di stima, presso 4° Area Tecnica e Territorio, a libera consultazione degli interessati, negli orari d’ufficio (dal lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle ore 13,00).

Responsabile del procedimento: Il responsabile del procedimento è il Geom. Fanio Cestellini.

Pubblicazione: Il presente avviso viene pubblicato in forma integrale all’albo pretorio del Comune e sul sito istituzionale alla sezione Amministrazione trasparente: bandi e gare.

Informativa: Ai sensi della legge 675/96 si informano i partecipanti che i dati personali e/o sensibili forniti al Comune di Acquasparta o da questo acquisiti d’ufficio saranno trattati esclusivamente per le finalità inerenti la presente procedura di gara.

Presentando l’offerta il partecipante esprime il proprio consenso al trattamento di cui sopra, fermi restando i diritti previsti dall’art. 13 della legge stessa.

Acquasparta, 09-10-2015

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Geom. Fanio Cestellini

 

 

 

 

MARTEDI’ 13 OTTOBRE 2015

 

UNITED NATIONS - NATIONS UNIES

UNGSC/UNLB

UNITED NATIONS GLOBAL SERVICE

CENTRE/ UNITED NATIONS LOGISTICS BASE

BRINDISI, ITALY

ESTRATTO DEL BANDO DI GARA

La United Nations Global Service Centre (UNGSC), Brindisi, Italia, intende espletare una Gara per la vendita di attrezzature usate e materiali in surplus in giacenza presso la Base Logistica delle Nazioni Unite (UNLB) di Brindisi. Il materiale in vendita include di un Rimorchiatore per aerei “Douglas Tugmaster”

Gli interessati sono invitati a visionare la lista completa dei materiali in oggetto e a manifestare l’intenzione di prendere parte alla Gara visitando il sito http://www.unlb.org - Sale of Assets.

È previsto un sopralluogo facoltativo da effettuare il giorno 19/10/2015 alle 10:30 ora locale.

Gli interessati dovranno scaricare dal summenzionato sito internet i documenti inerenti la Gara (Invitation to Bid - ITB No. UNGSC/S/004/2015/A), compilare ed inviare l’Allegato B (Annex B) unitamente ad un documento di riconoscimento, via fax al numero: +39 0831 056034 o +39 0831 418758, oppure all’indirizzo email: UNLB-Procurement@un.org, entro il 13/10/2015, citando il riferimento “Sale of Assets”.

ESTRATTO DEL BANDO DI GARA

SALE OF ASSETS - ITB No. UNGSC/S/004/2015/A

ISTRUZIONI PER I PARTECIPANTI

Il Bando di Gara ufficiale valido ai fini legali è redatto in lingua Inglese in conformità ai regolamenti delle Nazioni Unite.

- L’aggiudicazione sarà in base alla migliore offerta per singolo Lotto.

- Le offerte devono pervenire entro e non oltre le 15:00 ora locale del 26/10/2015.

- Il plico contenente l’offerta deve riportare il seguente indirizzo:

CHAIR PERSON, TENDER OPENING COMMITTEE

United Nations Global Service Centre (UNGSC)

C/O AEROPORTO MILITARE “O. PIEROZZI”

PIAZZA DEL VENTO, 1 - 72100, BRINDISI, ITALY

"UNGSC REF. NUMBER: UNGSC/S/004/2015/A "

!!!!!!!!!! TENDER - DO NOT OPEN !!!!!!!!!

- Le offerte, in busta chiusa, dovranno includere oltre all’Allegato A (Annex A) del Bando di Gara (2 pagine), un Assegno Circolare Non Trasferibile intestato a “United Nations Logistics Base” di importo pari al 10% del totale dell’offerta, a titolo di deposito cauzionale.

Nota importante: Assegni bancari non saranno accettati e l’offerta non sarà presa in considerazione.

- Il deposito cauzionale verrà restituito qualora l’offerta risultasse non competitiva oppure detratta dal prezzo di acquisto nel caso di aggiudicazione.

- Le ditte aggiudicatarie potranno ritirare i lotti solo dopo aver adempiuto alle seguenti operazioni:

a. Effettuare lo sdoganamento delle merci acquistate, pagando i relativi diritti, in base alle istruzioni elencate nell’Allegato C (Annex C) del Bando di Gara;

b. Entro 7 giorni dal ricevimento dell’avviso di aggiudicazione (Notice of Sale) effettuare il pagamento tramite bonifico bancario per l’ammontare indicato nell’avviso di aggiudicazione. I dati bancari della United Nations Logistics Base verranno comunicati alle ditte aggiudicatarie contestualmente all’avviso di aggiudicazione.

- La rimozione dei lotti dovrà essere effettuata entro e non oltre il 18/11/2015. Oltre questo termine la UNGSC non sarà in ogni caso responsabile per ogni eventuale danno arrecato ai beni aggiudicati e potrebbero essere addebitate le spese di stoccaggio.

 

 

 

 

LUNEDI’ 12 OTTOBRE 2015

 

COMUNE DI CARMAGNOLA

PROVINCIA DI TORINO

AVVISO ASTA PUBBLICA

II ESPERIMENTO

è indetta un’asta pubblica per il giorno 30.11.2015 alle ore 9,30 per i

seguenti lotti:

Lotto 1 - area Foglio 125 m.723-721 - euro 80.000,00

Lotto 2 – area Foglio 90 m. 195-587 – euro 224.256,00;

Lotto 3 – area Foglio 112 m. 899-992 - euro 202.864,00

Aggiudicazione con il metodo delle offerte segrete in aumento sul prezzo base d’asta. Modalità di partecipazione contenute nel bando integrale o sul sito www.comune.carmagnola.to.it - Per informazioni 011-9724257-389.

Termine ricezione domande: 27.11.2015 h. 12,00.

IL DIRETTORE DI RIPARTIZIONE UFFICIO PATRIMONIO

Dott. Spina Domenico

 

 

 

 

VENERDI’ 09 OTTOBRE 2015

 

COMUNE DI BORGOMANERO

PROVINCIA DI NOVARA

DIVISIONE URBANISTICA-TERRITORIO

ESITO DI GARA

Il Comune di Borgomanero rende noto che LA GARA svoltasi il 6 ottobre 2015, con il metodo delle offerte segrete in aumento sul prezzo posto a base d’asta, per la VENDITA DI BENI IMMOBILI COMUNALI:

-Lotto A) “Rustico in via Bescapè ”: nessuna offerta pervenuta – asta deserta

-Lotto B) “Ex colonia solare”: nessuna offerta pervenuta – asta deserta

-Lotto C) “Ex magazzino comunale”: nessuna offerta pervenuta – asta deserta

-Lotto D) “Ex casa del custode del campo sportivo”: nessuna offerta pervenuta – asta deserta

E’ ANDATA DESERTA

Borgomanero, lì 06/10/2015

IL DIRIGENTE

Arch. Antonella Manuelli

 

 

 

COMUNE DI PADERNO DUGNANO

PROVINCIA DI MILANO

ESTRATTO AVVISO D’ASTA

Oggetto: Avviso d’Asta per l’assegnazione in locazione di un unità commerciale di proprietà comunale sita in Via Gramsci 45

Ente: Comune di Paderno Dugnano, via Grandi 15

Lotto:1 - TIPOLOGIA Locale commerciale Via Gramsci n. 45 - Dati Catastali foglio 39 mappale 225 sub. 3 Categoria C1 - MQ 81 - Classe Energetica Non soggetta agli obblighi di dotazione - CANONE ANNUO A BASE D’ASTA euro 8.067,60.

Presentazione offerte: entro ore 12.00 del 06/11/2015

L'asta si terrà il giorno 10/11/2015 alle ore 10.00 presso il Comune di Paderno Dugnano, via Grandi n. 15 con il sistema delle offerte segrete in aumento ai sensi dell'art. 73, comma 1, lettera c) del R.D. n. 827/1924.

Il bando integrale è pubblicato all'Albo pretorio, sul sito del Comune di Paderno Dugnano www.comune.paderno-dugnano.mi.it e può essere ritirato presso l’Ufficio Patrimonio negli orari d’ufficio.

Per informazioni rivolgersi a: Ufficio Patrimonio telefono 02-910.04.479/328 - fax 02-910.04.339 -

e-mail patrimonio@comune.paderno-dugnano.mi.it

Responsabile del procedimento: dr. Vincenzo Di Rago

Paderno Dugnano, 17/09/2015

IL DIRETTORE DI SETTORE

Dr. Vincenzo Di Rago

 

 

 

GIOVEDI’ 08 OTTOBRE 2015

 

AZIENDA U.L.S.S. 12

VENEZIANA - VENEZIA MESTRE

AVVISO D’ASTA PUBBLICA

La Direzione Generale informa di avere indetto asta pubblica ai sensi della Legge Regionale n. 18 del 20/03/1980 per l’alienazione dei seguenti immobili:

LOTTO N. 1: VENEZIA, CANNAREGIO 1868, Sez. VE, foglio 12, mappale 854 sub 4, cat. A/4, classe 5, rendita Euro 614,33, consistenza Dpr 138/98 mq 76,00, superficie Dpr 138/98 mq 95,00. Prezzo base d’asta Euro 306.000,00.=

LOTTO N. 2: VENEZIA, CANNAREGIO 3590, Sez. VE, foglio 12, mappale 726 sub 2, cat. A/4, classe 4, rendita Euro 677,77, consistenza Dpr 138/98 mq 137, superficie Dpr 138/98 mq 139. Prezzo base d’asta Euro 436.000,00.=

LOTTO N. 3: VENEZIA, CANNAREGIO 4403, Sez. VE, foglio 12, mappale 2738 sub 2, cat. A/4, classe 2, rendita Euro 521,31, consistenza Dpr 138/98 mq 94, superficie Dpr 138/98 mq 92. immobile non vincolato ai sensi del D. Lgs 42/2004. Prezzo base d’asta Euro 258.000,00.=

LOTTO N. 4: VENEZIA, CANNAREGIO 4424, Sez. VE, foglio 12, mappale 2734 sub 3, cat. A/3, classe 5, rendita Euro 1.713,29, consistenza Dpr 138/98 mq 264, superficie Dpr 138/98 mq 279. Prezzo base d’asta Euro 637.000,00.=

LOTTO N. 5: VENEZIA, CANNAREGIO 4526, Sez. VE, foglio 12, mappale 2791 sub 3, cat. A/4, classe 2, rendita Euro 260,66, consistenza Dpr 138/98 mq 81, superficie Dpr 138/98 mq 89. Prezzo base d’asta Euro 293.000,00.=

LOTTO N. 6: VENEZIA, CASTELLO 1964, Sez. VE, foglio 16, mappale 4116 sub 7, cat. A/4, classe 5, rendita Euro 552,89, superficie Dpr 138/98 mq 132. Prezzo base d’asta Euro 370.000,00.=

LOTTO N. 7: VENEZIA, DORSODURO 99, Sez. VE, foglio 14, mappale 2475 sub 2; cat. A/3, classe 2, rendita Euro 579,46, superficie Dpr 138/98 mq 138. Prezzo base d’asta Euro 543.000,00.=

LOTTO N. 8: VENEZIA, DORSODURO 99, Sez. VE, foglio 14, mappale 2475 sub 3, cat. A/4, classe 3, rendita Euro 446,74, superficie Dpr 138/98 mq 136. Prezzo base d’asta Euro 420.000,00.=

LOTTO N. 9: VENEZIA, DORSODURO 434, Sez. VE, foglio 14, mappale 2201 sub 7, cat. A/4, classe 4, rendita Euro 625,64, superficie Dpr 138/98 mq 112. Prezzo base d’asta Euro 338.000,00.=

LOTTO N. 10: VENEZIA, DORSODURO 434, Sez. VE, foglio 14, mappale 2201 sub 8, cat. A/4, classe 5, rendita Euro 491,46, superficie Dpr 138/98 mq 61. Prezzo base d’asta Euro 203.000,00.=

LOTTO N. 11: VENEZIA, DORSODURO 2655, Sez. VE, foglio 14, mappale 1376 sub 1, cat. A/3, classe 2, rendita Euro 753,30, superficie Dpr 138/98 mq 151. Prezzo base d’asta Euro 462.000,00.=

LOTTO N. 12: VENEZIA, SAN MARCO 532, Sez. VE, foglio 15, mappale 1158 sub 6, cat. A/3, classe 3, rendita Euro 749,90, superficie Dpr 138/98 mq 105. Prezzo base d’asta Euro 492.000,00.=

LOTTO N. 13: VENEZIA, SAN MARCO 1020, Sez. VE, foglio 15, mappale 1539 sub 3, cat. A/5, classe 6, rendita Euro 251,39, superficie Dpr 138/98 mq 29. Prezzo base d’asta Euro 102.000,00.=

LOTTO N. 14: VENEZIA, SAN MARCO 1069, Sez. VE, foglio 15, mappale 1607 sub 19, cat. A/3, classe 5, rendita Euro 811,56, superficie Dpr 138/98 mq 136. immobile vincolato ai sensi del D. Lgs 42/2004. Prezzo base d’asta Euro 453.000,00.=

LOTTO N. 15: VENEZIA, SAN MARCO 1093, Sez. VE, foglio 15, mappale 1607 sub 21, cat. A/10, classe 4, rendita Euro 538,66, superficie Dpr 138/98 mq 24. immobile non vincolato ai sensi del D. Lgs 42/2004. Prezzo base d’asta Euro 116.000,00.=

LOTTO N. 16: VENEZIA, SAN MARCO 1093, Sez. VE, foglio 15, mappale 1607 sub 22, cat. A/10, classe 4, rendita Euro 1.077,33, superficie Dpr 138/98 mq 32. immobile vincolato ai sensi del D. Lgs 42/2004. Prezzo base d’asta Euro 146.000,00.=

LOTTO N. 17: VENEZIA, SAN MARCO 1093/A, Sez. VE, foglio 15, mappale 1607 sub 10, cat. A/4, classe 5, rendita Euro 430,03, superficie Dpr 138/98 mq 79. immobile vincolato ai sensi del D. Lgs 42/2004. Prezzo base d’asta Euro 337.000,00.=

LOTTO N. 18: VENEZIA, SAN MARCO 2013, Sez. VE, foglio 15, mappale 2902 sub 2, cat. A/10, classe 2, rendita Euro 2.333,04, superficie Dpr 138/98 mq 99. Prezzo base d’asta Euro 524.000,00.=

LOTTO N. 19: VENEZIA, SAN MARCO 2511/A, Sez. VE, foglio 15, mappale 2794 sub 10, cat. A/2, classe 4, rendita Euro 1.453,62, superficie Dpr 138/98 mq 138. immobile vincolato ai sensi del D. Lgs 42/2004. Prezzo base d’asta Euro 433.000,00.=

LOTTO N. 20: VENEZIA, SAN MARCO 2979, Sez. VE, foglio 15, mappale 2409 sub 1, cat. A/3, classe 3, rendita Euro 818,07, superficie Dpr 138/98 mq 142. Prezzo base d’asta Euro 397.000,00.=

LOTTO N. 21: VENEZIA, SAN MARCO 4939, Sez. VE, foglio 15, mappale 1100 sub 5, cat. A/3, classe 3, rendita Euro 545,38, superficie Dpr 138/98 mq 77. Prezzo base d’asta Euro 442.000,00.=

LOTTO N. 22: VENEZIA, SAN MARCO 5201, Sez. VE, foglio 15, mappale 1014 sub 3, cat. A/3, classe 3, rendita Euro 818,07, superficie Dpr 138/98 mq 82. Prezzo base d’asta Euro 402.000,00.=

LOTTO N. 23: VENEZIA, SAN POLO 849/A, Sez. VE, foglio 13, mappale 405 sub 7, cat. A/4, classe 4, rendita Euro 625,64, superficie Dpr 138/98 mq 103. Prezzo base d’asta Euro 345.000,00.=

LOTTO N. 24: VENEZIA, SAN POLO 965, Sez. VE, foglio 13, mappale 510 sub 1, cat. A/3, classe 3, rendita Euro 749,90, superficie Dpr 138/98 mq 116. Prezzo base d’asta Euro 351.000,00.=

LOTTO N. 25: VENEZIA, SAN POLO 1491, Sez. VE, foglio 13, mappale 1280 sub 3, cat. A/4, classe 4, rendita Euro 573,50, superficie Dpr 138/98 mq 122. Prezzo base d’asta Euro 386.000,00.=

LOTTO N. 26: VENEZIA, SAN POLO 1535, Sez. VE, foglio 13, mappale 217 sub 1, cat. A/3, classe 3, rendita Euro 1.158,93, superficie Dpr 138/98 mq 195. Prezzo base d’asta Euro 610.000,00.=

LOTTO N. 27: VENEZIA, SANTA CROCE 1893, Sez. VE, foglio 11, mappale 1116 sub /, cat. A/3, classe 4, rendita Euro 1.175,97, superficie Dpr 138/98 mq 162. Prezzo base d’asta Euro 627.000,00.=

LOTTO N. 28: VENEZIA, SANTA CROCE 2249, Sez. VE, foglio 11, mappale 1329 sub 1, cat. A/3, classe 1, rendita Euro 886,86, superficie Dpr 138/98 mq 216. Prezzo base d’asta Euro 694.000,00.=

LOTTO N. 29: VENEZIA, SANTA CROCE 2250, Sez. VE, foglio 11, mappale 1329 sub 2, cat. A/3, classe 1, rendita Euro 985,40, superficie Dpr 138/98 mq 240. immobile non vincolato ai sensi del D. Lgs 42/2004. Prezzo base d’asta Euro 740.000,00.=

LOTTO N. 30: VENEZIA, SANTA CROCE 2301, Sez. VE, foglio 11, mappale 1362 sub 1, cat. A/3, classe 5, rendita Euro 1.172,25, superficie Dpr 138/98 mq 149. Prezzo base d’asta Euro 362.000,00.=

LOTTO N. 31: Mestre, Calle della Testa 7, Sez. ME, Foglio14, mappale 115 sub 3, cat. A/4, classe 4, rendita Euro 336,99, superficie Dpr 138/98 mq 57. Prezzo base d’asta Euro 95.000,00.=

LOTTO N. 32: Mestre, Calle della Testa 7, Sez. ME, Foglio 14, mappale 115 sub 4, cat. A/4, classe 4, rendita Euro 449,32, superficie Dpr 138/98 mq 82. Prezzo base d’asta Euro 146.000,00.=

LOTTO N. 33: Mestre, Via Borsi 10/14, Sez. ME, Foglio 14, mappale 1986 sub 3, cat. A/2, classe 3, rendita Euro 766,32, superficie Dpr 138/98 mq 114. Prezzo base d’asta Euro 170.000,00.=

LOTTO N. 34: Venezia, Santa Croce 1506, Sez. VE, foglio 11, mappale 910 sub 2, cat. A/4, classe 4, rendita Euro 625,64, superficie Dpr 138/98 mq 112. Prezzo base d’asta Euro 521.000,00.=

L’apertura delle buste contenenti le offerte avrà luogo alle ore 10:00 del giorno 24 novembre 2015 presso la Sede Legale dell’ULSS 12 Veneziana in Venezia Mestre, Via Don Tosatto 147, secondo il metodo delle offerte segrete da confrontare con il prezzo indicato a base d’asta.

Il lotto sarà aggiudicato al miglior offerente rispetto al prezzo posto a base d’asta.

Le buste contenenti le offerte dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo Generale dell’Azienda ULSS 12 Veneziana in Venezia Mestre, Via Don Tosatto 147, entro le ore 12:00 del giorno 20 novembre 2015.

Ogni informazione utile ed eventuale copia degli atti, potrà essere richiesta all’Ufficio Patrimonio dell’Azienda ULSS 12 Veneziana – Via Don Tosatto 147 - Mestre, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00, tel. 041-2608914/2608921 oppure via e-mail all’indirizzo: Patrimonio@ulss12.ve.it.

Sul sito dell’Azienda (http://www.ulss12.ve.it) – Sezione “Bandi, gare, concorsi e avvisi” – Patrimonio immobiliare sarà disponibile la documentazione relativa al bando.

 

 

 

COMUNE DI CESENA

PROVINCIA DI FORLI’-CESENA

SETTORE SERVIZI AMMINISTRATIVI E PATRIMONIO

COMPENDIO IMMOBILIARE DENOMINATO “IPPODROMO DEL SAVIO”: ASTA PUBBLICA PER L’ASSEGNAZIONE IN USO A TERZI

Il Comune di Cesena, in qualità di proprietario del compendio immobiliare più sotto descritto ed oggetto del presente bando, in esecuzione della deliberazione di Consiglio Comunale n. 89 del 17/09/2015, immediatamente esecutiva, e della determinazione dirigenziale n. 1080/2015 del 24 settembre 2015, ed ai sensi del Capo V del vigente Regolamento Comunale del Patrimonio Immobiliare

RENDE NOTO

che il giorno 23 OTTOBRE 2015 alle ore 9,00, nella Sede Comunale, davanti al Dirigente competente, avrà luogo un’asta pubblica, ad unico e definitivo incanto, per affidare in concessione il compendio immobiliare di cui all’oggetto.

1 - CARATTERISTICHE DELL'IMMOBILE

Compendio immobiliare posto in Cesena di proprietà Comunale, sito in via Ambrosini Giuseppe n. 300, classificato nel patrimonio indisponibile dell’Ente in quanto bene finalizzato al soddisfacimento di finalità pubbliche di cui alle zonizzazioni del PRG vigente ed afferenti a:

- Tavole dei Sistemi: Verde pubblico territoriale e di quartiere (art. 55)

- Piano dei Servizi: Attrezzature Sportive

- Tavole dei Sistemi: Attrezzature pubbliche di interesse comune (art. 56 attrezzature di quartiere)

- Piano dei Servizi: Attrezzature di Interesse Comune

- Tavole dei Sistemi: Uffici pubblici e Servizi di rilevanza comprensoriale (art. 55 Servizi di interesse sovracomunale)

- Piano dei Servizi: Uffici Pubblici e servizi di rilevanza comprensoriale

Ai fini della descrizione del compendio immobiliare si rimanda all’Allegato “1” al presente bando inerente alla scheda tecnico descrittiva dei beni oggetto di concessione.

L’immobile verrà consegnato al concessionario a corpo, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova.

2 - CANONE DI CONCESSIONE A BASE DI GARA

Il canone annuo di concessione posto a base d’asta viene stabilito in euro/annui 147.050,00 (Euro centoquarantasettemilacinquanta/00).

Sono ammesse - rispetto al canone annuo a base d’asta - offerte in aumento, offerte uguali o offerte in ribasso entro il limite del 20% di riduzione (quindi non inferiore a Euro/annui 117.640,00 (Euro centodiciassettemilaseicentoquaranta/00).

3 - CARATTERISTICHE DELLA CONCESSIONE

La Concessione avrà durata di anni 7 (sette), a partire dalla data di sottoscrizione dell’atto di concessione medesimo. Trascorso tale termine, il contratto si considera scaduto, senza tacito rinnovo.

E’ altresì consentita al concessionario la possibilità di richiedere, un anno prima della scadenza contrattuale, il rinnovo della concessione per ulteriori 7 (sette) anni, qualora abbia nel periodo precedente rispettato tutti gli obblighi contrattuali connessi al mantenimento delle condizioni manutentive del compendio. In tal caso, si procederà alla sottoscrizione di un nuovo atto di concessione, con l’attualizzazione del relativo canone.

Al Concessionario compete la manutenzione ordinaria e straordinaria del compendio oggetto di concessione.

4 - REQUISITI DI PARTECIPAZIONE

I soggetti partecipanti dovranno, pena l'esclusione dalla gara, essere in possesso dei seguenti requisiti:

a) essere iscritti, per le attività economiche inerenti la gestione di ippodromi, nel registro della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura;

b) avere ottenuto il riconoscimento del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali o di analogo ente di livello europeo, al fine di certificare un'esperienza consolidata nel settore ippico;

c) aver gestito direttamente con funzioni direttivo-organizzative e per almeno sette anni un ippodromo nel quale si siano svolte giornate di corse inserite nel circuito nazionale (calendari U.N.I.R.E. e/o A.S.S.I. e/o Ministero delle Politiche Agricole e Forestali) o nel calendario del paese di appartenenza;

d) avere organizzato negli ultimi 7 anni almeno una media di 30 giornate di corse annue, secondo il calendario U.N.I.R.E. e/o A.S.S.I. e/o Ministero delle Politiche Agricole e Forestali o il calendario ufficiale del paese di appartenenza;

e) avere un capitale sociale versato di almeno euro. 1.000.000,00 (euro unmilione/00);

f) di non trovarsi in condizioni o situazioni che, ai sensi della normativa vigente, comportino l’incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione;

g) non avere debiti nei confronti del Comune di Cesena ovvero aver provveduto al pagamento degli stessi prima della presentazione dell'offerta.

Trattandosi di concessione di immobile, non è ammessa la partecipazione di raggruppamenti temporanei d’impresa.

5 - SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO (a pena d’esclusione).

Per essere ammessi, i concorrenti dovranno prendere visione del compendio oggetto della gara, prendendo appuntamento telefonico ai nn. 0547/356805 o 0547/356597, e-mail: patrimonio@comune.cesena.fc.it

Il sopralluogo dovrà essere effettuato:

- dal legale rappresentante del concorrente;

- in alternativa, da un altro incaricato munito di delega sottoscritta dal legale rappresentante.

Al termine del sopralluogo sarà rilasciato al concorrente una “attestazione di avvenuto sopralluogo”. Non potranno essere ammessi alla gara i candidati che non abbiano effettuato il sopralluogo.

6 - MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA

Sono ammesse - rispetto al canone annuo a base d’asta - offerte in aumento, offerte uguali o offerte in ribasso entro il limite del 20% di riduzione (quindi non inferiore a Euro/annui 117.640,00 (Euro centodiciassettemilaseicentoquaranta/00).

Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta.

L’offerta, in plico chiuso e sigillato, sul quale dovrà essere riportata la seguente dicitura “AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE PER L’ASSEGNAZIONE IN USO A TERZI DEL COMPENDIO IMMOBILIARE DENOMINATO “IPPODROMO DEL SAVIO” – gara del 23 OTTOBRE 2015, ORE 9,00”, oltre all’indicazione del mittente, dovrà essere indirizzata al COMUNE DI CESENA – UFFICIO CONTRATTI E GARE – e pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune, sito in Piazzetta Cesenati del 1377 (Lato Rocca), 47521 CESENA (FC), entro e non oltre le ore 13,00 del giorno 22 OTTOBRE 2015, secondo le seguenti modalità:

- con raccomandata A/R o altra forma di recapito autorizzato all’indirizzo sopra riportato;

- con consegna a mano all’Ufficio Protocollo del Comune, il quale osserva i seguenti orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 8,00 alle 13,30 - giovedì dalle 14,30 alle 17,00.

Il Comune non assume alcuna responsabilità circa ritardi dovuti a disservizi degli incaricati della consegna. Il recapito intempestivo del plico, indipendentemente dalla modalità utilizzata, rimane ad esclusivo rischio dei concorrenti.

I plichi, con qualsiasi mezzo pervenuti, presentati successivamente alla scadenza del termine suddetto, anche se per causa di forza maggiore, non saranno ritenuti validi ed i relativi partecipanti non saranno ammessi alla selezione.

Non saranno ammesse richieste aggiuntive o sostitutive.

Il plico, chiuso, sigillato e firmato sui lembi di chiusura – a pena di esclusione – dovrà contenere:

a) Domanda in bollo (Euro 16,00) redatta sul modello predisposto dall’Amministrazione (Allegato “2”), sottoscritta dal legale rappresentante dell’offerente e corredata da copia del documento di identità del sottoscrittore, in corso di validità, comprendente le dichiarazioni relative ai requisiti di partecipazione.

b) CAUZIONE PROVVISORIA a garanzia della conformità delle dichiarazioni rese, della costituzione delle fideiussioni contrattuali e della sottoscrizione della concessione, per un importo di euro. 20.000,00 (Euro ventimila/00) da effettuarsi in uno dei seguenti modi:

o Bonifico sul conto corrente bancario presso il Servizio Tesoreria del Comune c/o la Cassa di Risparmio di Cesena S.p.A., Agenzia n. 3, Sobborgo Comandini n. 102/104 – Cesena – IBAN IT 95 L 06120 23933 T20010021020, indicando come causale “Cauzione provvisoria Asta Pubblica per assegnazione Compendio Immobiliare Ippodromo”, in tal caso allegare la ricevuta del bonifico;

o mediante fideiussione bancaria contenente le seguenti espresse previsioni:

- rinuncia all’eccezione di cui all’art.1957, comma 2, c.c.;

- validità della cauzione di almeno 180 gg. (centoottanta) dalla data di scadenza per la presentazione dell’offerta.

in tal caso allegare l’originale della fideiussione;

c) Una busta sigillata e firmata sui lembi di chiusura contrassegnata dalla dicitura “’OFFERTA”. L’offerta in bollo (Euro 16,00) deve essere redatta utilizzando obbligatoriamente il “Modello Offerta” allegato al presente bando (Allegato 3). Tutte le parti del modello vanno obbligatoriamente compilate o barrate a pena di esclusione. L’offerta inoltre dovrà essere completa dei dati identificativi dell’offerente, dell’importo offerto (in aumento rispetto al prezzo a base d’asta), espresso in cifre ed in lettere (in caso di discordanza varrà l’importo in lettere).

L’aggiudicatario resta vincolato alla sua offerta per 180 giorni dalla data di scadenza del presente bando.

7 - MODALITA' DI GARA

L’asta verrà aggiudicata all'offerta con l’importo maggiore rispetto alle offerte ammesse.

L’aggiudicazione definitiva verrà effettuata con apposita determinazione dirigenziale a completamento delle verifiche inerenti ai requisiti di partecipazione.

Nell’eventualità di offerta uguale si procederà tramite sorteggio.

Sono a carico del concessionario i costi:

a) sostenuti da questo Ente per la valutazione del compendio, che ammontano a euro 12.688,00 i quali dovranno essere corrisposti preliminarmente la stipula della concessione.

b) conseguenti il presente atto, ivi comprese l’imposta di registro, e le spese inerenti alla sua sottoscrizione, quantificate queste ultime in circa euro 3.000,00;

8 – OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO

Gli obblighi del concessionario sono definiti dallo schema del contratto di concessione allegato al n. 4 del presente bando, ed in particolare agli artt. 9, 10, 11, 16, e 19 che prevedono che il concessionario:

- dovrà provvedere, per tutta la durata della concessione, a propria cura e spese, alla gestione, alla manutenzione ordinaria e straordinaria e al mantenimento a norma degli immobili e degli impianti ivi presenti, inclusi all’interno del compendio oggetto della presente concessione, al fine di assicurare il buon funzionamento della struttura, ed in modo da consegnare alla scadenza della concessione i suddetti immobili a norma, agibili e in buone condizioni di conservazione e funzionamento.

- dovrà mantenere gli immobili e gli spazi appartenenti al compendio immobiliare ed oggetto di concessione in buono stato di conservazione, in efficienza, agibili e funzionali all’uso convenuto.

- dovrà rispettare la capienza degli impianti sportivi, indicata dalle norme e nei verbali della C.P.P.V.L.P.S.

- dovrà assumere ogni responsabilità inerente e conseguente l’utilizzo degli immobili concessi, il quale deve provvedere:

a) a mantenere negli immobili del compendio il personale qualitativamente e quantitativamente necessario all’adempimento degli obblighi inerenti la gestione e le prescrizioni di sicurezza. In particolare il concessionario deve provvedere, con proprio personale, al controllo, vigilanza e custodia del compendio immobiliare ed far rispettare le norme igieniche e di comportamento in vigore;

b) a munirsi, a sua cura e spese, all’occorrenza per le singole attività esercitate, delle prescritte licenze ed autorizzazioni, anche di polizia amministrativa;

c) a condurre la gestione del compendio immobiliare nel più assoluto rispetto della moralità pubblica, correttezza e riservatezza nei confronti degli utenti.

- dovrà mantenere i livelli occupazionali del personale della divisione corse e gestione ippodromi della precedente società concessionaria, che operano nell’Ippodromo del Savio, attraverso la loro riassunzione.

- non potrà tenere in deposito nei locali sostanze infiammabili e/o esplosive;

- non potrà cambiare le destinazioni d’uso degli immobili costituenti il compendio, se non preventivamente autorizzate dalla proprietà.

- sarà l’unico responsabile delle eventuali pretese di terzi riferite agli obblighi da esso assunti, ivi compresi i danni a persone ed a cose, interessi e diritti, per qualsivoglia fonte di responsabilità civile, amministrativa e penale. Con la consegna del compendio immobiliare dovrà aver stipulato con primaria compagnia assicuratrice, le seguenti polizze assicurative aventi una durata pari a quella della presente concessione:

a) assicurazione contro eventuali rischi e danni di responsabilità civile verso terzi o cose di terzi derivanti dall’espletamento del servizio e dall’uso degli immobili e degli impianti, sia delle attività ivi svolte, o causati da persone o cose o animali comunque ammessi negli ambienti, per un massimale unico per sinistro di euro. 5.000.000,00;

b) assicurazione incendi, calamità naturali, eventi atmosferici (vento e neve inclusi) ed atti vandalici riferiti all’intero immobile, per un massimale di euro. 14.705.000,00.

- assumerà tutte le utenze, le spese per consumi di energia elettrica, per il combustibile da riscaldamento, per l’acqua in genere, oltre alle spese di gestione e di pulizia dell’intero compendio, la TARI, l’IMU e quanto afferente agli immobili compresi nel compendio secondo la normativa vigente;

- dovrà prestare idonee fideiussioni bancarie, escutibili a prima richiesta e rilasciate da primario Istituto di Credito, entrambe della durata di anni 7 (sette) con validità fino al 180° giorno successivo la scadenza della concessione, inerenti agli adempimenti connessi agli:

a) obblighi contrattuali derivanti dalla concessione, attraverso la presentazione di una fideiussione di euro 740.000,00;

b) agli interventi di manutenzione straordinaria, attraverso la presentazione di una fideiussione di euro 870.000,00;

- dovrà consentire l’utilizzo del compendio a favore del Comune di Cesena per lo svolgimento di eventi di interesse cittadino (max 6 eventi annui).

Per ulteriori informazioni e per ritirare la copia del bando, gli interessati potranno rivolgersi presso il Comune di Cesena all’Ufficio Patrimonio Tel. 0547/356285 – 356474 - 356597 e all’Ufficio Contratti e Gare Tel. 0547/356233 – 356234.

Il presente bando, comprensivo degli allegati, è consultabile anche sul sito INTERNET: www.comune.cesena.fc.it

Responsabile del procedimento è il Dott. Gabriele Gualdi, Dirigente del Settore Servizi Amministrativi e Patrimonio.

Informazione ex art. 13 D.Lgs. 196/2003

I dati personali richiesti dal presente bando sono necessari e utilizzati esclusivamente ai fini del procedimento di gara e della eventuale successiva stipula del contratto. Tali dati saranno utilizzati secondo le disposizioni di legge e potranno essere comunicati:

- al personale interno all’amministrazione interessato dal procedimento di gara e suoi consulenti;

- ai concorrenti che partecipano alla seduta pubblica di gara, ad ogni altro soggetto che abbia interesse, ai sensi della L. 241/1990 e ai sensi del Regolamento Comunale sull’accesso;

- altri soggetti della Pubblica Amministrazione.

L’interessato potrà esercitare in ogni momento i diritti riconosciuti dall’art. 7 del D.Lgs. n. 196/2003.

Titolare del trattamento è il Comune di Cesena. Il Responsabile è il dott. Gabriele Gualdi, Dirigente Settore Servizi Amministrativi e Patrimonio.

L’incaricato del trattamento è il personale del Servizio Contrati e Gare competente per il procedimento amministrativo.

ALLEGATI:

Allegato 1 Scheda Tecnico descrittiva dell’Immobile

Allegato 2 Modello Domanda

Allegato 3 Modello Offerta

Allegato 4 Schema contratto di concessione

Cesena, 28 settembre 2015

IL DIRIGENTE DEL SETTORE

SERVIZI AMMINISTRATIVI E PATRIMONIO

Dr Gualdi Gabriele

 

 

 

 

MARTEDI’ 06 OTTOBRE 2015

 

COMANDO LEGIONE CARABINIERI “PUGLIA” - BARI

SERVIZIO AMMINISTRATIVO - SEZIONE GESTIONE FINANZIARIA

AVVISO DI GARA CON PROCEDURA IN ECONOMIA

Questo Comando Legione Carabinieri “Puglia” - Servizio Amministrativo - Sezione Gestione Finanziaria, sito in Bari - Lungomare Nazario Sauro n. 43, ha indetto una gara con procedura in economia per l’alienazione mediante permuta di n. 89 (ottantanove) tende da campagna fuori uso (Secondo esperimento).

In data 20.10.2015, alle ore 12.00, scadranno i termini per la presentazione delle OFFERTE da parte delle ditte che hanno presentato istanza di partecipazione e/o sono state invitate da questo Comando.

Le ditte che fossero interessate alla gara in questione, entro le ore 12.00 del 13.10.2015, potranno richiedere la lettera di invito contenente le modalità di partecipazione alla gara, producendo apposita istanza che dovrà, a pena di esclusione, essere:

- corredata di autocertificazione relativa all’iscrizione alla C.C.I.A.A. nonché di copia di un documento di riconoscimento del richiedente;

- inviata al Comando Legione Carabinieri “Puglia” - Servizio Amministrativo di Bari tramite e- mail all’indirizzo: tba34582@pec.cambinieri.it.

La spedizione della lettera di invito a presentare offerta avverrà esclusivamente mediante posta elettronica.

Eventuali ulteriori informazioni potranno essere richieste al sopramenzionato indirizzo di posta elettronica o alle utenze 080.5452502 - 0805452504.

IL CAPO SERVIZIO AMMINISTRATIVO

Magg. Amm Giuseppe Rutiglioni

 

 

 

LUNEDI’ 05 OTTOBRE 2015

 

PROVINCIA DI CREMONA

AVVISO D'ASTA PUBBLICA

AMMINISTRAZIONE: Provincia di Cremona - C.so Vittorio Emanuele II 17 - 26100 CREMONA

OGGETTO: Avviso d' asta per l’alienazione dell'immobile di proprietà denominato “Ex Ospedale Sanatoriale”, già denominato “Albergo ex cremonese”, sito in comune di Toscolano Maderno (BS), via Lungolago Zanardelli, n. 14.

Prezzo a base d’asta: Euro 11.730.000,00 (in lettere euro undicimilionisettecentotrentamila/00)

Termine presentazione offerte: 29/10/2015 ore 12.00.

Apertura offerte pervenute: 30/10/2015 ore 9.30.

AVVISO: disponibile presso l’Amministrazione aggiudicatrice e sul sito internet: www.provincia.cremona.it

IL DIRIGENTE

Ing. Rossano Ghizzoni

 

 

 

COMUNE DI FIORENZUOLA D’ARDA

PROVINCIA DI PIACENZA

ESTRATTO BANDO D’ASTA

In esecuzione della determinazione a contrarre n.570/2015, è indetta asta pubblica ad unico e definitivo incanto, ai sensi degli artt.73/c e 76 del R.D. 23/5/1924 n. 827, per l'alienazione dei seguenti lotti di proprietà comunale:

LOTTO 1) Terreno di Via Leopardi

L’area in oggetto, censita al NCT foglio 39 mappale 1153 parte, per mq 980 circa, è attualmente classificata come ACRB ambito consolidato a prevalente destinazione residenziale. Gli indici di edificabilità dell’area prevedono una utilizzazione fondiaria di 0.83 mq/mq, indice fondiario di 2.50 mc/mq e un’altezza max pari a 14.50 ml.

L’edificabilità è disciplinata dagli artt. 3.2.1 e 3.2.4 del RUE vigente.

Il valore stimato al mq è pari a 181euro, con riferimento anche al valore utilizzato ai fini del calcolo dell’ IMU per il comparto in questione, da cui:

- 980mq X 181euro/mq= euro 177.380,00 ( oltre I.V.A se dovuta)

LOTTO 2) Porzione di immobile Ex-sede comunale

La porzione di immobile di cui trattasi è attualmente sede di associazioni.

Censito al NCEU al foglio 54 mappali 74 e 66 sub1-sub11 per stima comparativa di immobile contiguo oggetto di compravendita nel passato recente e a seguito di perizia estimativa viene valorizzato al prezzo di euro 240.000,00 ( oltre I.V.A se dovuta).

Sulle aree scoperte di pertinenza dei fabbricati dovrà essere garantito l’accesso ai limitrofi immobili di proprietà comunale.

Termine, a pena di esclusione, per la presentazione delle offerte, in aumento o almeno pari rispetto al valore posto a base d'asta, corredate dai documenti indicati nel bando integrale: ore 12:00 del 15 ottobre 2015. Il bando integrale è pubblicato sul sito internet istituzionale: www.comune.fiorenzuola.pc.it nella sezione Bandi di gara e contratti.

Fiorenzuola d’Arda, 30 settembre 2015

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Arch. Elena Trento

 

 

 

 

GIOVEDI’ 01 OTTOBRE 2015

 

COMUNE DI CESENA

PROVINCIA DI FORLI’-CESENA

SETTORE SERVIZI AMMINISTRATIVI E PATRIMONIO

COMPENDIO IMMOBILIARE DENOMINATO “IPPODROMO DEL SAVIO”: ASTA PUBBLICA PER L’ASSEGNAZIONE IN USO A TERZI

Il Comune di Cesena, in qualità di proprietario del compendio immobiliare più sotto descritto ed oggetto del presente bando, in esecuzione della deliberazione di Consiglio Comunale n. 89 del 17/09/2015, immediatamente esecutiva, e della determinazione dirigenziale n. 1080/2015 del 24 settembre 2015, ed ai sensi del Capo V del vigente Regolamento Comunale del Patrimonio Immobiliare

RENDE NOTO

che il giorno 23 OTTOBRE 2015 alle ore 9,00, nella Sede Comunale, davanti al Dirigente competente, avrà luogo un’asta pubblica, ad unico e definitivo incanto, per affidare in concessione il compendio immobiliare di cui all’oggetto.

1 - CARATTERISTICHE DELL'IMMOBILE

Compendio immobiliare posto in Cesena di proprietà Comunale, sito in via Ambrosini Giuseppe n. 300, classificato nel patrimonio indisponibile dell’Ente in quanto bene finalizzato al soddisfacimento di finalità pubbliche di cui alle zonizzazioni del PRG vigente ed afferenti a:

- Tavole dei Sistemi: Verde pubblico territoriale e di quartiere (art. 55)

- Piano dei Servizi: Attrezzature Sportive

- Tavole dei Sistemi: Attrezzature pubbliche di interesse comune (art. 56 attrezzature di quartiere)

- Piano dei Servizi: Attrezzature di Interesse Comune

- Tavole dei Sistemi: Uffici pubblici e Servizi di rilevanza comprensoriale (art. 55 Servizi di interesse sovracomunale)

- Piano dei Servizi: Uffici Pubblici e servizi di rilevanza comprensoriale

Ai fini della descrizione del compendio immobiliare si rimanda all’Allegato “1” al presente bando inerente alla scheda tecnico descrittiva dei beni oggetto di concessione.

L’immobile verrà consegnato al concessionario a corpo, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova.

2 - CANONE DI CONCESSIONE A BASE DI GARA

Il canone annuo di concessione posto a base d’asta viene stabilito in euro/annui 147.050,00 (Euro centoquarantasettemilacinquanta/00).

Sono ammesse - rispetto al canone annuo a base d’asta - offerte in aumento, offerte uguali o offerte in ribasso entro il limite del 20% di riduzione (quindi non inferiore a Euro/annui 117.640,00 (Euro centodiciassettemilaseicentoquaranta/00).

3 - CARATTERISTICHE DELLA CONCESSIONE

La Concessione avrà durata di anni 7 (sette), a partire dalla data di sottoscrizione dell’atto di concessione medesimo. Trascorso tale termine, il contratto si considera scaduto, senza tacito rinnovo.

E’ altresì consentita al concessionario la possibilità di richiedere, un anno prima della scadenza contrattuale, il rinnovo della concessione per ulteriori 7 (sette) anni, qualora abbia nel periodo precedente rispettato tutti gli obblighi contrattuali connessi al mantenimento delle condizioni manutentive del compendio. In tal caso, si procederà alla sottoscrizione di un nuovo atto di concessione, con l’attualizzazione del relativo canone.

Al Concessionario compete la manutenzione ordinaria e straordinaria del compendio oggetto di concessione.

4 - REQUISITI DI PARTECIPAZIONE

I soggetti partecipanti dovranno, pena l'esclusione dalla gara, essere in possesso dei seguenti requisiti:

a) essere iscritti, per le attività economiche inerenti la gestione di ippodromi, nel registro della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura;

b) avere ottenuto il riconoscimento del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali o di analogo ente di livello europeo, al fine di certificare un'esperienza consolidata nel settore ippico;

c) aver gestito direttamente con funzioni direttivo-organizzative e per almeno sette anni un ippodromo nel quale si siano svolte giornate di corse inserite nel circuito nazionale (calendari U.N.I.R.E. e/o A.S.S.I. e/o Ministero delle Politiche Agricole e Forestali) o nel calendario del paese di appartenenza;

d) avere organizzato negli ultimi 7 anni almeno una media di 30 giornate di corse annue, secondo il calendario U.N.I.R.E. e/o A.S.S.I. e/o Ministero delle Politiche Agricole e Forestali o il calendario ufficiale del paese di appartenenza;

e) avere un capitale sociale versato di almeno euro. 1.000.000,00 (euro unmilione/00);

f) di non trovarsi in condizioni o situazioni che, ai sensi della normativa vigente, comportino l’incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione;

g) non avere debiti nei confronti del Comune di Cesena ovvero aver provveduto al pagamento degli stessi prima della presentazione dell'offerta.

Trattandosi di concessione di immobile, non è ammessa la partecipazione di raggruppamenti temporanei d’impresa.

5 - SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO (a pena d’esclusione).

Per essere ammessi, i concorrenti dovranno prendere visione del compendio oggetto della gara, prendendo appuntamento telefonico ai nn. 0547/356805 o 0547/356597, e-mail: patrimonio@comune.cesena.fc.it

Il sopralluogo dovrà essere effettuato:

- dal legale rappresentante del concorrente;

- in alternativa, da un altro incaricato munito di delega sottoscritta dal legale rappresentante.

Al termine del sopralluogo sarà rilasciato al concorrente una “attestazione di avvenuto sopralluogo”. Non potranno essere ammessi alla gara i candidati che non abbiano effettuato il sopralluogo.

6 - MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA

Sono ammesse - rispetto al canone annuo a base d’asta - offerte in aumento, offerte uguali o offerte in ribasso entro il limite del 20% di riduzione (quindi non inferiore a Euro/annui 117.640,00 (Euro centodiciassettemilaseicentoquaranta/00).

Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta.

L’offerta, in plico chiuso e sigillato, sul quale dovrà essere riportata la seguente dicitura “AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE PER L’ASSEGNAZIONE IN USO A TERZI DEL COMPENDIO IMMOBILIARE DENOMINATO “IPPODROMO DEL SAVIO” – gara del 23 OTTOBRE 2015, ORE 9,00”, oltre all’indicazione del mittente, dovrà essere indirizzata al COMUNE DI CESENA – UFFICIO CONTRATTI E GARE – e pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune, sito in Piazzetta Cesenati del 1377 (Lato Rocca), 47521 CESENA (FC), entro e non oltre le ore 13,00 del giorno 22 OTTOBRE 2015, secondo le seguenti modalità:

- con raccomandata A/R o altra forma di recapito autorizzato all’indirizzo sopra riportato;

- con consegna a mano all’Ufficio Protocollo del Comune, il quale osserva i seguenti orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 8,00 alle 13,30 - giovedì dalle 14,30 alle 17,00.

Il Comune non assume alcuna responsabilità circa ritardi dovuti a disservizi degli incaricati della consegna. Il recapito intempestivo del plico, indipendentemente dalla modalità utilizzata, rimane ad esclusivo rischio dei concorrenti.

I plichi, con qualsiasi mezzo pervenuti, presentati successivamente alla scadenza del termine suddetto, anche se per causa di forza maggiore, non saranno ritenuti validi ed i relativi partecipanti non saranno ammessi alla selezione.

Non saranno ammesse richieste aggiuntive o sostitutive.

Il plico, chiuso, sigillato e firmato sui lembi di chiusura – a pena di esclusione – dovrà contenere:

a) Domanda in bollo (Euro 16,00) redatta sul modello predisposto dall’Amministrazione (Allegato “2”), sottoscritta dal legale rappresentante dell’offerente e corredata da copia del documento di identità del sottoscrittore, in corso di validità, comprendente le dichiarazioni relative ai requisiti di partecipazione.

b) CAUZIONE PROVVISORIA a garanzia della conformità delle dichiarazioni rese, della costituzione delle fideiussioni contrattuali e della sottoscrizione della concessione, per un importo di euro. 20.000,00 (Euro ventimila/00) da effettuarsi in uno dei seguenti modi:

o Bonifico sul conto corrente bancario presso il Servizio Tesoreria del Comune c/o la Cassa di Risparmio di Cesena S.p.A., Agenzia n. 3, Sobborgo Comandini n. 102/104 – Cesena – IBAN IT 95 L 06120 23933 T20010021020, indicando come causale “Cauzione provvisoria Asta Pubblica per assegnazione Compendio Immobiliare Ippodromo”, in tal caso allegare la ricevuta del bonifico;

o mediante fideiussione bancaria contenente le seguenti espresse previsioni:

- rinuncia all’eccezione di cui all’art.1957, comma 2, c.c.;

- validità della cauzione di almeno 180 gg. (centoottanta) dalla data di scadenza per la presentazione dell’offerta.

in tal caso allegare l’originale della fideiussione;

c) Una busta sigillata e firmata sui lembi di chiusura contrassegnata dalla dicitura “’OFFERTA”. L’offerta in bollo (Euro 16,00) deve essere redatta utilizzando obbligatoriamente il “Modello Offerta” allegato al presente bando (Allegato 3). Tutte le parti del modello vanno obbligatoriamente compilate o barrate a pena di esclusione. L’offerta inoltre dovrà essere completa dei dati identificativi dell’offerente, dell’importo offerto (in aumento rispetto al prezzo a base d’asta), espresso in cifre ed in lettere (in caso di discordanza varrà l’importo in lettere).

L’aggiudicatario resta vincolato alla sua offerta per 180 giorni dalla data di scadenza del presente bando.

7 - MODALITA' DI GARA

L’asta verrà aggiudicata all'offerta con l’importo maggiore rispetto alle offerte ammesse.

L’aggiudicazione definitiva verrà effettuata con apposita determinazione dirigenziale a completamento delle verifiche inerenti ai requisiti di partecipazione.

Nell’eventualità di offerta uguale si procederà tramite sorteggio.

Sono a carico del concessionario i costi:

a) sostenuti da questo Ente per la valutazione del compendio, che ammontano a euro 12.688,00 i quali dovranno essere corrisposti preliminarmente la stipula della concessione.

b) conseguenti il presente atto, ivi comprese l’imposta di registro, e le spese inerenti alla sua sottoscrizione, quantificate queste ultime in circa euro 3.000,00;

8 – OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO

Gli obblighi del concessionario sono definiti dallo schema del contratto di concessione allegato al n. 4 del presente bando, ed in particolare agli artt. 9, 10, 11, 16, e 19 che prevedono che il concessionario:

- dovrà provvedere, per tutta la durata della concessione, a propria cura e spese, alla gestione, alla manutenzione ordinaria e straordinaria e al mantenimento a norma degli immobili e degli impianti ivi presenti, inclusi all’interno del compendio oggetto della presente concessione, al fine di assicurare il buon funzionamento della struttura, ed in modo da consegnare alla scadenza della concessione i suddetti immobili a norma, agibili e in buone condizioni di conservazione e funzionamento.

- dovrà mantenere gli immobili e gli spazi appartenenti al compendio immobiliare ed oggetto di concessione in buono stato di conservazione, in efficienza, agibili e funzionali all’uso convenuto.

- dovrà rispettare la capienza degli impianti sportivi, indicata dalle norme e nei verbali della C.P.P.V.L.P.S.

- dovrà assumere ogni responsabilità inerente e conseguente l’utilizzo degli immobili concessi, il quale deve provvedere:

a) a mantenere negli immobili del compendio il personale qualitativamente e quantitativamente necessario all’adempimento degli obblighi inerenti la gestione e le prescrizioni di sicurezza. In particolare il concessionario deve provvedere, con proprio personale, al controllo, vigilanza e custodia del compendio immobiliare ed far rispettare le norme igieniche e di comportamento in vigore;

b) a munirsi, a sua cura e spese, all’occorrenza per le singole attività esercitate, delle prescritte licenze ed autorizzazioni, anche di polizia amministrativa;

c) a condurre la gestione del compendio immobiliare nel più assoluto rispetto della moralità pubblica, correttezza e riservatezza nei confronti degli utenti.

- dovrà mantenere i livelli occupazionali del personale della divisione corse e gestione ippodromi della precedente società concessionaria, che operano nell’Ippodromo del Savio, attraverso la loro riassunzione.

- non potrà tenere in deposito nei locali sostanze infiammabili e/o esplosive;

- non potrà cambiare le destinazioni d’uso degli immobili costituenti il compendio, se non preventivamente autorizzate dalla proprietà.

- sarà l’unico responsabile delle eventuali pretese di terzi riferite agli obblighi da esso assunti, ivi compresi i danni a persone ed a cose, interessi e diritti, per qualsivoglia fonte di responsabilità civile, amministrativa e penale. Con la consegna del compendio immobiliare dovrà aver stipulato con primaria compagnia assicuratrice, le seguenti polizze assicurative aventi una durata pari a quella della presente concessione:

a) assicurazione contro eventuali rischi e danni di responsabilità civile verso terzi o cose di terzi derivanti dall’espletamento del servizio e dall’uso degli immobili e degli impianti, sia delle attività ivi svolte, o causati da persone o cose o animali comunque ammessi negli ambienti, per un massimale unico per sinistro di euro. 5.000.000,00;

b) assicurazione incendi, calamità naturali, eventi atmosferici (vento e neve inclusi) ed atti vandalici riferiti all’intero immobile, per un massimale di euro. 14.705.000,00.

- assumerà tutte le utenze, le spese per consumi di energia elettrica, per il combustibile da riscaldamento, per l’acqua in genere, oltre alle spese di gestione e di pulizia dell’intero compendio, la TARI, l’IMU e quanto afferente agli immobili compresi nel compendio secondo la normativa vigente;

- dovrà prestare idonee fideiussioni bancarie, escutibili a prima richiesta e rilasciate da primario Istituto di Credito, entrambe della durata di anni 7 (sette) con validità fino al 180° giorno successivo la scadenza della concessione, inerenti agli adempimenti connessi agli:

a) obblighi contrattuali derivanti dalla concessione, attraverso la presentazione di una fideiussione di euro 740.000,00;

b) agli interventi di manutenzione straordinaria, attraverso la presentazione di una fideiussione di euro 870.000,00;

- dovrà consentire l’utilizzo del compendio a favore del Comune di Cesena per lo svolgimento di eventi di interesse cittadino (max 6 eventi annui).

Per ulteriori informazioni e per ritirare la copia del bando, gli interessati potranno rivolgersi presso il Comune di Cesena all’Ufficio Patrimonio Tel. 0547/356285 – 356474 - 356597 e all’Ufficio Contratti e Gare Tel. 0547/356233 – 356234.

Il presente bando, comprensivo degli allegati, è consultabile anche sul sito INTERNET: www.comune.cesena.fc.it

Responsabile del procedimento è il Dott. Gabriele Gualdi, Dirigente del Settore Servizi Amministrativi e Patrimonio.

Informazione ex art. 13 D.Lgs. 196/2003

I dati personali richiesti dal presente bando sono necessari e utilizzati esclusivamente ai fini del procedimento di gara e della eventuale successiva stipula del contratto. Tali dati saranno utilizzati secondo le disposizioni di legge e potranno essere comunicati:

- al personale interno all’amministrazione interessato dal procedimento di gara e suoi consulenti;

- ai concorrenti che partecipano alla seduta pubblica di gara, ad ogni altro soggetto che abbia interesse, ai sensi della L. 241/1990 e ai sensi del Regolamento Comunale sull’accesso;

- altri soggetti della Pubblica Amministrazione.

L’interessato potrà esercitare in ogni momento i diritti riconosciuti dall’art. 7 del D.Lgs. n. 196/2003.

Titolare del trattamento è il Comune di Cesena. Il Responsabile è il dott. Gabriele Gualdi, Dirigente Settore Servizi Amministrativi e Patrimonio.

L’incaricato del trattamento è il personale del Servizio Contrati e Gare competente per il procedimento amministrativo.

ALLEGATI:

Allegato 1 Scheda Tecnico descrittiva dell’Immobile

Allegato 2 Modello Domanda

Allegato 3 Modello Offerta

Allegato 4 Schema contratto di concessione

Cesena, 28 settembre 2015

IL DIRIGENTE DEL SETTORE

SERVIZI AMMINISTRATIVE PATRIMONIO

Dr Gualdi Gabriele

 

 

 

CITTA’ DI CASTELFRANCO VENETO

PROVINCIA DI TREVISO

2° SETTORE AMMINISTRATIVO - ECONOMICO FINANZIARIO

UFFICIO PATRIMONIO

ESTRATTO AVVISO DI ASTA PUBBLICA

Prot. n. 38303 del 25/09/2015

SI RENDE NOTO

che GIOVEDI’ 12 NOVEMBRE 2015, ALLE ORE 10,00 e seguenti, nella sala consiliare, via F.M. Preti, 36, si svolgerà l’ASTA PUBBLICA, con il metodo delle offerte segrete in aumento, da confrontarsi con i prezzi a base d’asta sotto indicati, ai sensi dell’art. 73 lett. c) e le procedure di cui all’art. 76, comma 2 del Regio Decreto n. 827 del 23/05/1924 e s.m.i. - “Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato”, per la vendita dei seguenti immobili:

- area edificabile produttiva di m2 2.312 ubicata in via dei Pini

- prezzo a base d’asta euro 400.000,00 (quattrocentomila/00);

- area edificabile produttiva di m2 5.100 circa ubicata in via del Risparmio

- prezzo a base d’asta: euro 430.000,00 (quattrocentotrentamila/00).

Gli immobili sono posti in vendita a corpo e non a misura, nello stato giuridico e di fatto in cui attualmente si trovano.

I prezzi a base d’asta sono al netto delle imposte di legge, degli oneri fiscali, delle spese contrattuali e di ogni altra eventuale spesa inerente e conseguente l’aggiudicazione e la stipula del contratto di acquisto, degli oneri di urbanizzazione e dei contributi concessori dovuti sull’edificazione, nonché della redazione degli elaborati catastali, che saranno interamente a carico dell’aggiudicatario, e/o degli eventuali subentranti ed aventi causa, con le condizioni e le obbligazioni contenute nell’avviso d’asta integrale a cui si rinvia.

Il pagamento di quanto dovuto dovrà essere effettuato entro la data di stipula dell’atto di trasferimento della proprietà e comunque entro il 15 dicembre 2015, salvo diversa disposizione dell’Amministrazione Comunale, anche in pendenza della stipula dell’atto di acquisto.

Le offerte dovranno essere in aumento rispetto al prezzo base, prive di clausole, accompagnate da un assegno circolare non trasferibile intestato al Comune a titolo di deposito cauzionale infruttifero, pari al 10% del prezzo a base d’asta.

LE OFFERTE DOVRANNO PERVENIRE ALL’UFFICIO PROTOCOLLO DEL COMUNE, VIA F.M. PRETI, 36 C.A.P. 31033 CASTELFRANCO VENETO (TV), ENTRO LE ORE 13.00 DI MERCOLEDI’ 11 NOVEMBRE 2015.

L’avviso d’asta integrale è disponibile presso l’Ufficio Patrimonio e consultabile sul sito internet: www.comune.castelfrancoveneto.tv.it, ed è pubblicato all’Albo Pretorio on-line del Comune.

Per eventuali informazioni: tel. 0423 / 735529 / 735552 / 735549.

mail: patrimonio@comune.castelfrancoveneto.tv.it

IL DIRIGENTE DEL 2° SETTORE

Dott. Carlo Sartore

 

 

 

 

VENERDI’ 25 SETTEMBRE 2015

 

CROCE ROSSA ITALIANA - ROMA

BANDO IN ESTRATTO DI ASTA PUBBLICA

BANDO IN ESTRATTO DI ASTA PUBBLICA DI IMMOBILI DI PROPRIETÀ’ DELLA Croce Rossa Italiana

LE ASTE SI SVOLGERANNO dal 27 al 28 ottobre 2015 CON MODALITÀ’ TELEMATICA ATTRAVERSO LA RETE ASTE NOTARILI DEL CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO

LA C.R.L.- Croce Rossa Italiana - offre all’asta la piena proprietà di immobili liberi e/o locati facenti parte del programma di dismissione degli immobili ai sensi del combinato disposto di cui all’articolo 4, comma 1, lettera c) del D.Lgs. 178/2012; e autorizzati con verbale n. 6 del 9 settembre 2014, del Comitato per la gestione del patrimonio della Croce Rossa; della convenzione con il Consiglio Nazionale del Notariato del 23/07/2014 per la gestione delle procedure d’asta e la vendita degli immobili con l’utilizzo di una procedura telematica via Web; e in esecuzione alla ordinanza del Presidente Nazionale della C.R.I. n. 0209-15 del 20 agosto 2015.

LOTTO n 20

Jesolo ( VE) Via Levantina n.100 Prezzo Base d’asta Euro 37.866.600,00 Cauzione 10% del prezzo base d’asta.

Compendio immobiliare prevalente indirizzo urbanistico turistico alberghiero posto sul mare di Jesolo superficie totale mq 51.716 di cui mq 3.416 costituito da fabbricati composti da diverse unità abitative.

L’ elenco completo di documentazione (planimetrie, foto, ecc.), nonché l’elenco dei Notai, presso i quali è possibile depositare le offerte, il Bando Integrale il Disciplinare d’Asta e i suoi Allegati che regolano le modalità di partecipazione e di svolgimento dell’Asta, sono disponibili sui siti internet:www.notariato.it. e www.cri.it Si ricorda che la procedura telematica consente sia il consueto deposito di un’offerta cartacea in busta chiusa sia, in alternativa, il deposito dell’offerta in formato digitale o cartacea digitalizzata con le modalità indicate dal vigente Disciplinare e che per la partecipazione all’Asta il deposito dell’offerta deve avvenire, previo appuntamento presso lo studio del notaio prescelto.

Termine presentazione offerte entro le ore 17,00 del 26 ottobre 2015

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi ai Notai Banditori e /o Periferici o in alternativa al Consiglio Nazionale del Notariato (tel. 06/362091 e-mail: cnn.segreteria@notariato.it).

 

 

 

 

MERCOLEDI’ 23 SETTEMBRE 2015

 

VIGONZA SVILUPPO SPA – VIGONZA (PD)

BANDO DI GARA PER LA VENDITA DI TERRENO EDIFICABILE

BANDO DI GARA PER LA VENDITA DI TERRENO EDIFICABILE SENZA OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA

A DESTINAZIONE PRODUTTIVA IN VIA NIEDDA – VIGONZA (PD)

In esecuzione della determina del 03 agosto 2015 dell’Amministratore Unico Dott. Dino Stocco,

RENDE NOTO

che viene indetta una gara pubblica per la vendita di alcuni terreni da urbanizzare siti nel Comune di Vigonza in Via Niedda mediante asta pubblica, con il procedimento del pubblico incanto.

Trattasi di un bene, di cui “Vigonza Sviluppo S.p.A.” è promissaria acquirente, in base al contratto preliminare di vendita immobiliare redatto in data 17 dicembre 2010 dal Notaio Giorgio Gottardo di Padova, Repertorio n. 50.876, Raccolta n. 13.969 perfezionato con il Comune di Vigonza, cui seguirà il contratto definitivo in data antecedente all'aggiudicazione.

Il terreno oggetto di asta pubblica, descritto al punto 3 che segue, si trova all’interno delle aree della prima zona artigianale di Peraga, avente una superficie fondiaria pari a 12.380 (dodicimilatrecentottanta) mq., come indicato dalla Scheda Norma n° 8 del Piano degli Interventi del Comune di Vigonza, e comprende altri 6.000 (seimila) mq. di cui all’accordo pubblico – privato del 15/11/2010 (delibera C.C. n° 90), richiamato al successivo punto 9.

Al fine di determinare il valore di mercato di tale area è stato incaricato l’Arch. Luca Casetta di Prata di Pordenone.

L’architetto ha predisposto una perizia di stima, asseverata in data 12/9/2015, determinando, per l’area avente superficie fondiaria pari a mq. 12.380, il valore di mercato in euro 1.090.000,00 (unmilionenovantamila/00). Il valore della superficie pari a 6.000 (seimila) mq., oggetto dell’accordo pubblico – privato del 15/11/2010 (delibera C.C. n° 90) è stato indicato in tale atto in euro 320.000,00 (trecentoventimila/00).

Il valore complessivo dell’intero comparto, in base alla perizia dell’architetto Casetta e alle risultanze dell’accordo pubblico – privato di cui sopra, è quindi di 1.410.000,00 euro,

Peraltro al fine di determinare, nella tutela dell’interesse pubblico, la base d’asta è stata valorizzata la proposta inviata al Comune di Vigonza in data 31/03/2015 (prot. n° 9069 PEC) dal Consorzio Artigianale di Vigonza, a firma del liquidatore pro tempore Bruno Tegon, che ha offerto per l'eventuale acquisto di circa 12.000 (dodicimila) mq. un prezzo di euro 90,00 (novanta/00) al mq. mentre per i rimanenti 6.000 (seimila) mq. (di cui all’accordo pubblico – privato del 15/11/2010 sopracitato) il prezzo è di euro 340.000,00 (trecentoquarantamila/00).

Si precisa che (si precisa che la superficie reale di detta area, determinata sulla base di apposito rilievo effettuato dallo studio architetti Simionato e Schiavon di Padova, incaricati di Vigonza Sviluppo S.p.a., è di mq. 12.801,20.

In ragione di quanto sopra il prezzo a base d'asta dell’intera è rideterminato in euro 1.492.108,00 (unmilionequattrocentonovantaduemilacentotto/00). Tale prezzo risulta dal seguente calcolo: 12.901,20 x 90 + 340.000,00.

Ciò in quanto l’offerta formulata dal Consorzio Artigianale di Vigonza è complessivamente superiore al prezzo indicato dal perito.

Il prezzo a base d'asta è al netto di tasse e imposte, come per legge, a carico dell'acquirente.

Art. 1) Ente cedente

Società “Vigonza Sviluppo S.p.A.” con sede in Vigonza (Pd), Piazzetta Berengaria n. 1

Art. 2) Oggetto della vendita

Trattasi di terreno da lottizzare soggetto a PUA.

Art. 3) Identificazione e caratteristiche dell’area oggetto di alienazione

Dati catastali Foglio 21, particella 92 Superficie catastale 0.32.10 Reddito Domenicale 24,89 Reddito Agrario

14,92

Dati catastali Foglio 21, particella 93 Superficie catastale 0.53.65 Reddito Domenicale 41,60 Reddito Agrario

24,94

Dati catastali Foglio 21, particella 136 Superficie catastale 0.09.40 Reddito Domenicale 7,29 Reddito Agrario

4,37

Dati catastali Foglio 21, particella 804 Superficie catastale 0.14.40 Reddito Domenicale 11,17 Reddito Agrario

6,69

Dati catastali Foglio 21, particella 62 Superficie catastale 0.01.80 Reddito Domenicale 0,10 Reddito Agrario

0,05

Dati catastali Foglio 21, particella 580 Superficie catastale 0.14.80 (stagno)

Dati catastali Foglio 21, particella 619 Superficie catastale 0.07.70 Reddito Domenicale 0,10 Reddito Agrario

0,04

Dati catastali Foglio 21, particella 134 Superficie catastale 0.10.30 Reddito Domenicale 7,99 Reddito Agrario

4,79

Dati catastali Foglio 21, particella 135 Superficie catastale 0.24.31 Reddito Domenicale 18,85 Reddito Agrario

11,30

Dati catastali Foglio 21, particella 788 Superficie catastale 0.19.50 (accessorio)

TOTALE SUPERFICIE Superficie catastale 1.81.96

Note: SI PRECISA CHE LA SUPERFICIE EFFETTIVA OGGETTO DEL PRESENTE BANDO DI GARA E’ PARI A 18.801,20 METRI QUADRATI

L’offerta deve essere unitaria e riferita alla totalità dell’immobile. Non sono ammesse né offerte parziali, né plurisoggettive o cumulative o per persona da nominare.

Art. 4) Criterio e modalità di aggiudicazione

Il sistema di aggiudicazione consiste nell’asta pubblica ad unico incanto, da effettuarsi a mezzo offerte segrete non inferiori al prezzo a base d’asta.

L’aggiudicazione provvisoria ha luogo a favore del soggetto o ente che offra il prezzo migliore rispetto a quello a base d’asta.

Saranno escluse le sole offerte al ribasso rispetto al prezzo a base d’asta.

Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.

Se non pervengono offerte o se quelle pervenute sono inammissibili o vengano escluse per vizi l’asta sarà dichiarata deserta.

Art. 5) Modalità di espletamento dell’asta pubblica

La selezione delle offerte è compiuta dalla commissione di gara composta di tre componenti nominati successivamente alla scadenza del termine utile per la presentazione delle offerte. La commissione si riunirà in seduta pubblica.

L’asta pubblica si terrà il giorno 23 ottobre 2015 presso lo Studio Notar Union sito in Padova (Pd), Via N. Tommaseo n. 76/D, alle ore 15.30.

Art. 6) Soggetti ammessi a partecipare e criteri dell’offerta

Sono ammessi a partecipare solo i soggetti e gli enti con capacità a contrarre con la pubblica amministrazione.

Sono ammesse a partecipare le persone fisiche e giuridiche.

Fermo restando che non sono ammesse offerte per persone da nominare, sono esclusi dalla partecipazione alla gara pubblica coloro:

1) che sono stati interdetti o falliti, sottoposti a liquidazione coatta o concordato preventivo, e che hanno in corso procedure per la dichiarazione di uno di tali stati;

2) nei confronti del soggetto è pendente un procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione, di cui agli artt. 6 e 67 del Dlgs. 6/9/2011 n° 159; l’esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; del socio o del titolare tecnico, se si tratta di Società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico, se si tratta di Società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico se si tratta di altro tipo di Società o consorzio;

3) nei cui confronti è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale; l’esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; del socio o del titolare tecnico, se si tratta di Società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico, se si tratta di Società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico se si tratta di altro tipo di Società o consorzio. In ogni caso l’esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l’impresa non dimostri di aver adottato atti o misure di completa dissociazione della condotta penalmente sanzionata;

4) che hanno violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55;

5) che hanno commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio dei contratti pubblici dell'Autorità;

6) che hanno commesso gravi negligenza o malafede nell'esecuzione di prestazioni affidate da questo ente concedente e che hanno commesso errore grave nell'esercizio della propria attività professionale;

7) che hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse secondo la legislazione italiana o quella dello stato in cui è stabilito; trova applicazione l'art. 38 comma 2 del Dlgs. n° 163 del 2006 ai fini della valutazione della gravità e definitività della violazione fiscale;

8) che hanno presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara risultanti dal casellario informatico delle imprese istituito presso l'Osservatorio dell'Autorità;

9) che hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate alle norme in materia di contributi previdenziali ed assistenziali secondo la legislazione italiana o quelli dello stato in cui è stabilito; trova applicazione l'art. 38 comma 2 del Dlgs. n° 163 del 2006 ai fini della valutazione della gravità della violazioni contributive;

10) che non sono in regola con le norme che disciplinano il diritto la lavoro dei disabili, ai sensi della L. 68/1999;

11) nei cui confronti è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'art. 9 comma 2 lettera c del Dlgs, n° 231/2001 e sussiste divieto di contrarre con la P.A. incluse le ipotesi di cui all'art. 53 comma 16 ter del Dlgs. n° 165/2001;

12) che si trovino nelle condizioni di cui all'art. 38 comma 1 lettera m ter del Dlgs. n° 163/2006;

Possono presentare domanda di assegnazione i soggetti giuridici quali: persone fisiche, persone giuridiche, imprese individuali, Società o cooperative.

Chi intenderà partecipare al presente pubblico incanto dovrà presentare, pena l’esclusione, una busta sigillata, in maniera tale che sia garantita l’assoluta integrità e firmata su tutti i lembi di chiusura, sulla quale dovrà essere specificato in modo chiaro e leggibile il mittente, l’indirizzo e la dicitura: “NON APRIRE – Offerta per l’acquisto del terreno di Via Niedda a Vigonza.

La busta, indirizzata alla Società “Vigonza Sviluppo S.p.A.”, presso lo studio Notar Union di Padova (Pd), Via N. Tommaseo n. 76/D, dovrà pervenire non più tardi delle ore 12.00 del giorno 23 ottobre 2015, a pena esclusione dalla procedura, a mezzo del servizio Poste Italiane Spa o tramite agenzia di recapito autorizzate o consegnata direttamente a mano, negli orari di apertura dello studio notarile, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,00 alle ore 12,30 e dalle ore 15,30 alle ore 18,30. I termini sopraindicati devono intendersi perentori, pertanto non saranno prese in considerazione, né le offerte pervenute oltre tale termine, né quelle per le quali non saranno state eseguite le modalità di recapito sopraindicate. A tal fine farà fede la data e l’ora di ricezione da parte della segreteria dello studio notarile. Il recapito della busta è ad esclusivo rischio del mittente qualora non giunga a destinazione in tempo utile. Non sono ammesse, oltre il termine di scadenza, altre offerte sostitutive od aggiuntive.

Saranno escluse le buste sulle quali non sarà apposto il nome, l’esatto indirizzo del concorrente e l'indicazione dell'oggetto dell'offerta. Non sono ammesse le offerte per telegramma, né le offerte condizionate o espresse in modo indeterminato o con semplice riferimento ad altra offerta propria o di altri.

La busta dovrà contenere al suo interno, pena l’esclusione dalla gara, due plichi sigillati, in maniera tale che sia garantita l’assoluta integrità e firmati su tutti i lembi di chiusura di cui:

1) il primo, A), contenente esclusivamente la documentazione e recante all’esterno la dicitura “DOCUMENTAZIONE”, il nominativo e l’indirizzo del concorrente;

2) il secondo, B), contenente esclusivamente l’offerta economica e recante all’esterno la dicitura “OFFERTA ECONOMICA”, il nominativo e l’indirizzo del concorrente;

Il plico “DOCUMENTAZIONE” dovrà contenere all’interno, pena l’esclusione dalla gara, i seguenti documenti:

a) domanda di partecipazione al pubblico incanto, in bollo da Euro 16,00 redatta in lingua italiana, preferibilmente secondo fac-simile allegato al bando (allegato 1), completa di dichiarazione unica ai sensi del DPR 28.12.2000, n. 445, sottoscritta e datata, a pena di esclusione, dall’offerente o dal legale rappresentante o dal procuratore.

La domanda deve contenere:

a.1 per le persone fisiche: nome, cognome, luogo di nascita, domicilio fiscale, residenza, codice fiscale dell’offerente, recapito telefonico;

a.2 per le Società ed Enti di qualsiasi tipo: la denominazione o ragione sociale, la sede legale, il codice fiscale e la partiva Iva, recapito telefonico e generalità e la relativa qualifica del soggetto che sottoscrive l’istanza;

a.3 nel caso in cui il dichiarante agisca nell’interesse altrui nella domanda dovrà essere indicato, oltre alle generalità del soggetto che sottoscrivere l’istanza, anche quelle del soggetto del quale ha la rappresentanza, nonché tutti gli elementi richiamati nei precitati punti n. a1 o a2 in tale caso va trasmessa la relativa procura speciale, redatta per atto pubblico e allegata in originale o copia autentica;

Alla domanda dovrà essere allegata la seguente documentazione:

- copia fotostatica di un documento in corso di validità del soggetto o dei soggetti che hanno sottoscritto la domanda, l’offerta economica e di coloro che hanno sottoscritto l’ulteriore modello di autocertificazione;

- procura speciale in originale o copia autenticata conforme all’originale per le ipotesi di cui ai punti a.3 e a.4;

- autocertificazione redatta in lingua italiana, ai sensi del DPR 445/2000, preferibilmente secondo il fac-simile allegato al bando (allegato 2), contenente le dichiarazioni indicate nel presente punto. Tale documento dovrà essere sottoscritto dal legale rappresentante o procuratore;

- cauzione del 2% del valore posto a base d’asta del bene immobile oggetto del bando a favore della Società di trasformazione urbana “Vigonza Sviluppo S.p.A.” a garanzia della sottoscrizione del contratto definitivo;

I concorrenti non residente in Italia, devono presentare documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.

a.4 dichiarazione d'obbligo sottoscritta di cui al punto 9;

Art. 7) Cauzione

La cauzione del 2% (due per cento) del valore posto a base d’asta, potrà essere prestata mediante fideiussione bancaria rilasciata da Aziende di credito autorizzate a norma di legge, polizza di primaria compagnia assicurativa rilasciata da Imprese di Assicurazione autorizzate a norma di legge, ovvero assegno circolare di primario istituto di credito non trasferibile intestato alla Società “Vigonza Sviluppo S.p.A.”

Le polizze dovranno prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del Codice Civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro trenta giorni dalla data di aggiudicazione, a semplice richiesta scritta della Società di trasformazione urbana “Vigonza Sviluppo S.p.A.”. Tale cauzione dovrà decorrere dalla data di scadenza della presentazione delle offerte ed avere validità di 180 giorni dalla presentazione dell’offerta. Dovrà inoltre contenere l’impegno a rinnovare l’aggiudicazione, su richiesta della Società di trasformazione urbana “Vigonza Sviluppo S.p.A.” nel corso della procedura.

Non si accettano altre forme di presentazione della cauzione, ovvero cauzioni rilasciate da soggetti diversi da quelli espressamente indicati. Ai non aggiudicatari, la cauzione sarà restituita entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva. Per l'aggiudicatario la cauzione verrà svincolata successivamente alla sottoscrizione del contratto di compravendita definitivo. Nel caso in cui l’aggiudicatario receda dall’acquisto, non proceda alla sottoscrizione del contratto per fatto a lui imputabile o in caso di decadenza della aggiudicazione, anche provvisoria, la Società di trasformazione urbana “Vigonza Sviluppo S.p.A.”, incamererà la cauzione, salvo l’eventuale risarcimento di ulteriori danni. In tal caso la Società di trasformazione urbana “Vigonza Sviluppo S.p.A.” avrà facoltà di aggiudicare l’asta pubblica all’offerente che segue in graduatoria.

Art. 8) Plico dell’offerta economica

Il plico “OFFERTA ECONOMICA” dovrà contenere al suo interno esclusivamente l’offerta economica in bollo da Euro 16,00 redatta in lingua italiana, preferibilmente sull’apposito schema (allegato 3).

L’offerta, sottoscritta e datata, deve contenere il nome, cognome, luogo e data di nascita, indirizzo, codice fiscale dell’offerente e l’importo che si intende offrire, espresso in Euro, sia in cifre che in lettere.

Nel caso di discordanza tra l’indicazione del prezzo offerto in cifre che in lettere, sarà valida l’indicazione più vantaggiosa per la Società di trasformazione urbana “Vigonza Sviluppo S.p.A.”.

Le offerte hanno natura di proposta irrevocabile fino a 180 giorni dalla presentazione dell’offerta.

Le offerte pervenute senza sottoscrizione o aperte saranno escluse.

Non sono ammesse offerte in diminuzione. L’offerta dovrà essere datata e sottoscritta, pena l’esclusione, dall’offerente, dal legale rappresentante se trattati di Società o dalla persona munita di procura che ha firmato la domanda di partecipazione.

Art. 9) Condizioni degli immobili e regole della vendita

Gli immobili precedentemente descritti verranno alienati a corpo e non a misura, con ogni inerente ragione, azione, accessione, pertinenza, compresi eventuali oneri attivi e passivi, servitù attive e passive, continue e discontinue, apparenti e non apparenti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come spetta al venditore in forza dei suoi titoli e del suo possesso con eventuali locazioni in corso, con garanzia della proprietà e libertà da ipoteche.

L’offerente dovrà dichiarare per iscritto, con documento da allegare all’offerta nella busta A) “DOCUMENTAZIONE”, a pena di esclusione, di essere a conoscenza delle obbligazioni assunte dal Comune di Vigonza e recepite da “Vigonza Sviluppo S.p.A.”, in base all’accordo pubblico – privato ex art. 6 L.R.V. 11/2004 n° 2238 di rep. Comune di Vigonza, allegato al presente atto (allegato 4).

Con il medesimo documento da allegare all'offerta, l'aggiudicatario, con effetto a far data dall'aggiudicazione definitiva, assume l'obbligo di alienare l'area di 6.000 (seimila) metri quadrati a favore del CAV al prezzo di euro 340.000,00 (trecentoquarantamila/00) al netto di tasse e imposta come per legge a carico dell'acquirente.

La predetta area di 6.000 (seimila) mq. risulta graficamente rappresentata nell'elaborato cartografico allegato al presente atto (allegato 5).

Tale delimitazione sarà formalmente recepita, nel contesto della strumentazione urbanistica di dettaglio (PUA), che sarà predisposta ad iniziativa dell'aggiudicatario entro il termine di 90 giorni decorrenti dall'aggiudicazione definitiva.

Il frazionamento, a pena di decadenza dall'aggiudicazione, dovrà essere predisposto a cura dell'ente cedente su indicazione dell’aggiudicatario nel termine di 30 giorni dall'aggiudicazione definitiva.

I costi del frazionamento saranno a carico dell'ente cedente.

Art. 10) Procedimento di gara

La Commissione, appositamente costituita, nella seduta prefissata in premessa, dichiarerà aperta l’asta e procederà all’apertura pubblica dei plichi ricevuti: in primo luogo verificherà la correttezza formale, poi leggerà le offerte e infine aggiudicherà, in via provvisoria, al concorrente che avrà presentato l’offerta più vantaggiosa e, comunque, non inferiore a quella indicata nel presente bando.

Sono ammessi a fare eventuali osservazioni solo i soggetti offerenti. Inoltre, potranno intervenire nelle operazioni appena descritte anche coloro che, muniti di delega, in originale, da esibire al Presidente della Commissione, abbiano titolo a rappresentare i soggetti offerenti. Il Presidente di Commissione potrà richiedere idonea documentazione per l’identificazione dei soggetti presenti ed eventualmente allontanare chiunque, con il proprio comportamento, non consenta il corretto svolgimento delle operazioni di gara.

A seguito della verifica della loro integrità e preparazione, si procede alla numerazione ed all’apertura in ordine di arrivo allo studio notarile dei plichi contenenti i documenti.

Il Presidente di Commissione, assistito da due testimoni componenti la commissione, giudica sulla validità dei documenti presentati dai concorrenti.

Ai concorrenti esclusi verrà data comunicazione sui motivi di esclusione nei 5 giorni successivi mediante comunicazione inviata anche via fax..

Il Presidente procede, quindi a seguito della verifica della integrità delle chiusure e dalla corretta predisposizione, alla numerazione ed apertura del “PLICO OFFERTA ECONOMICA” con la medesima numerazione assegnata al “PLICO DOCUMENTAZIONE”.

Legge quindi ad alta voce l’offerta prodotta da ogni concorrente.

Il Presidente procede quindi alla aggiudicazione provvisoria.

L’aggiudicazione avverrà anche in presenza di una sola offerta, purché valida.

A seguito della presentazione delle offerte il soggetto aggiudicatario risultante dalla gara non potrà più essere cambiato.

La seduta di gara può essere sospesa ed aggiornata ad altra ora e/o giorno, salvo che nella fase di apertura dell’offerta economica.

L’esito delle suddette operazioni sarà fatto constare in apposito verbale di aggiudicazione provvisoria. Il verbale d’asta di aggiudicazione provvisoria non tiene luogo né ha valore di contratto.

L’aggiudicazione provvisoria non produce alcun effetto traslativo della proprietà, che si produrrà solo al momento della stipula dell’atto di compravendita.

Si procederà all’aggiudicazione definitiva con determinazione dell’Amministratore Unico a seguito della verifica dei requisiti atti a garantire la capacità dell’aggiudicatario a contrattare con la Pubblica Amministrazione.

Art. 11) Atto di vendita e modalità di pagamento del prezzo

Il prezzo di acquisto dovrà essere così corrisposto:

- il 50% dell’importo offerto entro 10 giorni dall’aggiudicazione definitiva;

- il 50%, residuo, e quindi il saldo dell’importo offerto, alla stipula del definitivo contratto di compravendita che dovrà essere effettuato entro il termine essenziale del 31/12/2015 presso notaio di fiducia delle parti.

Le somme dovranno essere versate con bonifico nel conto corrente della Società cedente e la relativa attestazione dell’avvenuto pagamento dovrà essere consegnata alla Società prima della firma del contratto definitivo.

Nel caso in cui l’aggiudicatario non provvedesse al pagamento della somma dovuta con le modalità e i termini sopra indicati, non si darà luogo alla stipula del contratto, decadrà l’aggiudicazione e sarà escussa la cauzione provvisoria. In tale ipotesi si procederà come previsto all’art. 7 che precede.

Tutte le spese relative e consequenziali al rogito notarile, nonché le spese e imposte ai sensi di legge e quelle relative all’atto di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario.

Art. 12) Disposizioni finali

Ai sensi e per gli effetti del D. Lgs 30 giugno 2003, n. 196, si dichiara che i dati personali acquisiti con la presente procedura verranno utilizzati unicamente per gli adempimenti ad essa connessi.

La determinazione di indizione di gara, il bando di gara e i suoi allegati possono essere scaricati dal sito internet della Società: www.vigonzasviluppospa.it.

Per informazioni di carattere urbanistico (Ufficio Urbanistica Comune di Vigonza tel. 049/8090312) e per informazioni relative alla gara (Studio Dott. Stocco Dino tel. 041/5138160 – fax 041/5138168 – mail: amministrazione@studiofos.it).

Il Responsabile del procedimento è il Dott. Stocco Dino, Amministratore Unico della Società.

Il bando di gara e i suoi allegati possono essere consultati presso il seguente sito internet: www.vigonzasviluppospa.it.

Vigonza, lì 15 settembre 2015

L’AMMINISTRATORE UNICO

Dott. Stocco Dino

 

 

 

 

MARTEDI’ 22 SETTEMBRE 2015

 

COMUNE DI PADERNO DUGNANO

PROVINCIA DI MILANO

ESTRATTO AVVISO D’ASTA

Oggetto: Avviso d’Asta per l’assegnazione in locazione di un unità commerciale di proprietà comunale sita in Via Gramsci 45

Ente: Comune di Paderno Dugnano, via Grandi 15

Lotto:1 - TIPOLOGIA Locale commerciale Via Gramsci n. 45 - Dati Catastali foglio 39 mappale 225 sub. 3 Categoria C1 - MQ 81 - Classe Energetica Non soggetta agli obblighi di dotazione - CANONE ANNUO A BASE D’ASTA euro 8.067,60.

Presentazione offerte: entro ore 12.00 del 06/11/2015

L'asta si terrà il giorno 10/11/2015 alle ore 10.00 presso il Comune di Paderno Dugnano, via Grandi n. 15 con il sistema delle offerte segrete in aumento ai sensi dell'art. 73, comma 1, lettera c) del R.D. n. 827/1924.

Il bando integrale è pubblicato all'Albo pretorio, sul sito del Comune di Paderno Dugnano www.comune.paderno-dugnano.mi.it e può essere ritirato presso l’Ufficio Patrimonio negli orari d’ufficio.

Per informazioni rivolgersi a: Ufficio Patrimonio telefono 02-910.04.479/328 - fax 02-910.04.339 -

e-mail patrimonio@comune.paderno-dugnano.mi.it

Responsabile del procedimento: dr. Vincenzo Di Rago

Paderno Dugnano, 17/09/2015

IL DIRETTORE DI SETTORE

Dr. Vincenzo Di Rago

 

 

 

 

LUNEDI’ 21 SETTEMBRE 2015

 

OPERA PIA LEOPOLDO E GIOVANNI VANNI - IMPRUNETA (FI)

AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA

Asta pubblica per la vendita di complesso immobiliare sito in Impruneta (FI), via Terre Bianche nn. 4,8,10.

L’asta pubblica riguarda i seguenti beni immobili di proprietà dell’Azienda descritti analiticamente nella Perizia Giurata di Stima approvata con atto del Consiglio di Amministrazione n. 16/2015, che di seguito si riepilogano:

beni immobili facenti parte dell’ex Azienda Agricola “Porcinaia” in Impruneta (FI), escluso i terreni agricoli, accatastati presso il C.F. del Comune di Impruneta, al fg. 46, part. 343 sub. 1, sub. 500, sub. 501, sub. 502, sub. 503, sub. 504, sub. 505, sub. 506.

E’ compreso anche poco meno di 1 ha (< 10.000 mq) di terreno agricolo intorno ai beni, che costituirà, di fatto, il giardino/resede esclusivo. I terreni sono costituiti dalle particelle a C.T. del Comune di Impruneta: porzione part. 43 (necessario frazionamento), porzione particella 53 (necessario frazionamento), porzione part. 47 (necessario frazionamento), part. 45, part. 46.

Procedura di scelta del contraente: pubblico incanto. L’aggiudicazione avverrà con il metodo delle offerte segrete in aumento rispetto al prezzo posto a base d’asta di euro 800.000,00 così come disciplinato dall’art. 73 lettera c) del R.D. 827/1924.

Responsabile Procedimento: Direttore Avv. Annalisa Valgimigli.

Presentazione offerte: le offerte dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo dell’A.P.S.P. “Opera Pia Leopoldo e Giovanni Vanni”, Via Vanni n. 23 - 50023 Impruneta (FI), entro e non oltre le ore 13:00 del 29.10.2015.

Importo a base d’asta: il prezzo a base d’asta è fissato a corpo in euro 800.000,00 (ottocentomila/00). Non sono ammesse offerte al ribasso.

Data e luogo di svolgimento dell’asta pubblica: 29.10.2015 ore 15:00 presso i locali dell’A.P.S.P. “Opera Pia Leopoldo e Giovanni Vanni” - via Vanni 23 -Impruneta (FI).

Documentazione di gara: la documentazione di gara è pubblicata sul sito internet dell’Azienda (www.operapiavanni.it). Eventuali informazioni potranno essere richieste presso l’Ufficio Direzione - tel. 055 231111 (dal Lunedì al Venerdì: 9:00-13:00; il Lunedì e il Giovedì 15:00-18:00) - Fax 055 2311157. Per visionare il complesso immobiliare è necessario fissare un appuntamento con il Tecnico, Arch. Salmoiraghi Francesco (tel. 055 231111).

Impruneta, 14/09/2015

IL DIRETTORE

Avv. Annalisa Valgimigli

 

 

 

 

MERCOLEDI’ 16 SETTEMBRE 2015

 

CITTA’ METROPOLITANA DI MILANO

AVVISO DI ASTA PUBBLICA

ATTI N. 224963/2015/2.10/2015/44

La Città Metropolitana di Milano (subentrata alla Provincia di Milano ai sensi della L. 56/2014), Via Vivaio 1, 20122 Milano, P.IVA 08911820960 - Indirizzo Internet (URL): http://www.cittametropolitana.mi.it, in esecuzione della Deliberazione del Presidente della Provincia di Milano R.g. n. 32/2014 del 12/12/2014 e del Decreto del Sindaco metropolitano n. 104 del 31.3.2015 intende avviare una procedura ad evidenza pubblica per l’alienazione dell’intera partecipazione azionaria detenuta nella Società Autostrade Lombarde Spa con sede in Brescia, C.F./P.IVA 02677720167 pari n. 2.847.000 azioni corrispondenti allo 0,60869% del capitale sociale, secondo le modalità specificate nella nota esplicativa all’avviso pubblico e nello statuto della Società. Prezzo a base d'asta: euro 2.964.723,00. Criterio di aggiudicazione: asta pubblica ai sensi dell’art.73 comma 1 lett. c) e 76 del R.D. 827/1924 per mezzo di offerte segrete in aumento o almeno pari rispetto alla base di gara e con aggiudicazione definitiva ad unico incanto ai sensi dell’art. 65 punto 9 del citato R.D. 827/1924. La vendita riguarda l’intero pacchetto azionario detenuto dalla Città Metropolitana di Milano. Le offerte redatte, in lingua italiana, secondo le modalità contenute nella nota esplicativa all’avviso pubblico dovranno pervenire alla Città Metropolitana di Milano, Ufficio Protocollo, Via Vivaio, 1 – 20122 Milano, entro le ore 12.00 del giorno 28/09/2015 TERMINE PERENTORIO. Data, ora e luogo della 1^ seduta pubblica: 29/09/2015 ore 10.00 presso la sede di C.so di P.ta Vittoria, 27 - Milano. Cauzione richiesta: pari al 2% dell’importo a base d’asta da prestarsi con le modalità richieste nella nota esplicativa all’avviso pubblico. Ulteriori informazioni e condizioni necessarie alla partecipazione all’asta sono contenute nella nota esplicativa all’avviso pubblico, il cui contenuto è da intendersi qui integralmente richiamato quale parte integrante del presente avviso. Il presente avviso pubblico, la nota esplicativa, lo statuto sociale e i relativi allegati sono disponibili sul sito Internet dell’Ente all’indirizzo: www.cittametropolitana.mi.it (Appalti - bandi di gara e avvisi - gli avvisi pubblici). Responsabile del Procedimento, ai sensi della L. n. 241/1990: Gilberto Garavaglia. Avverso il presente atto è ammesso ricorso giurisdizionale al Tar Lombardia – Milano, ai sensi dell’art. 41 del D.L. n. 104/2010 ovvero al Capo dello Stato, ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. n. 1199/1971, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla sua pubblicazione.

Milano, 07 settembre 2015

IL DIRETTORE DEL SETTORE PARTECIPAZIONI

Gilberto Garavaglia

 

 

 

 

LUNEDI’ 14 SETTEMBRE 2015

 

CENTRO VENETO SERVIZI S.P.A.

MONSELICE

PROVINCIA DI PADOVA

AVVISO PUBBLICO PER LA CESSIONE

DI UNA TRATTRICE AGRICOLA USATA

Premessa

Centro Veneto Servizi S.p.A. (di seguito CVS) intende cedere in proprietà, al miglior offerente, la seguente trattrice agricola:

TIPOLOGIA ATTREZATURA Trattrice agricola SAME Laser 100

TARGA PD 43918

ANNO DI IMMATR./COSTRUZIONE 1985

ore lavoro 5.197

TIPO DI ACCESSORI Freni ad aria

PREZZO BASE EURO 7.500,00

Sopralluogo per la visione e stato della macchina

Il materiale è visionabile, previo contatto telefonico al n. 0429787645, presso il magazzino di CVS in Viale Tre Venezie n.45 in Monselice.

Soggetti beneficiari e requisiti di ammissibilità

Possono presentare offerta per il suddetto bene, tutti i soggetti che non siano incorsi nel divieto di concludere contratti con la Pubblica Amministrazione ai sensi dell’art. 14, c. 1, del D. Lgs. n. 81/08 e s.m.i.; dell’art. 44 del D. Lgs. n. 286/1998; degli artt. 32-ter e 32-quater del C.P.P. e s.m.i., nonché ai sensi dell'art. 14, c. 2, del D. Lgs. n. 231/01.

Si rammenta che, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, verrà applicato quanto previsto dall’art. 76, c. 1 e 2 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i..

Termine di presentazione dell’offerta

L’offerta, sottoscritta in calce dal Legale Rappresentante del concorrente, dovrà essere formulata indicando, sia in cifre che in lettere, l’importo per l’acquisto e dovrà pervenire, con qualsiasi mezzo, in busta chiusa, controfirmata nei lembi, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 13 ottobre 2015, presso l’ufficio protocollo di CVS (farà fede la data e l’ora di ricezione) al seguente indirizzo: Centro Veneto Servizi S.p.A. Via C. Colombo n. 29/a – 35043 Monselice (PD).

Inoltre la busta dovrà recare all’esterno la denominazione del mittente, l’indirizzo completo dello stesso con l’indicazione della Partita I.V.A. (ove non esista Partita I.V.A. va indicato il Codice fiscale) e la seguente dicitura: “OFFERTA DEL GIORNO 13 ottobre 2015 PER L’ACQUISTO DI UNA TRATTRICE AGRICOLA USATA”.

Verranno prese in esame solo ed esclusivamente, le offerte presentate entro il termine sopra indicato.

CVS declina ogni responsabilità per eventuali ritardi, disguidi, o consegna ad uffici diversi da quello sopra indicato che dovessero causare il mancato rispetto del termine di presentazione.

Non saranno accettati reclami od eccezioni per offerte pervenute oltre il termine di presentazione.

Documentazione richiesta

L’offerta dovrà essere presentata utilizzando esclusivamente il modulo predisposto da CVS ed allegato al presente avviso.

La cessione dei beni oggetto di offerta è soggetta ad I.V.A..

Apertura delle offerte

L’esame delle offerte pervenute verrà effettuato, in seduta pubblica, presso la sede operativa di CVS in Via C. Colombo, 29/a – 35043 Monselice (PD), alle ore 15.00 del giorno 13 ottobre 2015.

Eventuali variazioni del luogo di esame, saranno comunicate tramite avviso sul sito internet della Società.

Criterio di aggiudicazione

I soggetti interessati potranno effettuare solo un’offerta d’acquisto in aumento rispetto al prezzo di base fissato nel presente avviso.

Le offerte pervenute, che peraltro non impegnano in alcun modo CVS, saranno esaminate da un’apposita Commissione nominata dallo stesso, la quale procederà all’assegnazione dei beni al miglior offerente, con partenza dal prezzo base assegnato.

L’aggiudicazione avverrà anche in presenza di una sola offerta, purché ritenuta valida.

L’aggiudicazione può avvenire anche per singolo bene in funzione dell’offerta più vantaggiosa per CVS.

Nel caso in cui risultino due o più offerte uguali, l’aggiudicazione verrà rinviata ed i concorrenti in questione saranno invitati a presentare una miglioria alla loro precedente offerta.

Alle operazioni di apertura delle buste seguirà formale provvedimento di aggiudicazione da parte di CVS.

Obblighi del beneficiario finale

Il soggetto aggiudicatario dovrà provvedere al pagamento dell’importo offerto in un’unica soluzione, comprovandolo con l’invio a CVS della copia della ricevuta del versamento, mediante Bonifico presso il Banco Popolare Società Cooperativa filiale di Monselice (Codice IBAN IT72U0503462660000000002506), intestato a Centro Veneto Servizi S.p.A. e riportante come causale la seguente dicitura: “ACQUISTO DI ATTREZZATURA USATA”.

Il soggetto aggiudicatario dovrà impegnarsi ad effettuare, oltre al versamento nei modi sopra indicati, il passaggio di proprietà del trattore entro 15 (quindici) giorni solari dall’aggiudicazione, comunicandone gli estremi a CVS.

I soggetti aggiudicatari dovranno inoltre provvedere al ritiro della trattrice entro i successivi 10 (dieci) giorni solari con ogni spesa a proprio carico.

Il permanere della macchina nell’area in cui è attualmente depositata, oltre il termine stabilito, non si configura quale contratto di deposito ai sensi degli artt. 1766 e seguenti del C.C. per espressa volontà delle parti e darà luogo al trasporto forzoso presso il più vicino deposito ACI con conseguenti spese a carico dell’aggiudicatario.

Con la cessione in proprietà CVS è di fatto e di diritto esonerato da ogni responsabilità conseguente all’utilizzo del mezzo.

Consegna

Dell’operazione di consegna verrà redatto apposito verbale.

L’aggiudicatario sarà ritenuto responsabile di eventuali danni provocati, durante le operazioni di ritiro, sia nei confronti di persone e cose di CVS, sia verso terzi.

Per il personale addetto al ritiro, gli aggiudicatari sono tenuti ad ottemperare a tutti gli obblighi di Legge e di contratto relativi alla protezione del lavoro e della previdenza sociale nonché a tutti gli obblighi derivanti dai contratti collettivi di lavoro.

Per qualsiasi controversia sarà competente in via esclusiva il Foro di Padova.

IL DIRETTORE TECNICO

Longo Roberto

 

 

 

CENTRO VENETO SERVIZI S.P.A

MONSELICE

PROVINCIA DI PADOVA

AVVISO PUBBLICO PER LA CESSIONE

DI UN BRACCIO DECESPUGLIATORE

Premessa

Centro Veneto Servizi S.p.A. (di seguito CVS) intende cedere in proprietà, al miglior offerente, la seguente attrezzatura:

TIPOLOIA ATTREZATURA - ANNO DI COSTRUZIONE - MARCA - PREZZO BASE EURO

Braccio decespugliatore - 1995 - Procomas - 1.800,00=

Sopralluogo per la visione e stato della macchina

Il materiale è visionabile, previo contatto telefonico al n. 0429787645, presso il magazzino di CVS in Viale Tre Venezie n.45 in Monselice.

Soggetti beneficiari e requisiti di ammissibilità

Possono presentare offerta per il suddetto bene, tutti i soggetti che non siano incorsi nel divieto di concludere contratti con la Pubblica Amministrazione ai sensi dell’art. 14, c. 1, del D. Lgs. n. 81/08 e s.m.i.; dell’art. 44 del D. Lgs. n. 286/1998; degli artt. 32-ter e 32-quater del C.P.P. e s.m.i., nonché ai sensi dell'art. 14, c. 2, del D. Lgs. n. 231/01.

Si rammenta che, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, verrà applicato quanto previsto dall’art. 76, c. 1 e 2 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i..

Termine di presentazione dell’offerta

L’offerta, sottoscritta in calce dal Legale Rappresentante del concorrente, dovrà essere formulata indicando, sia in cifre che in lettere, l’importo per l’acquisto e dovrà pervenire, con qualsiasi mezzo, in busta chiusa, controfirmata nei lembi, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 13 ottobre 2015, presso l’ufficio protocollo di CVS (farà fede la data e l’ora di ricezione) al seguente indirizzo: Centro Veneto Servizi S.p.A. Via C. Colombo n. 29/a – 35043 Monselice (PD).

Inoltre la busta dovrà recare all’esterno la denominazione del mittente, l’indirizzo completo dello stesso con l’indicazione della Partita I.V.A. (ove non esista Partita I.V.A. va indicato il Codice fiscale) e la seguente dicitura: “OFFERTA DEL GIORNO 13 ottobre 2015 PER L’ACQUISTO DI BRACCIO DECESPUGLIATORE”.

Verranno prese in esame solo ed esclusivamente, le offerte presentate entro il termine sopra indicato.

CVS declina ogni responsabilità per eventuali ritardi, disguidi, o consegna ad uffici diversi da quello sopra indicato che dovessero causare il mancato rispetto del termine di presentazione.

Non saranno accettati reclami od eccezioni per offerte pervenute oltre il termine di presentazione.

Documentazione richiesta

L’offerta dovrà essere presentata utilizzando esclusivamente il modulo predisposto da CVS ed allegato al presente avviso.

La cessione dei beni oggetto di offerta è soggetta ad I.V.A..

Apertura delle offerte

L’esame delle offerte pervenute verrà effettuato, in seduta pubblica, presso la sede operativa di CVS in Via C. Colombo, 29/a – 35043 Monselice (PD), alle ore 15.00 del giorno 13 ottobre 2015.

Eventuali variazioni del luogo di esame, saranno comunicate tramite avviso sul sito internet della Società.

Criterio di aggiudicazione

I soggetti interessati potranno effettuare solo un’offerta d’acquisto in aumento rispetto al prezzo di base fissato nel presente avviso.

Le offerte pervenute, che peraltro non impegnano in alcun modo CVS, saranno esaminate da un’apposita Commissione nominata dallo stesso, la quale procederà all’assegnazione dei beni al miglior offerente, con partenza dal prezzo base assegnato.

L’aggiudicazione avverrà anche in presenza di una sola offerta, purché ritenuta valida.

Nel caso in cui risultino due o più offerte uguali, l’aggiudicazione verrà rinviata ed i concorrenti in questione saranno invitati a presentare una miglioria alla loro precedente offerta.

Alle operazioni di apertura delle buste seguirà formale provvedimento di aggiudicazione da parte di CVS.

Obblighi del beneficiario finale

Il soggetto aggiudicatario dovrà provvedere al pagamento dell’importo offerto in un’unica soluzione, comprovandolo con l’invio a CVS della copia della ricevuta del versamento, mediante Bonifico presso il Banco Popolare Società Cooperativa filiale di Monselice (Codice IBAN IT72U0503462660000000002506), intestato a Centro Veneto Servizi S.p.A. e riportante come causale la seguente dicitura: “ACQUISTO DI DECESPUGLIATURE USATO”.

Il soggetto aggiudicatario dovrà inoltre provvedere al ritiro dell’attrezzatura entro i successivi 10 (dieci) giorni solari con ogni spesa a proprio carico.

Il permanere dell’attrezzatura nell’area in cui è attualmente ubicata, oltre il termine stabilito, non si configura quale contratto di deposito ai sensi degli artt. 1766 e seguenti del C.C. per espressa volontà delle parti e darà luogo al trasporto forzoso presso il più vicino deposito ACI con conseguenti spese a carico dell’aggiudicatario.

Con la cessione in proprietà CVS è di fatto e di diritto esonerato da ogni responsabilità conseguente all’utilizzo dell’attrezzo.

Consegna

Dell’operazione di consegna verrà redatto apposito verbale.

L’aggiudicatario sarà ritenuto responsabile di eventuali danni provocati, durante le operazioni di ritiro, sia nei confronti di persone e cose di CVS, sia verso terzi.

Per il personale addetto al ritiro, gli aggiudicatari sono tenuti ad ottemperare a tutti gli obblighi di Legge e di contratto relativi alla protezione del lavoro e della previdenza sociale nonché a tutti gli obblighi derivanti dai contratti collettivi di lavoro.

Per qualsiasi controversia sarà competente in via esclusiva il Foro di Padova.

IL DIRETTORE TECNICO

Longo Roberto

 

 

 

 

LUNEDI’ 07 SETTEMBRE 2015

 

COMUNE DI ABBIATEGRASSO

PROVINCIA DI MILANO

AVVISO INDIZIONE ASTA PUBBLICA

PER ALIENAZIONE IMMOBILE COMUNALE

Il Dirigente ad interim del Settore Servizi Tecnici e Ambiente

RENDE NOTO CHE

In esecuzione alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 65 del 21/07/2015 di approvazione del Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari ai sensi dell’art. 58 della Legge 133/2008 e s.m.i., con determinazione dirigenziale n. 571 del 13/08/2015 è stato indetto un bando di gara per l’alienazione dell’immobile di proprietà comunale sito a Castelletto denominato “Ex scuola elementare di via Stampa” al prezzo base d’asta di euro 850.000,00;

La gara sarà esperita con le modalità dell’asta pubblica secondo il sistema delle offerte segrete in aumento del prezzo a base d’asta, ai sensi dell’art. 73 lettera c) del R.D. n. 827 del 23.05.1924, con accettazione altresì di offerte in ribasso fino al limite massimo del 20% sul prezzo a base di gara ai sensi dell’art. 9 comma 2 del “Regolamento per l’alienazione dei beni immobili comunali” approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 65 del 23/09/2014.

Le modalità di partecipazione e i requisiti richiesti ai partecipanti sono esplicitati nel bando integrale di gara pubblicato, fra l’altro, all’Albo pretorio on-line del Comune di Abbiategrasso e scaricabile dal sito www.comune.abbiategrasso.mi.it.

Le offerte dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune perentoriamente entro le ore 18,00 del giorno 30/09/2015.

Il Responsabile del Procedimento è l’ing. Antonio Carrozza.

Abbiategrasso, 31/08/2015

IL DIRIGENTE AD INTERIM

SETTORE SERVIZI TECNICI E AMBIENTE

Arch. Alberto Ambrosini

 

 

 

 

MARTEDI’ 01 SETTEMBRE 2015

 

COMUNE DI TREVISO

ESTRATTO AVVISO D’ASTA

E’ indetta per il giorno 29.09.2015, alle ore 9:00, l’asta pubblica ad unico definitivo incanto, ai sensi dell’art. 73, lett. c) del R.D. n. 827/24, per l’alienazione della quota di partecipazione nella società “Aertre S.p.A.”. L’aggiudicazione avrà luogo a favore dell’offerta migliore in aumento o pari rispetto al prezzo a base d’asta di Euro 355.405,77.

Termine di presentazione delle offerte: 28.09.2015 (ore 13:00). L’avviso d’asta integrale è pubblicato all’Albo pretorio comunale e sul sito internet www.comune.treviso.it. Per informazioni: Servizio Appalti (tel. 0422.658380).

IL VICE SEGRETARIO GENERALE

DIRIGENTE DEL SETTORE AFFARI

ISTITUZIONALI, CONTRATTI E APPALTI

Dott. Maurizio Tondato

 

 

 

 

VENERDI’ 21 AGOSTO 2015

 

A.S.P. FIRENZE MONTEDOMINI

FIRENZE

TERZO AVVISO DI VENDITA

TERZO AVVISO DI VENDITA DEL COMPLESSO IMMOBILIARE IN LOCALITÀ BRACCIATICA “CASA ROSSA”

1) ENTE: Azienda Pubblica di servizi alla persona Montedomini - Sant’Ambrogio - Fuligno - Bigallo (A.S.P. Firenze Montedomini), Via de’ Malcontenti, 6 - 50122 FIRENZE, Tel. 055 23391 - Fax: 055 2339449 - web: www.montedomini.net - e-mail: segreteria@montedomini.net, Cod. Fisc. 80001110487 - P. I.V.A.: 03297220489.

2) RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Dr. Marco Uccello.

3) Dati:

3.1) Procedura di gara: Asta pubblica con schede segrete ai sensi dell’art. 20 del Regolamento per le alienazioni del patrimonio immobiliare dell’ASP Montedomini approvato il con deliberazione n. 10 del 2007. Deliberazione del C.d.A. ad alienare n. 40 del 29/07/2015 con approvazione della perizia tecnico\estimativa del 25 Marzo 2015 e successiva determinazione n.137 del 10/08/2015.

3.2) Data del decorso dei trenta giorni dalla trasmissione delle ultime integrazioni alla deliberazione n. 22 del 12/12/2013 al Comune di Firenze del presente avviso al Comune di Firenze (ex art. 14 co. 8 e 9 della L.R. n. 43/2004):16/04/2014

3.3) Interesse culturale (ex art. 12 del D.lgs 42 del 2004): data di conclusione negativa del procedimento di valutazione di interesse culturale o di autorizzazione all’alienazione: 28/12/2007

4) PREZZO A BASE D’ASTA (a corpo): Euro 540.000,00 (Cinquecentoquarantamilaeuro) complessivo e non frazionabile.

5) CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: prezzo più alto.

6) DOCUMENTI: L’avviso di vendita, il disciplinare, i modelli di domanda e di offerta e la perizia tecnico\estimativa sono pubblicati sul sito Internet indicato al punto 1.

7) REQUISITI DI PARTECIPAZIONE: possesso dei requisiti di ordine generale per la partecipazione alle gare pubbliche ex art. 38 Decr. Lgs. 163 del 2006 e secondo quanto previsto dal disciplinare.

8) GARANZIA

Garanzia infruttifera pari al 5% (cinque per cento) dell’importo a base d’asta riportato al precedente punto 4, prodotta secondo quanto previsto dal disciplinare di gara e costituita alternativamente con le seguenti modalità:

- assegno circolare intestato all’ASP Montedomini;

- fideiussione bancaria o polizza assicurativa recante indicazione delle seguenti clausole: 1) rinuncia alla preventiva escussione del debitore principale; 2) operatività a semplice richiesta scritta entro quindici giorni; 3) rinuncia alle eccezioni di cui all’art. 1957 del codice civile; 4) svincolo solo previa autorizzazione scritta dell’ASP Montedomini.

9) MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE: secondo quanto prescritto nel disciplinare di gara.

10) TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE: 15/09/2015 ore 12:00 presso la sede indicata al punto 1.

11) APERTURA DELLE OFFERTE: 16/09/2015 ore 10:00 presso la sede indicata al punto 1.

12) PRELAZIONE: La stipula del contratto con l’aggiudicatario è subordinata al mancato esercizio del diritto di prelazione agraria secondo quanto previsto dal disciplinare di gara.

IL DIRETTORE

Dott. Emanuele Pellicanò

 

 

 

A.S.P. FIRENZE MONTEDOMINI

FIRENZE

SETTIMO AVVISO DI VENDITA

SETTIMO AVVISO DI VENDITA DELLE U.I. FACENTI PARTE DEL COMPLESSO IMMOBILIARE “ISTITUTO DEMIDOFF” - Via San Niccolò n. 30 e Via del Giardino Serristori n. 5 -

1) ENTE: Azienda Pubblica di servizi alla persona Montedomini - Sant’Ambrogio - Fuligno - Bigallo (A.S.P. Firenze Montedomini), Via de’ Malcontenti, 6 - 50122 FIRENZE, Tel. 055 23391 - Fax: 055 2339449 - web: www.montedomini.net - e-mail: segreteria@montedomini.net, Cod. Fisc. 80001110487 - P. I.V.A.: 03297220489.

2) RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Dr. Marco Uccello - Responsabile Servizio Economico Finanziario (te. 055/2339403 - Fax 055/7469460 - mail: m.uccello@montedomini.net

3) DATI:

3.1) Procedura di gara: Asta pubblica con schede segrete ai sensi dell’art. 20 del Regolamento per le alienazioni del patrimonio immobiliare dell’ASP Montedomini approvato con deliberazione n. 10 del 2007 e ss.ii.mm.. Deliberazione n. 39 del C.d.A. del 29 Luglio 2015 ad alienare con approvazione della perizia tecnico\estimativa. Determinazione del Direttore n. 136 del 10 Agosto 2015.

3.2) Data del decorso dei trenta giorni dalla trasmissione delle ultime integrazioni alla deliberazione n. 21 del 12/12/2013 al Comune di Firenze (ex art. 14 co. 8 e 9 della L.R. n. 43/2004): 16/4/2014.

3.3) Interesse culturale (ex art. 12 del D.lgs 42 del 2004): data di conclusione negativa del procedimento di valutazione di interesse culturale o di autorizzazione all’alienazione: 12/12/2007. In allegato agli di gara viene accluso il provvedimento di avvio del procedimento trasmesso dalla Soprintendenza speciale per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico e per il polo museale della città di Firenze” in data 10 aprile 2014 (n. prot. 3954-34.07.04” per la verifica di interesse culturale dei “Beni mobili conservati e costituenti l'ambiente denominato 'Farmacia'; altri beni mobili (come da elenco allegato) dislocati in altri ambienti all'interno dell'immobile cx Istituto Demidoff; decorazioni murali all'interno dell'ambiente denominato 'Farmacia'.

3.4) Classe energetica: Classe G.

4) PREZZO A BASE D’ASTA (a corpo): indicato nel disciplinare e riportato nel seguente prospetto:

U.I. - Ubicazione - Sup. Commerciale - Conduzione - Prezzo a base d'asta

- A: Via S. Niccolò 30 - Via G. Serristori 3R/5/7 - P. Int./ P.3 - U.I (MQ): 3119,85 - LIBERO- 4.784.009 Euro.

- D: Via S.Niccolò 34R - PT/P. Int. - U.I (MQ): 124,40 - LIBERO - 190.756 Euro.

- E: Via S. Niccolò 28R - Via G. Serristori 30R / 32R - PT- 159,50 - LOCATO - 287.114 EURO

- F: Via G. Serristori 1 - P Amm. - U.I (MQ): 151,00 - LIBERO - 231.545 Euro

5) CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: prezzo più alto su ognuna delle U.I. poste in vendita separatamente con le modalità indicate nel disciplinare di gara.

6) DOCUMENTI: l’avviso di vendita, il disciplinare, i modelli di domanda e di offerta e la perizia tecnico\estimativa e la comunicazione della Soprintendenza del 10 aprile 2014 sono pubblicati sul sito Internet indicato al punto 1.

7) REQUISITI DI PARTECIPAZIONE: possesso dei requisiti di ordine generale per la partecipazione alle gare pubbliche ex art. 38 Decr. Lgs. 163 del 2006 ed ulteriori disposizione di legge secondo quanto previsto dal disciplinare.

8) GARANZIA

Garanzia infruttifera pari al 5% (cinque per cento) dell’importo a base d’asta indicato come riferimento al precedente punto 4, per ciascuna unità immobiliare (U.I) per il quale il concorrente partecipa, prodotta secondo quanto previsto dal disciplinare di gara e costituita alternativamente con le seguenti modalità:

a) assegno circolare intestato all’ASP Montedomini;

b) fideiussione bancaria o polizza assicurativa con beneficiario l’ASP Montedomini recante indicazione delle seguenti clausole: 1) rinuncia alla preventiva escussione del debitore principale; 2) operatività a semplice richiesta scritta entro quindici giorni; 3) rinuncia alle eccezioni di cui all’art. 1957 del codice civile; 4) svincolo soltanto previa comunicazione scritta dell’ASP Montedomini.

9) MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE: secondo quanto prescritto nel disciplinare di gara.

10) TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE: 14 SETTEMBRE 2015 ore 12:00 presso la sede indicata al punto 1.

11) APERTURA DELLE OFFERTE: 15 SETTEMBRE 2015 ore 10:00 presso la sede indicata al punto 1.

12) PRELAZIONE: La stipula del contratto con l’aggiudicatario è subordinata al mancato esercizio del diritto di prelazione secondo quanto previsto dal disciplinare di gara, per le unità immobiliari (U.I.) che rientrano nell’ambito di applicazione dell’art. 38 della legge 392 del 1978.

IL DIRETTORE

Dott. Emanuele Pellicanò

 

 

 

 

MARTEDI’ 18 AGOSTO 2015

 

COMUNE DI BORGOMANERO

PROVINCIA DI NOVARA

DIVISIONE URBANISTICA - TERRITORIO

SEZIONE URBANISTICA

AVVISO DI ASTA PUBBLICA

AVVISO DI ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA DI BENI IMMOBILI DI PROPRIETA’ COMUNALE SITI IN BORGOMANERO

Si rende noto che, in esecuzione della deliberazione C.C. n.13 del 1 aprile 2015 oltre che della determinazione SU43 del 11.08.2015 il giorno 6 Ottobre 2015 alle ore 10.00, presso l’Ufficio del Patrimonio del Comune di Borgomanero, ubicato in C.so Cavour n.16, dinanzi alla Commissione di gara, si terrà un'asta pubblica con il metodo delle offerte segrete in aumento, per la vendita dei seguenti immobili di proprietà comunale siti in Borgomanero, distinti come segue:

Lotto A: “Rustico in via Bescapè” sito in Frazione di Santa Cristina in via Bescapè n. 3. Trattasi di fabbricato rurale in disuso, costituito da due piani fuori terra (tre locali al piano terra ad uso magazzino e locale di deposito aperto al piano superiore), censito nel seguente modo:

- CT al Fg.25, mapp.le 627 di mq. 70,

- CT al Fg.25, mapp.le 626 di mq. 10,

- CT al Fg.25, mapp.le 318 corte con superficie catastale di mq. 50

- CEU Fg.25, mapp.le 626 sub. 1, cat. C2 - cl.1 di 111 mq., rendita Euro 114,65 graffato al mappale 627; azzonato nel PRGC vigente quale “edifici ed aree dei centri storici frazionali soggetti a interventi di ristrutturazione edilizia” art. 2.4 delle N.T.A. dove sono consentiti interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, demolizione e ricostruzione e nel PRGC adottato quale “area normativa nuclei di antico impianto” art. 19 in “Modificazione Edilizia 7” delle N.T.A., in classe IIe di P.A.I., dove sono ammessi interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria,

ristrutturazione edilizia - tipo B.

L’edificio prospetta su cortile interno e da questo si accede alla strada pubblica. L’immobile è ubicato nella parte storica della frazione di Santa Cristina, caratterizzata da un’edilizia di tipo prevalentemente residenziale-rurale di antica formazione. La superficie coperta e commerciale dell’immobile è di circa mq.65, così come da valutazione effettuata dall’Agenzia del Territorio di Novara.

L’immobile non riveste l’interesse culturale ai sensi degli artt.10-12 del D.Lgs. n.42/2004 e s. m. ed i, come da comunicazione della Direzione Regionale del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo del 3 luglio 2013 prot. n. 0006226/13.

In quanto trattasi di rustico non residenziale privo di serramenti, rifiniture ed impianti tecnologici, non sussiste l’obbligo di acquisire l’Attestato di prestazione energetica ex art. 3, comma 3, D.Lgs 192/2005 e s. m. ed i..

Lotto B: “Ex Colonia Solare” sita nel Comune di Maggiora -Regione Fugnano (Rione Maggiora Case Sparse) a circa Km.2 dall’abitato con accesso dalla strada comunale San Giovanni. Trattasi di fabbricato in disuso risalente agli anni ‘40 e ristrutturato negli anni ‘60, costituito da edificio a due piani fuori terra con annesso porticato, censito nel seguente modo:

- CT al Fg.11, mappale 12, ente urbano, di mq. 5500,

- CT al Fg.11, mappale 427, prato cl.2, di mq. 5420,

- CT al Fg.11, mappale 14, bosco ceduo cl.2 di mq. 550,

- CEU Fg.11, mappale 12, sub. 1, cat. F2 (unità collabente);

azzonato nel PRGC del Comune di Maggiora a seguito di variante generale al PRGC, approvata con D.G.R. n.16-3688 del 16 aprile 2012, quale “area agricola (EI)” art. 31.9.16 delle N.T.A. in fascia di rispetto fluviale con vincolo di tutela paesaggistica ai sensi del D.Lgs.42/2004 e s.m.i; in Classe IIIA di idoneità urbanistica e di pericolosità geomorfologica. Tale fabbricato confinante con il Torrente Sizzone insiste su di un’area di pertinenza di circa mq. 10.970.

In tale ambito è consentita la conduzione dei fondi per colture agricole e la manutenzione e valorizzazione dell’ambiente naturale.

Per gli edifici esistenti sono consentiti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia con ampliamento volumetrico nella sagoma esistente, senza alcun incremento del carico urbanistico.

La palazzina a due piani fuori terra presenta:

al piano terra una superficie coperta e commerciale di mq. 145 ed un porticato annesso coperto di mq. 294;

al primo piano un alloggio di tre vani e servizi con superficie coperta commerciale di mq. 117;

area di pertinenza costituita da terreno circostante il fabbricato con superficie di circa mq.5.000 e da rimanente porzione di terreno a compendio della proprietà a conformazione irregolare con gerbidi boschivi di circa mq. 5.970.

L’immobile non riveste l’interesse culturale ai sensi degli artt.10-12 del D.Lgs. n.42/2004 e s. m. ed i, come da comunicazione della Direzione Regionale del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo del 24 ottobre 2014 prot. n. 0009177/14.

In quanto trattasi di edificio collabente ed inagibile non sussiste l’obbligo di acquisire l’Attestato di prestazione energetica ex art. 3, comma 3, D.Lgs 192/2005 e s. m. ed i..

Lotto C: “Ex magazzino comunale”, sito in Borgomanero in via Torrione n. 31, consistente in un complesso immobiliare in mediocre stato di conservazione, composto da n. 3 fabbricati adibiti a magazzini, depositi, autorimesse ed uffici ad un piano fuori terra, fino al 2010 sede del cantiere comunale, oltre ad un fabbricato già adibito ad abitazione per il custode a due piani fuori terra. La sua posizione centrale lo rende commercialmente molto appetibile; è censito catastalmente nel seguente modo:

- CT al Fg.22, mapp.le 2379, di mq.82,

- CT al Fg.22, mapp.le 259, di mq. 2450,

- CEU al Fg.22, mapp.le 2379, cat. A3 cl.3, di 7 vani, con rendita catastale di Euro 578,43 (casa custode);

- CEU al Fg.22, mapp.le 259, sub.1, cat. D1 e rendita catastale di Euro 3.278,00 (magazzino);

azzonato nel PRGC vigente quale “aree di ristrutturazione e/o sostituzione edilizia (esterne)” art. 2.10 delle N.T.A. con puntuale inserimento di specificità in normativa oltre al permanere della fascia di rispetto fluviale - torrente Agogna- rif. D.Lgs. 42/2004 e s. m. ed i, in classe IIIb2 del PAI, e nel PRGC adottato quale “area residenziale consolidata” art. 21 delle N.T.A., comma 6, in presenza di fascia di rispetto fluviale, in classe IIIb2 del PAI., con rimando, per quanto attiene gli interventi, alle determinazioni di cui alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 71 del 26 novembre 2012 che considera l’ambito di che trattasi “zona di pericolosità quasi del tutto trascurabile” ove sono consentiti interventi di nuova edificazione, ampliamento e completamento.

L’immobile non riveste l’interesse culturale ai sensi degli artt.10-12 del D.Lgs. n.42/2004 e s. m. ed i, come da comunicazione della Direzione Regionale del Ministero per i Beni e le Attività culturali del 10 ottobre 2008 prot. n. 13817/08.

L’indice di prestazione energetica reale del magazzino (fg.22 mapp.259 sub.1) è: 143,8837 KWh/m3, di classe energetica NC (non classificabile) ai sensi dell’art. 6 D.Lgs 192/2005 e s. m. ed i. come risulta dall’A.P.E. n. 2014 206685 0011 del 19/06/2014 a firma del geom. Vittorio Sacco di Suno;

l’indice di prestazione energetica reale dell’abitazione del custode (fg.22 mapp.2379) è: 1114,73 KWh/m2, di classe energetica NC (non classificabile) ai sensi dell’art. 6 D.Lgs 192/2005 e s. m. ed i. come risulta dall’A.P.E. n. 2014 206685 0012 del 02/05/2014 a firma del geom. Vittorio Sacco di Suno: entrambi tenuti agli atti per eventuale visione.

Lotto D: “Ex casa del custode del campo sportivo di via Matteotti”, sito in Borgomanero, via Matteotti n.48. Trattasi di porzione di fabbricato residenziale a tre piani fuori terra ormai in disuso sito in zona centrale adiacente al campo sportivo di via Matteotti, in quanto un tempo abitazione del custode, strutturalmente contiguo a proprietà altrui, con balconcini ai due piani superiori e area pertinenziale di circa mq. 140,00; il bene è censito nel seguente modo:

- CT al Fg.22, mappale 2050 di mq.230,

- CEU Fg.22, mappale 2050 sub. 1, cat. A4, cl. 2, di vani 4 e rendita catastale Euro 171,46;

azzonato nel PRGC vigente quale “area per verde pubblico” art. 5.1.c delle N.T.A. parzialmente quale “area a capacità insediativa invariata” art. 2.8 delle NTA e nel PRGC adottato quale “attrezzature sportive-ricompresi c) campi sportivi” art. 32 delle N.T.A., in classe IIe) di PAI. Su tale area sono ammessi interventi di manutenzioni, restauro e risanamento conservativo ristrutturazione e ricostruzione edilizia degli edifici esistenti a fini pubblici e/o di interesse pubblico.

L’abitazione presenta superficie catastale di circa mq. 55.

L’immobile non riveste l’interesse culturale ai sensi degli artt.10-12 del D.Lgs. n.42/2004 e s. m. ed i, come da comunicazione della Direzione Regionale del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo del 23 dicembre 2014 prot. n. 11405/14.

L’indice di prestazione energetica reale dell’edificio è: 432,0145Kwh/m2 e la classe energetica NC (non classificabile) ai sensi dell’art. 6 D.Lgs 192/2005 e s. m. ed i. come risulta dall’A.P.E. n. 2014 206685 0013 del 15/07/2014 a firma del geom. Vittorio Sacco di Suno, che si tiene agli atti per eventuale visione.

Ogni lotto è oggetto di aggiudicazione singola.

Chiunque fosse interessato all’acquisto degli immobili potrà presentare offerta in aumento rispetto ai prezzi base quantificati come segue:

Lotto A: Euro 13.000,00 (Euro Tredicimila/00)

Lotto B: Euro 160.000,00 (Euro Centosessantamila/00)

Lotto C: Euro 641.600,00 (Euro Seicentoquarantunomila e seicento/00)

Lotto D: Euro 41.000,00 (Euro Quarantunomila/00)

L’offerta, così come da modello predisposto disgiuntamente per il lotto A, per il lotto B, per il lotto C e per il lotto D dovrà essere comprensiva del prezzo a base d’asta e dell’aumento.

CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA

L'asta sarà tenuta con il metodo delle offerte segrete da confrontarsi col prezzo base, ai sensi dell'art. 73, lett.

c) e dell'art. 76 del Regolamento sulla contabilità generale dello Stato, approvato con R.D. 23 maggio1924, n. 827, con aggiudicazione a favore del concorrente che indicherà l’offerta in rialzo più vantaggiosa per il Comune.

I soggetti interessati dovranno far pervenire le loro offerte, indirizzandole all’Ufficio Protocollo del Comune di Borgomanero (28021), Corso Cavour n. 16, tassativamente entro le ore 12.50 del giorno 1 Ottobre 2015 in plico chiuso e sigillato sui lembi tale da garantire la segretezza dell’offerta. La consegna del plico è ammessa in modalità diretta a mani o tramite corriere o posta esclusivamente negli orari di apertura dell’ufficio protocollo disponibili sul sito o contattando il numero 0322837701.

Il recapito del plico sigillato contenente l’offerta entro il suddetto termine rimane ad esclusivo rischio del mittente. Farà fede unicamente il timbro, con l’indicazione della data e dell’ora di arrivo, apposti sul plico dall’Ufficio Protocollo. Non si darà corso all’apertura del plico che non risulti pervenuto entro i termini fissati o nel quale non siano apposte le diciture relative all’immobile cui l’offerta si riferisce.

Il plico chiuso, sigillato e controfirmato sui lembi dovrà recare l’intestazione del mittente e l’oggetto della gara “(esempio: NON APRIRE “Asta pubblica per l’alienazione di immobile “Ex casa del custode” e/o “Ex Colonia Solare” ecc…”) dovrà contenere al suo interno:

1) Domanda di partecipazione, utilizzando esclusivamente l’apposito modello A -allegato, contenente la dichiarazione sostitutiva (redatta in lingua italiana), in conformità al disposto degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28.12.2000 - sottoscritta dall’offerente, che comprovi la capacità di impegnarsi per contratto con la Pubblica Amministrazione, comprensiva della dichiarazione di essersi recato sul posto e di aver preso cognizione della configurazione, consistenza, stato di conservazione e condizione dell’immobile stesso e comprensiva dell’elenco di tutte le condanne o di altri provvedimenti giudiziari definitivi, in quanto spetta alla stazione appaltante valutare le medesime e la loro incidenza sulla moralità professionale.

2) Fotocopia del documento d’identità del sottoscrittore della domanda.

3) Originale della ricevuta del deposito cauzionale provvisorio, a garanzia della propria offerta (a copertura della mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’aggiudicatario) e dovrà essere pari al 10% del prezzo posto a base di gara, e pertanto:

per il Lotto A: Euro 1.300,00 (Euro Milletrecento/00)

per il Lotto B: Euro 16.000,00 (Euro Sedicimila/00)

per il Lotto C: Euro 64.160,00 (Euro Sessantaquattromilacentosessanta/00)

per il Lotto D: Euro 4.100,00 (Euro Quattromilaecento/00)

Il deposito dovrà essere effettuato nel seguente modo:

- mediante versamento in contanti presso la tesoreria comunale “Banco Popolare Soc. Cop. - Agenzia di Borgomanero” in corso Garibaldi e presentazione della relativa ricevuta in originale;

- mediante fidejussione bancaria o assicurativa che dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.

Per l’aggiudicatario detta cauzione sarà considerata acconto sul corrispettivo e, nel caso in cui l’aggiudicatario si ritiri dalla gara o non proceda alla stipula entro i termini stabiliti, sarà trattenuta dall’Amministrazione. Per i soggetti non risultanti aggiudicatari la cauzione verrà restituita entro 30,giorni dall’aggiudicazione definitiva, a tale scopo dovrà essere indicato il codice iban nella domanda di partecipazione.

4) Busta offerta (con possibilità di inserire cinque buste distinte per offerta: Lotto A, Lotto B, Lotto C e Lotto D)

Deve essere chiusa, sigillata e controfirmata sui lembi, con la dicitura “Busta offerta”, l’intestazione del mittente (la ragione sociale o il nome del concorrente) e l’oggetto della gara, (esempio “Asta pubblica per l’alienazione di immobile “Ex colonia solare” ecc…). La busta dovrà contenere, utilizzando esclusivamente l’apposito modello B - allegato:

- l’offerta economica in bollo da Euro 16,00, debitamente datata e sottoscritta a pena di esclusione dall’offerente o dal legale rappresentante se trattasi di società, con allegata copia di un valido documento d’identità e dovrà riportare il prezzo offerto sia in cifre che in lettere comprensivo del prezzo a base d’asta e dell’aumento.

Nel caso di discordanza tra l’offerta in lettere e quella in cifre sarà tenuta valida quella più vantaggiosa per l’Amministrazione.

La dichiarazione dell’offerta nella sua scrittura non può presentare abrasioni né correzioni che non siano espressamente confermate con postilla sottoscritta dall’offerente.

Nel caso in cui vi sia l’interesse nei confronti di più lotti dovranno essere inserite più “buste offerta”, ciascuna riportante all’esterno l’indicazione dell’oggetto di gara distinto per lotto (es.Busta offerta - “Ex colonia solare”).

L’aggiudicatario dovrà stipulare il contratto a propria cura e spese entro 60 giorni dalla comunicazione di aggiudicazione definitiva, fatte salve eventuali deroghe motivate dall’Amministrazione comunale. Nel caso di mancata stipula nel termine stabilito per fatto dell’aggiudicatario o di sua rinuncia al perfezionamento dell’acquisto, in caso di ritardato o mancato adempimento oltre i termini fissati dalle eventuali richieste di integrazioni e/o chiarimenti a comprova dei requisiti già dichiarati in relazione alla procedura di gara o in caso di dichiarazioni e/o documentazioni false quest’ultimo si intenderà decaduto dalla gara e l’Amministrazione incamererà l’intero deposito cauzionale a titolo di penale, con riserva per eventuali ulteriori maggiori danni causati dall’inadempienza e avrà facoltà di interpellare il secondo classificato al fine di stipulare il contratto alle condizioni economiche proposte in sede di offerta e così via fino all’esaurimento della graduatoria.

L’aggiudicazione sarà fatta a favore di chi abbia presentato l’offerta più vantaggiosa il cui prezzo risulterà uguale o superiore a quello posto a base d’asta ed avverrà anche in presenza di una sola offerta valida, ai sensi dell’art. 69 del R.D. n. 827/1924 previa valutazione della congruità e convenienza per l’Amministrazione.

Contemporaneamente alla sottoscrizione dell’atto pubblico dovrà essere versata l’intera somma offerta e la cauzione allegata all’offerta economica sarà considerata acconto sul corrispettivo.

In caso di due o più offerte uguali ed accettabili, si provvederà a sorteggio.

Si specifica inoltre che:

Non sono ammesse offerte al ribasso o condizionate o espresse in modo indeterminato o generico.

Oltre il termine fissato non resta valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva o aggiuntiva ad offerta precedente.

L’offerta ha natura di proposta irrevocabile di acquisto per l’offerente. Essa non vincola l’Amministrazione Comunale fino a quando non sarà intervenuta la stipula dell’atto.

Se nessuna delle offerte sarà valida, la gara sarà dichiarata deserta

I concorrenti potranno visionare gli immobili previo appuntamento con il personale dell’ufficio urbanistica.- territorio al recapito 0322837719.

La commissione di gara il giorno fissato dal bando per l’apertura delle offerte in seduta pubblica, procede alla apertura della busta e verifica la correttezza formale dei documenti ed in caso negativo dispone l’esclusione dalla gara. La stazione appaltante, ai sensi dell’art.71 del DPR 445/2000, si riserva il controllo della veridicità delle dichiarazioni attestanti il possesso dei requisiti generali.

La commissione di gara procede poi all’apertura della busta B - offerta economica- presentata dai concorrenti non esclusi dalla gara ed all’aggiudicazione provvisoria dell’appalto.

La stipulazione del contratto è comunque subordinata al positivo esito dei controlli delle autocertificazioni e delle dichiarazioni sostitutive di atto notorio presentate in sede di gara.

Cause di esclusione dalla gara.

Si farà luogo all’esclusione dalla gara nel caso in cui:

- il recapito del plico sigillato avvenisse oltre il termine prescritto;

- l’offerta non sia sottoscritta;

- l’inosservanza delle modalità di presentazione sopradette che comporta l’impossibilità di far giungere a destinazione il plico determina la non ammissione dei concorrenti alla gara (es. diciture sul plico relative alla gara cui l’offerta si riferisce, mancato utilizzo dei modelli predisposti.....)

- manchi documentazione o sia carente in modo tale che la produzione o regolarizzazione successiva comporti alterazione al principio della par condicio tra i concorrenti;

Sono, inoltre, esclusi dalla partecipazione alla gara i soggetti che si trovino in stato di fallimento o che siano incorsi negli ultimi cinque anni in procedure concorsuali, o che si trovino in stato di interdizione giudiziale, legale (fra cui l’incapacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione) o di inabilitazione. L’esclusione può intervenire anche successivamente alle operazioni di gara.

Offerte per procura:

- Sono ammesse offerte per procura. La procura deve essere speciale, fatta per atto pubblico, o per scrittura privata con firma autenticata da notaio, trasmessa in originale o copia autentica e sarà unita al verbale d’asta.

- Allorché le offerte siano presentate o fatte a nome di più persone, queste si intendono solidalmente obbligate.

Non sono ammesse offerte per persona da nominare.

Si rende noto che:

1) L’Amministrazione si riserva di effettuare controlli e verifiche sulla veridicità delle autocertificazioni prodotte dall’offerente anche successivamente alla aggiudicazione e mantiene la facoltà di richiedere all’aggiudicatario, prima della firma del contratto, certificati e documenti comprovanti i requisiti richiesti, che dovessero ritenersi necessari a pena di revoca dell’aggiudicazione.

Resta inteso che la mancata veridicità delle autocertificazioni comporterà la decadenza dall’aggiudicazione per fatto imputabile all’aggiudicatario, con incameramento della cauzione, salve comunque le responsabilità penali.

L’Amministrazione in tal caso, ed in ogni altro caso di risoluzione del rapporto con l’originario aggiudicatario, si riserva la facoltà di interpellare il secondo classificato al fine di stipulare un contratto alle medesime condizioni economiche proposte in sede di offerta e così via fino ad esaurimento graduatoria.

2) Gli immobili verranno venduti a corpo per singolo lotto e non a misura, nello stato di fatto, di diritto, di manutenzione e consistenza in cui versano, con ogni aderenza e pertinenza, con le servitù attive e passive se e come esistono, con altri diritti reali o personali di cui siano oggetto. Per quanto concerne la descrizione e la valutazione dei beni si rinvia alle schede approvate con deliberazione di C.C. n. 13 del 1 aprile 2015 ed alle relative perizie di stima.

3) I documenti di partecipazione non verranno restituiti ai concorrenti, fatta eccezione per il deposito cauzionale come sopra specificato. Le buste non aperte, in quanto giudicate non ammissibili, saranno conservate agli atti.

4) Tutte le spese del rogito notarile, nonché quelle da essa dipendenti e conseguenti, nessuna esclusa ed eccettuata, comprese quelle relative alla iscrizione, trascrizione, voltura o cancellazione di eventuali formalità pubblicate nei Registri Immobiliari e negli atti catastali, saranno a carico dell’aggiudicatario che dovrà provvederVi a propria cura e spese.

5) Dell’esito della gara sarà redatto regolare processo verbale. Il verbale non ha però valore di contratto. Gli effetti traslativi si produrranno dal momento della stipula del contratto di compravendita.

L’Amministrazione, pertanto, non assumerà verso l’aggiudicatario alcun obbligo se non dopo la stipula dell’atto notarile.

E’ fatta salva la facoltà dell’Amministrazione di recedere unilateralmente per motivi di interesse pubblico prima della stipula dell’atto di compravendita e di revocare, modificare o prorogare il presente avviso, senza che ciò comporti possibilità per l’offerente di richiesta di risarcimento danni. Gli offerenti non potranno avanzare alcuna pretesa nei confronti dell’Amministrazione per mancato guadagno o per costi sostenuti per la presentazione dell’offerta.

Ogni decisione in ordine all’aggiudicazione è demandata ad apposito provvedimento del competente organo dell’Amministrazione e pertanto il presente avviso non impegna la stessa, che si riserva la facoltà di sospendere od annullare la procedura della seguente gara.

Per tutto quanto non previsto nel presente bando, si fa riferimento al R.D. 827/1924 e R.D. 2440/1923 nonchè alla vigente normativa in materia.

Il Responsabile del Procedimento Amministrativo è l’Arch. Antonella Manuelli - Tel 0322/837719 - Fax 0322/845206 - e-mail: urbanistica@comune.borgomanero.no.it INFORMATIVA AI SENSI DELL’ART. 13 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 196/2003

Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003 il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza; il trattamento dei dati ha la finalità di consentire l’espletamento della procedura d’asta e dei provvedimenti conseguenti, ed è quindi obbligatorio ai fini della gestione medesima. I dati forniti dai concorrenti, nonché quelli eventualmente acquisiti d’ufficio per l’accertamento della veridicità di quanto dichiarato, saranno utilizzati per tutti gli adempimenti connessi alla procedura concorsuale cui si riferiscono. Gli interessati dai dati hanno e possono esercitare i diritti previsti dall’art. 7 del D.Lgs. n. 196/2003.

Quanto dichiarato dai concorrenti verrà raccolto, archiviato, registrato ed elaborato, anche con l’ausilio di supporti informatici. Il titolare del trattamento è il Comune di Borgomanero, rappresentato dal relativo Sindaco pro-tempore.

Il presente bando verrà affisso in forma integrale all’Albo Pretorio on line per 45 giorni consecutivi dal 18.08.2015 al 01.10.2015, che comporta pubblicità anche sul sito informatico del Comune, all’Albo Pretorio del Comune di Maggiora ed affisso per estratto sul territorio comunale per ugual periodo, pubblicato su un giornale a diffusione nazionale quale “Gazzetta aste ed appalti pubblici” oltre alla sua trasmissione all’ufficio stampa comunale ed a siti informatici dedicati alla compravendita per aumentarne l’evidenza anche a livello sovranazionale.

Borgomanero, lì 18.08.2015

IL DIRIGENTE DIVISIONE URBANISTICA

Arch. Antonella Manuelli

 

 

 

GIOVEDI’ 13 AGOSTO 2015

 

AZIENDA REGIONALE TERRITORIALE PER L’EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI SAVONA

ESTRATTO AVVISO D’ASTA PUBBLICA

per l’alienazione del seguente immobile - Lotto unico -:

Complesso immobiliare posto a levante del territorio di Loano a 200 metri a nord della Statale Aurelia, in località Vignasse con accesso dalla Via San Damiano denominato “Ex Ospedale Marino Piemontese” costituito da:

“Corpo principale” - N.C.E.U.: Foglio 14 - Mappale 240, Categoria B/1, Classe 3;

“Ex casa del Custode” - N.C.E.U.: Foglio 14 - Mappale 869, Categoria A/3, Classe 1; corpi accessori e terreno circostante (dati meglio specificati nell’Avviso integrale).

E’ indetta asta pubblica in esecuzione del Decreto dell’A.U. A.R.T.E. Savona n 213 del 31/07/2015 per l’alienazione degli immobili in oggetto. Prezzo a base d’asta: Euro 8.200.000,00= (ottomilioniduecentomila/00=). Criterio di aggiudicazione: offerte segrete, che non possono essere inferiori al prezzo a base d’asta, ex art. 73, lett. c), R.D. 827/1924. L’aggiudicazione è ad unico incanto, a favore del concorrente che avrà presentato l’offerta più vantaggiosa in aumento rispetto ai prezzo a base d’asta. Termine ultimo per la ricezione delle offerte ore 12:00 del giorno 26/10/2015 (Lunedi); indirizzo cui devono essere trasmesse: A.R.T.E. Via Aglietto 90 - 17100 SAVONA e recare la scritta “non aprire - offerta per asta immobiliare Ex Ospedale Marino Piemontese”; esperimento dell’asta in seduta pubblica il giorno 27/10/2015 (martedì) alle ore 09:30 e segg. presso la sede A.R.T.E. in Savona Via Aglietto 90. II testo integrale dell’avviso d’asta e gli allegati modelli sono disponibili sul sito Internet all’indirizzo http://www.artesv.it nonché all'Albo Ufficiale ASL 2 Savonese, all’Albo A.R.T.E. Savona e all’Albo Pretorio dei Comuni: Savona, Loano (Sv), Alassio (Sv), Sanremo (Im) - Estratto dell’Avviso d’Asta pubblicato su GURI V Serie Speciale n° 94 del 12.08.2015 - RUP avv. Francesca Cavaleri (tel. 0198410254), orario: mattino da lunedì a venerdì dalie ore 8,30 alfe ore 13,00, pomeriggio da lunedì a giovedì dalle 14,30 alle 17,00.

Savona, 31/07/2015

L’AMMINISTRATORE UNICO

Maurizio Raineri

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Dott. Avv. Francesca Cavaleri

 

 

 

LUNEDI’ 10 AGOSTO 2015

 

AMIACQUE SRL - MILANO

SOCIETA’ A SOCIO UNICO SOGGETTA A DIREZIONE E COORDNAMENTO DI CAP HOLDING SPA

Oggetto: Vendita di materiali non utilizzati giacenti nei magazzini aziendali di AMIACQUE SRL suddiviso in tre lotti così distinto: Lotto 1 - importo a base per rilancio Euro 4.300,00 - Lotto 2 - importo a base per rilancio Euro 3.000,00 - Lotto 3 - importo a base per rilancio Euro 5.400,00

C.I.G. n.: lotto 1 CIG Z7414F6194 - lotto 2 CIG ZE714F622E - lotto 3 CIG ZD214F6267

Procedura: Aperta

Offerte ricevute: Lotto 1 n. 0 - Lotto 2 n. 0 - Lotto 3 n. 0

In data 28.07.2015 la gara è stata dichiarata deserta in quanto non sono pervenute offerte

Milano, 3.08.2015

 

 

 

GIOVEDI’ 06 AGOSTO 2015

 

IPAB - PORTOGRUARO

ALIENAZIONE

L’IPAB Residenza per Anziani “G. Francescon” di Portogruaro indice un’asta pubblica da esperirsi secondo quanto previsto dagli artt. 73 - lett. C) e 76 - ultimo comma - del R.D. 827/24 per la vendita di un fondo rustico con annessi fabbricati denominato “Podere Portovecchio” sito in Portogruaro - Via Cave/Via Udine - catastalmente identificato come specificato nell’avviso d’asta.

L’asta si terrà presso la sede della Residenza - Borgo S. Gottardo 44 - Portogruaro - il giorno - 22.09.2015 alle ore 10: 30 e si svolgerà con il metodo delle offerte segrete, con aggiudicazione a chi presenterà le condizioni più favorevoli per l’Ente sul prezzo posto a base di gara. Il fondo verrà venduto a lotti e precisamente:

LOTTO A) - TERRENO AGRICOLO

- Area di mq. 53.167 ricadente in zona urbanistica “F1V - parco territoriale fluviale”. Parte dell’area può essere considerata pertinenziale della zona “C2 - Residenziale di nuova formazione”.

- Prezzo a base d’asta secondo perizia giurata di stima euro 425.000,00.=

LOTTO B) - FABBRICATI E AREA DI PERTINENZA

- Fabbricati esistenti siti su un’area di mq. 3.159 edificabile di tipo “C1 - Residenziale di completamento” con indice di utilizzazione fondiaria pari a 1 mc/mq.

- Prezzo a base d’asta secondo perizia giurata di stima euro 180.000,00.=

LOTTO C) e D) - TERRENO EDIFICABILE DA LOTTIZZARE E STRISCIA VIABILE

- Area di mq. 8.084 ricadente in zona “C2 - residenziale di nuova formazione” con indice di edificazione fondiaria pari a 1 mc/mq.

- Porzione di fondo di mq 250 ricadente in “zona viabilità”

- Prezzo a base d’asta, secondo perizia giurata di stima euro 389.250,00.=

Sono ammesse offerte sia in aumento che in ribasso. L’Amministrazione dell’Ente prefisserà in apposita scheda segreta e in misura percentuale il limite di ribasso, per ogni lotto, che le offerte non devono oltrepassare per essere ammesse.

Si procederà all’aggiudicazione anche in caso di presentazione di un’unica offerta, purché valida. In caso di parità di offerte si procederà all’aggiudicazione per mezzo di sorteggio.

Per partecipare alla gara i concorrenti dovranno far pervenire all’Ente entro le ore 12.00 del giorno 21.09.2015, un’offerta con le modalità indicate nel bando di gara, che può essere scaricato dal sito dell’Ente: www.entefrancescon.it

L’immobile è visionabile il giorno 26.08.2015-

Portogruaro, li 21.07.2015

IL PRESIDENTE

Prof. Antonio Collovini

 

 

 

 

VENERDI’ 31 LUGLIO 2015

 

PROVINCIA DI CREMONA

AVVISO D'ASTA PUBBLICA

AMMINISTRAZIONE: Provincia di Cremona - C.so Vittorio Emanuele II 17 - 26100 CREMONA

OGGETTO: Avviso d' asta per l’alienazione dell'immobile di proprietà denominato “Ex Ospedale Sanatoriale”, già denominato “Albergo ex cremonese”, sito in comune di Toscolano Maderno (BS), via Lungolago Zanardelli, n. 14.

Prezzo a base d’asta: euro 13.800.000,00 (in lettere euro tredicimilioniottocentomila/00)

Termine presentazione offerte: 21/9/2015 ore 12.00.

Apertura offerte pervenute: 22/9/2015 ore 9,30.

AVVISO: disponibile presso l’Amministrazione aggiudicatrice e sul sito internet: www.provincia.cremona.it

IL DIRIGENTE

Ing. Rossano Ghizzoni

 

 

 

 

GIOVEDI’ 23 LUGLIO 2015

 

COMUNE DI PARABIAGO

PROVINCIA DI MILANO

AVVISO PER ESTRATTO

Pubblico Incanto per l’alienazione di terreni comunali edificabili (ai sensi della determinazione dirigenziale DTUT n°51 del 22.6.2015)

Importi a base d’asta: Euro 453.705,00= per il Terreno n°1/Lotto A sup. mq. 1.490 (N.C.E.U. foglio 9, mappale 293 – parte – ubicato in via Roma angolo via Mazzini); Euro 308.458,50= per il Terreno n°1/Lotto B sup. mq. 1.013 (N.C.E.U. foglio 9, mappale 293 – parte – ubicato in via Roma); Euro 177.697,50= per il Terreno n°2 sup.mq. 817 (N.C.E.U. foglio 13, mappale 175 – parte – ubicato in via 1° Maggio angolo via Cattaneo).

Criterio di aggiudicazione: aggiudicazione all’offerta avente il prezzo più alto, con metodo delle offerte segrete da confrontarsi con il prezzo posto a base di gara ex art.73 comma 1) lett. c) del R.D.827/1924.

Termine di presentazione delle offerte: entro le ore 12.00 del 11.9.2015.

Operazioni di gara: il giorno 14.9.2015 alle ore 9.30.

Cauzione Provvisoria: 10% del prezzo posto a base d’asta.

Il bando integrale e tutta la documentazione è disponibile e scaricabile dal sito internet del Comune di Parabiago alla voce “Avvisi Pubblici”. Responsabile del Procedimento: Arch. Vito Marchetti - Ufficio Tecnico Comunale – settore Lavori Pubblici.

Chiarimenti ed informazioni: tel. 0331 493003 (Arch. Vito Marchetti); e-mail: vito.marchetti@comune.parabiago.mi.it.

Parabiago, 01-07-2015

IL DIRIGENTE DELL’UFFICIO TECNICO

(Arch. Lanfranco Mina)

 

 

 

 

MERCOLEDI’ 22 LUGLIO 2015

 

COMUNE DI ORISTANO

COMUNI DE ARISTANIS PROVINCIA DI ORISTANO

SETTORE PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSE

UFFICIO PATRIMONIO

ASTA PUBBLICA

 PER LA VENDITA DI AREE DI PROPRIETÀ’ COMUNALE SITE IN COMUNE DI ORISTANO - TORREGRANDE

AVVISO DI ASTA PUBBLICA

Bando di vendita Pubblicato il 25/06/2015

Convocazione Commissione di aggiudicazione 30/07/2015 ore 9.30

Luogo convocazione Commissione: Settore Programmazione e Gestione delle Risorse - Palazzo degli Scolopi - Piazza Eleonora n. 44 Piano 2°

E’ indetta per il giorno 30/07/2015 alle ore 10.30, un asta pubblica per la vendita delle sottodescritte aree di proprietà comunale site nel Comune di Oristano Borgata Marina di Torregrande

N.Scheda/N.Ord - Blocco/Lotto - Id. – Località - F.- Mapp. – Superficie Ha - Valore a base d’asta – Deposito Cauzionale

Vendita con aggiudicazione per singolo Lotto

11/16 – Lotto – 5101 - Torregrande Via Magellano Lotto 49 – 8 – 479 - 0.0206 - € 98.963,02 - € 9.896,30

11/15 – Lotto – 5102 - Torregrande Via Magellano Lotto 48 – 8 – 480 - 0.0204 - € 98.002,21 - € 9.800,22

11/17 – Lotto – 5173 - Torregrande Via dei Pescatori Lotto 62 – 8 – 465 - 0.0214 - € 102.806,24 - € 10.280,62

Vendita con aggiudicazione per Blocco

12/18 – Blocco 1 – 5108 - Torregrande Via dei Pescatori Lotto 43 – 8 – 485 - 0.0662 - € 270.322,77 - € 27.032,28

 – 5106 - Torregrande Via Magellano Lotto 44 – 8 – 484 - 0.0662 - € 270.322,77 - € 27.032,28

13/19 –Blocco 2 – 5216 - Torregrande Via Flavio Gioia Lotto 64 – 9 - 1342 - 0.1022 - € 417.326,09 - € 41.732,61

 – 5217 - Torregrande Via Flavio Gioia Lotto 65 – 9 - 1343 - 0.1022 - € 417.326,09 - € 41.732,61

 – 5219 - Torregrande Via Flavio Gioia Lotto 67 – 9 – 1345 - 0.1022 - € 417.326,09 - € 41.732,61

 – 5221 - Torregrande Via Flavio Gioia Lotto 68 – 9 - 1346 - 0.1022 - € 417.326,09 - € 41.732,61

 – 5224 - Torregrande Via Flavio Gioia Lotto 70 – 9 - 1348 - 0.1022 - € 417.326,09 - € 41.732,61

14/20 – Blocco 3 - 5270 - Torregrande Via Bottego Lotto 8 – 9 - 734 - 0.0838 - € 342.191,06 - € 34.219,11

 – 5271 -Torregrande Via Bottego Lotto 9 – 9 – 735 - 0.0838 - € 342.191,06 - € 34.219,11

 – 5272 - Torregrande Via Bottego Lotto 10 – 9 – 736 - 0.0838 - € 342.191,06 - € 34.219,11

 – 5273 - Torregrande Via Bottego Lotto 11 – 9 – 737 - 0.0838 - € 342.191,06 - € 34.219,11

Modalità di Gara:

Asta pubblica con il metodo delle offerte segrete, di cui all’art. 73, lett. C) e le procedure di cui all’art. 76, comma 2, del R.D. 23/5/1924 n. 827.

Presentazione offerte:

Le offerte dovranno pervenire al Comune di Oristano - Settore Programmazione e Gestione delle Risorse - Ufficio Protocollo Piazza Eleonora 44 - Palazzo Campus - Colonna - 09170 Oristano entro e non oltre le ore 14.00 del Giorno 28/07/2015.

Responsabile del Procedimento: Dott.ssa Maria Rimedia Chergia, Piazza Eleonora n. 44 - Tel. 0783/791244.

Il presente avviso è pubblicato all’Albo Pretorio del Comune di Oristano e inserito nella rete civica (www.comune.oristano.it) con effetti di pubblicità legale ai sensi dell’art. 32 della legge 18 giugno 2009, n. 69. 

Copia del presente avviso e relativi atti sono disponibili presso il Comune di Oristano - Ufficio Patrimonio, Piazza Eleonora n. 44, Palazzo degli Scolopi 2°piano (Tel. 0783/791270) - dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e il martedì dalle ore 16,00 alle ore 18,00.

IL DIRIGENTE SETTORE

PROGRAMMAZIONE E

GESTIONE DELLE RISORSE

(Dott.ssa Maria Rimedia Chergia)

 

 

 

 

MARTEDI’ 21 LUGLIO 2015

 

OPERA PIA LEOPOLDO E GIOVANNI VANNI

AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA

IMPRUNETA (FI)

Oggetto: alienazione mediante trattativa privata di complesso immobiliare di proprietà dell’ Azienda posto in Impruneta (FI), via delle Sodera n. 19-21.

La trattativa privata riguarda i seguenti beni immobili posti nel Comune di Impruneta, località Le Sodera:

a) Porzione di fabbricato ad uso abitazione rurale, Via delle Sodera n° 19, al piano interrato, terreno e primo, composto da n° 9 vani compresa la cucina, oltre servizi ed accessori, fra i quali loggia e cantina interrata.

b) Porzione di fabbricato ad uso deposito, Via delle Sodera n° 21, al piano terreno e primo, con accesso da resede a comune, composto da n° 12 locali, oltre servizi ed accessori, fra i quali loggia, corte interna e cantina.

c) Porzione di fabbricato ad uso deposito, Via delle Sodera n° 21, al piano terreno, in aderenza al bene di cui al punto “D”, composto da un unico vano, con accesso dal resede a comune.

d) Porzione di fabbricato ad uso deposito, Via delle Sodera n° 21, al piano terreno, in aderenza al bene di cui al punto “C”, composto da un unico vano, con accesso dal resede a comune.

e) Porzione di appezzamenti di terreno agricolo, Via delle Sodera, in prossimità del fabbricato di cui sopra, della superficie catastale complessiva di circa metri quadri 9.800,00.

f) Fabbricato ad uso magazzino, in prossimità del fabbricato di cui ai precedenti punti ”a - b”, Via delle Sodera n° 23, al piano terreno, composto da un unico vano, di notevole altezza, con accesso direttamente dalla pubblica via con annesso un resede esclusivo di circa 300 metri quadri.

Identificativi catastali:

N.C.E.U. del Comune di Impruneta, foglio di mappa n°51, particella n°60 rispettivamente:

a) sub. n°502, categoria A/4, classe 3, consistenza catastale vani 13, rendita catastale euro 1.040,66.

b) sub. n°503, categoria C/2, classe 3, consistenza catastale mq 303, rendita catastale euro 891,97.

c) sub. n°504, categoria C/2, classe 1, consistenza catastale mq 28, rendita catastale euro 60,74.

d) sub. n°505, categoria C/2, classe 1, consistenza catastale mq 28, rendita catastale euro 60,74.

E’ compresa la comproprietà delle parti condominiali, gravanti sull’area e sul fabbricato che per legge, uso e destinazione sono da ritenersi comuni, tra le quali il resede, graficamente rappresentato al sub. n°501.

N.C.T. del Comune di Impruneta, foglio di mappa n°51 rispettivamente:

e) particella n°66, qualità seminativo arboreo, classe 3, particella n°294, qualità uliveto vigneto, classe 3, particella n°62, qualità uliveto vigneto, classe 3.

f) particella n°56, quale fabbricato rurale, della superficie catastale complessiva di mq 63,00, (ora accatastato al N.C.E.U. del Comune di Impruneta, foglio di mappa n°51, numero 405, subalterno 500, categoria C/2, classe 1, consistenza catastale metri quadri 48 e rendita catastale pari a euro 104,12-tale rendita non è ancora definitiva e potrebbe quindi subire variazioni-).

Procedura di scelta del contraente: Trattativa privata previa gara ufficiosa. L’ aggiudicazione avverrà con il metodo delle offerte segrete in aumento rispetto al prezzo posto a base di gara di euro 1.300.000,00. Sono ammesse anche offerte al ribasso entro il limite massimo del 20% del suddetto prezzo posto a base di gara.

Responsabile Procedimento: Direttore Avv. Annalisa Valgimigli.

Presentazione offerte: le offerte dovranno pervenire all’ Ufficio Protocollo dell’ Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Opera Pia Leopoldo e Giovanni Vanni”, Via Vanni n. 23 - 50023 Impruneta (FI), entro e non oltre le ore 12:00 del 21.09.2015.

Importo a base di gara: il prezzo a base di gara è fissato a corpo in euro 1.300.000,00 (unmilionetrecentomila/00). Rispetto a tale prezzo a base di gara sono ammesse offerte in aumento e anche offerte al ribasso entro il limite massimo del 20%.

Data e luogo di svolgimento della trattativa privata: 21.09.2015 ore 15:30 presso i locali della A.P.S.P. “Opera Pia Leopoldo e Giovanni Vanni” - via Vanni 23 –Impruneta (FI).

Documentazione di gara: la documentazione di gara è consultabile presso l’ ufficio Direzione (previo appuntamento), ed è pubblicata sul sito internet dell’ Azienda (www.operapiavanni.it).

Eventuali informazioni potranno essere richieste presso l’ Ufficio Direzione - tel. 055 231111 (dal Lunedì al Venerdì: 9:00 - 13:00; il Lunedì e il Giovedì 15:00 - 18:00) - Fax 055 2311157.

Per visionare il complesso immobiliare è necessario fissare un appuntamento con il Tecnico, Arch. Salmoiraghi Francesco (telefono 055 231111).

Impruneta, 14/07/2015

IL DIRETTORE

(Avv. Annalisa Valgimigli)

 

 

 

 

GIOVEDI’ 16 LUGLIO 2015

 

COMUNE DI PADERNO DUGNANO

PROVINCIA DI MILANO

ESTRATTO AVVISO D’ASTA

Oggetto: Alienazione di un’area di proprietà del Comune di Paderno Dugnano (MI) sita in Via Piaggio angolo via De Amicis

Ente: Comune di Paderno Dugnano, via Grandi 15

INDIRIZZO – FOGLIO- MAPPALE- Qualità – Classe - MQ - R.A. Euro - R.D. Euro - PREZZO Euro

- INDIRIZZO: Via Piaggio angolo Via De Amicis:

- FOGLIO:35 – MAPPALE: 30 – Qualità: Prato – Classe: 2- MQ: 1.350 Parte - R.A. Euro 6,97- R.D. Euro 5,93

- FOGLIO:35 – MAPPALE 296 - Qualità: Seminativo Irriguo - Classe: 1- MQ: 3.142 - R.A. Euro: 30,02 - R.D. Euro 30,67

- Prezzo in Euro: 486.000,00

Superficie catastale complessiva di circa mq. 4.492

La vendita è riferita a:

- intera proprietà del mappale 296;

- intera proprietà di parte del mappale 30, per una superficie di circa mq. 720;

- diritti edificatori riferiti al sedime di parte del mappale 30 (posto in fregio alla via Comasina) non oggetto di vendita, per una superficie di circa mq 630;

- diritto di accesso carraio e pedonale all’area oggetto di vendita

Presentazione offerte: entro ore 12.00 - del 9 settembre 2015

L'asta si terrà il giorno 11 settembre alle ore 10,00 presso il Comune di Paderno Dugnano, via Grandi n. 15 con il sistema delle offerte segrete in aumento ai sensi dell'art. 73, comma 1, lettera c) del R.D. n. 827/1924.

Il bando integrale e' pubblicato all'Albo pretorio e sul sito del Comune di Paderno Dugnano www.comune.paderno-dugnano.mi.it e può essere ritirato presso l’Ufficio Patrimonio negli orari d’ufficio.

Per informazioni rivolgersi a: Ufficio Patrimonio telefono 02-910.04.476-Dott. Roberto Ferrari - e-mail patrimonio@comune.paderno-dugnano.mi.it

Responsabile del procedimento: dr. Vincenzo Di Rago-

Paderno Dugnano, 02/07/2015

IL DIRETTORE DI SETTORE

F.To Dr. Vincenzo Di Rago

 

 

 

COMUNE DI VELLETRI

PROVINCIA DI ROMA

AREA METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE

AVVISO D’ASTA PER LA VENDITA DEL MATERIALE LEGNOSO RETRAIBILE DAL TAGLIO FINALE DEL BOSCO CEDUO CASTANILE MATRICINATO DENOMINATO SOTTOPARTICELLA 27B Loc. Costa dei Rossi. IH ESPERIMENTO

In esecuzione della determina dirigenziale n. 545 del 13.07.15, il giorno 3 settembre 2015, alle ore 15.00 nella

residenza Municipale di Velletri, presso gli uffici del Settore 6° innanzi al Dirigente del Settore, si procederà

alla vendita del materiale legnoso retraibile dal taglio di dirado del bosco ceduo castanile matricinato

denominato: SOTTOPARTICELLA 27B LOC. COSTA DEI ROSSI; ESTESO PER CIRCA ETTARI 5,32; LE CUI PIANTE RISERVATE DAL TAGLIO SONO SEGNATE CON DOPPIO ANELLO CON VERNICE COLORE “BIANCO”; AL PREZZO A BASE D’ASTA DI EURO 46.000. 00 OLTRE I.V.A. 22%:

alle condizioni e con le modalità appresso indicate:

- Tutte le spese di aggiudicazione, di contratto, di consegna, di relazione idrogeomorfologica, oltre a quelle già prodotte per la segnatura, per i progetti e per la stima pari ad Euro 6.417,84 e quant’altro pertinente per imposte e tasse, sono a totale carico della ditta aggiudicataria; sono a carico della ditta aggiudicataria anche le spese del collaudo finale;

- La ditta aggiudicataria dovrà prestare a garanzia dell'esatta esecuzione degli obblighi contrattuali una polizza fidejussoria con obbligo di rinnovo, nella misura del 10% del prezzo di aggiudicazione al lordo di IVA, a valere fino all'esito del collaudo finale.

- Il pagamento del prezzo di aggiudicazione al lordo di IVA dovrà avvenire in n. 3 soluzioni: la prima rata alla stipula del contratto; la seconda rata entro il 31.12.2015; la terza rata entro e non oltre il 31.03.2016.

- La ditta aggiudicataria dovrà prestare a garanzia del pagamento della seconda e terza rata idonea garanzia Fidejussoria di pari importo al lordo dell’IVA, che dovrà avere una durata di un anno oltre la data di scadenza della stessa rata.

- Nell'esecuzione dei lavori di taglio la ditta aggiudicataria dovrà attenersi scrupolosamente alle vigenti norme di polizia forestale, alle disposizioni contenute nel capitolato, nel verbale di assegno al taglio e nel verbale di consegna del bosco; agli eventuali suggerimenti e prescrizioni impartiti dal Corpo Forestale dello Stato e dal Comando di P.M. di Velletri. L’esecuzione dei taglio inoltre, dovrà tenere conto delle prescrizioni eventualmente indicate dalla Provincia di Roma - Servizio 6 - Difesa del Suolo, del Parco Regionale dei Castelli Romani, ed indicate dall’Ente preposto alla Valutazione di Incidenza nei propri provvedimenti, che verranno recepiti in sede contrattuale.

- L’utilizzazione del lotto avverrà nella stagione silvana 2015/2016. lo sgombero del materiale legnoso e dei rifiuti della lavorazione con la stessa scadenza; eventuali proroghe, verranno rilasciate come previsto dall’ Art. 16 del Capitolato.

- L’asta è ad unico e definitivo incanto e si svolgerà per mezzo di offerte segrete da confrontarsi con il prezzo a base d’asta, ai sensi degli artt. 73 lett. c) e 76, commi 1-2-3 R.D. 23.5.1924 n. 827 e s.i.m., alle condizioni di cui al capitolato d’oneri approvato, allegato al contratto di vendita e delle autorizzazioni innanzi citate.

L’aggiudicazione sarà effettuata a favore del concorrente che avrà offerto l’aumento più elevato sul prezzo a base d'asta. Nel caso che due o più concorrenti facciano la stessa offerta la sorte deciderà chi debba essere l’aggiudicatario. Trova applicazione il comma 2 art. 72 R.D. 827/1924 e s.i.m..

I concorrenti, per poter partecipare alla gara, dovranno far pervenire la documentazione richiesta in apposito plico contenente sia i documenti che la busta dell’offerta all’Ufficio Protocollo del Comune di Velletri, entro e non oltre il giorno 03.09.15 ore 12,00, con particolare riguardo:

A) il plico deve risultare controfirmato sui lembi di chiusura, pena l’esclusione;

B) oltre il termine di presentazione fissato non sarà presa in considerazione nessuna offerta anche se sostitutiva di altra offerta precedente;

C) I’ offerta, stesa su carta legale del valore corrente, dovrà contenere l’indicazione dell’aumento percentuale così in cifre come in lettere ed essere sottoscritta con firma leggibile e per esteso.

Tale offerta sarà chiusa in busta controfirmata sui lembi di chiusura e sulla quale dovrà essere indicato l’oggetto della vendita ed il nominativo dell'impresa.

D) L’offerta dovrà essere corredata a pena d’esclusione dalla seguente documentazione:

1) quietanza di versamento presso la Tesoreria Comunale del deposito provvisorio pari al 2% (duepercento) dell'importo a base d'asta;

2) una dichiarazione, nelle forme previste dalla Legge 445/2000 con la quale dichiara di essere iscritta regolarmente alla C.C.I.A.A.;

3) certificato di idoneità a concorrere all’esperimento d'asta, rilasciato dal competente Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato del territorio nel quale è esercitata l'attività, di data non anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara;

4) una dichiarazione, nelle forme previste dalla Legge 445/2000, con la quale il concorrente attesti di essersi recato sul luogo ove deve eseguirsi l'utilizzazione e di aver preso visione delle condizioni locali, di tutte le circostanze generali e particolari relative alla utilizzazione stessa, nonché del capitolato d’oneri relativo; delle prescrizioni formulate nelle autorizzazioni degli Enti destinatari del conferimento delle funzioni fin d’ora giunte in Comune.

5) dichiarazione, nelle forme previste dalla Legge 445/2000, di non aver in corso con questo Ente contestazioni per precedenti contratti in genere o di trovarsi in causa per qualsiasi motivo;

6) una procura speciale nel caso che il concorrente presenzi alla gara a mezzo di un proprio incaricato, tale procura, ove occorra, sarà unita in originale al verbale d’incanto.

7) Dichiarazione della propria condizione di non assoggettabilità, agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla Legge n. 68/99; in tale ultimo caso, va prestata relativa certificazione di ottemperanza all’obbligo di legge.

8) Dichiarazione con la quale la ditta/Società, attesti di non trovarsi in alcuna delle situazioni previste daH'art. 38 comma I del D.L.vo 163/06 e s.m.i.

9) Dichiarazione con la quale la ditta, in caso di aggiudicazione provvisoria e nell’ipotesi di revoca della stessa per motivi di ordine superiore (mancato rilascio delle autorizzazioni delle norme per il taglio) nulla avrà a pretendere dall’Ente a titolo di rimborso o risarcimento per la mancata sottoscrizione del contratto.

Le certificazioni dovranno essere formulate, sottoforma di autocertificazione ai sensi e per »li effetti della Legge 445/2000 e successive modificazioni, accompagnandole con fotocopia di un documento valido.

I documenti richiesti, unitamente alla busta contenente l'offerta, dovranno essere chiusi nel plico, debitamente controfirmato sui lembi di chiusura, sulla quale dovrà chiaramente specificarsi il mittente ed apporsi la scritta:

OFFERTA PER L'ASTA DEL GIORNO 03/09/2015 ORE 15.00 RELATIVA ALLA VENDITA DEL MATERIALE LEGNOSO RICAVABILE DAL TAGLIO FINALE DEL BOSCO CEDUO CASTANILE MATRICINATO DENOMINATO SEZIONE 27B loc. COSTA DEI ROSSI.III Esperimento.

Il plico dovrà portare il seguente indirizzo: “Comune di Velletri - Piazza Cesare Ottaviano Augusto n.1 - 00049 Velletri (Roma)". Il fatto che l’offerta non sia contenuta nella apposita busta interna, debitamente sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura, determina l’esclusione dalla gara. Non si darà corso inoltre al plico (contenente i documenti e la busta dell'offerta) che non sia sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura e sul quale non sia stata apposta la dicitura indicata nel presente avviso e contenente la specificazione dell’asta oppure non sia stato apposto il mittente. Si farà luogo alla esclusione dall'asta anche nel caso manchi o risulti incompleto o irregolare alcuno dei documenti richiesti. Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, non dovesse giungere a destinazione in tempo utile.

Si procederà all’aggiudicazione, anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che la stessa sia stata ritenuta idonea dalla Commissione di gara.

Ai sensi e per gli effetti della Legge 241/90 e s.m.i. si rende noto che il Responsabile del Procedimento è il Dott. Arch. Giancarlo Cerasti tel 06/96158362; inoltre il presente avviso è consultabile sul sito web Istituzionale vvwvv.comune.velletri.rm.it., sulla Gazzetta aste e appalti pubblici.

L'Amministrazione Comunale, si riserva la facoltà di non aggiudicare la presente gara, o di non dare seguito alla stessa, anche in caso di aggiudicazione, per sopra giunti motivi d’ordine superiore senza che l'aggiudicataria abbia nulla a pretendere a titolo risarcitorio.

Per quanto altro non detto nel presente avviso si fa espresso riferimento al capitolato d’oneri ed al R.D. 23.5.1924 n.827 e succ. modifiche ed integrazioni. oltre che alla Legge Regionale N° 39 del 28-10-2002 ed al Regolamento di attuazione N° 7 del 18-04-2005.

Per eventuali ed ulteriori informazioni e per prendere visione degli atti, gli interessati, potranno rivolgersi presso I’ Ufficio Patrimonio boschivo, negli orari mattutini Mercoledì e Venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e negli orari pomeridiani il Lunedì ed il Giovedì dalle ore 15 30 alle ore 17 30

Il R.U.P.

Arch. Giancarlo Cerasti

 

 

 

 

MERCOLEDI’ 15 LUGLIO 2015

 

CITTA’ METROPOLITANA DI MILANO

AI SENSI DELLA L. 56/2014),

AVVISO DI ASTA PUBBLICA

ATTI N. 176019/7.2/2015/12

La Città Metropolitana di Milano (subentrata alla Provincia di Milano ai sensi della L. 56/2014), Via Vivaio 1-20122 Milano, P.IVA 08911820960 - Indirizzo Internet (URL): http://www.cittametropolitana.mi.it, in esecuzione della Deliberazione del Presidente della Provincia di Milano R.g. n. 4 del 22/07/2014, della determinazione R.g. n. 5868/2015 del 1/7/2015 esecutiva in data 6/7/2015, intende avviare una procedura ad evidenza pubblica per l’alienazione dell’intera partecipazione azionaria detenuta nella Società A.T.I.NO.M. Viaggi S.r.l., C.F./P.IVA 04113950960 pari al 1,9% del capitale sociale, secondo le modalità specificate nella Nota esplicativa all’avviso pubblico e nello Statuto della Società. Prezzo a base d'asta: euro 54.939,30. Criterio di aggiudicazione: asta pubblica ai sensi dell’art.73 comma 1 lett. c) e 76 del R.D. 827/1924 per mezzo di offerte segrete in aumento o almeno pari rispetto alla base di gara e con aggiudicazione definitiva ad unico incanto ai sensi dell’art. 65 punto 9 del citato R.D. 827/1924. La vendita riguarda l’intero pacchetto azionario. Non sono ammesse offerte parziali o in diminuzione rispetto alla base d’asta. Le offerte redatte, in lingua italiana, secondo le modalità contenute nella Nota esplicativa all’avviso pubblico dovranno pervenire alla Città Metropolitana di Milano, Ufficio Protocollo, Via Vivaio, 1 – 20122 Milano, entro le ore 12.00 del giorno 27/07/2015 TERMINE PERENTORIO. Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta: 180 giorni (dalla scadenza fissata per la presentazione delle offerte). Data, ora e luogo della 1^ seduta pubblica: 28/07/2015 ore 10.00 presso la sede di C.so di P.ta Vittoria, 27 - Milano. Cauzione richiesta: pari al 2% dell’importo a base d’asta da prestarsi con le modalità richieste nella Nota esplicativa all’avviso pubblico. Ulteriori informazioni e condizioni necessarie alla partecipazione all’asta sono contenute nella Nota esplicativa all’avviso pubblico, il cui contenuto è da intendersi qui integralmente richiamato e trascritto quale parte integrante del presente avviso. Il presente Avviso pubblico, la Nota esplicativa, lo Statuto sociale e la relativa documentazione necessaria per la presentazione dell’offerta sono disponibili sul sito Internet dell’Ente all’indirizzo: www.cittametropolitana.mi.it (Appalti - bandi di gara e avvisi - gli avvisi pubblici). Responsabile del Procedimento, ai sensi della L. n. 241/1990: Dott. Emilio De Vita. Avverso il presente atto è ammesso ricorso giurisdizionale al Tar Lombardia – Milano, ai sensi dell’art. 41 del D.L. n. 104/2010 ovvero al Capo dello Stato, ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. n. 1199/1971, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla sua pubblicazione.

Milano, 07/07/2015

IL DIRETTORE DELL’AREA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE GENERALE,

DELLE RETI INFRASTRUTTURALI E SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO

Dott. Emilio De Vita

 

 

 

AZIENDA U.L.SS. UNITA’ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 8 DEL VENETO- ASOLO (TV)

ESTRATTO DI BANDO DI GARA CON IL SISTEMA DELLA PROCEDURA APERTA

PER ALIENAZIONE IMMOBILIARE

L’Azienda U.L.SS. n. 8 con sede in Asolo (TV) Via Forestuzzo, n. 41 CAP 31011 numero telefono 0423/732080 e numero fax 0423/732088, CF e PI 00896810264, indice una gara con il sistema della procedura aperta per la vendita di un complesso immobiliare noto come “Ex ospedale di Castelfranco Veneto” sito in via Ospedale a Castelfranco Veneto per un importo a base di gara di euro. 6.550.000,00.

Il termine per la presentazione delle offerte scade il giorno 31/7/2015 alle ore 12,00.

Ulteriori informazioni e la documentazione di gara potranno essere richieste tutti i giorni feriali, eccetto il sabato, dalle ore 8.30 alle ore 12.30 ai numeri 0423/731801 presso la sede del Dipartimento Risorse Tecniche dell’Azienda U.L.SS. n. 8 di Asolo, nel presidio ospedaliero di Castelfranco Veneto (TV), ove è disponibile copia integrale del bando di gara, che è pubblicato anche sul sito http://www.ulssasolo.ven.it/.

Asolo, li 15/06/ 2015.

IL DIRETTORE GENERALE

Dott. Bortolo Simoni

 

 

 

AZIENDA U.L.SS. UNITA’ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 8 DEL VENETO - ASOLO (TV)

ESTRATTO DI BANDO DI GARA CON IL SISTEMA DELLA PROCEDURA APERTA

PER ALIENAZIONE IMMOBILI

L’Azienda U.L.SS. n. 8 con sede in Asolo (TV) Via Forestuzzo, n. 41 CAP 31011 numero telefono 0423/732080 e numero fax 0423/732088, CF e PI 00896810264, indice una gara con il sistema della procedura aperta per la vendita di un immobile nel comune di Valdobbiadene per un importo a base di gara di euro. 2.570.000,00.

Il termine per la presentazione delle offerte scade il giorno 31 /7/ 2015 alle ore 12,00.

Ulteriori informazioni e la documentazione di gara potranno essere richieste tutti i giorni feriali, eccetto il sabato, dalle ore 8.30 alle ore 12.30 ai numeri 0423/731801 presso la sede del Dipartimento Risorse Tecniche dell’Azienda U.L.SS. n. 8 del Veneto, nel presidio ospedaliero di Castelfranco Veneto (TV), ove è disponibile copia integrale del bando di gara, che è pubblicato anche sul sito http://www.ulssasolo.ven.it/.

Asolo, li 17/6/ 2015.

IL DIRETTORE GENERALE

Dott. Bortolo Simoni

 

 

 

AZIENDA U.L.SS. UNITA’ LOCALE SOCIO SANITARIA N. 8 DEL VENETO - ASOLO (TV)

ESTRATTO DI BANDO DI GARA CON IL SISTEMA DELLA PROCEDURA APERTA

PER ALIENAZIONE IMMOBILI

L’Azienda U.L.SS. n. 8 con sede in Asolo (TV) Via Forestuzzo, n. 41 CAP 31011 numero telefono 0423/732080 e numero fax 0423/732088, CF e PI 00896810264, indice una gara con il sistema della procedura aperta per la vendita di immobili non strumentali nei comuni di Asolo, Cavaso del Tomba, Giavera del Montello, Montebelluna, Valdobbiadene.

Il termine per la presentazione delle offerte scade il giorno 31 /7/ 2015 alle ore 12,00.

Ulteriori informazioni e la documentazione di gara potranno essere richieste tutti i giorni feriali, eccetto il sabato, dalle ore 8.30 alle ore 12.30 ai numeri 0423/731801 presso la sede del Dipartimento Risorse Tecniche dell’Azienda U.L.SS. n. 8 del Veneto, nel presidio ospedaliero di Castelfranco Veneto (TV), ove è disponibile copia integrale del bando di gara, che è pubblicato anche sul sito http://www.ulssasolo.ven.it/.

Asolo, li 17/6/ 2015.

IL DIRETTORE GENERALE

Dott. Bortolo Simoni

 

 

 

 

LUNEDI’ 13 LUGLIO 2015

 

COMUNE DI BORGO SAN DALMAZZO

PROVINCIA DI CUNEO

AVVISO DI TRATTATIVA PRIVATA

AVVISO DI TRATTATIVA PRIVATA PER LA VENDITA DI PICCOLI APPEZZAMENTI DI TERRENO IN VIA CAVOUR

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PATRIMONIALE

in esecuzione della deliberazione del Consiglio Comunale n.47 in data 22/12/2014, esecutiva a sensi di legge, della deliberazione della Giunta Comunale n.116 in data 16/06/2015 e della determinazione del Responsabile del Servizio Patrimoniale n°359 in data 07/07/2015,

RENDE NOTO

Il Comune di Borgo San Dalmazzo indice trattativa privata per la vendita del seguente bene:

piccoli appezzamenti di terreno posti nel Comune di Borgo San Dalmazzo, Via Cavour, nei pressi dei civici 45 e 51 così censiti al Catasto Terreni:

- foglio n.13 – mappale n.773 – superficie mq. 70 – qualità: seminativo – classe: 2 – reddito dominicale: Euro 0,34 – reddito agrario: Euro 0,29;

- foglio n.13 – mappale n.774 – superficie mq. 18 – qualità: fabb rurale – (qualità non attinente al terreno);

- foglio n.13 – mappale n.775 – superficie mq. 18 – qualità: fabb rurale – (qualità non attinente al terreno);

Trattasi di piccoli appezzamenti di terreno ricompresi dal vigente P.R.G.C. a destinazione 2 R4 “aree a capacità insediativa residua di recente edificazione”, posti in adiacenza alla traversa interna di via Cavour con la quale confinano direttamente. L’area si presenta come un piano uniforme con pendenza uguale a quella della strada confinante con la quale risulta altimetricamente posta alla stessa quota rispetto alla carreggiata stradale.

Il prezzo a corpo a base d'asta, da intendersi al netto dell'IVA, degli oneri fiscali e delle spese contrattuali e pubblicitarie, è fissato in Euro 10.600,00 (diecimilaseicento/00 euro) soggetto ad aumento.

L’immobile si presenta libero da contratti di locazione, trascrizioni ed iscrizioni pregiudizievoli e viene venduto nello stato di fatto, di diritto, di manutenzione e consistenza in cui versa, con ogni aderenza e pertinenza, con le servitù attive e passive come esistenti.

CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA

1) Il bene oggetto della trattativa privata è venduto a corpo, nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trova, con tutte le servitù attive e passive, servizi e sottoservizi esistenti.

2) L'aggiudicazione avverrà con il sistema della presentazione di offerte segrete espresse esclusivamente per importi pari o superiori al prezzo a corpo a base di gara e con aggiudicazione a favore dell'offerente che ha espresso il prezzo a corpo più vantaggioso, senza prefissione di alcun limite da parte del Comune.

3) Le offerte dovranno essere presentate, pena l'esclusione, entro le ore 12,00 del giorno 07/08/2015, congiuntamente alla documentazione richiesta, a mezzo posta (raccomandata postale, assicurata, posta celere) o corriere privato, o mediante consegna a mano, in busta chiusa controfirmata sui lembi di chiusura, a rischio esclusivo del mittente, indirizzata a "Comune di Borgo San Dalmazzo - via Roma n.74 - Ufficio Protocollo", recante sul frontespizio oltre all’indicazione del mittente, la dicitura "OFFERTA PER TRATTATIVA PRIVATA DI VENDITA DEI PICCOLI APPEZZAMENTI DI TERRENO IN VIA CAVOUR"

La mancanza della citata dicitura comporta l'esclusione dalla gara. Oltre il termine fissato non viene accettata alcuna altra offerta, anche se sostitutiva o migliorativa dell'offerta precedente.

Non saranno accolti reclami per ritardi, disguidi o mancati recapiti delle offerte.

Il giorno 10/08/2015 il Segretario Generale, con l'assistenza di un segretario e di due testimoni procederà all'apertura dei plichi e delle offerte, con remissione degli stessi al Responsabile del Servizio Patrimonio per le relative determinazioni.

Oltre all’importo da versarsi per il terreno, sulla base dell’offerta, rimarranno ad esclusivo carico dell’aggiudicatario:

- le spese per la stipula dell’atto notarile di compravendita;

- le spese di pubblicità pari ad euro 695,64;

4) Si procederà comunque ad aggiudicazione anche nel caso di presentazione di una sola offerta valida. Qualora due offerte risultino identiche, si procederà all'aggiudicazione tra le medesime con il sistema della sorte.

5) Trattandosi di trattativa privata non saranno ammesse offerte per persona da nominare.

Sono ammessi a partecipare alla trattativa coloro che dimostreranno di possedere i requisiti di legge fornendo la seguente documentazione:

- dichiarazione, da prodursi in carta libera, (a cui deve essere allegata copia fotostatica del documento di identità del sottoscrittore) nella quale il partecipante attesti:

a) il proprio nome, cognome, data e luogo di nascita, cittadinanza, residenza, domicilio fiscale, codice fiscale, stato civile (con l'indicazione del relativo regime patrimoniale in caso di persone coniugate), l'indicazione del domicilio eletto ai fini di ogni successiva comunicazione;

b) di non avere subito condanne o pene che comportino la perdita o la sospensione della capacità a contrarre, di non essere interdetto, inabilitato o fallito e che a suo carico non sono in corso procedure per la dichiarazione di alcuno di tali stati;

c) di accettare integralmente le condizioni specificate nel presente avviso e negli atti in esso richiamati e di aver preso visione di tutti gli atti relativi all'immobile a cui si riferisce l'offerta e che accetta di acquistarlo consapevole dello stato di fatto e di diritto in cui si trova, escludendo nei confronti del Comune ogni rivalsa di qualsivoglia natura.

d) Se il concorrente non partecipa in conto proprio, dovrà presentare un’ulteriore documentazione che varia a secondo che partecipi:

* d1) per conto di altra persona fisica;

* d2) per conto di ditte individuali o di società di fatto;

* d3) per conto di persona giuridica;

* d4) offerte per procura.

d1) Partecipante per conto di altra persona fisica:

Il concorrente che volesse partecipare alla gara per conto di altre persone fisiche, dovrà presentare la procura speciale autenticata o in originale.

d2) Partecipante per conto di ditte individuali o società di fatto:

Il concorrente che volesse partecipare alla gara per conto di ditte individuali o società di fatto, dovrà presentare: la procura speciale in originale o copia autenticata e la dichiarazione, in carta libera, contenente le generalità della persona di cui ha la rappresentanza, e che, nei confronti della Ditta o della Società, non penda alcuna procedura fallimentare o di liquidazione.

d3) Partecipante per conto di persona giuridica:

Il concorrente che volesse partecipare alla gara per conto di una persona giuridica dovrà dichiarare, in carta libera, le generalità della persona che ha la rappresentanza e produrre una delibera del competente organo comprovante la volontà del rappresentato di acquistare.

Nel caso di società commerciale, è necessaria altresì la dichiarazione, in carta libera, attestante che nei confronti della società non penda alcuna procedura fallimentare o di liquidazione.

d4) Offerte per procura:

Il concorrente che volesse partecipare alla gara per procura dovrà esibire, in originale o copia autentica la procura speciale.

6) I concorrenti dovranno produrre la dimostrazione dell'avvenuta costituzione di cauzione provvisoria di euro 1.060,00 pari al 10% del prezzo a base di gara, mediante ricevuta di avvenuto versamento presso la Tesoreria Comunale di Borgo San Dalmazzo – Cassa Rurale ed Artigiana di Boves – Filiale di Borgo San Dalmazzo o mediante assegno circolare – non trasferibile – intestato a "Tesoreria del Comune di Borgo San Dalmazzo".

Non è ammessa in sostituzione polizza fideiussoria o assicurativa.

La predetta cauzione verrà restituita ai partecipanti non aggiudicatari, senza alcun interesse non oltre trenta giorni, mentre sarà trattenuta e considerata come primo acconto sul prezzo globale di vendita per il concorrente aggiudicatario.

7) La documentazione che precede ai punti 5) lett.a-b-c-d e 6) deve essere contenuta nel plico di invio predisposto come descritto al punto 3) del presente avviso. Nel medesimo plico deve parimenti essere inserita una busta piccola controfirmata ai lembi di chiusura, contenente l'offerta espressa su foglio in carta legale da euro 16,00. L'offerta deve essere sottoscritta dall'offerente e recare la seguente dicitura: "Il sottoscritto ________________ (cognome, nome, data e luogo di nascita, luogo di residenza, codice fiscale ed eventuali estremi delle persona giuridica per la quale si agisce) offre per l'acquisto dei piccoli appezzamenti di terreno in via Cavour la somma di euro _____________ (indicare in cifre ed in lettere).

In caso di discordanza tra l'importo espresso in cifre e quello espresso in lettere verrà ritenuto valido l'importo espresso in lettere.

8) L'aggiudicatario ha l'obbligo di effettuare il pagamento del bene aggiudicatogli in un'unica soluzione all'atto della stipula del contratto di compravendita, che interverrà in data a discrezione del Comune di Borgo San Dalmazzo e comunque entro quarantacinque giorni dalla data dell'aggiudicazione. Sono a totale carico dell'aggiudicatario tutte le spese, da corrispondersi prima del rogito, inerenti e conseguenti l'atto di compravendita, oltre alle spese della trattativa privata e pubblicitarie, queste ultime per un costo di euro 695,64.

Qualora l'aggiudicatario non si dovesse presentare per la firma del contratto entro il termine stabilito, la cauzione di questi verrà incamerata e sarà disposta la revoca dell'aggiudicazione, con riserva di addebito dei danni derivanti dall'inadempimento.

9) Cause di Esclusione dalla trattativa privata. Si procederà all'esclusione dalla gara:

- In caso l’offerta sia pervenuta dopo il termine perentorio già precisato, indipendentemente dalla data del timbro postale di spedizione, restando il recapito a rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, l’offerta non giunga a destinazione in tempo utile;

- In caso risulti mancante o carente di sigle sui lembi del plico di invio, rispetto a quanto prescritto dal presente avviso;

- In caso il plico di invio non rechi all’esterno la dicitura "OFFERTA PER TRATTATIVA PRIVATA DI VENDITA DEI PICCOLI APPEZZAMENTI DI TERRENO IN VIA CAVOUR " e l’indicazione del mittente;

- In caso l’offerta rechi strappi o altri segni evidenti di manomissione che ne possa pregiudicare la segretezza;

- In caso manchino o risultino incompleti alcuni dei documenti sopra richiesti;

- In caso l'offerta non sia contenuta nell'apposita busta interna e controfirmata sui lembi di chiusura;

10) Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso di trattativa privata si fa riferimento al Regolamento approvato con R.D. 23 maggio 1924, n.827 e successive modificazioni, al Regolamento Comunale per l'alienazione degli immobili patrimoniali ed al Regolamento comunale per la disciplina dei contratti.

Per ogni informazione, per l'esame di tutti i documenti, per ottenere copia del presente, degli schemi di offerta e dichiarazione e per l'eventuale sopralluogo gli interessati potranno rivolgersi presso il Responsabile del Procedimento – Sig. Giraudo Livio - Ufficio Patrimonio il lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle ore 8,30 alle ore 13,00 (tel. 0171754193, telefax 0171754113); gli interessati potranno inoltre consultare il sito InterNet "http://www.comune.borgosandalmazzo.cn.it".

Il Comune di Borgo San Dalmazzo si riserva di rinviare, sospendere o annullare la trattativa privata senza che i concorrenti possano pretendere indennizzi o rimborsi.

Dalla Residenza Comunale, addì 7/07/2015

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO LL.PP.

GESTIONE IMMOBILI ED IMPIANTI – AMBIENTE – PATRIMONIO

Dott. Ezio Lingero

 

 

 

 

GIOVEDI’ 09 LUGLIO 2015

 

PROVINCIA DI MASSA-CARRARA (MS)

SETTORE FINANZA, BILANCIO, PATRIMONIO, FABBRICATI, SIC, PROVVEDITORATO, GARE E CONTRATTI

AVVISO DI TRATTATIVA PRIVATA

PER L’ALIENAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI DETENUTE DA DIVERSI ENTI PUBBLICI NELLA SOCIETÀ “AUTOCAMIONALE DELLA CISA” S.p.A.

IL DIRIGENTE DEL SETTORE FINANZA, BILANCIO, PATRIMONIO, FABBRICATI, SIC, PROVVEDITORATO, GARE E CONTRATTI

In conformità alle disposizioni del R.D. n. 827/1924 e s.m.i. in materia.

In esecuzione alla delibera di Consiglio Provinciale n. 8 del 1/04/2015, alla Determinazione Dirigenziale n° 2041 del 02/07/2015 e alla convenzione sottoscritta da diversi Enti Pubblici soci della società Autocamionale della CISA” S.p.A.

RENDE NOTO

Che la Provincia di Massa-Carrara, anche in nome e per conto dei seguenti Enti Pubblici: Regione Liguria, Provincia di Parma, Provincia di Mantova, Provincia di Cremona, Comune di Carrara, Comune di Parma, Comune di Casalmaggiore, Comune di Fontanellato, Comune di Aulla, Comune di Roccabianca, Comune di San Secondo Parmense, Comune di Sesto e Uniti, Comune di Salsomaggiore, CCIAA di Brescia, CCIAA di Piacenza, CCIAA di Mantova, CCIAA di Parma, CCIAA di La Spezia e ACI di Mantova, ha offerto in vendita n. 3.069.912 azioni della società “Autocamionale della CISA” S.p.A. mediante procedura di gara aperta, in prima e seconda istanza, entrambe andate deserte e successivamente con una trattativa privata al prezzo minimo di Euro 2,20 per ogni azione posta in vendita, anche con eventuali condizioni, fatto salvo il gradimento da parte della società da esprimersi nei tempi e nei modi previsti dallo Statuto Societario all’art. 7. Le offerte devono riguardare l’intero pacchetto azionario posto i vendita ed anche i pacchetti azionari di proprietà degli Enti Pubblici non aderenti alla Convenzione di cui sopra ma, comunque, proprietari di quote azionarie dell’Autocamionale della CISA S.p.A.” che potranno, ove lo riterranno opportuno, in sede di aggiudicazione e secondo procedure definite dalla Provincia di Massa-Carrara, cedere anche le proprie quote azionarie all’offerente aggiudicatario individuato.

Alla scadenza della trattativa privata prevista il 29 giugno 2015 è pervenuta un’unica offerta di acquisto da parte di SALT Società Autostrade Ligure Toscana p.a. al prezzo di Euro 2,20 ad azione e condizionata a:

1. iscrizione presso il Registro delle Imprese di Parma della delibera con cui l’Assemblea Straordinaria dei soci di Autocisa approva le modifiche allo Statuto Sociale richieste da SALT, come eslpicitamente indicato nell’Avviso di Trattativa;

2. validità cinque mesi, della proposta di acquisto, dalla data della sua presentazione (26/06/2015);

3. stipula del contratto di vendita presso un notaio, scelto da Società Ligure Toscana p.a., con studio notarile nel territorio di Lucca o della Provincia di Parma.

Entro le ore 12.00 del giorno 15/07/2015 i soggetti interessati potranno proporre offerte migliorative da compararsi con quella condizionata.

Per una completa descrizione della partecipazione posta in vendita e per ogni dettaglio tecnico occorre riferirsi al testo integrale dell’avviso pubblicato all’Albo Pretorio on line della Provincia di Massa-Carrara e degli Enti Pubblici che hanno sottoscritto la convenzione per la vendita congiunta delle partecipazioni detenute della società “Autocamionale della CISA” S.p.A e inserito sul sito della società stessa.

IL DIRIGENTE

Firmato Dr.ssa Claudia Bigi

 

 

 

 

LUNEDI’ 06 LUGLIO 2015

 

PROVINCIA DI CREMONA

AVVISO D’ASTA PUBBLICA

AMMINISTRAZIONE: Provincia di Cremona - Corso Vittorio Emanuele II n. 17 - 26100 CREMONA

OGGETTO: AVVISO D’ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA DELLE AZIONI DELLA SOCIETA’ “AUTOSTRADE CENTRO PADANE S.p.A." DI PROPRIETA’ DELLA PROVINCIA DI CREMONA

TERMINE PRESENTAZIONE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE: 21/07/2015 ore 12,00

AVVISO: disponibile presso l’Amministrazione aggiudicatrice e il sito internet

http://www.provincia.cremona.it.

IL DIRIGENTE:

Dr. Massimo Placchi

 

 

 

 

VENERDI’ 26 GIUGNO 2015

 

ATAC CIVITANOVA SPA UNIPERSONALE - (MC)

AVVISO D’ASTA

Avviso d’asta pubblica per la vendita di un autobus extraurbano usato di proprietà di ATAC Civitanova spa

La società Atac Civitanova Spa Unipersonale, in esecuzione della delibera del CDA ATAC Civitanova spa del 18.06.2015

RENDE NOTO

Che il giorno 29 luglio 2015 alle ore 09,00 avrà luogo in Civitanova Marche presso gli Uffici dell’ATAC Civitanova spa di Via del Casone, 30, piano superiore, un esperimento di asta pubblica per la vendita di un autobus extraurbano di proprietà della Società ATAC Civitanova Spa di seguito descritto.

L’asta è disciplinata dal presente avviso con riferimento al regolamento per l’amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato, approvato con RD 23 maggio 1924 n. 827 e s.m.i. e sarà esperita secondo il metodo di cui agli artt 73 lett. C) e seguenti dello stesso, vale a dire con previsione di aggiudicazione ad unico e definitivo incanto a favore del contraente offerente il maggior prezzo in aumento rispetto al prezzo a base d’asta, mediante offerta segreta da confrontarsi con il prezzo a base d’asta indicato nel presente Avviso

Data scadenza offerte: ore 12.00 del 28 luglio 2015

ART. 1 OGGETTO DELL’ASTA

L’autobus sarà posto in vendita nello stato di fatto in cui si trova.

La descrizione del mezzo in vendita è la seguente:

targa CW502KC

tipo veicolo irisbus italia 389 E 12,35

cilindrata 7790

alimentazione a gasolio SI

anno immatricolazione 24.10.2005

standard emissione inquinante EURO 3

Revisione si

prezzo base asta euro 99.000,00 oltre iva

 

 

 

COMUNE DI CUNEO

AVVISO DI ASTA PUBBLICA

PER ESTRATTO

Il giorno 15 Luglio 2015, alle ore 9,00 presso la Sala consiliare del Comune di Cuneo - Palazzo Municipale - via Roma n. 28 [1° piano], si procederà al pubblico incanto, con il sistema delle offerte segrete da confrontarsi con i prezzi a base d’asta di cui all’articolo 73 - comma 1, lettera c) - del R.D. 23 maggio 1924, n. 827 s.m.i., per la vendita del seguente immobile di proprietà comunale:

Lotto unico

In Torino Piazza Galimberti n. 14/D unità immobiliare urbana ad uso commerciale catastalmente censita al:

- Foglio n. 1423 particella 86 subalterno 4 Z.C. 2 cat. C/1 cl. 8 mq. 28 rendita Euro 968,87;

Attestato di Prestazione Energetica: classe energetica F

Prezzo base d’asta: Euro 38.000,00 a corpo.

Offerte entro le ore 12,00 del giorno 14 luglio 2015

Le offerte dovranno pervenire esclusivamente a mezzo posta o corriere privato, in busta chiusa, indirizzate al Comune di Cuneo - Settore Patrimonio e Attività di Piano, via Roma n. 28 - 12100 Cuneo - recante la dicitura «Asta pubblica del giorno 15 luglio 2015».

All’offerta dovrà essere unito il deposito cauzionale, stabilito nel 5 % [ cinque per cento] del prezzo base, da effettuare mediante versamento dell’importo presso la Tesoreria dell’Ente - Banca Regionale Europea S.p.A. di Cuneo Agenzia di Borgo San Giuseppe - o allegando assegno circolare.

Per ulteriori informazioni rivolgersi al Settore Patrimonio ed Attività di Piano del Comune di Cuneo - via Roma n. 28, 2° piano [ore 9-12 e 15-17 dal lunedì al giovedì; venerdì: ore 9-12] - Ghibaudo arch. Virginia telefono 0171.444260 - Frandino geom. Silvio 0171.444368

E mail: servizio.patrimonio@comune.cuneo.it.

L’avviso d’asta integrale è pubblicato all'Albo Pretorio del Comune di Cuneo e sul sito Internet all’indirizzo http://www.comune.cuneo.gov.it

Cuneo, 16 giugno 2015

IL DIRIGENTE

Arch. Giovanni Previgliano

 

 

 

 

GIOVEDI’ 25 GIUGNO 2015

 

OPERA PIA LEOPOLDO E GIOVANNI VANNI - (FI)

AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA

ASTA PUBBLICA

Asta pubblica per la vendita di complesso immobiliare sito in Impruneta (FI), via Roma n. 48.

L’asta pubblica riguarda i seguenti beni immobili:

1. Fabbricato terratetto non occupato e precisamente un appartamento ad uso abitazione, con ingresso dall’interno del resede pertinenziale, composto al piano terreno da quattro vani, compreso cucina, oltre disimpegni ed un servizio igienico; al piano primo da quattro vani oltre disimpegno e due servizi igienici; tra il primo ed il secondo piano si accede dal vano scala ad un ripostiglio - sottotetto; al piano secondo due vani ad uso disimpegno di cui uno con annesso servizio igienico ed uno con scala interna per accedere ad un sovrastante vano “torretta” posto al terzo piano; inoltre dall’annesso resede pertinenziale, circostante il fabbricato, si accede ad un locale caldaia posto al piano seminterrato ubicato sottostante il vano cucina.

Identificativi catastali: Catasto Fabbricati del Comune di Impruneta, Foglio di Mappa n. 31, particella n. 147, Via Roma n. 32 (ora n.c. n. 48), piano terreno, categoria A/7, Classe 1, vani catastali 10 e rendita catastale euro 645,57.

2. Appezzamento di terreno agricolo a forma di poligono irregolare della superficie catastale di mq. 20.230 (ventiduemiladuecentotrenta) circa delimitato da alcune linee di confine provvisorie da definire in fase di frazionamento.

Identificativi catastali: Catasto Terreni del Comune di Impruneta rappresentato nel Foglio di Mappa n. 31, rispettivamente dalle particelle n° 145 porzione, n° 146 porzione, n° 148, n° 149 porzione, n° 155 porzione, n° 156, n° 165, n° 166 porzione.

Complessivamente la superficie catastale dell’appezzamento di terreno suddetto è di circa mq. 20.230 e la superficie complessiva esatta e di ogni singola particella oggetto di frazionamento sarà possibile dichiararla solo dopo aver eseguito un regolare frazionamento catastale.

Procedura di scelta del contraente: pubblico incanto. L’aggiudicazione avverrà con il metodo delle offerte segrete in aumento rispetto al prezzo posto a base d’asta di euro 720.000,00 così come disciplinato dall’art. 73 lettera c) del R.D. 827/1924. Sono ammesse anche offerte al ribasso entro il limite massimo del 10% del suddetto prezzo posto a base d’asta.

Responsabile Procedimento: Direttore Avv. Annalisa Valgimigli.

Presentazione offerte: le offerte dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo dell’A.P.S.P. “Opera Pia Leopoldo e Giovanni Vanni”, Via Vanni n. 23 - 50023 Impruneta (FI), entro e non oltre le ore 12:00 del 30.07.2015.

Importo a base d’asta: il prezzo a base d’asta è fissato a corpo in euro 720.000,00 (settecentoventimila/00). Rispetto a tale prezzo a base di gara sono ammesse offerte in aumento e anche offerte al ribasso entro il limite massimo del 10%.

Data e luogo di svolgimento dell’asta pubblica: 30.07.2015 ore 15:00 presso i locali della A.P.S.P. “Opera Pia Leopoldo e Giovanni Vanni” - via Vanni 23 -Impruneta (FI).

Documentazione di gara: la documentazione di gara è pubblicata sul sito internet dell’Azienda (www.operapiavanni.it). Eventuali informazioni potranno essere richieste presso l’Ufficio Direzione - tel. 055 231111 (dal Lunedì al Venerdì: 9:00-13:00; il Lunedì e il Giovedì 15:00-18:00) - Fax 055 2311157. Per visionare il complesso immobiliare è necessario fissare un appuntamento con il Tecnico, Arch. Salmoiraghi Francesco (tel. 055 231111).

Impruneta, 19/06/2015

IL DIRETTORE

Avv. Annalisa Valgimigli

 

 

 

 

MERCOLEDI’ 24 GIUGNO 2015

 

PROVINCIA DI MASSA-CARRARA

SETTORE FINANZA, BILANCIO,

PATRIMONIO, FABBRICATI, SIC,

PROVVEDITORATO, GARE E CONTRATTI

AVVISO DI TRATTATIVA PRIVATA

PER L’ALIENAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI DETENUTE DA DIVERSI ENTI PUBBLICI NELLA SOCIETÀ “AUTOCAMIONALE DELLA CISA” S.p.A.

IL DIRIGENTE DEL SETTORE FINANZA, BILANCIO, PATRIMONIO, FABBRICATI, SIC, PROVVEDITORATO, GARE E CONTRATTI

In conformità alle disposizioni del R.D. n. 827/1924 e s.m.i. in materia.

In esecuzione alla delibera di Consiglio Provinciale n. 8 del 1/04/2015, alla Determinazione Dirigenziale n° 1843 del 16/06/2015 e alla convenzione sottoscritta da diversi Enti Pubblici soci della società Autocamionale della CISA” S.p.A.

AVVISA

Che la Provincia di Massa-Carrara, anche in nome e per conto dei seguenti Enti Pubblici: Regione Liguria, Provincia di Parma, Provincia di Mantova, Provincia di Cremona, Comune di Carrara, Comune di Parma, Comune di Casalmaggiore, Comune di Fontanellato, Comune di Aulla, Comune di Roccabianca, Comune di San Sacondo Parmense, Comune di Sesto e Uniti, Comune di Salsomaggiore, CCIAA di Brescia, CCIAA di Piacenza, CCIAA di Mantova, CCIAA di Parma, CCIAA di La Spezia e ACI di Mantova, intende offrire in vendita n. 3.069.912 azioni della società “Autocamionale della CISA” S.p.A.. La presente trattativa prevede un prezzo minimo di euro 2,20 per ogni azione posta in vendita, fatto salvo il gradimento da parte della società da esprimersi nei tempi e nei modi previsti dallo Statuto Societario all’art. 7. Le offerte devono riguardare l’intero pacchetto azionario posto i vendita.

Si fa presente che le offerte dovranno riguardare anche i pacchetti azionari di proprietà degli Enti Pubblici non aderenti alla Convenzione di cui sopra ma, comunque, proprietari di quote azionarie dell’Autocamionale della CISA S.p.A.” che potranno, ove lo riterranno opportuno, in sede di aggiudicazione e secondo procedure definite dalla Provincia di Massa-Carrara, cedere anche le proprie quote azionarie all’offerente aggiudicatario individuato.

Per una completa descrizione della partecipazione posta in vendita e per ogni dettaglio tecnico occorre riferirsi al testo integrale dell’avviso pubblicato all’Albo Pretorio on line della Provincia di Massa-Carrara e degli Enti Pubblici che hanno sottoscritto la convenzione per la vendita congiunta delle partecipazioni detenute della società “Autocamionale della CISA” S.p.A e inserito sul sito della società stessa.

Il termine per la presentazione delle offerte è previsto per il giorno 29 Giugno 2015 entro le ore 12: 00.

IL DIRIGENTE

Firmato dr.ssa Claudia Bigi

 

 

 

LUNEDI’ 22 GIUGNO 2015

 

REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA

AZIENDA PER L’ASSISTENZA SANITARIA N. 1 “TRIESTINA”- TRIESTE

AVVISO D’ASTA

AVVISO D’ASTA PER LA VENDITA IN UN LOTTO UNICO DI SCAFFALATURE METALLICHE E CARRELLO TRANSPALLET ELETTRICO (COMMISSIONATORE VERTICALE) DI PROPRIETÀ’ DELL’AZIENDA ASSISTENZA SANITARIA N.1 TRIESTINA

In esecuzione al Decreto del Commissario Straordinario n. 215 del 27/05/2015 è indetta presso l’Azienda per (’Assistenza Sanitaria n. 1 “Triestina” un’asta pubblica, in un lotto unico, per la vendita di n. 1 Scaffalatura metallica a scorrimento elettrico (MOBIPAL), n.1 Scaffalatura metallica manuale (MOBIRACK) e n.1 carrello transpallet elettrico (commissionatore verticale) di proprietà dell’Azienda stessa, a favore della ditta o soggetto privato che avrà presentato l'offerta economica più vantaggiosa, ossia all’importo più alto, ed il cui corrispettivo sia superiore od uguale a quello palese fissato a base della gara.

I beni oggetto di vendita sono i seguenti:

LOTTO UNICO

- ANNO 2006 N. INTROITO 16641154 DESC CATALOGO SCAFFALATURA MOBILE (MOBIPAL) DATA INTROITO 29/08/2006

- ANNO 2006 N. INTROITO 16641154 DESC CATALOGO SCAFFALATURA (MOBIRACK) DATA INTROITO 29/08/2006

- ANNO 2006 N. INTROITO 16641155 DESC CATALOGO CARRELLO TRANSPALLET DATA INTROITO 29/08/2006

- Valore Posto a Base d'Asta 34.720,00 (esente IVA ai sensi dell'art. 27-quinquies del DPR 633/72)

Le ditte o soggetti privati interessati debbono presentare offerta in lingua italiana, redatta su carta legale, con la relativa documentazione amministrativa sottoscritta dal legale rappresentante della Ditta e corredata dalla fotocopia di un valido documento d’identità del sottoscrittore.

I beni posti in vendita sono visionabili presso l’Archivio Centrale della A.A.S.N.1 Triestina sito in Strada della Rosandra, 24 (entro l’ultimo giorno della scadenza di presentazione delle offerte) dal lunedì al venerdì dalle ore 08.00 alle ore 14.00 previo appuntamento col Referente Dott. Giovanni Masè al seguente numero: 040/3995987 - cell. 3492224148 mail: gianni.mase@aas1.sanita.fvg.it oppure con il Sig. Mauro Contento al numero 040/3995981.

I soggetti che intendono partecipare all’asta dovranno inviare un plico sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura riportante la dicitura “Contiene Documenti per Avviso d’Asta di vendita in lotto unico di scaffalature metalliche”, contenente al suo interno n.2 buste, a loro volta sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura, recanti il nominativo del mittente e la dicitura, rispettivamente:

Busta “A" - Documentazione amministrativa

Busta “B” - Offerta economica

Busta “A” Documentazione Amministrativa”

Tale busta debitamente sigillata, con l’indicazione del nominativo mittente, dell’oggetto della gara, recante la dicitura “Documentazione Amministrativa”, dovrà contenere:

1) restituzione del “modello di dichiarazione” debitamente compilato, datato, sottoscritto e corredato di fotocopia del documento di riconoscimento del sottoscrittore, resa ai sensi degli arti 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i. (Allegato fac simile Modulo n.1);

2) dichiarazione di presa visione dello stato di fatto e di diritto del bene, contestuale impegno di versare entro 10 giorni dalla espressa richiesta dell’A.A.S. N.1 Triestina l’importo di aggiudicazione e di conoscere ed accettare tutte le caratteristiche e peculiarità nonché le condizioni fissate dal bando di gara redatta secondo l'allegato fac simile Modulo n.2;

3) deposito cauzionale provvisorio.

Per partecipare alla gara è richiesta obbligatoriamente la costituzione di un deposito cauzionale provvisorio, a garanzia dell’affidabilità dell’offerta.

In caso di costituzione del deposito cauzionale provvisorio con validità temporale e/o importo inferiori a quelli stabiliti negli atti di gara, il concorrente non sarà ammesso alla procedura di gara.

Il valore del deposito cauzionale provvisorio è pari al 10% (diecipercento) dell’importo complessivo dell’appalto (euro 34.720,00) e, pertanto, ammonta a euro 3.472,00.

L’importo della garanzia è ridotto del 50% per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, dagli organismi accreditati, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme Europee di cui all’art. 75 del Codice dei Contratti. Per fruire di tale beneficio, l’operatore economico dovrà allegare al deposito documentazione attestante la relativa certificazione di qualità.

Le fideiussioni bancarie o le polizze assicurative dovranno avere, a pena di esclusione, una validità minima almeno pari a 180 giorni, decorrente dal giorno fissato quale termine ultimo per la presentazione delle offerte.

La garanzia dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile e la sua operatività entro 15 giorni, a semplice richiesta dell’Amministrazione.

Nel caso in cui, durante l’espletamento della gara, vengano riaperti/prorogati i termini di presentazione delle offerte, i concorrenti dovranno provvedere ad adeguare il periodo di validità del documento di garanzia al nuovo termine di presentazione delle offerte, salvo diversa ed espressa comunicazione da parte dell’Amministrazione,

Il deposito cauzionale provvisorio sarà restituito ai concorrenti non aggiudicatari dopo l’aggiudicazione della gara. Quello dell’aggiudicataria resterà vincolato fino al completo pagamento del prezzo offerto in fase di gara.

In caso dì risoluzione del rapporto contrattuale per inadempimento dell’aggiudicatario l’A.A.S. incamererà, con atto amministrativo, a titolo di penale, detto deposito cauzionale, fermo ed impregiudicato il diritto al risarcimento per eventuali danni.

Lo svincolo del suddetto deposito, verrà accordato, previa richiesta da parte della Ditta affidatari, dall’amministrazione appaltante a seguito di accertamenti sulla regolarità contributiva, come previsto dall’art. 16bis, comma 10, L. 2/2009.

Il deposito cauzionale provvisorio deve essere costituito con una delle seguenti modalità:

a) assegno circolare intestato all’Azienda Assistenza Sanitaria N.1 Triestina;

b) attestazione di bonifico avente come beneficiario all’Azienda Assistenza Sanitaria N.1 Triestina, da appoggiare a: Unicredit Banca S.P.A.

CODICE IBAN: IT 18 J 02008 02205 000103534551 con l’indicazione della seguente causale di versamento: “Asta di vendita di scaffalature metalliche”.

Nel caso dì versamento sul c/c intestato all’Azienda Assistenza Sanitaria N.1 Triestina, per facilitare lo svincolo della cauzione provvisoria prestata, si prega di indicare il numero di conto corrente e gli estremi della banca presso cui all’Azienda Assistenza Sanitaria N.1 Triestina dovrà appoggiare il mandato di pagamento per la eventuale restituzione.

c) mediante fideiussione bancaria (rilasciata da Istituti di Credito di cui al Testo Unico Bancario approvato con il D.Lgs 385/93) o polizza assicurativa (rilasciata da impresa dì assicurazioni, debitamente autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni, ai sensi del D.P.R. 13.02.1959, n. 449 e successive modificazioni e/o integrazioni), oppure polizza rilasciata da Società di intermediazione finanziaria iscritta nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. n. 385/93, che svolge in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Le fideiussioni/polizze dovranno essere intestate all’Azienda Assistenza Sanitaria N.1 Triestina

In ogni caso il deposito cauzionale dovrà essere effettuato con un unico tipo di valori.

Le fideiussioni e le polizze relative al deposito cauzionale provvisorio dovranno essere corredate da idonea dichiarazione sostitutiva rilasciata dai soggetti firmatari il titolo di garanzia ai sensi del DPR 445/2000, circa l’identità, la qualifica ed i poteri degli stessi. Si intendono per soggetti firmatari gli agenti, broker, funzionari e comunque i soggetti muniti di poteri di rappresentanza dell’istituto di Credito o Compagnia Assicurativa che emette il titolo di garanzia. Tale dichiarazione dovrà essere accompagnata da fotocopia di un documento d’identità in corso di validità dei suddetti soggetti. In alternativa, il deposito dovrà essere corredato di autentica notarile circa la qualifica, i poteri e l’identità dei soggetti firmatari il titolo di garanzia, con assolvimento dell’imposta di bollo.

Busta “B” Offerta economica:

Tale busta chiusa, debitamente sigillata, con l’indicazione del mittente, dell’oggetto della gara, recante la dicitura “Offerta economica” dovrà contenere l’offerta economica redatta come da “Allegato fac simile Modulo offerta”, debitamente compilata e sottoscritta, dovrà indicare in cifre e in lettere, il prezzo offerto per l’acquisto dei beni sopra descritti.

Nella busta non dovranno essere inseriti altri documenti.

Il plico, contenente le predette buste A “Documentazione Amministrativa” e B “Offerta economica” e recante il nominativo del mittente e l’oggetto della gara, dovrà pervenire all’Azienda per (’Assistenza Sanitaria n. 1 “Triestina”, Ufficio Protocollo Generale - Via Sai, 1-3 (Comprensorio S. Giovanni) - 34128 Trieste - 2°piano (stanza 214) - Tel. 0403997166, brevi manu o a mezzo raccomandata A.R. entro e non oltre le ore 12.00 del 19/06/2015. Oltre il predetto termine non saranno prese in considerazione offerte anche se sostitutive o aggiuntive delle precedenti.

In data 24/06/2015 alle ore 10.30 presso la Direzione dell’Azienda per i Servizi Sanitari n. 1 “Triestina” (Villa Renner), Via Costantinides n.2 Trieste, Aula B, ultimo piano - si procederà all’apertura dei plichi con il controllo della documentazione amministrativa e, dopo la verifica della regolarità di quest’ultima, delle offerte presentate.

In caso di parità di offerte verrà richiesta, solo agli offerenti interessati, nel corso della seduta di gara, la formulazione di un’offerta migliorativa che potrà essere presentata dalla persona fisica o dal legale rappresentante della persona giuridica o da persona autorizzata ad assistere alla gara munita di delega. Qualora permanga la condizione di parità o nessuno dì coloro che propongono offerte uguali siano presenti o, se presenti, non vogliono migliorare l’offerta, l’aggiudicazione sarà effettuata mediante sorteggio (art. 77, comma 2 del R.D. n. 827/1924).

L’aggiudicazione avrà luogo anche in presenza di una sola offerta.

I beni vengono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e dovranno essere smontati e trasportati a cura ed onere dell’aggiudicatario entro 20 giorni dalla comunicazione dell’Azienda della disponibilità del bene e solo dopo l’avvenuto pagamento del prezzo offerto.

II pagamento dell’importo di aggiudicazione dell’asta dovrà essere effettuato entro e non oltre 10 giorni dalla espressa richiesta dell’A.A.S. N.1 Triestina (rif. Allegato fac simile Modulo n.2).

Qualora il pagamento non venisse effettuato nei termini prescritti, [’Azienda Sanitaria procederà all’affidamento al secondo classificato o, in caso di mancanza di ulteriori offerte, ad un nuovo procedimento di gara con spese a carico del primo aggiudicatario, incamerando la cauzione.

L’atto di partecipazione alla gara costituisce garanzia per l’Amministrazione alienante della completa accettazione da parte dei concorrenti di tutte le clausole previste dal presente bando,

I beni vengono venduti in un unico lotto e 1’ Azienda per i Servizi Sanitari n. 1 “Triestina”, pertanto, rimane sollevata dal fornire garanzia su ogni possibilità di utilizzo e sul futuro valore degli stessi. Per tutto quanto non direttamente espresso nel presente bando, sì rimanda alle vigenti disposizioni normative e al R.D. n. 827/1924 e smi.

In materia dì contenzioso e per la definizione di tutte le controversie che dovessero insorgere in occasione e/o in conseguenza dell’asta in oggetto, il Foro competente sarà quello di Trieste.

Ai sensi dell’art. 13, comma 1° del D.Lgs. n. 196 del 30.06.2003 e smi, in ordine al procedimento instaurato, con il presente avviso, si informa che:

- i dati richiesti sono raccolti al fine dell’affidamento della fornitura di che trattasi e le modalità dì trattamento sono inerenti alla verifica dell’idoneità dei concorrenti.

- i dati giudiziari sono richiesti ai sensi dell’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006.

-L’Aggiudicatario dovrà assumersi gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari dì cui all’art. 3 della legge 136 del 13.08.2010, pena la nullità del contratto come previsto al comma 8 del medesimo art. 3. Conformemente alla vigente disciplina legislativa, il conferimento dei dati richiesti sia per la partecipazione alla gara sia ai fini della stipula del contratto si configura come onere del concorrente, pena l’esclusione o la decadenza dell’aggiudicazione.

Ai sensi della Legge n. 241/1990 e smi, si rende noto che il Responsabile del Procedimento è la dott.ssa Rosa Caramanoli. Per ulteriori informazioni rivolgersi all'Azienda per i Servizi Sanitari n.1 Triestina - tel. 040 399.5133 - fax 040 399.5229

Trieste, 29/05/2015

IL SOSTITUTO RESPONSABILE S.C.

PROGRAMMAZIONE CONTROLLO ACQUISTI

Dott.ssa Oriella Meriggioli

 

 

 

CROCE ROSSA ITALIANA

ROMA

BANDO IN ESTRATTO

DI ASTA PUBBLICA

BANDO IN ESTRATTO DI ASTA PUBBLICA DI IMMOBILI COMMERCIALI DI PROPRIETA’ DELLA Croce Rossa Italiana

LE ASTE SI SVOLGERANNO dal 13 al 14 Luglio 2015 CON MODALITA’ TELEMATICA ATTRAVERSO LA RETE ASTE NOTARILI DEL CONSIGLIO NAZIONALE DEL NOTARIATO

LA C.R.I. - Croce Rossa Italiana - offre all’asta la piena proprietà di immobili liberi e/o locati facenti parte del programma di dismissione degli immobili ai sensi del combinato disposto di cui all’articolo 4, comma 1, lettera

c) del D.Lgs. 178/2012; e autorizzati con verbale n. 3 del 22 ottobre 2013, del Comitato per la gestione del patrimonio della Croce Rossa; della convenzione con il Consiglio Nazionale del Notariato del 23/07/2014 per la gestione delle procedure d’asta e la vendita degli immobili con l’utilizzo di una procedura telematica via Web; e in esecuzione alla ordinanza del Presidente Nazionale della C.R.I. n. 0044-15 del 19 febbraio 2015.

LOTTO n. 20:

Jesolo (VE) Via Levantina n. 100 Base d’asta Euro 42.074.000,00.

Compendio immobiliare prevalente indirizzo urbanistico turistico alberghiero posto sul mare di Jesolo superficie totale mq 51.716 di cui mq 3.416 costituito da fabbricati composti da diverse unità abitative. Il Lotto è posto in vendita a corpo, nello stato di fatto, di diritto, di manutenzione e di consistenza in cui si trova, con ogni pertinenza di proprietà, con impianti esistenti, servitù attive e passive ove esistenti.

L’elenco completo di documentazione (planimetrie, foto, ecc.), nonché l’elenco dei Notai, presso i quali è possibile depositare le offerte, il Bando Integrale il Disciplinare d’Asta e i suoi Allegati (fac-simile Modelli di partecipazione), che regolano le modalità di partecipazione e di svolgimento dell’Asta, sono disponibili sui siti internet:

Consiglio Nazionale Notariato www.notariato.it, sul sito internet della Croce Rossa Italiana www.cri.it.

consultabili presso i Notai Banditori e Notai Periferici.

Il termine presentazione offerte è il 12 Luglio 2015 ore 17,00.

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi ai Notai Banditori e Periferici in alternativa al Consiglio Nazionale del Notariato tel.: 06.362091 e-mail: cnn.segreteria@notariato.it.

 

 

 

PROVINCIA DI MASSA-CARRARA

SETTORE FINANZA, BILANCIO,

PATRIMONIO, FABBRICATI, SIC,

PROVVEDITORATO, GARE E CONTRATTI

AVVISO DI TRATTATIVA PRIVATA

PER L’ALIENAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI DETENUTE DA DIVERSI ENTI PUBBLICI NELLA SOCIETÀ “AUTOCAMIONALE DELLA CISA” S.p.A.

IL DIRIGENTE DEL SETTORE FINANZA, BILANCIO, PATRIMONIO, FABBRICATI, SIC, PROVVEDITORATO, GARE E CONTRATTI

In conformità alle disposizioni del R.D. n. 827/1924 e s.m.i. in materia.

In esecuzione alla delibera di Consiglio Provinciale n. 8 del 1/04/2015, alla Determinazione Dirigenziale n° 1843 del 16/06/2015 e alla convenzione sottoscritta da diversi Enti Pubblici soci della società Autocamionale della CISA” S.p.A.

AVVISA

Che la Provincia di Massa-Carrara, anche in nome e per conto dei seguenti Enti Pubblici: Regione Liguria, Provincia di Parma, Provincia di Mantova, Provincia di Cremona, Comune di Carrara, Comune di Parma, Comune di Casalmaggiore, Comune di Fontanellato, Comune di Aulla, Comune di Roccabianca, Comune di San Sacondo Parmense, Comune di Sesto e Uniti, Comune di Salsomaggiore, CCIAA di Brescia, CCIAA di Piacenza, CCIAA di Mantova, CCIAA di Parma, CCIAA di La Spezia e ACI di Mantova, intende offrire in vendita n. 3.069.912 azioni della società “Autocamionale della CISA” S.p.A.. La presente trattativa prevede un prezzo minimo di euro 2,20 per ogni azione posta in vendita, fatto salvo il gradimento da parte della società da esprimersi nei tempi e nei modi previsti dallo Statuto Societario all’art. 7. Le offerte devono riguardare l’intero pacchetto azionario posto i vendita.

Si fa presente che le offerte dovranno riguardare anche i pacchetti azionari di proprietà degli Enti Pubblici non aderenti alla Convenzione di cui sopra ma, comunque, proprietari di quote azionarie dell’Autocamionale della CISA S.p.A.” che potranno, ove lo riterranno opportuno, in sede di aggiudicazione e secondo procedure definite dalla Provincia di Massa-Carrara, cedere anche le proprie quote azionarie all’offerente aggiudicatario individuato.

Per una completa descrizione della partecipazione posta in vendita e per ogni dettaglio tecnico occorre riferirsi al testo integrale dell’avviso pubblicato all’Albo Pretorio on line della Provincia di Massa-Carrara e degli Enti Pubblici che hanno sottoscritto la convenzione per la vendita congiunta delle partecipazioni detenute della società “Autocamionale della CISA” S.p.A e inserito sul sito della società stessa.

Il termine per la presentazione delle offerte è previsto per il giorno 29 Giugno 2015 entro le ore 12:00.

IL DIRIGENTE

Firmato dr.ssa Claudia Bigi

 

 

 

 

VENERDI’ 19 GIUGNO 2015

 

PROVINCIA DI MASSA-CARRARA

SETTORE FINANZA, BILANCIO,

PATRIMONIO, FABBRICATI, SIC,

PROVVEDITORATO, GARE E CONTRATTI

AVVISO DI TRATTATIVA PRIVATA

PER L’ALIENAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI DETENUTE DA DIVERSI ENTI PUBBLICI NELLA SOCIETÀ “AUTOCAMIONALE DELLA CISA” S.p.A.

IL DIRIGENTE DEL SETTORE FINANZA, BILANCIO, PATRIMONIO, FABBRICATI, SIC, PROVVEDITORATO, GARE E CONTRATTI

In conformità alle disposizioni del R.D. n. 827/1924 e s.m.i. in materia.

In esecuzione alla delibera di Consiglio Provinciale n. 8 del 1/04/2015, alla Determinazione Dirigenziale n° 1843 del 16/06/2015 e alla convenzione sottoscritta da diversi Enti Pubblici soci della società Autocamionale della CISA” S.p.A.

AVVISA

Che la Provincia di Massa-Carrara, anche in nome e per conto dei seguenti Enti Pubblici: Regione Liguria, Provincia di Parma, Provincia di Mantova, Provincia di Cremona, Comune di Carrara, Comune di Parma, Comune di Casalmaggiore, Comune di Fontanellato, Comune di Aulla, Comune di Roccabianca, Comune di San Sacondo Parmense, Comune di Sesto e Uniti, Comune di Salsomaggiore, CCIAA di Brescia, CCIAA di Piacenza, CCIAA di Mantova, CCIAA di Parma, CCIAA di La Spezia e ACI di Mantova, intende offrire in vendita n. 3.069.912 azioni della società “Autocamionale della CISA” S.p.A.. La presente trattativa prevede un prezzo minimo di euro 2,20 per ogni azione posta in vendita, fatto salvo il gradimento da parte della società da esprimersi nei tempi e nei modi previsti dallo Statuto Societario all’art. 7. Le offerte devono riguardare l’intero pacchetto azionario posto i vendita.

Si fa presente che le offerte dovranno riguardare anche i pacchetti azionari di proprietà degli Enti Pubblici non aderenti alla Convenzione di cui sopra ma, comunque, proprietari di quote azionarie dell’Autocamionale della CISA S.p.A.” che potranno, ove lo riterranno opportuno, in sede di aggiudicazione e secondo procedure definite dalla Provincia di Massa-Carrara, cedere anche le proprie quote azionarie all’offerente aggiudicatario individuato.

Per una completa descrizione della partecipazione posta in vendita e per ogni dettaglio tecnico occorre riferirsi al testo integrale dell’avviso pubblicato all’Albo Pretorio on line della Provincia di Massa-Carrara e degli Enti Pubblici che hanno sottoscritto la convenzione per la vendita congiunta delle partecipazioni detenute della società “Autocamionale della CISA” S.p.A e inserito sul sito della società stessa.

Il termine per la presentazione delle offerte è previsto per il giorno 29 Giugno 2015 entro le ore 12:00.

IL DIRIGENTE

Firmato dr.ssa Claudia Bigi

 

 

 

 

MERCOLEDI’ 17 GIUGNO 2015

 

AMIACQUE SRL

MILANO

ESTRATTO AVVISO

PROCEDURA APERTA

Vendita di materiali giacenti nei magazzini aziendali di AMIACQUE SRL non utilizzati in tre lotti così suddiviso: - LOTTO 1 - importo a base per rilancio euro 4.300,00 CIG Z7414F6194 - LOTTO 2 - importo a base per rilancio euro 3.000,00 CIG ZE714F622E - LOTTO 3 - importo a base per rilancio euro 5.400,00 CIG ZD214F6267 da aggiudicarsi al miglior offerente che ha praticato la migliore offerta per ciascun lotto determinata dal prezzo più alto.

TERMINE PRESENTAZIONE OFFERTE: h. 14.00 del 27.07.2015 APERTURA OFFERTE: dalle ore 8.30 del 28.07.2015 Pubblicato integralmente sul sito internet, all’Albo Aziendale e disponibile c/o l’Uff. Appalti/addetto alla ricezione di AMIACQUE SRL.

IL DIRETTORE GENERALE

Dott. Tommaso Bertani

 

 

 

COMUNE DI CESENA

PROVINCIA DI FORLÌ-CESENA

SETTORE SERVIZI

AMMINISTRATIVI E PATRIMONIO

P.G.N. 37648/130

ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA DI IMMOBILI

II ESPERIMENTO

In esecuzione della delibera di Consiglio Comunale n. 63 del 31 luglio 2014, immediatamente esecutiva e della Determinazione Dirigenziale n. 516/2015 del 29 aprile 2015;

SI RENDE NOTO

che il giorno 29 giugno 2015 alle ore 9,00, nella Sede Comunale, davanti al Dirigente competente avrà luogo un’asta pubblica, ad unico e definitivo incanto, per la vendita dei seguenti immobili:

LOTTO 1 (PODERE S.ANDREA 5/B): Ubicazione: Podere posto in Cesena, località S. Andrea – via Viazza /via Chiesa di S.Andrea. Descrizione Catastale: Catasto Terreni: Fg. 23 Pc. 1081 (Mq 33.028 – Seminativo (classe 3) R.D. Euro 200,51; R.A. Euro 170,58 e Mq. 51.859 - Orto Irriguo (classe 2) R.D. Euro 1.876,41; R.A. 910,62). Sussiste il diritto di prelazione a favore degli aventi diritto, ai sensi della normativa vigente in materia (art. 8 Legge n. 590 del 26/05/1965, art. 7 Legge n. 817 del 14/08/1971).

LOTTO 2 (AREA EDIFICABILE IN SAN MAURO): Ubicazione: Area posta in Cesena, località S.Mauro – via Giardino di S.Mauro. Descrizione Catastale: Catasto Terreni: Fg. 123 Pc. 1939 (Mq 421 – Seminativo arborato (classe 1) – R.D. Euro 4,94; R.A. Euro 2,94).

-LOTTO 1:

Prezzo a base d'asta: Euro 246.172,30 (duecentoqurantaseimilacentosettantadue/30)

Cauzione (5%):Euro 12.308,61 (dodicimilatrecentotto/61)

Spese d’asta: Euro 300,00 (trecento/00)

Euro 386,50 (trecentottantasei/50)

-LOTTO 2:

Prezzo a base d'asta: Euro 195.000,00 (centonovantacinquemila/00)

Cauzione (5%):Euro 9.750,00 (novemilasettecentocinquanta/00)

Spese d’asta: Euro 300,00 (trecento/00)

Spese tecniche: //

La vendita non è soggetta ad I.V.A.

Gli immobili oggetto di compravendita verranno ceduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, a corpo e non a misura, con tutte le azioni, ragioni, accessioni, servitù attive e passive se vi sono e come sono, ma senza pesi, vincoli, ipoteche valide, trascrizioni comunque pregiudizievoli e con tutte le garanzie dell’iscrizione e rinuncia all’ipoteca legale ed altre clausole d’uso.

Il Comune venditore garantisce la piena proprietà, legittima provenienza e libertà da privilegi, ipoteche e trascrizioni pregiudizievoli dei beni e resta esonerato dal fornire la relativa documentazione.

In riferimento al LOTTO 1 - (PODERE S.ANDREA 5/B), sussiste il diritto di prelazione a favore degli aventi diritto, ai sensi della normativa vigente in materia (art. 8 Legge n. 590 del 26/05/1965, art. 7 Legge n. 817 del 14/08/1971). Verrà comunicato agli aventi diritto, mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento, il verbale di aggiudicazione ai fini dell’eventuale esercizio della prelazione, da esercitarsi nel termine di 30 giorni decorrenti dal ricevimento della suddetta comunicazione. Qualora l’esercizio del diritto di prelazione non venga esercitato, il contratto di compravendita sarà stipulato con l’offerente rimasto aggiudicatario.

MODALITA' D'ASTA

L'asta, per ogni singolo lotto, si svolgerà con il metodo delle offerte segrete da confrontarsi con il prezzo a base d'asta di cui sopra, ai sensi dell’art. 7 del Regolamento per l’alienazione del Patrimonio Immobiliare del Comune approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 125 del 18/6/1998.

L'asta verrà aggiudicata, per ogni singolo lotto, all'offerta economicamente più elevata, in aumento rispetto al prezzo a base d'asta.

L'asta, per ogni singolo lotto, sarà tenuta ad unico esperimento risultando l'aggiudicazione definitiva ad unico incanto.

L'aggiudicazione, per ogni singolo lotto, avverrà anche in presenza di una sola offerta valida.

Sono nulle le offerte condizionate e senza l'indicazione esplicita dell' importo in aumento, non essendo accettate offerte alla pari o in ribasso.

Ai sensi dell’art. 10 del Regolamento per l’alienazione del Patrimonio Immobiliare del Comune, sono ammesse offerte per procura ed anche per persona da nominare. La procura deve essere speciale, fatta per atto pubblico o per scrittura privata con firma autenticata da notaio.

Allorchè le offerte siano presentate o fatte a nome di più persone, queste si intendono solidamente obbligate.

L’offerente per persona da nominare dovrà dichiarare la persona per la quale ha presentato l’offerta e questa dovrà accettare la dichiarazione, o all’atto dell’aggiudicazione firmandone il verbale o, al più tardi, nei tre giorni successivi, mediante atto pubblico o con firma autenticata da notaio.

In mancanza di ciò l’offerente sarà considerato, a tutti gli effetti legali, come vero ed unico aggiudicatario.

In ogni caso, comunque, l’offerente per persona da nominare, sarà sempre garante solidale della medesima, anche dopo accettata la dichiarazione.

I depositi eseguiti dall’aggiudicatario rimangono vincolati, nonostante l’offerta sia stata fatta per persona da dichiarare e sia stata fatta ed accettata la dichiarazione.

MODALITA' DELL'OFFERTA

Gli interessati, che non debbono trovarsi in condizioni o situazioni che, ai sensi della normativa vigente, comportino l’incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione, per la presentazione dell'offerta, devono osservare, per ogni singolo lotto, le modalità seguenti.

L’OFFERTA, in bollo (Euro 16,00), che deve essere completa dei dati identificativi dell’offerente, dell’importo offerto (in aumento rispetto al prezzo a base d’asta) espresso in cifre ed in lettere (in caso di discordanza varrà l’importo espresso in lettere) e dell’accettazione senza eccezioni e riserve, a tutti gli effetti, delle norme e condizioni stabilite dal presente bando di gara relativo all’esperimento di asta pubblica, deve essere redatta utilizzando obbligatoriamente: per offerta relativa al podere S. Andrea 5/B il “Modello Offerta lotto 1 all. A”; per offerta relativa all’area edificabile in San Mauro il “Modello Offerta lotto 2 all. B”; allegati al presente Bando quali parti integranti e sostanziali; tutte le parti del modello vanno obbligatoriamente compilate o barrate a pena di esclusione.

L’offerta va datata, firmata e chiusa in una busta sigillata, contrassegnata dalla dicitura "Offerta".

Tale busta va inserita in un'altra busta, insieme a:

1) CAUZIONE provvisoria a garanzia degli adempimenti relativi alla stipula del contratto, come sopra determinata, da effettuarsi, in uno dei seguenti modi:

- fideiussione bancaria contenente la seguente dicitura “La presente fideiussione sarà valida e operante fino al momento della sottoscrizione del contratto o, nel caso di non aggiudicazione della gara, fino al momento della restituzione della stessa”; (in tal caso allegare originale della fideiussione).

- Bonifico Bancario sul c/c bancario della Tesoreria Comunale IBAN: IT95L0612023933T20010021020, utilizzando per le modalità di versamento e la causale il Modello Dep. Cauz., all. C al presente Bando (in tal caso allegare la ricevuta del Bonifico e il modello all. C compilato).

Su questa busta, chiusa e sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, dovrà essere scritto: (in alto) "Offerta per l’asta del giorno 29 giugno 2015 alle ore 9,00, per acquisto di “IMMOBILI – Lotto n.__ ”descrizione sintetica immobile”” (indicare il Lotto che interessa)”, ed indirizzata al COMUNE DI CESENA – UFFICIO CONTRATTI E GARE – c/o UFFICIO PROTOCOLLO - PIAZZETTA CESENATI DEL 1377 – 47521 CESENA (FC), dovrà altresì riportare l’indicazione del mittente.

Tale plico dovrà pervenire esclusivamente all’ufficio Protocollo del Comune a mezzo posta raccomandata o altra forma di recapito autorizzato, ai sensi dell’art. 7 n. 6 del vigente Regolamento per l’alienazione del patrimonio immobiliare del Comune di Cesena entro le ore 13 del 22 giugno 2015. Trascorso tale termine non sarà valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente.

Si precisa, ai fini della consegna tramite corriere, che detto Ufficio Protocollo è situato in Piazzetta Cesenati del 1377 (Lato Rocca) ed osserva i seguenti orari di apertura:

dal lunedì al venerdì dalle 8,00 alle 13,30 - giovedì dalle 14,30 alle 17,00.

E’ ESCLUSA LA PRESENTAZIONE DIRETTA DA PARTE DEI CONCORRENTI.

Le suddette modalità vanno osservate a pena di esclusione dalla gara.

Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente.

ADEMPIMENTI SUCCESSIVI

Ai sensi dell’art. 7 n. 14 del vigente Regolamento per l’alienazione del patrimonio immobiliare del Comune di Cesena, per i concorrenti non aggiudicatari, la cauzione sarà sollecitamente svincolata.

Allo scopo, per coloro che effettuano il Bonifico Bancario, si invita a compilare e allegare altresì il Modello Comunic. dati all. D al presente Bando, relativo alla comunicazione dei dati relativi alle coordinate bancarie, per poter dare tempestiva disposizione di restituzione dell’importo versato. La fideiussione bancaria (originale) sarà celermente restituita all’offerente non aggiudicatario.

STIPULA E PAGAMENTI

Il pagamento del prezzo offerto dovrà avvenire in una unica soluzione al momento della stipula del contratto di compravendita, che dovrà avvenire presso Notaio di fiducia entro 60 giorni dall’aggiudicazione al soggetto definitivamente individuato.

Ai sensi dell’art. 7 n. 15 del vigente Regolamento per l’alienazione del patrimonio immobiliare del Comune di Cesena, la cauzione prodotta dal concorrente aggiudicatario sarà trattenuta dal Comune qualora lo stesso rifiutasse di dare seguito al contratto di compravendita. La cauzione effettuata con bonifico bancario avrà carattere di versamento in acconto.

Oltre al pagamento del prezzo che si determinerà dalla procedura d’asta, tutte le spese e imposte contrattuali per l’alienazione definitiva degli immobili, nonché le spese d’asta e quelle per eventuali frazionamenti e accatastamenti per l’identificazione del bene oggetto dell’alienazione (queste ultime così come già determinate nel presente Bando) sono a carico dell’/degli aggiudicatario/i e dovranno essere corrisposte al momento della stipula del contratto di compravendita.

Per quanto non espressamente previsto si rinvia al Regolamento per l’alienazione del patrimonio immobiliare del Comune, sopra citato.

Per ulteriori informazioni e per ritirare copia del bando ed ulteriore documentazione, gli interessati potranno rivolgersi presso il Comune di Cesena all'Ufficio Patrimonio tel. 0547/356805 – 356416 oppure al Servizio Contratti e Gare, tel. 0547/356233 - 356234.

Per concordare eventuale sopralluogo, telefonare al Servizio Patrimonio al n. 0547/356805 - 356416.

Il presente bando (comprensivo di allegati) è consultabile anche sul sito INTERNET: www.comune.cesena.fc.it.; sono altresì visionabili schede informative relative agli immobili.

Responsabile del procedimento è il dott. Gabriele Gualdi, Dirigente del Settore Servizi Amministrativi e Patrimonio.

Informazione ex art. 13 D.Lgs. 196/2003:

I dati personali richiesti dal presente bando sono necessari e utilizzati esclusivamente ai fini del procedimento di gara e della eventuale successiva stipula del contratto. Tali dati saranno utilizzati secondo le disposizioni di legge e potranno essere comunicati:

- al personale interno all’amministrazione interessato dal procedimento di gara e suoi consulenti;

- ai concorrenti che partecipano alla seduta pubblica di gara, ad ogni altro soggetto che abbia interesse, ai sensi della Legge 241/1990 e ai sensi del Regolamento Comunale sull’accesso;

- altri soggetti della Pubblica Amministrazione.

L'interessato potrà esercitare in ogni momento i diritti riconosciutigli dall'articolo 7 del D.Lgs. n. 196/2003.

Titolare del trattamento è il Comune di Cesena. Il Responsabile è il dott. Gabriele Gualdi, Dirigente Settore Servizi Amministrativi e Patrimonio.

L'incaricato del trattamento è il personale del Servizio Contratti e Gare competente per il procedimento amministrativo

Cesena, lì 5 maggio 2015

IL DIRIGENTE DEL SETTORE

SERVIZI AMMINISTRATIVI E PATRIMONIO

(Dott. Gabriele Gualdi)

Allegati:

“Modello Offerta lotto 1 all. A”

“Modello Offerta lotto 2 all. B”

“Modello Dep. Cauz. all. C”

“Modello Comunic. dati all. D”

 

 

 

COMUNE DI CESENA

PROVINCIA DI FORLÌ-CESENA

SETTORE SERVIZI

AMMINISTRATIVI E PATRIMONIO

P.G.N. 37702/130

ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA DI IMMOBILI

II ESPERIMENTO

In esecuzione della delibera di Consiglio Comunale n. 63 del 31 luglio 2014, immediatamente esecutiva, e della Determinazione Dirigenziale n. 507/2015 del 28 aprile 2015;

SI RENDE NOTO

che il giorno 29 giugno 2015 alle ore 10,30_ nella Sede Comunale, davanti al Dirigente competente avrà luogo un’asta pubblica, ad unico e definitivo incanto, per la vendita dei seguenti immobili:

LOTTO 1 – Alloggio ex ERP - Ubicazione: Cesena, Frazione S. Carlo, via Castiglione n. 172. Descrizione Catastale: Roversano – Cat. Terreni Fg. 7, part. 415 – Cat. Fabbricati Fg. 7, part. 415, sub. 1, sub. 6 (garage).

LOTTO 2 - Alloggio ex ERP - Ubicazione: Cesena, via Angeli, 25. Descrizione Catastale: Cesena – Cat. Terreni Fg. 111, part. 2424 – Cat. Fabbricati Fg. 111, part. 2424, sub. 16, sub. 19 (posto auto scoperto) + cantina.

LOTTO 3 - Alloggio ex ERP - Ubicazione: Cesena, via Ruffio, 135. Descrizione Catastale: Cesena – Cat. Terreni Fg. 176, part. 208 – Cat. Fabbricati Fg. 176, part. 208, sub. 5 + cantina.

LOTTO 4 - Alloggio ex ERP - Ubicazione: Cesena, via Bonci, 27. Descrizione Catastale: Cesena – Cat. Terreni Fg. 123, part. 929 – Cat. Fabbricati Fg. 123, part. 1002, sub. 1 + cantina.

LOTTO 5 - Fabbricato ex GENOCCHI costituito da n. 3 unità immobiliari - Ubicazione: Cesena, via Mura S. Agostino, 3. Descrizione Catastale: Cesena – Cat. Terreni Fg. 126, part. 357 – Cat. Fabbricati Fg. 126, part. 357, sub. 5, sub. 6, sub. 7, sub. 8 (cantina). Esistono vincoli di tutela e prescrizioni della Sovrintendenza, in quanto immobile dichiarato di interesse storico. Autorizzazione all’alienazione della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia Romagna n. 901 del 28/11/2006.

- LOTTO 1:

Prezzo a base d'asta: Euro 114.012,00 (centoquattordicimiladodici/00)

Cauzione (5%): Euro 5.700,60 (cinquemilasettecento/60)

Spese d’asta: Euro 300,00 (trecento/00)

Spese tecniche: Euro 544,94 (cinquecentoquarantaquattro/94)

- LOTTO 2:

Prezzo a base d'asta: Euro 96.239,50 (novantaseimiladuecentotrentanove/50)

Cauzione (5%): Euro 4.811,97 (quattromilaottocentoundici/97)

Spese d’asta: Euro 300,00 (trecento/00)

Spese tecniche: Euro 544,94 (cinquecentoquarantaquattro/94)

- LOTTO 3:

Prezzo a base d'asta: Euro 54.831,00 (cinquantaquattromilaottocentotrentuno/00)

Cauzione (5%): Euro 2.741,55 (duemilasettecentoquarantuno/55)

Spese d’asta: Euro 300,00 (trecento/00)

Spese tecniche: Euro 561,28 (cinquecentosessantuno/28)

- LOTTO 4:

Prezzo a base d'asta: Euro 124.788,00 (centoventiquattromilasettecentottantotto/00)

Cauzione (5%): Euro 6.239,40 (seimiladuecentotrentanove/40)

Spese d’asta: Euro 300,00 (trecento/00)

Spese tecniche: Euro 992,74 (novecentonovantadue/74)

- LOTTO 5:

Prezzo a base d'asta: Euro 233.550,00 (duecentotrentatremilacinquecentocinquanta/00)

Cauzione (5%): Euro 11.677,50 (undicimilaseicentosettantasette/50)

Spese d’asta: Euro 300,00 (trecento/00)

Spese tecniche: Euro 1.344,94 (milletrecentoquarantaquattro/94)

La vendita non è soggetta ad I.V.A.

Gli immobili oggetto di compravendita verranno ceduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, a corpo e non a misura, con tutte le azioni, ragioni, accessioni, servitù attive e passive se vi sono e come sono, ma senza pesi, vincoli, ipoteche valide, trascrizioni comunque pregiudizievoli e con tutte le garanzie dell’iscrizione e rinuncia all’ipoteca legale ed altre clausole d’uso.

Il Comune venditore garantisce la piena proprietà, legittima provenienza e libertà da privilegi, ipoteche e trascrizioni pregiudizievoli dei beni e resta esonerato dal fornire la relativa documentazione.

MODALITA' D'ASTA

L'asta, per ogni singolo lotto, si svolgerà con il metodo delle offerte segrete da confrontarsi con il prezzo a base d'asta di cui sopra, ai sensi dell’art. 7 del Regolamento per l’alienazione del Patrimonio Immobiliare del Comune approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 125 del 18/6/1998.

L'asta verrà aggiudicata, per ogni singolo lotto, all'offerta economicamente più elevata, in aumento rispetto al prezzo a base d'asta.

L'asta, per ogni singolo lotto, sarà tenuta ad unico esperimento risultando l'aggiudicazione definitiva ad unico incanto.

L'aggiudicazione, per ogni singolo lotto, avverrà anche in presenza di una sola offerta valida.

Sono nulle le offerte condizionate e senza l'indicazione esplicita dell' importo in aumento, non essendo accettate offerte alla pari o in ribasso.

Ai sensi dell’art. 10 del Regolamento per l’alienazione del Patrimonio Immobiliare del Comune, sono ammesse offerte per procura ed anche per persona da nominare. La procura deve essere speciale, fatta per atto pubblico o per scrittura privata con firma autenticata da notaio.

Allorchè le offerte siano presentate o fatte a nome di più persone, queste si intendono solidamente obbligate.

L’offerente per persona da nominare dovrà dichiarare la persona per la quale ha presentato l’offerta e questa dovrà accettare la dichiarazione, o all’atto dell’aggiudicazione firmandone il verbale o, al più tardi, nei tre giorni successivi, mediante atto pubblico o con firma autenticata da notaio.

In mancanza di ciò l’offerente sarà considerato, a tutti gli effetti legali, come vero ed unico aggiudicatario.

In ogni caso, comunque, l’offerente per persona da nominare, sarà sempre garante solidale della medesima, anche dopo accettata la dichiarazione.

I depositi eseguiti dall’aggiudicatario rimangono vincolati, nonostante l’offerta sia stata fatta per persona da dichiarare e sia stata fatta ed accettata la dichiarazione.

MODALITA' DELL'OFFERTA

Gli interessati, che non debbono trovarsi in condizioni o situazioni che, ai sensi della normativa vigente, comportino l’incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione, per la presentazione dell'offerta, devono osservare, per ogni singolo lotto, le modalità seguenti.

L’OFFERTA, in bollo (Euro 16,00), che deve essere completa dei dati identificativi dell’offerente, dell’importo offerto (in aumento rispetto al prezzo a base d’asta) espresso in cifre ed in lettere (in caso di discordanza varrà l’importo espresso in lettere) e dell’accettazione senza eccezioni e riserve, a tutti gli effetti, delle norme e condizioni stabilite dal presente bando di gara relativo all’esperimento di asta pubblica, deve essere redatta utilizzando obbligatoriamente il “Modello Offerta lotto all. A”; allegato al presente Bando quale parte integrante e sostanziale; tutte le parti del modello vanno obbligatoriamente compilate o barrate a pena di esclusione.

L’offerta va datata, firmata e chiusa in una busta sigillata, contrassegnata dalla dicitura "Offerta".

Tale busta va inserita in un'altra busta, insieme a:

1) CAUZIONE provvisoria a garanzia degli adempimenti relativi alla stipula del contratto, come sopra determinata, da effettuarsi, in uno dei seguenti modi:

- fideiussione bancaria contenente la seguente dicitura “La presente fideiussione sarà valida e operante fino al momento della sottoscrizione del contratto o, nel caso di non aggiudicazione della gara, fino al momento della restituzione della stessa”; (in tal caso allegare originale della fideiussione).

- Bonifico Bancario sul c/c bancario della Tesoreria Comunale IBAN: IT95L0612023933T20010021020, utilizzando per le modalità di versamento e la causale il Modello Dep. Cauz., all. B al presente Bando (in tal caso allegare la ricevuta del Bonifico e il modello all. C compilato).

Su questa busta, chiusa e sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, dovrà essere scritto: (in alto) "Offerta per l’asta del giorno 29 giugno 2015 alle ore 10,30 per acquisto di “IMMOBILI – Lotto n.__ ubicazione immobile” (indicare il Lotto che interessa), ed indirizzata al COMUNE DI CESENA – UFFICIO CONTRATTI E GARE – c/o UFFICIO PROTOCOLLO - PIAZZETTA CESENATI DEL 1377 – 47521 CESENA (FC), dovrà altresì riportare l’indicazione del mittente.

Tale plico dovrà pervenire esclusivamente all’ufficio Protocollo del Comune a mezzo posta raccomandata o altra forma di recapito autorizzato, ai sensi dell’art. 7 n. 6 del vigente Regolamento per l’alienazione del patrimonio immobiliare del Comune di Cesena entro le ore 13 del giorno 23 giugno 2015. Trascorso tale termine non sarà valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente.

Si precisa, ai fini della consegna tramite corriere, che detto Ufficio Protocollo è situato in Piazzetta Cesenati del 1377 (Lato Rocca) ed osserva i seguenti orari di apertura:

dal lunedì al venerdì dalle 8,00 alle 13,30 - giovedì dalle 14,30 alle 17,00.

E’ ESCLUSA LA PRESENTAZIONE DIRETTA DA PARTE DEI CONCORRENTI.

Le suddette modalità vanno osservate a pena di esclusione dalla gara.

Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente.

ADEMPIMENTI SUCCESSIVI

Ai sensi dell’art. 7 n. 14 del vigente Regolamento per l’alienazione del patrimonio immobiliare del Comune di Cesena, per i concorrenti non aggiudicatari, la cauzione sarà sollecitamente svincolata.

Allo scopo, per coloro che effettuano il Bonifico Bancario, si invita a compilare e allegare altresì il Modello Comunic. dati all. C al presente Bando, relativo alla comunicazione dei dati relativi alle coordinate bancarie, per poter dare tempestiva disposizione di restituzione dell’importo versato. La fideiussione bancaria (originale) sarà celermente restituita all’offerente non aggiudicatario.

STIPULA E PAGAMENTI

Il pagamento del prezzo offerto dovrà avvenire in una unica soluzione al momento della stipula del contratto di compravendita, che dovrà avvenire presso Notaio di fiducia, entro 60 gg. dall’aggiudicazione al soggetto definitivamente individuato.

Ai sensi dell’art. 7 n. 15 del vigente Regolamento per l’alienazione del patrimonio immobiliare del Comune di Cesena, la cauzione prodotta dal concorrente aggiudicatario sarà trattenuta dal Comune qualora lo stesso rifiutasse di dare seguito al contratto di compravendita. La cauzione effettuata con bonifico bancario avrà carattere di versamento in acconto.

Oltre al pagamento del prezzo che si determinerà dalla procedura d’asta, tutte le spese e imposte contrattuali per l’alienazione definitiva degli immobili, nonché le spese d’asta e quelle per eventuali frazionamenti e accatastamenti per l’identificazione del bene oggetto dell’alienazione (queste ultime così come già determinate nel presente Bando) sono a carico dell’/degli aggiudicatario/i e dovranno essere corrisposte al momento della stipula del contratto di compravendita.

Per quanto non espressamente previsto si rinvia al Regolamento per l’alienazione del patrimonio immobiliare del Comune, sopra citato.

Per ulteriori informazioni e per ritirare copia del bando ed ulteriore documentazione, gli interessati potranno rivolgersi presso il Comune di Cesena all'Ufficio Patrimonio tel. 0547/356805 – 356416 oppure al Servizio Contratti e Gare, tel. 0547/356233 - 356234. Per concordare eventuale sopralluogo, telefonare al Servizio Patrimonio al n. 0547/356805 - 356416.

Il presente bando (comprensivo di allegati) è consultabile anche sul sito INTERNET: www.comune.cesena.fc.it; sono altresì visionabili schede informative relative agli immobili ed ai vincoli di tutela e prescrizioni della Sovrintendenza, esistenti relativamente al Lotto n. 5.

Responsabile del procedimento è il dott. Gabriele Gualdi, Dirigente del Settore Servizi Amministrativi e Patrimonio.

Informazione ex art. 13 D.Lgs. 196/2003:

I dati personali richiesti dal presente bando sono necessari e utilizzati esclusivamente ai fini del procedimento di gara e della eventuale successiva stipula del contratto. Tali dati saranno utilizzati secondo le disposizioni di legge e potranno essere comunicati:

- al personale interno all’amministrazione interessato dal procedimento di gara e suoi consulenti;

- ai concorrenti che partecipano alla seduta pubblica di gara, ad ogni altro soggetto che abbia interesse, ai sensi della Legge 241/1990 e ai sensi del Regolamento Comunale sull’accesso;

- altri soggetti della Pubblica Amministrazione.

L'interessato potrà esercitare in ogni momento i diritti riconosciutigli dall'articolo 7 del D.Lgs. n. 196/2003.

Titolare del trattamento è il Comune di Cesena. Il Responsabile è il dott. Gabriele Gualdi, Dirigente del Settore Servizi Amministrativi e Patrimonio.

L'incaricato del trattamento è il personale del Servizio Contratti e Gare competente per il procedimento amministrativo

Cesena, 5 maggio 2015

IL DIRIGENTE DEL SETTORE

SERVIZI AMMINISTRATIVI E PATRIMONIO

(Dott. Gabriele Gualdi)

Allegati:

“Modello Offerta lotto all. A”

“Modello Dep. Cauz. all. B”

“Modello Comunic. dati all. C”

 

 

 

 

LUNEDI’ 15 GIUGNO 2015

 

AZIENDA OSPEDALIERA PAPA GIOVANNI XXIII DI BERGAMO

ESTRATTO BANDO DI ASTE PUBBLICHE

VENDITE IMMOBILIARI

Questa Azienda Ospedaliera procederà all’alienazione dei seguenti beni immobili (terreni e fabbricati) nei Comuni di Levate, Dalmine, Credaro, Bergamo, Clusone, Bagnatica e Calcinate (BG):

In Comune di LEVATE

- Lotto n. 6 A: Individuazione Catasto Terreni: mappali n. 2999, 3004, 3007, 3008, 3009, 3014, 3024, 3027, 3054, 3020, 3021, 3056 e 3017 (Terreno edificabile con piano attuativo già approvato) - prezzo a base d’asta: Euro 3.996.000,00 tremilioninovecentonovantaseimila/00)

- Lotto n. 6 B: Individuazione Catasto Terreni: mappali n. 3012, 3001, 1716 - prezzo a base d’asta: Euro 243.000,00 (duecntoquarantatremila/00)

In Comune di DALMINE

- Lotto n. 10 A: Immobile sito in via “Maggiore” ed individuato al Nuovo Catasto Edilizio Urbano Censuario di Sabbio fg 7 particella n. 2200

- Lotto 10A/1: sub 705 (area deposito, stalla, fienile, comprensivo della porzion di area di accesso) piano T-2, cat. C06, Cl. 02, cons. 174, rendita 278,58 - prezzo a base d’asta: Euro 52.670,00 (cinquantaduemilaseicentosessanta/00)

- Lotto 10A/2: sub 702-703-704 (abitazione e area di pertinenza, comprensivo della porzione di area di accesso); sub 703-704: Cat. A04, Cl. 02; sub 703: cons. 8,5, rendita 302,90; sub 704: cons. 10,5, rendita 374,17; sub. 702: pianto T; sub 703: pianto T-1; sub 704: pianto T-1-2 - prezzo a base d’asta: Euro 222.440,00 (duecentoventiduemilaquattrocentoquaranta/00)

Lotto 10A/3: sub 706 8deposito e area di pertinenza), Cat. C02, Cl. 04, cons. 690, rendita 1.282,88 - prezzo a base d’asta: Euro 254.140,00 (duecentocinquantaquattromilacentoquaranta/00)

In Comune di CREDARO

- Lotto A: Immobile sito in via Cesare Battisti 25 individuato al Nuovo Catasto Edilizio Urbano Censuario di Credaro Foglio 5, Particella n. 1261 Cat. A/3 Cl. U, Consistenza Vani 5,5, rendita catastale 258,49 - prezzo a base d’asta: Euro 204.000,00 (duecentoquattromila/00)

L’immobile sito in via Cesare Battisti n. 25 (villetta con giardino) non è occupato.

In Comune di BERGAMO

- Lotto B: Immobile sito in via Bonomelli, 13- Scala C - Piano Quarto non occupato individuato al Nuovo Catasto Edilizio Urbano Comune di Bergamo Censuario di Boccaleone: Foglio BO/26, Particella n. 2522 sub 38 Cat. A/2 Cl. V consistenza Vani 4,0 rendita catastale 454,48 - prezzo a base d’asta: Euro 94.800,00 (novantaquattomilaottocento/00)

Lotto C: Immobile sito in Galleria Fanzago, 3 - Piano Terzo non occupato individuato al Nuovo Catasto Edilizio Urbano Comune di Bergamo Censuario di Boccaleone: Foglio BO/27, Particella n. 308 sub 73 Cat. A/2 Cl. VIII consistenza Vani 5,5 rendita catastale 1.008,38 - prezzo a base d’asta: Euro 278.300,00 (duecntosettantotomilatrecento/00)

Lotto G: Immobile sito in via Camozzi n. 106 al terzo piano non occupato individuazione Nuovo Catasto Urbano Comune di Bergamo fg. BO/27, particella 4420, sub 8, cat. A/2, Cl. V - prezzo a base d’asta: Euro 161.000,00 (centosessantumila/00)

In Comune di CLUSONE

- Lotto D: Quota di 1/3 dell’immobile in via Beato Alberto individuato al Catasto Terreni Comune di Clusone: foglio n. 9 mappale n. 1701 - prezzo a base d’asta: Euro 2.333,33 (duemilatrecentotrentatrè/00)

In Comune di BAGNATICA

- Lotto E: Immobile in località Pozzuolo individuato al Catasto Terreni Comune di Bagnatica: foglio n. 9 mappale n. 897 - prezzo a base d’asta: Euro 1.500,00 (millecinquecento/00)

In Comune di CALCINATE

- Lotto F: Immobile in via Mons. Mologni 5 individuato al Nuovo Catasto Edilizio Urbano Comune Censuario di Calcinate Foglio 13, Particella n. 1351 sub 701 Cat. A/3 Classe 2 Consistenza Vani 10,5 Rendita Catastale 531,43 - prezzo a base d’asta: Euro 200.500,00 (duecentomilacinquecento/00)

La vendita di tutti i beni avverrà a mezzo di distinte Aste Pubbliche (un’Asta per ogni lotto), ai sensi dell’art.2 - punto 1 - L.R. n. 14/97 e s.m.i., con aggiudicazione secondo art. 73/lett. c) R.D. 827/1924 (al migliore offerente).

Sono ammesse soltanto offerte in aumento.

L’apertura delle offerte avverrà in seduta pubblica presso la Sala Riunioni dell’USC Ufficio Tecnico in piastra, ingresso 2, piano 1° della sede dell’Azienda Ospedaliera, sita in Piazza O.M.S. n 1, a Bergamo, alle ore 9,00 del 6.7.2015 a partire dal Lotto 6A ed a seguire gli altri lotti e precisamente nell’ordine 6B, 10A, A, B, C, D, E, F,

Per la visione della Documentazione tecnica e richiesta informazioni: Ufficio Tecnico di questa Azienda Ospedaliera.- Piazza O.M.S. n. 1 - piastra - ingresso n. 2 - piano 1° - 24127 Bergamo (tel. 035-267.5080 - fax 035-267.3082 - email: ris_tecno@hpg23.it, pec: ufficiotecnico@pec.hpg23.it).

Bando integrale e Modello di offerta sono pubblicati sul sito web di questa A.O. (http://www.hpg23.it).

Termine perentorio presentazione offerte: - ore 12.00 del giorno 29.6. 2015.

IL DIRETTORE GENERALE

(Dott. Carlo Nicora)

 

 

 

REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA

AZIENDA PER L’ASSISTENZA SANITARIA N. 1 “TRIESTINA”- TRIESTE

AVVISO D’ASTA

AVVISO D’ASTA PER LA VENDITA IN UN LOTTO UNICO DI SCAFFALATURE METALLICHE E CARRELLO TRANSPALLET ELETTRICO (COMMISSIONATORE VERTICALE) DI PROPRIETÀ’ DELL’AZIENDA ASSISTENZA SANITARIA N.1 TRIESTINA

In esecuzione al Decreto del Commissario Straordinario n. 215 del 27/05/2015 è indetta presso l’Azienda per (’Assistenza Sanitaria n. 1 “Triestina” un’asta pubblica, in un lotto unico, per la vendita di n. 1 Scaffalatura metallica a scorrimento elettrico (MOBIPAL), n.1 Scaffalatura metallica manuale (MOBIRACK) e n.1 carrello transpallet elettrico (commissionatore verticale) di proprietà dell’Azienda stessa, a favore della ditta o soggetto privato che avrà presentato l'offerta economica più vantaggiosa, ossia all’importo più alto, ed il cui corrispettivo sia superiore od uguale a quello palese fissato a base della gara.

I beni oggetto di vendita sono i seguenti:

LOTTO UNICO

- ANNO 2006 N. INTROITO 16641154 DESC CATALOGO SCAFFALATURA MOBILE (MOBIPAL) DATA INTROITO 29/08/2006

- ANNO 2006 N. INTROITO 16641154 DESC CATALOGO SCAFFALATURA (MOBIRACK) DATA INTROITO 29/08/2006

- ANNO 2006 N. INTROITO 16641155 DESC CATALOGO CARRELLO TRANSPALLET DATA INTROITO 29/08/2006

- Valore Posto a Base d'Asta 34.720,00 (esente IVA ai sensi dell'art. 27-quinquies del DPR 633/72)

Le ditte o soggetti privati interessati debbono presentare offerta in lingua italiana, redatta su carta legale, con la relativa documentazione amministrativa sottoscritta dal legale rappresentante della Ditta e corredata dalla fotocopia di un valido documento d’identità del sottoscrittore.

I beni posti in vendita sono visionabili presso l’Archivio Centrale della A.A.S.N.1 Triestina sito in Strada della Rosandra, 24 (entro l’ultimo giorno della scadenza di presentazione delle offerte) dal lunedì al venerdì dalle ore 08.00 alle ore 14.00 previo appuntamento col Referente Dott. Giovanni Masè al seguente numero: 040/3995987 - cell. 3492224148 mail: gianni.mase@aas1.sanita.fvg.it oppure con il Sig. Mauro Contento al numero 040/3995981.

I soggetti che intendono partecipare all’asta dovranno inviare un plico sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura riportante la dicitura “Contiene Documenti per Avviso d’Asta di vendita in lotto unico di scaffalature metalliche”, contenente al suo interno n.2 buste, a loro volta sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura, recanti il nominativo del mittente e la dicitura, rispettivamente:

Busta “A" - Documentazione amministrativa

Busta “B” - Offerta economica

Busta “A” Documentazione Amministrativa”

Tale busta debitamente sigillata, con l’indicazione del nominativo mittente, dell’oggetto della gara, recante la dicitura “Documentazione Amministrativa”, dovrà contenere:

1) restituzione del “modello di dichiarazione” debitamente compilato, datato, sottoscritto e corredato di fotocopia del documento di riconoscimento del sottoscrittore, resa ai sensi degli arti 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i. (Allegato fac simile Modulo n.1);

2) dichiarazione di presa visione dello stato di fatto e di diritto del bene, contestuale impegno di versare entro 10 giorni dalla espressa richiesta dell’A.A.S. N.1 Triestina l’importo di aggiudicazione e di conoscere ed accettare tutte le caratteristiche e peculiarità nonché le condizioni fissate dal bando di gara redatta secondo l'allegato fac simile Modulo n.2;

3) deposito cauzionale provvisorio.

Per partecipare alla gara è richiesta obbligatoriamente la costituzione di un deposito cauzionale provvisorio, a garanzia dell’affidabilità dell’offerta.

In caso di costituzione del deposito cauzionale provvisorio con validità temporale e/o importo inferiori a quelli stabiliti negli atti di gara, il concorrente non sarà ammesso alla procedura di gara.

Il valore del deposito cauzionale provvisorio è pari al 10% (diecipercento) dell’importo complessivo dell’appalto (euro 34.720,00) e, pertanto, ammonta a euro 3.472,00.

L’importo della garanzia è ridotto del 50% per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, dagli organismi accreditati, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme Europee di cui all’art. 75 del Codice dei Contratti. Per fruire di tale beneficio, l’operatore economico dovrà allegare al deposito documentazione attestante la relativa certificazione di qualità.

Le fideiussioni bancarie o le polizze assicurative dovranno avere, a pena di esclusione, una validità minima almeno pari a 180 giorni, decorrente dal giorno fissato quale termine ultimo per la presentazione delle offerte.

La garanzia dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile e la sua operatività entro 15 giorni, a semplice richiesta dell’Amministrazione.

Nel caso in cui, durante l’espletamento della gara, vengano riaperti/prorogati i termini di presentazione delle offerte, i concorrenti dovranno provvedere ad adeguare il periodo di validità del documento di garanzia al nuovo termine di presentazione delle offerte, salvo diversa ed espressa comunicazione da parte dell’Amministrazione,

Il deposito cauzionale provvisorio sarà restituito ai concorrenti non aggiudicatari dopo l’aggiudicazione della gara. Quello dell’aggiudicataria resterà vincolato fino al completo pagamento del prezzo offerto in fase di gara.

In caso dì risoluzione del rapporto contrattuale per inadempimento dell’aggiudicatario l’A.A.S. incamererà, con atto amministrativo, a titolo di penale, detto deposito cauzionale, fermo ed impregiudicato il diritto al risarcimento per eventuali danni.

Lo svincolo del suddetto deposito, verrà accordato, previa richiesta da parte della Ditta affidatari, dall’amministrazione appaltante a seguito di accertamenti sulla regolarità contributiva, come previsto dall’art. 16bis, comma 10, L. 2/2009.

Il deposito cauzionale provvisorio deve essere costituito con una delle seguenti modalità:

a) assegno circolare intestato all’Azienda Assistenza Sanitaria N.1 Triestina;

b) attestazione di bonifico avente come beneficiario all’Azienda Assistenza Sanitaria N.1 Triestina, da appoggiare a: Unicredit Banca S.P.A.

CODICE IBAN: IT 18 J 02008 02205 000103534551 con l’indicazione della seguente causale di versamento: “Asta di vendita di scaffalature metalliche”.

Nel caso dì versamento sul c/c intestato all’Azienda Assistenza Sanitaria N.1 Triestina, per facilitare lo svincolo della cauzione provvisoria prestata, si prega di indicare il numero di conto corrente e gli estremi della banca presso cui all’Azienda Assistenza Sanitaria N.1 Triestina dovrà appoggiare il mandato di pagamento per la eventuale restituzione.

c) mediante fideiussione bancaria (rilasciata da Istituti di Credito di cui al Testo Unico Bancario approvato con il D.Lgs 385/93) o polizza assicurativa (rilasciata da impresa dì assicurazioni, debitamente autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni, ai sensi del D.P.R. 13.02.1959, n. 449 e successive modificazioni e/o integrazioni), oppure polizza rilasciata da Società di intermediazione finanziaria iscritta nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. n. 385/93, che svolge in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Le fideiussioni/polizze dovranno essere intestate all’Azienda Assistenza Sanitaria N.1 Triestina

In ogni caso il deposito cauzionale dovrà essere effettuato con un unico tipo di valori.

Le fideiussioni e le polizze relative al deposito cauzionale provvisorio dovranno essere corredate da idonea dichiarazione sostitutiva rilasciata dai soggetti firmatari il titolo di garanzia ai sensi del DPR 445/2000, circa l’identità, la qualifica ed i poteri degli stessi. Si intendono per soggetti firmatari gli agenti, broker, funzionari e comunque i soggetti muniti di poteri di rappresentanza dell’istituto di Credito o Compagnia Assicurativa che emette il titolo di garanzia. Tale dichiarazione dovrà essere accompagnata da fotocopia di un documento d’identità in corso di validità dei suddetti soggetti. In alternativa, il deposito dovrà essere corredato di autentica notarile circa la qualifica, i poteri e l’identità dei soggetti firmatari il titolo di garanzia, con assolvimento dell’imposta di bollo.

Busta “B” Offerta economica:

Tale busta chiusa, debitamente sigillata, con l’indicazione del mittente, dell’oggetto della gara, recante la dicitura “Offerta economica” dovrà contenere l’offerta economica redatta come da “Allegato fac simile Modulo offerta”, debitamente compilata e sottoscritta, dovrà indicare in cifre e in lettere, il prezzo offerto per l’acquisto dei beni sopra descritti.

Nella busta non dovranno essere inseriti altri documenti.

Il plico, contenente le predette buste A “Documentazione Amministrativa” e B “Offerta economica” e recante il nominativo del mittente e l’oggetto della gara, dovrà pervenire all’Azienda per (’Assistenza Sanitaria n. 1 “Triestina”, Ufficio Protocollo Generale - Via Sai, 1-3 (Comprensorio S. Giovanni) - 34128 Trieste - 2°piano (stanza 214) - Tel. 0403997166, brevi manu o a mezzo raccomandata A.R. entro e non oltre le ore 12.00 del 19/06/2015. Oltre il predetto termine non saranno prese in considerazione offerte anche se sostitutive o aggiuntive delle precedenti.

In data 24/06/2015 alle ore 10.30 presso la Direzione dell’Azienda per i Servizi Sanitari n. 1 “Triestina” (Villa Renner), Via Costantinides n.2 Trieste, Aula B, ultimo piano - si procederà all’apertura dei plichi con il controllo della documentazione amministrativa e, dopo la verifica della regolarità di quest’ultima, delle offerte presentate.

In caso di parità di offerte verrà richiesta, solo agli offerenti interessati, nel corso della seduta di gara, la formulazione di un’offerta migliorativa che potrà essere presentata dalla persona fisica o dal legale rappresentante della persona giuridica o da persona autorizzata ad assistere alla gara munita di delega. Qualora permanga la condizione di parità o nessuno dì coloro che propongono offerte uguali siano presenti o, se presenti, non vogliono migliorare l’offerta, l’aggiudicazione sarà effettuata mediante sorteggio (art. 77, comma 2 del R.D. n. 827/1924).

L’aggiudicazione avrà luogo anche in presenza di una sola offerta.

I beni vengono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e dovranno essere smontati e trasportati a cura ed onere dell’aggiudicatario entro 20 giorni dalla comunicazione dell’Azienda della disponibilità del bene e solo dopo l’avvenuto pagamento del prezzo offerto.

II pagamento dell’importo di aggiudicazione dell’asta dovrà essere effettuato entro e non oltre 10 giorni dalla espressa richiesta dell’A.A.S. N.1 Triestina (rif. Allegato fac simile Modulo n.2).

Qualora il pagamento non venisse effettuato nei termini prescritti, [’Azienda Sanitaria procederà all’affidamento al secondo classificato o, in caso di mancanza di ulteriori offerte, ad un nuovo procedimento di gara con spese a carico del primo aggiudicatario, incamerando la cauzione.

L’atto di partecipazione alla gara costituisce garanzia per l’Amministrazione alienante della completa accettazione da parte dei concorrenti di tutte le clausole previste dal presente bando,

I beni vengono venduti in un unico lotto e 1’ Azienda per i Servizi Sanitari n. 1 “Triestina”, pertanto, rimane sollevata dal fornire garanzia su ogni possibilità di utilizzo e sul futuro valore degli stessi. Per tutto quanto non direttamente espresso nel presente bando, sì rimanda alle vigenti disposizioni normative e al R.D. n. 827/1924 e smi.

In materia dì contenzioso e per la definizione di tutte le controversie che dovessero insorgere in occasione e/o in conseguenza dell’asta in oggetto, il Foro competente sarà quello di Trieste.

Ai sensi dell’art. 13, comma 1° del D.Lgs. n. 196 del 30.06.2003 e smi, in ordine al procedimento instaurato, con il presente avviso, si informa che:

- i dati richiesti sono raccolti al fine dell’affidamento della fornitura di che trattasi e le modalità dì trattamento sono inerenti alla verifica dell’idoneità dei concorrenti.

- i dati giudiziari sono richiesti ai sensi dell’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006.

-L’Aggiudicatario dovrà assumersi gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari dì cui all’art. 3 della legge 136 del 13.08.2010, pena la nullità del contratto come previsto al comma 8 del medesimo art. 3. Conformemente alla vigente disciplina legislativa, il conferimento dei dati richiesti sia per la partecipazione alla gara sia ai fini della stipula del contratto si configura come onere del concorrente, pena l’esclusione o la decadenza dell’aggiudicazione.

Ai sensi della Legge n. 241/1990 e smi, si rende noto che il Responsabile del Procedimento è la dott.ssa Rosa Caramanoli. Per ulteriori informazioni rivolgersi all'Azienda per i Servizi Sanitari n.1 Triestina - tel. 040 399.5133 - fax 040 399.5229

Trieste, 29/05/2015

IL SOSTITUTO RESPONSABILE S.C.

PROGRAMMAZIONE CONTROLLO ACQUISTI

Dott.ssa Oriella Meriggioli

 

 

 

 

VENERDI’ 12 GIUGNO 2015

 

COMUNE DI RHO

PROVINCIA DI MILANO

ASTA PUBBLICA

ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA DI N. 5 LOTTI DI TERRENO SITI A RHO

SI RENDE NOTO

Che è indetta per il giorno 30 giugno 2015 alle ore 09:30 presso l’Aula Consiliare del Comune di Rho, sita in P.zza Visconti n. 23, l’Asta Pubblica per la vendita dei seguenti beni immobili (terreni), di proprietà del Comune di Rho:

- lotto 1 - Via Baracca terreno - bosco ceduo - fg. 23 - mapp. 901 - sup. 198 - valore base d'asta Euro 15.840,00 - destinazione da PGT vigente Aree non soggette a trasformazione urbanistica a supporto della rete ecologica.

- lotto 2 - terreno - sem. irriguo - fg. 6 - mapp. 481 - sup. 1230 - valore base d'asta Euro 38.191,50 - destinazione da PGT vigente Ambiti residenziali di recente formazione a medio alta intensità edilizia

- lotto 3 Via A. Moro / S.S. Sempione - fg. 6 - mapp. 482 - sup. 320 - valore base d'asta Euro 9.936,00 - destinazione da PGT vigente Ambiti residenziali di recente formazione a medio alta intensità edilizia

- lotto 4 - S.S. 33 Sempione, terreno - sem. irriguo (note: terreno gravato da servitù di passo) fg. 7 - mapp. 162 - sup. 96 - destinazione da PGT vigente Aree agricole. S.S. 33 Sempione, terreno - sem. irriguo - fg. 7 - mapp. 163 - sup. 538 - destinazione da PGT vigente Aree agricole. S.S. 33 Sempione, terreno - sem. irriguo (note: terreno gravato da servitù di passo) - fg. 7 - mapp. 164 - sup. 36 - destinazione da PGT Aree agricole. Superficie da cedere: 670 – valore base d’asta Euro 12.395,00

- lotto 5 - Via Terrazzano terreno - Bosco Ceduo - fg. 23 - mapp. 249 - sup. 90 - destinazione da PGT vigente Ambiti di completamento per edilizia residenziale sociale (con P.A. obbligatorio). Via Terrazzano terreno - sem. irriguo fg. 23 - mapp. 890 - sup. 3587 - destinazione da PGT vigente Ambiti di completamento per edilizia residenziale sociale (con P.A. obbligatorio). Via Terrazzano terreno - sem. irriguo fg. 23 - mapp. 892 - sup. 525 - destinazione da PGT vigente Ambiti di completamento per edilizia residenziale sociale (con P.A. obbligatorio).

Totale: 4202, valore base d’asta Euro 584.562,33 – note: interessato minimamente a sud da vincolo di salvaguardia delle risorse idriche.

L’offerta, con allegata la documentazione richiesta, dovrà pervenire, con consegna a mano o raccomandata, dal giorno della pubblicazione dell’Avviso d’Asta, fino al 29/06/2015 all’Ufficio Quic Sportello del Cittadino del Comune di Rho, in Via De Amicis n.1 nei seguenti orari:

lunedì, mercoledì, venerdì: dalle ore 08:30 alle ore 13:00

martedì e giovedì: dalle ore 08:30 alle ore 18:30

sabato: dalle ore 08:30 alle ore 12:30

Per informazioni relative gli immobili, gli interessati possono contattare i numeri telefonici 02/93332.515.246 - Servizio Catasto e Patrimonio.

Il bando integrale è disponibile sul sito internet del Comune di Rho (www.comune.rho.mi.it).

L’Assessore al Bilancio e tributi

Patrimonio comunale, Società partecipate

Politiche giovanili

Andrea Orlandi

IL DIRETTORE

Vittorio Dell’Acqua

 

 

 

COMUNE DI RHO

PROVINCIA DI MILANO

AVVISO DI ASTA PUBBLICA

AVVISO DI ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA DI N. 4 APPARTAMENTI E N. 1 UFFICIO

DI PROPRIETA’ COMUNALE

SI RENDE NOTO

Che è indetta per il giorno 30 giugno 2015 ore 11:30 in Rho presso l’Aula Consiliare del Comune di Rho sito in Piazza Visconti n.23, l’Asta Pubblica per l’alienazione dei seguenti immobili:

EDIFICI DA CEDERE - identificazione catastale - altre informazioni

Lotto 1 ubicazione: Via Balzarotti n. 5 tipologia: ALLOGGIO – bilocale cod.: 2/A Fg.: 26 mapp.: 663 sub.: 3-25 cat.: A4-C6 Piano: 1-T scala: A Stato manutentivo: normale sup.* comm.: 55,39 BASE D’ASTA: Euro 61.205,95 classe energ.-EPH: E

Lotto 2 ubicazione: Via Balzarotti n. 5 tipologia: ALLOGGIO – bilocale cod.: 16/B Fg.: 26 mapp.: 663 sub.: 17-39 cat.: A/4 - C6 Piano: 2 scala: B Stato manutentivo: normale sup.* comm.: 51,41 BASE D’ASTA: Euro 72.007,00 classe energ.-EPH: F

Lotto 3 ubicazione: Via Villafranca n. 18 tipologia: ALLOGGIO – bilocale cod.: 2 Fg.: 30 mapp.: 197 sub.: 10 cat.: A/3 Piano: R-S1 scala: // Stato manutentivo: normale sup.* comm.: 54,82 BASE D’ASTA: Euro 54.818,00 classe energ.-EPH: C

Lotto 4 ubicazione: Via Villafranca n. 18 tipologia: ALLOGGIO – bilocale cod.: 4 Fg.: 30 mapp.: 197 sub.: 13 cat.: A/3 Piano: 1-S1 scala: // Stato manutentivo: normale sup.* comm.: 39,413 BASE D’ASTA: Euro 53.316,25 classe energ.-EPH: C

Lotto 5 ubicazione: Via Crocefisso n. 29 tipologia: UFFICIO - 4 locali cod.: // Fg.: 18 mapp.: 187 sub.: 704 cat.: A/10 Piano: R scala: // Stato manutentivo: normale sup.* comm.: 100,3 BASE D’ASTA: Euro 152.467,05 classe energ.-EPH: B

*Le superfici dei suddetti immobili sono indicative in quanto le cessioni in oggetto sono da considerarsi esclusivamente a corpo.

L’offerta, con allegata la documentazione richiesta, dovrà pervenire, con consegna a mano o raccomandata, dal giorno della pubblicazione dell’Avviso d’Asta fino al 29 giugno 2015, all’Ufficio Quic – Sportello del Cittadino del Comune di Rho, in Via De Amicis n.1 nei seguenti orari:

lunedì, mercoledì, venerdì: dalle ore 08:30 alle ore 13:00

martedì e giovedì: dalle ore 08:30 alle ore 18:30

sabato: dalle ore 08:30 alle ore 12:30

Per informazioni e per visionare (previo appuntamento) gli immobili, gli interessati possono contattare i numeri telefonici 02/93332.515.246 - Servizio Catasto e Patrimonio.

Il bando integrale è disponibile sul sito internet del Comune di Rho (www.comune.rho.mi.it).

L’Assessore al Bilancio e tributi,

Patrimonio comunale, Società partecipate, Politiche giovanili

Andrea Orlandi

IL DIRETTORE

Vittorio Dell’Acqua

 

 

 

 

GIOVEDI’ 11 GIUGNO 2015

 

TRIBUNALE DI PAOLA

AVVISO DI VENDITA ALL’ INCANTO

SESTO ESPERIMENTO

GIUDIZIO DI DIVISIONE R.G. N. 68/2011

La sottoscritta dott.ssa Graziella LAINO, dottore commercialista con studio in Belvedere Marittimo (CS) in Corso Europa 1, visto il giudizio di divisione R.G. n 68/2011 con cui è stata disposta la vendita del bene pignorato in conformità all’ordinanza di delega emanata dal Sig Giudice dell’Esecuzione Dott.ssa Brunella Converso depositata in data 30.11.2012, vista l’ordinanza del 26/11.2014 con la quale è stato disposto il prosieguo delle operazioni di vendita al prezzo dell’ultima asta ribassato nella misura del 15% e sono state delegate, ex art. 591 bis c.p.c., alla sottoscritta professionista le relative operazioni,

RENDE NOTO

Che il giorno 30/06/2015, alle ore 12,30, presso lo studio della sottoscritta professionista, in Belvedere Marittimo (CS), Corso Europa 1 si svolgerà l’incanto, in un unico lotto dell’intera proprietà del bene assoggettato ad espropriazione, ubicato nel Comune di Belvedere M.mo Via Annunziata s.n.c., e così individuato: 1) unità immobiliare in catasto urbano fg. 37, p.lla 382 sub 1, z.c. 1, cat. A/5, cl. 1, cons. 1 vano, r.c. 14,20, esente da pertinenze accessori e millesimi di parti comuni - 18,20 mq superficie calpestabile, piano sottostrada. Confinante sul lato sud con Via Annunziata, sul lato ovest con vico privato, lato nord e lato est con altre proprietà; 2) unità immobiliare piano terra, primo e secondo, superficie calpestabile 53,06 mq. Censito Agenzia del territorio della prov. di CS in catasto urbano fg. 37, p.lla 382 sub 2, z.c. 1, cat A/5, classe 2, cons. 2,5 vani, rendita Euro 41,32. Confinante sul lato sud con Via Annunziata, sul lato ovest con vico privato, lato nord e lato est con altre proprietà. Entrambe le unità immobiliari facenti parte dell’unico lotto posto in vendita sono prive di eventuali pertinenze, accessori e millesimi di parti comuni. Attualmente risulta provvisoriamente occupato da terzi.

II prezzo base d’asta è di euro 53.27333 (cinquantatremiladuecentosettantatre/33. Le offerte in aumento, ove debba procedersi ad una gara sull’offerta più alta, non possono essere inferiori ad Euro 1.000,00 (mille/00).

Ai fini dell’art. 173-quater disp. att. c.p.c. si comunica che, dalla CTU agli atti risulta che:

1. l’immobile di che trattasi ricade in zona B2 - completamento, adeguamento e sostituzione, del vigente Piano Regolatore Generale di Belvedere M.mo, con destinazione d’uso civili abitazioni;

2. l’immobile in oggetto è ricompreso in area sottoposta a vincolo paesaggistico - ambientale ai sensi del D. Lgs. n. 42/04, nonché a vincolo antisismico T.U. n. 380/01;

3. presso l’ufficio tecnico del Comune di Belvedere non esiste alcuna Concessione Edilizia e/o Permesso di Costruire inerente l’unità immobiliare sottoposta ad esecuzione poiché trattasi di vecchia costruzione;

4. sebbene l’immobile sottoposto a vendita forzata risulti dai dati catastali composto da sub 1 e sub 2, lo stesso per la propria conformazione può essere esclusivamente identificato in un unico lotto.

Il tutto come meglio precisato nell’elaborato peritale in atti a cui si rinvia.

In ogni caso l’aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46, comma 5, DPR 380/2001, ed all’art. 40, comma 6, della Legge 47/85 purché presenti domanda di concessione o sanatoria entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento.

La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia dei vizi o mancanza di qualità, né potò essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici, ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento d’impianti alle leggi vigenti, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti, in conoscibili o comunque non considerati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.

Il bene immobile sottoposto ad espropriazione viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario (imposte, trascrizioni, volture ecc.).

Ciascun offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare presso il sopra indicato studio, entro le ore 12,30 del giorno feriale precedente a quello fissato per Pasta (escluso il sabato), domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, corredata di un assegno circolare non trasferibile intestato a “Giudizio divisione n. 68/2011 - Proc. Es. n° 149/94 delegato Dott.ssa Laino Graziella”, per un importo pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta, quale cauzione.

La mancata partecipazione all’incanto senza documento e giustificato motivo comporterà la restituzione della cauzione, ai sensi dell’art. 580, comma 2, c.p.c., solo nella misura dei 9/10 (nove/decimi) dell’intero e la restante parte verrà acquisita alla procedura esecutiva.

Qualora sia azionato nella procedura un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge bancaria (D.Lgs 01/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla data in cui l’aggiudicazione diviene definitiva, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso, risultante dalla nota di precisazione del credito. Nell’ipotesi di cui all’art. 585 comma 2 c.p.c., si consulti l’ordinanza. L’aggiudicazione è soggetta all’aumento del quinto di cui all’art. 584 c.p.c..

Il versamento del prezzo e delle spese di trasferimento dovrà avvenire entro 60 giorni dall’aggiudicazione (o nel minor tempo eventualmente indicato nell’offerta in busta chiusa), mediante assegni circolari non trasferibile intestati a “Giudizio divisione n. 68/2011 - Proc. Es. n. 149/94 _ delegata dott.ssa Graziella Laino”, i predetti assegni saranno versati su libretto di deposito bancario acceso presso l’agenzia di Belvedere M.mo Banca Carime, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Sig. G.E..

I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo pari al 70- 80% del valore dell’immobile, per come stimato nella perizia, a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’iniziativa sono le seguenti:

- Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A., filiale di Paola (Direzione di Reggio Calabria - Settori prodotti Reatil - Viale Calabria Angolo Vico Sant’Anna - 89131 Reggio Calabria - tel 0965/353465/478/468);

- Unicredit Banca S.p.A, agenzia Unicredit di Cosenza, 127 Ang. Via Tagliamento, Corso Mazzini;

- Banca Carime filiale di Paola, tel 0982/582515;

- Banca Popolare di Crotone S.p.A., filiale di Paola, Viale Mannarino 55/57 Tel. 0982/582872.

A norma dell’art. 591 bis c.p.c., tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato.

Una copia del presente avviso viene affissa ex primo comma art. 490 c.p.c., altra copia verrà pubblicata, per estratto, sul ”11 Quotidiano”, mentre, sui siti “www.asteannunci.it”e “www.asteawisi.it” sarà pubblicata la relazione del CTU con eventuali allegati, l'ordinanza di vendita ed il presente avviso di vendita.

Maggiori informazioni possono essere fomite dalla cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale di Paola, Rione Giacontesi, primo piano, a chiunque vi abbia interesse.

Custode del bene è la dott.ssa Graziella Laino telefono 0985/84521.

Belvedere Marittimo (CS)

IL PROFESSIONISTA DELEGATO

Dott.ssa Graziella Laino

 

 

 

TRIBUNALE DI PAOLA SEZIONE CIVILE

Il Giudice Onorario, avv. Brunella Converso.

letti gli atti ed i documenti del procedimento in epigrafe;

vista la relazione del professionista delegato, depositata in data 25.9.2014, sull'esito infruttuoso degli esperimenti d’asta;

vista la richiesta di parte attrice;

ritenuto di disporre il prosieguo delle operazioni di vendita, al prezzo dell'ultima asta, ribassato dei 15%; vista l’ordinanza di delega, depositata in data 30.11.2012;

ritenuto, altresì, di stabile nuove modalità di svolgimento delle operazioni di vendita, al fine di adeguarne il procedimento alle condizioni già stabilite in altre giudizi civili e di esecuzione immobiliare; visto l’art. 591 c.p.c.,

DISPONE

Il prosieguo delle operazioni di vendita (senza incanto e con incanto), confermando la delega alla dott.ssa GRAZIELLA LAINO, già designata con ordinanza depositata in data 30.9.2012, al prezzo dell’ultima asta, ribassato nella misura del 15%, nonché alle condizioni di seguito stabilite;

FISSA

Al professionista i seguenti termini:

- senza indugio il delegato provvederà ad estrarre copia di tutti gli atti e documenti contenuti nel fascicolo dell’esecuzione, che rimarrà depositato presso la Cancelleria del Tribunale.;

- fisserà un termine non inferiore a 90 giorni e non superiore a 120 giorni dal ricevimento del fondo spese per la presentazione delle offerte di acquisto per ciascuno dei beni pignorati (eguali termini varranno per le eventuali successive pubblicazioni con decorrenza dalla ultima pubblicazione effettuata);

- il termine del giorno successivo alla scadenza del termine di cui al punto precedente per la convocazione delle partì e degli offerenti davanti a sé per la deliberazione sull’offerta e per la eventuale gara tra gli offerenti;

- termine di giorni 180 dalla data dell’aggiudicazione per la restituzione del fascicolo unitamente al deposito del progetto di distribuzione;

- termine di giorni 15 per la restituzione del fascicolo in ipotesi di infruttuoso esperimento dei due tentativi di vendita, con l’illustrazione dei motivi per cui si ritiene le vendite siano andate deserte e la precisazione se siano o meno avvenuti contatti per la visione dell'immobile.

Dispone che, ove i termini predetti non vengano rispettati ed in ogni caso decorsi 18 mesi dalla data del presente provvedimento, il fascicolo venga comunque restituito a questo Giudice per le determinazioni di competenza, con esplicazione delle ragioni per cui la delega non ha raggiunto il suo fine.

DETERMINA

le seguenti modalità di espletamento delle attività delegate.

Attività preliminari

il delegato provvedere preliminarmente:

- a verificare la corrispondenza tra il diritto del debitore indicato nel pignoramento e quello risultante dagli atti, la completezza della documentazione prodotta e la conformità tra i dati riportati nel pignoramento e quelli risultanti dalla documentazione nonché l’avvenuta effettuazione degli avvisi di cui all'art. 498 c.p.c.; nel caso in cui risultino difformità ovvero altri creditori iscritti cui sia stata omessa la notifica dell’avviso previsto dall’art. 498 c.p.c. il professionista ne informerà questo giudice;

- ad acquisire il certificato di stato civile del debitore esecutato al fine di verificare se i beni pignorati ricadano in comunione legale ai sensi dell’art. 177 c.c.;

- a determinare il valore dell’immobile, avvalendosi della relazione dell'esperto;

- a redigere l'avviso di vendita contenente le seguenti indicazioni:

a) numero di ruolo della procedura;

b) natura dell’immobile oggetto della vendita e cioè il Comune di cui si trova, i beni e diritti immobiliari che si pongono in vendita, i dati catastali, tre almeno dei suoi confini;

c) prezzo base dell'immobile come sopra determinato e l’aumento minimo per ogni offerta nel caso di gara;

d) indicazione del sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima nonché il nome [I recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore;

e) precisatone del numero di lotti;

f) il termine non inferiore a novanta giorni e non superiore a centoventi entro il quale possono essere proposte offerte d’acquisto ai sensi dell’articolo 571 c.p.c.; le modalità dell'offerta; il luogo dì presentazione delle offerte stabilito dal giudice, le modalità di prestazione della cauzione e l’ammontare della stessa; il luogo, la data e l'ora fissate per ia deliberazione sull’offerta e per la gara tra gli offerenti; la disciplina generale della gara successiva alle offerte. Le offerte in aumento sull’offerta più alta non potranno essere inferiori a: Euro 100.00 per gli immobili valutati fino a Euro 5.000.00. 1.000.00 per ali immobili valutati da Euro 5.000.00 a Euro 50.000.00: Euro 2.000.00 per ali immobili di valore superiore a Euro 50.000.00.

g) il giorno, il luogo e l’ora dell'eventuale incanto;

h) la misura minima dell'aumento da apportare alle offerte che verrà così stabilito: sull’offerta più alta non potranno essere inferiori a: Euro 100.00 per oli immobili valutati fino a Euro 5.000.00, 1.000.00 per gli immobili valutati da Euro 5.000.00 a Euro 50.000.00: Euro 2.000.00 per gli immobili di valore superiore a Euro 50.000.00.

h) l'ammontare della cauzione in misura non superiore al decimo del prezzo base d’asta e il termine entro il quale tale ammontare deve essere prestato dagli offerenti;

i) il termine, non superiore a centoventi giorni dall'aggiudicazione, entro il quale il prezzo deve essere depositato e le modalità del deposito;

I) l’avvertimento che gli oneri tributari e le spese dell’attività del professionista che il D.M. 23 maggio 1999 n. 313 pone a carico dell'aggiudicatario saranno comunicate tempestivamente e dovranno essere versate dallo stesso aggiudicatario nel termine previsto per il saldo prezzo;

m) la precisazione che al momento dell’offerta l’offerente deve dichiarare la residenza o eleggere il domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale e che, in mancanza, le comunicazioni verranno fatte presso la cancelleria (articolo 576 c.p.c.);

n) la specificazione che tutte le attività, che, a norma degli articoli 571 e seguenti c.p.c., devono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell'esecuzione ovvero a cura del cancelliere o del giudice dell’esecuzione sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio ovvero nel luogo indicato nell'ordinanza di delega (articolo 591 bis terzo comma).

Nell’avviso dovrà essere ancora:

- indicata la destinazione urbanistica del terreno risultante dal certificato di destinazione urbanistica di cui all’articolo 30 del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, nonché le notizie dì cui all'articolo 46 del citato testo unico e di cui all'articolo 40 della legge 28 febbraio 1985, n. 47, e successive modificazioni; in caso di insufficienza di tali notizie, tale da determinare le nullità di cui all'articolo 46, primo comma del citato testo unico, ovvero di cui all’articolo 40, secondo comma, della citata legge 28 febbraio 1985, n. 47, ne va fatta menzione nell’avviso con avvertenza che l’aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all'articolo 46, quinto comma, del citato testo unico e di cui all’articolo 40, sesto comma, della citata legge 28 febbraio 1985, n. 47;

- precisato che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano (anche in relazione al testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380) con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo;

- indicato che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo; che, conseguentemente, l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione del beni;

- precisato che per gli immobili realizzati in violazione della normativa urbanistico edilizia, l’aggiudicatario, potrà ricorrere, ove consentito, alla disciplina dell'art. 40 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 come integrato e modificato dall'alt 46 del D.P.R. 6 giugno I, n. 380, purché presenti domanda di concessione o permesso in sanatoria entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento;

- che l'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti e sequestri che saranno cancellate a cura e spese della procedura;

- che, se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata, salvo espresso esonero, a cura del custode giudiziario;

- che gli oneri fiscali derivanti dalia vendita saranno a carico dell'aggiudicatario;

- che l’elaborato peritale sarà disponibile per la consultazione, unitamente alla ordinanza di delega ed all'avviso di vendita, sul sito internet www.asteannunci.it e www.asteavvisi.it;

Il predetto avviso dovrà essere trasmesso alla Cancelleria del Tribunale per l’inserimento nel fascicolo d’ufficio.

Disciplina della vendita senza incanto (modalità di presentazione delle offerte e altre disposizioni)

1) nel caso di vendita senza incanto, le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa presso lo studio del professionista entro le ore 12 del giorno precedente la data fissata per il loro esame e per la vendita. Sulla busta chiusa all’esterno, dovrà essere annotato, a cura del professionista, il nome di chi deposita materialmente l'offerta (che può anche essere persona diversa dall’offerente) e la data della vendita, del giudice dell’esecuzione, del professionista delegato, la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte, il numero della procedura e del lotto;

2) l’offerta dovrà contenere:

a. il cognome, il nome, ii luogo, la data di nascita, il codice fiscale, li domicilio, lo stato civile, ed il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l'immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta); se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge; se l'offerente è minorenne l'offerta dovrà essere sottoscritta dal genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare;

b. i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta;

c. l'indicazione del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita, a pena di inefficacia;

d. il termine di pagamento del prezzo e degli oneri tributari che non potrà comunque essere superiore a 60 giorni dalla data di aggiudicazione;

e. l'espressa dichiarazione di aver preso visione della relazione di stima;

3) qualora siano posti in vendita nella medesima procedura ed alla stessa data più beni simili (ad esempio; box, posti auto, cantine) si potrà fare una unica offerta valida per più lotti dichiarando però di volerne acquistare uno solo; in tal caso l'aggiudicazione di uno dei lotti non rende obbligatorio l’acquisto degli altri; qualora i lotti omogenei abbiano prezzi differenti, l’offerta non potrà essere inferiore al prezzo più alto;

4) all’offerta dovrà essere allegata, nella stessa busta, una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di decadenza dall’aggiudicazione; ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi del numero precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo;

5) salvo quanto previsto dall’art. 571 c.p.c., l’offerta presentata nella vendita senza incanto è irrevocabile; si potrà procedere all’aggiudicazione al maggior offerente anche qualora questi non compaia il giorno fissato per la vendita;

6) l’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all'acquisto del bene; il relativo importo sarà comunicato successivamente all'aggiudicazione dal delegato ed il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il medesimo termine fissato per il saldo del prezzo;

7) salvo quanto disposto nel successivo punto n. 9, l'importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e delle spese, dovranno essere versati, entro il termine indicato nell’offerta, mediante deposito presso lo studio del delegato di assegni circolari non trasferibili, intestati al delegato stesso;

8) ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia dì mutuo concesso ai sensi del T.U. 16 luglio 1905, n. 646, richiamato dal D.P.R. 21 gennaio 1976 n. 7 ovvero ai sensi dell’art. 38 del Decreto legislativo

10 settembre 1993 n. 385, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’Istituto mutuante, ai sensi dell'art. 41 del Decreto Legislativo, nel termine indicato nell'offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell'istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura - risultanti dall’apposita nota riepilogativa redatta dall'istituto nel termine per il versamento del residuo prezzo -, nonché depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i 10 giorni successivi al pagamento, l'aggiudicatario dovrà consegnare al professionista l’originale della quietanza rilasciata dall'istituto di credito;

9) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell'offerta, l'aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l'incameramento della cauzione;

10) l’esame delle offerte verrà effettuato nello studio del professionista e le buste saranno aperte, alla presenza degli offerenti, nel giorno e nell'ora indicate nell’avviso di vendita; qualora per l’acquisto dei medesimo bene siano state proposte più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta; nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento, da effettuarsi nel termine di sessanta secondi dall'offerta precedente, non potrà essere inferiore a quanto appositamente indicato nell’avviso di vendita; se la gara non può avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il professionista delegato può disporre la vendita a favore del maggiore offerente oppure ordinare l'incanto; qualora le due maggiori offerte siano per lo stesso prezzo, ove gli offerenti non aderiscano alla gara proponendo almeno un rialzo, sarà senz'altro ordinato l’incanto; il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto;

11) in caso di aggiudicazione a seguito di gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c., il termine per il deposito dei saldo del prezzo e delle spese sarà comunque quello indicato nell'offerta dall’aggiudicatario;

12) non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto a quello dì aggiudicazione;

13) qualora l’aggiudicatario per il pagamento del saldo prezzo intenda fare ricorso ad un contratto bancario di finanziamento con concessione di ipoteca di primo grado sull’immobile acquistato, egli dovrà indicare nella propria domanda di partecipazione l'istituto di credito mutuante; entro il termine fissato per il versamento del saldo prezzo le somme dovranno essere erogate direttamente dall’istituto di credito mutuante con le modalità indicate dal professionista delegato mediante consegna di un assegno circolare non trasferibile intestato allo stesso. Conformemente a quanto previsto dall'alt. 585 ultimo comma c.p.c. nel decreto di trasferimento il Giudice dell'esecuzione inserirà la seguente dizione “rilevato che il pagamento di parte del prezzo relativo al trasferimento del bene oggetto del presente decreto è avvenuto mediante erogazione della

somma dì da parte di a fronte del contratto dì mutuo a rogito del rep.

 e che te parti mutuante e mutuataria hanno espresso il consenso all'iscrizione di ipoteca di primo

grado a garanzia del rimborso del predetto finanziamento, si rende noto che, conformemente a quanto disposto dall’art. 585 c.p.c., è fatto divieto al Direttore dell'Ufficio del Territorio di trascrivere il presente decreto se non unitamente all'iscrizione dell'ipoteca di cui all’allegata nota”-, in caso di revoca dell’aggiudicazione le somme erogate saranno restituite direttamente all’istituto di credito mutuante senza aggravio di spese per la procedura; qualora si renda necessaria la sottoscrizione del decreto di trasferimento contestuale alla stipula del contratto dì finanziamento, l’aggiudicatario dovrà fare richiesta di fissazione di apposito appuntamento (a pena di decadenza dal diritto di accedere a questa forma particolare di emissione del decreto) nell'istanza di partecipazione.

Disciplina della vendita con incanto

1) ogni offerente, per poter essere ammesso all'incanto, dovrà depositare presso lo studio del professionista delegato entro le ore 12 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto, la domanda di partecipazione corredata di un assegno non trasferibile intestato al professionista delegato, di importo pari al 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione;

2) la domanda di partecipazione dovrà contenere:

a. II cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, ed il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l'immobile; se l'offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche t corrispondenti dati del coniuge; se l'offerente è minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare;

b. i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta;

c. l’espressa dichiarazione di aver preso visione della relazione di stima;

3) l’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene; il relativo importo sarà comunicato successivamente all'aggiudicazione del delegato ed il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il medesimo termine fissato per il saldo del prezzo;

4) salvo quanto disposto nel successivo punto n. 5, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e delle spese, dovranno essere versati entro il termine di 120 giorni dall’aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili, intestati ai professionista delegato;

5) ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U. 16 luglio 1905, n. 646, richiamato dal D.P.R. 21 gennaio 1976 n. 7 ovvero ai sensi dell’art. 38 del Decreto legislativo

10 settembre 1993 n. 385, l'aggiudicatario dovrà versare direttamente all'istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 del Decreto Legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente ai credito dell'istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura - risultanti dall’apposita nota riepilogativa redatta dall'istituto nel termine per il versamento del residuo prezzo -, nonché depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i 10 giorni successivi al pagamento, l'aggiudicatario dovrà consegnare al professionista l'originale della quietanza rilasciata dall’istituto di credito;

6) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il temi ine indicato al punto 4, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l'incameramento della cauzione;

7) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo. In tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione;

8) qualora l'aggiudicatario per il pagamento del saldo prezzo intenda fare ricorso ad un contratto bancario di finanziamento con concessione di ipoteca di primo grado sull'immobile acquistato, egli dovrà indicare nella propria domanda di partecipazione l'istituto di credito mutuante; entro il termine fissato per il versamento del saldo prezzo le somme dovranno essere erogate direttamente dall'istituto di credito mutuante con le modalità indicate dal professionista delegato mediante consegna di un assegno circolare non trasferibile intestato allo stesso. Conformemente a quanto previsto dall’art. 585 ultimo comma c.p.c. nel decreto di trasferimento il Giudice dell’esecuzione inserirà la seguente dizione rilevato che il pagamento di parte del prezzo relativo al trasferimento dei bene oggetto del presente decreto è avvenuto mediante erogazione della somma di da parte di a fronte del contratto di mutuo a rogito del rep. e che le partì mutuante e mutuataria hanno espresso il consenso all'iscrizione di ipoteca di primo grado a garanzia del rimborso del predetto finanziamento, si rende noto che, conformemente a quanto disposto dall'art. 585 c.p.c., è fatto divieto al Direttore dell’ufficio del Territorio di trascrive il presente decreto se non unitamente all’iscrizione dell'ipoteca di cui all’allegata nota". In caso di revoca dell’aggiudicazione le somme erogate saranno restituite direttamente all'istituto di credito mutuante senza aggravio di spese per la procedura; qualora si renda necessaria la sottoscrizione del decreto di trasferimento contestuale alla stipula del contratto di finanziamento, l'aggiudicatario dovrà fare richiesta di fissazione di apposito appuntamento (a pena di decadenza dal diritto di accedere a questa forma particolare di emissione del decreto) nell’istanza di partecipazione.

Disciplina dell’aumento di quinto (modalità di presentazione delle offerte e altre disposizioni)

1) chiunque, ad esclusione dei soggetti indicati nell’art. 579 c.p.c., può effettuare una offerta di acquisto ad un prezzo superiore di almeno un quinto al prezzo di aggiudicazione;

2) le offerte devono essere presentate in busta chiusa presso lo studio del professionista delegato entro le ore 12 dei decimo giorno successivo alla data dell’incanto. Sulla busta chiusa all’esterno, dovrà essere annotato, a cura del professionista, il nome di chi deposita materialmente l'offerta (che può anche essere persona diversa dall’offerente) e la data della vendita, del giudice dell’esecuzione, del professionista delegato, la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte, il numero della procedura e del lotto; l’offerta dovrà contenere:

a. il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, ed il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta); se l'offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge; se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare;

b. I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta;

c. l’indicazione del prezzo offerto che dovrà essere superiore di almeno un quinto al prezzo di aggiudicazione;

d. l’espressa dichiarazione di aver preso visione della relazione di stima;

3) all’offerta dovrà essere allegata, nella stessa busta, una fotocopia del documento di identità dell'offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato per un importo pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto (e quindi dei 20% del prezzo base dell’asta), a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto;

4) scaduto il termine il delegato procederà alla apertura delle buste e, verificata la regolarità delle offerte, predisporrà un avviso di vendita indicendo la gara, dandone pubblico avviso a norma dell’art, 570 c.p.c. e comunicazione all’aggiudicatario, e fisserà il termine entro il quale potranno essere fatte ulteriori offerte con le modalità indicate al n. 2;

5) le eventuali buste depositate dopo l’indizione della gara saranno aperte, alla presenza degli offerenti.

nella data, riel luogo e nell'ora indicate nell’avviso di fissazione della gara; qualora siano presenti per partecipare alla gara più offerenti, si procederà a gara sulla base della offerta più alta; qualora sia presente il solo offerente in aumento (ovvero qualora l’aggiudicatario presente non effettui a sua volta una offerta in aumento) Il bene sarà aggiudicato definitivamente all'offerente in aumento al prezzo indicato nell'offerta; qualora nessuno degli offerenti un aumento sia presente, il bene sarà aggiudicato definitivamente a colui che risultava aggiudicatario provvisorio al termine dell'incanto ed il delegato dichiarerà a carico di coloro che hanno proposto l’offerta in aumento, nel termine di cui all’art. 584 primo comma, la perdita della cauzione che verrà acquisita all'attivo della procedura

6) nel corso della gara ciascuna offerta in aumento, da effettuarsi nel termine di sessanta secondi dall’offerta precedente, non potrà essere inferiore a quanto sopra indicato per l’ipotesi di vendita con incanto;

7) l’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene; il relativo importo sarà comunicato successivamente all’aggiudicazione dalla cancelleria ed il relativo pagamento dovrà essere eseguito entro il medesimo termine fissato per il saldo del prezzo;

8) salvo quanto disposto nel successivo punto n. 8, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestate) e delle spese, dovranno essere versati entro il termine di 120 giorni dall’aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili, intestati al professionista delegato;

9) ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U. 16 luglio 1905, n. 646, richiamato dal D.P.R. 21 gennaio 1976 n. 7 ovvero ai sensi dell’art. 38 del Decreto legislativo

10 settembre 1993 n. 385, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 del Decreto Legislativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell'istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura - risultanti dall'apposita nota riepilogativa redatta dall’istituto nel termine per il versamento del residuo prezzo -, nonché depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate; entro ì 10 giorni successivi al pagamento, l’aggiudicatario dovrà consegnare al professionista l'originale della quietanza rilasciata dall'istituto di credito;

10) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l'incameramento della cauzione;

11) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura della gara;

12) qualora l’aggiudicatario, per il pagamento del saldo prezzo intenda fare ricorso ad un contratto bancario di finanziamento con concessione di ipoteca di primo grado sull’immobile acquistato, egli dovrà indicare nella propria domanda di partecipazione l'istituto di credito mutuante; entro il termine fissato per il versamento del saldo prezzo le somme dovranno essere erogate direttamente dall'istituto di credito mutuante con le modalità indicate dal professionista delegato mediante consegna di un assegno circolare non trasferibile intestato allo stesso. Conformemente a quanto previsto dall'art. 585 ultimo comma c.p.c. nel decreto di trasferimento il Giudice dell’esecuzione inserirà la seguente dizione “rilevato che il pagamento di parte del prezzo relativo al trasferimento del bene oggetto del presente decreto è avvenuto mediante erogazione della somma di da parte di a fronte del contratto di mutuo a rogito del rep. e che le partì mutuante e mutuataria hanno espresso il consenso all'iscrizione di ipoteca di primo grado a garanzia del rimborso del predetto finanziamento, si rende noto che, conformemente a guanto disposto dall'art 585 c.p.c., è fatto divieto al Direttore dell'Ufficio del Territorio di trascrive il presente decreto se non unitamente all’iscrizione dell’ipoteca di cui all'allegata nota"; in caso di revoca dell'aggiudicazione le somme erogate saranno restituite direttamente all'istituto di credito mutuante senza aggravio di spese per la procedura; qualora si renda necessaria la sottoscrizione del decreto di trasferimento contestuale alla stipula del contratto di finanziamento, l'aggiudicatario dovrà fare richiesta di fissazione di apposito appuntamento (a pena di decadenza dal diritto di accedere a questa forma particolare di emissione del decreto) nell’istanza di partecipazione.

Disciplina della pubblicità delle vendite

Della vendita dovrà essere data pubblica notizia mediante;

1) affissione, a cura del delegato, dell'avviso di vendita per almeno tre giorni consecutivi all'albo di all'albo di questo Tribunale e nell'albo del Municipio del luogo dove sono situati gli immobili;

Inoltre, TRAMITE la EDISERVICE s.r.l. il delegato provvederà alle pubblicità dei successivi punti 2, 3, 4). A tal fine il delegato invierà almeno 10 gg. lavorativi liberi prima del termine stabilito per la pubblicazione, a tale società: -) ordinanza di delega, -) avviso di vendita, -) ctu, con foto e planimetrie, per posta o fax o formato elettronico ai seguenti recapiti, via San Donà, 28/b- 30174 Mestre (Venezia)- tel. 041-5369911; FAX 041- 5351923; E.MAIL info.paola@ediservicesrl.it. E’ fatta salva la facoltà per il delegato di effettuare gli adempimenti pubblicitari per il tramite di aziende che forniscano i medesimi servizi pubblicitari ad un costo più conveniente:

2) pubblicazione in un termine non superiore a centoventi e non inferiore a quarantacinque giorni prima della data fissata per la vendita senza incanto una sola volta su.‘il Quotidiano della Calabria” (nell’apposito spazio pubblicitario periodico riservato alle vendite giudiziarie nella giornata della domenica ì e sulla Rivista delle Aste Giudiziarie, di un estratto dell’annuncio, che verrà in linea di massima contenuto in due "moduli tipografici* (corrispondenti a 50/60 parole) contenente le seguenti informazioni:

a. numero di ruolo della procedura;

b. nome del Giudice dell’esecuzione e del professionista delegato;

c. nome del custode ed indicazione del suo numero telefonico;

d. diritto reale posto in vendita (piena proprietà, quota parte della piena proprietà, usufrutto, nuda proprietà ecc.);

e. tipologia (appartamento, terreno, villa, negozio, locale, ecc.);

f. comune ed indirizzo ove è situato l’immobile;

g. caratteristiche (superficie, vani, piano, interno, ecc.);

h. eventuali pertinenze (balcone, cantina, box, posto auto, giardino, ecc.);

i. condizione (libero, occupato, dal debitore/da terzi);

j. ammontare dei prezzo base per la vendita senza incanto e del rilancio minimo in caso di gara; il termine per la presentazione delle offerte per la vendita senza incanto;

I. data, luogo ed ora fissata per la vendita senza Incanto; m. orario di apertura delle buste;

n. data, luogo ed ora fissata per la eventuale vendita con incanto;

o. ammontare del prezzo base ed ammontare del rilancio minimo nella vendita con incanto;

p. termine per la presentazione delle offerte nella vendita con incanto;

q. indicazioni su dove reperire maggiori informazioni (Custode dell'immobile con indicazione del numero di Pagina 9

telefono - Studio del professionista delegato - Sito internet)

r. indicazione del numero verde di cali center 800630663 ove è possibile richiedere informazioni sui beni immobili posti in vendita nonché sollecitare l’inoltro a mezzo mail o fax della perizia.

3) pubblicazione dell’avviso con le suddette indicazioni, copia della presente ordinanza di vendita, nonché della relazione di stima e di almeno cinque delle fotografie alla stessa allegate (due raffiguranti l'esterno del bene e tre raffiguranti l'interno) almeno tre mesi prima e fino al giorno della eventuale vendita con incanto sul sito internet www.asteannunci.it e www.asteawisi.it;

4) diffusione - almeno 60 giorni prima della scadenza del termine per la presentazione delle offerte per la vendita senza incanto - tramite il servizio di Postai Target prestato da Ediservice S.r.l. di un avviso di vendita recante le informazioni di cui al precedente punto 2), nonché le foto dell’immobile;

Il delegato dovrà inoltre applicare nelle vicinanze del portone di ingresso allo stabile condominiale o all’ingresso del terreno (o nella sua parte più visibile dai terzi) un cartello ‘VENDESI’’ recante una sommaria descrizione dell'immobile e il suo recapito telefonico.

Net caso in cui venga disposta la gara in aumento di quinto:

1) l’avviso di vendita è affisso per almeno tre giorni consecutivi all’albo di questo Tribunale,

2) l’avviso della gara in aumento di quinto è, inoltre, pubblicato, in un termine non superiore a sessanta e non inferiore a quarantacinque giorni prima della data fissata per la gara, una sola volta su “il Quotidiano della Calabria" (nell'apposito spazio pubblicitario periodico riservato alle vendite giudiziarie nella giornata della domenica^ e sulla Rivista deile Aste Giudiziarie, in estratto, contenente le seguenti informazioni:

a. numero di ruolo della procedura;

b. nome del Giudice dell’esecuzione e del professionista delegato;

c. nome del custode ed indicazione del suo numero telefonico;

d. diritto reale posto in vendita (piena proprietà, quota parte della piena proprietà, usufrutto, nuda proprietà ecc.);

e. tipologia (appartamento, terreno, villa, negozio, locale, ecc.);

f. comune ed Indirizzo ove è situato l’immobile;

g. caratteristiche (superficie, vani, piano, interno, ecc.);

h. eventuali pertinenze (balcone, cantina, box, posto auto, giardino, ecc.);

i. condizione (libero, occupato, dal debitore/da terzi); j. ammontare del prezzo offerto in aumento di quinto; k. termine per la presentazione delle offerte;

I. data, luogo ed ora fissata per la gara; m. orario di apertura delle buste;

n. indicazioni su dove reperire maggiori informazioni (Custode dell'immobile con indicazione del numero di telefono - studio del professionista - Sito internet);

o. indicazione del numero verde di cali center 600630663 ove è possibile richiedere informazioni sui beni immobili posti in vendita nonché sollecitare l'inoltro a mezzo mail o fax della perizia

3) l’avviso, copia della presente ordinanza di vendita, nonché della relazione di stima e di almeno cinque delle fotografie alla stessa allegate (due raffiguranti l’esterno del bene e tre raffiguranti l’interno) dovrà essere pubblicato almeno due mesi prima e fino al giorno della vendita sul sito internet www.asteannunci.it e www.asteawisi.it

Il professionista delegato provvederà oltre agli altri adempimenti previsti dall'art. 591 bis c.p.c.:

- alla ricezione delle buste contenenti le offerte di vendita senza incanto;

- alla ricezione delle cauzioni per la partecipazione all'asta ai sensi dell’art. 580 c.p.c., da versarsi con assegno circolare intestato allo stesso professionista nella misura indicata nell’avviso di vendita;

- alla ricezione delle buste contenenti le offerte di aumento di quinto ed a tutti gli incombenti successivi come sopra elencati;

- alla deliberazione sulle offerte di acquisto senza incanto ovvero alla vendita all'incanto redigendo verbale delle relative operazioni, che deve contenere le circostanze di luogo e di tempo nelle quali la vendita si svolge, le generalità degli offerenti o delle persone ammesse all'incanto, la descrizione delle attività svolte, la dichiarazione dell’'aggiudicazione con l'identificazione dell'aggiudicatario; il verbale è sottoscritto esclusivamente dal professionista delegato ed allo stesso non deve essere allegata la procura speciale di cui all’art. 579, secondo comma, c.p.c.;

- a dichiarare l’inefficacia e l’inammissibilità delle offerte non conformi a quanto disposto in ordinanza;

- a ricevere o autenticare la dichiarazione di nomina di cui all’art. 583 c.p.c.;

- a provvedere sull'eventuale istanza di assegnazione di cui all'art. 589 c.p,c., ai sensi dell'art. 590 c.p.c.;

- a comunicare tempestivamente all'aggiudicatario l'ammontare della somma da versare unitamente al saldo prezzo per gli oneri tributari e le spese dell’attività del professionista che il D.M. 23 maggio 1999 n. 313 pone a carico dell’aggiudicatario;

- a predisporre il decreto di trasferimento da trasmettere senza Indugio al giudice dell’esecuzione unitamente fascicolo, allegando al decreto, se previsto dalla legge, il certificato di destinazione urbanistica dell’immobile;

- alla esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale del decreto di trasferimento, alla comunicazione dello stesso a pubbliche amministrazioni negli stessi casi previsti per le comunicazioni di atti volontari di trasferimento nonché all'espletamento delle formalità di cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie conseguenti al decreto di trasferimento pronunciato dal giudice dell'esecuzione ai sensi dell’art. 586 c.p.c.;

- a depositare, in caso di esito positivo della vendita, l’importo della cauzione, delle spese per il trasferimento della proprietà e delle somme versate dall’aggiudicatario su apposito libretto bancario intestato alla procedura;

-nel caso in cui il procedimento dovesse avere esito negativo (vendita senza incanto e con incanto) il delegato provvederà ad informare il sottoscritto Giudice, rimettendogli il fascicolo d’ufficio dell’esecuzione.,

- ad effettuare gli ulteriori adempimenti previsti dall’art. 490 primo e secondo comma c.p.c.;

- alla formazione del progetto di distribuzione, previo compimento delle formalità previste dall’art. 591 bis n. 5 c.p.c. e previa acquisizione - dal creditore procedente e dai creditori intervenuti - dei conteggi aggiornati dei crediti e di nota delle spese nonché previa acquisizione del provvedimento del giudice dell'esecuzione di liquidazione del proprio compenso, determinato ai sensi del D.M. 25 maggio 1999 n. 313;

- al deposito del progetto in cancelleria corredato della nota dettagliata delle spese (anche già prelevate) c

onorari, per la liquidazione, e delle note di precisazione dei crediti depositate dai creditori.

Si precisa ancora che in base a quanto disposto dall’art. 624 bis c.p.c., il Giudice dell'esecuzione, può, sentito il debitore, sospendere il processo fino a ventiquattro mesi, su istanza di tutti i creditori muniti di titolo esecutivo. L’istanza può essere proposta fino a 20 giorni prima della scadenza del termine per il deposto delle offerte di acquisto, o, nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo, fino a 15 giorni prima dell’incanto. Qualora non sia stata proposta istanza o essa non sia stata accolta, in base a quanto disposto dall’art 161 bis disp. att. c.p.c., il rinvio della vendita può essere disposto solo con il consenso dei creditori e degli offerenti che abbiano prestato cauzione ai sensi degli articoli 571 e 580 c.p.c., consenso che deve essere manifestato in modo espresso al professionista delegato fino al momento dell'inizio della gara o dell'incanto.

DISPONE

che l’ausiliario presenti l’istanza di liquidazione facendo uso dell’apposito modello excell pubblicato sul sito del tribunale di Cosenza www.tribunaledicosenza.iti nel box dedicato alle procedure esecutiva - moduli per I professionisti.

Si comunichi alle parti ed professionista delegato, dott.ssa Graziella Laino.

Paola, 26.11.2014

IL GIUDICE ONORARIO

Brunella Converso

 

 

 

MERCOLEDI’ 10 GIUGNO 2015

 

PROVINCIA DI MASSA-CARRARA (MS)

SETTORE FINANZA, BILANCIO, PATRIMONIO, FABBRICATI, SIC,

PROVVEDITORATO, GARE E CONTRATTI

AVVISO DI ASTA PUBBLICA

PROCEDURA AD EVIDENZA PUBBLICA PER L’ALIENAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI DETENUTE DA DIVERSI ENTI PUBBLICI

NELLA SOCIETÀ “AUTOCAMIONALE DELLA CISA” S.p.A.

IL DIRIGENTE DEL SETTORE FINANZA, BILANCIO, PATRIMONIO, FABBRICATI, SIC, PROVVEDITORATO, GARE E CONTRATTI

In conformità alle disposizioni del R.D. n. 827/1924 e s.m.i. in materia.

In esecuzione alla delibera di Consiglio Provinciale n. 8 del 1/04/2015, alla Determinazione Dirigenziale n° 1623 del 22/05/2015 e alla convenzione sottoscritta da diversi Enti Pubblici soci della società Autocamionale della CISA” S.p.A.

AVVISA

Che la Provincia di Massa-Carrara, anche in nome e per conto dei seguenti Enti Pubblici: Regione Liguria, Provincia di Parma, Provincia di Mantova, Provincia di Cremona, Comune di Carrara, Comune di Parma, Comune di Casalmaggiore, Comune di Fontanellato, Comune di Aulla, Comune di Roccabianca, Comune di San Sacondo Parmense, Comune di Sesto e Uniti, Comune di Salsomaggiore, CCIAA di Brescia, CCIAA di Piacenza, CCIAA di Mantova, CCIAA di Parma, CCIAA di La Spezia e ACI di Mantova, intende offrire in vendita n. 3.069.912 azioni della società “Autocamionale della CISA” S.p.A. al prezzo di Euro 2,34 cad., fatto salvo il gradimento da parte della società da esprimersi nei tempi e nei modi previsti dallo Statuto Societario all’art. 7, mediante la procedura dell’ asta pubblica con il metodo delle offerte segrete da porre a confronto con il prezzo a base d’asta, a sensi dell’art. 73 comma 1, lett. c del RD n. 827/1924 e s.m.i..

Le offerte devono riguardare l’intero pacchetto azionario posto i vendita e il prezzo a base d’asta ammonta a complessivi Euro 7.183.594,08.

Si fa presente che le offerte dovranno riguardare anche i pacchetti azionari di proprietà degli Enti Pubblici non aderenti alla Convenzione di cui sopra ma, comunque, proprietari di quote azionarie dell’Autocamionale della CISA S.p.A.” che potranno, ove lo riterranno opportuno, in sede di aggiudicazione e secondo procedure definite dalla Provincia di Massa-Carrara, cedere anche le proprie quote azionarie all’offerente aggiudicatario individuato.

Per una completa descrizione della partecipazione posta in vendita e per ogni dettaglio tecnico occorre riferirsi al testo integrale dell’avviso pubblicato all’Albo Pretorio on line della Provincia di Massa-Carrara e degli Enti Pubblici che hanno sottoscritto la convenzione per la vendita congiunta delle partecipazioni detenute della società “Autocamionale della CISA” S.p.A e inserito sul sito della società stessa.

Il termine per la presentazione delle offerte è previsto per il giorno 15 Giugno 2015 entro le ore 12:00.

L’asta pubblica si svolgerà il giorno 16 Giugno 2015 alle ore 15:00 presso l’Ufficio del Dirigente del Settore Finanza, Bilancio, Patrimonio, Fabbricati, SIC, Provveditorato, Gare e Contratti della Provincia di Massa-Carrara in Piazza Aranci c/o il Palazzo Ducale – 54100 Massa (MS) Italia.

IL DIRIGENTE

(Firmato Dr.Ssa Claudia Bigi)

 

 

 

 

MARTEDI’ 9 GIUGNO 2015

 

COMUNE DI IGLESIAS

PROVINCIA DI CARBONIA-IGLESIAS

CENTRO DIREZIONALE AMMINISTRATIVO

AVVISO DI ASTA PUBBLICA

Pianificazione del Territorio n° 822 del 02/04/2015, il giorno 30 giugno 2015 alle ore 10,00 e segg., in seduta pubblica, presso la Sala Riunioni del Centro Direzionale Amministrativo di questo Comune, avrà luogo un’Asta Pubblica che si terrà con il criterio del prezzo più alto rispetto al prezzo base per l’alienazione dei seguenti immobili:

DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI E IMPORTO A BASE DI GARA:

Unità immobiliari inserite nel Piano delle alienazioni per il triennio 2014/2016 di cui alla deliberazione del Consiglio Comunale n° 35 del 06.08.2014, così suddivise:

Lotto n. 1 Unità immobiliare Appartamento Via Giordano n. 43 Dati catastali Sez. L Foglio 1 Mappale 828 sub 2 Categoria A2 Consistenza mq. 142 Zona urbana A centro storico Prezzo a base di gara euro 68.700,00

Lotto n 2 Unità immobiliare Appartamento Via Giordano n. 43 Piano primo Dati catastali Sez. L Foglio 1 Mappale 828 sub 3 Categoria A2 Consistenza mq. 146 Zona urbana A centro storico Prezzo a base di gara euro 76.600,00

Lotto n 3 Unità immobiliare Appartamento Via Martini n. 32 Dati catastali Sez. L Foglio 1 Mappale 829 sub 3 Categoria A2 Consistenza mq. 121 Zona urbana A centro storico Prezzo a base di gara euro 39.100,00

Lotto n 4 Unità immobiliare Magazzino Via Carrara n. 43 Dati catastali Sez. G Foglio 1 Mappale 3126 sub 1 Categoria C2 Consistenza mq. 17 Zona urbana C Prezzo a base di gara euro 6.800,00

Il pubblico incanto si svolgerà a mezzo di offerte segrete da confrontarsi con il prezzo a base

d’asta.

1. MODALITA' DI PARTECIPAZIONE E CRITERI DI AMMISSIBILITA' DELLE OFFERTE

Per essere ammesso alla gara il concorrente dovrà far pervenire a pena di esclusione entro le ore 11,00 del giorno 26 giugno 2015, presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Iglesias, a mezzo del servizio postale: tramite raccomandata o posta celere, o mediante presentazione a mano, un plico idoneamente chiuso con nastro adesivo trasparente e con apposizione di firma sui lembi di chiusura, e recare all'esterno oltre all’intestazione del mittente, la dicitura “Pubblico Incanto del giorno 30 giugno 2015 - offerta per l’acquisto dell’immobile Lotto n. _____” (indicare il numero del lotto per il quale si presenta offerta). Farà fede il timbro della data di ricevimento e l’orario posto dall’ufficio Protocollo all’atto del ricevimento. Oltre detto termine, non resta valida alcuna altra offerta, anche se sostitutiva o aggiuntiva a offerta precedente.

Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio dei mittenti.

Non si fa luogo a gara di miglioria, né è consentita in sede di gara la presentazione di altra offerta.

Il plico deve contenere al suo interno: la documentazione amministrativa richiesta per la partecipazione alla gara e la busta, debitamente chiusa e controfirmata sui lembi di chiusura, contenente l’offerta economica e recante l'intestazione del mittente e la dicitura “CONTIENE OFFERTA ECONOMICA”.

A. La documentazione amministrativa deve essere costituita, a pena di esclusione dai seguenti documenti: Istanza di partecipazione, Dichiarazione sostitutiva di atto notorio, Deposito cauzionale.

1.a Istanza di partecipazione, in carta legale, debitamente sottoscritta, con allegata fotocopia leggibile di un valido documento di identità del sottoscrittore, secondo lo schema Allegato A.

In tale istanza dovranno essere indicati, ai sensi del D.P.R. 28.12.2000 n. 445, pena l’esclusione, le generalità del soggetto che chiede di partecipare, lo stesso deve inoltre specificare se intende partecipare all’incanto e presentare l’offerta:

1.a1 personalmente (se coniugato in regime di comunione legale devono essere indicate le generalità del coniuge e deve essere allegata dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante la sussistenza dei requisiti di cui al successivo punto 1.b4 resa dall’altro coniuge, la dichiarazione può essere resa utilizzando l’Allegato B, deve essere debitamente sottoscritta e, alla stessa, deve essere allegata fotocopia di valido documento d’identità del dichiarante.

1.a2 (in caso di offerta cumulativa) in proprio e in qualità di mandatario (di altro concorrente) munito di procura speciale conferita con atto pubblico o scrittura privata autenticata da notaio, contenente l’esplicita indicazione del lotto che si intende acquistare all’incanto (in tale ipotesi deve essere allegata a pena di esclusione la procura speciale in originale o copia autenticata o copia dichiarata conforme all’originale ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000, deve essere altresì allegata dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante la sussistenza dei requisiti di cui al successivo punto 1.b4, resa dal concorrente che abbia conferito procura speciale al soggetto che presenta l’istanza di partecipazione, la dichiarazione può essere resa utilizzando l’Allegato B, deve essere debitamente sottoscritta e, alla stessa, deve essere allegata fotocopia di valido documento d’identità del dichiarante).

1.a3 A mezzo di mandatario munito di procura speciale conferita con atto pubblico o scrittura privata autenticata da notaio, contenente l’esplicita indicazione del lotto che si intende acquistare all’incanto (in tale ipotesi deve essere allegata a pena di esclusione la procura speciale in originale o copia autenticata o copia dichiarata conforme all’originale ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000.

1.a4 In qualità di titolare di un’impresa individuale (indicare i dati identificativi dell’impresa).

1.a5 In qualità di legale rappresentante della società o altro ente privato ( in tale ipotesi devono essere indicati i dati identificativi dell’ente e deve essere allegata, a pena di esclusione, idonea documentazione comprovante il conferimento dell’incarico a presentare l’offerta in nome e per conto dell’ente. In particolare, per le società, deve essere allegato idoneo documento, in originale, copia autentica o copia dichiarata conforme all’originale ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 (statuto, delibera straordinaria, delega del consiglio di amministrazione) da cui risulti la sussistenza, in capo al rappresentante legale che sottoscrive l’istanza del potere di presentazione dell’offerta in sede di gara in nome e per conto della società.

1.b Dichiarazione sostitutiva di atto notorio, da redigere sulla base dell'unito modulo (Allegato B), dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 dalla quale risulti:

1.b1 di aver preso conoscenza delle condizioni e delle prescrizioni contenute nella determinazione del Dirigente del Settore Programmazione e Pianificazione del Territorio n° 822 del 02/04/2015, nell’Avviso di Asta Pubblica e nella normativa da essi richiamata e di accettarle integralmente ed incondizionatamente;

1.b2 di essere a conoscenza delle condizioni e caratteristiche in fatto e diritto dell’immobile oggetto dell’asta;

1.b3 di essere a conoscenza del fatto che saranno a proprio carico le spese di rogito, l’imposta di registro le relative volture e trascrizioni e ogni altra spesa inerente o conseguente la compravendita;

1.b4 di non avere a proprio carico sentenze di condanna passate in giudicato, ovvero di sentenze di applicazione della pena su richiesta delle parti ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura penale per qualsiasi reato che incida sulla affidabilità morale e professionale o per delitti finanziari o comunque che pregiudichino la capacità di stipulare contratti con la pubblica amministrazione;

Se il concorrente è persona fisica, a pena di esclusione, deve dichiarare inoltre:

1.b5 di non essersi reso colpevole, nei confronti del Comune di Iglesias, di negligenza o malafede nell’esercizio della propria attività;

1.b6 che è in regola con il pagamento delle imposte e tasse nei confronti del Comune di Iglesias;

1.b7 di non essere stato interdetto, inabilitato o fallito e di non avere in corso procedure per la dichiarazione di alcuno di tali stati.

Se il concorrente è una impresa individuale, sempre a pena di esclusione, il titolare deve dichiarare:

1.b8 che l’impresa è iscritta al Registro delle Imprese, non si trova in stato di fallimento, liquidazione coatta, amministrazione controllata, concordato preventivo o qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione italiana e straniera e che le precedenti procedure non sono in corso;

1.b9 che l’impresa non si trova nella condizione prevista dall’art. 9, comma 2 lett. C) del D. Lgs. N. 231/2001 (divieto di contrattare con la pubblica amministrazione);

1.b10 che l’impresa non si è resa colpevole di grave negligenza o malafede nell’esercizio della propria attività nei confronti del Comune di Iglesias.

Se il concorrente è una società, sempre a pena di esclusione, il rappresentante legale deve

dichiarare:

1.b11 che la Società è iscritta al Registro delle Imprese, indicando i nominativi e i dati identificativi dei soggetti in grado di impegnare la società verso terzi, ed in particolare, di tutti i soci se il concorrente è una società in nome collettivo, dei soci accomandatari per le società in accomandita semplice o per azioni, dei rappresentanti legali se il concorrente è altra società, cooperativa o consorzio.

1.b12 che la Società non si trova in stato di fallimento, liquidazione coatta, amministrazione controllata, concordato preventivo o qualsiasi altra situazione equivalente secondo la legislazione italiana e straniera e che le precedenti procedure non sono in corso;

1.b13 che nei confronti dei soggetti in grado di impegnare la società non è mai stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, ovvero di sentenze di applicazione della pena su richiesta delle parti ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura penale per qualsiasi reato che incida sulla affidabilità morale e professionale o per delitti finanziari o comunque che pregiudichino la capacità di stipulare contratti con la pubblica amministrazione;

1.b14 che la società non si trova nella condizione prevista dall’art. 9, comma 2 lett. C) del D. Lgs. N. 231/2001 (divieto di contrattare con la pubblica amministrazione);

1.b15 che la società non si è resa colpevole di grave negligenza o malafede nell’esercizio della propria attività nei confronti del Comune di Iglesias.

1.c Deposito Cauzionale costituito alternativamente da:

- Assegno circolare non trasferibile intestato a Comune di Iglesias di importo pari al 10% del prezzo complessivo a base d’asta dell’immobile da acquistare.

- Fideiussione bancaria o polizza assicurativa rilasciata da istituto di primaria importanza, autorizzata a norma di legge e pari al 10% del prezzo complessivo a base d’asta dell’immobile da acquistare. La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa devono contenere il vincolo a favore del Comune di Iglesias per 180 giorni a partire dalla data di svolgimento del pubblico incanto e dovranno inoltre recare l’indicazione che l'Istituto garante rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale (art. 1944, comma 2 c.c.) e l’espressa rinuncia a far valere qualsiasi eccezione spettante al debitore principale (art. 1945 c.c.). Pena l’esclusione tutte le fideiussioni devono essere accompagnate da autenticazione notarile della firma dell’agente della società rilasciante, dalla quale risulti l’identità, la qualifica e il titolo in base al quale lo stesso è legittimato a sottoscrivere il documento rilasciato.

Ai non aggiudicatari e ai non ammessi alla gara il deposito cauzionale sarà svincolato e restituito d'ufficio entro 30 giorni dalla determinazione di aggiudicazione definitiva, con spedizione postale ordinaria.

Al concorrente aggiudicatario il deposito cauzionale sarà svincolato e restituito dopo la stipulazione del contratto. Nel caso in cui l’aggiudicatario non abbia i requisiti dichiarati e gli ulteriori requisiti richiesti dalla legge per contrattare con la Pubblica Amministrazione o receda dall’acquisto o non versi il corrispettivo dovuto per l’acquisto nel termine di cui al successivo punto 3.3, il Comune di Iglesias incamererà la cauzione, salvo il risarcimento di eventuali ulteriori danni.

B. L'offerta economica deve essere, contenuta in una busta debitamente sigillata, predisposta nella forma di Dichiarazione redatta su carta legale ai sensi delle vigenti disposizioni di legge sul bollo, contenente l'indicazione, in cifre ed in lettere, dell’aumento sul prezzo di vendita posto a base di gara.

Sia l’aumento espresso in cifre che quello espresso in lettere dovranno essere inequivocabili e perfettamente leggibili, pena l’esclusione. In caso di discordanza tra l’offerta indicata in cifre e quella indicata in lettere, sarà ritenuta valida quella più favorevole all’Amministrazione.

L’aumento dovrà essere di almeno euro 2.000,00 (euro duemila/00) o multipli di tale importo sul valore indicato a base di asta per i lotti 1, 2 e 3 (appartamenti).

L’aumento dovrà essere di almeno euro 200,00 (euro duecento/00) o multipli di tale importo sul valore indicato a base di asta per il lotto 4 (magazzino).

2. MODALITA’ DI GARA E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE

L’apertura delle buste contenenti l’istanza di partecipazione, la documentazione a corredo della stessa e la cauzione, che siano pervenute con le modalità e nei termini indicati al paragrafo precedente “MODALITA' DI PARTECIPAZIONE E CRITERI DI AMMISSIBILITA' DELLE OFFERTE” sarà effettuata presso la Sala Riunioni del Centro Direzionale Amministrativo del Comune di Iglesias Via Isonzo n° 5, il giorno 30 giugno 2015 alle ore 10,00 ed a seguire avrà luogo l’apertura delle offerte economiche di coloro che saranno stati ammessi all’incanto.

L’incanto verrà aperto anche in caso di presentazione di una unica istanza di partecipazione valida.

Sarà dichiarato vincitore della gara l’offerente che avrà formulato l’offerta più alta, purché non inferiore al prezzo a base d’asta.

L’aggiudicazione avverrà anche in caso di un’unica offerta valida.

3. AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA E STIPULA DEL CONTRATTO

3.1 All’aggiudicatario provvisorio verrà comunicata l’aggiudicazione definitiva dopo la verifica del possesso dei requisiti per la partecipazione alla gara dichiarati dal concorrente e comunque di tutti i requisiti previsti dalla legge per la stipulazione dei contratti con la Pubblica Amministrazione. Qualora l’aggiudicatario non abbia i suddetti requisiti, ovvero non adempia al pagamento nei termini e con le modalità di cui al successivo punto 3.3, verrà dichiarato decaduto dall’aggiudicazione e il Comune di Iglesias incamererà la cauzione a titolo di penale salvo il risarcimento di eventuali ulteriori danni.

3.2 Gli effetti traslativi si produrranno al momento della stipula del contratto di compravendita.

L’immobile viene venduto al prezzo offerto dall’aggiudicatario nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. L’atto di vendita sarà rogato, entro sessanta giorni decorrenti dalla comunicazione di aggiudicazione definitiva, in data da concordarsi tra le parti, presso il segretario comunale o un notaio di fiducia dell’acquirente, purché con sede nel Comune di Iglesias. Le spese di rogito, l’imposta di registro, eventuali altre imposte se dovute, le relative volture e trascrizioni e ogni altra spesa e imposta inerente o conseguente alla compravendita del terreno sono a carico dell’aggiudicatario.

3.3 Il pagamento del prezzo nella misura indicata nel precedente punto 3.2 dovrà essere effettuato, in una unica soluzione, almeno dieci giorni prima della stipula del contratto di compravendita, mediante versamento su conto corrente intestato a: Comune di Iglesias – Servizio Tesoreria Comunale – presso Unicredit Spa di Iglesias, IBAN IT 80 Q 02008 43911 0000 110 36782 con la seguente causale “Acquisto Immobile Lotto numero ____ (indicare il codice identificativo del lotto acquistato) dell’immobile ubicato nel Comune di Iglesias.

3.4 Copia conforme all’originale della ricevuta di versamento dovrà pervenire all’Ufficio Patrimonio del Comune prima della stipula del contratto, l’originale deve essere esibito al momento della stipula del contratto stesso.

3.5 Il Comune di Iglesias procederà allo svincolo della cauzione costituita dall’aggiudicatario a mezzo di fidejussione bancaria o polizza assicurativa, solo dopo la stipulazione del contratto.

3.6 Il Comune di Iglesias procederà allo svincolo per intero della cauzione nell’ipotesi in cui non si addivenga alla stipula del contratto nei termini, per causa indipendente dalla volontà dell’interessato.

4. DISPOSIZIONI FINALI

4.1 Non si farà luogo a gara di miglioria, né sarà consentita in sede di gara, la presentazione di altra offerta.

4.2 Qualora due o più concorrenti presentino la stessa offerta ed essa sia ammissibile, detti concorrenti, qualora siano presenti, saranno invitati ad una licitazione tra essi soli ad offerte segrete e sarà dichiarato aggiudicatario colui che risulterà migliore offerente, in caso di ulteriore parità, oppure ove nessuno o solo alcuni di essi siano presenti, o se i presenti non intendano migliorare l’offerta, l’aggiudicatario verrà estratto a sorte.

4.3 Gli immobili vengono venduti a corpo e sono meglio individuabili nel fascicolo di stima elaborato dall’Agenzia delle Entrate e visionabile presso l’Ufficio Patrimonio del Comune e nel sito web del Comune di Iglesias.

4.4 Gli immobili vengono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano al momento della stipula, con tutti i diritti, le accessioni e le pertinenze, azioni e ragioni, vincoli, servitù attive e passive, apparenti e non apparenti, così come posseduto in virtù del titolo di proprietà.

4.5 Gli immobili in vendita di cui ai lotti 1 – 2 – 3, i cui contratti di locazione sono ormai scaduti, sono attualmente occupati dai mobili dei locatari. Il titolare del diritto di prelazione sulla base della migliore offerta avanzata all’Amministrazione Comunale ed alle stesse condizioni concorsuali, potrà esercitare il proprio diritto nel termine perentorio di 30 (trenta) giorni dalla comunicazione del Dirigente competente.

4.6 L’incanto verrà aperto anche in caso di presentazione di una unica istanza di partecipazione valida.

4.7 Non sono ammesse offerte condizionate o a termine, né offerte in ribasso rispetto al prezzo a base d’asta, né offerte per persona da nominare, né offerte espresse in modo indeterminato o con semplice riferimento ad altra offerta. Sarà dichiarato vincitore della gara l’offerente che avrà formulato l’offerta più alta, purché non inferiore al prezzo a base d’asta.

4.8 L’aggiudicazione avverrà anche in caso di un’unica offerta valida.

4.9 Sono ammesse offerte cumulative da parte di due o più concorrenti i quali dovranno conferire procura speciale fatta per atto pubblico o per scrittura privata autenticata da notaio ad uno di essi, in tal caso l’alienazione avverrà in comunione indivisa a favore degli aggiudicatari. La procura deve essere allegata all’istanza di partecipazione.

4.10 Non è ammessa alcuna cessione dell’aggiudicazione.

4.11 Nel caso in cui l’aggiudicatario non sottoscriva il contratto, si procederà a revocare l’aggiudicazione con apposita determinazione dirigenziale ed all’incameramento del deposito cauzionale previsto al punto 1.c.

4.12 Tutti gli oneri inerenti la stipulazione della compravendita, incluse le imposte e gli onorari notarili, sono a carico esclusivo dell’aggiudicatario.

4.13 Senza che i partecipanti abbiano nulla a pretendere, l’Amministrazione Comunale si riserva di sospendere o interrompere la procedura per sopravvenute e motivate esigenze di interesse pubblico o in relazione a qualunque altro evento ad esso imputabile che non consenta il prosieguo della procedura stessa.

4.14 Ai sensi e per gli effetti di cui al D. Lgs. N. 196/2003 e successive modificazioni ed integrazioni, si informa che i dati forniti dai concorrenti saranno trattati per finalità connesse alla gara e per l’eventuale stipula del contratto.

4.15 Gli interessati potranno richiedere ulteriori informazioni alla Dott.ssa Francesca Contu tel. 0781.274322.

Iglesias 26/05/2015

IL DIRIGENTE

F.to Dott. Ing. Lamberto Tomasi

 

 

 

LUNEDI’ 8 GIUGNO 2015

 

REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA

AZIENDA PER L’ASSISTENZA SANITARIA N. 1 “TRIESTINA”- TRIESTE

AVVISO D’ASTA

AVVISO D’ASTA PER LA VENDITA IN UN LOTTO UNICO DI SCAFFALATURE METALLICHE E CARRELLO TRANSPALLET ELETTRICO (COMMISSIONATORE VERTICALE) DI PROPRIETÀ’ DELL’AZIENDA ASSISTENZA SANITARIA N.1 TRIESTINA

In esecuzione al Decreto del Commissario Straordinario n. 215 del 27/05/2015 è indetta presso l’Azienda per (’Assistenza Sanitaria n. 1 “Triestina” un’asta pubblica, in un lotto unico, per la vendita di n. 1 Scaffalatura metallica a scorrimento elettrico (MOBIPAL), n.1 Scaffalatura metallica manuale (MOBIRACK) e n.1 carrello transpallet elettrico (commissionatore verticale) di proprietà dell’Azienda stessa, a favore della ditta o soggetto privato che avrà presentato l'offerta economica più vantaggiosa, ossia all’importo più alto, ed il cui corrispettivo sia superiore od uguale a quello palese fissato a base della gara.

I beni oggetto di vendita sono i seguenti:

LOTTO UNICO

- ANNO 2006 N. INTROITO 16641154 DESC CATALOGO SCAFFALATURA MOBILE (MOBIPAL) DATA INTROITO 29/08/2006

- ANNO 2006 N. INTROITO 16641154 DESC CATALOGO SCAFFALATURA (MOBIRACK) DATA INTROITO 29/08/2006

- ANNO 2006 N. INTROITO 16641155 DESC CATALOGO CARRELLO TRANSPALLET DATA INTROITO 29/08/2006

- Valore Posto a Base d'Asta 34.720,00 (esente IVA ai sensi dell'art. 27-quinquies del DPR 633/72)

Le ditte o soggetti privati interessati debbono presentare offerta in lingua italiana, redatta su carta legale, con la relativa documentazione amministrativa sottoscritta dal legale rappresentante della Ditta e corredata dalla fotocopia di un valido documento d’identità del sottoscrittore.

I beni posti in vendita sono visionabili presso l’Archivio Centrale della A.A.S.N.1 Triestina sito in Strada della Rosandra, 24 (entro l’ultimo giorno della scadenza di presentazione delle offerte) dal lunedì al venerdì dalle ore 08.00 alle ore 14.00 previo appuntamento col Referente Dott. Giovanni Masè al seguente numero: 040/3995987 - cell. 3492224148 mail: gianni.mase@aas1.sanita.fvg.it oppure con il Sig. Mauro Contento al numero 040/3995981.

I soggetti che intendono partecipare all’asta dovranno inviare un plico sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura riportante la dicitura “Contiene Documenti per Avviso d’Asta di vendita in lotto unico di scaffalature metalliche”, contenente al suo interno n.2 buste, a loro volta sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura, recanti il nominativo del mittente e la dicitura, rispettivamente:

Busta “A" - Documentazione amministrativa

Busta “B” - Offerta economica

Busta “A” Documentazione Amministrativa”

Tale busta debitamente sigillata, con l’indicazione del nominativo mittente, dell’oggetto della gara, recante la dicitura “Documentazione Amministrativa”, dovrà contenere:

1) restituzione del “modello di dichiarazione” debitamente compilato, datato, sottoscritto e corredato di fotocopia del documento di riconoscimento del sottoscrittore, resa ai sensi degli arti 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i. (Allegato fac simile Modulo n.1);

2) dichiarazione di presa visione dello stato di fatto e di diritto del bene, contestuale impegno di versare entro 10 giorni dalla espressa richiesta dell’A.A.S. N.1 Triestina l’importo di aggiudicazione e di conoscere ed accettare tutte le caratteristiche e peculiarità nonché le condizioni fissate dal bando di gara redatta secondo l'allegato fac simile Modulo n.2;

3) deposito cauzionale provvisorio.

Per partecipare alla gara è richiesta obbligatoriamente la costituzione di un deposito cauzionale provvisorio, a garanzia dell’affidabilità dell’offerta.

In caso di costituzione del deposito cauzionale provvisorio con validità temporale e/o importo inferiori a quelli stabiliti negli atti di gara, il concorrente non sarà ammesso alla procedura di gara.

Il valore del deposito cauzionale provvisorio è pari al 10% (diecipercento) dell’importo complessivo dell’appalto (euro 34.720,00) e, pertanto, ammonta a euro 3.472,00.

L’importo della garanzia è ridotto del 50% per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, dagli organismi accreditati, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme Europee di cui all’art. 75 del Codice dei Contratti. Per fruire di tale beneficio, l’operatore economico dovrà allegare al deposito documentazione attestante la relativa certificazione di qualità.

Le fideiussioni bancarie o le polizze assicurative dovranno avere, a pena di esclusione, una validità minima almeno pari a 180 giorni, decorrente dal giorno fissato quale termine ultimo per la presentazione delle offerte.

La garanzia dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile e la sua operatività entro 15 giorni, a semplice richiesta dell’Amministrazione.

Nel caso in cui, durante l’espletamento della gara, vengano riaperti/prorogati i termini di presentazione delle offerte, i concorrenti dovranno provvedere ad adeguare il periodo di validità del documento di garanzia al nuovo termine di presentazione delle offerte, salvo diversa ed espressa comunicazione da parte dell’Amministrazione,

Il deposito cauzionale provvisorio sarà restituito ai concorrenti non aggiudicatari dopo l’aggiudicazione della gara. Quello dell’aggiudicataria resterà vincolato fino al completo pagamento del prezzo offerto in fase di gara.

In caso dì risoluzione del rapporto contrattuale per inadempimento dell’aggiudicatario l’A.A.S. incamererà, con atto amministrativo, a titolo di penale, detto deposito cauzionale, fermo ed impregiudicato il diritto al risarcimento per eventuali danni.

Lo svincolo del suddetto deposito, verrà accordato, previa richiesta da parte della Ditta affidatari, dall’amministrazione appaltante a seguito di accertamenti sulla regolarità contributiva, come previsto dall’art. 16bis, comma 10, L. 2/2009.

Il deposito cauzionale provvisorio deve essere costituito con una delle seguenti modalità:

a) assegno circolare intestato all’Azienda Assistenza Sanitaria N.1 Triestina;

b) attestazione di bonifico avente come beneficiario all’Azienda Assistenza Sanitaria N.1 Triestina, da appoggiare a: Unicredit Banca S.P.A.

CODICE IBAN: IT 18 J 02008 02205 000103534551 con l’indicazione della seguente causale di versamento: “Asta di vendita di scaffalature metalliche”.

Nel caso dì versamento sul c/c intestato all’Azienda Assistenza Sanitaria N.1 Triestina, per facilitare lo svincolo della cauzione provvisoria prestata, si prega di indicare il numero di conto corrente e gli estremi della banca presso cui all’Azienda Assistenza Sanitaria N.1 Triestina dovrà appoggiare il mandato di pagamento per la eventuale restituzione.

c) mediante fideiussione bancaria (rilasciata da Istituti di Credito di cui al Testo Unico Bancario approvato con il D.Lgs 385/93) o polizza assicurativa (rilasciata da impresa dì assicurazioni, debitamente autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni, ai sensi del D.P.R. 13.02.1959, n. 449 e successive modificazioni e/o integrazioni), oppure polizza rilasciata da Società di intermediazione finanziaria iscritta nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. n. 385/93, che svolge in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Le fideiussioni/polizze dovranno essere intestate all’Azienda Assistenza Sanitaria N.1 Triestina

In ogni caso il deposito cauzionale dovrà essere effettuato con un unico tipo di valori.

Le fideiussioni e le polizze relative al deposito cauzionale provvisorio dovranno essere corredate da idonea dichiarazione sostitutiva rilasciata dai soggetti firmatari il titolo di garanzia ai sensi del DPR 445/2000, circa l’identità, la qualifica ed i poteri degli stessi. Si intendono per soggetti firmatari gli agenti, broker, funzionari e comunque i soggetti muniti di poteri di rappresentanza dell’istituto di Credito o Compagnia Assicurativa che emette il titolo di garanzia. Tale dichiarazione dovrà essere accompagnata da fotocopia di un documento d’identità in corso di validità dei suddetti soggetti. In alternativa, il deposito dovrà essere corredato di autentica notarile circa la qualifica, i poteri e l’identità dei soggetti firmatari il titolo di garanzia, con assolvimento dell’imposta di bollo.

Busta “B” Offerta economica:

Tale busta chiusa, debitamente sigillata, con l’indicazione del mittente, dell’oggetto della gara, recante la dicitura “Offerta economica” dovrà contenere l’offerta economica redatta come da “Allegato fac simile Modulo offerta”, debitamente compilata e sottoscritta, dovrà indicare in cifre e in lettere, il prezzo offerto per l’acquisto dei beni sopra descritti.

Nella busta non dovranno essere inseriti altri documenti.

Il plico, contenente le predette buste A “Documentazione Amministrativa” e B “Offerta economica” e recante il nominativo del mittente e l’oggetto della gara, dovrà pervenire all’Azienda per (’Assistenza Sanitaria n. 1 “Triestina”, Ufficio Protocollo Generale - Via Sai, 1-3 (Comprensorio S. Giovanni) - 34128 Trieste - 2°piano (stanza 214) - Tel. 0403997166, brevi manu o a mezzo raccomandata A.R. entro e non oltre le ore 12.00 del 19/06/2015. Oltre il predetto termine non saranno prese in considerazione offerte anche se sostitutive o aggiuntive delle precedenti.

In data 24/06/2015 alle ore 10.30 presso la Direzione dell’Azienda per i Servizi Sanitari n. 1 “Triestina” (Villa Renner), Via Costantinides n.2 Trieste, Aula B, ultimo piano - si procederà all’apertura dei plichi con il controllo della documentazione amministrativa e, dopo la verifica della regolarità di quest’ultima, delle offerte presentate.

In caso di parità di offerte verrà richiesta, solo agli offerenti interessati, nel corso della seduta di gara, la formulazione di un’offerta migliorativa che potrà essere presentata dalla persona fisica o dal legale rappresentante della persona giuridica o da persona autorizzata ad assistere alla gara munita di delega. Qualora permanga la condizione di parità o nessuno dì coloro che propongono offerte uguali siano presenti o, se presenti, non vogliono migliorare l’offerta, l’aggiudicazione sarà effettuata mediante sorteggio (art. 77, comma 2 del R.D. n. 827/1924).

L’aggiudicazione avrà luogo anche in presenza di una sola offerta.

I beni vengono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e dovranno essere smontati e trasportati a cura ed onere dell’aggiudicatario entro 20 giorni dalla comunicazione dell’Azienda della disponibilità del bene e solo dopo l’avvenuto pagamento del prezzo offerto.

II pagamento dell’importo di aggiudicazione dell’asta dovrà essere effettuato entro e non oltre 10 giorni dalla espressa richiesta dell’A.A.S. N.1 Triestina (rif. Allegato fac simile Modulo n.2).

Qualora il pagamento non venisse effettuato nei termini prescritti, [’Azienda Sanitaria procederà all’affidamento al secondo classificato o, in caso di mancanza di ulteriori offerte, ad un nuovo procedimento di gara con spese a carico del primo aggiudicatario, incamerando la cauzione.

L’atto di partecipazione alla gara costituisce garanzia per l’Amministrazione alienante della completa accettazione da parte dei concorrenti di tutte le clausole previste dal presente bando,

I beni vengono venduti in un unico lotto e 1’ Azienda per i Servizi Sanitari n. 1 “Triestina”, pertanto, rimane sollevata dal fornire garanzia su ogni possibilità di utilizzo e sul futuro valore degli stessi. Per tutto quanto non direttamente espresso nel presente bando, sì rimanda alle vigenti disposizioni normative e al R.D. n. 827/1924 e smi.

In materia dì contenzioso e per la definizione di tutte le controversie che dovessero insorgere in occasione e/o in conseguenza dell’asta in oggetto, il Foro competente sarà quello di Trieste.

Ai sensi dell’art. 13, comma 1° del D.Lgs. n. 196 del 30.06.2003 e smi, in ordine al procedimento instaurato, con il presente avviso, si informa che:

- i dati richiesti sono raccolti al fine dell’affidamento della fornitura di che trattasi e le modalità dì trattamento sono inerenti alla verifica dell’idoneità dei concorrenti.

- i dati giudiziari sono richiesti ai sensi dell’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006.

-L’Aggiudicatario dovrà assumersi gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari dì cui all’art. 3 della legge 136 del 13.08.2010, pena la nullità del contratto come previsto al comma 8 del medesimo art. 3. Conformemente alla vigente disciplina legislativa, il conferimento dei dati richiesti sia per la partecipazione alla gara sia ai fini della stipula del contratto si configura come onere del concorrente, pena l’esclusione o la decadenza dell’aggiudicazione.

Ai sensi della Legge n. 241/1990 e smi, si rende noto che il Responsabile del Procedimento è la dott.ssa Rosa Caramanoli. Per ulteriori informazioni rivolgersi all'Azienda per i Servizi Sanitari n.1 Triestina - tel. 040 399.5133 - fax 040 399.5229

Trieste, 29/05/2015

IL SOSTITUTO RESPONSABILE S.C.

PROGRAMMAZIONE CONTROLLO ACQUISTI

Dott.ssa Oriella Meriggioli

 

 

 

 

VENERDI’ 5 GIUGNO 2015

 

PROVINCIA DI MASSA-CARRARA (MS)

SETTORE FINANZA, BILANCIO, PATRIMONIO, FABBRICATI, SIC,

PROVVEDITORATO, GARE E CONTRATTI

AVVISO DI ASTA PUBBLICA

PROCEDURA AD EVIDENZA PUBBLICA PER L’ALIENAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI DETENUTE DA DIVERSI ENTI PUBBLICI

NELLA SOCIETÀ “AUTOCAMIONALE DELLA CISA” S.p.A.

IL DIRIGENTE DEL SETTORE FINANZA, BILANCIO, PATRIMONIO, FABBRICATI, SIC, PROVVEDITORATO, GARE E CONTRATTI

In conformità alle disposizioni del R.D. n. 827/1924 e s.m.i. in materia.

In esecuzione alla delibera di Consiglio Provinciale n. 8 del 1/04/2015, alla Determinazione Dirigenziale n° 1623 del 22/05/2015 e alla convenzione sottoscritta da diversi Enti Pubblici soci della società Autocamionale della CISA” S.p.A.

AVVISA

Che la Provincia di Massa-Carrara, anche in nome e per conto dei seguenti Enti Pubblici: Regione Liguria, Provincia di Parma, Provincia di Mantova, Provincia di Cremona, Comune di Carrara, Comune di Parma, Comune di Casalmaggiore, Comune di Fontanellato, Comune di Aulla, Comune di Roccabianca, Comune di San Sacondo Parmense, Comune di Sesto e Uniti, Comune di Salsomaggiore, CCIAA di Brescia, CCIAA di Piacenza, CCIAA di Mantova, CCIAA di Parma, CCIAA di La Spezia e ACI di Mantova, intende offrire in vendita n. 3.069.912 azioni della società “Autocamionale della CISA” S.p.A. al prezzo di Euro 2,34 cad., fatto salvo il gradimento da parte della società da esprimersi nei tempi e nei modi previsti dallo Statuto Societario all’art. 7, mediante la procedura dell’ asta pubblica con il metodo delle offerte segrete da porre a confronto con il prezzo a base d’asta, a sensi dell’art. 73 comma 1, lett. c del RD n. 827/1924 e s.m.i..

Le offerte devono riguardare l’intero pacchetto azionario posto i vendita e il prezzo a base d’asta ammonta a complessivi Euro 7.183.594,08.

Si fa presente che le offerte dovranno riguardare anche i pacchetti azionari di proprietà degli Enti Pubblici non aderenti alla Convenzione di cui sopra ma, comunque, proprietari di quote azionarie dell’Autocamionale della CISA S.p.A.” che potranno, ove lo riterranno opportuno, in sede di aggiudicazione e secondo procedure definite dalla Provincia di Massa-Carrara, cedere anche le proprie quote azionarie all’offerente aggiudicatario individuato.

Per una completa descrizione della partecipazione posta in vendita e per ogni dettaglio tecnico occorre riferirsi al testo integrale dell’avviso pubblicato all’Albo Pretorio on line della Provincia di Massa-Carrara e degli Enti Pubblici che hanno sottoscritto la convenzione per la vendita congiunta delle partecipazioni detenute della società “Autocamionale della CISA” S.p.A e inserito sul sito della società stessa.

Il termine per la presentazione delle offerte è previsto per il giorno 15 Giugno 2015 entro le ore 12:00.

L’asta pubblica si svolgerà il giorno 16 Giugno 2015 alle ore 15:00 presso l’Ufficio del Dirigente del Settore Finanza, Bilancio, Patrimonio, Fabbricati, SIC, Provveditorato, Gare e Contratti della Provincia di Massa-Carrara in Piazza Aranci c/o il Palazzo Ducale – 54100 Massa (MS) Italia.

IL DIRIGENTE

(Firmato Dr.Ssa Claudia Bigi)

 

 

 

COMUNE DI MIRA

PROVINCIA DI VENEZIA

SETTORE LAVORI PUBBLICI E INFRASTRUTTURE

UFFICIO PATRIMONIO ED ESPROPRI

AVVISO DI GARA PER LA VENDITA DI UN IMMOBILE MEDIANTE ASTA PUBBLICA – 3° INCANTO

In esecuzione delle deliberazioni del Consiglio Comunale n. 78 del 08.08.2013, della Giunta Comunale n° 94 del 29.05.2014, n. 176 del 30.10.2014 e n. 45 del 02.04.2015, della determinazione dirigenziale n. 220 del 18.05.2015

SI RENDE NOTO CHE

Il giorno 19 GIUGNO 2015 con inizio alle ore 10,00 presso la residenza Municipale di Mira, sita in Piazza IX Martiri 3, avrà luogo l’asta pubblica per la vendita a corpo del seguente immobile comunale:

SALA CONFERENZE di mq. 104 lordi sita in Mira Taglio Via Miranese/Alfieri.

Catasto Fabbricati Fg. 26 Mapp.le 2543 Sub. 28 Cat. A/10 Cl. U Cons. 2,5 vani R.C. euro 787,60

ZTO PRG A2 Destinazione ammessa, previo cambio d’uso, di tipo terziario.

IMPORTO A BASE D'ASTA euro 191.250,00

La vendita dell’immobile si intende a corpo e non a misura ed è riferita allo stato di fatto e di diritto in cui lo stesso si trova al momento dell'asta.

L'aggiudicazione avverrà per mezzo di offerte segrete, di cui agli artt. 73 – lett. c) e 76 del R.D. 23/5/1924 n. 827.

TERMINE PRESENTAZIONE OFFERTE ore 12,00 del 18 GIUGNO 2015

INFORMAZIONI E COPIA DEL BANDO:

- UFFICIO URP in Municipio P.zza IX Martiri, 3

Tel. 0415628161 – 172 aperto con i seguenti orari:

Dal Lunedì al Venerdì ore 9,00 / 12,00 Martedì e Giovedì anche il pomeriggio dalle ore 15,00 alle 17,00

- UFFICIO PATRIMONIO - ESPROPRI del Settore Tecnico LL.PP c/o Uffici Comunali Via Arg. Sx Novissimo

– tel 0415628304-234

Martedì - Giovedì ore 9,00 / 12,00 - Giovedì ore 15,00 / 17,00

- sito web comunale www.comune.mira.ve.it

- sito web Ministero delle Infrastrutture e Trasporti www.serviziocontrattipubblici.it

- sul quotidiano on-line “Gazzetta Aste e Appalti Pubblici”

Mira, 29.05.2015

Prot. 21371

IL DIRIGENTE DI SETTORE

Arch. Cinzia Pasin

 

 

 

GIOVEDI’ 4 GIUGNO 2015

 

PROVINCIA DI PESARO E URBINO

ESTRATTO D’AVVISO D’ASTA

ALIENAZIONE DI IMMOBILI IN PROVINCIA DI PESAROE URBINO

La Provincia di Pesaro e Urbino, viale Gramsci n.4 61121 Pesaro, nella persona del Dirigente del Servizio 5 ing. Adriano Gattoni, rende noto che il giorno 24/06/2015 alle ore 9.30, presso gli uffici dell’Ente, avrà luogo l’asta pubblica per offerte segrete ex art. 73 lett. c) ed art.76 del R.D. n. 827/24 per la vendita a corpo dei seguenti immobili: Lotto 1 -Terreni agricoli in comune di Pesaro, strada di San Bartolo superficie complessiva mq. 19.843 prezzo a base d’asta euro. 103.000,00; Lotto 2 - Terreni in zona urbana in comune di Pesaro, via Hermada, superficie totale mq. 5.636, prezzo a base d’asta euro. 45.000,00; Lotto 3 - Ex casa cantoniera Anas, loc. Riosecco comune di Cagli con scoperto esclusivo, prezzo a base d’asta euro. 126.000,00; Lotto 4 - Ex capanno stradale su S.P. 15 in comune di Apecchio con scoperto, prezzo a base d’asta euro. 8.000,00; Lotto 5 - Ex capanno stradale su S.P. 52 in comune di Serra Sant’Abbondio con scoperto prezzo a base d’asta euro. 13.000,00.

Il termine di scadenza per la presentazione delle offerte è il 22 GIUGNO 2015 alle ore 12.00. Il bando corredato degli allegati moduli per la partecipazione all’asta e della documentazione di riferimento per la consultazione, è reperibile sul sito informatico della Provincia di Pesaro e Urbino all’indirizzo: www.appalticontratti.provincia.pu.it

 

 

 

 

VENERDI’ 29 MAGGIO 2015

 

AZIENDA U.L.S.S. 12 VENEZIANA – (VE)

AVVISO D’ASTA PUBBLICA LOTTO N. 1/2015

La Direzione Generale informa di avere indetto asta pubblica ai sensi della Legge Regionale n. 18 del 20/03/1980 per l’alienazione del seguente immobile:

LOTTO N.1/2015: Comune di Venezia, immobili diversi e liberi, composto dagli immobili catastalmente identificati come segue:

1. VENEZIA, CANNAREGIO 1868, Sez. VE, foglio 12, mappale 854 sub 4, cat. A/4, classe 5, rendita Euro 614,33, consistenza Dpr 138/98 mq 76,00, superficie Dpr 138/98 mq 95,00. Prezzo base d’asta Euro 306.000,00.=

2. VENEZIA, CANNAREGIO 3590, Sez. VE, foglio 12, mappale 726 sub 2, cat. A/4, classe 4, rendita Euro 677,77, consistenza Dpr 138/98 mq 137, superficie Dpr 138/98 mq 139. Prezzo base d’asta Euro 436.000,00.=

3. VENEZIA, CANNAREGIO 4403, Sez. VE, foglio 12, mappale 2738 sub 2, cat. A/4, classe 2, rendita Euro 521,31, consistenza Dpr 138/98 mq 94, superficie Dpr 138/98 mq 92. immobile non vincolato ai sensi del D. Lgs 42/2004. Prezzo base d’asta Euro 258.000,00.=

4. VENEZIA, CANNAREGIO 4424, Sez. VE, foglio 12, mappale 2734 sub 3, cat. A/3, classe 5, rendita Euro 1.713,29, consistenza Dpr 138/98 mq 264, superficie Dpr 138/98 mq 279. Prezzo base d’asta Euro 637.000,00.=

5. VENEZIA, CANNAREGIO 4526, Sez. VE, foglio 12, mappale 2791 sub 3, cat. A/4, classe 2, rendita Euro 260,66, consistenza Dpr 138/98 mq 81, superficie Dpr 138/98 mq 89. Prezzo base d’asta Euro 293.000,00.=

6. VENEZIA, CASTELLO 1964, Sez. VE, foglio 16, mappale 4116 sub 7, cat. A/4, classe 5, rendita Euro 552,89, superficie Dpr 138/98 mq 132. Prezzo base d’asta Euro 370.000,00.=

7. VENEZIA, DORSODURO 99, Sez. VE, foglio 14, mappale 2475 sub 2; cat. A/3, classe 2, rendita Euro 579,46, superficie Dpr 138/98 mq 138. Prezzo base d’asta Euro 543.000,00.=

8. VENEZIA, DORSODURO 99, Sez. VE, foglio 14, mappale 2475 sub 3, cat. A/4, classe 3, rendita Euro 446,74, superficie Dpr 138/98 mq 136. Prezzo base d’asta Euro 420.000,00.=

9. VENEZIA, DORSODURO 434, Sez. VE, foglio 14, mappale 2201 sub 7, cat. A/4, classe 4, rendita Euro 625,64, superficie Dpr 138/98 mq 112. Prezzo base d’asta Euro 338.000,00.=

10. VENEZIA, DORSODURO 434, Sez. VE, foglio 14, mappale 2201 sub 8, cat. A/4, classe 5, rendita Euro 491,46, superficie Dpr 138/98 mq 61. Prezzo base d’asta Euro 203.000,00.=

11. VENEZIA, DORSODURO 2655, Sez. VE, foglio 14, mappale 1376 sub 1, cat. A/3, classe 2, rendita Euro 753,30, superficie Dpr 138/98 mq 151. Prezzo base d’asta Euro 462.000,00.=

12. VENEZIA, SAN MARCO 532, Sez. VE, foglio 15, mappale 1158 sub 6, cat. A/3, classe 3, rendita Euro 749,90, superficie Dpr 138/98 mq 105. Prezzo base d’asta Euro 492.000,00.=

13. VENEZIA, SAN MARCO 1020, Sez. VE, foglio 15, mappale 1539 sub 3, cat. A/5, classe 6, rendita Euro 251,39, superficie Dpr 138/98 mq 29. Prezzo base d’asta Euro 102.000,00.=

14. VENEZIA, SAN MARCO 1069, Sez. VE, foglio 15, mappale 1607 sub 19, cat. A/3, classe 5, rendita Euro 811,56, superficie Dpr 138/98 mq 136. immobile vincolato ai sensi del D. Lgs 42/2004. Prezzo base d’asta Euro 453.000,00.=

15. VENEZIA, SAN MARCO 1093, Sez. VE, foglio 15, mappale 1607 sub 21, cat. A/10, classe 4, rendita Euro 538,66, superficie Dpr 138/98 mq 24. immobile non vincolato ai sensi del D. Lgs 42/2004. Prezzo base d’asta Euro 116.000,00.=

16. VENEZIA, SAN MARCO 1093, Sez. VE, foglio 15, mappale 1607 sub 22, cat. A/10, classe 4, rendita Euro 1.077,33, superficie Dpr 138/98 mq 32. immobile vincolato ai sensi del D. Lgs 42/2004. Prezzo base d’asta Euro 146.000,00.=

17. VENEZIA, SAN MARCO 1093/A, Sez. VE, foglio 15, mappale 1607 sub 10, cat. A/4, classe 5, rendita Euro 430,03, superficie Dpr 138/98 mq 79. immobile vincolato ai sensi del D. Lgs 42/2004. Prezzo base d’asta Euro 337.000,00.=

18. VENEZIA, SAN MARCO 2013, Sez. VE, foglio 15, mappale 2902 sub 2, cat. A/10, classe 2, rendita Euro 2.333,04, superficie Dpr 138/98 mq 99. Prezzo base d’asta Euro 524.000,00.=

19. VENEZIA, SAN MARCO 2511/A, Sez. VE, foglio 15, mappale 2794 sub 10, cat. A/2, classe 4, rendita Euro 1.453,62, superficie Dpr 138/98 mq 138. immobile vincolato ai sensi del D. Lgs 42/2004. Prezzo base d’asta Euro 433.000,00.=

20. VENEZIA, SAN MARCO 2979, Sez. VE, foglio 15, mappale 2409 sub 1, cat. A/3, classe 3, rendita Euro 818,07, superficie Dpr 138/98 mq 142. Prezzo base d’asta Euro 397.000,00.=

21. VENEZIA, SAN MARCO 4939, Sez. VE, foglio 15, mappale 1100 sub 5, cat. A/3, classe 3, rendita Euro 545,38, superficie Dpr 138/98 mq 77. Prezzo base d’asta Euro 442.000,00.=

22. VENEZIA, SAN MARCO 5201, Sez. VE, foglio 15, mappale 1014 sub 3, cat. A/3, classe 3, rendita Euro 818,07, superficie Dpr 138/98 mq 82. Prezzo base d’asta Euro 402.000,00.=

23. VENEZIA, SAN POLO 849/A, Sez. VE, foglio 13, mappale 405 sub 7, cat. A/4, classe 4, rendita Euro 625,64, superficie Dpr 138/98 mq 103. Prezzo base d’asta Euro 345.000,00.=

24. VENEZIA, SAN POLO 965, Sez. VE, foglio 13, mappale 510 sub 1, cat. A/3, classe 3, rendita Euro 749,90, superficie Dpr 138/98 mq 116. Prezzo base d’asta Euro 351.000,00.=

25. VENEZIA, SAN POLO 1491, Sez. VE, foglio 13, mappale 1280 sub 3, cat. A/4, classe 4, rendita Euro 573,50, superficie Dpr 138/98 mq 122. Prezzo base d’asta Euro 386.000,00.=

26. VENEZIA, SAN POLO 1535, Sez. VE, foglio 13, mappale 217 sub 1, cat. A/3, classe 3, rendita Euro 1.158,93, superficie Dpr 138/98 mq 195. Prezzo base d’asta Euro 610.000,00.=

27. VENEZIA, SANTA CROCE 1893, Sez. VE, foglio 11, mappale 1116 sub /, cat. A/3, classe 4, rendita Euro 1.175,97, superficie Dpr 138/98 mq 162. Prezzo base d’asta Euro 627.000,00.=

28. VENEZIA, SANTA CROCE 2249, Sez. VE, foglio 11, mappale 1329 sub 1, cat. A/3, classe 1, rendita Euro 886,86, superficie Dpr 138/98 mq 216. Prezzo base d’asta Euro 694.000,00.=

29. VENEZIA, SANTA CROCE 2250, Sez. VE, foglio 11, mappale 1329 sub 2, cat. A/3, classe 1, rendita Euro 985,40, superficie Dpr 138/98 mq 240. immobile non vincolato ai sensi del D. Lgs 42/2004. Prezzo base d’asta Euro 740.000,00.=

30. VENEZIA, SANTA CROCE 2301, Sez. VE, foglio 11, mappale 1362 sub 1, cat. A/3, classe 5, rendita Euro 1.172,25, superficie Dpr 138/98 mq 149. Prezzo base d’asta Euro 362.000,00.=

31. Mestre, Calle della Testa 7, Sez. ME, Foglio14, mappale 115 sub 3, cat. A/4, classe 4, rendita Euro 336,99, superficie Dpr 138/98 mq 57. Prezzo base d’asta Euro 95.000,00.=

32. Mestre, Calle della Testa 7, Sez. ME, Foglio 14, mappale 115 sub 4, cat. A/4, classe 4, rendita Euro 449,32, superficie Dpr 138/98 mq 82. Prezzo base d’asta Euro 146.000,00.=

33. Mestre, Via Borsi 10/14, Sez. ME, Foglio 14, mappale 1986 sub 3, cat. A/2, classe 3, rendita Euro 766,32, superficie Dpr 138/98 mq 114. Prezzo base d’asta Euro 170.000,00.=

34. Venezia, Santa Croce 1506, Sez. VE, foglio 11, mappale 910 sub 2, cat. A/4, classe 4, rendita Euro 625,64, superficie Dpr 138/98 mq 112. Prezzo base d’asta Euro 521.000,00.=

Prezzo base d’asta LOTTO N. 1/2015 Euro 13.157.000,00.=;

L’apertura delle buste contenenti le offerte avrà luogo alle ore 10:00 del giorno 2 luglio 2015 presso la Sede Legale dell’ULSS 12 Veneziana in Venezia Mestre, Via Don Tosatto 147, secondo il metodo delle offerte segrete da confrontare con il prezzo indicato a base d’asta.

Il lotto sarà aggiudicato al miglior offerente rispetto al prezzo posto a base d’asta.

Le buste contenenti le offerte dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo Generale dell’Azienda ULSS 12 Veneziana in Venezia Mestre, Via Don Tosatto 147, entro le ore 12.00 del giorno 30 giugno 2015.

Ogni informazione utile ed eventuale copia degli atti, potrà essere richiesta all’Ufficio Patrimonio dell’Azienda ULSS 12 Veneziana – Via Don Tosatto 147 - Mestre, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00, tel. 041-2608914/2608921.

 

 

 

AZIENDA U.L.S.S. 12 VENEZIANA- (VE)

AVVISO D’ASTA PUBBLICA LOTTO N. 2/2015

La Direzione Generale informa di avere indetto asta pubblica ai sensi della Legge Regionale n. 18 del 20/03/1980 per l’alienazione del seguente immobile:

LOTTO N. 2 – Comune di Venezia, Mestre, Via Leopardi 8 Sez. ME, Foglio 18 mappale 25 sub /, cat. A/3, classe 5, rendita Euro 644,51, superficie Dpr 138/98 mq 113;

Prezzo base d’asta Euro 210.000,00.=;

Immobile occupato con contratto di locazione scaduto il 30.9.2013, alienabile da subito.

L’apertura delle buste contenenti le offerte avrà luogo alle ore 10:00 del giorno 2 luglio 2015 presso la Sede Legale dell’ULSS 12 Veneziana in Venezia Mestre, Via Don Tosatto 147, secondo il metodo delle offerte segrete da confrontare con il prezzo indicato a base d’asta.

Il lotto sarà aggiudicato al miglior offerente rispetto al prezzo posto a base d’asta.

Le buste contenenti le offerte dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo Generale dell’Azienda ULSS 12 Veneziana in Venezia Mestre, Via Don Tosatto 147, entro le ore 12.00 del giorno 30 giugno 2015.

Ogni informazione utile ed eventuale copia degli atti, potrà essere richiesta all’Ufficio Patrimonio dell’Azienda ULSS 12 Veneziana – Via Don Tosatto 147 - Mestre, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00, tel. 041-2608914/2608921.

 

 

 

A.U.L.S.S. N. 10 “VENETO ORIENTALE” (VE)

AVVISO DI ASTA PUBBLICA VENDITA DI COMPENDIO RURALE

COMPRENDENTE TERRENI AGRICOLI E FABBRICATO

E' indetta all’asta pubblica per n. 2 (due) lotti inerenti terreni agricoli della superficie complessiva di Ha 32.60.17 e fabbricato rurale tutti siti in Comune di Meolo.

Valori posti a base d’asta: Lotto n. 1) euro 1.336.285,9 di cui euro 1.093.285,9 per terreni e euro 243.000,00 per il fabbricato; Lotto n. 2) euro 1.091.028,00. Cauzione richiesta pari al 5% dell'importo a base d’asta per singolo lotto.

Le offerte dovranno pervenire entro le ore 12,00 del giorno 29/06/2015 secondo (e modalità prescritte nell’avviso.

L’avviso integrale è pubblicato sul sito istituzionale dell’azienda www.ulss10.veneto.it/Gare.

F.TO IL DIRIGENTE

Dr. Andrea Del Negro

 

 

 

PROVINCIA DI MASSA-CARRARA (MS)

SETTORE FINANZA, BILANCIO, PATRIMONIO, FABBRICATI, SIC,

PROVVEDITORATO, GARE E CONTRATTI

AVVISO DI ASTA PUBBLICA

PROCEDURA AD EVIDENZA PUBBLICA PER L’ALIENAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI DETENUTE DA DIVERSI ENTI PUBBLICI

NELLA SOCIETÀ “AUTOCAMIONALE DELLA CISA” S.p.A.

IL DIRIGENTE DEL SETTORE FINANZA, BILANCIO, PATRIMONIO, FABBRICATI, SIC, PROVVEDITORATO, GARE E CONTRATTI

In conformità alle disposizioni del R.D. n. 827/1924 e s.m.i. in materia.

In esecuzione alla delibera di Consiglio Provinciale n. 8 del 1/04/2015, alla Determinazione Dirigenziale n° 1623 del 22/05/2015 e alla convenzione sottoscritta da diversi Enti Pubblici soci della società Autocamionale della CISA” S.p.A.

AVVISA

Che la Provincia di Massa-Carrara, anche in nome e per conto dei seguenti Enti Pubblici: Regione Liguria, Provincia di Parma, Provincia di Mantova, Provincia di Cremona, Comune di Carrara, Comune di Parma, Comune di Casalmaggiore, Comune di Fontanellato, Comune di Aulla, Comune di Roccabianca, Comune di San Sacondo Parmense, Comune di Sesto e Uniti, Comune di Salsomaggiore, CCIAA di Brescia, CCIAA di Piacenza, CCIAA di Mantova, CCIAA di Parma, CCIAA di La Spezia e ACI di Mantova, intende offrire in vendita n. 3.069.912 azioni della società “Autocamionale della CISA” S.p.A. al prezzo di Euro 2,34 cad., fatto salvo il gradimento da parte della società da esprimersi nei tempi e nei modi previsti dallo Statuto Societario all’art. 7, mediante la procedura dell’ asta pubblica con il metodo delle offerte segrete da porre a confronto con il prezzo a base d’asta, a sensi dell’art. 73 comma 1, lett. c del RD n. 827/1924 e s.m.i..

Le offerte devono riguardare l’intero pacchetto azionario posto i vendita e il prezzo a base d’asta ammonta a complessivi Euro 7.183.594,08.

Si fa presente che le offerte dovranno riguardare anche i pacchetti azionari di proprietà degli Enti Pubblici non aderenti alla Convenzione di cui sopra ma, comunque, proprietari di quote azionarie dell’Autocamionale della CISA S.p.A.” che potranno, ove lo riterranno opportuno, in sede di aggiudicazione e secondo procedure definite dalla Provincia di Massa-Carrara, cedere anche le proprie quote azionarie all’offerente aggiudicatario individuato.

Per una completa descrizione della partecipazione posta in vendita e per ogni dettaglio tecnico occorre riferirsi al testo integrale dell’avviso pubblicato all’Albo Pretorio on line della Provincia di Massa-Carrara e degli Enti Pubblici che hanno sottoscritto la convenzione per la vendita congiunta delle partecipazioni detenute della società “Autocamionale della CISA” S.p.A e inserito sul sito della società stessa.

Il termine per la presentazione delle offerte è previsto per il giorno 15 Giugno 2015 entro le ore 12:00.

L’asta pubblica si svolgerà il giorno 16 Giugno 2015 alle ore 15:00 presso l’Ufficio del Dirigente del Settore Finanza, Bilancio, Patrimonio, Fabbricati, SIC, Provveditorato, Gare e Contratti della Provincia di Massa-Carrara in Piazza Aranci c/o il Palazzo Ducale – 54100 Massa (MS) Italia.

IL DIRIGENTE

(Firmato Dr.Ssa Claudia Bigi)

 

 

 

 

MERCOLEDI’ 27 MAGGIO 2015

 

AGESP ENERGIA S.R.L - BUSTO ARSIZIO (VA)

AVVISO DI VENDITA

Si informa che AGESP Energia S.r.l. - Via Marco Polo n. 12 - Busto Arsizio AGESP Energia S.r.l. intende procedere alla vendita dell’impianto di distribuzione gas metano per autotrazione sito in via De Gasperi angolo Via Primo Maggio nel Comune di Olgiate Olona (VA). Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.agesp.it.

Busto Arsizio, 18 maggio 2015

L’ AMMINISTRATORE UNICO

Giuseppina Basalari

 

 

 

 

LUNEDI’ 25 MAGGIO 2015

 

COMUNE DI MONTE DI PROCIDA

PROVINCIA DI NAPOLI

AVVISO D‘ASTA

Questa Amministrazione, con delibera di Giunta Comunale n. 25 del 07/02/2014 ha deliberato la dismissione del seguente autoveicolo:

Scuolabus Wolksvaghen tg. BW 534 CP dotato di pedana elettroidraulica per disabili - data di immatricolazione 27.12.2001;

Base di Gara euro 4.000,00;

La gara avverrà con la formula del “visto e piaciuto”. Pertanto, il mezzo viene venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. Nessun reclamo e nessuna contestazione sono ammessi né prima né dopo l’aggiudicazione.

L’autobus è visionabile dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 13,00 presso la casa Comunale in via Panoramica.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE

Per partecipare all’asta pubblica occorre completare con i dati richiesti e sottoscrivere il modulo allegato al presente bando, indicando il prezzo (in cifre ed in lettere) che si offre.

L’offerta deve contenere la dichiarazione di aver preso visione dell’autoveicolo e di accettare incondizionatamente tutte le clausole riportate nel presente bando.

Ad essa va allegata la copia semplice di un valido documento di identità.

L’offerta dovrà pervenire al comune di Monte di Procida entro e non oltre le ore 12,00 del giorno precedente alla gara.

La busta contenente l’offerta deve essere chiusa ed indicare, oltre l’indirizzo di questo Ente anche il nominativo del mittente e la dicitura “offerta per acquisto scuolabus”

Il prezzo a base dell’offerta e di euro 4.000,00;

Non sono ammesse offerte a ribasso.

Le offerte in aumento sul prezzo base non potranno essere inferiori ad euro 100,00.

In ogni caso i rialzi dovranno essere arrotondati alle centinaia di euro.

Le offerte dovranno essere formulate personalmente dai concorrenti o da rappresentanti muniti di procura speciale scritta (da allegare all’offerta) o, in caso di Enti, società o imprese, da chi ne ha la legale rappresentanza.

Non sono ammesse offerte per persona da nominare.

AGGIUDICAZIONE

Il sistema seguito per l’individuazione dell’offerta per l’Amministrazione sarà quello di cui all’art. 73 lett. c) del R.D. 23 maggio 1924 n. 827: “offerte segrete da confrontarsi col prezzo base indicato nell’avviso d’asta”.

Le offerte non dovranno contenere alcun riferimento all’I.V.A.

L’autoveicolo sarà alienato all’offerente che avrà praticato il prezzo più vantaggioso per il Comune di Monte di Procida, rispetto al prezzo d’asta.

Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.

In caso di offerte uguali, sarà chiesta un’offerta migliorativa agli offerenti ex aequo. Nel caso in cui non dovesse essere presentata alcuna offerta migliorativa ovvero si verificasse un’ulteriore parità, l’aggiudicazione avverrà mediante sorteggio.

MODALITA’ DI PAGAMENTO

Il versamento della somma offerta dovrà essere effettuato presso la Tesoreria Comunale entro il termine che sarà indicato dall’Ente.

Una volta eseguito il versamento, all’aggiudicatario saranno consegnati i soli documenti degli automezzi (carta di circolazione e certificato di proprietà), mentre la consegna del veicolo avverrà dopo che saranno adempiute, presso gli uffici competenti (Dipartimento dei trasporti Terrestri- ex Motorizzazione Civile- P.R.A) tutte le formalità e le registrazioni previste.

Il definitivo ritiro dovrà avvenire entro 20 giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione..

All’atto del ritiro sarà redatto e sottoscritto dal funzionario incaricato e dall’acquirente apposito verbale di consegna.

ONERI E RESPONSABILITA’ A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO

Tutte le spese relative alla compravendita e quelle dipendenti e conseguenti saranno a completo carico dell’aggiudicatario.

ESPLETAMENTO GARA

L’apertura delle buste, contenti le offerte avverrà in seduta pubblica presso la casa Comunale il giorno 23 giugno 2015 alle ore 10,30..

DECORRENZA VINCOLI

L’aggiudicatario rimane vincolato verso l’amministrazione Comunale sin dal momento dell’assegnazione, mentre il Comune rimane vincolato all’alienazione ed alla consegna dell’autoveicolo solo dopo che sarà divenuto esecutivo, ai sensi di legge, il relativo provvedimento dirigenziale.

ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI

Con il solo fatto della presentazione dell’offerta si intendono accettate, da parte del concorrente, tutte le condizioni del presente bando.

Monte di Procida li 20/05/2015

IL FUNZIONARIO RESPONSABILE

D.ssa Giovanna Romeo

 

 

 

 

MERCOLEDI’ 20 MAGGIO 2015

 

COMUNE DI CESENA

PROVINCIA DI FORLÌ-CESENA

SETTORE SERVIZI AMMINISTRATIVI E PATRIMONIO

ASTA PUBBLICA

P.G.N. 37702/130

ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA DI IMMOBILI

II ESPERIMENTO

In esecuzione della delibera di Consiglio Comunale n. 63 del 31 luglio 2014, immediatamente esecutiva, e della Determinazione Dirigenziale n. 507/2015 del 28 aprile 2015;

SI RENDE NOTO

che il giorno 29 giugno 2015 alle ore 10,30_ nella Sede Comunale, davanti al Dirigente competente avrà luogo un’asta pubblica, ad unico e definitivo incanto, per la vendita dei seguenti immobili:

LOTTO 1 – Alloggio ex ERP - Ubicazione: Cesena, Frazione S. Carlo, via Castiglione n. 172. Descrizione Catastale: Roversano – Cat. Terreni Fg. 7, part. 415 – Cat. Fabbricati Fg. 7, part. 415, sub. 1, sub. 6 (garage).

LOTTO 2 - Alloggio ex ERP - Ubicazione: Cesena, via Angeli, 25. Descrizione Catastale: Cesena – Cat. Terreni Fg. 111, part. 2424 – Cat. Fabbricati Fg. 111, part. 2424, sub. 16, sub. 19 (posto auto scoperto) + cantina.

LOTTO 3 - Alloggio ex ERP - Ubicazione: Cesena, via Ruffio, 135. Descrizione Catastale: Cesena – Cat. Terreni Fg. 176, part. 208 – Cat. Fabbricati Fg. 176, part. 208, sub. 5 + cantina.

LOTTO 4 - Alloggio ex ERP - Ubicazione: Cesena, via Bonci, 27. Descrizione Catastale: Cesena – Cat. Terreni Fg. 123, part. 929 – Cat. Fabbricati Fg. 123, part. 1002, sub. 1 + cantina.

LOTTO 5 - Fabbricato ex GENOCCHI costituito da n. 3 unità immobiliari - Ubicazione: Cesena, via Mura S. Agostino, 3. Descrizione Catastale: Cesena – Cat. Terreni Fg. 126, part. 357 – Cat. Fabbricati Fg. 126, part. 357, sub. 5, sub. 6, sub. 7, sub. 8 (cantina). Esistono vincoli di tutela e prescrizioni della Sovrintendenza, in quanto immobile dichiarato di interesse storico. Autorizzazione all’alienazione della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia Romagna n. 901 del 28/11/2006.

- LOTTO 1:

Prezzo a base d'asta: Euro 114.012,00 (centoquattordicimiladodici/00)

Cauzione (5%): Euro 5.700,60 (cinquemilasettecento/60)

Spese d’asta: Euro 300,00 (trecento/00)

Spese tecniche: Euro 544,94 (cinquecentoquarantaquattro/94)

- LOTTO 2:

Prezzo a base d'asta: Euro 96.239,50 (novantaseimiladuecentotrentanove/50)

Cauzione (5%): Euro 4.811,97 (quattromilaottocentoundici/97)

Spese d’asta: Euro 300,00 (trecento/00)

Spese tecniche: Euro 544,94 (cinquecentoquarantaquattro/94)

- LOTTO 3:

Prezzo a base d'asta: Euro 54.831,00 (cinquantaquattromilaottocentotrentuno/00)

Cauzione (5%): Euro 2.741,55 (duemilasettecentoquarantuno/55)

Spese d’asta: Euro 300,00 (trecento/00)

Spese tecniche: Euro 561,28 (cinquecentosessantuno/28)

- LOTTO 4:

Prezzo a base d'asta: Euro 124.788,00 (centoventiquattromilasettecentottantotto/00)

Cauzione (5%): Euro 6.239,40 (seimiladuecentotrentanove/40)

Spese d’asta: Euro 300,00 (trecento/00)

Spese tecniche: Euro 992,74 (novecentonovantadue/74)

- LOTTO 5:

Prezzo a base d'asta: Euro 233.550,00 (duecentotrentatremilacinquecentocinquanta/00)

Cauzione (5%): Euro 11.677,50 (undicimilaseicentosettantasette/50)

Spese d’asta: Euro 300,00 (trecento/00)

Spese tecniche: Euro 1.344,94 (milletrecentoquarantaquattro/94)

La vendita non è soggetta ad I.V.A.

Gli immobili oggetto di compravendita verranno ceduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, a corpo e non a misura, con tutte le azioni, ragioni, accessioni, servitù attive e passive se vi sono e come sono, ma senza pesi, vincoli, ipoteche valide, trascrizioni comunque pregiudizievoli e con tutte le garanzie dell’iscrizione e rinuncia all’ipoteca legale ed altre clausole d’uso.

Il Comune venditore garantisce la piena proprietà, legittima provenienza e libertà da privilegi, ipoteche e trascrizioni pregiudizievoli dei beni e resta esonerato dal fornire la relativa documentazione.

MODALITA' D'ASTA

L'asta, per ogni singolo lotto, si svolgerà con il metodo delle offerte segrete da confrontarsi con il prezzo a base d'asta di cui sopra, ai sensi dell’art. 7 del Regolamento per l’alienazione del Patrimonio Immobiliare del Comune approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 125 del 18/6/1998.

L'asta verrà aggiudicata, per ogni singolo lotto, all'offerta economicamente più elevata, in aumento rispetto al prezzo a base d'asta.

L'asta, per ogni singolo lotto, sarà tenuta ad unico esperimento risultando l'aggiudicazione definitiva ad unico incanto.

L'aggiudicazione, per ogni singolo lotto, avverrà anche in presenza di una sola offerta valida.

Sono nulle le offerte condizionate e senza l'indicazione esplicita dell' importo in aumento, non essendo accettate offerte alla pari o in ribasso.

Ai sensi dell’art. 10 del Regolamento per l’alienazione del Patrimonio Immobiliare del Comune, sono ammesse offerte per procura ed anche per persona da nominare. La procura deve essere speciale, fatta per atto pubblico o per scrittura privata con firma autenticata da notaio.

Allorchè le offerte siano presentate o fatte a nome di più persone, queste si intendono solidamente obbligate.

L’offerente per persona da nominare dovrà dichiarare la persona per la quale ha presentato l’offerta e questa dovrà accettare la dichiarazione, o all’atto dell’aggiudicazione firmandone il verbale o, al più tardi, nei tre giorni successivi, mediante atto pubblico o con firma autenticata da notaio.

In mancanza di ciò l’offerente sarà considerato, a tutti gli effetti legali, come vero ed unico aggiudicatario.

In ogni caso, comunque, l’offerente per persona da nominare, sarà sempre garante solidale della medesima, anche dopo accettata la dichiarazione.

I depositi eseguiti dall’aggiudicatario rimangono vincolati, nonostante l’offerta sia stata fatta per persona da dichiarare e sia stata fatta ed accettata la dichiarazione.

MODALITA' DELL'OFFERTA

Gli interessati, che non debbono trovarsi in condizioni o situazioni che, ai sensi della normativa vigente, comportino l’incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione, per la presentazione dell'offerta, devono osservare, per ogni singolo lotto, le modalità seguenti.

L’OFFERTA, in bollo (Euro 16,00), che deve essere completa dei dati identificativi dell’offerente, dell’importo offerto (in aumento rispetto al prezzo a base d’asta) espresso in cifre ed in lettere (in caso di discordanza varrà l’importo espresso in lettere) e dell’accettazione senza eccezioni e riserve, a tutti gli effetti, delle norme e condizioni stabilite dal presente bando di gara relativo all’esperimento di asta pubblica, deve essere redatta utilizzando obbligatoriamente il “Modello Offerta lotto all. A”; allegato al presente Bando quale parte integrante e sostanziale; tutte le parti del modello vanno obbligatoriamente compilate o barrate a pena di esclusione.

L’offerta va datata, firmata e chiusa in una busta sigillata, contrassegnata dalla dicitura "Offerta".

Tale busta va inserita in un'altra busta, insieme a:

1) CAUZIONE provvisoria a garanzia degli adempimenti relativi alla stipula del contratto, come sopra determinata, da effettuarsi, in uno dei seguenti modi:

- fideiussione bancaria contenente la seguente dicitura “La presente fideiussione sarà valida e operante fino al momento della sottoscrizione del contratto o, nel caso di non aggiudicazione della gara, fino al momento della restituzione della stessa”; (in tal caso allegare originale della fideiussione).

- Bonifico Bancario sul c/c bancario della Tesoreria Comunale IBAN: IT95L0612023933T20010021020, utilizzando per le modalità di versamento e la causale il Modello Dep. Cauz., all. B al presente Bando (in tal caso allegare la ricevuta del Bonifico e il modello all. C compilato).

Su questa busta, chiusa e sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, dovrà essere scritto: (in alto) "Offerta per l’asta del giorno 29 giugno 2015 alle ore 10,30 per acquisto di “IMMOBILI – Lotto n._____ubicazione immobile” (indicare il Lotto che interessa), ed indirizzata al COMUNE DI CESENA – UFFICIO CONTRATTI E GARE – c/o UFFICIO PROTOCOLLO - PIAZZETTA CESENATI DEL 1377 – 47521 CESENA (FC), dovrà altresì riportare l’indicazione del mittente.

Tale plico dovrà pervenire esclusivamente all’ufficio Protocollo del Comune a mezzo posta raccomandata o altra forma di recapito autorizzato, ai sensi dell’art. 7 n. 6 del vigente Regolamento per l’alienazione del patrimonio immobiliare del Comune di Cesena entro le ore 13 del giorno 23 giugno 2015. Trascorso tale termine non sarà valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente.

Si precisa, ai fini della consegna tramite corriere, che detto Ufficio Protocollo è situato in Piazzetta Cesenati del 1377 (Lato Rocca) ed osserva i seguenti orari di apertura:

dal lunedì al venerdì dalle 8,00 alle 13,30 - giovedì dalle 14,30 alle 17,00.

E’ ESCLUSA LA PRESENTAZIONE DIRETTA DA PARTE DEI CONCORRENTI.

Le suddette modalità vanno osservate a pena di esclusione dalla gara.

Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente.

ADEMPIMENTI SUCCESSIVI

Ai sensi dell’art. 7 n. 14 del vigente Regolamento per l’alienazione del patrimonio immobiliare del Comune di Cesena, per i concorrenti non aggiudicatari, la cauzione sarà sollecitamente svincolata.

Allo scopo, per coloro che effettuano il Bonifico Bancario, si invita a compilare e allegare altresì il Modello Comunic. dati all. C al presente Bando, relativo alla comunicazione dei dati relativi alle coordinate bancarie, per poter dare tempestiva disposizione di restituzione dell’importo versato. La fideiussione bancaria (originale) sarà celermente restituita all’offerente non aggiudicatario.

STIPULA E PAGAMENTI

Il pagamento del prezzo offerto dovrà avvenire in una unica soluzione al momento della stipula del contratto di compravendita, che dovrà avvenire presso Notaio di fiducia, entro 60 gg. dall’aggiudicazione al soggetto definitivamente individuato.

Ai sensi dell’art. 7 n. 15 del vigente Regolamento per l’alienazione del patrimonio immobiliare del Comune di Cesena, la cauzione prodotta dal concorrente aggiudicatario sarà trattenuta dal Comune qualora lo stesso rifiutasse di dare seguito al contratto di compravendita. La cauzione effettuata con bonifico bancario avrà carattere di versamento in acconto.

Oltre al pagamento del prezzo che si determinerà dalla procedura d’asta, tutte le spese e imposte contrattuali per l’alienazione definitiva degli immobili, nonché le spese d’asta e quelle per eventuali frazionamenti e accatastamenti per l’identificazione del bene oggetto dell’alienazione (queste ultime così come già determinate nel presente Bando) sono a carico dell’/degli aggiudicatario/i e dovranno essere corrisposte al momento della stipula del contratto di compravendita.

Per quanto non espressamente previsto si rinvia al Regolamento per l’alienazione del patrimonio immobiliare del Comune, sopra citato.

Per ulteriori informazioni e per ritirare copia del bando ed ulteriore documentazione, gli interessati potranno rivolgersi presso il Comune di Cesena all'Ufficio Patrimonio tel. 0547/356805 – 356416 oppure al Servizio Contratti e Gare, tel. 0547/356233 - 356234. Per concordare eventuale sopralluogo, telefonare al Servizio Patrimonio al n. 0547/356805 - 356416.

Il presente bando (comprensivo di allegati) è consultabile anche sul sito INTERNET: www.comune.cesena.fc.it; sono altresì visionabili schede informative relative agli immobili ed ai vincoli di tutela e prescrizioni della Sovrintendenza, esistenti relativamente al Lotto n. 5.

Responsabile del procedimento è il dott. Gabriele Gualdi, Dirigente del Settore Servizi Amministrativi e Patrimonio.

Informazione ex art. 13 D.Lgs. 196/2003:

I dati personali richiesti dal presente bando sono necessari e utilizzati esclusivamente ai fini del procedimento di gara e della eventuale successiva stipula del contratto. Tali dati saranno utilizzati secondo le disposizioni di legge e potranno essere comunicati:

- al personale interno all’amministrazione interessato dal procedimento di gara e suoi consulenti;

- ai concorrenti che partecipano alla seduta pubblica di gara, ad ogni altro soggetto che abbia interesse, ai sensi della Legge 241/1990 e ai sensi del Regolamento Comunale sull’accesso;

- altri soggetti della Pubblica Amministrazione.

L'interessato potrà esercitare in ogni momento i diritti riconosciutigli dall'articolo 7 del D.Lgs. n. 196/2003.

Titolare del trattamento è il Comune di Cesena. Il Responsabile è il dott. Gabriele Gualdi, Dirigente del Settore Servizi Amministrativi e Patrimonio.

L'incaricato del trattamento è il personale del Servizio Contratti e Gare competente per il procedimento amministrativo

Cesena, 5 maggio 2015

IL DIRIGENTE DEL SETTORE

SERVIZI AMMINISTRATIVI E PATRIMONIO

(Dott. Gabriele Gualdi)

Allegati:

“Modello Offerta lotto all. A”

“Modello Dep. Cauz. all. B”

“Modello Comunic. dati all. C”

 

 

 

COMUNE DI CESENA

PROVINCIA DI FORLÌ-CESENA

SETTORE SERVIZI AMMINISTRATIVI E PATRIMONIO

ASTA PUBBLICA

P.G.N. 37648/130

ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA DI IMMOBILI

II ESPERIMENTO

In esecuzione della delibera di Consiglio Comunale n. 63 del 31 luglio 2014, immediatamente esecutiva e della Determinazione Dirigenziale n. 516/2015 del 29 aprile 2015;

SI RENDE NOTO

che il giorno 29 giugno 2015 alle ore 9,00, nella Sede Comunale, davanti al Dirigente competente avrà luogo un’asta pubblica, ad unico e definitivo incanto, per la vendita dei seguenti immobili:

LOTTO 1 (PODERE S.ANDREA 5/B): Ubicazione: Podere posto in Cesena, località S. Andrea – via Viazza /via Chiesa di S.Andrea. Descrizione Catastale: Catasto Terreni: Fg. 23 Pc. 1081 (Mq 33.028 – Seminativo (classe 3) R.D. Euro 200,51; R.A. Euro 170,58 e Mq. 51.859 - Orto Irriguo (classe 2) R.D. Euro 1.876,41; R.A. 910,62). Sussiste il diritto di prelazione a favore degli aventi diritto, ai sensi della normativa vigente in materia (art. 8 Legge n. 590 del 26/05/1965, art. 7 Legge n. 817 del 14/08/1971).

LOTTO 2 (AREA EDIFICABILE IN SAN MAURO): Ubicazione: Area posta in Cesena, località S.Mauro – via Giardino di S.Mauro. Descrizione Catastale: Catasto Terreni: Fg. 123 Pc. 1939 (Mq 421 – Seminativo arborato (classe 1) – R.D. Euro 4,94; R.A. Euro 2,94).

-LOTTO 1:

Prezzo a base d'asta: Euro 246.172,30 (duecentoqurantaseimilacentosettantadue/30)

Cauzione (5%):Euro 12.308,61 (dodicimilatrecentotto/61)

Spese d’asta: Euro 300,00 (trecento/00)

Euro 386,50 (trecentottantasei/50)

-LOTTO 2:

Prezzo a base d'asta: Euro 195.000,00 (centonovantacinquemila/00)

Cauzione (5%):Euro 9.750,00 (novemilasettecentocinquanta/00)

Spese d’asta: Euro 300,00 (trecento/00)

Spese tecniche: //

La vendita non è soggetta ad I.V.A.

Gli immobili oggetto di compravendita verranno ceduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, a corpo e non a misura, con tutte le azioni, ragioni, accessioni, servitù attive e passive se vi sono e come sono, ma senza pesi, vincoli, ipoteche valide, trascrizioni comunque pregiudizievoli e con tutte le garanzie dell’iscrizione e rinuncia all’ipoteca legale ed altre clausole d’uso.

Il Comune venditore garantisce la piena proprietà, legittima provenienza e libertà da privilegi, ipoteche e trascrizioni pregiudizievoli dei beni e resta esonerato dal fornire la relativa documentazione.

In riferimento al LOTTO 1 - (PODERE S.ANDREA 5/B), sussiste il diritto di prelazione a favore degli aventi diritto, ai sensi della normativa vigente in materia (art. 8 Legge n. 590 del 26/05/1965, art. 7 Legge n. 817 del 14/08/1971). Verrà comunicato agli aventi diritto, mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento, il verbale di aggiudicazione ai fini dell’eventuale esercizio della prelazione, da esercitarsi nel termine di 30 giorni decorrenti dal ricevimento della suddetta comunicazione. Qualora l’esercizio del diritto di prelazione non venga esercitato, il contratto di compravendita sarà stipulato con l’offerente rimasto aggiudicatario.

MODALITA' D'ASTA

L'asta, per ogni singolo lotto, si svolgerà con il metodo delle offerte segrete da confrontarsi con il prezzo a base d'asta di cui sopra, ai sensi dell’art. 7 del Regolamento per l’alienazione del Patrimonio Immobiliare del Comune approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 125 del 18/6/1998.

L'asta verrà aggiudicata, per ogni singolo lotto, all'offerta economicamente più elevata, in aumento rispetto al prezzo a base d'asta.

L'asta, per ogni singolo lotto, sarà tenuta ad unico esperimento risultando l'aggiudicazione definitiva ad unico incanto.

L'aggiudicazione, per ogni singolo lotto, avverrà anche in presenza di una sola offerta valida.

Sono nulle le offerte condizionate e senza l'indicazione esplicita dell' importo in aumento, non essendo accettate offerte alla pari o in ribasso.

Ai sensi dell’art. 10 del Regolamento per l’alienazione del Patrimonio Immobiliare del Comune, sono ammesse offerte per procura ed anche per persona da nominare. La procura deve essere speciale, fatta per atto pubblico o per scrittura privata con firma autenticata da notaio.

Allorchè le offerte siano presentate o fatte a nome di più persone, queste si intendono solidamente obbligate.

L’offerente per persona da nominare dovrà dichiarare la persona per la quale ha presentato l’offerta e questa dovrà accettare la dichiarazione, o all’atto dell’aggiudicazione firmandone il verbale o, al più tardi, nei tre giorni successivi, mediante atto pubblico o con firma autenticata da notaio.

In mancanza di ciò l’offerente sarà considerato, a tutti gli effetti legali, come vero ed unico aggiudicatario.

In ogni caso, comunque, l’offerente per persona da nominare, sarà sempre garante solidale della medesima, anche dopo accettata la dichiarazione.

I depositi eseguiti dall’aggiudicatario rimangono vincolati, nonostante l’offerta sia stata fatta per persona da dichiarare e sia stata fatta ed accettata la dichiarazione.

MODALITA' DELL'OFFERTA

Gli interessati, che non debbono trovarsi in condizioni o situazioni che, ai sensi della normativa vigente, comportino l’incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione, per la presentazione dell'offerta, devono osservare, per ogni singolo lotto, le modalità seguenti.

L’OFFERTA, in bollo (Euro 16,00), che deve essere completa dei dati identificativi dell’offerente, dell’importo offerto (in aumento rispetto al prezzo a base d’asta) espresso in cifre ed in lettere (in caso di discordanza varrà l’importo espresso in lettere) e dell’accettazione senza eccezioni e riserve, a tutti gli effetti, delle norme e condizioni stabilite dal presente bando di gara relativo all’esperimento di asta pubblica, deve essere redatta utilizzando obbligatoriamente: per offerta relativa al podere S. Andrea 5/B il “Modello Offerta lotto 1 all. A”; per offerta relativa all’area edificabile in San Mauro il “Modello Offerta lotto 2 all. B”; allegati al presente Bando quali parti integranti e sostanziali; tutte le parti del modello vanno obbligatoriamente compilate o barrate a pena di esclusione.

L’offerta va datata, firmata e chiusa in una busta sigillata, contrassegnata dalla dicitura "Offerta".

Tale busta va inserita in un'altra busta, insieme a:

1) CAUZIONE provvisoria a garanzia degli adempimenti relativi alla stipula del contratto, come sopra determinata, da effettuarsi, in uno dei seguenti modi:

- fideiussione bancaria contenente la seguente dicitura “La presente fideiussione sarà valida e operante fino al momento della sottoscrizione del contratto o, nel caso di non aggiudicazione della gara, fino al momento della restituzione della stessa”; (in tal caso allegare originale della fideiussione).

- Bonifico Bancario sul c/c bancario della Tesoreria Comunale IBAN: IT95L0612023933T20010021020, utilizzando per le modalità di versamento e la causale il Modello Dep. Cauz., all. C al presente Bando (in tal caso allegare la ricevuta del Bonifico e il modello all. C compilato).

Su questa busta, chiusa e sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, dovrà essere scritto: (in alto) "Offerta per l’asta del giorno 29 giugno 2015 alle ore 9,00, per acquisto di “IMMOBILI – Lotto n._____”descrizione sintetica immobile”” (indicare il Lotto che interessa)”, ed indirizzata al COMUNE DI CESENA – UFFICIO CONTRATTI E GARE – c/o UFFICIO PROTOCOLLO - PIAZZETTA CESENATI DEL 1377 – 47521 CESENA (FC), dovrà altresì riportare l’indicazione del mittente.

Tale plico dovrà pervenire esclusivamente all’ufficio Protocollo del Comune a mezzo posta raccomandata o altra forma di recapito autorizzato, ai sensi dell’art. 7 n. 6 del vigente Regolamento per l’alienazione del patrimonio immobiliare del Comune di Cesena entro le ore 13 del 22 giugno 2015. Trascorso tale termine non sarà valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente.

Si precisa, ai fini della consegna tramite corriere, che detto Ufficio Protocollo è situato in Piazzetta Cesenati del 1377 (Lato Rocca) ed osserva i seguenti orari di apertura:

dal lunedì al venerdì dalle 8,00 alle 13,30 - giovedì dalle 14,30 alle 17,00.

E’ ESCLUSA LA PRESENTAZIONE DIRETTA DA PARTE DEI CONCORRENTI.

Le suddette modalità vanno osservate a pena di esclusione dalla gara.

Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente.

ADEMPIMENTI SUCCESSIVI

Ai sensi dell’art. 7 n. 14 del vigente Regolamento per l’alienazione del patrimonio immobiliare del Comune di Cesena, per i concorrenti non aggiudicatari, la cauzione sarà sollecitamente svincolata.

Allo scopo, per coloro che effettuano il Bonifico Bancario, si invita a compilare e allegare altresì il Modello Comunic. dati all. D al presente Bando, relativo alla comunicazione dei dati relativi alle coordinate bancarie, per poter dare tempestiva disposizione di restituzione dell’importo versato. La fideiussione bancaria (originale) sarà celermente restituita all’offerente non aggiudicatario.

STIPULA E PAGAMENTI

Il pagamento del prezzo offerto dovrà avvenire in una unica soluzione al momento della stipula del contratto di compravendita, che dovrà avvenire presso Notaio di fiducia entro 60 giorni dall’aggiudicazione al soggetto definitivamente individuato.

Ai sensi dell’art. 7 n. 15 del vigente Regolamento per l’alienazione del patrimonio immobiliare del Comune di Cesena, la cauzione prodotta dal concorrente aggiudicatario sarà trattenuta dal Comune qualora lo stesso rifiutasse di dare seguito al contratto di compravendita. La cauzione effettuata con bonifico bancario avrà carattere di versamento in acconto.

Oltre al pagamento del prezzo che si determinerà dalla procedura d’asta, tutte le spese e imposte contrattuali per l’alienazione definitiva degli immobili, nonché le spese d’asta e quelle per eventuali frazionamenti e accatastamenti per l’identificazione del bene oggetto dell’alienazione (queste ultime così come già determinate nel presente Bando) sono a carico dell’/degli aggiudicatario/i e dovranno essere corrisposte al momento della stipula del contratto di compravendita.

Per quanto non espressamente previsto si rinvia al Regolamento per l’alienazione del patrimonio immobiliare del Comune, sopra citato.

Per ulteriori informazioni e per ritirare copia del bando ed ulteriore documentazione, gli interessati potranno rivolgersi presso il Comune di Cesena all'Ufficio Patrimonio tel. 0547/356805 – 356416 oppure al Servizio Contratti e Gare, tel. 0547/356233 - 356234.

Per concordare eventuale sopralluogo, telefonare al Servizio Patrimonio al n. 0547/356805 - 356416.

Il presente bando (comprensivo di allegati) è consultabile anche sul sito INTERNET: www.comune.cesena.fc.it.; sono altresì visionabili schede informative relative agli immobili.

Responsabile del procedimento è il dott. Gabriele Gualdi, Dirigente del Settore Servizi Amministrativi e Patrimonio.

Informazione ex art. 13 D.Lgs. 196/2003:

I dati personali richiesti dal presente bando sono necessari e utilizzati esclusivamente ai fini del procedimento di gara e della eventuale successiva stipula del contratto. Tali dati saranno utilizzati secondo le disposizioni di legge e potranno essere comunicati:

- al personale interno all’amministrazione interessato dal procedimento di gara e suoi consulenti;

- ai concorrenti che partecipano alla seduta pubblica di gara, ad ogni altro soggetto che abbia interesse, ai sensi della Legge 241/1990 e ai sensi del Regolamento Comunale sull’accesso;

- altri soggetti della Pubblica Amministrazione.

L'interessato potrà esercitare in ogni momento i diritti riconosciutigli dall'articolo 7 del D.Lgs. n. 196/2003.

Titolare del trattamento è il Comune di Cesena. Il Responsabile è il dott. Gabriele Gualdi, Dirigente Settore Servizi Amministrativi e Patrimonio.

L'incaricato del trattamento è il personale del Servizio Contratti e Gare competente per il procedimento amministrativo

Cesena, lì 5 maggio 2015

IL DIRIGENTE DEL SETTORE

SERVIZI AMMINISTRATIVI E PATRIMONIO

(Dott. Gabriele Gualdi)

Allegati:

“Modello Offerta lotto 1 all. A”

“Modello Offerta lotto 2 all. B”

“Modello Dep. Cauz. all. C”

“Modello Comunic. dati all. D”

 

 

 

 

MERCOLEDI’ 13 MAGGIO 2015

 

COMUNE DI ZIBIDO SAN GIACOMO

PROVINCIA DI MILANO

BANDO DI ASTA PUBBLICA IMMOBILIARE N. 1/2015

ALIENAZIONE IMMOBILE COMUNALE DELLA FRAZIONE SAN NOVO

BANDO DI ASTA PUBBLICA IMMOBILIARE N. 1/2015

In esecuzione alla deliberazione di Giunta Comunale n. 52 del 13.04.2015, della delibera di Consiglio Comunale n. 19 del 08.07.2014 e della determinazione del responsabile del settore Tecnico n. 24 del 30.04.2015

si rende noto

che il giorno 16.06.2015 alle ore 12.00 davanti alla Commissione di gara si procederà in seduta pubblica, mediante esperimento di asta pubblica con il metodo delle offerte segrete da confrontarsi con il prezzo posto a base d’asta, secondo le modalità di cui agli artt. 73 lett. c) e 76, I, II e III comma del R.D. n. 827 del 23 maggio 1924, all’alienazione dei seguenti beni immobili di proprietà del Comune di Zibido San Giacomo:

DESCRIZIONE DEI LOTTI OGGETTO DELLA PROCEDURA

- Lotto n. 1:

a - Immobile comunale della Frazione San Novo

- identificato al Catasto Fabbricati, Foglio 4, particella 59, categoria B/5;

- identificato al Catasto Terreni, Foglio 4, particelle 59.

Prezzo immobile: Euro 67.000,00

b - Volume edificabile immobile comunale della Frazione San Novo: metri cubi 378:

Prezzo volume: Euro 75.600,00 (metri cubi 378 x Euro/metro cubo 200,00)

Prezzo a base d’asta: Euro 142.600,00 (Euro 67.000,00 più Euro 75.600,00)

- Lotto n. 2:

Volume edificabile immobile comunale della Frazione San Novo: metri cubi 300 (volume che può essere trasferito in zona residenziale del PGT)

identificato al Catasto Terreni, Foglio 4, particelle 59.

Prezzo a base d’asta: Euro 60.000,00 (metri cubi 300 x Euro/metro cubo 200,00);

Le schede patrimoniali degli immobili sopraelencati, contenenti nel dettaglio le caratteristiche fisiche, la migliore individuazione di quanto oggetto di questa asta, le destinazioni urbanistiche attuali e ogni eventuale vincolo o condizione, sono allegate al presente Bando per farne parte integrante (allegati dal n. 1 al n. 11).

TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE

Al fine di prender parte all’asta gli interessati dovranno far pervenire la propria offerta, in plico debitamente sigillato e controfirmato nelle modalità di seguito meglio specificate, esclusivamente all’Ufficio Protocollo Generale del Comune di Zibido San Giacomo - piazza Roma 1 - Zibido San Giacomo (MI) - entro e non oltre il termine perentorio delle ore 11.00 del giorno 12.06.2015 a pena di esclusione.

Farà fede il timbro/data e l’ora apposti dal sopraccitato protocollo al momento del ricevimento.

Il recapito del suddetto plico dovrà essere effettuato, entro e non oltre il termine indicato, direttamente o a mezzo posta (posta celere compresa). È ammessa anche la consegna tramite agenzie di recapito autorizzate, nel rispetto della normativa in materia. Oltre il termine sopraindicato non sarà valida alcuna offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva di offerta precedente, ancorché spedita in data anteriore al termine suddetto.

Il recapito del plico entro il termine indicato rimane ad esclusivo rischio del mittente.

L’ente non accetterà plichi che dovessero pervenire con spese di spedizione a carico del ricevente.

L’orario di servizio al pubblico effettuato dall’Ufficio Protocollo Generale del Comune di Zibido San Giacomo è il seguente: dal lunedì al venerdì dalle ore 08.30 alle ore 14.00, lunedì anche dalle ore 15.00 alle ore 18.00, ad eccezione delle giornate festive infrasettimanali. Eventuali modifiche agli orari di apertura dell’Ufficio saranno comunicati nel sito web istituzionale del Comune di Zibido San Giacomo, nella sezione dedicata al servizio protocollo.

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALL’ASTA

Per la partecipazione all’asta, ciascun interessato dovrà presentare un plico sigillato e controfirmato recante la dicitura “OFFERTA per la partecipazione all’Asta pubblica n. 1/2015- per il lotto n. ____ RISERVATO NON APRIRE” e riportare in modo ben visibile l’intestazione e l’indirizzo del mittente e l’indirizzo del destinatario: Comune di Zibido San Giacomo - piazza Roma, 1 - 20080 Zibido San Giacomo (MI).

Gli interessati a più lotti dovranno far pervenire, in plichi distinti, tante offerte quanti sono i lotti a cui intendono partecipare. ognuno dei plichi presentati dovrà avere, a pena d’esclusione, il contenuto di seguito indicato.

Nel plico - a pena di esclusione - dovranno essere inserite due buste pure sigillate e controfirmate lungo i lembi di chiusura, contraddistinte con le lettere e le denominazioni: “A - Istanza ” e “B - Offerta economica”.

Per sigillo si intende la semplice apposizione di materiale di tipo adesivo o ceralacca, che aderendo su tutti i lembi di chiusura del plico e delle buste contraddistinte dalle lettere “A” e “B”, garantisca l’impossibilità di manomissione degli stessi sino al momento della gara.

DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE

Il plico dell’offerta, a pena di esclusione, dovrà contenere:

BUSTA “A - ISTANZA”

A pena di esclusione dalla gara, la busta “A - ISTANZA”, (vedi ALLEGATO A) dovrà contenere:

1. Istanza di partecipazione all’asta redatta in bollo (marca da bollo da Euro. 16,00) contenente una dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, con la quale il partecipante dichiara:

- per le persone fisiche, il nome e il cognome, il luogo e la data di nascita, la residenza e il codice fiscale dell’offerente o degli offerenti

- per le persone giuridiche, la ragione sociale, la sede legale, il codice fiscale e la partita I.V.A., data e numero di iscrizione nel Registro delle imprese o equivalente in altri paesi nonché le generalità del legale rappresentante, firmatario dell’istanza.

Nell’istanza dovrà essere, inoltre, dichiarato:

a) di aver preso visione e di avere piena conoscenza, accettandone integralmente tutte le condizioni, clausole e modalità riportate nel presente Bando, nella scheda patrimoniale riferita al lotto per il quale è presentata l’offerta, nella deliberazione di Consiglio Comunale n. 19 del 08.07.2014 e nella determinazione del Responsabile del Settore Tecnico n. 24 del 30.04.2015;

b) di accettare l’acquisto dell’immobile a corpo (con esclusione delle previsioni di cui all’ultima parte del primo comma dell’art. 1538 c.c.), nello stato di fatto e di diritto in cui si trova anche per aver preso visione della relativa scheda patrimoniale e per avere eseguito idoneo sopralluogo (solo in caso di offerta per il Lotto n. 1);

c) di assumere tutte le obbligazioni e gli impegni di cui al presente Bando, compreso quello specifico dettagliatamente descritto nella relativa scheda patrimoniale, per sé, successori anche parziali e aventi causa a qualsiasi titolo e di dichiarare la propria offerta impegnativa e vincolante, in caso di aggiudicazione, per dodici mesi dalla data fissata per la seduta pubblica;

d) di impegnarsi, in caso di trasferimento totale o parziale dei beni oggetto di asta, a fare espressa menzione, nei relativi atti di trasferimento, delle obbligazioni e degli impegni di cui al presente Bando, compresi quelli dettagliatamente descritti nella scheda patrimoniale riferita al lotto per il quale è presentata l’offerta che, nell’ipotesi di pluralità di aventi causa, saranno da questi ultimi solidalmente assunti;

e) di aver valutato tutti i fattori che possono influire sull’offerta, ritenendola equa;

f) l’impegno in caso di aggiudicazione a stipulare il contratto di compravendita entro il 31 DICEMBRE 2015 con contestuale integrale pagamento del prezzo e accettando comunque fin da subito la possibilità per il Comune di Zibido San Giacomo di prorogare tale termine con sottoscrizione di un contratto preliminare di vendita entro il 31 DICEMBRE 2015, secondo le modalità descritte nel presente Bando;

g) di accettare, in caso di aggiudicazione, la rinuncia ad ogni eccezione o pretesa, ivi compresa l’eventuale richiesta di risarcimento danni, entro il termine di dodici mesi dalla data della seduta pubblica di apertura delle offerte;

h) di accettare in caso di aggiudicazione a manlevare questa Amministrazione da tutti gli oneri e responsabilità connesse e derivanti dallo stato ambientale del lotto, che si intendono esclusivamente in capo all'acquirente, senza possibilità di rivalsa alcuna nei confronti del Comune di Zibido San Giacomo;

i) dichiarazione di non essere interdetto, inabilitato e di non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo e che nei propri riguardi non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni o situazioni equivalenti per la legislazione vigente;

j) di non avere pendente nei propri confronti procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della legge n. 1423/1956 e s.m.i. e che non sussiste una delle cause ostative previste dall’art. 10 della legge n. 575/1965;

k) di non avere a proprio carico sentenze definitive di condanna, o emesso decreto penale di condanna o sentenza di applicazione della pena ai sensi dell’art. 444 del Codice di Procedura Penale, ovvero procedimenti in corso per reati comportanti la perdita o la sospensione della capacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione e l’inesistenza di cause ostative di cui al D.Leg.vo 159/2011 comportante gli effetti di cui all’art. 67 dello stesso decreto;

l) di non aver avuto applicata la sanzione di cui all’art. 9 comma 2 lettera c) del D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione;

m) di essere in regola rispetto agli obblighi relativi al pagamento di imposte e tasse e che al riguardo non esistono a proprio carico violazioni definitivamente accertate;

n) di essere in regola con le disposizioni relative alla normativa antimafia e ai tentativi di infiltrazione mafiosa;

o) di essere informato, secondo quanto previsto dal D.Lgs. n. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della procedura per la quale vengono resa e di dare in tal senso il consenso come da dichiarazione allegata (ALLEGATO B).

In tutti i casi in cui l’offerente non sia persona fisica, la dichiarazione sostitutiva verrà resa ai sensi dell’art. 47 D.P.R. n. 445/2000 per l’iscrizione al Registro Imprese e per la titolarità della rappresentanza legale, o ai sensi degli artt. 18, 19 e 19 bis del D.P.R. n. 445/2000.

In relazione al lotto contraddistinto con il numero 1 si precisa che per il complesso edilizio - già assoggettato a tutela indiretta è stato assogettato al procedimento di verifica dell’interesse culturale ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 42/2004 presso la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Lombardia.

Per eventuali comunicazioni si invita ad indicare nell’istanza di partecipazione i recapiti telefonici, e-mail (preferibilmente indirizzo di posta elettronica certificata) e/o fax.

Alle dichiarazioni sostitutive deve essere allegata, a pena di esclusione, copia fotostatica non autenticata del documento di identità del soggetto sottoscrittore in corso di validità.

2. A garanzia dell’offerta e della sottoscrizione del contratto di trasferimento della proprietà è richiesto il versamento di un deposito cauzionale infruttifero dell’importo pari al 10% del prezzo a base d’asta del Lotto.

Il suddetto deposito cauzionale potrà essere costituito esclusivamente attraverso bonifico bancario intestato a Tesoreria Comunale - Banca Popolare di Milano Agenzia di Zibido San Giacomo - via Lenin, 9 Cod. ABI 5584 CAB 34170 c/c n. 6233 - cod. I BAN IT07T0558434170 000000006233 con la causale “Asta pubblica 1/2015 - deposito cauzionale per il Lotto n. ____

La suddetta garanzia potrà essere prestata anche mediante fidejussione bancaria o polizza fidejussoria assicurativa, dell’importo pari al 10% del prezzo a base d’asta del singolo Lotto per cui si intende presentare l’offerta, rilasciata da società di assicurazione in possesso dei requisiti previsti dalla legge 10 giugno 1982 n. 348 o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo di cui all’art. 106 del D. Lgs. 385/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, con scadenza non inferiore a mesi tredici decorrenti dalla data della seduta pubblica sopra indicata. La fidejussione o polizza assicurativa dovrà contenere l’espressa condizione che il fidejussore è tenuto a soddisfare l’obbligazione a semplice richiesta del Comune di Zibido San Giacomo entro quindici giorni, con esclusione del beneficio di preventiva escussione di cui all’art. 1944 c.c.

L’originale della quietanza dell’avvenuto deposito ovvero l’originale della fidejussione bancaria o assicurativa (in caso di polizza) - a pena di esclusione - dovrà essere inserita nella busta “A - ISTANZA”.

BUSTA “B - OFFERTA ECONOMICA”

A pena di esclusione dalla gara, la busta “B - OFFERTA ECONOMICA”, sigillata e controfirmata, dovrà contenere l’offerta economica redatta in carta semplice (vedi ALLEGATO C).

Sulla busta contenete l’offerta economica dovrà essere riportato il nome del concorrente e il riferimento al numero del Lotto a cui l’offerta è riferita.

L’offerta dovrà essere incondizionata ed espressa in cifre e in lettere e nel caso di discordanza tra il prezzo indicato in cifre e quello indicato in lettere sarà ritenuto valido quello indicato in lettere. Saranno ritenute valide unicamente le offerte pari o superiori al prezzo a base d’asta.

Non saranno ammesse offerte per persone da nominare, ne offerte in diminuzione sul valore a base d’asta.

L’offerta dovrà essere, inoltre, firmata dal sottoscrittore dell’istanza di cui sopra. Determina l’esclusione dell’asta la circostanza che l’offerta non sia validamente sottoscritta e/o che non venga inserita nella Busta “B - OFFERTA ECONOMICA”.

MODALITÀ PARTICOLARI D’OFFERTA (Omissis)

AGGIUDICAZIONE

Alle ore 12.00 del giorno 16.06.2015 presso una sala del Comune di Zibido San Giacomo, la Commissione di gara all’uopo nominata procederà, in seduta pubblica, all’apertura dei plichi pervenuti nei termini, verificandone la completezza e la conformità alle disposizioni del presente Bando di gara.

Al termine della procedura di valutazione delle offerte verrà redatta la graduatoria, per ogni lotto, in ordine decrescente a partire dalla maggiore offerta, e successivamente approvata con apposito provvedimento e pubblicata su apposita sezione del sito istituzionale del Comune di Zibido San Giacomo.

L’aggiudicazione, per ciascun lotto, sarà fatta a favore del concorrente che avrà presentato l’offerta più alta rispetto al prezzo posto a base d’asta al quale ne sarà data notizia attraverso fax e/o PEC. L’aggiudicazione avrà luogo anche in caso di una sola offerta valida riferita al Lotto, purché almeno pari al prezzo base d'asta.

In caso di parità di offerte si procederà, a norma dell'art. 37 del R.D. 17 giugno 1909 n. 454, ad un rilancio tra gli offerenti. Ove nessuno di coloro che hanno presentato offerte uguali sia presente, o i presenti non vogliano migliorare l’offerta, si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio.

L’Amministrazione Comunale si riserva a suo insindacabile giudizio la facoltà di non aggiudicare o di sospendere la procedura senza che i partecipanti possano vantare alcuna pretesa o richiesta di risarcimento o indennizzo a nessun titolo.

Le offerte duplici o contenenti comunque condizioni saranno considerate nulle. Della seduta sarà redatto apposito verbale che verrà approvato con successivo provvedimento.

I depositi cauzionali saranno svincolati immediatamente per le ditte non ammesse alla gara. Il deposito cauzionale sarà restituito ai non aggiudicatari nel più breve tempo possibile, previo svincolo. Le garanzie costituite attraverso fidejussioni bancarie o polizze fidejussorie verranno restituite mediante invio del documento all’offerente a mezzo posta o consegna diretta. L’ammontare della somma prestata a titolo di cauzione dal soggetto Aggiudicatario sarà imputato in conto prezzo al momento della stipula dell’atto di vendita. Le cauzioni saranno restituite o imputate in conto prezzo senza riconoscimento di interessi o altre somme a qualsiasi titolo pretese.

L'offerta si considera vincolante per l'Aggiudicatario ed irrevocabile per la durata di mesi dodici dalla data fissata per la seduta pubblica sopra citata.

L’aggiudicazione diverrà in ogni caso vincolante per l’Amministrazione Comunale allorché saranno divenuti esecutivi, ai sensi di legge, i provvedimenti di approvazione dell’esito della gara.

In caso di carente, irregolare o intempestiva presentazione dei documenti prescritti, ovvero di non veridicità delle dichiarazioni rilasciate ed, in generale, di mancati adempimenti connessi o conseguenti all'aggiudicazione - compresa la mancata stipula del contratto di alienazione entro la data stabilita -, l’aggiudicazione stessa verrà revocata e la cauzione escussa, fermo restando ogni diritto al risarcimento dell’ulteriore danno subito.

In tali casi il Comune di Zibido San Giacomo si riserva la facoltà di dare scorrimento alla graduatoria sempreché l’offerta sia superiore alla base d’asta secondo l’ordine decrescente delle offerte valide e il concorrente ancora interessato.

CONTRATTO DI COMPRAVENDITA

L’Aggiudicatario, entro il termine fissato dal Comune di Zibido San Giacomo con formale comunicazione, dovrà produrre i documenti utili al perfezionamento contrattuale.

L’atto di vendita dovrà essere stipulato entro il 31 DICEMBRE 2015 con contestuale integrale pagamento del prezzo di aggiudicazione e delle spese d’asta (e dell’eventuale conguaglio delle spese d’asta).

In tutti i casi di mancata stipulazione dell’atto per causa non imputabile al Comune di Zibido San Giacomo entro il termine di cui al precedente paragrafo, l’Amministrazione Comunale si riserva di procedere, con apposito provvedimento da notificare all’interessato a mezzo messo comunale, alla revoca dell’aggiudicazione e all’incameramento della cauzione prestata, salvo comunque il diritto al risarcimento del maggior danno. È comunque fatta salva la possibilità, entro tale termine, di procedere su indicazione del Comune di Zibido San Giacomo alla stipula di un contratto preliminare di compravendita come meglio di seguito specificato.

L’atto verrà rogato da notaio incaricato dalla parte acquirente, sulla quale graveranno le spese d'atto, fiscali e conseguenti.

Le spese d’asta, comprese quelle di pubblicazione dell'avviso, quelle contrattuali, accessorie relative e conseguenti alla gara, saranno a carico dell'acquirente. Le spese d‘asta saranno ripartite tra tutti i lotti in proporzione al prezzo a base d’asta e dovranno essere versate nel termine indicato dall’Amministrazione ed ammontano a Euro 2.000,00.

In sede di sottoscrizione dell’eventuale contratto preliminare di compravendita, da effettuarsi comunque entro il 31 DICEMBRE 2015, l’Aggiudicatario dovrà integralmente versare al Comune di Zibido San Giacomo il prezzo di aggiudicazione offerto. Tale somma, comprensiva del deposito cauzionale, sarà versato su apposito conto corrente vincolato istituito presso la Banca Tesoriere di questa Amministrazione. Il pagamento così effettuato sarà trattenuto a titolo definitivo dal Comune di Zibido San Giacomo solo alla sottoscrizione del contratto di vendita.

Qualora la suddetta autorizzazione non dovesse essere rilasciata entro i termini previsti dal contratto preliminare, le somme corrisposte in acconto e così vincolate saranno prontamente retrocesse dal Comune al soggetto Aggiudicatario. Ancorché indisponibili, le somme depositate saranno comunque fruttifere, in quanto comunque pertinenti al rapporto di tesoreria, quindi di esse matureranno gli interessi al tasso regolato ai sensi della convenzione vigente. In caso di mancata sottoscrizione del contratto di vendita nei termini stabiliti dal contratto preliminare le somme verranno restituite direttamente alla banca indicata dal soggetto Aggiudicatario, accreditando il conto corrente che lo stesso indicherà, maggiorate degli interessi netti nel frattempo maturati, entro cinque giorni lavorativi dalla data di presentazione di apposito documento ricognitivo, sottoscritto dal responsabile del settore competente del Comune di Zibido San Giacomo, da un rappresentante del soggetto Aggiudicatario e da un rappresentante dell’eventuale banca finanziatrice del soggetto Aggiudicatario.

L’edificazione dell’area potrà avvenire con permesso di costruire convenzionato, previa stipula di apposita convenzione, da approvarsi con atto della Giunta Comunale.

Nell’ambito della convenzione sono stabiliti i limiti di edificabilità, la destinazione d’uso, la dotazione di parcheggi privati in misura non inferiore a due posti auto per unità immobiliare con le caratteristiche di cui all’art. 2 delle norme tecniche del Piano della Regole del PGT.

In allegato la scheda patrimoniale costituita da:

1. planimetria di unità immobiliare urbana;

2. planimetria edificio;

3. estratto norme Piano delle Regole del P.G.T. (pagine da 1 a 26);

4. estratto Repertorio dei beni architettonici e ambientali del Piano delle Regole del PGT (pagine da 1 a 14);

5. comunicazione Direzione Regionale Beni Culturali e Paesaggistici della Lombardia di verifica dell’interesse culturale dei beni immobili pubblici ai sensi del D.leg.vo 42/2004;

6. visura catasto terreni;

7. visura catasto edilizio urbano;

8. estratto P.T.C. del Piano Agricolo Sud Milano (PASM) con estratto art. 25, 34 e 38 della delibera di G.R. 3 agosto 2000, n. 7/818;

9. estratto di mappa catastale;

10. tav. C.1.2 del vigente PGT;

11. perizia di stima con documentazione fotografica.

PRINCIPALI CONDIZIONI DEL CONTRATTO DI TRASFERIMENTO DELLA PROPRIETÀ (Omissis)

PRINCIPALI CONDIZIONI DEL CONTRATTO DI TRASFERIMENTO DELLA VOLUMETRIA (Omissis)

FORO COMPETENTE E NORME APPLICABILI

Per ogni controversia che dovesse insorgere con l'Aggiudicatario/i in relazione all'alienazione/trasferimento di volume è competente il Foro di Pavia.

Per tutto quanto non previsto nel presente Bando di Gara sarà fatto riferimento al R.D. 2440/1923 ed al Regolamento per l'Amministrazione del Patrimonio e per la Contabilità Generale dello Stato di cui al R.D. 23/5/1924 n. 827 nonché a tutte le altre norme vigenti in materia.

TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI (Omissis)

DOCUMENTAZIONE ALLEGATA AL BANDO (Omissis)

INFORMAZIONI E PUBBLICAZIONI

Il presente bando non vincola il Comune di Zibido San Giacomo né all’espletamento della gara né alla successiva aggiudicazione. Il Comune di Zibido San Giacomo si riserva espressamente la possibilità di annullare la gara o di modificarne o rinviarne i termini in qualsiasi momento ed a suo insindacabile giudizio, senza che i concorrenti possano avanzare pretese di qualsiasi genere e natura dandone comunicazione esclusivamente sul sito internet dell’Ente: www.comune.zibidosangiacomo.mi.it

Il Comune di Zibido San Giacomo si riserva, in attesa della stipula del contratto di compravendita, di chiedere il versamento del prezzo offerto, in sede di gara, entro il 31 dicembre 2015, dedotto il deposito cauzionale del 10%.

La mancata osservanza anche di una sola delle condizioni e prescrizioni su riportate o la mancata presentazione anche di uno solo dei documenti richiesti, comporterà esclusione del concorrente dalla gara.

L’Amministrazione si riserva di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.

Le schede patrimoniali contenenti tutte le informazioni utili per la presentazione/formulazione dell’offerta sono disponibili e possono essere consultate sul sito internet www.comune.zibidosangiacomo.mi.it.

Ulteriori informazioni possono essere richieste via e-mail all’indirizzo di posta elettronica: protocollo@pec.comune.zibidosangiacomo.mi.it, le risposte alle richieste verranno pubblicate solo ed esclusivamente sul sito web del Comune di Zibido San Giacomo.

Le visite in loco potranno essere prenotate chiamando gli Uffici del Settore Tecnico ai numeri telefonici: 02/900.20.222 - 229.

In apposita sezione del sito internet del Comune di Zibido San Giacomo (http://www.comune.zibidosangiacomo.mi.it) saranno pubblicati il presente Bando di Gara, le schede patrimoniali relative ad ogni singolo lotto (allegati dal 1 al 11), ed ulteriori comunicazioni (comprese modifiche e/o integrazioni o annullamento e/o revoca del presento bando di gara), nonché gli esiti dell’aggiudicazione ed eventuali specificazioni della presente asta.

Inoltre l’avviso d’asta verrà pubblicato sul quotidiano “Aste e Appalti pubblici” e all’albo pretorio informatico.

Estratto dell’avviso d’asta verrà pubblicato sul BURL il 13.05.2015.

Dal primo giorno della pubblicazione sulla pagina http://www.comune.zibidosangiacomo.mi.it decorrerà il termine per eventuali impugnative ai sensi dell'art. 41 del D.Lgs. 2 luglio 2010 n. 104.

Il Responsabile del Procedimento è il Responsabile del Settore Tecnico - arch. Massimo Panara.

Zibido San Giacomo, lì 13.05.2015

IL RESPONSABILE DEL SETTORE TECNICO

Arch. Massimo Panara

 

 

 

A.S.P. FIRENZE MONTEDOMINI - FIRENZE

AVVISO DI VENDITA

AVVISO DI VENDITA DELLE U.I. FACENTI PARTE DEL COMPLESSO IMMOBILIARE “ISTITUTO DEMIDOFF” - Via San Niccolò n. 30 e Via del Giardino Serristori n. 5 -

1) ENTE: Azienda Pubblica di servizi alla persona Montedomini - Sant’Ambrogio - Fuligno - Bigallo (A.S.P. Firenze Montedomini), Via de’ Malcontenti, 6 - 50122 FIRENZE, Tel. 055 23391 - Fax: 055 2339449 - web: www.montedomini.net - e-mail: segreteria@montedomini.net, Cod. Fisc.80001110487 - P. I.V.A.: 03297220489.

2) RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Dr. Marco Uccello - Responsabile Servizio Economico Finanziario (te. 055/2339403 - Fax 055/7469460 - mail: m.uccello@montedomini.net

3) DATI:

3.1) Procedura di gara: Asta pubblica con schede segrete ai sensi dell’art. 20 del Regolamento per le alienazioni del patrimonio immobiliare dell’ASP Montedomini approvato con deliberazione n. 10 del 2007 e ss.ii.mm.. Deliberazione n. 21 del C.d.A. del 4 Maggio 2015 ad alienare con approvazione della perizia tecnico\estimativa. Determinazione del Direttore n. 87 del 5 Maggio 2015.

3.2) Data del decorso dei trenta giorni dalla trasmissione delle ultime integrazioni alla deliberazione n. 21 del 12/12/2013 al Comune di Firenze (ex art. 14 co. 8 e 9 della L.R. n. 43/2004): 16/4/2014.

3.3) Interesse culturale (ex art. 12 del D.lgs 42 del 2004): data di conclusione negativa del procedimento di valutazione di interesse culturale o di autorizzazione all’alienazione: 12/12/2007. In allegato agli di gara viene accluso il provvedimento di avvio del procedimento trasmesso dalla Soprintendenza speciale per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico e per il polo museale della città di Firenze” in data 10 aprile 2014 (n. prot. 3954-34.07.04” per la verifica di interesse culturale dei “Beni mobili conservati e costituenti l'ambiente denominato 'Farmacia'; altri beni mobili (come da elenco allegato) dislocati in altri ambienti all'interno dell'immobile cx Istituto Demidoff; decorazioni murali all'interno dell'ambiente denominato 'Farmacia'.

3.4) Classe energetica: Classe G.

4) PREZZO A BASE D’ASTA (a corpo): indicato nel disciplinare e riportato nel seguente prospetto:

U.I. “A”:

- Ubicazione: Via S. Niccolò: 30 - Via G. Serristori: 3R/5/7 - Piano: P. Int. / P. 3°

- Sup. Commerciale: U.I. (MQ): 3119,85

- Conduzione (Libero/in uso/locato): LIBERO

- Prezzo a base d’asta: 5.202.350

U.I. “D”:

- Ubicazione: Via S. Niccolò: 34R - Piano: PT / P. Int.

- Sup. Commerciale: U.I. (MQ): 124,40

- Conduzione (Libero/in uso/locato): LIBERO

- Prezzo a base d’asta: 207.437

U.I. “E”:

- Ubicazione: Via S. Niccolò: 28R - Via G. Serristori: 30R / 32R - Piano: PT

- Sup. Commerciale: U.I. (MQ): 159,50

- Conduzione (Libero/in uso/locato): LOCATO

- Prezzo a base d’asta: 312.221

U.I. “F”:

- Ubicazione: Via G. Serristori: 1 - Piano: P. Amm.

- Sup. Commerciale: U.I. (MQ): 151,00

- Conduzione (Libero/in uso/locato): LIBERO

- Prezzo a base d’asta: 251.793

5) CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: prezzo più alto su ognuna delle U.I. poste in vendita separatamente con le modalità indicate nel disciplinare di gara.

6) DOCUMENTI: l’avviso di vendita, il disciplinare, i modelli di domanda e di offerta e la perizia tecnico\estimativa e la comunicazione della Soprintendenza del 10 aprile 2014 sono pubblicati sul sito Internet indicato al punto 1.

7) REQUISITI DI PARTECIPAZIONE: possesso dei requisiti di ordine generale per la partecipazione alle gare pubbliche ex art. 38 Decr. Lgs. 163 del 2006 ed ulteriori disposizione di legge secondo quanto previsto dal disciplinare.

8) GARANZIA

Garanzia infruttifera pari al 5% (cinque per cento) dell’importo a base d’asta indicato come riferimento al precedente punto 4, per ciascuna unità immobiliare (U.I) per il quale il concorrente partecipa, prodotta secondo quanto previsto dal disciplinare di gara e costituita alternativamente con le seguenti modalità:

a) assegno circolare intestato all’ASP Montedomini;

b) fideiussione bancaria o polizza assicurativa con beneficiario l’ASP Montedomini recante indicazione delle seguenti clausole: 1) rinuncia alla preventiva escussione del debitore principale; 2) operatività a semplice richiesta scritta entro quindici giorni; 3) rinuncia alle eccezioni di cui all’art. 1957 del codice civile; 4) svincolo soltanto previa comunicazione scritta dell’ASP Montedomini.

9) MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE: secondo quanto prescritto nel disciplinare di gara.

10) TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE: 22 MAGGIO 2015 ore 12:00 presso la sede indicata al punto 1.

11) APERTURA DELLE OFFERTE: 25 MAGGIO 2015 ore 10:00 presso la sede indicata al punto 1.

12) PRELAZIONE: La stipula del contratto con l’aggiudicatario è subordinata al mancato esercizio del diritto di prelazione secondo quanto previsto dal disciplinare di gara, per le unità immobiliari (U.I.) che rientrano nell’ambito di applicazione dell’art. 38 della legge 392 del 1978.

IL DIRETTORE

Dott. Emanuele Pellicanò

 

 

 

 

 

VENERDI’ 08 MAGGIO 2015

 

COMUNE DI VOGHERA

PROVINCIA DI PAVIA

ESTRATTO AVVISO ASTA PUBBLICA

PER LA VENDITA IMMOBILI COMUNALI

IL COMUNE DI VOGHERA

In esecuzione della Determinazione del Direttore Servizio Gestione Territorio e Servizio Patrimonio n. 5 in data 13.04.2015 e del regolamento approvato con delib. C.C. 78/03 rende noto che il 10.06.2015 alle ore 10,30, nella sala Consiliare in Piazza Duomo 1 sarà tenuta l’asta pubblica ex art. 7 di detto reg.:

Lotto n. 1 – Villa di Viale del Lavoro – Importo a base d’asta: euro 200.000,00;

Lotto n. 2 – Ex Scuola elementare di Campoferro – Importo a base d’asta: euro 20.000,00;

Lotto n. 3 a – Ex Asilo Campoferro (immobile principale) – Importo a base d’asta: euro 32.000,00;

Lotto n. 3 b – Ex Asilo Campoferro (stalla più porticato) – Importo a base d’asta: euro 6.000,00;

Lotto n. 3 c – Ex Asilo Campoferro (area di sedime) – Importo a base d’asta: euro 12.000,00.

Potranno essere presentate offerte per ogni singolo lotto o per più lotti. Termine presentazione offerte:

ore 12,30 del 09.06.2015. Avviso integrale scaricabile da http://www.comune.voghera.pv.it/amministrazionetrasparente/bandidigaraecontratti/bandidigara.

Voghera, 27.04.2015

IL DIRETTORE SERVIZIO GESTIONE TERRITORIO E SERVIZIO PATRIMONIO

(Ing. Chiara Zanellato)

 

 

 

COMUNE DI LUINO

ESTRATTO BANDO DI GARA

ALIENAZIONE DI TRE UNITA’ IMMOBILIARI

All’Albo Pretorio è pubblicato dal 05/05/2015 al 17/06/2015, con gara prevista il giorno 18/06/2015 ad ore 10:00, il bando di asta pubblica per l’alienazione in lotti di singole unità immobiliari del Palazzo Uffici sito in luino via B. Luini al civico 16. Prezzi a base d’asta: Lotto 1) di mq 195,92 € 198.100,00.=; Lotto 2) di mq 167,21 € 180.100,00.=; Lotto 3) di mq 178,18 € 192.000,00.=. Aggiudicazione all’offerta di maggior importo di ciascun lotto. Termine perentorio presentazione offerte: 17/06/2015 ore 12:00. Presso l’U.R.P. del Comune (Luino, Piazza C. Serbelloni n. 1, tel. 0332/543.569, fax 0332/543.516) sono depositati, con possibilità di richiederne copia, gli atti di gara. Il bando con gli allegati è pubblicato sul sito Internet (www.comune.luino.va.it). Luino, lì 05/05/2015.

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

AFFARI LEGALI E GARE

(dott. Mauro VETTOREL)

 

 

 

 

 

GIOVEDI’ 07 MAGGIO 2015

 

SERVIZIO LAVORI PUBBLICI, GRANDI

OPERE, ENERGIA E PROTEZIONE CIVILE

ESTRATTO DELL’AVVISO D’ASTA N. 558

E’ indetta per il giorno 24/09/2015, ore 9.00 e seguenti, presso gli uffici del Comune di Prato, Piazza Mercatale, 31, asta pubblica per la vendita di un terreno edificabile di proprietà comunale.

Il terreno oggetto dell’asta è ubicato nel Comune di Prato, in località Tobbiana, tra Via del Ciliegio a Tobbiana e Via Martino Mati.

La superficie complessiva del lotto posto in vendita è di circa mq. 5.083 di cui mq. 3.654 edificabili. Le esatte superfici verranno determinate con idoneo frazionamento a cura dell’Amministrazione Comunale.

La base d’asta è costituita dall’obbligo per l’aggiudicatario di costruire e cedere a terzi individuati dal Comune di Prato le porzioni immobiliari descritte nell’avviso d’asta mediante un atto con il quale lo stesso aggiudicatario acquisisca in permuta a favore del Comune di Prato, ai sensi dell’art. 1411 del codice civile, l’immobile di proprietà dei predetti soggetti terzi interessato da una procedura espropriativa.

Le offerte di rialzo rispetto alla base d’asta sono ammesse nelle forme di somme monetarie, di porzioni immobiliari o di somme monetarie e porzioni immobiliari.

Nell’avviso d’asta in formato integrale disponibile sul sito internet del Comune di Prato all’indirizzo www.comune.prato.it/servizicomunali/gare/, sono riportate tutte le condizioni regolanti l’asta, compresi gli ulteriori oneri a carico dell’aggiudicatario e le situazioni che gli possono consentire di svincolarsi dall’offerta presentata.

L’aggiudicazione avverrà mediante offerte segrete.

Le offerte dovranno pervenire perentoriamente entro le ore 17:00 del giorno 21/09/2015 all’Ufficio Protocollo Generale del Comune di Prato, Piazza del Pesce n. 9, 59100 Prato, con le modalità e la documentazione prescritte, a pena di esclusione, nell’avviso d’asta in formato integrale.

Prato, 30/04/2015

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO LAVORI PUBBLICI, GRANDI OPERE,

ENERGIA E PROTEZIONE CIVILE

Ing. Lorenzo Frasconi

 

 

 

 

 

 

MARTEDI’ 05 MAGGIO 2015

 

COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO

PROVINCIA DI MILANO

AVVISO D’ASTA - 2° ESPERIMENTO DI GARA

PROT. 12144/2015

AVVISO DI ASTA PUBBLICA PER L’ALIENAZIONE DI VEICOLI COMUNALI E RELATIVI PREZZI A BASE D’ASTA.

2° ESPERIMENTO DI GARA – PROT. 12144/2015

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ECONOMATO

In esecuzione della Determinazione n. 288 dell 22/04/2015

Visto il R.D. 23-05-1924, n. 827;

Visto il D. Lgs. 12-04-2006, n. 163 e successive modifiche ed integrazioni;

SI RENDE NOTO

Che il giorno 20/05/15 alle ore 10;30, presso la sala “Matteotti” di questo Comune, in via XXV Aprile

1, si terrà l’asta pubblica (1° esperimento) per la vendita dei seguenti beni di proprietà dell’Ente:

A) DESCRIZIONE BENI OGGETTO DELL’ASTA E IMPORTI A BASE DI GARA

I beni posti in vendita sono suddivisi in sei ( 6 ) lotti distinti:

Lotto N° - Descrizione - Targa - Prezzo Base d’asta

N° 1:Lancia Lybra - BN908SP - euro. 350,00

N° 2: Alfa - 156 BS826YV - euro. 350,00

N° 3: Fiat - Punto BN275SM - euro. 200,00

N° 4: Alfa - 159 Df339VL - euro. 630,00

N° 5: Alfa - 146 AY055ZX - euro. 280,00

N° 6: RICAMBI CARROZZERIA - NR 04 PORTIERE - ALFA 156 BERLINA - euro. 70,00

I veicoli sono visionabili tramite foto sul sito internet del Comune www.comune.peschieraborromeo.mi.it o, tramite appuntamento, c/o autorimessa del Municipio (lotti 1) ovvero autorimessa di via Carducci 14 (i restanti LOTTI). Ogni altra informazione di carattere tecnico e amministrativo relativo a ciascun veicolo proposto in vendita è esposto nella scheda riepilogativa “schede tecniche” pubblicate sul predetto sito internet.

Si evidenzia che i veicoli in oggetto verranno posti in vendita nello stato di fatto, di diritto e di conservazione in cui si trovano al momento dello svolgimento della gara, e che pertanto sarà a carico all’acquirente qualsiasi onere legato al possesso ed all’utilizzo del bene in base alle norme vigenti ( eventuali collaudi immatricolazioni e quanto altro ).

Spetterà agli aggiudicatari provvedere a tutte le formalità necessarie per il passaggio di proprietà e per qualsiasi altra procedura relativa all’utilizzo dei veicoli senza che nulla sia dovuto dal Comune di Peschiera Borromeo.

La vendita di ciascun veicolo, ai sensi dell’articolo 4, comma 4, del Dpr n. 633/1972 non è soggetta ad IVA, trattandosi di mezzo in uso a questa Amministrazione per compiti istituzionali, per cui, per la vendita dello stesso non sarà rilasciata fattura.

B) MODALITA’ E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE

L’asta si terrà con il metodo dell’offerta segreta, e l’aggiudicazione avverrà con il criterio del prezzo più alto rispetto a quello posto a base d’asta di gara, ai sensi dell’Art. 73 lett. C) del R. D. 23.05.1924 n° 827..

In caso di offerte vincenti uguali si procederà nella medesima seduta come segue:

- se i concorrenti interessati sono presenti alla seduta, al rilancio, tra essi soli, con offerte migliorative segrete;

- se i concorrenti interessati, o solo uno di essi, non sono presenti alla seduta, ovvero non intendano migliorare l’offerta, all’aggiudicazione mediante sorteggio.

L’aggiudicazione avverrà in favore della miglior offerta presenta per ciascun lotto; si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta; in caso di discordanza tra il prezzo indicato in lettere e quello in cifre, sarà considerata valida indicazione più conveniente per l’Amministrazione Comunale.

Le offerte sono vincolanti per gli offerenti per giorni 180, decorrenti dalla data di scadenza per la presentazione delle offerte medesime.

C) DATA DI SVOLGIMENTO DELLA GARA

La gara avrà luogo, in seduta pubblica, il giorno 15/04/2015 alle ore 10;30

D) MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA

Gli interessati dovranno presentare entro le ore 12;00 del 19/05/2015 un plico sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura recante esternamente

- la dicitura “ASTA PER LA VENDITA DI BENI COMUNALI – AVVISO PROT. 12114 /2015

- generalità del mittente

e indirizzato a:

COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO – UFFICIO PROTOCOLLO

VIA XXV APRILE 1 – 20068 PESCHIERA BORROMEO,

La presentazione delle offerte implica la conoscenza integrale del presente bando ed accettazione di tutte le clausole ivi richiamate, nonchè la conoscenza delle caratteristiche dei veicoli proposti in vendita

Documenti da presentare, pena l’irricevibilità dell’offerta:

- domanda di partecipazione con dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445, prodotta sull'allegato “A” al presente bando con una fotocopia di un documento di riconoscimento, in corso di validità.

- Caparra/cauzione provvisoria, in ragione, per ciascun lotto (lotto 1,3,5,6 CAUZIONE NON RICHIESTA) a cui si partecipa, pari, al 10% dell’importo a base di gara. Tale cauzione andrà prestata in uno dei seguenti modi

1) in contanti, mediante versamento c/o tesoriere comunale (Banca Popolare di Lodi agenzia di Peschiera Borromeo, via Matteotti angolo via Moro)

2) assegno circolare non trasferibile intestato a “Comune di Peschiera Borromeo” (in caso di partecipazione a più lotti, dovrà essere presentato un assegno circolare per ogni lotto a cui si partecipa)

Nessun interesse è dovuto ai concorrenti sulle somme versate che, pertanto, verranno restituire, fatta eccezione per quella versata dall’aggiudicatario e che verrà computata in detrazione sul prezzo originale.

Non è ammesso costituire cauzione provvisoria in modo diverso dalle precedenti indicazioni.

- offerta, prodotta sull'allegato “B” al presente bando espressa in cifre ed in lettere in aumento sull'importo a base d'asta, debitamente firmata, chiusa in una seconda busta ove, oltre l'offerta, non deve essere contenuto nient'altro.

Sono ammesse solo offerte al rialzo, rispetto al prezzo fissato a base d’asta per ciascun lotto.

E’ ammessa la partecipazione per più lotti da parte dello stesso soggetto.

Eventuali offerte pervenute all’ufficio protocollo oltre il termine indicato non saranno ritenute valide. Non farà fede il timbro postale di spedizione.

Le offerte pervenute non saranno inoltre ritenute valide nei seguenti casi:

- in caso di apertura della busta prima dello svolgimento dell’asta a causa della mancata apposizione sulla stessa della dicitura sopra specificata;

- qualora nell’offerta non sia indicato il lotto al quale la stessa si riferisce;

- qualora l’offerta sia inferiore o uguale a prezzo posto a base d’asta per ciascun lotto;

- qualora non risultino indicati cognome, nome e luogo di residenza dell’offerente e in caso di mancata Sottoscrizione dell’offerta da parte dello stesso.

- qualora sia condizionata o espressa in modo indeterminato

Sono ammesse alla presentazione di offerte persone fisiche e giuridiche. In quest’ultimo caso l’offerta dovrà essere presentata dal legale rappresentante. Non possono essere compratori i soggetti di cui all’art. 1471, commi 1 e 2, del Codice Civile.

Il recapito tempestivo e regolare del plico è ad esclusivo rischio del mittente. Trascorso il termine fissato per la ricezione delle domande non è riconosciuta valida alcuna offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva di offerta precedente ed anche se il ritardo è dovuto a causa di forza maggiore. Non

sono ammesse domande di partecipazione od offerte recanti abrasioni o correzioni. Non sono ammesse offerte per persona da nominare ai sensi dell’art. 1401 e ss. del Codice Civile.

E) SVOLGIMENTO DELLA GARA

Il Presidente di gara aperti i plichi pervenuti, passerà all'esame dei documenti prodotti e quindi all'ammissione o esclusione dei concorrenti, dopo di che procederà all'apertura della busta contenente la relativa offerta.

Dopo aver dato lettura delle offerte ammesse, aggiudicherà (aggiudicazione provvisoria) la vendita al soggetto che avrà presentato l'offerta economicamente più alta rispetto all'importo a base d'asta.

Il Presidente di gara ha la facoltà di sospendere la gara stessa o di rinviarla ad altra data, senza che i concorrenti possono vantare alcuna pretesa al riguardo.

I concorrenti che hanno presentato offerta possono partecipare alla seduta di gara come uditori.

Il Comune si riserva la facoltà di modificare la data di svolgimento della seduta d’asta; in tal caso ne sarà data tempestiva comunicazione mediante pubblicazione di avviso sul sito internet del Comune.

F) AGGIUDICAZIONE E ADEMPIMENTI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO

L’aggiudicazione definitiva avverrà tramite determinazione, una volta compiute le opportune verifiche.

Tutte le spese per il passaggio di proprietà o gestione e ritiro del mezzo sono a carico dell'acquirente così pure le spese necessarie alla demolizione nel caso in cui lo stesso decidesse di procedere alla rottamazione nei modi di legge e, nondimeno, il rimborso della tassa di possesso auto qualora l’Amministrazione Comunale, in pendenza della gara e/o assenti comunicazioni e disposizioni scritte e tempestive in merito da parte dell’aggiudicatario, vi avesse provveduto nei termini di scadenza.

Per i veicoli personalizzati con scritte “istituzionali” è fatto obbligo la rimozione delle scritte a carico dell’aggiudicatario anticipatamente alla sottoscrizione del contratto di compravendita e, in ogni caso diverso dalla radiazione/rottamazione la variazione di destinazione d’uso.

L’aggiudicatario dovrà provvedere, a pena decadenza

- al versamento, entro 10 gg dalla comunicazione di aggiudicazione, presso la tesoreria comunale della somma offerta, al netto del deposito cauzionale/caparra precedentemente costituito per la partecipazione alla gara, consegnando contestualmente all’Ufficio procedente copia della ricevuta di pagamento; in caso di mancato pagamento entro il termine suddetto, l’aggiudicazione sarà revocata, il deposito cauzionale incassato ed i beni saranno aggiudicati al secondo migliore offerente.

Ad avvenuto versamento degli importi dovuti si provvederà a consegnare la documentazione necessaria per l’espletamento di tutte le incombenze, a proprie cure e spese, presso il PRA ovvero presso gli uffici competenti.

L’aggiudicatario al momento del ritiro della documentazione dovrà dichiarare le finalità dell’acquisto (trasferimento di proprietà, radiazione per l’esportazione, radiazione per rottamazione etc…); successivamente dovrà provvedere alla trasmissione – al servizio economato e provveditorato – ed al ritiro degli stessi entro e non oltre il termine di 30 giorni naturali e consecutivi a decorrere dalla data di consegna della documentazione necessaria all’espletamento di tutte le pratiche necessarie.

In caso di mancato ritiro entro il suddetto termine, i beni rientreranno nella proprietà del Comune, fermo restando l’incameramento delle somme versate a titolo di pagamento del prezzo dei medesimi.

Ai non aggiudicatari, la caparra verrà restituita entro 30 giorni dell’aggiudicazione definitiva

G) ESONERO DI RESPONSABILITA’ PER L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

Il soggetto aggiudicatario risponderà di tutti i danni causati a qualsiasi titolo nell’esecuzione del rapporto contrattuale:

- a persone e cose alle sue dipendenze e/o di sua proprietà

- a persone e cose alle dipendenze e/o di proprietà dell’Amministrazione Comunale;

- a persone e cose alle dipendenze di terzi e/o di loro proprietà.

L’Amministrazione s’intenderà sollevata da qualsiasi responsabilità relativamente alle operazione di visione dei mezzi da parte degli interessati e prelievo degli stessi da parte degli aggiudicatari effettuate presso le autorimesse comunali sopra indicate e sarà sollevata da qualsiasi responsabilità civile, penale ed amministrativa connessa all’uso futuro che l’aggiudicatario farà dei veicoli acquistati.

H) INFORMAZIONI TECNICHE E PRESA VISIONE DEI BENI MESSI ALL’ASTA

I beni possono essere visionati preventivamente da chiunque sia interessato a partecipare all’asta, in data e ora da concordare preventivamente con l’ufficio economato (tel. 02/51690439; economato@comune.peschieraborromeo.mi.it Sig. Zanatti Andrea )

I) DISPOSIZIONI DI RINVIO

Per quanto non previsto espressamente dal presente avviso, si rimanda al titolo III – Capo I – del Codice Civile ed al R.D. 23.05.1924 n° 827.

Ai sensi del D.lgs. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” si rende noto che il trattamento dei dati personali avviene per l’espletamento dei soli adempimenti connessi al presente procedimento, nella piena tutela dei diritti e della riservatezza delle persone.

Il presente avviso sarà pubblicato all'Albo Pretorio del Comune, nonché sul sito internet del Comune al seguente indirizzo: www.comune.peschieraborromeo.mi.it

Peschiera Borromeo, il 30 APRILE 2015

IL RESPONSABILE DEL SETTORE FINANZIARIO

Samuele Dott. Samà

 

 

 

COMUNE DI ABBIATEGRASSO

PROVINCIA DI MILANO

SETTORE PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E AFFARI GENERALI

BANDO D’ASTA PUBBLICA

PER LA CESSIONE DI QUOTE DELLA SOC. ATINOM VIAGGI SRL, DICHIARATE DISMISSIBILI AI SENSI E PER GLI EFFETTI DELL’ART. 3, COMMI 27 - 28 - 29 L. 244/2007 E S.M.I.

PREMESSA

Il Comune di Abbiategrasso con deliberazione di C.C. nr. 56 del 29/07/20143 ha dichiarato dismissibili le quote della Soc. ATINOM Viaggi Srl, detenute dall’ente, in quanto ritenute “non strettamente necessarie al perseguimento delle proprie finalità istituzionali”, ai sensi e per gli effetti dell’art. 3, commi da 27 a 29 della Legge N. 244/2007.

In attuazione della predetta deliberazione, della delibera di G.C. nr. 146 del 07/08/20141 e della determina a contrattare n. 267 del 23/04/2015, questo ente intende offrire in vendita le quote della Soc. ATINOM Viaggi Srl, fatto salvo l'esercizio del diritto di prelazione.

La partecipazione da dismettere, che con il presente avviso viene posta in vendita risulta esser così composta:

Denominazione società ATINOM Viaggi Srl

Nr. Quote possedute 3.536 3,5361%,

Valore nominale Euro 1,00

Valore della partecipazione risultante da perizia asseverata……Euro 105.372,80

SEZIONE 1) - ENTE CEDENTE

Comune di Abbiategrasso, Piazza Marconi 1 - 20081 Abbiategrasso (MI)

Partita lVA 01310880156

Sito Internet: www.comune.abbiategrasso.mi.it

Indirizzo e-mail istituzionale: comune.abbiategrasso@legalpec.it

Responsabile del Procedimento è Adriano Bordoni, Responsabile del Servizio Rapporti con Aziende, Fondazioni e Società Partecipate (tel. 0294692251 fax 0294692207 email:

adriano.bordoni@comune.abbiategrasso.mi.it oppure organismi.partecipati@comune.abbiategrasso.mi.it ).

SEZIONE 2) - OGGETTO DELLA VENDITA

Oggetto della vendita è il pacchetto societario composto da nr. 3.536 quote di cui è titolare l’Amministrazione Comunale di Abbiategrasso, del Capitale Sociale della Soc. ATINOM Viaggi Srl pari al 3,5361% dello stesso, fatto salvo l’esercizio del diritto di prelazione.

ATINOM Viaggi Srl è iscritta presso la C.C.I.A A. di Milano al nr.. 1726808. La Società ha sede in Magenta (MI) Via Tobagi, 30 e ha durata sino al 31/12/2050.

La Società ha come oggetto: (Art. 3 dello Statuto Sociale):

Lo svolgimento di servizi di trasporto pubblico urbano, atipici, per disabili ed anziani rivolti essenzialmente ad Enti territoriali e soggetti ad essi collegati con priorità e prevalenza per gli Enti soci, in assoluta coerenza con quanto sia strettamente necessario al perseguimento delle finalità istituzionali degli Enti pubblici soci;

-la prestazione di servizi vari nell’ambito della mobilità e del territorio;

-l’acquisto, l’alienazione, la costruzione, ristrutturazione e manutenzione di immobili di qualunque tipo; la gestione di immobili, la realizzazione di elaborati di fattibilità, indagini di mercato, servizi di analisi, programmazione, marketing e sviluppo immobiliare; la gestione dei servizi di trasporto di persone e di cose sia in Italia che all’estero;

-il noleggio di mezzi di trasporto di persone.

Il tutto con espressa esclusione dello svolgimento dell’attività di amministrazione di condominii e di ogni altra attività comportante assunzione di responsabilità tipiche degli iscritti in albi e categorie professionali.

Al solo fine del conseguimento dell’oggetto sociale sopra detto, e nei limiti di legge, la società potrà altresì svolgere ogni attività industriale, commerciale o finanziaria, quest’ultima comunque non nei confronti del pubblico, a ciò necessaria od utile, nonché prestare garanzie reali o personali a favore di terzi, anche non soci.

SEZIONE 3) - PREZZO A BASE D’ASTA

Il prezzo a base d’asta, per il numero complessivo delle quote corrispondenti al 3,5361% del Capitale Sociale della Soc. ATINOM Viaggi Srl, non frazionabili, è stabilito in Euro 105.372,80

SEZIONE 4) - CONDIZIONI DI VENDITA

Il Comune di Abbiategrasso garantisce la piena proprietà delle quote e così la loro libertà da pesi, sequestri, pignoramenti o altri vincoli d sorta.

Il Comune di Abbiategrasso si riserva la facoltà di sospendere o revocare in ogni momento sino alla stipula del contratto di compravendita, la procedura di alienazione e/o di non procedere alla vendita, anche solo di parte della presente quota azionaria, a proprio insindacabile giudizio senza che possa essere avanzata alcuna pretesa o responsabilità nei propri confronti.

L’Amministrazione cedente rimane impegnata solo dopo la tipula del contratto di compravendita; l’eventuale recesso sarà comunicato all’aggiudicatario a mezzo raccomandata.

In tal caso, entro i successivi 30 giorni, si procederà alla restituzione del deposito cauzionale, senza interessi ed escluso ogni altro risarcimento ed indennizzo.

L’aggiudicatario, dal momento stesso dell’aggiudicazione provvisoria, rimane vincolato alla scrupolosa osservanza dei termini e delle condizioni di cui al presente avviso d’asta; in particolare, nel caso in cui l’aggiudicatario provvisorio dichiari di voler recedere anche per fondati motivi dall’acquisto o non si presenti per la stipula del contratto, ovvero venga accertata l’assenza dei requisiti di partecipazione richiesti dal presente bando, sarà trattenuto a titolo di penale il deposito cauzionale.

L’aggiudicazione definitiva e conseguentemente la successiva stipula del contratto di compravendita è subordinata all’esito negativo del procedimento di esercizio del diritto di prelazione da parte dei soci cosi come disciplinato dall’art. 6 dello statuto sociale, a cui si rimanda la lettura.

Il presente avviso costituisce invito ad offrire e non offerta al pubblico ex art. 1336 c.c., né sollecitazione all’investimento ai sensi dell’art. 94 del D.Lgs. 24/02/1998, n. 58.

SEZIONE 5) - CRITERI E MODALITÀ’ DI AGGIUDICAZIONE

L’asta si terrà nei modi e nelle forme di cui agli artt 73 comma 1 lett. C) e 76 del R.D. 23 maggio 1924 n. 827, per mezzo di offerte segrete al rialzo da confrontarsi con il prezzo a base d’asta, con aggiudicazione definitiva a unico incanto, ai sensi dell’art. 65 punto 9) del citato R.D, 827/1924.

L’asta sarà aggiudicata, secondo il criterio della migliore offerta al Partecipante che presenterà l’offerta più vantaggiosa per il Comune di Abbiategrasso, ovvero il prezzo migliore. Si considera prezzo migliore quello maggiore rispetto al prezzo a base d’asta di Euro 105.372,80 (diconsi Euro centocinquemilatrecentosettantadue/80) o nel caso in cui nessuno presenti un prezzo superiore al prezzo a base d’asta, quello uguale ad esso. La Commissione di gara provvederà a redigere la graduatoria delle offerte pervenute sulla base del prezzo offerto, ad iniziare dal prezzo migliore e via via a seguire. Se due o più partecipanti offrono lo stesso prezzo migliore sarà la sorte a decidere. L’aggiudicazione avrà luogo anche nel caso di partecipazione all’incanto di un solo concorrente. Se non pervengono offerte o se quelle pervenute risultano tutte inammissibili, l’asta verrà dichiarata deserta. Resta inteso che l’esercizio del diritto di prelazione da parte degli altri soci di ATINOM Viaggi Srl comporta l’interruzione della procedura di alienazione e la preclusione alla definitiva aggiudicazione.

SEZIONE 6) - COMMISSIONE DI GARA

La Commissione di Gara sarà costituita ai sensi del vigente Regolamento Comunale Sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi.

SEZIONE 7) – SOGGETTI AMMESSI

Possono presentare offerta solo i soggetti che possiedono la capacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione. Sono ammessi a partecipare (Partecipanti) le persone fisiche e le persone giuridiche per mezzo di legale rappresentante o procuratore speciale (sono esclusi i procuratori generali).

Ciascuno dei Partecipanti può agire:

-in nome proprio e per conto proprio;

-per persona da nominare;

-in nome e per conto di soggetto terzo, persona fisica o giuridica.

Qualora il Partecipante agisca in nome e per conto di persona da nominare, la stessa deve possedere i requisiti per essere ammesso alla procedura ed essere intestatario del deposito cauzionale.

Nel caso che il Partecipante agisca per persona da nominare, lo stesso può dichiarare la persona all’atto dell’aggiudicazione provvisoria, ovvero entro il termine di tre giorni dall’aggiudicazione stessa.

Se il Partecipante non formula, nel termine utile, la dichiarazione o la persona dichiarata non accetta al momento dell’aggiudicazione provvisoria, qualora presente all’asta, o entro i tre giorni successivi, qualora assente all’asta, e non produce altresì, entro lo stesso termine, le dichiarazioni sostitutive di cui alla Sezione 11 o, ancora, non possiede i requisiti necessari per concorrere o in generale per obbligarsi a contrarre, il Partecipante è considerato a tutti gli effetti come vero ed unico aggiudicatario provvisorio.

Nel caso che il Partecipante agisca in nome e per conto di un terzo è necessario che sia munito di procura speciale, conferita con atto pubblico o scrittura privata autenticata, da presentare con l’offerta a pena di esclusione, in originale o copia autentica. In questo caso l’offerta, l’aggiudicazione e la vendita si intendono compiuti in nome e per conto del rappresentato. Non sono ammessi i mandati con procura generale, né i mandati collettivi.

La procura speciale, a pena di esclusione, deve essere conferita da un solo soggetto terzo.

SEZIONE 8) - CONDIZIONI OSTATIVE

Non possono partecipare alla procedura di cui al presente Avviso, essere aggiudicatari né stipulare il contratto, i soggetti che, rispettivamente allo scadere del termine utile per la presentazione dell’offerta, al momento dell’aggiudicazione provvisoria o definitiva dell’offerta, al momento della stipulazione dell’atto di acquisto del pacchetto azionario si trovino in una delle seguenti situazioni:

1) stato di liquidazione, di fallimento, concordato preventivo o amministrazione controllata o siano sottoposti a gestione coattiva o a qualunque procedura che denoti lo stato di insolvenza, o nei riguardi dei quali sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;

2) non possiedono la piena e completa capacità di agire;

3) si trovino in una delle condizioni che determinano l’incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione, ai sensi delle norme vigenti.

SEZIONE 9) – Garanzia OMISSIS

SEZIONE 10) – MODALITA DI PARTECIPAZIONE ALL’ASTA

Per partecipare all’asta i Partecipanti dovranno far pervenire all’Amministrazione Comunale di Abbiategrasso la loro offerta vincolante, entro e non oltre il termine perentorio delle ore 12,45 del giorno venerdì 29 maggio 2015 presentata a mano, oppure recapitata mediante servizio postale, oppure mediante corriere o agenzia di recapito al seguente indirizzo: COMUNE DI ABBIATEGRASSO - Piazza Marconi, 1 20081 ABBIATEGRASSO (MI)- Ufficio protocollo. La consegna a mano del plico va effettuata presso lo sportello dell’ufficio Protocollo negli orari di apertura al pubblico ossia: al mattino nelle giornate di lunedì, giovedì e venerdì dalle 9.15 alle 12.45 e il martedì dalle 9.15 alle 13.45 e al pomeriggio nella giornata di mercoledì dalle 16.00 alle 18.00. Non è consentito presentare o recapitare l’offerta successivamente al termine suddetto e tanto meno in sede di gara, non rilevando in alcun modo il momento in cui la stessa è stata spedita o consegnata per essere recapitata. Le offerte pervenute fuori termine saranno dichiarate inammissibili.

AIl’ Amministrazione cedente deve pervenire un plico, sigillato con ceralacca o con nastro adesivo (in modo da impedire che lo stesso possa essere aperto senza che ne resti traccia visibile), controfirmato su tutti i lembi di chiusura. Oltre gli estremi del mittente, sull’esterno del plico deve essere riportata la dicitura: “NON APRIRE CONTIENE DOCUMENTI ED OFFERTA AVVISO D’ASTA PER LA VENDITA DI QUOTE DELLA SOCIETÀ’ ATINOM VIAGGI SRL, DI PROPRIETÀ’ DEL COMUNE DI ABBIATEGRASSO”

All’interno del plico devono essere contenute due buste, e precisamente:

una busta contrassegnata dalla dicitura “BUSTA n. 1 - documentazione Amministrativa”;

- una seconda busta contrassegnata dalla dicitura “ BUSTA n. 2 - Offerta Economica

Le due buste devono risultare chiuse, sigillate e controfirmate con le medesime modalità indicate per il plico esterno e riportare gli estremi identificativi del Partecipante. L’invio del plico contenente l’offerta è a totale ed esclusivo rischio del mittente, restando esclusa qualsivoglia responsabilità del Comune ove per disguidi postali o di altra natura, ovvero per qualsiasi altro motivo, il plico non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza all’indirizzo di destinazione.

Al fine del ricevimento dell’offerta fa fede esclusivamente l’ora e la data di recapito attestati dall’Ufficio Protocollo del Comune di Abbiategrasso. Non saranno in alcun caso presi in considerazione i plichi pervenuti oltre il suddetto termine perentorio di scadenza, anche se spediti prima del termine medesimo. Detti plichi non verranno aperti e verranno considerati come non consegnati. Le offerte mandate o presentate non possono essere più ritirate dopo la scadenza del termine di gara sopraindicato.

SEZIONE 11) - BUSTA N. 1: DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA

La busta n. 1 deve contenere, a pena di esclusione, i seguenti documenti:

1) DOMANDA DI PARTECIPAZIONE all’asta redatta in lingua italiana in competente bollo, debitamente sottoscritta nella quale deve essere indicato:

-se l’offerta è fatta in conto proprio;

-se si tratta di offerta in nome e per conto di terzi. In tal caso dovrà essere indicato il nome cognome, data di nascita, domicilio, codice fiscale o comunque denominazione sociale, partita IVA di colui sul quale ricadranno gli effetti giuridici;

-se è un’offerta per persona da nominare.

Con la domanda di partecipazione il sottoscrittore dovrà rendere una DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. n. 445 del 20 dicembre 2000, corredata da una fotocopia di documento di identità in corso di validità avente, a pena di esclusione, il seguente contenuto:

-di non trovarsi in nessuna delle condizioni che determinano il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione, ai sensi delle norme vigenti;

-di non essere interdetto, inabilitato o fallito e di non avere in corso procedure per la dichiarazione di uno di tali stati (se persona fisica);

-l’inesistenza di irregolarità definitivamente accertate rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse secondo la legislazione italiana o del paese di provenienza;

-di aver preso conoscenza e di accettare tutte le condizioni contenute nell’Avviso d’Asta;

-di aver preso visione dello Statuto sociale della Società “ATINOM Viaggi srl”, ed in particolare dell’art.6 dello stesso relativo al diritto di prelazione;

-che l’offerta presentata è valida e irrevocabile fino a 180 giorni dalla data di espletamento della seduta di asta pubblica;

-di impegnarsi a stipulare il contratto di compravendita nel termine che verrà comunicato dall’Amministrazione cedente e a corrispondere il prezzo secondo le modalità individuate nel presente Bando;

-di impegnarsi a sostenere tutte le spese derivanti dalla stipula del contratto di compravendita;

-di accettare la clausola relativa alla facoltà riservata al Comune di Abbiategrasso di sospenderà o revocare in ogni momento sino alla stipula del contratto di compravendita la procedura di alienazione e/o di non procedere alla vendita, a suo insindacabile giudizio senza che possa essere avanzata alcuna pretesa o responsabilità nei suoi confronti;

-di autorizzare l’Amministrazione Cedente ad inviare anche a mezzo fax e per posta elettronica, ogni atto e comunicazione relativo alla procedura indicando nome e cognome e indirizzo del referente, numero di fax e indirizzo di posta elettronica.

Nel caso in cui l’offerta sia presentata da persona giuridica, nella auto certificazione, oltre a quanto indicato in precedenza, dovrà essere dichiarato:

- che la stessa non si trovi in una delle seguenti situazioni: stato di liquidazione, di fallimento, concordato preventivo, di amministrazione controllata o gestione coattiva o qualunque procedura che denoti lo stato di insolvenza, o abbia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;^

-che i soggetti legittimati ad agire in nome e per conto della persona giuridica non versino in alcuna delle situazioni che, ai sensi delle norme vigenti, determinano l’incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione;

-in caso di società, la composizione degli organi ed il nominativo della persona designata a rappresentare ed impegnare legalmente la società stessa;

-per le società pubbliche che l’acquisto dei titoli oggetto di vendita non è vietata dalla vigente normativa. L’istanza di partecipazione alla gara e le dichiarazioni di cui sopra possono essere formulate anche avvalendosi degli allegati moduli da adattare alla circostanza. Si precisa che l’utilizzo di tali moduli sarebbe preferibile per agevolare la lettura uniforme, in fase di gara, delle informazioni richieste.

2) FOTOCOPIA DEL DOCUMENTO di identità del sottoscrittore;

3) se il partecipante è un ente, originale o copia autenticata dell’ATTO che giustifica e prova il potere di rappresentanza legale in capo al sottoscrittore;

4) eventuale PROCURA SPECIALE in originale o copia autenticata (non è ammessa procura generale) conferita con atto pubblico o scrittura privata autenticata se l’offerta è in nome e per conto di terzi.;

5) STATUTO SOCIETARIO, in copia autentica all’originale, dal quale risulti il potere in capo ad un legale rappresentante o ad un procuratore speciale di presentare l’offerta in nome e per conto della società per l’acquisto dei beni oggetto della presente procedura ed eventuale successiva stipula del contratto di compravendita;

6) eventuale DELIBERA o VERBALE assembleare, in copia autentica all’originale, dalla quale risulti la volontà dell’organo statutariamente competente di partecipare alla gara per l’acquisto dei beni oggetto del presente avviso, con mandato a presentare l’offerta per mezzo del proprio legale rappresentante o procuratore speciale nonché per l’eventuale stipula del contratto di compravendita;

7) per gli enti pubblici COPIA DELLA DELIBERA CONSILIARE di autorizzazione all’acquisto e relativo atto di impegno di spesa;

8) documentazione attestante l’avvenuta costituzione del DEPOSITO CAUZIONALE.

SEZIONE 12) - BUSTA N. 2: OFFERTA ECONOMICA

La busta n. 2 deve contenere l’offerta economica. Detta busta, chiusa, sigillata con ceralacca o con nastro adesivo e controfirmata su tutti i lembi di chiusura, dovrà recare all’esterno la seguente dicitura: “BUSTA 2 OFFERTA ECONOMICA”. L’offerta, redatta in lingua italiana e in competente bollo, dovrà contenere l’oggetto della procedura con i dati identificativi dell’Offerente e l'indicazione, in cifre ed in lettere, della somma che il Partecipante offre per l’acquisto del 3,5361% del Capitale Sociale della Soc. ATINOM Viaggi Srl offerto in vendita con il presente bando. In caso di discordanza tra l’importo indicato in cifre e quello indicato in lettere sarà ritenuta valida e vincolante per il Partecipante quella indicata in lettere. Non sono ammesse offerte in diminuzione rispetto all’importo a base d’asta, condizionate o espresse in modo indeterminato. Nella busta contenente l’offerta economica non devono essere inseriti altri documenti.

SEZIONE 13) - SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA

L’apertura delle offerte avverrà in seduta pubblica alle ore 09,00 del giorno mercoledì 3 giugno 2015 presso la sede Comunale di Piazza Marconi 1 ad Abbiategrasso (MI).

La Commissione di gara procederà per ciascuna offerta a:

a) verificare l’ammissibilità, appurando che il plico sia giunto entro il termine perentorio;

b) verificare la chiusura e l’integrità del plico stesso;

c) aprire il plico e verificare la presenza e l’integrità delle due buste ivi contenute;

d) aprire la busta n. 1 contenente la documentazione amministrativa;

e) dichiarare l’ammissibilità del Partecipante o la sua esclusione.

Una volta ammessi i Partecipanti la Commissione provvederà, nello stesso ordine precedentemente seguito, per ciascuna Offerta ammessa, a:

f) aprire la busta n. 2, verificandone la regolarità del contenuto;

g) dichiarare l’ammissibilità o l’esclusione dell’offerta economica;

h) dare lettura del prezzo offerto per l’acquisto delle quote.

La Commissione provvederà a selezionare la migliore offerta e a redigere la graduatoria indicando in modo decrescente rispetto al prezzo d’acquisto, i nominativi dei Partecipanti ammessi con il relativo prezzo da essi offerto. Se due o più partecipanti offrono lo stesso prezzo migliore deciderà la sorte

SEZIONE 14) - CONDIZIONI GENERALI E CAUSE DI ESCLUSIONE OMISSIS

SEZIONE 15) - STIPULA CONTRATTO DI COMPRAVENDITA OMISSIS

SEZIONE 16) INFORMAZIONI UTILI E RECAPITI

Il presente Avviso d’Asta è consultabile e scaricabile dal sito Internet:

-del Comune di Abbiategrasso www.comune.abbiategrasso.mi.it nella sezione Il Comune »Amministrazione trasparente» Bandi di gara e contratti » Bandi di gara:

- Albo Pretorio online del Comune di Abbiategrasso;

-“Gazzetta Aste e Appalti Pubblici ’ www.sific.it

Informazioni e chiarimenti relativi alla procedura di gara potranno essere richiesti, telefonicamente o via Fax, al Responsabile di Procedimento, Adriano Bordoni, Responsabile del Servizio Rapporti con Aziende, Fondazioni e Società Partecipate (tel. 0294692251 fax 0294692207 email: adriano.bordoni@comune.abbiategrasso.mi.it

oppure organismi.partecipati@comune.abbiategrasso.mi.it ).

SEZIONE 17) - RISERVATEZZA DELLE INFORMAZIONI OMISSIS

SEZIONE 18) - DISPOSIZIONI VARIE OMISSIS

SEZIONE 19) - FORO COMPETENTE

Per ogni controversia relativa al presente Avviso sarà competente in via unica ed esclusiva il Tribunale del Foro di Milano.

DIRETTORE DEL SETTORE PROGRAMMAZIONE

Dott. Gian Luca Fasson

 

 

 

PROVINCIA DI MASSA-CARRARA

DEC. DI MEDAGLIA D’ORO AL V.M.

SETTORE FINANZA, BILANCIO, PATRIMONIO,

FABBRICATI, SIC, PROVVEDITORATO,

GARE E CONTRATTI

AVVISO DI GARA

PROCEDURA AD EVIDENZA PUBBLICA PER L’ALIENAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI DETENUTE DA DIVERSI ENTI PUBBLICI NELLA SOCIETÀ “AUTOCAMIONALE DELLA CISA” S.p.A.

IL DIRIGENTE DEL SETTORE FINANZA, BILANCIO, PATRIMONIO, FABBRICATI, SIC, PROVVEDITORATO, GARE E CONTRATTI

In conformità alle disposizioni del R.D. n. 827/1924 e s.m.i. in materia.

In esecuzione alla delibera di Consiglio Provinciale n. 8 del 1/04/2015, alla Determinazione Dirigenziale n° 1368 del 29/04/2015 e alla convenzione sottoscritta da diversi Enti Pubblici soci della società Autocamionale della CISA” S.p.A.

AVVISA

Che la Provincia di Massa-Carrara, anche in nome e per conto dei seguenti Enti Pubblici: Regione Liguria, Provincia di Parma, Provincia di Mantova, Provincia di Cremona, Comune di Carrara, Comune di Parma, Comune di Casalmaggiore, Comune di Fontanellato, Comune di Aulla, Comune di Roccabianca, Comune di San Sacondo Parmense, Comune di Sesto e Uniti, Comune di Salsomaggiore, CCIAA di Brescia, CCIAA di Piacenza, CCIAA di Mantova, CCIAA di Parma, CCIAA di La Spezia e ACI di Mantova, intende offrire in vendita n. 3.069.912 azioni della società “Autocamionale della CISA” S.p.A. al prezzo di euro 2,60 cad., fatto salvo il gradimento da parte della società da esprimersi nei tempi e nei modi previsti dallo Statuto Societario all’art. 7, mediante la procedura dell’ asta pubblica con il metodo delle offerte segrete da porre a confronto con il prezzo a base d’asta, a sensi dell’art. 73 comma 1, lett. c del RD n. 827/1924 e s.m.i..

Le offerte devono riguardare l’intero pacchetto azionario posto i vendita e il prezzo a base d’asta ammonta a complessivi euro 7.981.771,20.

Si fa presente che le offerte dovranno riguardare anche i pacchetti azionari di proprietà degli Enti Pubblici non aderenti alla Convenzione di cui sopra ma, comunque, proprietari di quote azionarie dell’Autocamionale della CISA S.p.A.” che potranno, ove lo riterranno opportuno, in sede di aggiudicazione e secondo procedure definite dalla Provincia di Massa-Carrara, cedere anche le proprie quote azionarie all’offerente aggiudicatario individuato.

Per una completa descrizione della partecipazione posta in vendita e per ogni dettaglio tecnico occorre riferirsi al testo integrale dell’avviso pubblicato all’Albo Pretorio on line della Provincia di Massa-Carrara e degli Enti Pubblici che hanno sottoscritto la convenzione per la vendita congiunta delle partecipazioni detenute della società “Autocamionale della CISA” S.p.A e inserito sul sito della società stessa.

Il termine per la presentazione delle offerte è previsto per il giorno 20 Maggio 2015 entro le ore 12:00.

L’asta pubblica si svolgerà il giorno 21 Maggio 2015 alle ore 15:00 presso l’Ufficio del Dirigente del Settore Finanza, Bilancio, Patrimonio, Fabbricati, SIC, Provveditorato, Gare e Contratti della Provincia di Massa-Carrara in Piazza Aranci c/o il Palazzo Ducale – 54100 Massa (MS) Italia.

IL DIRIGENTE

Dr.ssa Claudia Bigi

 

 

 

 

 

MARTEDI’ 05 MAGGIO 2015

 

COMUNE DI CREMA

PROVINCIA DI CREMONA

Area Affari Generali

Servizio Contratti ed Appalti

AVVISO DI ASTA PUBBLICA

AVVISO DI ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA DI BENI IMMOBILI PATRIMONIALI

S’informa che il COMUNE di CREMA (Tel. 0373/8941 - fax 0373/894382 - e.mail s.cervieri@comune.crema.cr.it - sito internet: www.comunecrema.it con sede in 26013 Crema, Piazza Duomo 25, in conformità a quanto stabilito con Determinazione Dirigenziale n. 2015/00480 del 24.04.2015 procederà alla vendita, tramite asta pubblica, dei seguenti beni immobili:

NUMERO 15 POSTI AUTO RICAVATI NEL PARCHEGGIO INTERRATO SITO A CREMA IN VIAGRIFFINI

- BASE D’ASTA:

euro 1.061,00 (millesessantuno/00) al metro quadro - Tale importo s’intende al netto d’imposte e/o spese.

- PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE: asta pubblica, per singolo posto auto, con ammissione di sole offerte segrete in aumento rispetto all’importo posto a base d’asta - è ammessa la partecipazione e la possibilità di aggiudicazione per un solo posto o per più posti.

- SPESE DI PROCEDURA: in aggiunta all’importo offerto l’aggiudicatario dovrà versare, a titolo di rimborso spese di procedura, la somma di euro 500,00 (cinquecento/00) per ciascun posto auto assegnato.

- TERMINE DI PRESENTAZIONE OFFERTE: ore 12.00 del giorno 27 MAGGIO 2015.

- INDIRIZZO RICEZIONE OFFERTE: Comune di Crema - Ufficio Protocollo - Piazza Duomo, 25 - 26013 CREMA (CR).

- INIZIO PROCEDURE DI GARA: in seduta pubblica ore 10.00 del giorno 28 MAGGIO 2015; data e ora dell’eventuale nuova seduta pubblica saranno comunicate via fax ai concorrenti ammessi.

Il bando integrale d’asta, il facsimile della domanda di ammissione e il facsimile dell’offerta, sono pubblicati, e possono essere scaricati, accedendo al sito internet del Comune di Crema. E’ facoltà degli interessati prendere visione dei succitati documenti in formato cartaceo e acquisirne copia presso l’Ufficio Patrimonio, negli orari d’ufficio. No invio documentazione tramite fax.

Crema, 27.04.2015

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Dott.ssa Stefania Cervieri

 

 

 

COMUNE DI CREMA

PROVINCIA DI CREMONA

Area Affari Generali

Servizio Contratti ed Appalti

AVVISO DI ASTA PUBBLICA

AVVISO DI ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA DI BENE IMMOBILE PATRIMONIALE

S’informa che il COMUNE di CREMA (Tel. 0373/8941 - fax 0373/894382 - e.mail s.cervieri@comune.crema.cr.it - sito internet: www.comunecrema.it, con sede in 26013 Crema, Piazza Duomo 25, in conformità a quanto stabilito con Determinazione Dirigenziale n. 2015/00494 del 27.04.2015 procederà alla vendita, tramite asta pubblica, del seguente bene immobile:

FABBRICATO EX ACI SITO IN CREMA VIA STAZIONE N. 6

- BASE D’ASTA:

euro 243.000,00.= (duecentoquarantatremila/00)

Tale importo si intende al netto d’imposte e/o spese.

- PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE: asta pubblica, con ammissione di sole offerte segrete in aumento rispetto all’importo posto a base d’asta.

- SPESE DI PROCEDURA: in aggiunta all’importo offerto l’aggiudicatario dovrà versare, a titolo di rimborso spese di procedura, la somma di euro 500,00.= (cinquecento/00).

- TERMINE DI PRESENTAZIONE OFFERTE: ore 12.00 del giorno 27 MAGGIO 2015.

- INDIRIZZO RICEZIONE OFFERTE: Comune di Crema - Ufficio Protocollo - Piazza Duomo, 25 - 26013 CREMA (CR).

- INIZIO PROCEDURE DI GARA: in seduta pubblica ore 10.00 del giorno 28 MAGGIO 2015; data e ora dell’eventuale nuova seduta pubblica saranno comunicate via fax ai concorrenti ammessi.

Il bando integrale d’asta, il facsimile della domanda di ammissione e il facsimile dell’offerta, sono pubblicati, e possono essere scaricati, accedendo al sito internet del Comune di Crema. E’ facoltà degli interessati prendere visione dei succitati documenti in formato cartaceo e acquisirne copia presso l’Ufficio Patrimonio, negli orari d’ufficio. No invio documentazione tramite fax.

Crema, 27.04.2015

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Dott.ssa Stefania Cervieri

 

 

 

 

 

VENERDI’ 24 APRILE 2015

 

COMUNE DI PISTOIA

BANDO N. 6/2015

BANDO PER ALIENAZIONE DI IMMOBILE DI PROPRIETA’ COMUNALE “FABBRICATO EX SCUOLE LEOPOLDINE” Il Dirigente del Servizio Finanziario e Patrimonio, in esecuzione delle deliberazioni di Consiglio Comunale n. 12/2009, 38/2010, 56/2011, 22/2013, 59/2014 e rispettive modifiche ed integrazioni, ad oggetto “PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI”, esecutive, e della determinazione a contrattare n. 639 del 14/4/2015, esecutiva,

RENDE NOTO

che il giorno 04/06/2015, dalle ore 10,00 in poi, presso la sala Sant'Agata del Palazzo Comunale di Pistoia, posto in Piazza del Duomo n. 1, si terrà un’asta pubblica avente ad oggetto l’alienazione del bene immobile di proprietà del Comune di Pistoia, di seguito descritto:

Lotto di vendita n. 72, ex deliberazione Consiliare n. 22/2013.

Fabbricato ex Scuole Leopoldine situato nel Centro Storico di Pistoia, Via della Sapienza nn. 10-12. L’edificio si trova nelle immediate vicinanze della Biblioteca Comunale Forteguerriana, si presenta libero su tre lati mentre a nord confina con l’Archivio di Stato; l’immobile comprende un piano interrato e tre piani fuori terra che corrispondono complessivamente all’impianto storico dell’edificio oltre sottotetto. Il piano interrato servito dai due corpi scala si presenta con ambienti voltati. Il piano terra con quattro aperture di cui due murate conducono a circa otto vani ed ai medesimi corpi scala. Ai due piani superiori i due corpi scala disimpegnano sette appartamenti di diversa dimensione. All’interno sono presenti due corti, in parte occupate da costruzioni a sbalzo, ma utili per ricavare affacci, anche di servizio e fornire illuminazione alle parti interne del corpo di fabbrica.

Destinazione urbanistica

Il Piano della Città Storica approvato con delibera di Consiglio Comunale n.30 del 11.02.2008, classifica il complesso in esame e i contigui immobili sempre di proprietà comunale, costituiti dall’Archivio di Stato e dalla Chiesa di San Jacopo in Castellare, come edificio specialistico religioso e come tale normato dagli articoli 15, 16 e 24 delle norme tecniche di attuazione. Il Regolamento Urbanistico adottato con delibera di Consiglio Comunale n. 33 del 09.03.2010, conferma tale piano nella specifica zona AT28 Piano per la Città Storica validandone gli elaborati grafici e normativi. Si precisa che la destinazione residenziale è ammessa se la trasformazione in residenza (come nel caso in esame) è già avvenuta ed ormai consolidata nel tempo.

Vincoli del Ministero Beni Culturali

Con Delibera del Ministero per i Beni e le Attività Culturali -Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana- n° 16/2009, trasmessa con notifica dello stesso M.I.B.A.C. in data 9 febbraio 2009, il Comune di Pistoia ai sensi dell’art. 55 comma 3 del D.lgs 42/2004, è stato autorizzato all’alienazione dell’immobile denominato “Ex scuole Leopoldine” con le prescrizioni e condizioni che ai sensi dell’art. 55-bis del citato decreto legislativo, dovranno essere riportate nell’atto di alienazione.

Servitù per vie di esodo dell’Archivio di Stato

All’Archivio di Stato, fino a quando resterà nell’immobile attuale di proprietà del Comune di Pistoia, devono essere garantite due servitù per vie di esodo da considerare nel recupero dell’immobile.

La prima esistente insiste al piano terra sulla corte individuata dalla particella 550 e da questa attraverso la particella 33 subalterno 33 in uscita su Via della Sapienza in corrispondenza del civico 12.

La seconda ad oggi non ancora realizzata da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali D.G.A. (Direzione Generale per gli Archivi) impegnerà al piano secondo dell’immobile, la particella 33 sub.40 e attraverso di essa fino alle scale di cui al subalterno 36 in uscita su Via della Sapienza in corrispondenza del civico 10.

In sede di recupero dell’immobile potranno essere concordate con l’Archivio di Stato soluzioni alternative alla via di esodo esistente e a quella di previsione.

L’immobile necessita di opere di ristrutturazione, considerando anche l’epoca remota di costruzione. Il tutto è meglio descritto nella documentazione allegata al presente bando, nonché visibile sul sito www.comune.pistoia.it - sezione “Bandi di gara e Concorsi”.

2) CONDIZIONI DI VENDITA

Il bene viene alienato a corpo nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, compresi gli eventuali oneri attivi e passivi, servitù attive e passive, continue e discontinue, apparenti e non apparenti, pertinenze e accessioni, usi, azioni e ragioni, accettando tutte le condizioni riportate nel presente bando.

3) IMPORTO A BASE D’ASTA

Come meglio definito nella relazione tecnico/estimativa allegata, il prezzo di vendita a base d’asta, valutato in base alle caratteristiche intrinseche ed estrinseche del bene e al suo stato di conservazione, è stabilito in Euro 940.000,00 (Euro novecentoquarantamila/00).

Il prezzo d’aggiudicazione è fuori campo d’applicazione I.V.A. ai sensi di Legge, per mancanza del requisito della soggettività.

4) CAUZIONE

Per partecipare alla presente asta è necessaria la costituzione di un deposito cauzionale pari al 10% del valore stimato dell’immobile, pari a Euro 94.000,00 (Euro novantaquattromila/00);

Tale importo dovrà essere versato con assegno circolare non trasferibile intestato alla Tesoreria del Comune di Pistoia, presso la Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia - Via Roma - Pistoia.

Si precisa che non verranno in alcun modo accettati assegni bancari o altre forme di versamento diverse da quelle sopra indicate.

Detta cauzione, senza interesse alcuno, sarà restituita entro 30 giorni dalla aggiudicazione dell’asta ai partecipanti non aggiudicatari; sarà, al contrario, trattenuta da questo Comune ed imputata in conto prezzo di vendita per il concorrente aggiudicatario.

5) REQUISITI DI PARTECIPAZIONE

Chiunque abbia interesse, può partecipare alla presente asta pubblica secondo le modalità individuate ai paragrafi successivi del presente bando, ad eccezione dei pubblici amministratori ai quali è vietata la partecipazione alla presente procedura, sia direttamente che per interposta persona, nei casi previsti dall’articolo 1471 del Codice Civile.

Sono richieste, inoltre, le seguenti condizioni:

- Insussistenza di cause di inidoneità morale a contrattare con la pubblica amministrazione;

- Insussistenza di provvedimenti definitivi o pendenti di interdizione, inabilitazione, fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo;

- Per le persone giuridiche: atto comprovante il potere di rappresentanza legale.

6) PROCEDURA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE

L’asta si svolgerà con il metodo delle offerte segrete, ai sensi dell’articolo 73, lettera

c) e dell’articolo 76 I e II comma, del Regio Decreto 23 maggio 1924, n. 827 e sue successive modifiche.

Sono ammesse solo offerte incondizionate, alla pari o in aumento. In caso di offerte in aumento è previsto, ai sensi dell’art. 65 del R.D. n. 827/1924, un minimo di rialzo pari a Euro 47.000,00 (Euro quarantasettemila/00) rispetto all’importo a base d’asta.

Sarà proceduto all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, alla pari o in aumento, ai sensi dell’art. 65 del R.D. 23 maggio 1924, n. 827.

Qualora in due o più partecipanti abbiano presentato la stessa offerta, parimenti accettabile, sarà proceduto, nella stessa seduta, secondo quanto stabilito dall’articolo 77 del citato Regio Decreto.

L’offerta, in caso di società, dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto concorrente, oppure, in caso di raggruppamenti d’impresa, dal legale rappresentante di ogni impresa raggruppata.

Per partecipare all’asta occorre far pervenire al Comune di Pistoia, Ufficio Protocollo Generale, Piazza del Duomo n. 1, 51100 Pistoia, entro le ore 12,30 del giorno 03/06/2015 un plico, sigillato con striscia di carta incollata o nastro adesivo, controfirmato sui lembi di chiusura, recante all’esterno la seguente dicitura:

“ASTA PUBBLICA DEL GIORNO 04/06/2015 PER L’ALIENAZIONE DEL LOTTON. 72 Immobile ex Scuole Leopoldine – NON APRIRE”.

Il suddetto plico dovrà contenere i seguenti documenti:

A) Dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 46 del DPR n. 445/2000, redatta sull’allegato MODELLO 1. Alla suddetta dichiarazione dovrà essere allegata copia fotostatica di un valido documento di identità di tutti i sottoscrittori l’offerta.

B) Quietanza della Tesoreria comunale (Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia - Via Roma 51100 Pistoia) attestante il deposito cauzionale.

C) Una busta chiusa, sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, recante all’esterno la dicitura “OFFERTA ECONOMICA” contente l’offerta economica redatta sull’allegato MODELLO 2.

Determina l’esclusione dalla gara il fatto che:

- il plico non risulti pervenuto, per qualsiasi motivo, entro il termine stabilito per la presentazione delle offerte anche se sostitutivo o integrativo di plico precedente;

- il plico non sia sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura;

- la dichiarazione sostitutiva (MODELLO 1) manchi, non sia sottoscritta dal/dai soggetto/i partecipante/i, non rechi in allegato la fotocopia del documento di

- identità del/dei sottoscrittore/i dell’offerta;

- la quietanza della Tesoreria Comunale attestante il deposito cauzionale manchi o risulti irregolare;

- l’offerta economica (MODELLO 2) manchi o risulti irregolare.

Sono escluse altresì offerte condizionate, offerte per persone da nominare, offerte riferite ad altra gara.

L’offerta, le dichiarazioni e tutta la documentazione presentata devono essere redatte in lingua italiana. L’offerta deve essere espressa in euro sia in cifre sia in lettere. In caso di discordanza tra il prezzo indicato in cifre e quello indicato in lettere sarà ritenuto valido quello più conveniente per l’Amministrazione.

Il Presidente della gara, nel giorno e nell’ora stabilito nel presente bando, dichiarerà aperta l’asta richiamando l’attenzione sull’oggetto della gara, quindi procederà alla verifica dei plichi pervenuti accertandone l’idoneità e ammissibilità oppure l’esclusione.

Successivamente provvederà all’apertura dei plichi validi contenenti le istanze di partecipazione e le offerte, accertando la presenza e conformità della documentazione amministrativa necessaria per essere ammessi a partecipare, dichiarando l’ammissibilità o l’esclusione dei concorrenti.

In seguito procederà alla verifica e all’apertura delle buste contenenti l’offerta economica, accerterà la regolarità e conformità oppure l’esclusione dell’offerta dichiarando il corrispettivo indicatovi. Infine dichiarerà l’esito dell’asta.

L’aggiudicazione diviene definitiva con l’emanazione della determinazione dirigenziale che approva gli esiti della pubblica gara e previo accertamento di quanto dichiarato in forma di autocertificazione in sede di presentazione dell’offerta. L’aggiudicatario provvisorio deve ritenersi in ogni modo immediatamente vincolato sin dal momento della chiusura della seduta pubblica della gara.

7) VERSAMENTO PREZZO DI AGGIUDICAZIONE

Il saldo del prezzo di aggiudicazione dovrà essere corrisposto in un’unica soluzione, all’atto della stipula contrattuale, da effettuarsi entro 60 giorni decorrenti dal ricevimento della comunicazione di aggiudicazione definitiva, mediante il pagamento della somma offerta, al netto della cauzione, presso la Tesoreria del Comune di Pistoia (Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia – sede di Pistoia – Via Roma) Sono indicate di seguito le coordinate bancarie per la corretta effettuazione di pagamenti mediante bonifico bancario a favore del Comune di Pistoia.

ABI: 06260 CAB: 13800 CIN: R C/C n. 101/01 intestato a “Comune di Pistoia – Tesoreria comunale”

IBAN: IT48 R 06260 13800 000000101C01 – BIC SWIFT: C R F I I T 3 P X X X

In caso di mancato versamento del prezzo entro il termine stabilito, il Comune procederà:

- a revocare l’aggiudicazione in favore del concorrente vincitore della gara;

- a trattenere il deposito cauzionale;

Qualora l’aggiudicatario non provvedesse, nel termine prescritto, alla stipulazione del contratto, il Comune tratterrà, a titolo di penale, il deposito cauzionale.

In entrambi i casi, il Comune si riserva la facoltà di aggiudicare al soggetto che segue in graduatoria.

8) SPESE DI ROGITO

Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese propedeutiche alla stipulazione dell’atto, comprese eventuali spese tecniche di frazionamento o aggiornamento catastale, e quant’altro necessario per il perfezionamento dello stesso, per la registrazione, trascrizione e voltura dell’atto, e per ogni altra spesa connessa e consequenziale, senza diritto di rivalsa nei confronti dell’Amministrazione Comunale.

L’atto di compravendita verrà rogato entro 60 giorni decorrenti dal ricevimento della comunicazione di aggiudicazione definitiva.

9) SOPRALLUOGO

I soggetti interessati all’acquisto potranno visitare il lotto oggetto d’alienazione, previo appuntamento, contattando presso il Servizio Finanziario e Patrimonio del Comune di Pistoia, Via Santa n. 5, il personale incaricato (tel. 0573/371271-371522-371863- 371486) nei giorni dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e il martedì e giovedì pomeriggio dalle 15.00 alle 17.00.

10) PUBBLICITÀ DELL’AVVISO DI VENDITA

Al presente avviso di vendita sarà assicurata la più ampia diffusione, e comunque verrà pubblicato all’Albo Pretorio on line del Comune di Pistoia, sul sito web del Comune di Pistoia nell’apposita sezione “Bandi di gara e Concorsi”, nella GURI, su un quotidiano a diffusione locale e su uno a diffusione nazionale.

11) RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO E INFORMAZIONI

Il responsabile del procedimento è il Dott. Franco Ancillotti, Dirigente del Servizio Finanziario e Patrimonio del Comune di Pistoia.

Per informazioni e chiarimenti, gli interessati potranno rivolgersi durante le ore di ufficio:

- per questioni di carattere tecnico: 0573/371522 – 371863 – 371271 - 371486;

- per questioni amministrative: U.O. Procedure ed Attività Negoziali – tel. 0573/371312 – 371287.

La documentazione relativa potrà essere visionata dagli interessati presso il Comune di Pistoia, U.O. Procedure ed Attività Negoziali, Piazza Duomo n. 1 tutti i giorni dalle ore 9,00 alle ore 13,00, il martedì ed il giovedì anche dalle ore 15,00 alle ore 17,00 nonché sul sito web www.comune.pistoia.it - sezione “Bandi di gara e Concorsi”.

12) PRIVACY

I dati personali forniti dai concorrenti, obbligatori per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipula del contratto, saranno trattati dall’Ente conformemente alle disposizioni del D.Lgs. n. 196/2003.

I concorrenti e gli interessati hanno facoltà di esercitare i diritti previsti dagli articoli 7 e seguenti del D.Lgs. n. 196/2003.

13) AVVERTENZE E NORME DI RINVIO

L’Amministrazione si riserva, in caso di aggiudicazione, di verificare i requisiti dichiarati, mediante l’acquisizione d’ufficio dei certificati attestanti il possesso di stati, fatti e qualità dei soggetti dichiaranti. L’aggiudicatario non in possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione alla gara o che abbia dichiarato il falso, decade dall’aggiudicazione provvisoria che, fino a tale momento, deve intendersi sottoposta a condizione risolutiva espressa.

Il miglior offerente è vincolato sin dal momento della presentazione dell’offerta. Gli effetti traslativi si produrranno al momento della stipula dell’atto di compravendita.

Per qualunque controversia dovesse sorgere tra l’Amministrazione e l’aggiudicatario sarà competente il foro di Pistoia.

Per quanto non espressamente previsto dal presente bando si farà riferimento al Regio Decreto 23 maggio 1924, n. 827 Regolamento per l’amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato e al Regolamento Comunale per le alienazioni del patrimonio immobiliare, approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 315 del 9.12.1997, esecutiva, e modificato con deliberazioni C.C. n. 82/1998 e 61/1999.

Si richiama l’attenzione degli offerenti sulla necessità di assoluto e puntuale rispetto delle formalità richieste dal presente avviso, a pena di esclusione.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

FINANZIARIO E PATRIMONIO

Dott. Franco Ancillotti

 

 

 

AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA MONTEDOMINI – SANT’AMBROGIO

– FULIGNO – BIGALLO (A.S.P. FIRENZE MONTEDOMINI)- FIRENZE

AVVISO DI VENDITA

AVVISO DI VENDITA DELLE U.I. FACENTI PARTE DEL COMPLESSO IMMOBILIARE “ISTITUTO DEMIDOFF”

- Via San Niccolò n. 30 e Via del Giardino Serristori n. 5

1) ENTE: Azienda Pubblica di servizi alla persona Montedomini – Sant’Ambrogio – Fuligno – Bigallo (A.S.P. Firenze Montedomini), Via de’ Malcontenti, 6 – 50122 FIRENZE, Tel. 055 23391 – Fax: 055 2339449 – web: www.montedomini.net - e-mail: segreteria@montedomini.net, Cod. Fisc. 80001110487 - P. I.V.A.: 03297220489.

2) RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Dr.Marco Uccello – Responsabile Servizio Economico Finanziario (te. 055/2339403 – Fax 055/7469460 – mail: m.uccello@montedomini.net

3) DATI:

3.1) Procedura di gara: Asta pubblica con schede segrete ai sensi dell’art. 20 del Regolamento per le alienazioni del patrimonio immobiliare dell’ASP Montedomini approvato con deliberazione n. 10 del 2007 e ss.ii.mm.. Deliberazione n. 16 del C.d.A. del 9 Aprile 2015 ad alienare con approvazione della perizia tecnico\estimativa. Determinazione del Direttore n. 70 del 13 Aprile 2015.

3.2) Data del decorso dei trenta giorni dalla trasmissione delle ultime integrazioni alla deliberazione n. 21 del 12/12/2013 al Comune di Firenze (ex art. 14 co. 8 e 9 della L.R. n. 43/2004): 16/4/2014.

3.3) Interesse culturale (ex art. 12 del D.lgs 42 del 2004): data di conclusione negativa del procedimento di valutazione di interesse culturale o di autorizzazione all’alienazione:12/12/2007. In allegato agli di gara viene accluso il provvedimento di avvio del procedimento trasmesso dalla Soprintendenza speciale per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico e per il polo museale della città di Firenze” in data 10 aprile 2014 (n. prot. 3954-34.07.04” per la verifica di interesse culturale dei “Beni mobili conservati e costituenti l'ambiente denominato 'Farmacia'; altri beni mobili (come da elenco allegato) dislocati in altri ambienti all'interno dell'immobile cx Istituto Demidoff; decorazioni murali all'interno dell'ambiente denominato 'Farmacia'.

3.4) Classe energetica: Classe G.

4) PREZZO A BASE D’ASTA (a corpo): indicato nel disciplinare e riportato nel seguente prospetto:

U.I -A-. Ubicazione- Via S.Niccolò 30 Via G. Serristori 3R/5/7 Piano P. Int. / P. 3 Sup. Commerciale U.I. (MQ)) 3119,85

Conduzione (Libero/in uso/locato) LIBERO Prezzo a base d'asta 5.381.741

U.I -D-. Ubicazione- Via S.Niccolò 34R Piano PT / P. Int Sup. Commerciale U.I. (MQ)) 124,40 Conduzione (Libero/in uso/locato) LIBERO Prezzo a base d'asta. 214.590

U.I -E- Ubicazione Via S.Niccolò 28R Via G. Serristori 30R / 32R Piano PT Sup. Commerciale U.I. (MQ)) 159,50 Conduzione (Libero/in uso/locato) LOCATO Prezzo a base d'asta. 322.988

U.I -F- Ubicazione Via G. Serristori 1 Piano P. Amm. Sup. Commerciale U.I. (MQ)) 151,00 Conduzione (Libero/in uso/locato) LIBERO Prezzo a base d'asta 260.475

5) CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: prezzo più alto su ognuna delle U.I. poste in vendita separatamente con le modalità indicate nel disciplinare di gara.

6) DOCUMENTI: l’avviso di vendita, il disciplinare, i modelli di domanda e di offerta e la perizia tecnico\estimativa e la comunicazione della Soprintendenza del 10 aprile 2014 sono pubblicati sul sito Internet indicato al punto 1.

7) REQUISITI DI PARTECIPAZIONE: possesso dei requisiti di ordine generale per la partecipazione alle gare pubbliche ex art. 38 Decr. Lgs. 163 del 2006 ed ulteriori disposizione di legge secondo quanto previsto dal disciplinare.

8) GARANZIA

Garanzia infruttifera pari al 5% (cinque per cento) dell’importo a base d’asta indicato come riferimento al precedente punto 4, per ciascuna unità immobiliare (U.I) per il quale il concorrente partecipa, prodotta secondo quanto previsto dal disciplinare di gara e costituita alternativamente con le seguenti modalità:

a) assegno circolare intestato all’ASP Montedomini;

b) fideiussione bancaria o polizza assicurativa con beneficiario l’ASP Montedomini recante indicazione delle seguenti clausole: 1) rinuncia alla preventiva escussione del debitore principale; 2) operatività a semplice richiesta scritta entro quindici giorni; 3) rinuncia alle eccezioni di cui all’art. 1957 del codice civile; 4) svincolo soltanto previa comunicazione scritta dell’ASP Montedomini.

9) MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE: secondo quanto prescritto nel disciplinare di gara.

10) TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE: 30 APRILE 2015 ore 12:00 presso la sede indicata al punto 1.

11) APERTURA DELLE OFFERTE: 4 MAGGIO 2015 ore 10:00 presso la sede indicata al punto 1.

12) PRELAZIONE: La stipula del contratto con l’aggiudicatario è subordinata al mancato esercizio del diritto di prelazione secondo quanto previsto dal disciplinare di gara, per le unità immobiliari (U.I.) che rientrano nell’ambito di applicazione dell’art. 38 della legge 392 del 1978.

IL DIRETTORE F.F.

Dott.ssa Marta Meoni

 

 

 

AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA MONTEDOMINI – SANT’AMBROGIO –

FULIGNO – BIGALLO (A.S.P. FIRENZE MONTEDOMINI)- FIRENZE

AVVISO DI VENDITA

AVVISO DI VENDITA DEL COMPLESSO IMMOBILIARE IN LOCALITÀ BRACCIATICA “CASA ROSSA”

1) ENTE: Azienda Pubblica di servizi alla persona Montedomini – Sant’Ambrogio – Fuligno – Bigallo (A.S.P. Firenze Montedomini), Via de’ Malcontenti, 6 – 50122 FIRENZE, Tel. 055 23391 – Fax: 055 2339449 – web: www.montedomini.net - e-mail: segreteria@montedomini.net, Cod. Fisc. 80001110487 - P. I.V.A.: 03297220489.

2) RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Dr. Marco Uccello.

3) Dati:

3.1) Procedura di gara: Asta pubblica con schede segrete ai sensi dell’art. 20 del Regolamento per le alienazioni del patrimonio immobiliare dell’ASP Montedomini approvato il con deliberazione n. 10 del 2007. Deliberazione del C.d.A. ad alienare n. 17 del 9/4/2015 con approvazione della perizia tecnico\estimativa del 25 Marzo 2015 e successiva determinazione n.71 del 13/04/2015.

3.2) Data del decorso dei trenta giorni dalla trasmissione delle ultime integrazioni alla deliberazione n. 22 del 12/12/2013 al Comune di Firenze del presente avviso al Comune di Firenze (ex art. 14 co. 8 e 9 della L.R. n. 43/2004):16/04/2014

3.3) Interesse culturale (ex art. 12 del D.lgs 42 del 2004): data di conclusione negativa del procedimento di valutazione di interesse culturale o di autorizzazione all’alienazione: 28/12/2007

4) PREZZO A BASE D’ASTA (a corpo): euro 720.000,00 (SettecentoventimilaEuro) complessivo e non frazionabile.

5) CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: prezzo più alto.

6) DOCUMENTI: L’avviso di vendita, il disciplinare, i modelli di domanda e di offerta e la perizia tecnico\estimativa sono pubblicati sul sito Internet indicato al punto 1.

7) REQUISITI DI PARTECIPAZIONE: possesso dei requisiti di ordine generale per la partecipazione alle gare pubbliche ex art. 38 Decr. Lgs. 163 del 2006 e secondo quanto previsto dal disciplinare.

8) GARANZIA

Garanzia infruttifera pari al 5% (cinque per cento) dell’importo a base d’asta riportato al precedente punto 4, prodotta secondo quanto previsto dal disciplinare di gara e costituita alternativamente con le seguenti modalità:

- assegno circolare intestato all’ASP Montedomini;

- fideiussione bancaria o polizza assicurativa recante indicazione delle seguenti clausole: 1) rinuncia alla preventiva escussione del debitore principale; 2) operatività a semplice richiesta scritta entro quindici giorni; 3) rinuncia alle eccezioni di cui all’art. 1957 del codice civile; 4) svincolo solo previa autorizzazione scritta dell’ASP Montedomini.

9) MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE: secondo quanto prescritto nel disciplinare di gara.

10) TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE: 21/05/2015 ore 12:00 presso la sede indicata al punto 1.

11) APERTURA DELLE OFFERTE: 25/05/2015 ore 10:00 presso la sede indicata al punto 1.

12) PRELAZIONE: La stipula del contratto con l’aggiudicatario è subordinata al mancato esercizio del diritto di prelazione agraria secondo quanto previsto dal disciplinare di gara.

IL DIRETTORE F.F.

Dott.ssa Marta Meoni

 

 

 

 

 

MERCOLEDI’ 22 APRILE 2015

 

GTT GRUPPO TORINESE TRASPORTI - (TO)

ESTRATTO DI AVVISO D’ASTA

VENDITA DI DIRITTI DI PROPRIETA’ SUPERFICIARIA DI IMMOBILI ADIBITI A BOX PRESSO IL PARCHEGGIO CAPUANA

E’ posto in vendita il diritto di proprietà superficiaria dei box del Parcheggio Capuana sito in Via Farinelli angolo Via Morandi, Torino suddivisi nei seguenti lotti e gruppi di lotti:

Denominazione gruppo A (15,05-16,070 m2) n° unità del gruppo 22 n. lotti Dal n.1 al 18 + da 77 a 80 base di gara euro 14.100,00

Denominazione gruppo B (16,74-17,11 m2) n° unità del gruppo 38.n. lotti Dal n. 19 al 54 + da 76 a 86 base di gara euro 15.000,00

Denominazione gruppo C >17,26 m2 n° unità del gruppo 29 n. lotti Da 55 a 75 + da 81 a 85 + da 87 a 89 base di gara euro 17.000,00

Denominazione gruppo D (tra 5,67 e 7,24 m2) n° unità del gruppo 2.n. lotti (M1)90 + (M2)91 base di gara base di gara euro 6.000,00

Lo svolgimento dell’asta è fissato alle h. 15,00 del 17/06/2015.

Le modalità di svolgimento e di partecipazione all’asta sono regolamentate dal Disciplinare d’asta, disponibile su http://www.gtt.to.it/fornitori/vendite_immobili.shtml

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Enrico Agosteo

IL PRESIDENTE E AMMINISTRATORE DELEGATO

Walter Ceresa

 

 

 

COMUNE DI CREMA

PROVINCIA DI CREMONA

Area Affari Generali

Servizio Contratti ed Appalti

AVVISO DI ASTA PUBBLICA

Avviso di asta pubblica per la vendita di bene immobile patrimoniale

S’informa che il COMUNE di CREMA (Tel. 0373/8941 - fax 0373/894382 - e-mail s.cervieri@comune.crema.cr.it - sito internet: www.comunecrema.it con sede in 26013 Crema, Piazza Duomo 25, in conformità a quanto stabilito con Determinazione Dirigenziale n. 2015/00452 del 17.04.2015 procederà alla vendita, tramite asta pubblica, del seguente bene immobile:

AREA SITA IN CREMA IN AMBITO ATU 02 “NORD EST”, FACENTE PARTE DEL MAPP. 484 FG.12 DI CREMA, COMPRESA TRA LA VIA BRAMANTE E IL CANALE PARALLELO AL CANALE VACCHELLI A NORD DI VIA PODGORA A CREMA (CR)

- BASE D’ASTA:

euro 1.408.000,00 (unmilionequattrocentoottomila/00) - Tale importo s’intende al netto d’imposte e/o spese.

- PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE: asta pubblica con ammissione di sole offerte segrete in aumento rispetto all’importo posto a base d’asta.

- SPESE DI PROCEDURA: in aggiunta all’importo offerto l’aggiudicatario dovrà versare, a titolo di rimborso spese di procedura, la somma di euro 500,00 (cinquecento/00).

- TERMINE DI PRESENTAZIONE OFFERTE: ore 12.00 del giorno 20 MAGGIO 2015.

- INDIRIZZO RICEZIONE OFFERTE: Comune di Crema - Ufficio Protocollo - Piazza Duomo, 25 - 26013 CREMA (CR).

- INIZIO PROCEDURE DI GARA: in seduta pubblica ore 10.00 del giorno 21 MAGGIO 2015; data e ora dell’eventuale nuova seduta pubblica saranno comunicate via fax ai concorrenti ammessi.

Il bando integrale d’asta, il facsimile della domanda di ammissione e il facsimile dell’offerta, nonchè la documentazione tecnica, sono pubblicati, e possono essere scaricati, accedendo al sito internet del Comune di Crema. E’ facoltà degli interessati prendere visione dei succitati documenti in formato cartaceo e acquisirne copia presso il Servizio Patrimonio, negli orari d’ufficio. No invio documentazione tramite fax.

Crema, 17.04.2015

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Dott.ssa Stefania Cervieri

 

 

 

 

 

LUNEDI’ 20 APRILE 2015

 

AGESP ENERGIA S.R.L.- BUSTO ARSIZIO

II AVVISO DI VENDITA

Si informa che AGESP Energia S.r.l. - Via Marco Polo n. 12 - Busto Arsizio AGESP Energia S.r.l. intende procedere alla vendita dell’impianto di distribuzione gas metano per autotrazione sito in via De Gasperi angolo Via Primo Maggio nel Comune di Olgiate Olona (VA). Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.agesp.it.

Busto Arsizio, 15 aprile 2015

L’ AMMINISTRATORE UNICO

Giuseppina Basalari

 

 

 

 

MERCOLEDI’ 15 APRILE 2015

 

UNITED NATIONS NATIONS UNIES - UNGSC/UNLB

UNITED NATIONS GLOBAL SERVICE CENTRE/ UNITED NATIONS LOGISTICS BASE (BR)

BRINDISI, ITALY

ESTRATTO DEL BANDO DI GARA

La United Nations Global Service Centre (UNGSC), Brindisi, Italia, intende espletare una Gara per la vendita di attrezzature usate e materiali in surplus in giacenza presso la Base Logistica delle Nazioni Unite (UNLB) di Brindisi. I Lotti in vendita includono, tra gli altri, Apparecchiature Elettroniche e per Telecomunicazioni (notebooks, desktop computers, video monitors, telefoni cellulari, converters, ecc.); Apparecchi per Ufficio (digital sender, ecc.); Pezzi di ricambio per veicoli da trasporto; 1 Piattaforma Aerea; Container vari; Materiale Ferroso. Gli interessati sono invitati a visionare la lista completa dei materiali in oggetto e a manifestare l’intenzione di prendere parte alla Gara visitando il sito http://www.unlb.org - Sale of Assets.

È previsto un sopralluogo facoltativo da effettuare il giorno 17 aprile alle 10:30 ora locale.

Gli interessati dovranno scaricare dal summenzionato sito internet i documenti inerenti la Gara (Invitation to Bid - ITB No. UNGSC/S/001/2015), compilare ed inviare l’Allegato B (Annex B) unitamente ad un documento di riconoscimento, via fax al numero: +39 0831 056034 o +39 0831 418758, oppure all’indirizzo email: UNLB-Procurement@un.org, entro il 14 aprile 2015, citando il riferimento “Sale of Assets”.

ESTRATTO DEL BANDO DI GARA

SALE OF ASSETS - ITB No. UNGSC/S/001/2015

ISTRUZIONI PER I PARTECIPANTI

Il Bando di Gara ufficiale valido ai fini legali è redatto in lingua Inglese in conformità ai regolamenti delle Nazioni Unite.

- L’aggiudicazione sarà in base alla migliore offerta per singolo Lotto.

- Le offerte devono pervenire entro e non oltre le 15:00 ora locale del 23 aprile 2015.

- Il plico contenente l’offerta deve riportare il seguente indirizzo:

CHAIR PERSON, TENDER OPENING COMMITTEE,United Nations Global Service Centre (UNGSC) - C/O AEROPORTO MILITARE “O. PIEROZZI” - PIAZZA DEL VENTO, 1 - 72100, BRINDISI, ITALY - "UNGSC REF. NUMBER: UNGSC/S/001/2015".

!!!!!!!!!! TENDER - DO NOT OPEN !!!!!!!!!

- Le offerte, in busta chiusa, dovranno includere oltre all’Allegato A (Annex A) del Bando di Gara (2 pagine), un Assegno Circolare Non Trasferibile intestato a “United Nations Logistics Base” di importo pari al 10% del totale dell’offerta, a titolo di deposito cauzionale.

Nota importante: Assegni bancari non saranno accettati e l’offerta non sarà presa in considerazione.

- Il deposito cauzionale verrà restituito qualora l’offerta risultasse non competitiva oppure detratta dal prezzo di acquisto nel caso di aggiudicazione.

- Le ditte aggiudicatarie potranno ritirare i lotti solo dopo aver adempiuto alle seguenti operazioni:

a. Effettuare lo sdoganamento delle merci acquistate, pagando i relativi diritti, in base alle istruzioni elencate nell’Allegato C (Annex C) del Bando di Gara;

b. Entro 7 giorni dal ricevimento dell’avviso di aggiudicazione (Notice of Sale) effettuare il pagamento tramite bonifico bancario per l’ammontare indicato nell’avviso di aggiudicazione. I dati bancari della United Nations Logistics Base verranno comunicati alle ditte aggiudicatarie contestualmente all’avviso di aggiudicazione.

- La rimozione dei lotti dovrà essere effettuata entro e non oltre il 23 maggio 2015. Oltre questo termine la UNGSC non sarà in ogni caso responsabile per ogni eventuale danno arrecato ai beni aggiudicati e potrebbero essere addebitate le spese di stoccaggio.

 

 

 

 

MERCOLEDI’ 08 APRILE 2015

 

ISTITUTO GIANNINA GASLINI I.R.C.C.S. - GENOVA (GE)

ESTRATTO DI BANDO DELL’ASTA PUBBLICA IMMOBILIARE NUMERO 1 DEL 2015

1. L’Istituto Giannina Gaslini I.R.C.C.S. (c.f. 00577500101), con sede in 16147 Genova (GE) via Gerolamo Gaslini n. 5, bandisce la presente asta pubblica per la vendita del diritto di proprietà dei seguenti immobili siti in Savona (SV):

1) lotto 1: via Mentana n. 18r-20r-22r-24r-26r-28r-30r, prezzo base d’asta euro 350.000,00 (trecentocinquantamila/00);

2) lotto 2: via Mentana n. 8, prezzo base d’asta euro 75.000,00 (settantacinquemila/00);

2. L’offerta deve pervenire alla sede dell’Istituto entro il termine perentorio delle ore 12.00 (dodici) del 14/07/2015 (quattordici luglio duemilaquindici).

3. L’asta si tiene in seduta pubblica presso la sede dell’Istituto alle ore 11.00 (undici) del 17/07/2015 (diciassette luglio duemilaquindici).

4. Per ogni informazione si rinvia integralmente al Bando d’asta, pubblicato sul sito internet dell’Istituto “www.gaslini.org” e negli Albi pretori dei Comuni di Genova e di Savona, e consultabile presso la sede dell’Istituto nei giorni lavorativi dalle ore 09.00 alle ore 16.00.

5. Per ogni informazione scrivere ad asteimmobiliari@ospedale-gaslini.ge.it, telefonare allo 010.5636.819/842 nei giorni lavorativi dalle ore 09.00 alle ore 16.00. R.U.P. avv. Carlo Berri.

IL DIRETTORE GENERALE

Dott. Paolo Petralia

 

 

 

ISTITUTO GIANNINA GASLINI I.R.C.C.S. -GENOVA (GE)

ESTRATTO DI BANDO DELLA TRATTATIVA PRIVATA IMMOBILIARE NUMERO 1 DEL 2015

1.L’Istituto Giannina Gaslini I.R.C.C.S. (c.f. 00577500101), con sede in 16147 Genova (GE) via Gerolamo Gaslini n. 5, bandisce procedura di trattativa privata immobiliare per la vendita del diritto di proprietà del seguente bene:

1)lotto 1: immobile sito in Santa Margherita Ligure (GE) via della Vittoria n. 18, offerta minima di acquisto euro 3.500.000,00 (tremilionicinquecentomila/00);

2.L’offerta deve pervenire alla sede dell’Istituto entro il termine perentorio delle ore 12.00 (dodici) del 21/7/2015 (ventuno luglio duemilaquindici).

3.I plichi contenenti le offerte saranno aperti in seduta pubblica presso la sede dell’Istituto alle ore 11.00 (undici) del 24/7/2015 (ventiquattro luglio duemilaquindici).

4.Per ogni informazione si rinvia integralmente al Bando, pubblicato sul sito internet dell’Istituto “www.gaslini.org” e negli Albi pretori dei Comuni di Genova e di Santa Margherita Ligure, e consultabile presso la sede dell’Istituto nei giorni lavorativi dalle ore 09.00 alle ore 16.00.

5.Per ogni informazione scrivere ad asteimmobiliari@ospedale-gaslini.ge.it, telefonare allo 010.5636.819/842 nei giorni lavorativi dalle ore 09.00 alle ore 16.00. R.U.P. avv. Carlo Berri.

IL DIRETTORE GENERALE

Dott. Paolo Petralia

 

 

 

 

VENERDI’ 03 APRILE 2015

 

ATAC S.P.A.

AZIENDA PER LA MOBILITA’ - ROMA

AVVISO A MANIFESTARE INTERESSE N. 45/2015

Vendita di rottami ferrosi e macchinari giacenti presso diverse sedi di ATAC S.p.A. (CER 12 01 01 -16 01 17 -16 01 18 -16 02 13 -16 02 14 -17 04 01 -17 04 02 -17 04 05imp - 17 04 05am - 17 04 07 -17 04 11)

1- Soggetto titolare dei beni proposti in vendita.

ATAC S.p.A.- AZIENDA PER LA MOBILITA’ DEL COMUNE DI ROMA Via Prenestina 45, - 00176 ROMA

Recapiti tel. 06.4695.4655 - 4638 - fax 06.4695.4684.

2. Oggetto del l’avviso di vendita.

Vendita di rottami ferrosi e macchinari giacenti presso diverse sedi di ATAC S.p.A

L’appalto avrà una durata di 36 mesi dalla stipula del contratto.

L’elenco dei CER con la stima delle relative quantità, l’elenco e la tipologia dei contenitori da fornire sono scaricabili dal sito internet www.atac.roma.it.

3. Luogo di ritiro del materiale.

Presso vari stabilimenti di ATAC S.p.A.

4. Soggetti ammessi a partecipare e forma giuridica.

Sono ammesse imprese singole e/o raggruppate a norma dell’art. 34 del D.Lgs. 2.04.06 n° 163.

5. Termine di presentazione delle domande di partecipazione: entro e non oltre le ore 12:00, ora italiana, del giorno 23/04/2015.

I concorrenti interessati potranno partecipare alla seduta pubblica che si terrà in data 24/04/2015 ore 10.00. presso la Direzione Affari Legali, Patrimoni e Acquisti - Struttura Acquisti - Luogo: Via Prenestina, 45 - 00176 Roma - palazzina D (ex API) - 2° piano - (Sala Gare).

6. Modalità di presentazione delle domande di partecipazione:

Le domande, redatte in lingua italiana, dovranno essere recapitate, in plico chiuso e sigillato al seguente indirizzo:

Atac S.p.A.- Direzione Affari Legali, Patrimonio e Acquisti - Protocollo Generale - Via Prenestina, 45 00176 Roma - Palazzina B -1° piano.

I plichi potranno essere consegnati a mezzo raccomandata o posta celere del servizio postale ovvero mediante agenzia di recapito, ovvero a mano. Farà fede esclusivamente il timbro del Protocollo Generale dell’Atac S.p.A. che osserva il seguente orario: dal lunedì al giovedì dalle ore 8:00 alle ore 16:30 e il venerdì dalle ore 8:00 alle ore 13:00.

Si precisa che i plichi pervenuti oltre il termine perentorio indicato al punto 5) sono irricevibili.

All’esterno del plico dovrà risultare l’indicazione del numero dell’Avviso a manifestare interesse, dell’oggetto della gara indicato al punto 2), il nome del mittente e l’indicazione “NON APRIRE”.

7 Requisiti di qualificazione

II plico, chiuso e sigillato, dovrà contenere:

a) Domanda di partecipazione nella modalità descritta al punto 6); b) La seguente dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante con firma autenticata:

“Dichiaro di

- conoscere ed accettare tutte le norme e le disposizioni contenute nel presente avviso di vendita;

- non ricorrere nei motivi di esclusione di cui all’art. 38 del D.Lgs. n° 163/06 lett. a), b), c), d), e), f), g), h), i), I), m), m-ter) ed m-quater);

- di non aver subito o, in alternativa, aver subito, condanne passate in giudicato per reati penali, (di cui all’art. 38 lett. c) del D.Lgs. n° 163/06) {quindi elencarle, comprese quelle per le quali il soggetto abbia beneficiato della non menzione);

- rispettare le vigenti disposizioni in materia ambientale;

- essere in possesso delle autorizzazioni relative al prelievo e al trasporto dei rifiuti speciali ai sensi della normativa vigente in materia;

- essere in possesso di automezzi autorizzati al trasporto dei rifiuti speciali. La dichiarazione di cui sopra deve essere resa dai soggetti autorizzati a sottoscriverla, con firma autenticata anche nelle forme di cui ai D.P.R. n° 445/2000. ossia, mediante la presentazione di una fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità del soggetto che sottoscrive la dichiarazione.

8 Esito della qualificazione

Alla scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione dei soggetti interessati alla vendita, un’apposita commissione stilerà l’elenco dei soggetti ammessi alla successiva fase di gara che verranno invitati, con apposita lettera d’invito, alla presentazione delle offerte.

Si procederà all’aggiudicazione, nel rispetto dei principi di trasparenza e concorrenzialità, mediante il sistema dell’e-procurement, secondo le modalità e le prescrizioni descritte nella lettera di invito per la presentazione delle offerte.

La gara verrà aggiudicata anche nel caso in cui sia pervenuta una sola offerta ammessa e semprechè ritenuta valida e appropriata; l’aggiudicazione della gara non assumerà carattere definitivo fino all’approvazione dell’Amministrazione della Società Atac S.p.A..

9. Tutela dei dati personali

Il concorrente autorizza il trattamento dei dati personali ai sensi del D.Lgs 196/03.

Il trattamento è eseguito nel rispetto delle disposizioni di cui alla vigente normativa in materia. I dati sono raccolti, registrati, conservati e consultati per le necessità della procedura in oggetto.

Il titolare del trattamento dei dati personali dei concorrenti è Atac S.p.A., Via Prenestina, 45 - 00176 Roma - Italia, nella persona del legale rappresentante pro-tempore.

10. Procedure di ricorso

Organismo responsabile delle procedure di ricorso: Denominazione ufficiale: T.A.R. Lazio (Tribunale Amministrativo della Regione Lazio). Indirizzo postale: Via Flaminia 189. Città: Roma. Codice postale: 00196. Paese: Italia.

10.1 Presentazione di ricorsi Servizio presso ii quale sono disponibili informazioni sulla presentazione dei ricorsi: Denominazione ufficiale: ATAC S.p.A. Direzione Affari Legali e

Societari. Indirizzo postale: Via Prenestina 45. Città: Roma. Codice postale: 00176. Paese: Italia. Telefono: +3906.4695.4184. Fax: +3906.4695.4358.

11. Ulteriori informazioni

Informazioni ulteriori potranno essere richieste alla Direzione Affari Legali, Patrimonio e Acquisti di Atac S.p.A. ai numeri 06.46954655 - 4638 oppure tramite e-mail all'indirizzo stefania.paoletti@atac.roma.it, annarita.graziani@atac.roma.it per quanto concerne aspetti amministrativi. Responsabile della procedura di vendita è: Sabrina Bianco.

IL RESPONSABILE DELLA STRUTTURA ACQUISTI

Sabrina Bianco

 

 

 

 

MERCOLEDI’ 01 APRILE 2015

 

COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO

PROVINCIA DI MILANO

AVVISO DI ASTA PUBBLICA

AVVISO DI ASTA PUBBLICA PER L’ALIENAZIONE DI VEICOLI COMUNALI E RELATIVI PREZZI A BASE D’ASTA.

1° ESPERIMENTO DI GARA - PROT.8346 DEL 27/03/2015

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ECONOMATO

In esecuzione della Determinazione n. 181 del 18/03/2015;

Visto il R.D. 23-05-1924, n. 827;

Visto il D. Lgs. 12-04-2006, n. 163 e successive modifiche ed integrazioni;

SI RENDE NOTO:

Che il giorno 15/04/2015 alle ore 10;30, presso la sala “Matteotti” di questo Comune, in via XXV Aprile 1, si terrà l’asta pubblica (1° esperimento) per la vendita dei seguenti beni di proprietà dell’Ente:

A) DESCRIZIONE BENI OGGETTO DELL’ASTA E IMPORTI A BASE DI GARA:

I beni posti in vendita sono suddivisi in sei ( 6 ) lotti distinti:

Descrizione:

Lotto N 1: Lancia Lybra -Targa: BN908SP -importo a Base d’asta: Euro. 500,00

Lotto N 2: Alfa 156 -Targa: BS826YV -importo a Base d’asta: Euro. 500,00

Lotto N 3: Fiat Punto -Targa: BN275SM -importo a Base d’asta: Euro. 350,00

Lotto N 4: Alfa 159 -Targa: Df339VL -importo a Base d’asta: Euro. 900,00

Lotto N 5: Alfa 146 -Targa: AY055ZX -importo a Base d’asta: Euro. 400,00

Lotto N.6: RICAMBI CARROZZERIA - NR 04 PORTIERE -Targa: ALFA 156 BERLINA -importo a Base d’asta: Euro. 100,00

I veicoli sono visionabili tramite foto sul sito internet del Comune www.comune.peschieraborromeo.mi.it o, tramite appuntamento, c/o autorimessa del Municipio (lotti 1) ovvero autorimessa di via Carducci 14 (i restanti LOTTI). Ogni altra informazione di carattere tecnico e amministrativo relativo a ciascun veicolo proposto in vendita è esposto nella scheda riepilogativa “schede tecniche” pubblicate sul predetto sito internet.

Si evidenzia che i veicoli in oggetto verranno posti in vendita nello stato di fatto, di diritto e di conservazione in cui si trovano al momento dello svolgimento della gara, e che pertanto sarà a carico all’acquirente qualsiasi onere legato al possesso ed all’utilizzo del bene in base alle norme vigenti ( eventuali collaudi immatricolazioni e quanto altro ).

Spetterà agli aggiudicatari provvedere a tutte le formalità necessarie per il passaggio di proprietà e per qualsiasi altra procedura relativa all’utilizzo dei veicoli senza che nulla sia dovuto dal Comune di Peschiera Borromeo.

La vendita di ciascun veicolo, ai sensi dell’articolo 4, comma 4, del Dpr n. 633/1972 non è soggetta ad IVA, trattandosi di mezzo in uso a questa Amministrazione per compiti istituzionali, per cui, per la vendita dello stesso non sarà rilasciata fattura.

B) MODALITA’ E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE:

L’asta si terrà con il metodo dell’offerta segreta, e l’aggiudicazione avverrà con il criterio del prezzo più alto rispetto a quello posto a base d’asta di gara, ai sensi dell’Art. 73 lett. C) del R. D. 23.05.1924 n° 827.

In caso di offerte vincenti uguali si procederà nella medesima seduta come segue:

- se i concorrenti interessati sono presenti alla seduta, al rilancio, tra essi soli, con offerte migliorative segrete;

- se i concorrenti interessati, o solo uno di essi, non sono presenti alla seduta, ovvero non intendano migliorare l’offerta, all’aggiudicazione mediante sorteggio.

L’aggiudicazione avverrà in favore della miglior offerta presenta per ciascun lotto; si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta; in caso di discordanza tra il prezzo indicato in lettere e quello in cifre, sarà considerata valida indicazione più conveniente per l’Amministrazione Comunale.

Le offerte sono vincolanti per gli offerenti per giorni 180, decorrenti dalla data di scadenza per la presentazione delle offerte medesime.

C) DATA DI SVOLGIMENTO DELLA GARA

La gara avrà luogo, in seduta pubblica, il giorno 15/04/2015 alle ore 10;30

D) MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA

Gli interessati dovranno presentare entro le ore 12;00 del 14/04/2015 un plico sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura recante esternamente

- la dicitura “ASTA PER LA VENDITA DI BENI COMUNALI - AVVISO PROT. /2015

- generalità del mittente: e indirizzato a

COMUNE DI PESCHIERA BORROMEO - UFFICIO PROTOCOLLO VIA XXV APRILE 1 - 20068 PESCHIERA BORROMEO.

La presentazione delle offerte implica la conoscenza integrale del presente bando ed accettazione di tutte le clausole ivi richiamate, nonché la conoscenza delle caratteristiche dei veicoli proposti in vendita

Documenti da presentare, pena l’irricevibilità dell’offerta:

- domanda di partecipazione con dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445, prodotta sull'allegato “A” al presente bando con una fotocopia di un documento di riconoscimento, in corso di validità.

- Caparra/cauzione provvisoria, in ragione, per ciascun lotto (lotto 6 CAUZIONE NON RICHIESTA) a cui si partecipa, pari, al 10% dell’importo a base di gara. Tale cauzione andrà prestata in uno dei seguenti modi

1) in contanti, mediante versamento c/o tesoriere comunale (Banca Popolare di Lodi agenzia di Peschiera Borromeo, via Matteotti angolo via Moro)

2) assegno circolare non trasferibile intestato a “Comune di Peschiera Borromeo” (in caso di partecipazione a più lotti, dovrà essere presentato un assegno circolare per ogni lotto a cui si partecipa).

Nessun interesse è dovuto ai concorrenti sulle somme versate che, pertanto, verranno restituire, fatta eccezione per quella versata dall’aggiudicatario e che verrà computata in detrazione sul prezzo originale.

Non è ammesso costituire cauzione provvisoria in modo diverso dalle precedenti indicazioni.

- offerta, prodotta sull'allegato “B” al presente bando espressa in cifre ed in lettere in aumento sull'importo a base d'asta, debitamente firmata, chiusa in una seconda busta ove, oltre l'offerta, non deve essere contenuto nient'altro.

Sono ammesse solo offerte al rialzo, rispetto al prezzo fissato a base d’asta per ciascun lotto.

E’ ammessa la partecipazione per più lotti da parte dello stesso soggetto.

Eventuali offerte pervenute all’ufficio protocollo oltre il termine indicato non saranno ritenute valide. Non farà fede il timbro postale di spedizione.

Le offerte pervenute non saranno inoltre ritenute valide nei seguenti casi:

- in caso di apertura della busta prima dello svolgimento dell’asta a causa della mancata apposizione sulla stessa della dicitura sopra specificata;

- qualora nell’offerta non sia indicato il lotto al quale la stessa si riferisce;

- qualora l’offerta sia inferiore o uguale a prezzo posto a base d’asta per ciascun lotto;

- qualora non risultino indicati cognome, nome e luogo di residenza dell’offerente e in caso di mancata Sottoscrizione dell’offerta da parte dello stesso.

- qualora sia condizionata o espressa in modo indeterminato.

Sono ammesse alla presentazione di offerte persone fisiche e giuridiche. In quest’ultimo caso l’offerta dovrà essere presentata dal legale rappresentante. Non possono essere compratori i soggetti di cui all’art. 1471, commi 1 e 2, del Codice Civile.

Il recapito tempestivo e regolare del plico è ad esclusivo rischio del mittente. Trascorso il termine fissato per la ricezione delle domande non è riconosciuta valida alcuna offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva di offerta precedente ed anche se il ritardo è dovuto a causa di forza maggiore. Non sono ammesse domande di partecipazione od offerte recanti abrasioni o correzioni. Non sono ammesse offerte per persona da nominare ai sensi dell’art. 1401 e ss. del Codice Civile.

E) SVOLGIMENTO DELLA GARA

Il Presidente di gara aperti i plichi pervenuti, passerà all'esame dei documenti prodotti e quindi all'ammissione o esclusione dei concorrenti, dopo di che procederà all'apertura della busta contenente la relativa offerta.

Dopo aver dato lettura delle offerte ammesse, aggiudicherà (aggiudicazione provvisoria) la vendita al soggetto che avrà presentato l'offerta economicamente più alta rispetto all'importo a base d'asta.

Il Presidente di gara ha la facoltà di sospendere la gara stessa o di rinviarla ad altra data, senza che i concorrenti possono vantare alcuna pretesa al riguardo.

I concorrenti che hanno presentato offerta possono partecipare alla seduta di gara come uditori.

Il Comune si riserva la facoltà di modificare la data di svolgimento della seduta d’asta; in tal caso ne sarà data tempestiva comunicazione mediante pubblicazione di avviso sul sito internet del Comune.

F) AGGIUDICAZIONE E ADEMPIMENTI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO

L’aggiudicazione definitiva avverrà tramite determinazione, una volta compiute le opportune verifiche.

Tutte le spese per il passaggio di proprietà o gestione e ritiro del mezzo sono a carico dell'acquirente così pure le spese necessarie alla demolizione nel caso in cui lo stesso decidesse di procedere alla rottamazione nei modi di legge e, nondimeno, il rimborso della tassa di possesso auto qualora l’Amministrazione Comunale, in pendenza della gara e/o assenti comunicazioni e disposizioni scritte e tempestive in merito da parte dell’aggiudicatario, vi avesse provveduto nei termini di scadenza.

Per i veicoli personalizzati con scritte “istituzionali” è fatto obbligo la rimozione delle scritte a carico dell’aggiudicatario anticipatamente alla sottoscrizione del contratto di compravendita e, in ogni caso diverso dalla radiazione/rottamazione la variazione di destinazione d’uso.

L’aggiudicatario dovrà provvedere, a pena decadenza:

- al versamento, entro 10 gg dalla comunicazione di aggiudicazione, presso la tesoreria comunale della somma offerta, al netto del deposito cauzionale/caparra precedentemente costituito per la partecipazione alla gara, consegnando contestualmente all’Ufficio procedente copia della ricevuta di pagamento; in caso di mancato pagamento entro il termine suddetto, l’aggiudicazione sarà revocata, il deposito cauzionale incassato ed i beni saranno aggiudicati al secondo migliore offerente.

- Ad avvenuto versamento degli importi dovuti si provvederà a consegnare la documentazione necessaria per l’espletamento di tutte le incombenze, a proprie cure e spese, presso il PRA ovvero presso gli uffici competenti.

- L’aggiudicatario al momento del ritiro della documentazione dovrà dichiarare le finalità dell’acquisto (trasferimento di proprietà, radiazione per l’esportazione, radiazione per rottamazione etc…); successivamente dovrà provvedere alla trasmissione - al servizio economato e provveditorato - ed al ritiro degli stessi entro e non oltre il termine di 30 giorni naturali e consecutivi a decorrere dalla data di consegna della documentazione necessaria all’espletamento di tutte le pratiche necessarie.

- In caso di mancato ritiro entro il suddetto termine, i beni rientreranno nella proprietà del Comune, fermo restando l’incameramento delle somme versate a titolo di pagamento del prezzo dei medesimi.

Ai non aggiudicatari, la caparra verrà restituita entro 30 giorni dell’aggiudicazione definitiva.

G) ESONERO DI RESPONSABILITA’ PER L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

Il soggetto aggiudicatario risponderà di tutti i danni causati a qualsiasi titolo nell’esecuzione del rapporto contrattuale:

- a persone e cose alle sue dipendenze e/o di sua proprietà

- a persone e cose alle dipendenze e/o di proprietà dell’Amministrazione Comunale;

- a persone e cose alle dipendenze di terzi e/o di loro proprietà.

L’Amministrazione s’intenderà sollevata da qualsiasi responsabilità relativamente alle operazione di visione dei mezzi da parte degli interessati e prelievo degli stessi da parte degli aggiudicatari effettuate presso le autorimesse comunali sopra indicate e sarà sollevata da qualsiasi responsabilità civile, penale ed amministrativa connessa all’uso futuro che l’aggiudicatario farà dei veicoli acquistati.

H) INFORMAZIONI TECNICHE E PRESA VISIONE DEI BENI MESSI ALL’ASTA

I beni possono essere visionati preventivamente da chiunque sia interessato a partecipare all’asta, in data e ora da concordare preventivamente con l’ufficio economato (tel. 02/51690439; economato@comune.peschieraborromeo.mi.it Sig. Zanatti Andrea )

I) DISPOSIZIONI DI RINVIO

Per quanto non previsto espressamente dal presente avviso, si rimanda al titolo III - Capo I - del Codice Civile ed al R.D. 23.05.1924 n° 827.

Ai sensi del D.lgs. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” si rende noto che il trattamento dei dati personali avviene per l’espletamento dei soli adempimenti connessi al presente procedimento, nella piena tutela dei diritti e della riservatezza delle persone.

Il presente avviso sarà pubblicato all'Albo Pretorio del Comune, nonché sul sito internet del Comune al seguente indirizzo: www.comune.peschieraborromeo.mi.it

Peschiera Borromeo, il 27marzo 2015

IL RESPONSABILE DEL SETTORE FINANZIARIO

Samuele Dott. Samà

 

 

 

 

VENERDI’ 27 MARZO 2015

 

COMUNE DI SARONNO

PROVINCIA DI VARESE

ESTRATTO DEL BANDO DI GARA A PUBBLICO INCANTO

Questo Ente indice gara a pubblico incanto con il metodo delle schede segrete, ai sensi dell’art. 36 del R.D. 17.06.1909 n.454, per l’alienazione di n. 2 autorimesse di proprietà comunale site in via Manzoni n. 15 al piano interrato.

Prezzo a base di gara:

- Lotto 1: sub. 19 di mq. 12 - 14.985,00 Euro

- Lotto 2: sub. 20 di mq. 12 -14.985,00 Euro

Le modalità di partecipazione alla gara a pubblico incanto sono indicate nel bando integrale pubblicato all’Albo Pretorio e sul sito internet e consultabile presso il Municipio, unitamente agli allegati tecnici.

Le offerte per partecipare alla gara dovranno essere consegnate entro le ore 12,00 del giorno precedente la data prevista per le operazioni di gara. Le operazioni di gara si svolgeranno presso la sede del Palazzo Municipale di Saronno il giorno 20.05.2015 a partire dalle ore 11.00.

Per ogni ulteriore informazione rivolgersi presso il Settore Ambiente, Territorio e Opere Pubbliche - Servizio Patrimonio – P.zza della Repubblica n. 7 - 21047 SARONNO (VA) - (tel.02/96710228).

Il Responsabile del procedimento è l’Ing. Paolo Cosenza.

IL DIRIGENTE

(Arch. Massimo Stevenazzi)

 

 

 

“OPERA PIA LEOPOLDO E GIOVANNI VANNI” - IMPRUNETA (FI)

AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA

ALIENAZIONE MEDIANTE ASTA PUBBLICA

Oggetto: alienazione mediante asta pubblica di complesso immobiliare di proprietà dell’ Azienda posto in Impruneta (FI), via delle Sodera n. 19-21.

L’ asta pubblica riguarda i seguenti beni immobili posti nel Comune di Impruneta, località Le Sodera:

a) Porzione di fabbricato ad uso abitazione rurale, Via delle Sodera n° 19, al piano interrato, terreno e primo, composto da n° 9 vani compresa la cucina, oltre servizi ed accessori, fra i quali loggia e cantina interrata.

b) Porzione di fabbricato ad uso deposito, Via delle Sodera n° 21, al piano terreno e primo, con accesso da resede a comune, composto da n° 12 locali, oltre servizi ed accessori, fra i quali loggia, corte interna e cantina.

c) Porzione di fabbricato ad uso deposito, Via delle Sodera n° 21, al piano terreno, in aderenza al bene di cui al punto “D”, composto da un unico vano, con accesso dal resede a comune.

d) Porzione di fabbricato ad uso deposito, Via delle Sodera n° 21, al piano terreno, in aderenza al bene di cui al punto “C”, composto da un unico vano, con accesso dal resede a comune.

e) Porzione di appezzamenti di terreno agricolo, Via delle Sodera, in prossimità del fabbricato di cui sopra, della superficie catastale complessiva di circa metri quadri 9.800,00.

f) Fabbricato ad uso magazzino, in prossimità del fabbricato di cui ai precedenti punti ”a - b”, Via delle Sodera n° 23, al piano terreno, composto da un unico vano, di notevole altezza, con accesso direttamente dalla pubblica via con annesso un resede esclusivo di circa 300 metri quadri.

Identificativi catastali:

N.C.E.U. del Comune di Impruneta, foglio di mappa n°51, particella n°60 rispettivamente:

a) sub. n°502, categoria A/4, classe 3, consistenza catastale vani 13, rendita catastale euro1.040,66.

b) sub. n°503, categoria C/2, classe 3, consistenza catastale mq 303, rendita catastale euro891,97.

c) sub. n°504, categoria C/2, classe 1, consistenza catastale mq 28, rendita catastale euro60,74.

d) sub. n°505, categoria C/2, classe 1, consistenza catastale mq 28, rendita catastale euro60,74.

E’ compresa la comproprietà delle parti condominiali, gravanti sull’area e sul fabbricato che per legge, uso e destinazione sono da ritenersi comuni, tra le quali il resede, graficamente rappresentato al sub. n°501.

N.C.T. del Comune di Impruneta, foglio di mappa n°51 rispettivamente:

e) particella n°66, qualità seminativo arboreo, classe 3, particella n°294, qualità uliveto vigneto, classe 3, particella n°62, qualità uliveto vigneto, classe 3.

f) particella n°56, quale fabbricato rurale, della superficie catastale complessiva di mq 63,00, (ora accatastato al N.C.E.U. del Comune di Impruneta, foglio di mappa n°51, numero 405, subalterno 500, categoria C/2, classe 1, consistenza catastale metri quadri 48 e rendita catastale pari a euro104,12-tale rendita non è ancora definitiva e potrebbe quindi subire variazioni-).

Procedura di scelta del contraente: pubblico incanto, con offerte segrete in aumento sul prezzo posto a base di gara, così come disciplinato dall’ art. 73 lettera c) del R.D. 827/1924.

Responsabile Procedimento: Direttore Donetta Verniani.

Presentazione offerte: le offerte dovranno pervenire all’ Ufficio Protocollo dell’ Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Opera Pia Leopoldo e Giovanni Vanni”, Via Vanni n. 23 - 50023 Impruneta (FI), entro e non oltre le ore 13:00 del 16.05.2015.

Importo a base d’ asta: il prezzo a base d’asta è fissato a corpo in euro1.300.000,00 (unmilionetrecentomila/00). Non sono ammesse offerte al ribasso.

Data e luogo di svolgimento dell’ asta pubblica: 18.05.2015 ore 15:00 presso i locali della Opera Pia Leopoldo e Giovanni Vanni - via Vanni 23 –Impruneta (FI).

Documentazione di gara: la documentazione di gara è consultabile presso l’ ufficio Direzione (previo appuntamento), ed è pubblicata sul sito internet dell’ Azienda (www.operapiavanni.it).

Eventuali informazioni potranno essere richieste presso l’ Ufficio Direzione - tel. 055 231111 (dal Lunedì al Venerdì: 9:00 - 13:00; il Lunedì e il Giovedì 15:00 - 18:00) - Fax 055 2311157.

Per visionare il complesso immobiliare è necessario fissare un appuntamento con il Tecnico, Arch. Salmoiraghi Francesco (telefono 055 231111).

Impruneta, 23.03.2015

IL DIRETTORE

Donetta Verniani

 

 

 

GIOVEDI’ 26 MARZO 2015

 

ASSOCIAZIONE SCUOLE

TECNICHE SAN CARLO- TORINO

ESTRATTO BANDO DI EVIDENZA

PUBBLICA PER LA VENDITA DI IMMOBILE

L’Associazione Scuole Tecniche San Carlo in esecuzione della deliberazione dell’Assemblea dei Soci del 29/04/2013

RENDE NOTO:

che il giorno 30 aprile 2015, alle ore 15.00, presso gli uffici del Notaio Andrea GANELLI Corso Re Umberto, 8 - 10121 Torino, avrà luogo un’asta di evidenza pubblica per la vendita dell’immobile, in affitto all’Università Degli Studi di Torino, di proprietà dell’Associazione Scuole Tecniche San Carlo – Ente Morale, fondata con la denominazione di “Società di Mutuo e Tecnico Insegnamento” in Torino nel 1848 da Gabriele Capello:

-Immobile: Edificio di pregio

-Ubicazione: Torino – Via Verdi 25

-Foglio: 1248

-Numero: 245 - 246

-Sub.: 101 parte

-Categoria: B/5

-Consistenza: 23.985 mc

-Rendita: 74.323/28

per una superficie complessiva di mq 3240

Individuato dal Nuovo Piano Regolatore Generale Comunale:

- Z.U.C.S. "attrezzature di interesse comune" (servizi per l'istruzione, attrezzature sociali, assistenziali, per residenze collettive, per attività sanitarie, sportive, culturali).

Prezzo a base d’asta: Euro 4.500.000/00 a corpo, si precisa che sono ammesse offerte al ribasso fino ad un massimo di soglia di 4.100.000/00 euro.

Sono ammessi a partecipare alla gara tutti i soggetti che non incorrono nelle incapacità previste dall’articolo 32-quater del codice penale.

L’asta in oggetto sarà aggiudicata con il sistema delle offerte segrete da confrontarsi con il prezzo a base d’asta. Le offerte non potranno essere inferiori ai prezzi base indicati nel presente avviso. È previsto un deposito a titolo cauzionale, pari al 2% (duepercento).

I soggetti interessati possono presentare le offerte presso gli uffici del Notaio Andrea GANELLI Corso Re Umberto, 8 - 10121 TORINO a mezzo posta (raccomandata, assicurata o posta celere) o corriere privato, con esclusione della consegna a mano, busta chiusa controfirmata sui lembi di chiusura, entro le ore 12,00 del giorno 30 aprile 2015.

Ulteriori informazioni, recapiti e il testo integrale dell’avviso di evidenza pubblica sono scaricabili dal sito internet: www.palazzoventuri.com

Torino 16 marzo 2015

 

 

AZIENDA OSPEDALIERA

ISTITUTO ORTOPEDICO

GAETANO PINI - MILANO

ESTRATTO DI BANDO DI GARA

MEDIANTE ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA A CORPO DI UNITA’ IMMOBILIARI: CORSO DI PORTA VIGENTINA 6 – MILANO – (u.i. libere)

Lotto 1 Destinaz Deposito Fgl 477 N° 15 Sub 709 P. e Mq S1-7,00 ZC 1 Cat. C/2 Cl 2 Prezzo base d’asta euro 7.000,00

Lotto 2 Destinaz Deposito Fgl 477 N° 15 Sub 707 P. e Mq S1-7,00 ZC 1 Cat. C/2 Cl 2 Prezzo base d’asta euro 7.000,00

Lotto 3 Destinaz Deposito Fgl 477 N° 15 Sub 709 P. e Mq S1-74,00 ZC 1 Cat. C/2 Cl 2 Prezzo base d’asta euro 74.000,00

Lotto 4 Destinaz Deposito Fgl 477 N° 15 Sub 714 P. e Mq 4 – 11,00 ZC 1 Cat. C/2 Cl 2 Prezzo base d’asta euro 11.000,00

CORSO DI PORTA VIGENTINA 10 – MILANO – (u.i. libera)

Lotto 5 Destinaz. Deposito Fgl 477 N° 824 Sub 1. P. e MQ S1 – 7,00 ZC 1 Cat C/2 Cl 2 Prezzo base d’asta euro 7.000,00

VIA TIBALDI 42 – MILANO (u.i. libera)

Lotto 6 UI 1 Destinaz. Abitazione Fgl 522 N. 553 Sub 16 P. e MQ 5 - 73,12 ZC 2 Cat. A/3. Cl. 4 Prezzo base d’asta euro 173.800,00

Solaio 9 – 5,00

I concorrenti dovranno far pervenire, a pena di esclusione, le proprie offerte, entro e non oltre le ore 12.00 del

27/04/2015 al seguente indirizzo: studio del notaio Dario Restuccia, in Milano Via Vittor Pisani n. 22 (20124). Tali offerte verranno aperte in seduta pubblica il giorno 29/04/2015 secondo il seguente calendario: LOTTO 1 ore 9.00 - LOTTO 2 ore 9.30 - LOTTO 3 ore 10.00 - LOTTO 4 ore 10.30 - LOTTO 5 ore 11.00 - LOTTO 6 ore 11.30 presso lo studio del

notaio Dario Restuccia, in Milano Via Vittor Pisani n. 22 (20124).

Il bando integrale di gara è a disposizione sul sito Internet www.gpini.it/istituto/bandi. Per informazioni contattare la S.C.

Affari Generali e Legali dell’Azienda Ospedaliera (dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 16.00 ai numeri 02/58296.202 - 627 - telefax 02/58296613 – e-mail: affari.generali@gpini.it).

Milano,..marzo 2015

IL DIRETTORE GENERALE:

Dott. Amedeo Tropiano

 

 

 

 

MARTEDI’ 24 MARZO 2015

 

COMANDO LEGIONE CARABINIERI “PUGLIA” - BARI

AVVISO DI GARA CON PROCEDURA IN ECONOMIA

Questo Comando Legione Carabinieri “Puglia” - Servizio Amministrativo – Sezione Gestione Finanziaria, sito in Bari - Lungomare Nazario Sauro n. 43, ha indetto una gara con procedura in economia per l’alienazione mediante permuta di n. 89 (ottantanove) tende da campagna fuori uso.

In data 10.04.2015, alle ore 12.00, scadranno i termini per la presentazione delle OFFERTE da parte delle ditte che hanno presentato istanza di partecipazione e/o sono state invitate da questo Comando.

Le ditte che fossero interessate alla gara in questione, entro le ore 12.00 del 04.04.2015, potranno richiedere la lettera di invito contenente le modalità di partecipazione alla gara, producendo apposita istanza che dovrà, a pena di esclusione, essere:

– corredata di autocertificazione relativa all’iscrizione alla C.C.I.A.A. nonché di copia di un documento di riconoscimento del richiedente;

– inviata al Comando Legione Carabinieri “Puglia” – Servizio Amministrativo di Bari tramite email all’indirizzo: tba34582@pec.carabinieri.it.

La spedizione della lettera di invito a presentare offerta avverrà esclusivamente mediante posta elettronica.

Eventuali ulteriori informazioni potranno essere richieste al sopramenzionato indirizzo di posta elettronica o alle utenze 080.5452502 – 0805452504.

IL CAPO SERVIZIO AMMINISTRATIVO

Ten. Col. Amm. Cosimo Crafa

 

 

AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI TRAPANI (TP)

AVVISO PUBBLICO PER VENDITA

Si rende noto che l’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani con Deliberazione n.1230 del 17.03.2015, esecutiva, ha

riapprovato un avviso pubblico per la vendita di un battello/gommone di proprietà tipo Master 870 Open efb ad oggi in rimessaggio e custodia presso la ditta “Nautica Service” di Trapani, Via Scalabrino, 92 tl. 0923 556538, importo a base d’asta euro 20.000,00. Gli interessati potranno prendere visione e scaricare l’avviso integrale con relativi allegati sulla pagina web ASPTrapani.it al link “Bandi e Avvisi”. Scadenza presentazione delle offerte entro le ore 9,00 del 19.05.2015

IL DIRETTORE GENERALE

Dott. Fabrizio De Nicola

 

 

 

 

VENERDI’ 20 MARZO 2015

 

AGESP ENERGIA S.R.L.- BUSTO ARSIZIO

AVVISO DI VENDITA

Si informa che AGESP Energia S.r.l. - Via Marco Polo n. 12 - Busto Arsizio - AGESP Energia S.r.l. intende procedere alla vendita dell’impianto di distribuzione gas metano per autotrazione sito in via De Gasperi angolo Via Primo Maggio nel Comune di Olgiate Olona (VA). Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.agesp.it.

Busto Arsizio, 9 Marzo 2015

L’ AMMINISTRATORE UNICO

Giuseppina Basalari

 

 

 

 

GIOVEDI’ 19 MARZO 2015

 

I.P.A.B. RESIDENCE "SALVATORE BELLIA - S. LUIGI GONZAGA-COSTANZO CUTORE'’- PATERNO’ (CT)

AVVISO ASTA PUBBLICA.

Si avvisa la vendita in lotti singoli di n. 6 terreni di proprietà dell’'I.P.A.B. Residence "Salvatore Bellia - S. Luigi Gonzaga. - Costanzo Cutore", con sede in via G.B. Nicolosi n.47 - 95047 - Paternò (CT).:Lotto 1- Comune di Paternò, agrumeto in c.da Rotondella mq. 202.002 Euro 436.000,00, Lotto 2- Comune di Paternò, agrumeto in Via Idria mq.5.612 e 17.400,00, Lotto 3- Comune di Paternò, chiusa in Via Matrice mq. 1.136 Euro 7.400,00, Lotto 4- Comune di Paternò, chiusa mq. 6.498 e fabbr. rur. mq.36 in c.da Romiti Euro 52.000,00, Lotto 5- -Comune Belpasso, agrumeto in mq.4.750 e fabbr. rur. c.da Volta dei Cerchi mq. 30.360 Euro 56.000,00, Lotto 6- Comune di Paternò, agrumeto-seminativo mq.15.883 e fabbr. rur. mq. 407 c.da Pioppo Euro 23.000,00. L'asta pubblica è fissata per il giorno 17/04/2015 alle ore 10,00. le offerte(alla pari o in aumento) dovranno pervenire entro le ore 12,00 del giorno 16/04/2015 presso la sede dell'I.P.A.B. Sono a carico degli aggiudicatari le spese di perizia, pubblicità, certificazioni e quant'altro necessario per l'importo stimato di Euro 5.000,00 di cui il 10%, per ciascun lotto, da versare unitamente alla cauzione. Le spese saranno ripartite in proporzione agli Importi di aggiudicazione. Il bando di gara integrale è pubblicato sul Sito Web: www.comune.paterno.ct.it, all'albo pretorio del Comune di Paternò e all'albo dell'Ente

 

 

 

 

MARTEDI’ 17 MARZO 2015

 

CITTA’ DI CASTELFRANCO VENETO

PROVINCIA DI TREVISO

2° SETTORE AMMINISTRATIVO - ECONOMICO FINANZIARIO

UFFICIO PATRIMONIO

ESTRATTO AVVISO DI ASTA PUBBLICA

prot. n. 9447 del 11/03/2015

SI RENDE NOTO

che GIOVEDI’ 9 APRILE 2015, ALLE ORE 10,00 e seguenti, nella sala consiliare, via F.M. Preti, 36, si svolgerà l’ASTA PUBBLICA, con il metodo delle offerte segrete in aumento, da confrontarsi con i prezzi a base d’asta sotto indicati, ai sensi dell’art. 73 lett. c) e le procedure di cui all’art. 76, comma 2 del Regio Decreto n. 827 del 23/05/1924 e s.m.i. - “Regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato”, per la vendita del seguente immobile: fabbricato ed area di pertinenza ubicati in Via Ponchini - prezzo a base d’asta Euro 450.000,00.

L’immobile è posto in vendita a corpo e non a misura, nello stato giuridico e di fatto in cui attualmente si trova.

Il prezzo a base d’asta è al netto delle imposte di legge, degli oneri fiscali, delle spese contrattuali e di ogni altra eventuale spesa inerente e conseguente l’aggiudicazione e la stipula del contratto di acquisto, degli oneri di urbanizzazione e dei contributi concessori dovuti sull’edificazione, nonché della redazione degli elaborati catastali che saranno interamente a carico dell’aggiudicatario, degli eventuali subentranti ed aventi causa, con le condizioni e le obbligazioni contenute nell’avviso d’asta integrale a cui si rinvia. Il pagamento di quanto dovuto dovrà essere effettuato entro la data di stipula dell’atto di trasferimento della proprietà e comunque entro 60 (sessanta) giorni dall’aggiudicazione definitiva, salvo diversa disposizione dell’Amministrazione Comunale.

Le offerte dovranno essere in aumento rispetto al prezzo base, prive di clausole, accompagnate da un assegno circolare non trasferibile intestato al Comune a titolo di deposito cauzionale infruttifero, pari al 10% del prezzo a base d’asta.

LE OFFERTE DOVRANNO PERVENIRE ALL’UFFICIO PROTOCOLLO DEL COMUNE, VIA F.M. PRETI, 36 C.A.P. 31033 CASTELFRANCO VENETO (TV), ENTRO LE ORE 13.00 DI MERCOLEDI’ 8 APRILE 2015.

L’avviso d’asta integrale è disponibile presso l’Ufficio Patrimonio e consultabile sul sito internet: www.comune.castelfrancoveneto.tv.it, ed è pubblicato all’Albo Pretorio on-line del Comune.

Per eventuali informazioni: tel. 0423 / 735529 / 735552 / 735549.

mail: patrimonio@comune.castelfrancoveneto.tv.it

F.TO: IL DIRIGENTE DEL 2° SETTORE

- Dott. Carlo Sartore

 

 

 

 

MERCOLEDI’ 11 MARZO 2015

 

CITTA' DI RIVOLI

PROVINCIA DI TORINO

AVVISO.DI GARA

l’Amministrazione comunale di Rivoli, Corso Francia n.98, 10098 RIVOLI (TO), tel. 011/9513553, fax 011/9513467, indice gara a procedura aperta per la vendita di N.17 (diciassette) veicoli CON OFFERTA LIBERA, I CUI PREZZI A BASE D’ASTA e tutte le altre informazioni/condizioni, possono essere tratte dal bando di gara, consultabile sul sito Internet del Comune di Rivoli, all’indirizzo: http://www.comune.rivoli.to.it sezione Bandi di gara

TIPO VEICOLO: N. 5 SCUOLABUS FIAT IVECO; N.1 SCUOLABUS IVECO CACCIAMALI; N.1 SCUOLABUS FIAT DUCATO. N.1 IVECO DAILY. N.1 FIAT FIORINO LUPO. N.2 FIAT DOBLO; N.2 FIAT PUNTO; N.2 MOTOCICLI BMW F650; N.1 RIMORCHIO PER TRASPORTO; N.1 TRATTORE LAMBORGHINI COMPRESO ACCESSORI. I predetti mezzi, presentano segni di istituto e potrebbero presentare alcuni inconvenienti elettrici e/o meccanici per cui potrebbero essere necessari interventi manutentivi che resteranno a.carico dell’aggiudicatario. Sono a carico dell’aggiudicatario anche le spese di voltura. L'aggiudicazione avverrà nei confronti del prezzo più alto offerto e l’operazione è esente IVA, art 10 D.P.R. 633/1972.

Scadenza presentazione offerte: ore 12,00 del 27/03/2015

Apertura offerte: 30/03/2015 ORE 10,00

Rivoli,

LA DIRIGENTE DIREZIONE

SERVIZI ECONOMICO FINANZIARI

(CARGNINO dott.ssa Tiziana)

 

 

 

 

MERCOLEDI’ 04 MARZO 2015

 

CONSORZIO UNICO DI BACINO DELLE PROVINCE DI NAPOLI E CASERTA – TEVEROLA (CE)

IN LIQUIDAZIONE

ARTICOLAZIONE TERRITORIALE CASERTA

cubce@libero.it

AVVISO DI ASTA PUBBLICA VENDITA DI ATTREZZATURE IN DISUSO - TERZO ESPERIMENTO

Il CONSORZIO UNICO DI BACINO DELLE PROVINCE DI NAPOLI E CASERTA IN LIQUIDAZIONE,

ARTICOLAZIONE TERRITORIALE DI CASERTA

RENDE NOTO

che, in esecuzione delle disposizioni di cui alla delibera del C.L. n. 4 del 09/05/2013, il giorno 19 MAR 2015 alle ore 12, 00, presso i propri uffici di Teverola (CE), verrà esperita una terza procedura di vendita, mediante asta pubblica a mezzo di offerte segrete al rialzo con prezzi base ribassati di un ulteriore 20%, dei macchinari/attrezzature di proprietà del Consorzio Unico A.T. Caserta di seguito elencati:

Descrizione: TRITURATORE CARAVAGGI BI01250DNC Anno 2001 Matricola 29680 Base d'asta Euro 5.760

Descrizione: SPAZZATRICE BUCHER SCHOERLING F85TAZ Anno 1999 Matricola BF905YZ Base d'asta Euro 5.760

Gli importi sono espressi in euro e si intendono IVA esclusa.

Possono essere presentate offerte anche parziali ovvero riferite a singoli beni.

I beni oggetto del presente bando vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trovano; pertanto, l'aggiudicatario si assume ogni responsabilità circa l'effettivo stato d'uso degli stessi rinunciando, al contempo, alla garanzia per eventuali vizi occulti essendo la vendita effettuata con la clausola legale del "visto e piaciuto".

Considerato che l'area presso cui sono custodite le attrezzature oggetto della vendita è sottoposta a sequestro giudiziario e che, per tale motivo, l'accesso per il sopralluogo dev'essere preventivamente autorizzato dal Giudice del Tribunale previa comunicazione dei dati personali delle persone che interverranno, i beni oggetto della vendita potranno essere visionati esclusivamente alle ore 11, 00 del giorno 16 MAR. 2015

Pertanto, gli interessati al sopralluogo dovranno comunicare, entro 3 giorni prima della data di cui sopra, le generalità complete delle persone che effettueranno il sopralluogo, nel limite di 2 persone per ogni ditta partecipante. La comunicazione dev'essere inoltrata ai seguenti indirizzi di posta elettronica: cubce@libero.it.

Si precisa che le comunicazioni pervenute oltre detto termine non verranno prese in considerazione.

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE DELLE OFFERTE

Per partecipare all'asta, chiunque ne abbia interesse dovrà far pervenire la propria offerta, in plico chiuso e. controfirmato sui lembi di chiusura, con consegna anche a mano, entro e non oltre il seguente termine perentorio: ore 11, 00 dello stesso giorno di esperimento dell'asta.

Il plico dovrà essere recapitato a: CONSORZIO UNICO DI BACINO DELLE PROVINCE DI NAPOLI E CASERTA - Piazza 13 settembre 1943 - 81030 TEVEROLA (CE).

L'esatto e tempestivo recapito dello stesso resta a totale carico dell'offerente; non saranno, pertanto, considerate le offerte pervenute oltre detto termine.

L'offerta dovrà essere contenuta, a pena di esclusione dall'asta, in un unico plico.

Il plico dovrà, a pena di esclusione, recare all'estemo, oltre ai recapiti postali, telefonici e fax del mittente, la dicitura: "NON APRIRE - ASTA PUBBLICA VENDITA MACCHINARI USATI".

Il plico, come sopra preparato, dovrà contenere, pena l'esclusione:

1) una busta chiusa contenente l'offerta economica, redatta utilizzando il modello offerta (all. B);

2) una dichiarazione, resa con le forme di cui agli artt. 38 e 47 del D.P.R. 445/2000 allegando un valido documento d'identità, con cui il legale rappresentante della ditta offerente attesti, in nome e per conto

della stessa:

a) di non trovarsi in alcuna delle situazioni ostative all'assunzione di contratti pubblici di cui all'art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006;

b) di essere in regola con la normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro;

c) di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse secondo la legislazione italiana;

d) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili come stabilito dalla L. n. 68/1999;

e) di aver preso visione, di aver attentamente letto e di approvare, incondizionatamente e senza riserva alcuna, tutte le condizioni previste nel presente bando al punto da perméttere l'offerta presentata, a proprio rischio;

f) che la ditta è iscritta nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio di ____________col nr.__________

g) di essere in possesso di nulla- osta ai fini antimafia;

h) che nei propri confronti non ¡sussistono le cause di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all'art. 67 del D.Lgs. 06/09/2011 n. 159.

3) una dichiarazione di avvenuto sopralluogo da redarre conformemente al modello "allegato A".

La mancanza, la irregolarità, la incompletezza o la non conformità anche di uno solo dei suddetti documenti e/o dati richiesti comporterà l'esclusione dall'asta.

ESAME DELLE OFFERTE E AGGIUDICAZIONE

L'asta al rialzo avverrà per mezzo di offerte segrete libere riferite a ciascun macchinario che si intende acquistare e verrà aggiudicata in favore della ditta che avrà offerto il prezzo più alto per singolo macchinario; la stazione appaltante si riserva, comunque, il diritto di non procedere all'aggiudicazione nel caso in cui nessuna delle offerte presentate venga ritenuta idonea o conveniente ovvero per sopraggiunti motivi di pubblico interesse, a proprio insindacabile giudizio, senza che i concorrenti possano accampare pretesa alcuna o indennità di sorta per le offerte presentate.

In caso di parità tra più offerte, si procederà, seduta stante, mediante sorteggio.

Non saranno prese in considerazione le offerte condizionate e quelle di importo pari od inferiore a quello posto a base di gara.

L'asta potrà essere aggiudicata anche in presenza di una sola offerta purché valida.

L'asta è pubblica e chiunque può presenziare allo svolgimento delle operazioni.

Ad avvenuta aggiudicazione, previo pagamento dell'importo corrispondente dovuto, il Consorzio provvederà ad emettere regolare fattura di vendita.

L'aggiudicatario dovrà versare l'importo dovuto entrò e non oltre 10 giorni dalla data di comunicazione dell'aggiudicazione; in caso contrario, l'aggiudicatario sarà ritenuto decaduto da qualsiasi diritto e si procederà all'aggiudicazione mediante scorrimento della graduatoria formatasi.

Il ritiro dei beni aggiudicati potrà effettuarsi solo dopo il Versamento del saldo.

Il versamento a saldo sopra citato dovrà essere effettuato, in unica soluzione, per mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a: CONSORZIO UNICO DI BACINO DELLE PROVINCE DI NAPOLI E CASERTA.

Le operazioni di ritiro e trasporto dei beni acquistati saranno effettuati a totale cura e spese dell'aggiudicatario.

ALTRE INFORMAZIONI

Il Consorzio non è tenuto a corrispondere compenso e/o rimborso alcuno ai concorrenti, per qualsiasi titolo o ragione, per le offerte presentate.

I concorrenti, con la presentazione delle offerte, consentono il trattamento dei propri dati ai sensi del D.lgs. n. 196/2003 e s.m.i.

II presente avviso costituisce lex specialis di gara.

Il presente avviso d'asta è reperibile tramite accesso libero, diretto e completo sul sito internet istituzionale www.albopretorionline.it al link del Consorzio Unico di Bacino nonché sul quotidiano nazionale Gazzetta Aste e Appalti Pubblici e all’Albo Pretorio del Consorzio.

ALLEGATO A omissis

ALLEGATO B omissis

I Responsabili del procedimento Ing. Andrea Villano Dr. Antonio Zivolo

IL SOGGETTO LIQUIDATORE ART. CASERTA

Dr. Francescopaolo Ventriglia

 

 

 

 

VENERDI’ 27 FEBBRAIO 2015

 

ACTV S.P.A.- VENEZIA (VE)

INVITO A MANIFESTARE INTERESSE

PER L’ACQUISTO DI UN MOTOSCAFO TIPO TAXI ACQUEO

1. PREMESSE

Actv S.p.A. intende sollecitare manifestazioni di interesse da parte di soggetti interessati ad acquisire in proprietà un motoscafo tipo taxi acqueo, avente le caratteristiche di cui al successivo punto 2.

A tal fine, in attuazione dei principi comunitari di parità di trattamento, non discriminazione, proporzionalità e trasparenza, è consentito a chi abbia interesse di presentare apposita istanza compilando lo schema allegato al presente avviso, da ritenersi quale parte integrante e sostanziale.

2. CARATTERISTICHE DEL MOTOSCAFO TIPO TAXI ACQUEO

 Motoscafo N251;

 Anno costruzione: 1997;

 Costruzione: Cantiere Motonautico Giudecca

 Motore Volvo Penta D41LA/DP

 Rina n.77652;

 CPV13145;

 Stazzai. 3,41

 Larghezza FO 2,28m;

 Larghezza FT 2,68m;

 Lunghezza FT 9,00m;

 Abilitazione alla navigazione: entro tre miglia dalla costa;

 Annotazioni: trasporto persone

 Totale passeggeri n°13.

Il motoscafo sarà venduto a corpo, nello stato e di diritto in cui si trova.

La vendita è assoggettata ad IVA, che sarà applicata nelle misure di legge sul valore di aggiudicazione.

L'aggiudicatario dovrà provvedere al ritiro e trasferimento a proprie spese entro 30 giorni dalla data di stipulazione del contratto di compravendita.

Actv è sollevata da ogni onere di custodia e di conservazione del bene dal momento di stipula del suddetto contratto.

3. VALORE STIMATO DEL MOTOSCAFO TIPO TAXI ACQUEO

Il valore stimato del bene euro 65.000,00 (sessantacinque/00) ed è venduto allo stato di fatto “visto e piaciuto", che l'offerente potrà accertare anche mediante sopralluogo come meglio specificato in seguito.

4. CAUZIONE

I soggetti interessati all'acquisto dovranno fornire in sede di offerta una cauzione pari al 10% (dieci per cento) del valore stimato, pari a euro 6.500,00 (seimilasettecento); in caso di mancata presentazione della cauzione, l’offerta non sarà ritenuta valida. La cauzione dovrà essere costituita sotto forma di assegno circolare non trasferibile intestato ad Actv S.p.A.

5. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE MANIFESTAZIONI DI INTERESSE

II plico contenente la manifestazione di interesse dovrà pervenire a

Actv S.p.A. Isola Nova del Tronchetto 32 30135 Venezia

entro le ore 12:00 del 13 aprile 2015. mediante consegna a mano o a mezzo di raccomandata con ricevuta di ritorno o corriere autorizzato; farà fede in ogni caso il protocollo di entrata della società ricevente.

Il plico dovrà essere sigillato (con ceralacca, nastro adesivo, punii macchina cucitrice e/o altri idonei mezzi di sigillatura) e recare all'esterno le generalità dei mittente e la dicitura: "Manifestazione di interesse motoscafo tipo taxi acqueo"

Il plico dovrà contenere:

a) Copia del presente documento, sottoscritto per accettazione e conferma;

b) Domanda di partecipazione compilata utilizzando il modello allegato al presente avviso;

c) Scheda di offerta compilata utilizzando il modello allegato al presente avviso;

d) Cauzione del 10%, come indicato sopra al punto 4;

e) Fotocopia del documento dì identità di chi sottoscrive l’offerta.

6. MODALITÀ E PROCEDURA DI ASSEGNAZIONE

Le offerte pervenute entro i termini indicati al punto precedente, verranno aperte in seduta pubblica dal Direttore Acquisti e Legale, seduta che si terrà il giorno 15 aprile 2015 alle ore 12:00 presso la sede Direzionale Actv in Venezia, Isola Nova del Tronchetto 32.

Alla seduta potranno presenziare gli offerenti o loro delegati (la delega dovrà essere in forma scritta) muniti di apposito documento di identità.

La vendita avverrà in favore del soggetto miglior offerente che abbia presentato tutta la documentazione richiesta a! punto precedente.

Nel caso in cui la miglior offerta risulti inferiore al valore di stima, Actv si riserverà il diritto di non procedere alla vendita dello stesso.

Le cauzioni presentate dai soggetti non aggiudicatari della vendita del bene, saranno restituite agli stessi, se presenti in seduta, o trasmesse a mezzo posta.

In caso di parità tra due o più offerte, si procederà seduta stante mediante rilancio (formulazione di una nuova offerta).

Il contratto di acquisto verrà stipulato contestualmente all’integrale corresponsione del prezzo di acquisto, con restituzione della cauzione, entro e non oltre 30 giorni dalla data della seduta pubblica sopra indicata; tale termine potrà essere prorogato solo per ragioni non prevedibili e non ascrivibili all’acquirente.

Il contratto, verrà stipulato avanti a notaio appartenente al distretto di Venezia, che verrà inderogabilmente indicato dalia parte venditrice.

Nel caso in cui l'acquirente non pervenisse alla sottoscrizione del contratto di vendita e al pagamento del relativo prezzo entro il termine sopra indicato, Actv tratterrà l’importo della cauzione a titolo di risarcimento del danno (riservato ogni maggior danno e ulteriore diritto) e potrà procedere alla cessione del bene al soggetto secondo in graduatoria che abbia manifestato interesse all’acquisto.

Ogni eventuale spesa relativa al trasferimento di proprietà del bene (bolli, eventuali tasse e/o Imposte, registrazioni, etc), comprese le spese notarili, sarà a carico dell’acquirente.

7. VALORE DELL'AVVISO

Il presente avviso costituisce un invito a manifestare interesse e non un invito ad offrire né un'offerta al pubblico ai sensi dell'art. 1336 del Codice Civile o una sollecitazione al pubblico risparmio ex art. 94 e ss. del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e s.m.i.

La pubblicazione del presente avviso e la ricezione delle manifestazioni di interesse non comportano per Actv alcun obbligo o impegno nei confronti dei soggetti interessati, né danno diritto a ricevere prestazioni da parte di Actv a qualsiasi titolo, compreso il pagamento di commissioni di mediazione ed eventuali oneri di consulenza.

Actv si riserva espressamente la facoltà di recedere dalla procedura o di sospenderla o modificarne i termini o le condizioni in ogni momento, senza preavviso e senza motivazione, qualunque sia il grado di avanzamento della stessa e senza che ciò possa far sorgere in capo ai soggetti partecipanti diritti a risarcimento o indennizzo, salvo la restituzione della cauzione ed, a richiesta, la restituzione della documentazione eventualmente già presentata.

8. INFORMAZIONI, CHIARIMENTI E SOPRALLUOGO

Il responsabile individuato per la presente procedura è il dott. Roberto Pizzolato, e-mail acquisti@actv.it, al quale potranno essere rivolte le domande di carattere amministrativo.

Per eventuali sopralluoghi, ci si potrà rivolgere all’lng. Enrico Volo tel. 041 2722562, e-mail enrico.volo@actv.it.

9. ULTERIORI DISPOSIZIONI

Il presente invito e l'intera procedura sono regolati dalla legge italiana e per ogni eventuale controversia ad essi attinente sarà competente, in via esclusiva, il Foro di Venezia.

Non saranno corrisposte provvigioni ad eventuali intermediari.

L'invio della manifestazione di interesse comporta accettazione integrale del presente avviso.

Il presente avviso è pubblicato sul sito internet www.actv.it; Actv si riserva la facoltà di apportare integrazioni e/o rettifiche al presente avviso, dandone semplice comunicazione sul proprio sito internet.

10. INFORMATIVA SULLA PRIVACY

Il trattamento dei dati dei soggetti partecipanti verrà effettuato nel rispetto di quanto previsto dal D.Lgs. n. 196/2003.

I dati saranno trattati esclusivamente per finalità connesse allo svolgimento della procedura ed il loro trattamento garantirà i diritti e la riservatezza dei soggetti interessati.

In relazione alle indicate finalità, i dati personali sono trattati con modalità cartacee e tramite strumenti informatici/telematici, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi, nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia di protezione dei dati personali,

I dati personali forniti dalla conduttrice potranno essere comunicati ad organismi pubblici o privati, per obbligo di legge o di contratto, ovvero a consulenti o fornitori, appositamente nominati responsabili del trattamento al sensi dell'art.29 del D.lgs n.196/2003, a cui Actv dovesse affidare degli incarichi per lo svolgimento di alcune attività in outsourcing.

Titolare del trattamento è Actv S.p.a., Isola Nova del Tronchetto 32, Venezia, tel. 041.2722111 fax n.041.5207135, www.actv.it,direzione@actv.it, Il responsabile del trattamento, cui rivolgersi per l'esercizio dei diritti di cui sopra, è il dirigente "Servizio legale e contratti" di Actv S.p.a. Ogni interessato potrà far valere i diritti di cui all'art. 7 del D.Lgs. n. 196/2003.

11. CODICE ETICO

Actv ha adottato un proprio codice di comportamento ai sensi del D.lgs 231/01, pubblicato e consultabile sul proprio sito internet (www.actv.it, sotto la voce "Azienda"), in cui sono indicati i principi di legalità, trasparenza, correttezza e lealtà, ai quali si ispira nella conduzione degli affari e in tutte le attività. Gli interessati al presente avviso, nel prendere atto di tale circostanza, si obbligano al rispetto dei principi in esso contenuti.

23 Feb 2015

IL DIRETTORE ACQUISTIE LEGALE

Avv. Camilla Temperini

 

 

 

 

GIOVEDI’ 26 FEBBRAIO 2015

 

C.R.I..- CROCE ROSSA ITALIANA

PROVINCIA DI ROMA

BANDO DI ASTA PUBBLICA DI IMMOBILI (RESIDENZIALI E NON) DI PROPRIETA’ DELLA CROCE ROSSA ITALIANA

LE ASTE SI SVOLGERANNO A PARTIRE dal 11 al 18 marzo 2015 CON MODALITA’ TELEMATICA ATTRAVERSO LA RETE ASTE NOTARILI DEL CONSIGLO NAZIONALE DEL NOTARIATO

LA C.R.I..- Croce Rossa Italiana - offre all’asta la piena proprietà di immobili liberi e/o locati facenti parte del programma di dismissione degli immobili ai sensi del combinato disposto di cui all’articolo 4, comma 1, lettera c) del D.Lgs. 178/2012; e autorizzati con verbale n. 3 del 22 ottobre 2013, verbale n. 5 del 20 febbraio 2014 e n. 6 del 9 settembre 2014 del Comitato per la gestione del patrimonio della Croce Rossa; della convenzione con il Consiglio Nazionale del Notariato del 23/07/2014 per la gestione delle procedure d’asta e la vendita degli immobili con l’utilizzo di una procedura telematica via Web; e in esecuzione alla ordinanza del Presidente Nazionale della C.R.I. n. 0044-15 del 19 febbraio 2015.

Elenco Lotti

-2001 Alessandria Corso Romita N79

-2003 Casale Monferrato (AL)Piazza Martiri della Libertà N. 9/10/11/12

-2004 Casale Monferrato (AL) Via del Carmine N. 6/8

-2005 Como Via G. Ferrari N. 11

-2007 Aguscello (FE) Via Del Parco N. 33

-2009 Impruneta ( FI) Via F.Turati

-2012 Lucca (Loc. Borgo Giannotti) Via delle Tagliate N. 552/556/560

-2014 Pietrasanta fraz. Strettoia ( LU) Via del Casone N. 52/54

-2013 Novara Via Fara N. 11

-2016 Santu Lussurgiu (OR) Via del Casone N. 52/54

-2008 Gambolò (PV) Via Rovelletto N.13 /B

-2015 Roma Via Adolfo Albertazzi N. 28 Via F. Sacchetti N. 130

-2002 Ameglia (SP) Loc. Montemarcello Via Nuova N. 60

-2010 Lanzo Torinese (TO) Strada Eremo di Lanzo

-2011 Lauco (UD) Loc.Venerdi

-2006 Enego (VI)

-2017 Schio (VI)Via Canova N. 1

-2018 Brescia Via Piemonte

-20 Jesolo ( VE) Via Levantina

Le Aste sono effettuate per singoli Lotti, comprensivi di eventuali pertinenze e accessori il cui elenco integrale, completo di documentazione (planimetrie, foto, ecc.), nonché l’elenco dei Notai, presso i quali è possibile depositare le offerte e il Disciplinare d’Asta e i suoi Allegati (fac-simile Modelli di partecipazione), che regolano le modalità di partecipazione e di svolgimento dell’Asta, sono disponibili sui siti internet www.notariato.it, sul sito internet della Croce Rossa Italiana www.cri.it

consultabili presso i Notai Banditori e Notai Periferici. Gli immobili verranno posti in vendita a corpo, nello stato di fatto, di diritto, di manutenzione e di consistenza in cui si trovano, con ogni pertinenza di proprietà, con impianti esistenti, servitù attive e passive ove esistenti.

Il termine presentazione offerte è il 10 marzo 2015 ore 17,00

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi ai Notai Banditori e Periferici in alternativa al Consiglio Nazionale del Notariato tel: 06.362091 e-mail: cnn.segreteria@notariato.it

 

 

 

 

MERCOLEDI’ 25 FEBBRAIO 2015

 

COMUNE DI RHO

PROVINCIA DI MILANO

ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA IN LOTTO UNICO

DI TERRENI COMUNALI SITI IN VIA TERRAZZANO A RHO

SI RENDE NOTO

Che è indetta per il giorno 02 aprile 2015 alle ore 09:30 presso l’Aula Consiliare del Comune di Rho, sita in P.zza Visconti n. 23, l’Asta Pubblica per la vendita dei seguenti beni immobili (terreni), di proprietà del Comune di Rho:

lotto, 1:

-Via Terrazzano: terreno - Bosco Ceduo - F.g: 23- mapp.: 249 – sup.: 90 – destinazione da PGT vigente: Ambiti di completamento per edilizia residenziale sociale (con P.A. obbligatorio).

-Via Terrazzano: terreno - sem. irriguo -F.g.: 23-mapp.: 890 - sup. 3587 - destinazione da PGT vigente: Ambiti di completamento per edilizia residenziale sociale (con P.A. obbligatorio).

-Via Terrazzano: terreno - sem. irriguo -F.g.: 23- mapp.: 892- sup.: 525 - destinazione da PGT vigente: Ambiti di completamento per edilizia residenziale sociale (con P.A. obbligatorio).

TOTALE: sup.: 4202 – Valore a base d’asta in euro: 653.341,08; note: interessato minimamente a sud da vincolo di salvaguardia delle risorse idriche.

L’offerta, con allegata la documentazione richiesta, dovrà pervenire, con consegna a mano o raccomandata, dal giorno della pubblicazione dell’Avviso d’Asta, fino al 30/03/2015 all’Ufficio Quic Sportello del Cittadino del Comune di Rho, in Via De Amicis n.1 nei seguenti orari:

Lunedì, mercoledì, venerdì: dalle ore 08:30 alle ore 13:00

Martedì e giovedì: dalle ore 08:30 alle ore 18:30

Sabato: dalle ore 08:30 alle ore 12:30

Per informazioni sugli immobili, gli interessati possono contattare i numeri telefonici 02/93332.515 - Servizio Catasto e Patrimonio.

Il bando integrale è disponibile sul sito internet del Comune di Rho (www.comune.rho.mi.it).

L’Assessore al Bilancio e tributi, Patrimonio comunale, Società partecipate, Politiche giovanili

Dr. Andrea Orlandi

IL DIRETTORE

Dr. Vittorio Dell’Acqua

 

 

 

 

MARTEDI’ 24 FEBBRAIO 2015

 

COMUNE DI SONDRIO

AVVISO DI PROCEDURA APERTA

E’ indetta per il giorno 10 marzo 2015 alle ore 11,00 una procedura aperta presso una sala del palazzo municipale, in Sondrio – Piazza Campello n. 1, per l’alienazione del complesso immobiliare Ex-Provveditorato agli Studi ed aree annesse in Sondrio, in via Nazario Sauro.

L’alienazione viene disposta in blocco ed alle condizioni di cui al bando di gara, a cui si rinvia.

Procedura di gara: procedura aperta.

Sistema di aggiudicazione: offerte segrete da confrontarsi con il prezzo a base d’asta, ammettendo offerte in aumento, alla pari o in ribasso rispetto al prezzo base purché il ribasso non sia inferiore al 20% del prezzo base.

Prezzo a base di gara: Il prezzo a base di gara è fissato in euro 5.000.000,00 (cinquemilioni/00).

Deposito cauzionale: euro 500.000,00 da prestare nei modi indicati nel bando di gara.

Le offerte dovranno pervenire al COMUNE DI SONDRIO – UFFICIO CONTRATTI - PIAZZA CAMPELLO N. 1, 23100 SONDRIO, entro le ore 9.30 del giorno 10 marzo 2015.

Il bando integrale unitamente ai relativi allegati (dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà e schema di offerta) sono pubblicati all’Albo Pretorio on line del Comune di Sondrio e sul sito internet www.comune.sondrio.it

Per eventuali sopralluoghi, occorre concordare le modalità con il Settore Servizi Tecnici – al seguente n° di telefono 0342 526242 o tramite e-mail ai seguenti indirizzi:

giugnip@comune.sondrio.it

contratti@comune.sondrio.it

Per qualsiasi informazione di carattere tecnico che amministrativo gli interessati potranno rivolgersi all’ufficio contratti sito in Sondrio, piazza Campello n. 1, II piano, tel. n. 0342 526395.

Sondrio, lì 18 febbraio 2015

IL DIRIGENTE DEL SETTORE SERVIZI FINANZIARI

F.to Dr.ssa Cristina Casali

 

 

 

 

LUNEDI’ 23 FEBBRAIO 2015

 

ARPA - AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE AMBIENTALE

ENTE DI DIRITTO PUBBLICO - TORINO

ALIENAZIONE

ALIENAZIONE FINALIZZATA ALLA VENDITA DI TRE AUTOMEZZI USATI DI PROPRIETÀ DI ARPA PIEMONTE.

Si avvisa che con Determinazione dirigenziale n 63 del 5/2/15 è stata indetta una procedura di alienazione finalizzata alla vendita di due autoveicoli usati di proprietà di Arpa Piemonte.

Il termine della presentazione delle offerte è il giorno23/03/2015 alle ore 12,00

L'aggiudicazione avverrà con asta pubblica ad unico e definitivo incanto, con ii sistema delle offerte segrete da confrontarsi con il prezzo a base d'asta.

Il responsabile della procedura è la dottoressa Rossana Maria Caterina Giannone tel. 011 - 19681540, e-mail: acquisti@arpa.piemonte.it: Fax 011.19681541.

Il referente amministrativo della procedura è il dott. Domenico De Leonardis Tel 011-196.80196 - fax 011.19681541 e-mail: acquisti@arpa.piemonte.it.

Torino,

IL DIRIGENTE RESPONSABILE DELLA STRUTTURA SEMPLICE "ACQUISTI BENI E SERVIZI

Rossana Maria Caterina Giannone

 

 

 

COMUNE DI RHO

PROVINCIA DI MILANO

AVVISO DI ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA DI UN UFFICIO

AVVISO DI ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA DI UN UFFICIO SITO A RHO IN VIA CROCEFISSO N. 29.

SI RENDE NOTO

Che è indetta per il giorno 02 aprile 2015 ore 11:00 in Rho presso l’Aula Consiliare del Comune di Rho sito in Piazza Visconti n.23, l’Asta Pubblica per la locazione del seguente immobile:

DESCRIZIONE: Ufficio posto al piano rialzato in condominio sito in Via Crocefisso n°29 a Rho, in zona centrale, ha due ingressi indipendenti dalla strada e dal vano scala, è composto da 4 locali (1 staccato dagli altri) + 2 servizi igienici + cantina + 2 solai al piano 4°.

L’ufficio è dotato di due ambienti semindipendenti.

IN CATASTO:

fg 18, mapp.187, sub.704, cat A/10 (uffici e studi privati), piano R, rendita 2.711,40.

COERENZE: a ovest cortile comune, a sud vano scale, a nord cortile di altro edificio, a est cortile condominiale su Via Crocefisso.

SUPERFICIE DELL’ UFFICIO COMPRESO CANTINE ARCHIVI E SOLAI: MQ 127,9*

CLASSE ENERGETICA – EPH: 39,81

LOTTO UNICO PREZZO A BASE D’ASTA Euro 179.373,00

*La superficie del suddetto immobile è indicativa in quanto la locazione è da considerarsi esclusivamente a corpo.

L’offerta, con allegata la documentazione richiesta, dovrà pervenire, con consegna a mano o raccomandata, dal giorno della pubblicazione dell’Avviso d’Asta fino al 30 marzo 2015, all’Ufficio Quic – Sportello del Cittadino del Comune di Rho, in Via De Amicis n.1, aperto nei seguenti orari:

lunedì, mercoledì, venerdì: dalle ore 08:30 alle ore 13:00

martedì e giovedì: dalle ore 08:30 alle ore 18:30

sabato: dalle ore 08:30 alle ore 12:30

Per informazioni e per visionare (previo appuntamento) l’immobile, gli interessati possono contattare i numeri telefonici 02/93332.515.246 - Servizio Catasto e Patrimonio.

Il bando integrale è disponibile sul sito internet del Comune di Rho (www.comune.rho.mi.it).

L’Assessore al Bilancio e tributi, Patrimonio comunale, Società partecipate Politiche giovanili

Andrea Orlandi

IL DIRETTORE

Dr. Vittorio Dell’Acqua

 

 

 

 

MERCOLEDI’ 18 FEBBRAIO 2015

 

UNITED NATIONS - NATIONS UNIES

UNGSC/UNLB

UNITED NATIONS GLOBAL SERVICE CENTRE / UNITED NATIONS LOGISTICS BASE

BRINDISI, ITALY - BRINDISI

ESTRATTO DEL BANDO DI GARA

La United Nations Global Service Centre (UNGSC), Brindisi, Italia, intende espletare una Gara per la vendita di attrezzature usate e materiali in surplus in giacenza presso la Base Logistica delle Nazioni Unite (UNLB) di Brindisi. Il materiale in vendita include due strutture metalliche telonate 15Mx36M. Gli interessati sono invitati a visionare la lista completa dei materiali in oggetto e a manifestare l’intenzione di prendere parte alla Gara visitando il sito http://www.unlb.org - Sale of Assets.

E’ previsto un sopralluogo facoltativo da effettuare il giorno 24 febbraio alle 10:30 ora locale.

Gli interessati dovranno scaricare dal summenzionato sito internet i documenti inerenti la Gara (Invitation to Bid - ITB No. UNGSC/S/002/2015), compilare ed inviare l’Allegato B (Annex B) unitamente ad un documento di riconoscimento, via fax al numero: +39 0831 056034 o +39 0831 418758, oppure all’indirizzo email: UNLB-Procurement@un.org, entro il 19 febbraio 2015, citando il riferimento “Sale of Assets”.

SALE OF ASSETS - ITB No. UNGSC/S/002/2015

ISTRUZIONI PER I PARTECIPANTI

Il Bando di Gara ufficiale valido ai fini legali è redatto in lingua Inglese in conformità ai regolamenti delle Nazioni Unite. - L’aggiudicazione sarà in base alla migliore offerta per singolo Lotto.

- Le offerte devono pervenire entro e non oltre le 15:00 ora locale del 02 marzo 2015.

- Il plico contenente l’offerta deve riportare il seguente indirizzo:

CHAIR PERSON, TENDER OPENING COMMITTEE

United Nations Global Service Centre (UNGSC) C/O AEROPORTO MILITARE “O. PIEROZZI” PIAZZA DEL VENTO, 1 - 72100, BRINDISI, ITALY "UNGSC REF. NUMBER: UNGSC/S/002/2015" !!!!!!!!!! TENDER - DO NOT OPEN !!!!!!!!!

- Le offerte, in busta chiusa, dovranno includere oltre all’Allegato A (Annex A) del Bando di Gara (2 pagine), un Assegno Circolare Non Trasferibile intestato a “United Nations Logistics Base” di importo pari al 10% del totale dell’offerta, a titolo di deposito cauzionale.

Nota importante: Assegni bancari non saranno accettati e l’offerta non sarà presa in considerazione.

- Il deposito cauzionale verrà restituito qualora l’offerta risultasse non competitiva oppure detratta dal prezzo di acquisto nel caso di aggiudicazione.

- Le ditte aggiudicatarie potranno ritirare i lotti solo dopo aver adempiuto alle seguenti operazioni: a. Effettuare lo sdoganamento delle merci acquistate, pagando i relativi diritti, in base alle istruzioni elencate nell’Allegato C (Annex C) del Bando di Gara;

b. Entro 7 giorni dal ricevimento dell’avviso di aggiudicazione (Notice of Sale) effettuare il pagamento tramite bonifico bancario per l’ammontare indicato nell’avviso di aggiudicazione. I dati bancari della United Nations Logistics Base verranno comunicati alle ditte aggiudicatarie contestualmente all’avviso di aggiudicazione.

- La rimozione dei lotti dovrà essere effettuata entro e non oltre il 25 marzo 2015. Oltre questo termine la UNGSC non sarà in ogni caso responsabile per ogni eventuale danno arrecato ai beni aggiudicati e potrebbero essere addebitate le spese di stoccaggio.

 

 

 

 

MARTEDI’ 17 FEBBRAIO 2015

 

AZIENDA SANITARIA LOCALE DI PESCARA

U.O.C. SERVIZIO TECNICO PATRIMONIALE

AVVISO PUBBLICO

C.F./P.IVA 01397530682

2^ ESPERIMENTO VENDITA IMMOBILE “EX HOTEL PARADISO”

L’Azienda Sanitaria Locale di Pescara - U.O.C. Servizio Tecnico Patrimoniale - sede legale Via Renato Paolini n. 47 – 65124 Pescara, C.F. / P.I. 01397530682, informa che si procede al 2^ esperimento di gara mediante trattativa privata per la vendita dell’immobile di proprietà denominato “ex Hotel Paradiso” in Montesilvano (Pe), ai sensi art. 1, co. 5, L.R. n. 47/28.12.2006, art. 92, R.D. n. 827/23.05.1924, in esecuzione della Deliberazione del Direttore Generale N. 132 del 09 / 02 / 2015. Scadenza presentazione offerte entro ore 13,00 del 14 / 04 / 2015. Importo stimato euro 1.410.826,27 L’Avviso integrale è pubblicato sul sito internet della ASL di Pescara: www.ausl.pe.it

Nel caso di manifestazione di interesse da parte di soggetti Enti Pubblici, ovvero Società o Consorzi a prevalente partecipazione Pubblica (anche tra loro associati o raggruppati), tali soggetti avranno diritto di prelazione sull’acquisto, giusta: art. 3, co. 5, Legge n. 724/1994, art. 1, co. 5, lett. d), L.R. n. 47/28.12.2006.

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Ing. Vincenzo Lo Mele

 

 

 

 

MERCOLEDI’ 11 FEBBRAIO 2015

 

COMUNE DI VELLETRI

CITTÀ METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE

SETTORE VI

UFFICIO PATRIMONIO BOSCHIVO

AVVISO D’ASTA

AVVISO D’ASTA PER LA VENDITA DEL MATERIALE LEGNOSO RETRAIBILE DAL TAGLIO FINALE DEL BOSCO CEDUO CASTANILE MATRICINATO DENOMINATO SOTTOPARTICELLA 27B Loc. Costa dei Rossi. II ESPERIMENTO

In esecuzione della determina dirigenziale n. 80 del 05.02.15, il giorno 24.02.15, alle ore 10.00 nella residenza Municipale di Velletri, presso gli uffici del Settore 6° innanzi al Dirigente del Settore, si procederà alla vendita del materiale legnoso retraibile dal taglio di dirado del bosco ceduo castanile matricinato denominato: SOTTOPARTICELLA 27B LOC. COSTA DEI ROSSI;

ESTESO PER CIRCA ETTARI 5,32; LE CUI PIANTE RISERVATE DAL TAGLIO SONO SEGNATE CON DOPPIO ANELLO CON VERNICE COLORE “BIANCO”; AL PREZZO A BASE D’ASTA DI EURO 46.000, 00 OLTRE I.V.A. 22%;

alle condizioni e con le modalità appresso indicate:

- Tutte le spese di aggiudicazione, di contratto, di consegna, di relazione idrogeomorfologica, oltre a quelle già prodotte per la segnatura, per i progetti e per la stima pari ad Euro 6.417,84 e quant’altro pertinente per imposte e tasse, sono a totale carico della ditta aggiudicataria; sono a carico della ditta aggiudicataria anche le spese del collaudo finale;

- La ditta aggiudicataria dovrà prestare a garanzia dell’esatta esecuzione degli obblighi contrattuali una polizza fidejussoria con obbligo di rinnovo, nella misura del 10% del prezzo di aggiudicazione al lordo di IVA, a valere fino all’esito del collaudo finale.

- Il pagamento del prezzo di aggiudicazione al lordo di IVA dovrà avvenire in n. 2 soluzioni: la prima rata alla stipula del contratto; la seconda rata entro il 31.12.2015.

- La ditta aggiudicataria dovrà prestare a garanzia del pagamento della seconda rata idonea garanzia fidejussoria di pari importo al loro dell'IVA, che dovrà avere una durata di un anno oltre la data di scadenza della seconda rata.

- Nell’esecuzione dei lavori di taglio la ditta aggiudicataria dovrà attenersi scrupolosamente alle vigenti norme di polizia forestale, alle disposizioni contenute nel capitolato, nel verbale di assegno al taglio e nel verbale di consegna del bosco; agli eventuali suggerimenti e prescrizioni impartiti dal Corpo Forestale dello Stato e dal Comando di P.M. di Velletri. L’esecuzione del taglio inoltre, dovrà tenere conto delle prescrizioni eventualmente indicate dalla Provincia di Roma - Servizio 6 - Difesa del Suolo, del Parco Regionale dei Castelli Romani, ed indicate dall’Ente preposto alla Valutazione di Incidenza nei propri provvedimenti, che verranno recepiti in sede contrattuale.

- L’utilizzazione del lotto dovrà essere completata entro il 21 marzo 2015, lo sgombero del materiale legnoso e dei rifiuti della lavorazione con la stessa scadenza; eventuali proroghe, verranno rilasciate come previsto dall’Art.16 del Capitolato.

- L’asta è ad unico e definitivo incanto e si svolgerà per mezzo di offerte segrete da confrontarsi con il prezzo a base d’asta, ai sensi degli artt. 73 lett. c) e 76, commi 1 - 2 - 3 R.D. 23.5.1924 n. 827 e s.i.m., alle condizioni di cui al capitolato d’oneri approvato, allegato al contratto di vendita e delle autorizzazioni innanzi citate.

L’aggiudicazione sarà effettuata a favore del concorrente che avrà offerto l’aumento più elevato sul prezzo a base d’asta. Nel caso che due o più concorrenti facciano la stessa offerta la sorte deciderà chi debba essere l’aggiudicatario. Trova applicazione il comma 2 art. 72 R.D. 827/1924 e s.i.m..

I concorrenti, per poter partecipare alla gara, dovranno far pervenire la documentazione richiesta in apposito plico contenente sia i documenti che la busta dell’offerta all’Ufficio Protocollo del Comune di Velletri, entro e non oltre il giorno 23.02.15 ore 17,30, con particolare riguardo:

A) il plico deve risultare controfirmato sui lembi di chiusura, pena l’esclusione;

B) oltre il termine di presentazione fissato non sarà presa in considerazione nessuna offerta anche se sostitutiva di altra offerta precedente;

C) l’ offerta, stesa su carta legale del valore corrente, dovrà contenere l’indicazione dell’aumento percentuale così in cifre come in lettere ed essere sottoscritta con firma leggibile e per esteso.

Tale offerta sarà chiusa in busta controfirmata sui lembi di chiusura e sulla quale dovrà essere indicato l’oggetto della vendita ed il nominativo dell’impresa.

D) L’offerta dovrà essere corredata a pena d’esclusione dalla seguente documentazione:

1) quietanza di versamento presso la Tesoreria Comunale del deposito provvisorio pari al 2% (duepercento) dell'importo a base d'asta;

2) una dichiarazione, nelle forme previste dalla Legge 445/2000 con la quale dichiara di essere iscritta regolarmente alla C.C.I.A.A.;

3) certificato di idoneità a concorrere all’esperimento d’asta, rilasciato dal competente Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato del territorio nel quale è esercitata l’attività, di data non anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara;

4) una dichiarazione, nelle forme previste dalla Legge 445/2000, con la quale il concorrente attesti di essersi recato sul luogo ove deve eseguirsi l’utilizzazione e di aver preso visione delle condizioni locali, di tutte le circostanze generali e particolari relative alla utilizzazione stessa, nonché del capitolato d’oneri relativo; delle prescrizioni formulate nelle autorizzazioni degli Enti destinatari del conferimento delle funzioni fin d’ora giunte in Comune.

5) dichiarazione, nelle forme previste dalla Legge 445/2000, di non aver in corso con questo Ente contestazioni per precedenti contratti in genere o di trovarsi in causa per qualsiasi motivo;

6) una procura speciale nel caso che il concorrente presenzi alla gara a mezzo di un proprio incaricato, tale procura, ove occorra, sarà unita in originale al verbale d’incanto.

7) Dichiarazione della propria condizione di non assoggettabilità, agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla Legge n. 68/99; in tale ultimo caso, va prestata relativa certificazione di ottemperanza all’obbligo di legge.

8) Dichiarazione con la quale la ditta/Società, attesti di non trovarsi in alcuna delle situazioni previste dall'art. 38 comma 1 del D.L.vo 163/06 e s.m.i.

9) Dichiarazione con la quale la ditta, in caso di aggiudicazione provvisoria e nell’ipotesi di revoca della stessa per motivi di ordine superiore (mancato rilascio delle autorizzazioni delle norme per il taglio) nulla avrà a pretendere dall’Ente a titolo di rimborso o risarcimento per la mancata sottoscrizione del contratto.

Le certificazioni dovranno essere formulate, sottoforma di autocertificazione ai sensi e per gli effetti della Legge 445/2000 e successive modificazioni, accompagnandole con fotocopia di un documento valido.

I documenti richiesti, unitamente alla busta contenente l’offerta, dovranno essere chiusi nel plico, debitamente controfirmato sui lembi di chiusura, sulla quale dovrà chiaramente specificarsi il mittente ed apporsi la scritta:

OFFERTA PER L’ASTA DEL GIORNO 24.02.15 ORE 10,00 RELATIVA ALLA VENDITA DEL MATERIALE LEGNOSO RICAVABILE DAL TAGLIO FINALE DEL BOSCO CEDUO CASTANILE MATRICINATO DENOMINATO SEZIONE 27B loc. COSTA DEI ROSSI. II Esperimento.

Il plico dovrà portare il seguente indirizzo: “Comune di Velletri - Piazza Cesare Ottaviano Augusto n.1 - 00049 Velletri (Roma)”. Il fatto che l’offerta non sia contenuta nella apposita busta interna, debitamente sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura, determina l’esclusione dalla gara. Non si darà corso inoltre al plico (contenente i documenti e la busta dell’offerta) che non sia sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura e sul quale non sia stata apposta la dicitura indicata nel presente avviso e contenente la specificazione dell’asta oppure non sia stato apposto il mittente. Si farà luogo alla esclusione dall’asta anche nel caso manchi o risulti incompleto o irregolare alcuno dei documenti richiesti. Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, non dovesse giungere a destinazione in tempo utile.

Si procederà all’aggiudicazione, anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che la stessa sia stata ritenuta idonea dalla Commissione di gara.

Ai sensi e per gli effetti della Legge 241/90 e s.m.i. si rende noto che il Responsabile del Procedimento è il Dott. Arch. Giancarlo Cerasti tel 06/96158355; inoltre il presente avviso è consultabile sul sito web Istituzionale www.comune.velletri.rm.it., sulla Gazzetta aste e appalti pubblici.

L’Amministrazione Comunale, si riserva la facoltà di non aggiudicare la presente gara, o di non dare seguito alla stessa, anche in caso di aggiudicazione, per sopra giunti motivi d’ordine superiore senza che l’aggiudicataria abbia nulla a pretendere a titolo risarcitorio.

Per quanto altro non detto nel presente avviso si fa espresso riferimento al capitolato d’oneri ed al R.D. 23.5.1924 n.827 e succ. modifiche ed integrazioni, oltre che alla Legge Regionale N° 39 del 28-10-2002 ed al Regolamento di attuazione N° 7 del 18-04-2005.

Per eventuali ed ulteriori informazioni e per prendere visione degli atti, gli interessati, potranno rivolgersi presso l’ Ufficio Patrimonio boschivo, negli orari mattutini Mercoledì e Venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e negli orari pomeridiani il Lunedì ed il Giovedì dalle ore 15,30 alle ore 17,30.

Il R.U.P: Arch. Giancarlo Cerasti

IL DIRIGENTE

Arch. Guastella Giacomo

 

 

 

 

MARTEDI’ 10 FEBBRAIO 2015

 

CITTA’ DI CASTELFRANCO VENETO

PROVINCIA DI TREVISO

AVVISO ESPLORATIVO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE

Prot. n. 4457 del 05/02/2015

IL DIRIGENTE DEL SETTORE

Viste le deliberazioni del Consiglio Comunale n. 60 del 25/07/2014, n. 103 del 19/12/2014, e della Giunta Comunale n. 358 del 29/12/2014 e n. 20 del 29/01/2015, in ossequio al vigente Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari triennio 2014-2016 ed ai principi di trasparenza, di parità di trattamento,

INVITA

chiunque fosse interessato all’acquisto dell’immobile di proprietà comunale ubicato in via Ponchini, di seguito individuato, a presentare la manifestazione di interesse con le modalità in appresso indicate.

DISPOSIZIONI GENERALI

Il presente avviso costituisce solo un invito a manifestare interesse e non un invito ad offrire un’offerta al pubblico, ai sensi dell’art. 1336 del Codice Civile.

La presentazione della manifestazione di interesse non farà sorgere alcun diritto, azione, ragione o situazione di vantaggio o di aspettativa in favore dei dichiaranti, né farà sorgere alcun impegno circa la concreta presentazione di un’offerta economica per l’acquisto.

Nel caso di presentazione di manifestazioni di interesse all’acquisto, il presente avviso pubblico, è preliminare alla procedura di asta pubblica, con il criterio del migliore prezzo in aumento rispetto all’importo stabilito a base di gara.

IMMOBILE OGGETTO DI VENDITA AL PREZZO BASE DI Euro 450.000,00 (quattrocentocinquantamila/00)

Immobile ubicato in Via Ponchini: (fabbricato ed area di pertinenza), così censito all’Agenzia delle Entrate: Ufficio Provinciale di Treviso-Territorio, Comune di Castelfranco Veneto, Catasto Fabbricati, Sezione D foglio 4 - particella n. 2846 subb 4, 5 e 6, oltre porzione delle particelle nn. 3200, 3202 e 3204 del Catasto Terreni, da individuarsi esattamente a mezzo redazione del tipo di frazionamento ( l’estratto planimetrico è allegato all’avviso depositato presso l’Ufficio Patrimonio ed è consultabile sul sito internet del Comune: www.comune.castelfrancoveneto.tv.it )

Sono interamente a carico del futuro acquirente le spese di frazionamento. Sono altresì a carico dello stesso le spese contrattuali e gli oneri fiscali inerenti e conseguenti la vendita.

Il fabbricato identificato con il sub 5 è dotato dell’Attestato di Prestazione Energetica con classe energetica “G”, mentre gli altri subalterni sono esclusi dall’obbligo.

Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Regionale del Veneto, con nota del 01/02/2011, prot. MBAC-DR-VEN-UFF n. 1805, ha comunicato l’insussistenza dell’interesse culturale di cui al D.lgs 22/01/2044 n. 42, evidenziando che l’immobile ricade in area a rischio archeologico ed in quanto applicabili valgono comunque le disposizioni di cui all’art. 11, comma 1, del predetto D.lgs 42/2004.

DESTINAZIONE URBANISTICA

Z.T.O. B1, “Zona residenziale di completamento intensiva”, il Consiglio Comunale con deliberazione n. 103 del 19/12/2014 ha approvato una specifica disciplina urbanistico-edilizia per i futuri interventi edilizi consentiti nell’area in riferimento, introducendo negli elaborati del Piano degli Interventi la seguente scheda normativa d’ambito:

Ambito XXIX

Modalità di intervento: intervento edilizio diretto previo convenzionamento con il Comune per la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria indicate nella seguente scheda.

Destinazione d’uso: secondo le norme della zona di appartenenza - ZTO B1.

Parametri urbanistici: secondo le norme della zona di appartenenza - ZTO B1 ad eccezione dei seguenti parametri:

Altezza massima consentita H – (m): 9,0.

Numero dei piani: massimo 3 piani.

Prescrizioni:

Il volume delle costruzioni realizzabili a seguito della demolizione del fabbricato esistente come documentato dal rilievo eseguito dal Settore Lavori Pubblici del Comune di cui alla documentazione del 28/01/2013, prot. n. 2973, dovrà essere collocato entro il limite di massimo inviluppo indicato nella planimetria allegata alla deliberazione della C.C. n. 103/2014 e dovrà essere suddiviso in almeno tre corpi di fabbrica ancorché collegati tra loro secondo lo schema indicativo contenuto nella planimetria stessa.

Si prescrive l’esecuzione del completamento delle opere di urbanizzazione primaria del contesto in cui ricade l’intervento ed in particolare il completamento del percorso ciclo-pedonale lungo il confine nord e la realizzazione del percorso ciclo-pedonale di accesso all’area scolastica lungo il confine est.

Al fabbricato esistente non è attribuito alcun grado di protezione come bene ambientale.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE

La manifestazione di interesse dovrà essere scritta in lingua italiana con assolta l’imposta di bollo di Euro 16,00, contenente la dichiarazione da sottoscriversi ai sensi degli artt. 46, 47 e 48 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000 e la copia di valido documento di riconoscimento del dichiarante.

La manifestazione di interesse e la documentazione da allegare dovranno essere contenute in un PLICO sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, indirizzato a: COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO - Via F. M. Preti n. 36, c.a.p. 31033 Castelfranco Veneto (TV), con riportato all’esterno la seguente dicitura: "Manifestazione di interesse per l'alienazione dell’immobile comunale ubicato in Via Ponchini." Il plico dovrà riportare al proprio esterno il nome e indirizzo del mittente.

IL PLICO contenente la manifestazione di interesse all’acquisto, la dichiarazione e la copia di un valido documento di riconoscimento del dichiarante, DOVRÀ PERVENIRE ALL’UFFICIO PROTOCOLLO DEL COMUNE ENTRO LE ORE 12,45 DI VENERDI’ 27 FEBBRAIO 2015.

Non sono ammesse manifestazioni d’interesse per persona da nominare.

L’invio del plico è a totale ed esclusivo rischio del mittente; restando esclusa qualsivoglia responsabilità dell'Amministrazione Comunale, ove per disguidi postali o per qualsiasi altro motivo, la comunicazione stessa non dovesse pervenire entro il termine perentorio di cui sopra. Non saranno in alcun caso presi in considerazione le comunicazioni pervenute oltre il suddetto termine perentorio di scadenza, anche indipendentemente dalla volontà dell’interessato ed anche se spediti prima del termine medesimo; ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale dell’agenzia accettante.

INFORMAZIONI

IL FAC-SIMILE DELLA COMUNICAZIONE E DELLA DICHIARAZIONE da presentare sono scaricabili dal sito internet del Comune.

I soggetti interessati potranno acquisire ulteriori informazioni sull’area oggetto di vendita, sulla sua ubicazione, consistenza, destinazione urbanistica, e quant’altro sarà ritenuto necessario, ivi compresi eventuali sopralluoghi, presso la Sede Municipale in Via F.M. Preti n. 36, 2° Settore Amministrativo Economico Finanziario - Ufficio Patrimonio: martedì e venerdì ore 9.00 - 12.30, giovedì ore 16.00 - 17.30, telefono 0423/735529 - 0423/735552 - mail: patrimonio@comune.castelfrancoveneto.tv.it e presso il 5° Settore Tecnico - Ufficio Urbanistica: martedì e giovedì ore 10.00 - 12.30, giovedì 16.00 - 17.30, telefono 0423/735540.

Il presente avviso è pubblicato all’Albo Pretorio On-Line ed è consultabile sul sito internet del Comune: www.comune.castelfrancoveneto.tv.it.

I dati personali dei soggetti che presenteranno le manifestazione d’interesse all’acquisto saranno trattati per il periodo necessario al perfezionamento degli adempimenti connessi alla gara e al relativo contratto (tutela della privacy), con o senza ausilio di mezzi elettronici.

Riguardo al diritto degli interessati alla riservatezza nel trattamento dei propri dati si rinvia agli artt. 7 e segg. del D. Lgs. n. 196/2003.

Responsabile del trattamento: Comune di Castelfranco Veneto

Responsabile del trattamento: Il Dirigente 2° Settore Amministrativo - Economico Finanziario

Responsabile del procedimento: Responsabile dell’Ufficio Patrimonio.

F.TO IL DIRIGENTE DEL 2° SETTORE:

Dott. Carlo Sartore

 

 

 

 

GIOVEDI’ 05 FEBBRAIO 2015

 

COMUNE DI MONTECORVINO PUGLIANO

PROVINCIA DI SALERNO

ALIENAZIONE

BANDO DI ALIENAZIONE IMMOBILE PROPRIETÀ COMUNALE “LOTTIZZAZIONE PARCO AURORA”

Il Comune di Montecorvino Pugliano intende alienare, a mezzo di asta pubblica (Deliberazione del Consiglio Comunale n. 03 del 28.02.2014) i seguenti immobili di proprietà comunale:

LOTTO DESCRIZIONE DELL'IMMOBILE DATI CATASTALI IMPORTO A BASE D'ASTA IMPORTO CAUZIONE

Sub comparto 1 Area di Via Vivaldi Vedi scheda tecnica allegata Euro 5.000.000,00 Euro 500.000,00

Gli immobili indicati nella tabella sono stati inseriti nel Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni d'immobili facenti parte del patrimonio comunale per l'anno 2014 (Deliberazione del Consiglio Comunale n. 03 del 28.02.2014) e sono puntualmente descritti ed individuati catastalmente nelle relative schede tecniche disponibili sul sito internet: www.comune.montecorvinopugliano.sa.it

La somma a base d’asta è al netto di Iva, se dovuta.

Il bene in oggetto del procedimento di alienazione è stato sottoposto a confisca ai sensi del DPR n. 380/2001. La Corte di appello di Salerno con sentenza n. 1176/2011 (confermata dalla Cassazione sez. 5 n. 1095 del 04.04.2013) ha dichiarato il bene acquisito a titolo originario da parte del Comune di Montecorvino Pugliano.

Allo stato attuale però grava sull’area oggetto della confisca, seppur formalmente, mutuo ipotecario stipulato a rogito notar Troiano del 28.06.2001 n. 52646 di repertorio, comprensivo di n. 2 particolari (3887 e 2967).

Di tale ipoteca però è stata richiesta alla Corte di Appello di Salerno, mediante incidente di esecuzione ex art. 666 C.P.P. (depositato in segreteria in data 11.12.2014), la cancellazione, trattandosi di dichiarazione meramente ricognitiva di una decisione di merito già passata in giudicato.

Art. 1) - PROCEDURA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE:

Asta pubblica con ammissione di sole offerte in aumento rispetto al valore posto a base d'asta.

L'aggiudicazione avrà luogo a favore di colui che avrà formulato la migliore offerta valida.

Non sono previste fasi di rilancio, tranne che nell'ipotesi in cui pervengano due o più offerte equivalenti o parimenti accettabili: in tal caso, si darà la possibilità del rilancio ai soli soggetti che abbiano presentato le offerte equivalenti mediante la fissazione di un nuovo termine perentorio entro il quale far pervenire la busta contente la nuova offerta economica.

Si procederà alla vendita alle seguenti condizioni:

a. gli immobili saranno ceduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, a corpo, con i relativi pesi ed oneri, ipoteche, accessioni e pertinenze, servitù attive e passive, anche se non dichiarate, tanto apparenti che non apparenti; lo stato dell'immobile sarà quello risultante dalla data di consegna dello stesso, senza che possano essere fatte eccezioni o riserve;

b. il valore degli immobili è stato determinato al solo scopo della formazione del prezzo a base d'asta, sollevando l'Amministrazione alienante dal fornire garanzia su ogni possibilità di utilizzo e sul futuro valore dell'immobile ceduto;

c. all'atto della stipula del contratto di compravendita dovrà essere versata la prima rata della somma offerta per l'immobile,;

d. le spese contrattuali, comprese quelle accessorie per imposte, bolli, etc., saranno interamente poste a carico dell'aggiudicatario e dovranno essere versate all'atto della stipula del relativo contratto; l'importo esatto e le modalità di versamento saranno formalizzati all'aggiudicatario in occasione della comunicazione della data fissata per la stipula del contratto;

e. l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dell'immobile; la presentazione di un'offerta implica esplicita accettazione della situazione giuridica, edilizia ed urbanistica in essere in relazione all'immobile per cui viene presentata l'offerta, ed esplicita assunzione di tutti gli eventuali oneri e rischi.

Procedura in caso di incanto deserto

Il Comune, nel caso di incanto andato deserto, porrà in essere una procedura di gara a trattativa privata, previa pubblicazione di bando pubblico (art. 41, comma 1 punto 1) del R.D. n. 827/1924).

Il Comune dal secondo esperimento ordinerà 2 ulteriori esperimenti d'asta con successive riduzioni, ciascuna delle quali non potrà eccedere il decimo del valore di stima (art. 6, comma 4, della legge n. 783/1908).

Qualora andassero deserte anche le successive procedure il Comune potrà procedere all’affidamento del contratto mediante trattativa privata in quanto la fase di interpello è risultata infruttuosa (art. 92 R.D. n. 827/1924)

Art. 2) - TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA.

Il plico contenente l'offerta dovrà pervenire a mezzo raccomandata del servizio postale, mediante agenzia di recapito autorizzata ovvero a mano, negli orari di apertura al pubblico, previo rilascio di apposita ricevuta, presso l'Ufficio Protocollo del Comune di Montecorvino Pugliano- Via Roma n. 1 – Montecorvino Pugliano

L'offerta e tutti i documenti di seguito elencati dovranno pervenire, pena l'esclusione dalla gara, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 02.03.2015 presso il recapito sopraindicato.

Oltre detto termine non sarà valida nessuna altra offerta anche se sostitutiva o aggiuntiva ad altra precedente.

Il recapito del plico rimarrà ad esclusivo rischio del mittente, ove, per qualsiasi motivo, non dovesse giungere a destinazione in tempo utile.

Il plico, contenente la documentazione di seguito elencata, controfirmato con almeno due firme interessanti i lembi di chiusura, dovrà essere chiuso e sigillato con ceralacca o con una striscia di carta incollata con impresso il timbro o le iniziali del concorrente e dovrà recare l'indicazione: "offerta per asta pubblica alienazione immobile lottizzazione parco aurora".

Nel plico dovranno essere incluse le seguenti buste, a loro volta sigillate e controfirmate, riportanti all'esterno, rispettivamente, la dicitura: "BUSTA A - DOCUMENTAZIONE" - "BUSTA B - OFFERTA ECONOMICA".

La busta "A - DOCUMENTAZIONE" dovrà contenere:

1. l'Istanza di ammissione alla gara, redatta secondo il modello di cui all'A.), debitamente sottoscritta dal concorrente, alla quale deve essere allegata, a pena di esclusione, copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore in corso di validità, contenente le seguenti dichiarazioni (successivamente verificabili da questo Ente e rese ai sensi degli artt.46 e 47 del D.P.R.445/2000 e nella piena consapevolezza delle sanzioni penali previste dall'art.76 del citato D.P.R., per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci):

A. le generalità dell'offerente (nome, cognome, data e luogo nascita, codice fiscale, se trattasi di persona fisica; denominazione, ragione sociale, sede legale, partita I.V.A. e generalità del/i legale/i rappresentante/i e amministratori muniti di rappresentanza se trattasi di società commerciale);

B. che a carico dell'offerente (o nel caso di società o altri Enti a carico del/i legale/i rappresentante/i e amministratori muniti di rappresentanza) non sono state pronunciate condanne con sentenze passate in giudicato per reati per i quali è prevista l'applicazione della pena accessoria dell'incapacità a contrattare con la pubblica amministrazione e l'inesistenza di cause ostative di cui al Libro I, Titolo I, Capo II del D.Lgs.159/2011 comportante gli effetti di cui all'art. 67 dello stesso Decreto;

C. l'insussistenza dello stato di interdizione o inabilitazione e che a proprio carico non sono in corso procedure per la dichiarazione di nessuno di tali stati;

D. che l'offerente non si trova in stato di liquidazione o di fallimento e che non ha presentato domanda di concordato preventivo e che tali procedure non si sono verificate nel quinquennio antecedente la gara;

E. che l'offerente ha preso visione dei luoghi oggetto di alienazione ed ha preso cognizione dello stato di fatto e di diritto dell'immobile;

F. che l'offerente è informato, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. n. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa.

2. la cauzione pari al valore del 10% dell’importo a base d’asta (Euro 500.000,00), da costituirsi in una delle seguenti modalità:

o in denaro contante, producendo la ricevuta di versamento sul c/c postale n. 18856849 intestato a Comune di Montecorvino Pugliano- Servizio di Tesoreria Comunale, indicando la causale di versamento;

o tramite bonifico da effettuarsi alle seguenti coordinate bancarie:

IBAN: IT62B0837876260000000123506;

o cauzione sottoforma di fidejussione. La fideiussione, a scelta dell'offerente, può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58. La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La garanzia deve avere validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell’offerta. La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’affidatario, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.

(ai non aggiudicatari la somma verrà restituita dopo l'aggiudicazione definitiva da parte del Comune);

3. la procura speciale in originale o in copia autenticata (solo nel caso in cui il concorrente partecipi alla gara a mezzo procuratore).

La busta "B - OFFERTA ECONOMICA" dovrà contenere l'offerta economica, redatta in carta legale (marca da bollo da euro 16,00) e secondo il modello di cui all. C), riportante:

1. le generalità, il codice fiscale, l'eventuale ragione sociale, il domicilio, il recapito e l'attività dell'offerente;

2. la dichiarazione di aver preso cognizione e di accettare tutte le condizioni di vendita riportate nel bando di asta pubblica;

3. l'indicazione tanto in cifre che in lettere del prezzo, espresso in euro, in aumento rispetto al prezzo a base d'asta fissato dall'Amministrazione Comunale;

4. la data e la firma dell'offerente;

5. estremi cauzione: copia fidejussione ovvero ricevuta di versamento sul c/c postale ovvero copia bonifico.

All'offerta economica dovrà essere allegata copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore in corso di validità.

La procedura di aggiudicazione del contratto sarà esperita ai sensi del Regio Decreto 23 maggio 1924 n. 827 e del Regio Decreto 18 novembre 1923 n. 2440.

Si darà luogo all’aggiudicazione anche nel caso di un solo offerente, la cui offerta sia superiore o uguale al prezzo base fissato nel bando di gara.

L'apertura delle offerte avverrà in seduta pubblica il giorno 04.03.2015 a partire dalle ore 9.00 presso la Sede del Settore Tecnico del Comune di Montecorvino Pugliano, in Via Roma.

In quella sede si procederà alla formazione della graduatoria delle offerte stesse ed alla proclamazione dell'aggiudicatario provvisorio.

Il verbale di gara ha valore provvisorio, essendo subordinata la stipula dell'atto di alienazione al provvedimento di aggiudicazione definitiva da parte dell'Ente, previa verifica dei requisiti di partecipazione da comprovare a cura dell'aggiudicatario.

Resta inteso che la non veridicità delle autocertificazioni comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la non stipulazione del contratto per fatto imputabile all'aggiudicatario, salve comunque le responsabilità penali.

L'Ente in tal caso avrà diritto ad incamerare l'intero deposito cauzionale prestato, salvo comunque il diritto al maggior danno.

Art. 3) - STIPULAZIONE DEL CONTRATTO:

La stipulazione del contratto di compravendita avrà luogo mediante atto pubblico entro e non oltre 30 gg dalla notifica dell’avvenuta aggiudicazione definitiva.

Il contratto sarà assoggettato alle imposte di registro, ipotecaria e catastale.

In caso di mancata stipulazione del contratto entro la data sopra indicata, per causa imputabile all'aggiudicatario, l'Ente, ferma restando ogni possibile richiesta di risarcimento del danno, tratterrà senza alcuna formalità la cauzione del primo classificato, che si intenderà decaduto dall'aggiudicazione.

In tale caso il Comune di Montecorvino Pugliano potrà, a suo insindacabile giudizio, indire una nuova gara alle stesse condizioni della precedente, ovvero aggiudicare l'immobile all'eventuale soggetto che abbia presentato la seconda migliore offerta.

Il Comune di Montecorvino Pugliano si riserva, comunque, in ogni momento della procedura e fino alla stipula del contratto - per motivate ragioni - la facoltà di sospendere e/o non dare ulteriore corso agli atti della procedura di gara e all'aggiudicazione, senza che gli offerenti o l'aggiudicatario possano avanzare alcuna pretesa, fermo restando l'obbligo alla restituzione delle cauzioni conformemente a quanto disposto nel presente Bando.

Gli offerenti non potranno altresì avanzare alcuna pretesa nei confronti del Comune di Montecorvino Pugliano per mancato guadagno e/o per costi sostenuti per la presentazione dell'Offerta.

Art. 4) – PAGAMENTI E GARANZIE

La somma per l’acquisizione dell’immobile stabilito in sede di gara sarà corrisposto al Comune in n. 3 rate secondo il seguente scadenziario:

- 1° rata entro la stipula del contratto pari al 20% dell’importo contrattuale.

- 2° rata entro n. 4 mesi dalla sottoscrizione del contratto di vendita pari al 30% dell’importo contrattuale.

- 3 rata entro e non oltre n. 9 mesi dalla sottoscrizione del contratto pari al rimanente 50% dell’importo contrattuale

A garanzia dell’effettivo pagamento dei citati oneri l’aggiudicatario del contratto provvederà, prima della stipula dello stesso, alla consegna di polizza fideiussoria bancaria o assicurativa emessa da primario istituto, a garanzia degli importi previsti dalla 2° e 3° rata del corrispettivo.

Il comune si riserva di respingere polizze assicurative non rientranti nella locuzione di “primario istituto”.

Art. 5) – INFORMAZIONI GENERALI:

- La mancata osservanza anche di una sola delle condizioni e prescrizioni su riportate o la mancata presentazione anche di uno solo dei documenti richiesti, comporterà l'esclusione del concorrente dalla gara.

- L'Amministrazione si riserva di procedere all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.

- Non saranno ammesse offerte per persone da nominare, né offerte in diminuzione sui valori a base d'asta.

- L’atto di partecipazione alla gara costituisce garanzia per l’Amministrazione alienante della completa accettazione da parte dei concorrenti di tutte le clausole previste dal presente bando, in particolar modo dell’aver preso visione direttamente in sito dell’immobile posto in vendita nella situazione esistente di fatto e di diritto.

Ai sensi del D.Lgs.n.196/2003, si precisa che il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza; il trattamento dei dati ha la finalità di consentire l'accertamento dell'idoneità dei concorrenti a partecipare alla procedura di affidamento di cui trattasi.

Responsabile del procedimento: arch. Gerardo Cerra

Supporto giuridico-amministrativo al Responsabile del procedimento: dr. Gianpiero Fortunato

Dove ottenere ulteriori informazioni e chiarimenti:

Montecorvino Pugliano, lì 30.01.2015

SETTORE TECNICO

Responsabile del procedimento: Arch. Gerardo Cerra

 

 

 

AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA MONTEDOMINI – SANT’AMBROGIO – FULIGNO – BIGALLO (A.S.P. FIRENZE MONTEDOMINI)

AVVISO DI VENDITA

AVVISO DI VENDITA DELLE U.I. FACENTI PARTE DEL COMPLESSO IMMOBILIARE “ISTITUTO DEMIDOFF”

Indirizzo: Via San Niccolò n. 30 e Via del Giardino Serristori n. 5.

1) ENTE: Azienda Pubblica di servizi alla persona Montedomini – Sant’Ambrogio – Fuligno – Bigallo (A.S.P. Firenze Montedomini), Via de’ Malcontenti, 6 – 50122 FIRENZE, Tel. 055-23391 – Fax: 055-2339449 – web: www.montedomini.net - e-mail: segreteria@montedomini.net, Cod. Fisc. 80001110487 - P. I.V.A.: 03297220489.

2) RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Dr.Marco Uccello – Responsabile Servizio

Economico Finanziario (te. 055/2339403 – Fax 055/7469460 – mail: m.uccello@montedomini.net

3) DATI:

3.1) Procedura di gara: Asta pubblica con schede segrete ai sensi dell’art. 20 del Regolamento per le alienazioni del patrimonio immobiliare dell’ASP Montedomini approvato con deliberazione n. 10 del 2007 e ss.ii.mm.. Deliberazione del C.d.A. ad alienare con approvazione della perizia tecnico\estimativa del 12 Dicembre 2013 n. 21 e del 16 Dicembre 2014 n. 31

3.2) Data del decorso dei trenta giorni dalla trasmissione delle ultime integrazioni alla deliberazione n. 21 del 12/12/2013 al Comune di Firenze (ex art. 14 co. 8 e 9 della L.R. n. 43/2004): 16/4/2014.

3.3) Interesse culturale (ex art. 12 del D.lgs 42 del 2004): data di conclusione negativa del procedimento di valutazione di interesse culturale o di autorizzazione all’alienazione: 12/12/2007. In allegato agli di gara viene accluso il provvedimento di avvio del procedimento trasmesso dalla Soprintendenza speciale per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico e per il polo museale della città di Firenze” in data 10 aprile 2014 (n. prot. 3954-34.07.04” per la verifica di interesse culturale dei “Beni mobili conservati e costituenti l'ambiente denominato 'Farmacia'; altri beni mobili (come da elenco allegato) dislocati in altri ambienti all'interno dell'immobile cx Istituto Demidoff; decorazioni murali all'interno dell'ambiente denominato 'Farmacia'.

3.4) Classe energetica: Classe G.

Omissis

5) CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: prezzo più alto su ognuna delle U.I. poste in vendita separatamente con le modalità indicate nel disciplinare di gara.

6) DOCUMENTI: l’avviso di vendita, il disciplinare, i modelli di domanda e di offerta e la perizia tecnico\estimativa e la comunicazione della Soprintendenza del 10 aprile 2014 sono pubblicati sul sito Internet indicato al punto 1.

7) REQUISITI DI PARTECIPAZIONE: possesso dei requisiti di ordine generale per la partecipazione alle gare pubbliche ex art. 38 Decr. Lgs. 163 del 2006 ed ulteriori disposizione di legge secondo quanto previsto dal disciplinare.

8) GARANZIA

Garanzia infruttifera pari al 5% (cinque per cento) dell’importo a base d’asta indicato come riferimento al precedente punto 4, per ciascuna unità immobiliare (U.I) per il quale il concorrente partecipa, prodotta secondo quanto previsto dal disciplinare di gara e costituita alternativamente con le seguenti modalità:

a) assegno circolare intestato all’ASP Montedomini;

b) fideiussione bancaria o polizza assicurativa con beneficiario l’ASP Montedomini recante indicazione delle seguenti clausole: 1) rinuncia alla preventiva escussione del debitore principale; 2) operatività a semplice richiesta scritta entro quindici giorni; 3) rinuncia alle eccezioni di cui all’art. 1957 del codice civile; 4) svincolo soltanto previa comunicazione

scritta dell’ASP Montedomini.

9) MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE: secondo quanto prescritto nel disciplinare di gara.

10) TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE: 27 FEBBRAIO 2015 ore 16:00 presso la sede indicata al punto 1.

11) APERTURA DELLE OFFERTE: 2 MARZO 2015 ore 10:00 presso la sede indicata al punto 1.

12) PRELAZIONE: La stipula del contratto con l’aggiudicatario è subordinata al mancato esercizio del diritto di prelazione secondo quanto previsto dal disciplinare di gara, per le unità immobiliari (U.I.) che rientrano nell’ambito di applicazione dell’art. 38 della legge 392 del 1978.

IL DIRETTORE F.F.

Dott.ssa Marta Meoni

 

 

 

 

MARTEDI’ 03 FEBBRAIO 2015

 

AMIACQUE SRL-MILANO

SOCIETÀ SOGGETTA A DIREZIONE E COORDINAMENTO DI CAP HOLDING SPA

ESITO DI GARA D'APPALTO

Indirizzo e punto di contatto: Società soggetta a direzione e coordinamento di CAP Holding Spa Via Rimini, 34/36 - 20142 MILANO Tel: 02 89520.1 - Fax 02 89540.058- PEC: amiacque@legalmail.it www.gruppocap.it- Partita Iva, Codice Fiscale e Iscrizione nel Registro delle Imprese di Milano n.03988160960 - R.E.A. di Milano n.1716795 -Capitale Sociale 23.667.606,16 euro.

Procedura aperta per vendita di materiali non utilizzati giacenti nei magazzini aziendali di AMIACQUE SRL - appalto suddiviso in tre lotti - Lotto 1 CIG 59858871104 - Lotto 2 CIG 5985881942 - Lotto 3 CIG 5985888F07

Apertura offerte: 3.12.2014 - partecipante per ogni singolo lotto: n. 1

La gara viene dichiarata deserta in quanto l’offerta prodotta - per ogni singolo lotto

- non risulta congrua.

IL DIRETTORE GENERALE:

Dott. Tommaso Bertani

 

 

 

 

VENERDI’ 30 GENNAIO 2015

 

COMUNE DI SAN CASCIANO IN VAL DI PESA

PROVINCIA DI FIRENZE

BANDO DI GARA

BANDO DI ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA DI UNA PORZIONE DI TERRENO PRESSO GLI EX LAVATOI DI CRESPELLO

Il Comune di SAN CASCIANO IN VAL DI PESA in esecuzione delle deliberazioni del Consiglio Comunale n. 29 del 24.03.2014 e n. 71 del 10.07.2014, nonché delle Determinazioni del Responsabile Servizio Lavori Pubblici n. 318 del 01.10.2014 con la quale si approva la relazione tecnica e n. 423 del 24.11.2014

RENDE NOTO che procederà ai sensi dell'art. 73, lettera c, del R.D. 23.05.1924 n. 827 alla vendita al miglior offerente, mediante offerte segrete almeno pari od in aumento sul prezzo a base d'asta, del seguente bene immobile:

- Porzione di terreno posto tra il percorso pedonale che collega Via Crespello con il parcheggio di Via Anna Frank e la rampa che collega lo stesso parcheggio con un passo carrabile.

Il terreno è parte della particella 238 censita al Catasto Terreni e della particella 241 censita al Catasto Fabbricati entrambe al Foglio di mappa 57 per un totale di m2 50 circa, salvo una più esatta misurazione.

L'area ha destinazione urbanistica T1 (tessuto insediativo di recente assetto).

Il prezzo a base d'asta dell'immobile sopra descritto è di Euro 3.600,00 (Euro tremilaseicento).

L'Amministrazione ha disposto, una riduzione del 10% dell'importo a base d'asta, fissando pertanto in Euro 3.600,00 il valore del bene da alienare.

Gli oneri del frazionamento catastale per l'individuazione definitiva dell'area e per l'eventuale rimozione delle servitù presenti sono a carico dell'aggiudicatario.

L'immobile viene venduto a corpo, con tutte le accessioni e pertinenze, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, con tutte le servitù attive e passive apparenti e non apparenti e con tutti i diritti, obblighi ed oneri, azioni e ragioni.

Per ogni altra notizia di carattere tecnico si rinvia alla relazione tecnica ed alla documentazione ad essa allegata visionabile presso l'ufficio gare e l'Ufficio Espropri del Comune.

Per partecipare alla gara, i concorrenti dovranno presentare la seguente documentazione:

busta 1 "documentazione"

1-DICHIARAZIONE

Chiunque abbia interesse all'acquisizione dell'immobile sopra descritto, dovrà presentare una proposta irrevocabile di acquisto (mediante la compilazione dell’allegato modello "A"), che dovrà contenere, pena l’esclusione, le seguenti dichiarazioni:

1) di aver verificato lo stato di fatto e di diritto in cui si trova l’immobile oggetto dell'offerta anche con riferimento alla situazione amministrativa, catastale, edilizia, urbanistica;

2) di accettare tale stato di fatto e di diritto esonerando il Comune da qualsivoglia responsabilità al riguardo;

3) di assumere a proprio carico esclusivo ogni possibile pregiudizio che anche solo parzialmente sia riconducibile allo stato o situazione di cui sopra;

4) di accettare tutte le condizioni fissate nell'avviso d'asta;

5) di autorizzare il Comune di SAN CASCIANO V. PESA alla raccolta e al trattamento dei propri dati personali ai sensi e per le finalità del D.Lgs. 196/2003;

6) di non essersi reso colpevole di negligenza o di inadempienze nei confronti del Comune di SAN CASCIANO V. PESA e di non essere incorso in cause che comportano l'incapacità a contrattare con la Pubblica Amministrazione;

7) (nel caso di imprese commerciali): che l'impresa non si trova in stato di liquidazione o fallimento e non ha presentato domanda di concordato;

8) di approvare, ai sensi dell’art. 1341 del Cod. Civile, le seguenti condizioni:

- l'indizione e l'esperimento della gara non vincolano ad alcun titolo il Comune di SAN CASCIANO V. PESA, al quale rimane sempre riservata la facoltà di non procedere alla vendita;

- l'immobile verrà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova a favore del migliore offerente;

- l'aggiudicatario non può avanzare né far valere, per qualsiasi titolo o ragione, alcuna pretesa risarcitoria per l'esercizio, da parte del Comune di San Casciano V. Pesa, della facoltà insindacabile di non procedere alla vendita;

- fatta salva ogni azione a titolo di risarcimento dell'eventuale maggior danno, non si farà luogo alla restituzione del deposito cauzionale nei confronti dell'aggiudicatario che, per qualsiasi causa o ragione, non intenda stipulare il contratto di compravendita entro il termine stabilito dal bando ovvero non si presenti per la stipulazione di eventuale preliminare, nei termini, nella sede e nelle modalità che verranno comunicati;

- tutte le spese per la stipula dell'atto (catastali, di rogito, di registrazione ecc.) sono a carico dell'acquirente;

9) di aver preso conoscenza dei documenti disponibili presso il Comune di San Casciano in Val di Pesa in relazione all'immobile oggetto di vendita ed in particolare dei dati ed elementi risultanti dalla relazione tecnica e di accettarli incondizionatamente;

10) di aver preso conoscenza e di accettare il fatto che l'aggiudicazione non produce alcun effetto traslativo e che tale effetto si realizzerà solamente con la stipula del contratto definitivo di compravendita con il contestuale ed integrale pagamento del prezzo di acquisto;

11) di impegnarsi alla stipula del contratto di acquisto entro 3 mesi dall'aggiudicazione definitiva con il pagamento del residuo prezzo.

Tale proposta Irrevocabile di acquisto dovrà essere sottoscritta, pena l'esclusione, con firma leggibile, unitamente a copia fotostatica del documento di identità del sottoscrittore, e contenere il nome, cognome, luogo di nascita e codice fiscale del dichiarante.

Se trattasi di imprese dovrà essere specificata la ragione sociale, il titolo in base al quale agisce ed ì dati di iscrizione presso la camera di Commercio del soggetto che rappresenta.

In caso di proposta di acquisto per procura, tale atto dovrà essere allegato alla documentazione.

2 - DEPOSITO CAUZIONALE

Ricevuta comprovante l'eseguito deposito - da effettuarsi presso la Tesoreria del Comune di SAN CASCIANO IN VAL DI PESA - BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DEL CHIANTI FIORENTINO - a garanzia della proposta irrevocabile d'acquisto, del versamento di una somma pari al 10% del prezzo a base d'asta:

-Porzione terreno presso gli ex lavatoi di Crespello - Deposito cauzionale di 360,00 – Euro

In alternativa, il deposito cauzionale potrà essere prestato mediante:

- assegno circolare non trasferibile;

- bonifico bancario al seguente codice IBAN: IT79X 03599 01800 0000 0013 2023;

- presentazione di fideiussione bancaria o assicurativa che preveda espressamente la rinuncia alla preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni in base a semplice richiesta del Comune, avente validità di almeno 120 giorni dal termine di scadenza per la presentazione delle offerte.

BUSTA 2

"OFFERTA ECONOMICA ACQUISTO"

OFFERTA ECONOMICA

1) Detta offerta redatta su carta da bollo (mediante la compilazione dell'allegato modello "B") datata e sottoscritta dall'offerente o da altra persona avente i poteri di impegnare l'offerente, dovrà indicare:

- prezzo offerto comprensivo della base d'asta e dell'aumento, espresso in cifre ed in lettere al netto di ogni imposta e tassa.

Il prezzo offerto dovrà essere almeno pari o superiore al prezzo a base d'asta.

Tale offerta economica dovrà essere inserita in apposita busta, chiusa e controfirmata ai lembi di chiusura e recante la dicitura "OFFERTA ECONOMICA ACQUISTO".

La Busta contenente la documentazione amministrativa (Busta 1) e quella contenente l'offerta economica (Busta 2) dovranno essere inserite in altro plico chiuso e controfirmato ai lembi di chiusura, indirizzato al Comune di San Casciano V. Pesa, Via Machiavelli 56, con la dicitura, sempre sul frontespizio:

"Contiene proposta per l'acquisto di porzione di terreno presso gli ex lavatoi di Crespello".

Tale plico, sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, contenente la busta 1 e la busta 2, dovrà pervenire all'Ufficio Protocollo del Comune di San Casciano in Val di Pesa entro e non oltre le ore 12.30 del giorno Lunedì 02.03.2015. pena l'esclusione dall'asta medesima.

La gara si svolgerà il giorno 02.03.2015 presso il Comune di SAN CASCIANO IN VAL DI PESA.

Non saranno ritenute valide le offerte pervenute oltre il suddetto termine. Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente e nessuna eccezione potrà essere sollevata se, per qualsiasi motivo, lo stesso non dovesse giungere a destinazione entro il termine sopra indicato.

L'asta è disciplinata dal Regolamento per l'alienazione degli immobili di proprietà comunale, approvato con deliberazione del C.C. n. 88 del 27.12.2007 modificata con deliberazione CC. n. 92 del 20.12.2012.

Le procure devono essere speciali, stilate per atto pubblico o per scrittura privata autenticata e devono essere unite alla documentazione richiesta (dichiarazioni).

Si richiama l'articolo 68 del R.D. 23.05.1924, n. 827.

Non saranno ritenute valide:

proposte di acquisto condizionate o espresse in modo indeterminato ovvero mancanti dell'indicazione del Lotto al quale si intende partecipare;

proposte di acquisto non contenenti le dichiarazioni sopra indicate;

proposte di acquisto contenenti l'indicazione di un prezzo inferiore a quello stabilito come base d'asta; proposte dì acquisto accompagnate da cauzione prestata in modo diverso da quanto sopra previsto; proposte di acquisto pervenute oltre il termine stabilito dal presente bando.

Il Presidente di gara ha la facoltà di sospendere la gara stessa o di rinviarla ad altra data, senza che i concorrenti possano vantare alcuna pretesa al riguardo.

L'aggiudicazione viene effettuata a favore del migliore offerente anche nel caso vi sia un solo concorrente, sempre che i prezzi offerti siano superiori a quelli fissati nel presente avviso. L'aggiudicazione effettuata dal Presidente di gara è provvisoria; il verbale di gara dovrà essere approvato dall'organo competente del comune. L'aggiudicazione definitiva e la stipulazione del contratto è subordinata alia verifica di quanto dichiarato in merito alle generalità del sottoscrittore, ai dati richiesti in merito all'eventuale iscrizione dell'impresa presso la Camera di Commercio ed al possesso dei requisiti a contrattare.

Entro 3 (tre) mesi dal ricevimento della comunicazione di avvenuta aggiudicazione definitiva dovrà essere

stipulato l'atto definitivo di acquisto ed il pagamento dei residuo prezzo (art. 10 del Regolamento per l'alienazione degli immobili di proprietà comunale).

Nel caso in cui il deposito cauzionale sia stato prestato mediante versamento in contanti alla Tesoreria comunale l'importo da versare sarà pari alla differenza tra l'importo totale dell'offerta e quanto già versato a titolo di cauzione.

Qualora non effettui il pagamento dell'importo dovuto o si rifiuti di procedere alla stipula del contratto, entro il termine stabilito, l'aggiudicazione sarà ritenuta come non avvenuta ed il deposito cauzionale sarà incamerato dal comune e l'immobile aggiudicato al secondo offerente utilmente collocato in graduatoria.

Tutte le spese per la stipula dell'atto (catastali, di rogito, di registrazione, marche da bollo, ecc.) sono a carico dell’acquirente.

La presente vendita è da intendersi a corpo e non a misura.

Responsabile del procedimento è l'ing. Massimo Conti, Responsabile del Servizio Lavori Pubblici Tel. 055-8256358.

Gli atti tecnici inerenti tale alienazione sono visionabili presso l'Ufficio Lavori Pubblici, Via del Cassero (Ufficio Espropri - Arch. Francesco Pruneti tel. 055-8256355), ovvero presso l'Ufficio Gare, Via Machiavelli (Dr.ssa Francesca Ravaglia tel. 055-8256240), nei seguenti giorni:

nei giorni feriali (sabato escluso) dalle ore 8,30 alle ore 12,30 - inoltre, nei giorni di lunedì e giovedì, anche dalle ore 15 alle ore 18,30.

Il presente bando di gara ed i modelli allegati sono stati approvati con determinazione del Responsabile del Servizio Affari Generali e delle Entrate n. 1 del 08.01.2015.

Il presente bando è pubblicato integralmente all'Albo Pretorio del Comune e sul sito Internet, nonché sul quotidiano Aste e Appalti Pubblici.

Ai sensi del D.Lgs. 196/2003 si informa che il titolare dei dati rilasciati per la partecipazione alla presente gara è il Comune di SAN CASCIANO IN VAL DI PESA e che la partecipazione alla procedura costituisce consenso implicito all’utilizzo ed la trattamento dei dati per le finalità amministrative relative alla gara.

San Casciano Val di Pesa, 26 gennaio 2015

IL RESPONSABILE SERVIZIO AFFARI GENERALI E DELLE ENTRATE

Dr. Roberto Bastianoni

 

 

 

 

GIOVEDI’ 29 GENNAIO 2015

 

COMANDO LEGIONE CARABINIERI “VENETO”

PROVINCIA DI PADOVA

SERVIZIO AMMINISTRATIVO - SEZIONE GESTIONE FINANZIARIA

BANDO DI GARA

Indirizzo: Via Rismondo, 4 – 35131 PADOVA

Gli Enti sotto indicati dovranno procedere per l’anno 2015, alla permuta/vendita di automezzi e materiale automobilistico fuori uso, all’esecuzione di lavori, ed all’acquisizione di beni e servizi con procedura in economia di cui al D.P.R. 167/2006 per l’alienazione dei veicoli, D.P.R. 170/2005 per i lavori e del D.P.R. n. 236 15.11.2012 per l’approvvigionamento di beni e servizi, nei settori e categorie merceologiche di seguito indicati, per le esigenze di questo Comando e del COESPU di VICENZA: LAVORI: manutenzione edile di immobili, manutenzione di impianti tecnologici fissi (tipo Poligoni, termici, idraulici, elettrici, di sicurezza, depurazione liquami, etc.), manutenzione di aree verdi; BENI E SERVIZI: inerenti alle lettere di cui all’art. 129 del D.P.R. n. 236 datato 15.11.2012, pubblicato sulla G.U.R.I. n. 5 del 07.01.2013 (tranne la lettera “d”) ed abiti borghesi.

Le imprese interessate ad essere invitate alla permuta/vendita di automezzi e materiale automobilistico fuori uso, ai lavori ed all’acquisizioni di beni e servizi anche tramite il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione, potranno presentare, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento o tramite PEC, apposita istanza, firmata dal legale rappresentante dell’impresa, nella quale dovranno indicare: i settori d’interesse tra quelli sopra elencati, la categoria merceologica, se sono iscritte al M.E.P.A., il fatturato annuo e quant’altro ritenuto necessario al fine di meglio illustrare l’attività d’impresa, che dovrà essere inviata, a:

- COMANDO LEGIONE CARABINIERI “VENETO” – Via Francesco Rismondo n. 4 – 35131 PADOVA, PEC tpd34372@pec.carabinieri.it per i servizi riguardanti tutti i comandi arma insistenti sul territorio della Regione Veneto compreso il 4° Btg. CC Veneto di Mestre (VE);

- CENTRO DI ECCELLENZA PER LE STABILITY POLICE UNITS – Via Giacomo Medici n. 87 – 36100 VICENZA, che supporta anche la “Forza di Gendarmeria Europea”, PEC avi41274@pec.carabinieri.it per i soli servizi riguardanti quel particolare comando arma.

IL CAPO SERVIZIO AMMINISTRATIVO

Cap. amm. Armando Maiuri

 

 

 

 

 

MERCOLEDI’ 28 GENNAIO 2015

 

COMUNE DI SARONNO

PROVINCIA DI VARESE

ESTRATTO DEL BANDO DI GARA A PUBBLICO INCANTO

Questo Ente indice gara a pubblico incanto con il metodo della estinzione delle candele vergini, ai sensi dell’art. 7 del vigente Regolamento Comunale per l’alienazione dei beni immobili approvato con deliberazione di C.C. n. 41 del 19.04.2000, per l’alienazione del seguente immobile di proprietà comunale: area edificabile di mq. 410 in via Lattuada

Prezzo a base di gara: Euro 86.000,00

Le modalità di partecipazione alla gara a pubblico incanto sono indicate nel bando integrale pubblicato all’Albo Pretorio e sul sito del comune all’indirizzo www.comune.saronno.va.it ed è consultabile presso il Comune di Saronno, unitamente agli allegati tecnici.

Le domande di partecipazione alla gara dovranno essere consegnate entro le ore 12,00 del giorno precedente la data prevista per le operazioni di gara. Le operazioni di gara si svolgeranno presso la sede del Palazzo Municipale di Saronno il giorno 18.02.2015 a partire dalle ore 11,00. M:\Katia\Alienaz\Lattuada\EstrattoBando.doc.

(Decreto Sindacale n. 10 del 14.05.2013)

Il Responsabile del procedimento è l’Ing. Paolo Cosenza.

IL DIRIGENTE

Arch. Massimo Stevenazzi

 

 

 

 

MARTEDI’ 27 GENNAIO 2015

 

GRUPPO TORINESE TRASPORTI S.P.A.

PROVINCIA DI TORINO

AVVISO DI GARA

Indirizzo: Corso Turati 19/6 – Torino

Tel. 011/5764.1 - Telefax 011/5764.330 - Sito Internet: www.gtt.to.it

GTT N. 10/2015 “ALIENAZIONE MATERIALE FERROSO”

G.T.T. SPA con sede in Torino, C.so F. Turati 19/6, intende alienare il materiale ferroso di cui all’allegato A) mediante offerte segrete da confrontarsi con il prezzo base in avanti precisato.

Si precisa che il materiale da alienare costituisce un lotto unico e pertanto il Concorrente aggiudicatario acquisterà il lotto nella sua interezza e dovrà quindi procedere al ritiro, previo pagamento, di tutto il materiale costituente il lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova.

Il valore economico del lotto unico è di euro 49.540,00.

A seguito dell’aggiudicazione definitiva il concorrente aggiudicatario sarà tenuto a ritirare il materiale entro e non oltre 45 giorni, previo pagamento della somma offerta.

1.SOPRALLUOGHI E INFORMAZIONI

Si informa che è facoltà dell’Impresa richiedere il sopralluogo sul sito che può essere effettuato dal titolare/legale rappresentante o dipendente dell’Impresa, munito di procura in carta semplice (in caso di Associazione temporanea di Imprese, anche se non ancora costituita, tale adempimento può essere effettuato da qualsiasi impresa).

Per tale richiesta il concorrente dovrà prendere contatti con G.T.T. SpA – Direzione T.P.L. –Tranvie e Manutenzione Impianti di Linea, C.so Trapani 180 – Torino, Tel. 011 / 5764.628 - cell. 348-6509319.

Il termine ultimo per il ricevimento delle richieste di chiarimenti è fissato al terzo giorno lavorativo precedente la scadenza del termine per la presentazione delle offerte.

Le richieste di chiarimenti potranno essere formulate all’indirizzo: infogare@gtt.to.it.

2.MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTAPer la partecipazione all’asta, ciascun concorrente dovrà presentare un plico unico sigillato nel quale dovrà inserire due buste come di seguito indicato:

BUSTA N° 1: PROCEDURA APERTA GTT N. 10/2015 “ALIENAZIONE MATERIALE FERROSO” - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA.

BUSTA N° 2: PROCEDURA APERTA GTT N. 10/2015 “ALIENAZIONE MATERIALE FERROSO” - OFFERTA ECONOMICA

Il plico unico contenente le due buste sopra indicate dovrà pervenire a cura del Concorrente entro le ore 12.00 del 09/02/2015 presso GTT SpA - Segreteria Generale – V° Piano - Corso Turati 19/6 - 10128 Torino.

L’offerta potrà essere recapitata direttamente o a mezzo posta (posta celere compresa) o tramite agenzie di recapito autorizzate.

Il recapito del contenitore rimane ad esclusivo rischio del mittente e non saranno accettati reclami se, per qualsivoglia motivo, il contenitore medesimo non pervenga entro il termine perentorio fissato.

Il giorno e l’ora di arrivo del plico sarà comprovato da apposito timbro meccanico apposto al momento della ricezione del plico stesso.

Si avverte sin d’ora che non si darà luogo all’apertura dei plichi pervenuti dopo il termine perentorio (giorno ed ora) fissato.

Sul plico unico esterno – che dovrà recare il nominativo del Concorrente con il relativo indirizzo, numero di telefono e di telefax e indicazione della partita IVA – dovrà essere riportata la seguente dicitura:

PROCEDURA APERTA GTT N. 10/2015

“ALIENAZIONE MATERIALE FERROSO

All’interno del plico il Concorrente dovrà inserire le due buste come in avanti precisato che dovranno riportare l’indicazione del mittente e l’indicazione del contenuto della singola busta.

BUSTA N° 1: PROCEDURA APERTA GTT N. 10/2015 “ALIENAZIONE MATERIALE FERROSO” - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA.

In tale busta dovrà essere inserita la documentazione di cui ai seguenti punti:

A)Istanza di ammissione alla gara sottoscritta dall’offerente o dal legale rappresentante e accompagnata da copia fotostatica di un valido documento d’identità del sottoscrittore. L’istanza dovrà contenere le seguenti dichiarazioni:

A.1Che il partecipante è iscritto presso il Registro delle Imprese di con le seguenti indicazioni per esteso:

A.1.1 codice fiscale o partita IVA, denominazione/ragione/ditta, indirizzo;

A.1.2 generalità complete del titolare per le imprese individuali, di tutti i soci per le società in nome collettivo, di tutti i soci accomandatari se si tratta di società in accomandita semplice, degli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o del socio unico persona fisica ovvero del socio di maggioranza nel caso di società con meno di quattro soci per ogni altro tipo di società o consorzio.

A.2 Di non rientrare in nessuna della cause di esclusione elencate dall’art. 38, comma 1, D.Lgs. 163/2006.

A.3 Di accettare l’acquisto dei beni a corpo, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano;

A.4 Di dichiarare la propria offerta impegnativa e vincolante per 60 giorni dalla data fissata per la seduta pubblica.

A.5 di essere iscritta all’Albo Nazionale Gestori Ambientali di cui al D. Lgs 152/2006 per la seguente categoria e classe e di essere in regola con il versamento dei diritti di iscrizione:

categoria 4 classe F relativamente ai rifiuti di seguito indicati: CODICE CER 170405

BUSTA N° 2: PROCEDURA APERTA GTT N. 10/2015 “ALIENAZIONE MATERIALE FERROSO” - OFFERTA ECONOMICA

Nella busta il Concorrente dovrà inserire la propria offerta economica mediante indicazione del prezzo complessivo offerto rispetto all’importo riguardante l’intero lotto di euro49.540,00.

Il prezzo offerto deve essere pari o superiore rispetto all’importo di euro49.540,00. Non sono ammesse offerte in ribasso.

L’offerta, a pena di esclusione, dovrà essere sottoscritta dal titolare / legale rappresentante del Concorrente o da soggetto munito di idonei poteri.

L’offerta inoltre non potrà presentare correzioni che non siano specificatamente approvate per iscritto.

3.PROCEDURA DI ESAME DELLE OFFERTE.

Alle ore 10.00 del giorno 10/02/2015, presso la sede G.T.T. SpA – Via Giordano Bruno 3 – Torino la Commissione di gara all’uopo nominata procederà in seduta pubblica all’apertura dei plichi pervenuti nei termini, verificandone la completezza e la conformità alle disposizioni del presente Avviso.

L’aggiudicazione verrà fatta a favore del concorrente che avrà presentato l’offerta più alta rispetto al prezzo posto a base d’asta. L’aggiudicazione avrà luogo anche in caso di una sola offerta valida.

Sarà ritenuta aggiudicataria anche l’offerta pari al prezzo posto a base d’asta, in assenza di offerte migliorative.

In caso di parità di offerte si procederà ad un rilancio tra gli offerenti. Ove nessuno di coloro che hanno presentato offerte uguali sia presente – nemmeno tramite proprio rappresentante munito di apposita procura, o i presenti non vogliano migliorare l’offerta, si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio.

L’offerta si considera vincolante per l’aggiudicatario ed irrevocabile per la durata di 60 giorni dalla data fissata per la seduta pubblica citata.

L’aggiudicazione diverrà vincolante per G.T.T. a seguito di approvazione definitiva dell’esito della presente procedura.

In caso di carente, irregolare o intempestiva presentazione dei documenti prescritti, ovvero di non veridicità delle dichiarazioni rilasciate ed, in generale, di mancati adempimenti connessi o conseguenti all’aggiudicazione, quest’ultima verrà revocata e G.T.T. potrà, a sua discrezione, aggiudicare il bene al concorrente che segue nella graduatoria.

4.AGGIUDICAZIONE E VERIFICHE SUCCESSIVE.

L’aggiudicazione disposta dalla Commissione di gara ha carattere provvisorio in quanto subordinata:

-all’accertamento della insussistenza delle condizioni ostative ai sensi di legge;

-all’approvazione da parte del competente organo deliberativo di GTT SpA.

GTT procederà all’aggiudicazione definitiva entro 60 gg. dall’aggiudicazione provvisoria disposta dalla Commissione di gara, fatta salva l’interruzione del suddetto termine in caso di richiesta di chiarimenti o documentazione integrativa.

In caso di carente, irregolare o intempestiva presentazione dei documenti prescritti, ovvero di non veridicità delle dichiarazioni rilasciate ed, in generale, di mancati adempimenti connessi o conseguenti all’aggiudicazione, quest’ultima verrà revocata e G.T.T. potrà, a sua discrezione, aggiudicare il bene al concorrente che segue nella graduatoria.

GTT precisa che il contratto non conterrà la clausola compromissoria.

I documenti inviati per la partecipazione alla gara non saranno restituiti.

Il periodo di vincolo delle offerte è di 60 gg. dal termine di consegna delle stesse.

5.FORO COMPETENTE

Per qualunque tipo di controversia, sarà riconosciuta la competenza del Foro di Torino.

6.TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003 e s.m.i., i dati personali, forniti e raccolti in occasione della presente procedura, saranno trattati esclusivamente in funzione e per fini della procedura medesima e saranno conservati presso le sedi competenti dell’Amministrazione.

Torino, 20/01/2015

Il Presidente e Amministratore Delegato

Walter Ceresa

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Adriano Bazzan

IL DIRIGENTE AMMINISTRATIVO

Alessandra Morandi

 

 

 

REGIONE MARCHE

AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALI RIUNITI MARCHE NORD DI PESARO

AVVISO PER LA VENDITA DI UN SISTEMA PER DOSIMETRIA A TLD

L’Azienda Ospedaliera “Ospedali Riuniti Marche Nord” di Pesaro, in esecuzione della determina del Direttore Generale n. 6 del 14.01.2015, il giorno 12.02.2015 alle ore 10.30, presso la sede amministrativa in Pesaro Viale Trieste n. 391, procederà mediante asta pubblica alla vendita di un sistema per dosimetria a TLD.

Il prezzo a base d’asta è di € 19.925,00 (diciannovemilanovecentoventicinque/00). Chiunque fosse interessato potrà presentare offerta a mezzo del Servizio Postale con raccomandata A.R. o a mezzo di agenzia autorizzata o mediante consegna a mano entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 11.02.2015, oltre il quale termine non sarà valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva o aggiuntiva ad un’offerta precedente. L’offerta dovrà essere redatta in carta semplice, con allegata copia di un documento valido di riconoscimento, come da modello scaricabile dal sito Aziendale, sezione Concorsi, bandi e avvisi di gara, pagina Vendita beni mobili e immobili, inserita in una busta sigillata contrassegnata sul verso con la scritta “Offerta per l’asta pubblica per la vendita di un sistema per dosimetria a TLD” e trasmessa al seguente indirizzo:

Azienda Ospedaliera “Ospedali Riuniti Marche Nord” di Pesaro U.O.C. Contabilità Bilancio Patrimonio e Coordinamento Investimenti, Viale Trieste n. 391, 61122 Pesaro. La gara avverrà con la formula del ‘visto e piaciuto’. Pertanto, l’attrezzatura viene venduta nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. Nessun reclamo e nessuna contestazione sono ammessi né prima né dopo l’aggiudicazione. L’aggiudicazione sarà definitiva ad unico incanto e si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta. L’aggiudicazione avverrà al prezzo più alto offerto rispetto al prezzo base di € 19.925,00. Il pagamento del prezzo integrale di acquisto dovrà essere effettuato entro sessanta giorni dal ricevimento della comunicazione di avvenuta aggiudicazione definitiva che verrà inviata dall’Azienda Ospedaliera all’aggiudicatario a mezzo di raccomandata a/r. L’Attrezzatura verrà consegnata all’aggiudicatario dopo l’integrale pagamento del prezzo. Tutte le spese nonché imposte e tasse vigenti al momento della compravendita inerenti il trasferimento della proprietà ed il ritiro dell’attrezzatura saranno a carico dell’aggiudicatario. Per ogni eventuale ulteriore informazione e per avere copia del presente avviso, ci si potrà rivolgere alla U.O.C. Contabilità Bilancio Patrimonio e Coordinamento Investimenti di Pesaro, Viale Trieste n. 391 Pesaro (tel. 0721/366390 – 366301) dalle ore 10.00 alle ore 12.00 di tutti i giorni, sabato e festivi esclusi. L’avviso potrà essere scaricato dal sito dell’Azienda http://www.ospedalimarchenord.it.

Sarà possibile visionare l’attrezzatura nei giorni e ore fissate dall’Ufficio. L’Azienda Ospedaliera “Ospedali Riuniti Marche Nord” di Pesaro si riserva la facoltà di adottare ogni e qualsiasi provvedimento di modifica, sospensione, annullamento, revoca, abrogazione, aggiudicazione parziale della presente gara, dandone comunicazione ai concorrenti, che potrà essere posta in essere a suo insindacabile giudizio senza che i concorrenti medesimi possano accampare alcuna pretesa o diritto al riguardo.

Il Responsabile del procedimento è la Dott.ssa Anna Gattini.

IL DIRETTORE GENERALE

Dr. Aldo Ricci

 

 

 

 

 

LUNEDI’ 26 GENNAIO 2015

 

“OPERA PIA LEOPOLDO E GIOVANNI VANNI”- IMPRUNETA

AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA

ALIENAZIONE

Indirizzo: Via Vanni, 23 - 50023 Impruneta (FI) Tel. 055/231111 – Fax. 055/2311157- e-mail info@operapiavanni.it- P. IVA 01119200481

Oggetto: alienazione mediante trattativa privata di terreni agricoli di proprietà dell’ Azienda posti in Impruneta (FI), località Pian di Pancole.

La procedura riguarda i seguenti beni immobili:

terreni agricoli ubicati in Impruneta, in via Pan Di Pancole, della superficie complessiva pari ad Ha 2.96.21 identificati con i seguenti riferimenti catastali:

- N.C.T. del Comune di Impruneta, Foglio di mappa 46, particella 76 per Ha 1.07.30

- N.C.T. del Comune di Impruneta, Foglio di mappa 46, particella174 per Ha 1.15.60

- N.C.T. del Comune di Impruneta, Foglio di mappa 46, particella 176 per Ha 0.13.96

- N.C.T. del Comune di Impruneta, Foglio di mappa 46, particella 177 per Ha 0.59.35.

Le particelle sono definite per qualità e classe come segue:

- p.lla 76: seminativo, classe 3;

- p.lla 174: uliveto, classe 3;

- p.lla 176: uliveto classe 3;

- p.lla 177, seminativo arborato, classe 3.

Procedura di scelta del contraente: Trattativa privata previa gara ufficiosa. L’aggiudicazione avverrà con il metodo delle offerte segrete e verrà fatta a favore del concorrente che avrà presentato il prezzo migliore, cioè il prezzo più alto offerto. Sono ammesse offerte in aumento rispetto al valore posto a base di gara di Euro 148.350,00 ovvero offerte al ribasso fino al limite massimo del 20% rispetto sempre al prezzo a base di gara.

Responsabile Procedimento: Direttore Donetta Verniani.

Presentazione offerte: le offerte dovranno pervenire all’ Ufficio Protocollo dell’ Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Opera Pia Leopoldo e Giovanni Vanni”, Via Vanni n. 23 - 50023 Impruneta (FI), entro e non oltre le ore 13:00 del 23.02.2015.

Importo a base di gara: il prezzo a base di gara è fissato a corpo in Euro 148.350,00 (centoquarantottomilatrecentocinquanta/00). Rispetto a tale prezzo a base di gara sono ammesse offerte in aumento e anche offerte al ribasso entro il limite massimo del 20%.

Data e luogo di svolgimento della trattativa privata: 23.02.2015 ore 15:00 presso i locali della Opera Pia Leopoldo e Giovanni Vanni - via Vanni 23 –Impruneta (FI).

Documentazione di gara: la documentazione di gara è consultabile presso l’ ufficio Direzione (previo appuntamento), ed è pubblicata sul sito internet dell’ Azienda (www.operapiavanni.it).

Eventuali informazioni potranno essere richieste presso l’ Ufficio Direzione - tel. 055 231111 (dal Lunedì al Venerdì: 9:00 - 13:00; il Lunedì e il Giovedì 15:00 - 18:00) - Fax 055 2311157.

Per visionare i terreni è necessario fissare un appuntamento con il Tecnico, Arch. Salmoiraghi Francesco (telefono 055 231111).

Impruneta, 19.01.2015

IL DIRETTORE

Donetta Verniani

 

 

 

COMUNE DI CARINARO

PROVINCIA DI CASERTA

BANDO ASSEGNAZIONE POSTEGGI

Prot. n. 355 Carinaro lì 21.01.2015

Sportello unico per le attività produttive

Indirizzo: Comune di Carinaro -Provincia di Caserta Cap.81032 - P.zza Municipio, 1 - Tel./Fax 081-5029236 www.comune.carinaro.ce.it.

BANDO PUBBLICO PER L'ASSEGNAZIONE DI POSTEGGI NEL MERCATINO DELL'ANTIQUARIATO, DELL'ARTIGIANATO ARTISTICO E DEL COLLEZIONISMO, IN VIA SPERIMENTALE.

ARTICOLO 1

OGGETTO DEL BANDO

II Bando ha per oggetto l’assegnazione di N. 20 posteggi, per un totale di circa 600 mq., nel "Mercato dell'usato e dell'antiquariato", così come previsto dal Regolamento del mercatino dell'antiquariato, dell'artigianato artistico e del collezionismo approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 42 del 28/11/2014, da svolgersi nel centro storico.

La concessione avrà validità annuale, è tacitamente rinnovabile, e la superficie da occupare non dovrà superare i 30 mq per ogni richiedente.

Il "Mercatino dell'usato e dell'antiquariato" è un mercato ad offerta specializzata, ai sensi della normativa regionale vigente.

Sono ammessi all'esposizione e alla vendita esclusivamente oggetti di antiquariato, compresi gli oggetti di antichità aventi interesse storico ed archeologico ammessi al libero commercio, e cose usate, ascrivibili ai seguenti settori merceologici:

La manifestazione ha lo scopo di promuovere l'esposizione e la vendita di oggetti di antiquariato, di modernariato, di cose antiche, oggetti dell'artigianato artistico e del collezionismo. Nella manifestazione possono essere esposti e venduti esclusivamente i seguenti generi: oggettistica antica, libri e stampe antichi, quadri e cornici antichi, tappeti e prodotti tessili per la casa purché antichi, biancheria d'epoca, monete antiche e filatelia, mobili antichi e comunque tutti i prodotti che per anno di produzione e qualità sono compatibili con le caratteristiche della manifestazione, prodotti dell'artigianato artistico.

E' ammessa l'esposizione e la vendita dei sotto elencati prodotti:

- oggetti di antiquariato, ai sensi del D.Lgs. n. 42/2004 "Codice dei beni culturali e del paesaggio ai sensi dell'art. 10 della legge 6 luglio 2002, n.137";

- cose usate ai sensi deH'art.126 del TULPS (R.D.773/1931); s articoli di modernariato e collezionismo;

- prodotti dell'artigianato artistico a tradizione locale o nazionale eseguiti da artigiani direttamente nelle fasi di lavorazione che si avvalgono in maniera limitata di elaborati industriali o di serie.

E’ fatto divieto, sotto pena di immediata esclusione dalla manifestazione, di porre in vendita od esporre oggetti nuovi e/o contraffatti.

E' inoltre vietato, come per ogni caso di commercio su aree pubbliche, vendere oggetti preziosi, secondo il disposto dell'art.30, comma 5°, del D. Lgs. 114/98.

Coloro ammessi a partecipare alla manifestazione dovranno dimostrare di aver ottemperato alla norma di cui agli art. 126 del Testo Unico delle leggi di Pubblica Sicurezza e 247 del relativo Regolamento di esecuzione così come modificato dal D.P.R 28 maggio 2001 n.311, per la vendita di "cose usate" o "cose antiche aventi valore artistico", secondo cui non può esercitarsi il commercio di cose antiche o usate senza averne fatto dichiarazione al Comune.

Per la vendita di oggetti usati senza valore o aventi valore esiguo (vendita di oggetti effettuata ad un prezzo inferiore a euro 50) non è necessario richiedere la presa d'atto di cui all’art.126 del T.U.L.P.S.

Per accertare il rispetto delle predette prescrizioni, l'Amministrazione potrà avvalersi dell'opera di periti ed esperti per gli accertamenti che riterrà opportuni.

La stazione appaltante si riserva la facoltà insindacabile di non dar luogo alla gara o di prorogarne la data senza che i concorrenti possano vantare alcuna pretesa al riguardo. Si riserva, inoltre, la facoltà di interrompere o annullare in qualsiasi momento la procedura di gara in base a valutazioni di propria ed esclusiva competenza, senza che i concorrenti possano vantare diritti e/o aspettative di sorta, nè il rimborso delle spese a qualunque titolo eventualmente sostenute.

IL MERCATINO DELL'ANTIQUARIATO, DELL'ARTIGIANATO ARTISTICO E DEL COLLEZIONISMO, E' IN VIA SPERIMENTALE E PERTANTO L'ENTE COMUNE PUÒ' IN OGNI MOMENTO SOSPENDERE, SENZA CHE GLI ASSEGNATARI SENZA CHE I CONCORRENTI POSSANO VANTARE DIRITTI E/O ASPETTATIVE DI SORTA, NÈ IL RIMBORSO DELLE SPESE A QUALUNQUE TITOLO EVENTUALMENTE SOSTENUTE.

ARTICOLO 2

REQUISITI DI PARTECIPAZIONE

Sono ammessi a partecipare alla procedura di assegnazione i soggetti di cui all'art. 5 del regolamento comunale approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 42 del 28/11/2014.

Potranno presentare domanda di partecipazione al mercatino esclusivamente i seguenti soggetti:

- operatori professionali titolari di autorizzazione amministrativa per il commercio in sede fissa o ambulante, rilasciata ai sensi dell'art. 28 del D.lgs. 114/98;

- iscritti all'albo delle imprese artigiane come artigiani restauratori o dei mestieri artistici tradizionali;

I richiedenti dovranno, inoltre, essere in regola con le vigenti norme in materia di pubblica sicurezza.

Agli operatori ammessi sarà rilasciata apposita concessione con durata limitata all'edizione annuale di svolgimento del mercatino.

I richiedenti dovranno dichiarare un indirizzo PEC a cui saranno indirizzate tutte le dovute comunicazioni.

ARTICOLO 3

TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI ASSEGNAZIONE

Le domande e la relativa documentazione, pena l'esclusione dalla procedura di assegnazione, dovranno pervenire all'indirizzo seguente: Comune di Carinaro - Servizio SUAP - Piazza Municipio n 01, 81032 Carinaro (CE), entro il 13/02/2015.

- a mezzo raccomandata A/R all'indirizzo di posta sopra indicato;

- mediante consegna a mano, con rilascio di copia munita di timbro per ricevuta, all'Ufficio Protocollo del Comune di Carinaro (CE), Piazza Municipio n. 01, nei seguenti orari: dal Lunedì al Venerdì: ore 9,00 —13,00 ed il pomeriggio del Martedì e Giovedì: ore 15,30 — 18,00;

- mediante invio a mezzo PEC al seguente indirizzo: protocollo.carinaro@asmepec.it

II presente bando verrà pubblicato all'albo pretorio, sul sito dell'Ente e sul quotidiano aste e appalti pubblici.

Nel caso di presentazione con raccomandata A/R farà fede la data del timbro postale, per quelle presentate direttamente all'Ufficio protocollo, la data di presentazione del Protocollo Generale del Comune di Carinaro, per quelle presentate con PEC la data di accettazione del messaggio.

L'Amministrazione Comunale non assume responsabilità per la dispersione delle comunicazioni dipendenti dall'inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente, né per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o di forza maggiore. Le domande che perverranno dopo tali termini non verranno accolte e saranno archiviate senza ulteriore comunicazione.

Nella domanda di partecipazione il richiedente deve indicare:

a) l'indicazione delle generalità, della residenza o domicilio legale e del codice fiscale;

b) la denominazione o ragione sociale, la sede legale e amministrativa, il codice fiscale

o Partita IVA, nonché le generalità il codice fiscale del legale rappresentante e del preposto alla vendita, nel caso di richiedente diverso dalla persona fisica;

c) tipo ed estremi dell'autorizzazione o certificazione posseduta o, in alternativa, autocertificazione relativa alla partecipazione, ai sensi dell'art.4, comma 2 lettera "h" del D. Lgs. 114/98;

d) il recapito telefonico (fisso e mobile);

e) la dimensione del posteggio richiesto e delle attrezzature da utilizzare per lo stesso;

f) la dichiarazione che l'eventuale impianto elettrico di collegamento alla presa fornita dall'amministrazione comunale è conforme alle norme di sicurezza e che con l'uso del posteggio il concessionario assume tutte le responsabilità verso terzi derivanti da doveri, ragioni e diritti connessi all'esercizio dell'attività;

g) l'eventuale indicazione del nominativo dell'operatore a cui si è subentrati, in caso di recente acquisizione di azienda;

h) l'esatta indicazione della merce trattata, rientrante nei prodotti di cui all'art.1, del presente bando;

i) ogni altra informazione ritenuta utile.

Saranno considerate inammissibili tutte le richieste che:

- risultino spedite fuori dai termini e con modalità diverse da quelle previste dallo stesso bando;

- la domanda e le dichiarazioni siano prive di sottoscrizione autografa, con allegato il documento di riconoscimento del sottoscrittore;

- risulti spedita prima dell'affissione del presente bando sul B.U.R. Campania.

ARTICOLO 4

FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA

Le domande saranno esaminate dal competente Sportello Unico per le Attività Produttive, che formerà la graduatoria per l'assegnazione dell'area richiesta sulla base dei criteri indicati al successivo articolo 5 del presente bando.

L'assegnazione verrà effettuata sulla base della graduatoria finale d'assegnazione e della disponibilità dei posteggi.

ARTICOLO 5

CRITERI DI ASSEGNAZIONE

La graduatoria verrà formata secondo i seguenti criteri stabiliti nel Regolamento Comunale approvato con Delibera di C.C. n. 42 del 28/11/2014.

L'assegnazione del relativo posteggio avverrà seguendo l'ordine di protocollo, nel rispetto del numero di posteggi a disposizione. La graduatoria degli operatori non professionali ha validità annuale e pertanto scade al 31 dicembre di ogni anno.

I posteggi non occupati potranno essere assegnati direttamente, sempre secondo la graduatoria,

lo stesso giorno del mercatino.

La concessione del posteggio avverrà con riserva di accertamento dei requisiti richiesti per quanto concerne la merceologia trattata. Le domande concernenti prodotti diversi da quelli compresi nella specializzazione merceologica della manifestazione, di cui all’art. 1, comma 2 del presente regolamento, non potranno essere accolte.

L'inizio dell'esercizio dell'attività di commercio nel posteggio assegnato sarà subordinato al rilascio del provvedimento di concessione dell'area di pertinenza. La concessione dell'area ha validità annuale ed è tacitamente rinnovabile.

ARTICOLO 6

APPROVAZIONE DELLA GRADUATORIA

La graduatoria dei concorrenti sarà approvata con determinazione del Dirigente dell'Ufficio SUAP e verrà pubblicata all'Albo Pretorio del Comune.

La graduatoria sarà pubblicata osservando il seguente iter:

1) pubblicazione della graduatoria per n. 10 giorni consecutivi, all'Albo Pretorio del Comune nonché sul sito internet del Comune (www.comune.carinaro.ce.it'):

2) possibilità di presentare osservazioni ed opposizioni durante il periodo di pubblicazione della graduatoria.

Le risposte alle osservazioni saranno comunicate solo tramite Posta Elettronica Certificata.

ARTICOLO 7

ESITO DEL CONCORSO, COMUNICAZIONE, DOCUMENTI

L'assegnazione definitiva è subordinata alla verifica del possesso dei requisiti di cui all’articolo 2 del presente bando. La mancanza anche di uno solo dei requisiti anzidetti costituisce causa di impedimento all'assegnazione del posteggio. I posteggi da assegnare tramite la

procedura ad evidenza pubblica di cui al presente bando sono da intendersi appartenenti a settori specializzati e, pertanto, non potranno essere modificati a discrezione del titolare dopo la loro assegnazione.

L'assegnatario che, senza giustificato motivo tempestivamente comunicato per iscritto all'ufficio SUAP, non si presenta nel giorno e ora comunicata per il ritiro della concessione, sarà dichiarato decaduto salvo impedimento per giusta causa opportunamente documentato.

Qualora, dopo la conclusione della procedura, l'assegnatario rinunciasse al posteggio o vi fossero impedimenti al rilascio della concessione, lo stesso verrà assegnato al concorrente idoneo che segue immediatamente in graduatoria.

ARTICOLO 8

TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

I dati acquisiti in esecuzione del presente bando saranno trattati con procedure prevalentemente informatizzate, osservando le prescrizioni di cui al D. Lgs. 30 giugno 2003 n.196 e s.m.i. II conferimento dei dati ha natura obbligatoria ai fini della valutazione dei requisiti per la formazione della graduatoria e per il rilascio della concessione del posteggio. I dati raccolti nell'ambito del presente procedimento amministrativo potranno essere comunicati agli altri uffici del Comune e ad altri soggetti esclusivamente per assolvere finalità di loro competenza ai sensi delle vigenti disposizioni di legge

ARTICOLO 9

ONERI PER LA PARTECIPAZIONE

L'occupazione dei posteggi è assoggettata al pagamento della tassa di occupazione di spazi ed aree pubbliche nonché alla tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani nella misura stabilita dalle vigenti norme Comunali.

E' previsto il pagamento in un'unica soluzione tramite bollettino di conto corrente postale.

La mancata corresponsione del corrispettivo e di quant'altro eventualmente dovuto, comporta la mancata assegnazione dello spazio espositivo.

In caso di assegnazione di uno spazio espositivo per tutta la durata della manifestazione, il mancato pagamento delle sanzioni pecuniarie previste dal regolamento e delle altre spese inerenti l'utilizzo dello spazio espositivo assegnato comportano la sospensione dell'assegnazione dello spazio espositivo stesso fino al pagamento di quanto dovuto, il conseguente mancato utilizzo dello spazio assegnato si computa, a tutti gli effetti, come assenza.

ARTICOLO 10

RINVIO

Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente bando, si rinvia alla Legge Regionale n. 01/2014, ed alla vigente normativa in materia igienico sanitaria, viabilità traffico e sicurezza pubblica, nonché alla restante disciplina legislativa e regolamentare in materia.

ARTICOLO 11

NORME FINALI

La partecipazione al concorso di cui al presente bando comporta l'accettazione integrale delle clausole previste dal bando medesimo e dalle norme regolamentari vigenti nel Comune di Carinaro.

L'Amministrazione Comunale si riserva la facoltà:

-di annullare, per ragioni di pubblico interesse, revocare, rettificare il presente bando e di riaprirne i termini;

-di verificare d'ufficio la veridicità delle dichiarazioni attestanti il possesso dei requisiti previsti dalla legge per l'esercizio dell'attività, relativamente ai concorrenti aventi titolo all'assegnazione dei posteggi secondo i risultati della graduatoria. Restano salve le disposizioni penali ed amministrative per chi rilascia dichiarazioni false in sede di autocertificazione.

Il presente bando di gara ed il modello di domanda sono disponibili sul sito ufficiale del Comune di Carinaro all'indirizzo www.comune.carinaro.ce.it oppure presso l’Ufficio SUAP, nei seguenti giorni di ricevimento pubblico: il Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle ore 08.30 alle ore 13.00 ed il Martedì e Giovedì dalle ore 15.30 alle ore 17.30.

Responsabile del procedimento è il geom. Donato Ausilio, e, in supporto al RUP, l'arch. Giacomo Petrarca al quale è possibile rivolgersi per richiedere eventuali chiarimenti (tel.0815029237 - fax 08150209236).

Carinaro 21 GEN. 2015

IL REFERENTE DEL SUAP IN SUPPORTO AL RUP

Arch. Giacomo Petrarca

ILRESPONSABILE DEL SUAP

Geom. Donato Ausilio

 

 

 

 

MARTEDI’ 20 GENNAIO 2015

 

COMUNE DI SARONNO

PROVINCIA DI VARESE

ESTRATTO DEL BANDO DI GARA A PUBBLICO INCANTO

Questo Ente indice gara a pubblico incanto con il metodo della estinzione delle candele vergini, ai sensi dell’art. 7 del vigente Regolamento Comunale per l’alienazione dei beni immobili approvato con deliberazione di C.C. n. 41 del 19.04.2000, per l’alienazione del seguente immobile di proprietà comunale: area edificabile di mq. 410 in via Lattuada

Prezzo a base di gara: Euro 86.000,00

Le modalità di partecipazione alla gara a pubblico incanto sono indicate nel bando integrale pubblicato all’Albo Pretorio e sul sito del comune all’indirizzo www.comune.saronno.va.it ed è consultabile presso il Comune di Saronno, unitamente agli allegati tecnici.

Le domande di partecipazione alla gara dovranno essere consegnate entro le ore 12,00 del giorno precedente la data prevista per le operazioni di gara. Le operazioni di gara si svolgeranno presso la sede del Palazzo Municipale di Saronno il giorno 18.02.2015 a partire dalle ore 11,00. M:\Katia\Alienaz\Lattuada\EstrattoBando.doc.

(Decreto Sindacale n. 10 del 14.05.2013)

Il Responsabile del procedimento è l’Ing. Paolo Cosenza.

IL DIRIGENTE

Arch. Massimo Stevenazzi

 

 

 

 

GIOVEDI’ 15 GENNAIO 2015

 

COMUNE DI CESENA

SETTORE RISORSE PATRIMONIALI E TRIBUTARIE

ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA DI IMMOBILI

In esecuzione della delibera di Consiglio Comunale n. 63 del 31 luglio 2014, immediatamente esecutiva, e della Determinazione Dirigenziale n. 1473/2014 del 4 dicembre 2014;

SI RENDE NOTO

che il giorno 17 marzo 2015 alle ore 9,00_ nella Sede Comunale, davanti al Dirigente competente avrà luogo un’asta pubblica, ad unico e definitivo incanto, per la vendita dei seguenti immobili:

LOTTO 1 – Alloggio ex ERP - Ubicazione: Cesena, Frazione S. Carlo, via Castiglione n. 172. Descrizione Catastale: Roversano – Cat. Terreni Fg. 7, part. 415 – Cat. Fabbricati Fg. 7, part. 415, sub. 1, sub. 6 (garage).

LOTTO 2 - Alloggio ex ERP - Ubicazione: Cesena, viale Mazzoni, 24. Descrizione Catastale: Cesena – Cat. Terreni Fg. 125, part. 203 – Cat. Fabbricati Fg. 125, part. 1511, sub. 11 + cantina. Esiste vincolo in materia di tutela archeologica, in caso di interventi relativi al sottosuolo.

LOTTO 3 - Alloggio ex ERP - Ubicazione: Cesena, via Angeli, 25. Descrizione Catastale: Cesena – Cat. Terreni Fg. 111, part. 2424 – Cat. Fabbricati Fg. 111, part. 2424, sub. 16, sub. 19 (posto auto scoperto) + cantina.

LOTTO 4 - Alloggio ex ERP - Ubicazione: Cesena, via Ruffio, 135. Descrizione Catastale: Cesena – Cat. Terreni Fg. 176, part. 208 – Cat. Fabbricati Fg. 176, part. 208, sub. 5 + cantina.

LOTTO 5 - Alloggio ex ERP - Ubicazione: Cesena, via Bonci, 27. Descrizione Catastale: Cesena – Cat. Terreni Fg. 123, part. 929 – Cat. Fabbricati Fg. 123, part. 1002, sub. 1 + cantina.

LOTTO 6 - Fabbricato ex GENOCCHI costituito da n. 3 unità immobiliari - Ubicazione: Cesena, via Mura S. Agostino, 3. Descrizione Catastale: Cesena – Cat. Terreni Fg. 126, part. 357 – Cat. Fabbricati Fg. 126, part. 357, sub. 5, sub. 6, sub. 7, sub. 8 (cantina). Esistono vincoli di tutela e prescrizioni della Sovrintendenza, in quanto immobile dichiarato di interesse storico. Autorizzazione all’alienazione della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia Romagna n. 901 del 28/11/2006.

LOTTO 1: Prezzo a base d'asta: Euro 114.012,00

LOTTO 2: Prezzo a base d'asta: Euro 74.340,00

LOTTO 3: Prezzo a base d'asta: Euro 96.239,50

LOTTO 4: Prezzo a base d'asta: Euro 54.831,00

LOTTO 5: Prezzo a base d'asta: Euro 124.788,00

LOTTO 6: Prezzo a base d'asta: Euro 233.550,00

La vendita non è soggetta ad I.V.A.

Gli immobili oggetto di compravendita verranno ceduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, a corpo e non a misura, con tutte le azioni, ragioni, accessioni, servitù attive e passive se vi sono e come sono, ma senza pesi, vincoli, ipoteche valide, trascrizioni comunque pregiudizievoli e con tutte le garanzie dell’iscrizione e rinuncia all’ipoteca legale ed altre clausole d’uso.

Il Comune venditore garantisce la piena proprietà, legittima provenienza e libertà da privilegi, ipoteche e trascrizioni pregiudizievoli dei beni e resta esonerato dal fornire la relativa documentazione.

MODALITA' D'ASTA

L'asta, per ogni singolo lotto, si svolgerà con il metodo delle offerte segrete da confrontarsi con il prezzo a base d'asta di cui sopra, ai sensi dell’art. 7 del Regolamento per l’alienazione del Patrimonio Immobiliare del Comune approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 125 del 18/6/1998.

L'asta verrà aggiudicata, per ogni singolo lotto, all'offerta economicamente più elevata, in aumento rispetto al prezzo a base d'asta.

L'asta, per ogni singolo lotto, sarà tenuta ad unico esperimento risultando l'aggiudicazione definitiva ad unico incanto.

L'aggiudicazione, per ogni singolo lotto, avverrà anche in presenza di una sola offerta valida.

Sono nulle le offerte condizionate e senza l'indicazione esplicita dell' importo in aumento, non essendo accettate offerte alla pari o in ribasso.

Ai sensi dell’art. 10 del Regolamento per l’alienazione del Patrimonio Immobiliare del Comune, sono ammesse offerte per procura ed anche per persona da nominare. La procura deve essere speciale, fatta per atto pubblico o per scrittura privata con firma autenticata da notaio.

MODALITA' DELL'OFFERTA

Gli interessati, che non debbono trovarsi in condizioni o situazioni che, ai sensi della normativa vigente, comportino l’incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione, per la presentazione dell'offerta, devono osservare, per ogni singolo lotto, le modalità seguenti.

L’OFFERTA, in bollo (Euro 16,00), che deve essere completa dei dati identificativi dell’offerente, dell’importo offerto (in aumento rispetto al prezzo a base d’asta) espresso in cifre ed in lettere (in caso di discordanza varrà l’importo espresso in lettere) e dell’accettazione senza eccezioni e riserve, a tutti gli effetti, delle norme e condizioni stabilite dal presente bando di gara relativo all’esperimento di asta pubblica, deve essere redatta utilizzando obbligatoriamente il “Modello Offerta lotto all. A”; allegato al presente Bando quale parte integrante e sostanziale; tutte le parti del modello vanno obbligatoriamente compilate o barrate a pena di esclusione.

L’offerta va datata, firmata e chiusa in una busta sigillata, contrassegnata dalla dicitura "Offerta".

Tale busta va inserita in un'altra busta, insieme a:

1) CAUZIONE provvisoria a garanzia degli adempimenti relativi alla stipula del contratto, come sopra determinata, da effettuarsi, in uno dei seguenti modi:

- fideiussione bancaria contenente la seguente dicitura “La presente fideiussione sarà valida e operante fino al momento della sottoscrizione del contratto o, nel caso di non aggiudicazione della gara, fino al momento della restituzione della stessa”; (in tal caso allegare originale della fideiussione).

- Bonifico Bancario sul c/c bancario della Tesoreria Comunale IBAN: IT95L0612023933T20010021020, utilizzando per le modalità di versamento e la causale il Modello Dep. Cauz., all. B al presente Bando (in tal caso allegare la ricevuta del Bonifico e il modello all. C compilato).

Su questa busta, chiusa e sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, dovrà essere scritto: (in alto) "Offerta per l’asta del giorno 17 marzo 2015 alle ore 9,00 per acquisto di “IMMOBILI – Lotto n. ubicazione immobile” (indicare il Lotto che interessa), e (al centro): "AL COMUNE DI CESENA - ufficio contratti e gare - piazza del popolo 10 – 47521 CESENA (FC)" e dovrà altresì riportare l’indicazione del mittente.

Tale plico dovrà pervenire esclusivamente all’ufficio Protocollo del Comune a mezzo posta raccomandata o altra forma di recapito autorizzato, ai sensi dell’art. 7 n. 6 del vigente Regolamento per l’alienazione del patrimonio immobiliare del Comune di Cesena entro le ore 13 del giorno

16 marzo 2015. Trascorso tale termine non sarà valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente.

Cesena, 11 dicembre 2014

IL DIRIGENTE DEL SETTORE RISORSE PATRIMONIALI E TRIBUTARIE

Dott. Gabriele Gualdi

 

 

 

COMUNE DI VELLETRI

Settore V ufficio patrimonio boschivo

PROVINCIA DI ROMA

AVVISO D’ASTA

Indirizzo: Piazza Cesare Ottaviano Augusto- Tel 06/96158360 - 365 fax 06/96158352

Avviso d’asta per la vendita del materiale legnoso retraibile dal taglio finale del bosco ceduo castanile matricinato denominato sotto particella 27B Loc. Costa dei Rossi.

In esecuzione della determina dirigenziale n. 14 del 09.01.15, il giorno 5 febbraio 2015, alle ore 10.00 nella residenza Municipale di Velletri, presso gli uffici del Settore 5° innanzi al Dirigente del Settore, si procederà alla vendita del materiale legnoso retraibile dal taglio di dirado del bosco ceduo castanile matricinato denominato: sotto particella 27B loc. costa DEI ROSSI;

esteso per circa ettari 5,32; le cui piante riservate dal taglio sono segnate con doppio anello con vernice colore “bianco”; al prezzo a base d’asta di euro 46.000, 00 oltre i.v.a. 22%;

 alle condizioni e con le modalità appresso indicate:

- Tutte le spese di aggiudicazione, di contratto, di consegna, di relazione idrogeomorfologica, oltre a quelle già prodotte per la segnatura, per i progetti e per la stima pari ad Euro 6.417,84 e quant’altro pertinente per imposte e tasse, sono a totale carico della ditta aggiudicataria; sono a carico della ditta aggiudicataria anche le spese del collaudo finale;

- La ditta aggiudicataria dovrà prestare a garanzia dell’esatta esecuzione degli obblighi contrattuali una polizza fideiussoria con obbligo di rinnovo, nella misura del 10% del prezzo di aggiudicazione al lordo di IVA, a valere fino all’esito del collaudo finale.

- Il pagamento del prezzo di aggiudicazione al lordo di IVA dovrà avvenire in unica soluzione alla stipula del contratto.

- Nell’esecuzione dei lavori di taglio la ditta aggiudicataria dovrà attenersi scrupolosamente alle vigenti norme di polizia forestale, alle disposizioni contenute nel capitolato, nel verbale di assegno al taglio e nel verbale di consegna del bosco; agli eventuali suggerimenti e prescrizioni impartiti dal Corpo Forestale dello Stato e dal Comando di P.M. di Velletri. L’esecuzione del taglio inoltre, dovrà tenere conto delle prescrizioni eventualmente indicate dalla Provincia di Roma - Servizio 6 - Difesa del Suolo, del Parco Regionale dei Castelli Romani, ed indicate dall’Ente preposto alla Valutazione di Incidenza nei propri provvedimenti, che verranno recepiti in sede contrattuale.

- L’utilizzazione del lotto dovrà essere completata entro il 21 marzo 2015, lo sgombero del materiale legnoso e dei rifiuti della lavorazione con la stessa scadenza; eventuali proroghe, verranno rilasciate come previsto dall’Art.16 del Capitolato.

- L’asta è ad unico e definitivo incanto e si svolgerà per mezzo di offerte segrete da confrontarsi con il prezzo a base d’asta, ai sensi degli artt. 73 lett. c) e 76, commi 1 - 2 - 3 R.D. 23.5.1924 n. 827 e s.i.m., alle condizioni di cui al capitolato d’oneri approvato, allegato al contratto di vendita e delle autorizzazioni innanzi citate.

L’aggiudicazione sarà effettuata a favore del concorrente che avrà offerto l’aumento più elevato sul prezzo a base d’asta. Nel caso che due o più concorrenti facciano la stessa offerta la sorte deciderà chi debba essere l’aggiudicatario. Trova applicazione il comma 2 art. 72 R.D. 827/1924 e s.i.m.

I concorrenti, per poter partecipare alla gara, dovranno far pervenire la documentazione richiesta in apposito plico contenente sia i documenti che la busta dell’offerta all’Ufficio Protocollo del Comune di Velletri, entro e non oltre il giorno 4 febbraio 2015 ore 12,00, con particolare riguardo:

A) il plico deve risultare controfirmato sui lembi di chiusura, pena l’esclusione;

B) oltre il termine di presentazione fissato non sarà presa in considerazione nessuna offerta anche se sostitutiva di altra offerta precedente;

l’ offerta, stesa su carta legale del valore corrente, dovrà contenere l’indicazione dell’aumento percentuale così in cifre come in lettere ed essere sottoscritta con firma leggibile e per esteso.

Tale offerta sarà chiusa in busta controfirmata sui lembi di chiusura e sulla quale dovrà essere indicato l’oggetto della vendita ed il nominativo dell’impresa.

D) L’offerta dovrà essere corredata a pena d’esclusione dalla seguente documentazione:

1) quietanza di versamento presso la Tesoreria Comunale del deposito provvisorio pari al 2% (duepercento) dell'importo a base d'asta;

2) una dichiarazione, nelle forme previste dalla Legge 445/2000 con la quale dichiara di essere iscritta regolarmente alla C.C.I.A.A.;

3) certificato di idoneità a concorrere all’esperimento d’asta, rilasciato dal competente Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato del territorio nel quale è esercitata l’attività, di data non anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara;

4) una dichiarazione, nelle forme previste dalla Legge 445/2000, con la quale il concorrente attesti di essersi recato sul luogo ove deve eseguirsi l’utilizzazione e di aver preso visione delle condizioni locali, di tutte le circostanze generali e particolari relative alla utilizzazione stessa, nonché del capitolato d’oneri relativo; delle prescrizioni formulate nelle autorizzazioni degli Enti destinatari del conferimento delle funzioni fin d’ora giunte in Comune.

5) dichiarazione, nelle forme previste dalla Legge 445/2000, di non aver in corso con questo Ente contestazioni per precedenti contratti in genere o di trovarsi in causa per qualsiasi motivo;

6) una procura speciale nel caso che il concorrente presenzi alla gara a mezzo di un proprio incaricato, tale procura, ove occorra, sarà unita in originale al verbale d’incanto.

7) Dichiarazione della propria condizione di non assoggettabilità, agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla Legge n. 68/99; in tale ultimo caso, va prestata relativa certificazione di ottemperanza all’obbligo di legge.

8) Dichiarazione con la quale la ditta/Società, attesti di non trovarsi in alcuna delle situazioni previste dall'art. 38 comma 1 del D.L.vo 163/06 e s.m.i.

9) Dichiarazione con la quale la ditta, in caso di aggiudicazione provvisoria e nell’ipotesi di revoca della stessa per motivi di ordine superiore (mancato rilascio delle autorizzazioni delle norme per il taglio) nulla avrà a pretendere dall’Ente a titolo di rimborso o risarcimento per la mancata sottoscrizione del contratto.

Le certificazioni dovranno essere formulate, sotto forma di autocertificazione ai sensi e per gli effetti della Legge 445/2000 e successive modificazioni, accompagnandole con fotocopia di un documento valido.

I documenti richiesti, unitamente alla busta contenente l’offerta, dovranno essere chiusi nel plico, debitamente controfirmato sui lembi di chiusura, sulla quale dovrà chiaramente specificarsi il mittente ed apporsi la scritta:

offerta per l’asta del giorno 05.02.15 ore 10,00 relativa alla vendita del materiale legnoso ricavabile dal taglio finale del bosco ceduo castanile matricinato denominato sezione 27b loc. costa dei rossi

Il plico dovrà portare il seguente indirizzo: “Comune di Velletri - Piazza Cesare Ottaviano Augusto n.1 - 00049 Velletri (Roma)”.Il fatto che l’offerta non sia contenuta nella apposita busta interna, debitamente sigillata con ceralacca e controfirmata sui lembi di chiusura, determina l’esclusione dalla gara. Non si darà corso inoltre al plico (contenente i documenti e la busta dell’offerta) che non sia sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura e sul quale non sia stata apposta la dicitura indicata nel presente avviso e contenente la specificazione dell’asta oppure non sia stato apposto il mittente. Si farà luogo alla esclusione dall’asta anche nel caso manchi o risulti incompleto o irregolare alcuno dei documenti richiesti. Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, non dovesse giungere a destinazione in tempo utile.

Si procederà all’aggiudicazione, anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che la stessa sia stata ritenuta idonea dalla Commissione di gara.

Ai sensi e per gli effetti della Legge 241/90 e s.m.i. si rende noto che il Responsabile del Procedimento è il Dott. Arch. Giancarlo Cerasti tel 06/96158355; inoltre il presente avviso è consultabile sul sito web Istituzionale www.comune.velletri.rm.it.,della Regione Lazio www.regione.lazio.it, sulla Gazzetta aste e appalti pubblici, sul S.I.T.A.R.L., e sul sito del Ministero delle Infrastrutture.

L’Amministrazione Comunale, si riserva la facoltà di non aggiudicare la presente gara, o di non dare seguito alla stessa, anche in caso di aggiudicazione, per sopra giunti motivi d’ordine superiore senza che l’aggiudicataria abbia nulla a pretendere a titolo risarcitorio.

Per quanto altro non detto nel presente avviso si fa espresso riferimento al capitolato d’oneri ed al R.D. 23.5.1924 n.827 e succ. modifiche ed integrazioni, oltre che alla Legge Regionale N° 39 del 28-10-2002 ed al Regolamento di attuazione N° 7 del 18-04-2005.

Per eventuali ed ulteriori informazioni e per prendere visione degli atti, gli interessati, potranno rivolgersi presso l’ Ufficio Patrimonio boschivo, negli orari mattutini Mercoledì e Venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e negli orari pomeridiani il Lunedì ed il Giovedì dalle ore 15,30 alle ore 17,30.

Il R.U.P: Arch. Giancarlo Cerasti

IL DIRIGENTE

Arch. Guastella Giacomo

 

 

 

 

MERCOLEDI’ 14 GENNAIO 2015

 

CITTA’ DI CASSANO D’ADD

PROVINCIA DI MILANO

ESTRATTO AVVISO D’ASTA PUBBLICA

 

PER LA VENDITA DELL’ AREA SITA NEL COMPARTO B DEL PIANO ATTUATIVO TI_A7 IN VIA EUROPAA/IA DALLA CHIESA

Ente appaltante: Comune di Cassano d’Adda Piazza Matteotti, 1 - Provincia di Milano - Settore Lavori Pubblici - tel. 0363/366213 - 366293, fax 0363/366295, sito Comune: http//

www.comune.cassanodadda.mi.it;

Oggetto dell’appalto: alienazione area sita nel comparto B del Piano Attuativo TI_A7 in Via Europa/Via Dalla Chiesa in Cassano d’Adda (Mi)

Procedura di gara: La procedura di gara è regolata dall’art. 73 lett. c) R.D. n. 827/1924, con offerte esclusivamente in rialzo e con aggiudicazione a favore del concorrente che abbia offerto il prezzo maggiore sull'importo a base d'asta.

L’importo a base d’asta è di € 1.094.000,00= (unmilionenovantaquattromila/00) così come determinato dalla perizia di stima redatta dal geom. Mauro Bonometti, tecnico comunale;

Termine ultimo presentazione offerte: ore 12,00 del giorno 09/02/2015 - apertura offerte: ore 9,00 del giorno 10/02/2015;

Altre informazioni: il bando integrale, il disciplinare di gara e la documentazione per la partecipazione alla gara sono consultabili sul sito Internet comunale.

Cassano d’Adda, 08.01.2015

Pubblici

LA RESPONSABILE DEL SETTORE LAVORI

arch. Grazia Maria Bartucci

 

 

 

 

 

LUNEDI’ 12 GENNAIO 2015

 

VIGONZA SVILUPPO S.P.A.

BANDO DI GARA PER LA VENDITA DI TERRENO EDIFICABILE

Bando di gara per la vendita di terreno edificabile senza opere di urbanizzazione primaria a destinazione produttiva in via Arrigoni – Vigonza (pd)

In esecuzione della determina del 07 gennaio 2015 dell’Amministratore Unico dott. Dino Stocco,

RENDE NOTO

che è stata indetta una gara pubblica per la vendita di alcuni terreni da urbanizzare di proprietà della società di trasformazione urbana “Vigonza Sviluppo S.p.A.”, mediante asta pubblica, con il procedimento del pubblico incanto.

Il giorno 09 del mese di febbraio 2015 alle ore 15.00, presso lo studio Notar Union sito in Padova, via N. Tommaseo n. 76 D, avanti alla Commissione di gara, appositamente costituita, avrà luogo la gara pubblica, ai sensi dei Regi Decreti 18 novembre 1923, n. 2440 e 23 maggio 1924, n. 827, con procedimento del pubblico incanto col metodo delle offerte segrete a norma dell’art. 73, lett. c) del Regio Decreto 23 maggio 1924, n. 827 per la vendita dei seguenti beni immobili in numero due lotti distinti e separati anche accorpabili da urbanizzare (vedi planimetrie di progetto in allegato) come da frazionamento approvato in data 19.12.2013 protocollo PD449762, ricadenti secondo le previsioni del vigente strumento urbanistico rispettivamente in Zona D, appartenenti al patrimonio della Società “Vigonza Sviluppo S.p.A.”, al prezzo a base d’asta di seguito evidenziato:

N. LOTTO

Dati catastali SUPERFICIE FONDIARIA

LOTTI MQ SUPERFICIE COPERTA MAX LOTTI DA NTA

MQ SUPERFICIE COPERTA MAX AMMISSIBILE LOTTI VALORE A BASE D’ASTA NOTE 5 Fg. 21 Mappali 2053 707,18 424,30 264,73 127.500,00 6 Fg. 21 Mappali 2054 697,31 418,38 258,43 127.500,00

Come da planimetria di progetto si evidenzia che: - i lotti 5 e 6 sono accorpabili;

Parametri urbanistici come da scheda norma del piano degli interventi e dalle norme tecniche di attuazione del PUA convenzionato:

DESCRIZIONE SINTETICA DELL’AREA E DEI LOTTI

Così come evidenziato nelle tavole grafiche di progetto, l’area oggetto di intervento è a destinazione urbanistica ZTO D con relativa scheda di progetto norma delle NTA soggetta a piano urbanistico attuativo.

La trasformazione dell’area è stata possibile con riferimento all’accordo di programma di cui all’articolo 6 LR 11/2004 e successive ratifiche del Consiglio Comunale.

La trasformazione dell’area è assoggettata all’attuazione di un piano urbanistico attuativo di iniziativa privata già convenzionato nel rispetto dei seguenti parametri edificatori come definiti dalle Norme Tecniche di Attuazione:

- Superficie fondiaria dell’area: mq. 8.266,45 (mq. 4.127,68 zona D – mq. 4.138,77 zona a parcheggio pubblico);

- Superficie max copribile: 60% del lotto, ferme restando le distanze minime dai fabbricati esistenti;

- Numero piani fuori terra: 3;

- Destinazione d’uso: produttivo.

L’allegato progetto prevede l’attuazione di quanto previsto nella pianificazione urbanistica generale comunale (PAT e PI) con la trasformazione dell’area in parte a insediamenti produttivi, in parte a standard urbanistico a parcheggio con opere complementari a verde di mitigazione e filtro, a viabilità di manovra e distribuzione, a marciapiedi e viali pedonali di collegamento alla fermata dell’autobus.

Nell’allegato elaborato, pertanto, è stato tracciato un progetto che risponde alle esigenze/obiettivi sopra formulate anche in considerazione delle finalità della società di trasformazione urbana.

I dati catastali dell’area interessata dal PUA al NCT sono i seguenti, come da frazionamento approvato in data 19.12.2013 protocollo PD449762:

foglio 21, mappali 2053 e 2054.

In particolare è prevista la possibilità di accorpare i lotti come da progetto urbanistico approvato e convenzionato.

Si evidenzia che nell’ambito di attuazione delle opere di urbanizzazione primaria del piano urbanistico, sono previste delle opere di mitigazione idraulica anche all’interno dei singoli lotti così come previsto negli elaborati progettuali di cui al parere idraulico del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive del 14.02.2013 prot. 2527. Pertanto si richiama detto parere nonché l’articolo 13 delle norme tecniche di attuazione circa l’obbligo da parte di coloro che andranno ad insediarsi di realizzare quanto previsto nel progetto di mitigazione idraulica approvato sopra citato.

Inoltre si riporta che le aree a standard urbanistico saranno ad uso pubblico con quota millesimale in carico ai proprietari dei lotti sopra richiamati.

Si intendono allegati al presente bando la convenzione urbanistica di cui al Rep. 55088, Raccolta 16519 redatta in data 05 luglio 2013 dal Notaio Giorgio Gottardo di Padova, nonché il Permesso di Costruire n. 62/2013 del 31 luglio 2013.

ARTICOLO 1

CAUSE DI ESCLUSIONE DALLA GARA

Fermo restando che non sono ammesse offerte per persone da nominare, sono esclusi dalla partecipazione alla gara pubblica coloro:

1) che sono incorsi in pene accessorie che comportano l’incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione secondo la previsione di cui all’art. 3 del D.L. 17 settembre 1993 n. 369;

2) che sono stati interdetti o falliti e che hanno in corso procedure per la dichiarazione di uno di tali stati;

3) nei confronti del soggetto è pendente un procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione, di cui all’articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una della cause ostative previste dall’articolo 10 della Legge 31 maggio 1965, n. 575;

4) nei cui confronti è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati dall’art. 45, paragrafo n. 1, direttiva CE 2004/18; l’esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; del socio o del titolare tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico, se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In ogni caso l’esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l’impresa non dimostri di aver adottato atti o misure di completa dissociazione della condotta penalmente sanzionata; resta salva in ogni caso l’applicazione dell’articolo 178 del codice penale e dell’articolo 445, comma 2, del codice di proceduta penale;

5) che hanno violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55;

6) che nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara hanno rese false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara;

7) nei cui confronti è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo del 8 giugno 2001, n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione;

8) che nell’eseguire altra impresa si siano rese colpevoli di negligenza o malafede.

ARTICOLO 2

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE

Possono presentare domanda di assegnazione i soggetti giuridici quali: persone fisiche, persone giuridiche, imprese individuali, società o cooperative. Chi intenderà partecipare al presente pubblico incanto dovrà presentare, pena l’esclusione, una busta opaca sigillata con nastro adesivo trasparente, in maniera tale che sia garantita l’assoluta integrità e firmata su tutti i lembi di chiusura, sulla quale dovrà essere specificato in modo chiaro e leggibile il mittente, l’indirizzo e la dicitura: “NON APRIRE – Offerta per l’acquisto del terreno di cui al Lotto n. ……………, Asta del giorno ………………..”.

La busta, indirizzata alla Società “Vigonza Sviluppo S.p.A.”, presso lo studio Notar Union, sito in Padova, via N. Tommaseo n. 76 D 35131, dovrà pervenire non più tardi delle ore 12.00 del giorno 09 febbraio 2015, a pena esclusione dalla procedura, a mezzo del servizio Poste Italiane Spa o tramite agenzia di recapito autorizzate o consegnata direttamente a mano, negli orari di apertura dello studio notarile, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,00 alle ore 12,30 e dalle ore 15,30 alle ore 18,30. I termini sopraindicati devono intendersi perentori, pertanto non saranno prese in considerazione, né le offerte pervenute oltre tale termine, né quelle per le quali non saranno state eseguite le modalità di recapito sopraindicate. A tal fine farà fede la data e l’ora di ricezione da parte della segreteria dello studio notarile. Il recapito della busta è ad esclusivo rischio del mittente qualora non giunga a destinazione in tempo utile. Non sono ammesse, oltre il termine di scadenza, altre offerte sostitutive od aggiuntive.

Saranno escluse le buste sulle quali non sarà apposto il nome, l’esatto indirizzo del concorrente e il numero del lotto cui si riferisce l’offerta. Non sono ammesse le offerte per telegramma, né le offerte condizionate o espresse in modo indeterminato o con semplice riferimento ad altra offerta propria o di altri. Non è consentita la presentazione di più offerte da parte dello stesso soggetto riferite al medesimo lotto.

La busta dovrà contenere al suo interno, pena l’esclusione dalla gara, due plichi opachi sigillati con nastro adesivo trasparente, in maniera tale che sia garantita l’assoluta integrità e firmati su tutti i lembi di chiusura di cui:

1) il primo, contenente esclusivamente la documentazione e recante all’esterno la dicitura “DOCUMENTAZIONE LOTTO N. ………….”, il nominativo e l’indirizzo del concorrente;

2) il secondo, contenente esclusivamente l’offerta economica e recante all’esterno la dicitura “OFFERTA ECONOMICA DEL LOTTO N. ……., il nominativo e l’indirizzo del concorrente;

ARTICOLO 3

PLICO DOCUMENTAZIONE

Il plico “DOCUMENTAZIONE” dovrà contenere all’interno, pena l’esclusione dalla gara, i seguenti documenti:

a) domanda di partecipazione al pubblico incanto, in bollo da Euro 16,00 redatta in lingua italiana, preferibilmente secondo fac-simile allegato al bando (allegato A), completa di dichiarazione unica ai sensi del DPR 28.12.2000, n. 445, sottoscritta e datata, a pena di esclusione, dall’offerente o dal legale rappresentante o dal procuratore. La domanda se resa più pagine, deve essere sottoscritta nelle singole pagine.

La domanda deve contenere:

a.1 per le persone fisiche: nome, cognome, luogo di nascita, domicilio fiscale, residenza, codice fiscale dell’offerente, recapito telefonico e l’indicazione del lotto cui intende partecipare;

a.2 per le società ed Enti di qualsiasi tipo: la denominazione o ragione sociale, la sede legale, il codice fiscale e la partiva Iva, recapito telefonico e generalità e la relativa qualifica del soggetto che sottoscrive l’istanza e l’indicazione del lotto cui intende partecipare;

a.3 nel caso in cui il dichiarante agisca nell’interesse altrui nella domanda dovrà essere indicato, oltre alle generalità del soggetto che sottoscrivere l’istanza, anche quelle del soggetto del quale ha la rappresentanza, nonché tutti gli elementi richiamati nei precitati punti n. a1 o a2 in tale caso va trasmessa la relativa procura speciale, redatta per atto pubblico e allegata in originale o copia autentica, pena l’esclusione dalla gara;

a.4 in caso di offerte cumulative da parte di due o più soggetti gli stessi dovranno conferire procura speciale per atto pubblico ad uno di essi da allegarsi alla domanda, ovvero sottoscrivere tutti la domanda di partecipazione e l’offerta economica, secondo le modalità indicate nel presente bando.

Nel caso di eventuale aggiudicazione, l’alienazione avverrà a titolo di comunione indivisa a favore degli aggiudicatari.

Dovrà inoltre contenere la dichiarazione esplicita del sottoscrittore:

- di aver preso visione e di accettare incondizionatamente tutte le clausole che regolano il rapporto, contenute nel bando di gara, negli allegati e nella normativa richiamata nonché del piano urbanistico attuativo;

- di essere a conoscenza dell’ubicazione degli immobili e della loro situazione attuale di fatto e di diritto nonché delle prescrizioni del piano urbanistico attuativo ed in particolare dell’obbligatorietà dell’esecuzione delle opere interne ad ogni singolo lotto come prescritte dal Consorzio di Bonifica Acque Risorgive.

Alla domanda dovrà essere allegata la seguente documentazione:

- copia fotostatica di un documento in corso di validità del soggetto o dei soggetti che hanno sottoscritto la domanda, l’offerta economica e di coloro che hanno sottoscritto l’ulteriore modello di autocertificazione;

- procura speciale in originale o copia autenticata conforme all’originale per le ipotesi di cui ai precedenti punti a.3 e a.4 del medesimo articolo;

- autocertificazione redatta in lingua italiana, ai sensi del DPR 445/2000, preferibilmente secondo il fac-simile allegato al bando (allegato b) e sottoscritta in ogni pagina se resa in più pagine, contenente le dichiarazioni di cui ai punti da 1 a 8 del Bando di Gara, indicate in premessa. Tale documento dovrà essere presentato, in vaso di procura, dal soggetto rappresentato e in caso di società, da tutti i soci che hanno la capacità di impegnare e rappresentare la Società;

- cauzione del 2% del valore posto a base d’asta del singolo lotto a favore della società di trasformazione urbana Vigonza Sviluppo spa, a garanzia dell’offerta presentata, della sottoscrizione del contratto e dell’esatto adempimento delle condizioni del bando.

I concorrenti non residente in Italia, devono presentare documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.

ARTICOLO 4

LA CAUZIONE SUL VALORE POSTO A BASE D’ASTA

La cauzione del 2% del valore posto a base d’asta del singolo lotto, potrà essere prestata mediante fideiussione bancaria rilasciata da Aziende di credito autorizzate a norma di legge o polizza di primaria compagnia assicurativa rilasciata da Imprese di Assicurazione autorizzate a norma di legge.

La stessa dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindi giorni, a semplice richiesta scritta della società di trasformazione urbana “Vigonza Sviluppo S.p.A.”. Tale cauzione dovrà decorrere dalla data di scadenza della presentazione delle offerte ed avere validità 180 giorni dalla presentazione dell’offerta. Dovrà inoltre contenere l’impegno a rinnovare l’aggiudicazione, su richiesta della società di trasformazione urbana “Vigonza Sviluppo S.p.A.” nel corso della procedura.

Non si accettano altre forme di presentazione della cauzione, ovvero cauzioni rilasciate da soggetti diversi da quelli espressamente indicati. Ai non aggiudicatari, la cauzione sarà restituita entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva. La cauzione verrà svincolata successivamente alla sottoscrizione del contratto di compravendita e comunque una volta adempiute tutte le condizioni previste dal presente bando. Nel caso in cui l’aggiudicatario receda dall’acquisto, non proceda alla sottoscrizione del contratto per fatto imputabile all’aggiudicatario o in caso di decadenza della aggiudicazione, anche provvisoria, la società di trasformazione urbana “Vigonza Sviluppo S.p.A.”, a titolo di penale, incamererà la cauzione, salvo comunque le responsabilità penali e l’eventuale risarcimento di ulteriori danni. In tal caso la società di trasformazione urbana “Vigonza Sviluppo S.p.A.” avrà facoltà di aggiudicare l’asta pubblica all’offerente che segue in graduatoria.

ARTICOLO 5

PLICO OFFERTA ECONOMICA

Il plico “OFFERTA ECONOMICA” dovrà contenere al suo interno esclusivamente l’offerta economica in bollo da Euro 16,00 redatta in lingua italiana, preferibilmente sull’apposito schema (allegato c), con la precisa indicazione del lotto a cui si riferisce. L’offerta, sottoscritta e datata, deve contenere il nome, cognome, luogo e data di nascita, indirizzo, codice fiscale dell’offerente e l’importo che si intende offrire, espresso in Euro, sia in cifre che in lettere. Nel caso di discordanza tra l’indicazione del prezzo offerto in cifre che in lettere, sarà valida l’indicazione più vantaggiosa per la società di trasformazione urbana “Vigonza Sviluppo S.p.A.”.

Le offerte hanno natura di proposta irrevocabile fino a 180 giorni dalla presentazione dell’offerta.

Qualora siano presentate in nome e per conto di più persone o società, queste si intendono solidamente obbligate. Le offerte pervenute senza sottoscrizione o aperte saranno escluse. Non sono ammesse offerte condizionare o espresse in modo indeterminato, pena l’esclusione dalla gara. Non sono ammesse offerte in diminuzione. L’offerta dovrà essere datata e sottoscritta, pena l’esclusione, dall’offerente, dal legale rappresentante se trattati di società o dalla persona munita di procura che ha firmato la domanda di partecipazione.

ARTICOLO 6

CARATTERISTICHE DELL’OFFERTA

L’offerente deve indicare il prezzo di ciascun lotto e qualora intenda acquistare i due lotti deve indicare nell’offerta che l’acquisto è effettuato in blocco per tutti e due i lotti.

Chi intende acquisire i due lotti, ha un diritto di prelazione rispetto a chi compera un singolo lotto a condizione che faccia parte dell’offerta in blocco per tutti e due i lotti.

Tale prelazione non opera nelle seguenti ipotesi:

A) la prima offerta riguarda due lotti e la seconda offerta riguarda un lotto: il prezzo offerto per il singolo lotto aumentato del 30% deve essere maggiore al prezzo offerto per i due lotti da vendersi in blocco.

ARTICOLO 7

OPERE DI URBANIZZAZIONE

Entro il termine del 14 luglio 2015, dovrà essere costituito il Consorzio per la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria come da progetto urbanistico attuativo approvato e convenzionato sulla scorta delle potenzialità edificatorie di ogni singolo lotto con le modalità previste dalle norme vigenti in materia.

ARTICOLO 8

CONDIZIONI DI CARATTERE GENERALE E SPECIALE

Gli immobili precedentemente descritti verranno alienati a corpo e non a misura, con ogni inerente ragione, azione, accessione, pertinenza, compresi eventuali oneri attivi e passivi, servitù attive e passive, continue e discontinue, apparenti e non apparenti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come spetta al venditore in forza dei suoi titoli e del suo possesso con eventuali locazioni in corso, con garanzia della proprietà e libertà da ipoteche.

L’asta sarà tenuta con il metodo delle offerte segrete di cui all’art. 73, lettera c) del RD del 23 maggio 1924, n. 827: l’aggiudicazione avverrà con procedimento previsto dall’art. 76, commi 1,2 e 3 a favore del concorrente che presenterà l’offerta più vantaggiosa e il cui prezzo sia migliore o almeno pari a quello posto a base d’asta.

Si evidenzia che è parte integrante del presente bando di gara le norme tecniche di attuazione del piano urbanistico attuativo nonché i pareri degli enti competenti ed in particolar modo del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive per le opere di mitigazione idraulica, la convenzione urbanistica già sottoscritta.

Il prezzo a base d’asta relativo a singoli Lotti è il seguente: N. LOTTO VALORE A BASE D’ASTA NOTE - 5 127.500,00

6 127.500,00 Come da planimetria di progetto si evidenzia che: - i lotti 5 e 6 sono accorpabili;

- le aree a standard urbanistico saranno ad uso pubblico con quota millesimale in carico ai proprietari dei lotti sopra richiamati.

ARTICOLO 9

PROCEDIMENTO PER L’INCANTO

La Commissione, appositamente costituita, nella seduta prefissati in premessa, dichiarerà aperta l’asta e procederà all’apertura pubblica dei plichi ricevuti: in primo luogo verificherà la correttezza formale, poi leggerà le offerte e infine aggiudicherà, in via provvisoria, al concorrente che avrà presentato l’offerta più vantaggiosa e il cui prezzo sia migliore rispetto a quello prefissato nell’avviso d’asta.

Sono ammessi a fare eventuali osservazioni solo i soggetti offerenti. Inoltre, potranno intervenire nelle operazioni appena descritte anche coloro che, muniti di delega, in originale, da esibire al Presidente della Commissione, abbiano titolo a rappresentare i soggetti offerenti. Il Presidente di Commissione potrà richiedere idonea documentazione per l’identificazione dei soggetti presenti ed eventualmente allontanare chiunque, con il proprio comportamento, non consenta il corretto svolgimento delle operazioni di gara.

A seguito della verifica della loro integrità e preparazione, si procede alla numerazione ed all’apertura in ordine di arrivo allo studio notarile dei plichi contenenti i documenti.

Il Presidente di Commissione, assistito da due testimoni componenti la commissione, giudica, senza appello, sulla validità dei documenti presentati dai concorrenti nel caso si riscontra irregolarità sostanziale, anche di uno solo dei documenti prodotti, ESCLUDE dalla gara il concorrente in questione.

Ai concorrenti esclusi verrà data comunicazione sui motivi di esclusione nei 15 giorni successivi mediante comunicazione inviata anche via fax. La società si riserva la facoltà di procedere ad idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive prodotte.

Il Presidente procede, quindi a seguito della verifica della integrità delle chiusure e dalla corretta predisposizione, alla numerazione ed apertura del “PLICO OFFERTA ECONOMICA” con la medesima numerazione assegnata al “PLICO DOCUMENTAZIONE” verifica la corretta compilazione dell’offerta, autentica, altresì le eventuali correzioni apportate (che devono essere confermate per iscritto da ogni concorrente). Legge quindi ad alta voce l’offerta prodotta da ogni concorrente (in caso di discordanza tra le indicazioni in cifre e quelle in lettere è valida quella più vantaggiosa per la società). Il Presidente procede quindi alla aggiudicazione provvisoria a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa per l’Amministrazione Comunale. L’aggiudicazione avverrà anche in presenza di una sola offerta, purché valida. A seguito della presentazione delle offerte o a seguito della dichiarazione del soggetto mandante, il soggetto aggiudicatario risultante dalla gara non potrà più essere cambiato. Se non verranno presentate offerte l’asta verrà dichiarata deserta. Qualora, a seguito dell’offerta risulti che quest’ultima sia stata prodotta a nome e per conto di una terza persona, si procederà secondo quanto previsto al precitato articolo 2, punto a3. La seduta di gara può essere sospesa ed aggiornata ad altra ora e/o giorno, salvo che nella fase di apertura dell’offerta economica.

Qualora si abbiano due o più offerte del medesimo importo si procederà, nella medesima adunanza, alla vendita dei beni con la procedura di sorteggio. L’esito delle suddette operazioni sarà fatto constare in apposito verbale di aggiudicazione provvisoria. Il verbale d’asta di aggiudicazione provvisoria non tiene luogo né ha valore di contratto.

L’aggiudicazione provvisoria non produce alcun effetto traslativo della proprietà, che si produrrà solo al momento della stipula dell’atto di compravendita. Si procederà all’aggiudicazione definitiva con determinazione dell’Amministratore Unico a seguito della verifica dei requisiti atti a garantire la capacità dell’aggiudicatario a contrattare con la Pubblica Amministrazione. La società di trasformazione urbana “Vigonza Sviluppo S.p.A.” aggiudicatrice, a suo insindacabile giudizio, si riserva la facoltà di sospendere, revocare o annullare la gara, senza che i concorrenti possano avanzare eccezioni, pretese o riserva alcuna.

ARTICOLO 10

ROGITO DI COMPRAVENDITA

Il prezzo di acquisto dovrà essere così corrisposto:

- il 50% dell’importo offerto entro 10 giorni dall’aggiudicazione definitiva dei lotti;

- il 50% dell’importo offerto alla stipula del contratto di compravendita che verrà effettuato entro 20 giorni dall’aggiudicazione definitiva dei lotti. Le somme dovranno essere versate con bonifico presso il tesoriere della società e la relativa attestazione dell’avvenuto pagamento dovrà essere consegnata alla società al momento della firma del contratto e allegata agli atti. Nel caso in cui l’aggiudicatario non provvedesse al pagamento della somma dovuta e con le modalità sopra richiamate, non si darà luogo alla stipula del contratto. La stipula dell’atto di compravendita per i beni aggiudicatari, sarà formalizzata e sottoscritta in data da concordarsi tra le parti. Tutte le spese relative a consequenziali al rogito notarile, nonché le spese e imposte ai sensi di legge e quelle relative all’atto di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario. La società si riserva la facoltà di stabilire la data della stipula del contratto di compravendita avendo cura di trasmettere al contraente una comunicazione per la sottoscrizione del contratto in tempo congruo.

ARTICOLO 11

DISPOSIZIONI FINALI

Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, sarà fatto riferimento di Legge ed al Regolamento per l’Amministrazione del Patrimonio e per la contabilità Generale dello Stato di cui ai Regi Decreti 18 novembre 1923 n. 2440 e 23 maggio 1924, n. 827 nonché alle norme del Codice Civile e alle altre norme vigenti in materia.

Per ogni controversia che dovesse insorgere con l’aggiudicatario si adirà l’autorità del Foro di Padova.

Ai sensi e per gli effetti del D. Lgs 30 giugno 2003, n. 196, si dichiara che i dati personali acquisiti con la presente procedura verranno utilizzati unicamente per gli adempimenti ad essa connessi. Si applicano gli artt. 353 e 354 del vigente Codice Penale contro chiunque impedisse o turbasse la gara ovvero ne allontanasse gli offerenti e contro chiunque si astenesse dal concorrere per denaro o per altra utilità a lui o ad altri data o promessa.

La determinazione di indizione di gara, il bando di gara e i suoi allegati possono essere scaricati dal sito internet della Società: www.vigonzasviluppospa.it, entro il giorno antecedente la scadenza dei termini di presentazione delle domande. Per informazioni di carattere urbanistico (Ufficio Urbanistica Comune di Vigonza tel. 049/8090312).

Il Responsabile del procedimento è il Dott. Stocco Dino, Amministratore Unico della Società.

Il bando di gara e i suoi allegati possono essere consultati presso il seguente sito internet: www.vigonzasviluppospa.it

Vigonza, lì 07 gennaio 2015

L’AMMINISTRATORE UNICO

Dott. Stocco Dino

 

 

 

PROVINCIA DI MODENA

AVVISO D’ASTA PUBBLICA

Oggetto: vendita di un complesso edilizio situato in comune di Modena. Il Direttore dell'Area Lavori Pubblici, in esecuzione della determinazione dirigenziale n. 118 del 30/12/2014 esecutiva ai sensi di legge, rende noto: che il giorno 26 febbraio 2015 alle ore 11,00 presso Sala della Giunta Provinciale - 3° piano - in Viale Martiri della Libertà n. 34 a Modena, si terrà un pubblico incanto per la vendita del seguente complesso immobiliare di proprietà provinciale: complesso denominato “ex Caserma Fanti” situato a Modena, Via Saragozza nn. 105-109-111- Prezzo complessivo a base d’asta Euro 4.680.000,00

DESCRIZIONE DEL BENE: Il complesso immobiliare è situato nel centro storico della città di Modena con accessi da via Saragozza nn. 105, 109 e 111.

Il lato est del complesso edilizio si affaccia sulla Chiesa di San Pietro; il lato sud, verso viale delle Rimembranze, confina con il Parco Monumentale delle Rimembranze e con l'immobile “ex Palazzina di Pubblica Sicurezza” (di proprietà provinciale); il lato ovest si affaccia su viale Saragozza.

Il complesso edilizio ha un'area cortiliva di pertinenza di mq. 1.670 circa. L'edificio dell'ex Fanti presenta uno sviluppo planimetrico a "C" (lati ovest, nord ed est) con 3 (=tre) piani fuori terra, rispettivamente di 2.629 (Piano Terra, di cui mq. 341 circa di superfetazioni e mq. 2.288 circa del fabbricato principale), mq. 2.346 (P. 1°) e mq. 2.346 (P.2°).

La cosiddetta “strada privata” interna al complesso dell'”ex Fanti” (corrispondente al mappale 466 subalterno 1 indicato nell'estratto di mappa disponibile tra i documenti d'asta in consultazione) è interclusa tra la ex Caserma “Fanti”, la vicina ex “Caserma Garibaldi”, la Chiesa di San Pietro, la cosiddetta “Casa Rossa” (mappale 462 di proprietà demaniale) e gli edifici residenziali di via San Pietro.

Tale mappale è gravato da servitù di passaggio a favore del mappale 462 (“Casa Rossa”), della Chiesa di San Pietro e dell’ex Caserma Garibaldi.

Dal punto di vista funzionale il complesso è oggi suddiviso in tre porzioni con accessi distinti:

- il corpo centrale e quello est, accessibile dall’ingresso carrabile di via Saragozza n. 105 e solo pedonalmente da via San Pietro n. 13, con la corte sulla quale si aprono parte del piano terreno del corpo ovest e le superfetazioni contro il muro sud; esiste ancora l’originario accesso diretto dal Parco, sul fronte sud del corpo est, a livello del primo piano ed un accesso dalla corte interna delle absidi.

- l’angolo nord-ovest con gli alloggi degli ufficiali, accessibile solo dall’esterno del complesso da via Saragozza n. 109;

- il corpo ovest (ex caserma di polizia) accessibile solo dall’esterno del complesso, con accesso da via Saragozza n. 111.

Complessivamente la porzione che è stata maggiormente interessata da interventi di ristrutturazione è quella del corpo ovest.

Dal punto di vista manutentivo l' “ex Caserma Fanti” risente dell'ormai prolungato periodo di disuso, oltre che della stessa vetustà.

Le parti strutturali non presentano evidenze di dissesti tali da costituire un pericolo immediato; il complesso avrebbe necessità di interventi di natura conservativa, soprattutto alle coperture,

Il complesso immobiliare è identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Modena come segue:

Foglio: 143; Mappale: 463; subalterno: 1; Categoria: B/1; Classe: 1 Consistenza: 5.460 m3; Rendita catastale in Euro 6.203,71.

Foglio: 143 Mappale: 463; subalterno: 2; Categoria: B/1; Classe: 1; Consistenza: 24.231 m3; Rendita catastale in Euro 27.531,50

Foglio: 143, Mappale: 463; subalterno: 1; Categoria: area urbana; Consistenza: 1.137 mq.

L'immobile oggetto della presente asta è attualmente libero.

Dalle verifiche effettuate dalla struttura tecnica dell'ente è stato appurato che l'edificio ha le seguenti classi energetiche:

1) sala mensa e camerate - via Saragozza 111 classe F

2) appartamento p. II int. 4 - Via Saragozza 109 classe G

3) appartamento p. I int. 3 - Via Saragozza 109 classe G

4) appartamento p. I int. 2 - Via Saragozza 109 classe G

5) Uffici servizio leva - Via Rimembranze classe G

6) Zona camerate caserma Via Saragozza classe G

7) Caserma classe F

la formalizzazione della relativa certificazione energetica avverrà contestualmente alla stipula del rogito.

Modalita’ di gara e criteri di aggiudicazione: L’asta pubblica di cui al presente avviso ad aggiudicazione definitiva avrà luogo con il sistema delle offerte segrete IN AUMENTO da confrontarsi con il prezzo a base d’asta sopraindicato, a norma dell’articolo 73 Lettera c) del “Regolamento per l’Amministrazione del Patrimonio e per la Contabilità dello Stato” di cui al R.D. 23.05.1924 n. 827 e s.m.

L’aggiudicazione avrà luogo a favore di colui che avrà offerto il prezzo più elevato rispetto a quello a base d’asta; le offerte dovranno quindi essere presentate solo in aumento rispetto al prezzo a base d’asta di cui sopra.

L’offerta vincola immediatamente il proponente, mentre la Provincia di Modena risulterà obbligata esclusivamente ad avvenuta stipulazione del contratto di compravendita.

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE: Per partecipare alla gara ogni concorrente dovrà fare pervenire alla Provincia di Modena la propria offerta e la prescritta documentazione, a mezzo raccomandata postale, corrieri privati o agenzie di recapito debitamente autorizzate, o consegnato direttamente a mano in plico chiuso e sigillato(*) al fine di assicurare la segretezza dell'offerta.

Il plico dovrà essere indirizzato a “Provincia di Modena – Ufficio Archivio e Protocollo - Viale Martiri della Libertà n. 34 - 41121 Modena” e dovrà pervenire, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 25/02/2015.

All’esterno del plico dovrà essere riportata la seguente dicitura “asta pubblica del giorno 26/02/2015 per la vendita dell'ex caserma fanti”.

adempimenti successivi alla seduta d'asta

Al termine dei controlli di rito disposti dalla Provincia di Modena sulle dichiarazioni rese dall'aggiudicatario provvisorio in sede di partecipazione alla gara, si procederà all'adozione delle determinazione dirigenziale conclusiva del procedimento di alienazione e sarà pertanto formalizzata l'aggiudicazione del bene oggetto di vendita.

Entro non oltre 90 giorni dalla data di esecutività di tale determinazione dirigenziale dovrà essere sottoscritto l'atto di compravendita.

La Provincia di Modena darà formale comunicazione all'aggiudicatario dell'avvenuta adozione di tale atto e contestualmente indicherà il termine entro il quale dovrà essere sottoscritto l'atto di compravendita.

Dalla data di stipula di tale atto decorreranno gli effetti attivi e passivi della vendita ed il compratore sarà immesso nel possesso del complesso immobiliare oggetto di alienazione.

Il saldo del prezzo di acquisto dovrà essere versato in una unica soluzione in sede di stipula dell'atto di compravendita, a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a “Provincia di Modena”.

Dell'avvenuta sottoscrizione dell'atto di compravendita l'acquirente dovrà provvedere ad eseguire apposita denuncia nelle forme e nei termini di cui all'art. 59 del D.Lgs. n. 42/2004.

Ai sensi dell'art. 60 del D.Lgs. n. 42/2004 il Ministero o, nel caso previsto dall'articolo 62, comma 3, la regione o l'altro ente pubblico territoriale interessato, hanno facoltà di acquistare in via di prelazione i beni culturali alienati a titolo oneroso al medesimo prezzo stabilito nell'atto di alienazione. La prelazione e' esercitata nel termine di sessanta giorni dalla data di ricezione della denuncia prevista dall'articolo 59 sopraccitato.

Informativa: Il presente avviso d’asta è visionabile su Internet al sito www.provincia.modena.it con la precisazione che lo stesso è pubblicato ai soli fini informativi, ed è inoltre possibile consultarlo o ritirarlo presso l’U.O. Patrimonio e Sicurezza della Provincia di Modena, sito in Modena, Viale Giardini 474/C - Direzionale 70 (2 piano).

Il Responsabile del Procedimento è il Direttore dell'Area Lavori Pubblici Ing. Alessandro Manni Per ricevere informazioni sul presente avviso d’asta e per concordare eventuali sopralluoghi contattare i numeri 059/209602 e 059/209636.

Per tutto quanto non è previsto nel presente avviso sarà fatto riferimento al R.D. n. 827/1924 “Regolamento per l’Amministrazione del Patrimonio e per la Contabilità Generale dello Stato”, alle successive norme vigenti e al Regolamento dei Contratti dell’Amministrazione Provinciale di Modena.

Ai sensi del D. Lgs. n. 196/2003 si comunica che i dati personali relativi ai partecipanti all’asta saranno oggetto di trattamento con o senza ausilio di mezzi elettronici.

Titolare del trattamento è l’Amministrazione Provinciale di Modena.

Si fa rinvio agli artt. 7 e ss. del D. Lgs. n. 196/2003 circa i diritti degli interessati alla riservatezza dei dati.

Modena, 30/12/2014

IL DIRETTORE DELL'AREA LAVORI PUBBLICI

Ing. Alessandro Manni

 

 

 

OPERA PIA LEOPOLDO E GIOVANNI VANNI

AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA - IMPRUNETA

Indirizzo: Via Vanni, 23 - 50023 Impruneta (FI). Tel. 055/231111 – Fax. 055/2311157 e-mail info@operapiavanni.it. P. IVA 01119200481.

Oggetto: alienazione mediante asta pubblica di immobile di proprietà dell’ Azienda posto in Impruneta (FI), via Roma n. 40. L’ asta pubblica riguarda i seguenti beni immobili:

A) Porzione di un più ampio fabbricato e precisamente un appartamento ad uso abitazione, composto al piano terreno da quattro vani accessori, rispettivamente destinati a loggia carrabile, cantina, ripostiglio e ingresso-disimpegno, oltre forno attualmente chiuso e due ripostigli ai quali si accede dal vano ingresso-disimpegno tramite una piccola rampa di scala; al piano primo sono presenti quattro vani, rispettivamente destinati a tre camere ed una cucina, oltre un servizio igienico ed un ripostiglio ai quali si accede da una camera. Si precisa che è presente una cisterna parzialmente interrata per il recupero dell’acqua meteorica della copertura, con accesso dal resede di pertinenza descritto al punto B).

Identificativi catastali: Catasto Fabbricati del Comune di Impruneta, Foglio di Mappa n° 42, dalla particella n° 22, sub. 501, Via Roma n. 36 (ora n.c. n. 40), in corso di definizione. Si precisa che per detta unità immobiliare è in corso di presentazione l’aggiornamento catastale per la quale sono stati proposti i seguenti dati di classamento: categoria A/3, classe 3, vani catastali 8 e rendita catastale euro 537,12.

B) Resede pertinenziale al bene descritto al punto A) a forma di poligono irregolare della superficie catastale di mq. 45.

Identificativi catastali: Catasto Terreni del Comune di Impruneta, Foglio di Mappa n° 22, dalla particella n° 24, qualità area rurale della superficie di centiare 40.

C) Appezzamento di terreno agricolo a forma di poligono irregolare, con accesso da Via Roma in prossimità del n° 40, della superficie di mq. 400 circa, delimitato da alcune linee di confine provvisorie da definire in fase di frazionamento.

Identificativi catastali: Catasto Terreni del Comune di Impruneta, Foglio di Mappa n° 31, dalla porzione della particella n° 173, porzione di circa mq. 400, qualità uliveto vigneto, classe 2, con rendite e superficie esatta da definire in fase di frazionamento. Procedura di scelta del contraente: pubblico incanto, con offerte segrete in aumento sul prezzo posto a base di gara, così come disciplinato dagli artt. 73 lettera c) e 76 del R.D. 827/1924. Responsabile Procedimento: Direttore Donetta Verniani. Presentazione offerte: le offerte dovranno pervenire all’ Ufficio Protocollo dell’ Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Opera Pia Leopoldo e Giovanni Vanni”, Via Vanni n. 23 - 50023 Impruneta (FI), entro e non oltre le ore 13: 00 del 14.02.2015. Importo a base d’ asta: il prezzo a base d’asta è fissato a corpo in euro 189.000,00 (centottantanovemila/00). Non sono ammesse offerte al ribasso. Le offerte in aumento dovranno essere almeno di euro 1.000,00= o multipli di euro 1.000,00. Data e luogo di svolgimento dell’ asta pubblica: 16.02.2015 ore 10: 00 presso i locali dell’A.P.S.P. “Opera Pia Leopoldo e Giovanni Vanni” - via Vanni 23 – Impruneta (FI).

Documentazione di gara: la documentazione di gara è consultabile presso l’ ufficio Direzione (previo appuntamento), ed è pubblicata sul sito internet dell’ Azienda (www.operapiavanni.it). Eventuali informazioni potranno essere richieste presso l’ Ufficio Direzione - tel. 055 231111 (dal Lunedì al Venerdì: 9: 00 - 13: 00; il Lunedì e il Giovedì 15: 00 - 18: 00) - Fax 055 2311157. Per visionare il complesso immobiliare è necessario fissare un appuntamento con il Tecnico, Arch. Salmoiraghi Francesco (telefono 055 231111).

Impruneta, 30.12.2014

IL DIRETTORE

Donetta Verniani

 

 

 

COMUNE DI CAMPOBASSO

AVVISO DI BANDO DI ASTA PUBBLICA PER ALIENAZIONE DI IMMOBILI COMUNALI

IL COMUNE DI CAMPOBASSO

In esecuzione della delibera di Giunta Comunale n°212 del 11/11/14 e della determina dirigenziale n° 2445 del 14/11/14

RENDE NOTO

che, sulla base dei provvedimenti sopra menzionati, il Comune di Campobasso vende, mediante asta pubblica, i seguenti immobili di proprietà comunale, distinti in lotti, secondo il valore di stima posto a base d’asta di seguito indicato:

- LOTTO n. 1:

TIPOLOGIA: relitto stradale;

UBICAZIONE: C.da Selvapiana – Campobasso;

COORDINATE CATASTALI: Foglio n. 55, p.lle n. 829;

DESTINAZIONE URBANISTICA: “Zona N – Agricola Comune”;

CONSISTENZA CATASTALE: mq 550;

SUPERFICIE OGGETTO DI VENDITA: mq 550;

VINCOLI E CONDIZIONI PARTICOLARI: sul suolo in questione dovrà essere permesso il passaggio ai proprietari di eventuali “fondi interclusi” confinanti, per il quale si fa comunque rinvio alle norme civilistiche in materia. Le operazioni di riconfinamento sono a carico della parte acquirente. Si precisa, tuttavia, che di dette circostanze si è tenuto conto nella determinazione del valore di stima posto a base di gara;

VALORE DI STIMA POSTO A BASE D’ASTA: Euro 13.700,00

- LOTTO n. 2:

TIPOLOGIA: relitto stradale;

UBICAZIONE: C.da Selvapiana – Campobasso;

COORDINATE CATASTALI: Foglio n. 55, p.lle n. 830;

DESTINAZIONE URBANISTICA: “Zona N – Agricola Comune”;

CONSISTENZA CATASTALE: mq 570;

SUPERFICIE OGGETTO DI VENDITA: mq 570;

VINCOLI E CONDIZIONI PARTICOLARI: sul suolo in questione dovrà essere permesso il passaggio ai proprietari di eventuali “fondi interclusi” confinanti, per il quale si fa comunque rinvio alle norme civilistiche in materia. Le operazioni di riconfinamento sono a carico della parte acquirente. Si precisa, tuttavia, che di dette circostanze si è tenuto conto nella determinazione del valore di stima posto a base di gara;

VALORE DI STIMA POSTO A BASE D’ASTA: Euro 14.200,00

- LOTTO n. 3:

TIPOLOGIA: relitto stradale;

UBICAZIONE: C.da Selvapiana – Campobasso;

COORDINATE CATASTALI: Foglio n. 55, p.lle n. 831;

DESTINAZIONE URBANISTICA: “Zona N – Agricola Comune”;

CONSISTENZA CATASTALE: mq 1000;

SUPERFICIE OGGETTO DI VENDITA: mq 1000;

VINCOLI E CONDIZIONI PARTICOLARI: sul suolo in questione dovrà essere permesso il passaggio ai proprietari di eventuali “fondi interclusi” confinanti, per il quale si fa comunque rinvio alle norme civilistiche in materia. Le operazioni di riconfinamento sono a carico della parte acquirente. Si precisa, tuttavia, che di dette circostanze si è tenuto conto nella determinazione del valore di stima posto a base di gara;

VALORE DI STIMA POSTO A BASE D’ASTA: Euro 24.900,00

- LOTTO n. 4:

TIPOLOGIA: terreno;

UBICAZIONE: Via Lombardia – Campobasso;

COORDINATE CATASTALI: Foglio n. 67, p.lle n. 473;

DESTINAZIONE URBANISTICA: “Zona D – Espansione”;

CONSISTENZA CATASTALE: mq 10;

SUPERFICIE OGGETTO DI VENDITA: mq 10;

VINCOLI E CONDIZIONI PARTICOLARI: sul suolo in questione dovrà essere permesso il passaggio ai proprietari di eventuali “fondi interclusi” confinanti, per il quale si fa comunque rinvio alle norme civilistiche in materia. Le operazioni di riconfinamento sono a carico della parte acquirente. Si precisa, tuttavia, che di dette circostanze si è tenuto conto nella determinazione del valore di stima posto a base di gara;

VALORE DI STIMA POSTO A BASE D’ASTA: Euro 350,00

- LOTTO n. 5:

TIPOLOGIA: terreno;

UBICAZIONE: Via Lombardia – Campobasso;

COORDINATE CATASTALI: Foglio n. 67, p.lle n. 480;

DESTINAZIONE URBANISTICA: “Zona D – Espansione”;

CONSISTENZA CATASTALE: mq 65;

SUPERFICIE OGGETTO DI VENDITA: mq 65;

VINCOLI E CONDIZIONI PARTICOLARI: sul suolo in questione dovrà essere permesso il passaggio ai proprietari di eventuali “fondi interclusi” confinanti, per il quale si fa comunque rinvio alle norme civilistiche in materia. Le operazioni di riconfinamento sono a carico della parte acquirente. Si precisa, tuttavia, che di dette circostanze si è tenuto conto nella determinazione del valore di stima posto a base di gara;

VALORE DI STIMA POSTO A BASE D’ASTA: Euro 2.300,00

- LOTTO n. 6:

TIPOLOGIA: relitto stradale;

UBICAZIONE: Via Lombardia – Campobasso;

COORDINATE CATASTALI: Foglio n. 67, p.lle n. 1678;

DESTINAZIONE URBANISTICA: “Zona D – Espansione”;

CONSISTENZA CATASTALE: mq 65;

SUPERFICIE OGGETTO DI VENDITA: mq 65;

VINCOLI E CONDIZIONI PARTICOLARI: sul suolo in questione dovrà essere permesso il passaggio ai proprietari di eventuali “fondi interclusi” confinanti, per il quale si fa comunque rinvio alle norme civilistiche in materia. Le operazioni di riconfinamento sono a carico della parte acquirente. Si precisa, tuttavia, che di dette circostanze si è tenuto conto nella determinazione del valore di stima posto a base di gara;

VALORE DI STIMA POSTO A BASE D’ASTA: Euro 2.300,00

- LOTTO n. 7:

TIPOLOGIA: terreno;

UBICAZIONE: Via Breccelle – Campobasso;

COORDINATE CATASTALI: Foglio n. 125, p.lle n. 714;

DESTINAZIONE URBANISTICA: “Zona M – Sottozona M1, Verde Pubblico”;

CONSISTENZA CATASTALE: mq 55;

SUPERFICIE OGGETTO DI VENDITA: mq 55;

VINCOLI E CONDIZIONI PARTICOLARI: sul suolo in questione vi è la presenza di tubazioni interrate e di prese per la predisposizione di allaccio nel terreno adiacente, conseguentemente con il contratto di acquisto, l’acquirente dovrà acconsentire alla costituzione di una servitù perpetua, in favore del Comune di Campobasso, per gli eventuali, futuri interventi sulla rete idrica medesima. Le operazioni di riconfinamento sono a carico della parte acquirente. Si precisa, tuttavia, che di dette circostanze si è tenuto conto nella determinazione del valore di stima posto a base di gara;

VALORE DI STIMA POSTO A BASE D’ASTA: Euro 2.100,00

- LOTTO n. 8:

TIPOLOGIA: terreno;

UBICAZIONE: Viale Alessandro Manzoni – Campobasso;

COORDINATE CATASTALI: Foglio n. 135, p.lle n. 182;

DESTINAZIONE URBANISTICA: “Zona D – Espansione”, con vincolo di inedificabilità;

CONSISTENZA CATASTALE: mq 130;

SUPERFICIE OGGETTO DI VENDITA: mq 130;

VINCOLI E CONDIZIONI PARTICOLARI: sul suolo in questione dovrà essere permesso il passaggio ai proprietari di eventuali “fondi interclusi” confinanti, per il quale si fa comunque rinvio alle norme civilistiche in materia. Le operazioni di riconfinamento sono a carico della parte acquirente. Si precisa, tuttavia, che di dette circostanze si è tenuto conto nella determinazione del valore di stima posto a base di gara;

VALORE DI STIMA POSTO A BASE D’ASTA: Euro 6.300,00

- LOTTO n. 9:

TIPOLOGIA: terreno;

UBICAZIONE: Viale Alessandro Manzoni – Campobasso;

COORDINATE CATASTALI: Foglio n. 135, p.lle n. 243;

DESTINAZIONE URBANISTICA: “Zona D – Espansione”, con vincolo di inedificabilità;

CONSISTENZA CATASTALE: mq 290;

SUPERFICIE OGGETTO DI VENDITA: mq 290;

VINCOLI E CONDIZIONI PARTICOLARI: sul suolo in questione dovrà essere permesso il passaggio ai proprietari di eventuali “fondi interclusi” confinanti, per il quale si fa comunque rinvio alle norme civilistiche in materia. Le operazioni di riconfinamento sono a carico della parte acquirente. Si precisa, tuttavia, che di dette circostanze si è tenuto conto nella determinazione del valore di stima posto a base di gara;

VALORE DI STIMA POSTO A BASE D’ASTA: Euro 13.400,00

- LOTTO n. 10:

TIPOLOGIA: relitto stradale;

UBICAZIONE: incrocio Via Sant’Antonio dei L. e Via Baldassarre Labanca – Campobasso;

COORDINATE CATASTALI: Foglio n. 47, p.lle n. 1183 e 1890;

DESTINAZIONE URBANISTICA: “Zona F – Aree Residenziali Esterne”;

CONSISTENZA CATASTALE: mq. 565 (35 + 530);

SUPERFICIE OGGETTO DI VENDITA: mq 565 (35 + 530);

VINCOLI E CONDIZIONI PARTICOLARI: sul suolo in questione dovrà essere permesso il passaggio ai proprietari di eventuali “fondi interclusi” confinanti, per il quale si fa comunque rinvio alle norme civilistiche in materia. Le operazioni di riconfinamento sono a carico della parte acquirente. Si precisa, tuttavia, che di dette circostanze si è tenuto conto nella determinazione del valore di stima posto a base di gara;

VALORE DI STIMA POSTO A BASE D’ASTA: Euro 17.800,00

- LOTTO n. 11:

TIPOLOGIA: relitto stradale;

UBICAZIONE: C.da Selvapiana – Campobasso;

COORDINATE CATASTALI: Foglio n. 54, p.lle n. 1251;

DESTINAZIONE URBANISTICA: “Zona N – Agricola Comune”;

CONSISTENZA CATASTALE: mq 230;

SUPERFICIE OGGETTO DI VENDITA: mq 230;

VINCOLI E CONDIZIONI PARTICOLARI: sul suolo in questione dovrà essere permesso il passaggio ai proprietari di eventuali “fondi interclusi” confinanti, per il quale si fa comunque rinvio alle norme civilistiche in materia. Le operazioni di riconfinamento sono a carico della parte acquirente. Si precisa, tuttavia, che di dette circostanze si è tenuto conto nella determinazione del valore di stima posto a base di gara;

VALORE DI STIMA POSTO A BASE D’ASTA: Euro 4.900,00

- LOTTO n. 12:

TIPOLOGIA: relitto stradale;

UBICAZIONE: C.da Selvapiana – Campobasso;

COORDINATE CATASTALI: Foglio n. 54, p.lle n. 1252;

DESTINAZIONE URBANISTICA: “Zona N – Agricola Comune”;

CONSISTENZA CATASTALE: mq 210;

SUPERFICIE OGGETTO DI VENDITA: mq 210;

VINCOLI E CONDIZIONI PARTICOLARI: sul suolo in questione dovrà essere permesso il passaggio ai proprietari di eventuali “fondi interclusi” confinanti, per il quale si fa comunque rinvio alle norme civilistiche in materia. Le operazioni di riconfinamento sono a carico della parte acquirente. Si precisa, tuttavia, che di dette circostanze si è tenuto conto nella determinazione del valore di stima posto a base di gara;

VALORE DI STIMA POSTO A BASE D’ASTA: Euro 4.400,00

TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE

Le offerte dovranno essere presentate, perentoriamente e a pena di esclusione, entro le ore 12,00 del giorno 12/01/15.

 SVOLGIMENTO DELL’ASTA

L’asta pubblica avrà luogo il giorno 13/01/15, ore 10,00, presso il Palazzo Municipale sito in P.zza V. Emanuele n°29, salvo prosecuzione nei giorni successivi, previa comunicazione ai partecipanti.

 VISITE IN LOCO E VISIONE DOCUMENTI

Gli interessati potranno visitare i fabbricati oggetto della presente asta pubblica, previo appuntamento, contattando il Servizio Patrimonio del Comune, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 (tel: 0874/405365)

Presso il Servizio Patrimonio – Palazzo Municipale – II° piano, durante gli orari di apertura al pubblico (lun./merc./ven. 10,30/12,30 – mart./giov.- 16,30/18,00), sono disponibili per la consultazione copie del presente bando e di ogni altra documentazione in possesso dell’ufficio che possa essere utile per l’elaborazione dell’offerta (tel.: 0874/405365-366).

E’ possibile visionare il bando di gara anche sul sito internet del Comune: http: //www.comune.campobasso.it.

 ALTRE INFORMAZIONI

La pubblicazione ufficiale del bando di gara risulta affissa all’Albo Pretorio del Comune di Campobasso dal 18/11/14 al 12/01/15, ore 12,00.

Campobasso, 18/11/14

F.TO IL DIRIGENTE

Arch. Giuseppe Antonio Giarrusso

 

 

 

 

MERCOLEDI’ 07 GENNAIO 2015

 

A.R.S.S.A. - AGENZIA REGIONALE PER LO SVILUPPO E PER I SERVIZI IN AGRICOLTURA

ESTRATTO ASTA PUBBLICA PER LA VENDITA DI BENI IMMOBILI DI PROPRIETÀ DELL’ARSSA

Gestione Liquidatoria ex art. 5 L.R. 11 maggio 2007, n° 9

Indirizzo: Viale Trieste, 93 – Cosenza

Estratto asta pubblica per la vendita di beni immobili di proprietà dell’ARSSA a norma della L.R. 7 marzo 2000, n°10

Il Dirigente del Settore Dismissione Immobili, in esecuzione della delibera commissariale n° 171/CL del 29 settembre 2014, rende noto che il giorno 21 gennaio 2015 alle 10,00 c/o gli Uffici del Settore, in via Popilia, 15, piano 2°, avrà luogo, un’asta pubblica per la vendita dei seguenti beni immobili di proprietà dell’ARSSA: Lotto n°1 Complesso oleario sito in località “Piano del pozzo” del comune di Soveria Simeri (CZ); prezzo a base d’asta E. 356.682,00. Il complesso occupa un’area di circa 11.680 mq. censita in catasto del comune di Soveria Simeri (CZ), al Foglio n. 11 p.lle n. 335 e 336 quasi interamente recintato su cui insistono i seguenti edifici e manufatti: capannone mq. 1.340, abitazione custode mq. 157, cabina elettrica mq. 39. La destinazione urbanistica dell’area è “Area di uso industriale”. Lotto n°2 Terreno sito in località “Frasso” comune di Rossano Calabro; prezzo a base d’asta E. 205.500,00. Il terreno ha una superficie totale pari a mq. 2.055, censito al catasto del comune di Rossano Calabro al foglio n. 6 p.lle n. 51, 62 e 63; è costituito da un unico corpo di forma pressoché rettangolare, ben distinto e delimitato, è recintato da una struttura muraria alta circa 3 metri. La destinazione urbanistica dell’area è “Zona di completamento con simbolo B2”. La procedura di gara è quella dell’Asta Pubblica ai sensi ex art. 73, lett. c), ed art. 76 del Regolamento sulla contabilità generale dello Stato, approvato con R.D., n.827 del 23.05.24. Per partecipare alla gara, gli interessati dovranno far pervenire all’ARSSA – Archivio Generale V.le Trieste, 93-87100 Cosenza, entro e non oltre le 12 del 20 gennaio 2015, la propria offerta, redatta per come previsto nel Bando di Gara, in plico sigillato e controfirmato in tutti i lembi di chiusura, portante all’esterno l’indicazione del mittente e la dicitura “Asta pubblica per la vendita di beni immobili di proprietà dell’ARSSA Lotto n._________”. Il Bando di Gara è disponibile c/o il Settore Dismissione Immobili dell’ARSSA in via Popilia, 15-87100 Cosenza e sarà pubblicato sul sito internet della Regione Calabria al seguente indirizzo: www.regione.calabria.it alla sezione bandi e avvisi di gara amministrazioni varie, sul sito internet dell’ARSSA www.arssacalabria.it Ogni informazione, circa la possibilità di visionare gli immobili, potrà essere richiesta c/o lo stesso Settore nei giorni compresi dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle12,30.

Cosenza li 17 dicembre 2014

Il Dirigente del Settore Dismissione Immobili: dott. Francesco Pantano

IL COMMISSARIO LIQUIDATORE VICARIO

Giuseppe Musco

 

 

 

LUNEDI’ 05 GENNAIO 2015

 

COMUNE DI CASSANO D’ADDA

PROVINCIA DI MILANO

ESTRATTO AVVISO D’ASTA PUBBLICA

Vendita del terreno edificabile in via Einstein Località Ex Polveriera

Ente appaltante: Comune di Cassano d’Adda Piazza Matteotti, 1 - Provincia di Milano - Settore Lavori Pubblici - tel. 0363/366213 - 366293, fax 0363/366295, sito Comune: http// www.comune.cassanodadda.mi.it:

Oggetto dell’appalto: alienazione terreno edificabile in Via Einstein località ex polveriera sito in Cassano d’Adda (Mi)

Procedura di gara: La procedura di gara è regolata dall’art. 73 letta c) R.D. n. 827/1924, con offerte esclusivamente in rialzo e con aggiudicazione a favore del concorrente che abbia offerto il prezzo maggiore sull’importo a base d'asta.

L’importo a base d'asta è di Euro 834.000,00= così come determinato dalla perizia di stima redatta dal geom. Mauro Bon ometti, tecnico comunale;

Termine ultimo presentazione offerte: ore 12,00 del giorno 02/02/2015 - apertura offerte: ore 9,00 del giorno 03/02/2015;

Altre informazioni: il bando integrale, il disciplinare di gara e la documentazione per la partecipazione alla gara sono consultabili sul sito Internet comunale.

Cassano d’Adda, 29.12.2014

LA RESPONSABILE DEL SETTORE LAVORI PUBBLICI

Arch. Grazia Maria Bartucci